INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Ministero della Pubblica Istruzione Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative
|
|
- Felice Fontana
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Al termine Scuola Secondaria di 1 Grado TRAGUARDI per lo sviluppo delle Al termine Scuola Secondaria di 1 Grado INDICAZIONI PER IL CURRICOLO Ministero della Pubblica Istruzione OSA e l ambiente verifica di esperienze operative Inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione. Conosce le relazioni forma/funzione/ /materiali attraverso esperienze personali, anche se molto semplici, di progettazione e realizzazione. E in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto coordinando risorse materiali e organizzative per raggiungere uno scopo. L alunno è in grado di descrivere e classificare utensili e macchine cogliendone le diversità in relazione al funzionamento e al tipo di energia e di controllo che richiedono per il funzionamento. Esegue la rappresentazione grafica in scala di pezzi meccanici o di oggetti usando il disegno tecnico. E in grado di usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle, per autovalutarsi e per presentare i risultati del lavoro. Ricerca informazioni ed è in grado di selezionarle e di sintetizzarle, sviluppa le proprie idee utilizzando le TIC ed è in grado di condividerle con gli altri. Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare, l edilizia, la medicina, l agricoltura. Coglierne l evoluzione nel tempo nonché i vantaggi e gli eventuali problemi ecologici. Partendo dall osservazione, eseguire la rappresentazione grafica idonea di pezzi meccanici o di oggetti, applicando anche le regole della scala di proporzione e la quotatura. Usando il disegno tecnico, seguire le regole dell assonometria e successivamente quelle delle proiezioni ortogonali, nella progettazione di semplici oggetti, da realizzare in laboratorio con materiale di semplice reperibilità. Rilevare le proprietà fondamentali dei principali materiali e il ciclo produttivo con cui sono ottenuti. Iniziare a comprendere i problemi legati alla produzione di energia utilizzando appositi schemi e indagare sui benefici e sui problemi economici ed ecologici legati alle varie forme e modalità di produzione. In relazione alla propria abitazione, a un ufficio o a un azienda produttiva, rilevare come viene distribuita, utilizzata e quali trasformazioni subisce l energia elettrica. Partendo dall osservazione, eseguire la rappresentazione grafica idonea di pezzi meccanici o di oggetti, applicando anche le regole della scala di proporzione e la quotatura. Usando il disegno tecnico, seguire le regole dell assonometria e successivamente quelle delle proiezioni ortogonali, nella progettazione di semplici oggetti. Conosce l utilizzo della rete sia per la ricerca che per lo scambio delle informazioni Collegare le modalità di funzionamento dei dispositivi elettronici con le conoscenze scientifiche e tecniche che ha acquisito. 1
2 GRAFICA DISEGNO GEOMETRICO ESERCIZI PRELIMINARI AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 1 a usare correttamente gli strumenti da disegno per tracciare linee rette e curve saper usare le squadre per tracciare linee parallele e perpendicolari gli strumenti da disegno la tecnica di scrittura i tipi di linea i principali elementi della Geometria piana i termini dell U.D. le convenzioni grafiche riguardanti i tipi di linee e di scrittura la nomenclatura essenziale specifica della Geometria comprendere i principi del disegno geometrico, del disegno tecnico e della misura conoscere e costruire graficamente le principali figure geometriche piane risolvere graficamente problemi di geometria piana le sequenze per la costruzione geometrica di: perpendicolare passante per M perpendicolare passante per un estremo parallela ad una retta passante per P suddivisione di un segmento in parti uguali bisettrice di un angolo suddivisione di un angolo retto, piatto e giro in tre parti uguali triangolo equilatero, isoscele e rettangolo, quadrato, pentagono, esagono e ottagono dato/i lato/i romboide date le diagonali triangolo equilatero, quadrato, pentagono, esagono, ottagono, decagono e dodecagono dato il raggio. gli schemi e le indicazioni date nelle procedure operative relative alle singole costruzioni geometriche individuare, classificare e riprodurre motivi geometrici presenti nella natura e nell arte utilizzare il disegno di figure geometriche piane per la descrizione e la rappresentazione grafica di oggetti, applicando anche la scala di proporzione il modulo o la struttura portante di motivi geometrici presenti in natura o nell arte riprodurre figure geometriche anche complesse sulla base della struttura portante del triangolo equilatero, del quadrato e del cerchio la struttura portante del triangolo equilatero, del quadrato e del cerchio il concetto di modulo i termini dell U.D. 2
3 MATERIALI AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 1 a i problemi legati alla deforestazione i vantaggi derivanti dal riciclaggio del legno, della carta e delle fibre tessili l evoluzione nel tempo della produzione e dell utilizzo dei materiali progettare e realizzare semplici manufatti utilizzando il legno, la carta e le fibre tessili eseguire prove sperimentali per individuare le proprietà e le caratteristiche dei materiali produrre artigianalmente della carta condurre una ricerca per descrivere l evoluzione nel tempo della produzione e dell utilizzo dei materiali il legno la struttura del tronco le proprietà del legno il bosco da legname i tipi di legname l industria del legno l industria dei manufatti in legno la carta le fibre della carta le proprietà della carta gli alberi per la carta la fabbricazione della carta i termini dell U.D. disegni, grafica, schemi, tabelle, grafici per comunicare dati, descrivere proprietà, caratteristiche e processi produttivi del legno, della carta e delle fibre tessili mettere in relazione forma, funzione e materiali degli oggetti della vita quotidiana classificare i materiali in base alle loro proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche individuare le materie prime e i processi di lavorazione da cui si ottengono i materiali conoscere l evoluzione nel tempo della produzione e dell utilizzo del materiale le fibre tessili la classificazione delle fibre tessili le fibre tessili vegetali progettare e verificare la realizzazione di semplici manufatti, oggetti utilizzando i materiali studiati le fibre tessili animali le fibre tessili chimiche la filatura la tessitura i vestiti 3
4 MATERIALI (in opzione) AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 1 a OBIETTIVI DIDATTICI TRAGUARDI DI i problemi legati alla deforestazione i vantaggi derivanti dal riciclaggio del legno, della carta e del vetro l evoluzione nel tempo della produzione e dell utilizzo dei materiali progettare e realizzare semplici manufatti utilizzando il legno, la carta, eseguire prove sperimentali per individuare le proprietà e le caratteristiche dei materiali produrre artigianalmente della carta condurre una ricerca per descrivere l evoluzione nel tempo della produzione e dell utilizzo dei materiali il legno la struttura del tronco le proprietà del legno il bosco da legname i tipi di legname l industria del legno l industria dei manufatti in legno la carta le fibre della carta le proprietà della carta gli alberi per la carta la fabbricazione della carta le ceramiche i termini dell U.D. disegni, grafica, schemi, tabelle, grafici per comunicare dati, descrivere proprietà, caratteristiche e processi produttivi del legno, della carta, delle ceramiche e del vetro mettere in relazione forma, funzione e materiali degli oggetti della vita quotidiana classificare i materiali in base alle loro proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche individuare le materie prime e i processi di lavorazione da cui si ottengono i materiali conoscere l evoluzione nel tempo della produzione e dell utilizzo del materiale la ceramica l argilla - la cava di argilla la fabbricazione delle ceramiche: stoviglie - mattoni e ceramiche per l edilizia progettare e verificare la realizzazione di semplici manufatti, oggetti utilizzando i materiali studiati il vetro il vetro e i prodotti di vetro la silice la cava di silice la fabbricazione del vetro: il vetro cavo il vetro in lastre 4
5 DISEGNO GEOMETRICO AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 2 a Saper disegnare in P.O. : i principali solidi geometrici le sezioni di solidi elementari Saper disegnare in Assonometria cavaliera, isometrica e monometrica: i principali solidi geometrici i piani di proiezione il procedimento di esecuzione di disegni in P.O. lo schema degli assi assonometrici relativo alle tre tipologie di Assonometria i termini dell U.D. le convenzioni grafiche riguardanti i tipi di linee e di scrittura le convenzioni grafiche relative al metodo delle P.O. rappresentare graficamente in P.O. i principali solidi rappresentare graficamente sezioni di solidi elementari il procedimento di esecuzione di disegni in Assonometria cavaliera, isometrica e monometrica conoscere le regole e le convenzioni relative all esecuzione di sezioni di solidi le convenzioni grafiche relative alle sezioni le convenzioni grafiche relative al metodo dell Assonometria rappresentare graficamente in Assonometria i principali solidi il procedimento di esecuzione di sezioni di solidi elementari 5
6 CASA E CITTA AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 2 a le strutture resistenti il rapporto tra forma e struttura le strutture elementari presenti in un edificio edifici in muratura edifici con ossatura portante l evoluzione delle strutture e degli elementi costruttivi nel tempo l abitazione le diverse tipologie di abitazione le tipologie di appartamento, la distribuzione dei vani (anche in base alla bioarchitettura) e relativo arredo gli impianti di una abitazione la città il tessuto urbano, i suoi elementi costitutivi e le strutture collettive la rete degli impianti e dei servizi urbani l evoluzione degli ambienti urbani nei diversi periodi storici progettare e realizzare semplici modelli di strutture eseguire prove sperimentali sulla resistenza delle strutture eseguire rilievi planimetrici sulla propria abitazione o sull ambient e scolastico o urbano. progettare semplici piante di abitazione, di spazi scolastici o urbani con soluzioni di arredo condurre una ricerca per descrivere l evoluzione nel tempo delle caratteristiche delle strutture, delle tipologie abitative e del tessuto urbano le strutture resistenti la definizione di struttura le principali sollecitazioni le strutture elementari e derivate gli elementi costruttivi di edifici in muratura gli elementi costruttivi e fasi di costruzione di edifici con ossatura portante la relazione tra sollecitazione, materiale, forma e resistenza della struttura l abitazione le diverse tipologie di abitazione la definizione e le dimensioni di stanza e dei suoi elementi principali (porte, finestre..) l arredamento la funzione dei vani e loro distribuzione le diverse tipologie di appartamento gli impianti di un edificio la città il concetto di isolato le strutture collettive i termini dell U.D. schemi per rappresentare le principali sollecitazioni disegni, grafica, schemi, tabelle, grafici per comunicare dati, descrivere elementi, caratteristiche e processi produttivi nel settore edilizio e urbano osservare e analizzare la realtà tecnologica presente nel settore edilizio e urbano, fare confronti e individuare relazioni qualitative (proprietà) e quantitative (dati) comunicare dati, descrivere elementi, caratteristiche e processi produttivi nel settore edilizio e urbano mediante l uso del linguaggio specifico della tecnologia (disegno, grafica, schemi, tabelle, grafici ) applicare le regole dell assonometria e delle proiezioni ortogonali per descrivere e rappresentare piante con soluzioni di arredo progettare e verificare mediante la realizzazione di modelli semplici strutture, organizzazione di spazi nel settore edile e urbano l acquedotto, le fognature, i rifiuti solidi urbani 6
7 AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 3 a Saper disegnare in Assonometria cavaliera, isometrica e monometrica: i principali solidi geometrici gruppi di solidi solidi complessi lo schema degli assi assonometrici il procedimento di esecuzione di disegni in Assonometria le convenzioni grafiche riguardanti i tipi di linee e di scrittura e il metodo dell Assonometria i termini dell' U.D. rappresentare graficamente in Assonometria solidi gruppo solidi e solidi complessi applicando le regole della scala di proporzione e la quotatura l evoluzione nel tempo della produzione e utilizzo dell Energia le problematiche legate alla produzione di Energia da un punto di vista economico, ambientale e della salute come viene distribuita, utilizzata e quali trasformazioni subisce i problemi legati alla sicurezza delle centrali nucleari i vantaggi ambientali legati alle risorse rinnovabili i settori dove è possibile effettuare un risparmio energetico la situazione energetica italiana e le tendenze del futuro eseguire prove di tipo sperimentale sui processi di trasformazione di Energia il concetto di Lavoro e di Energia il principio di conservazione dell Energia le forme di Energia e relativi convertitori le fonti di Energia e classificazione in fonti esauribili e rinnovabili i principali combustibili fossili: composizione, origine, formazione, estrazione, impieghi le tecnologie per la raffinazione del petrolio i principi della fissione e fusione nucleare il funzionamento delle centrali nucleari il funzionamento delle centrali elettriche tradizionali le tecnologie per lo sfruttamento di fonti energetiche alternative i termini dell' U.D. gli schemi di classificazione delle fonti di Energia lo sc ma di conversione di Energia lo schema su distillazione frazionata del petrolio gli schemi di funzionamento delle centrali elettriche gli schemi della fissione e della fusione analizzare e valutare i problemi legati alla produzione di energia e la consapevolezza dei possibili impatti sull ambiente naturale, sulla salute e sull economia, dovuti alle varie forme e modalità di produzione analizzare e valutare il rapporto tra consumo energetico e sviluppo sostenibile rappresentare graficamente con schemi e tabelle i processi di produzione, trasformazione e di utilizzazione dell energia 7
8 AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 3 a i problemi ambientali legati alla produzione dell elettricità i pericoli della corrente elettrica progettare, realizzare e verificare modelli di semplici impianti di illuminazione e di collegamenti in serie e in parallelo di utilizzatori e di generatori eseguire prove di tipo sperimentale sulla legge di Ohm ed elettromagnetismo lo schema strutturale di un atomo il concetto di carica e di corrente elettrica le caratteristiche dei corpi conduttori e isolanti le principali unità di misura della corrente segni grafici convenzionali CEI schemi elettrici l etichetta energetica riportata su apparecchi elettrici di uso quotidiano per valutare il loro consumo di energia identificare e descrivere gli elementi fondamentali costituenti il circuito elettrico, distinguendo le diverse funzioni e riconoscendo i concetti di corrente elettrica, di materiali conduttori e isolanti, di generatore di corrente e di utilizzatore calcolare i valori di V - I R - applicando la legge di Ohm gli elementi di circuito elettrico e simboli CEI i generatori della corrente elettrica i termini dell' U.D. analizzare e rappresentare graficamente utilizzando le norme CEI semplici impianti collegamento di utilizzatori in serie e in parallelo collegamento di generatori in serie e in parallelo ideare, progettare, realizzare e verificare modelli di semplici impianti elettrici la Legge di Ohm il magnete e l elettromagnete la resistenza elettrica apparecchi di uso domestico i consumi le norme di sicurezza 8
9 MACCHINE AREA Condivisi a livello di Dipartimento CLASSE 3 a il ruolo che le macchine, dalla più semplice alle più complessa, rivestono nell organizzazione della vita sociale l evoluzione nel tempo dell impiego e produzione della forza motrice eseguire prove di tipo sperimentale sulle macchine semplici calcolare i valori della forza R - P oppure del braccio b R - b P mediante la regola dell equilibrio le caratteristiche di una Forza le macchine semplici fondamentali: la leva e il piano inclinato la regola dell equilibrio leva vantaggiosa, svantaggiosa e indifferente leva di genere e relativo schema funzionale le macchine semplici derivate schema funzionale delle leve schema di funzionamento della macchina a vapore e del motore a scoppio i termini dell' U.D. identificare e descrivere gli elementi fondamentali costituenti le macchine semplici e complesse distinguendo le diverse funzioni riconoscere e definire le macchine semplici e complesse, cogliendo le diversità in relazione al funzionamento, al tipo di energia che richiedono per il loro funzionamento e al consumo energetico la forza di attrito: radente e volvente organi meccanici: ruote, meccanismi, i motori ad energie naturali: ruote ad acqua, a vento, turbine idrauliche. conoscere l evoluzione nel tempo di apparecchi e macchine e loro influenza nel contesto sociale ed economico. i motori termici: macchina a vapore, il motore a scoppio 9
10 STRUMENTI DI VALIUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE Codifica livelli Obiettivi apprendimento MEDIAZIONE DIDATTICA Mezzi Metodi MEDIAZIONE DIDATTICA CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Condivisi a livello di Dipartimento e l ambiente verifica di esperienze operative osservazione ed analisi tecnica di oggetti, manufatti e procedure tecniche dibattiti e discussioni guidate ricerca (individuale e di gruppo) attività sperimentale impostazione problem solving attività progettuale attività sperimentale analisi tecnica attività progettuale attività sperimentale ricerca (individuale e di gruppo) analisi tecnica attività progettuale ricerca grafica libro di testo libri vari di documentazione, quotidiani schede e schemi film e documentari oggetti e materiali di uso comune libro di testo schede operative e progettuali strumentazione per il disegno oggetti e materiali di uso comune libro di testo libri vari di documentazione, quotidiani film e documentari libro di testo schede e schemi strumentazione per il disegno oggetti e materiali di uso comune capacità di osservare, analizzare e sintetizzare fenomeni e fatti capacità di esprimere giudizi e formulare ipotesi di soluzioni eseguire regole e procedimenti formali capacità di utilizzare strumenti e materiali capacità di applicare norme e procedimenti documentare adeguatamente il percorso didattico conoscenza di dati, termini, fatti e procedimenti capacità di descrivere elementi, tecniche e processi capacità di comunicare utilizzando termini tecnici corretti capacità di riferire esperienze operative disegnare rispettando norme e regole La misurazione del livello raggiunto negli obiettivi di apprendimento sarà effettuata secondo la seguente codifica: 10 Sicuro e completo raggiungimento dell obiettivo 9 Completo raggiungimento dell obiettivo 8 Obiettivo raggiunto a buon livello 7 Complessivo raggiungimento dell obiettivo 6 Raggiungimento dell obiettivo in modo essenziale 5 Raggiungimento molto parziale dell obiettivo 4 Mancato raggiungimento dell obiettivo La valutazione sarà: diagnostica, fatta prima dell intervento didattico allo scopo di acquisire una precisa conoscenza dei vari prerequisiti posseduti dagli alunni; formativa in itinere e accompagnerà il processo didattico nelle sue diverse fasi allo scopo di conoscere sia il grado di progresso e le difficoltà incontrate dagli allievi, sia per verificare l efficacia e la validità delle procedure didattiche adottate al fine di adattarle alle esigenze degli alunni; sommativa quando al termine dell intervento didattico si verifica il grado di livello raggiunto negli obiettivi di apprendimento fissati da parte degli alunni. A tale scopo, in base agli obiettivi da verificare, saranno proposti gli strumenti di valutazione a lato elencati: verifiche orali verifiche scritte verifiche grafiche controllo tenuta quaderno valutazione degli elaborati grafici valutazione della progettazione e realizzazione di modelli analogici misurazione della qualità e quantità e del lavoro scolastico 10
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TECNOLOGIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TECNOLOGIA CLASSE PRIMA DI AREA: DISCIPLINARI: Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni, individuando possibili
DettagliCURRICULUM SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO TECNOLOGIA
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO GIULIO BEVILACQUA Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /
DettagliDOCENTI DI TECNOLOGIA
UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 TITOLO CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI DATI IDENTIFICATIVI FONTI DI ENERGIA CLASSI TERZE DOCENTI DI TECNOLOGIA ARTICOLAZIONE
DettagliDI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA DISCIPLINE CONCORRENTI:
COMPETENZA EUROPEA: comunicazione nella madrelingua; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; consapevolezza ed espressione culturale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI CARVICO CURRICOLO DI TECNOLOGIA - BIENNIO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARVICO CURRICOLO DI TECNOLOGIA - BIENNIO OBIETTIVI FORMATIVI (I nostri OSA) (Fioroni) ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO RACCORDI INTERDISCI PLINARI PER LA CITTADINANZA
DettagliANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DISCIPLINARI OBIETTIVI. Gli strumenti da disegno.
ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE I PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI TECNOLOGIA OBIETTIVI DISCIPLINARI U d A CONTENUTI Conoscenze OBIETTIVI Abilità TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze UdA N 1
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA 2 CURRICOLO TECNOLOGIA - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO L. DA VINCI CURRICOLO TECNOLOGIA - CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO 2015-2016 COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TECNOLOGIA ED ANALISI
DettagliAsse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia
IC B Dovizi Bibbiena AS 2013/2014 Classe Prima Asse Scientifico Tecnologico Area disciplinare: Area scientifico- tecnologica Disciplina: Tecnologia Competenze L alunno esplora ed interpreta il mondo fatto
DettagliDECLINAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA A. CANOVA CLASSE PRIMA. Disciplina Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado A-60 (ex A033)
DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA A. CANOVA CLASSE PRIMA Disciplina Tecnologia nella scuola secondaria di primo grado A-60 (ex A033) INDICATORI DI DISCIPLINA VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE
DettagliTECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DI TECNOLOGIA A.S / 2018 CLASSE PRIMA
COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare Saper trarre e organizzare informazioni utili da un contesto Saper contestualizzare nel tempo e nello spazio Acquisire un metodo di studio utilizzando più
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TECNOLOGIA Prof. Nicolino Daniela Falcone Pierpaolo I.C. Busca A.S
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE TECNOLOGIA Prof. Nicolino Daniela Falcone Pierpaolo I.C. Busca A.S. 2016-17 Classi Prime DISEGNO TECNICO TECNOLOGIA DEI MATERIALI -Il linguaggio grafico e il
DettagliPIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA ANNO SCOLASTICO /201...
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Est 1 Via A. del Verrocchio, 328 25124 Brescia Tel. 030/2306867 Fax 030/2306462 Cod. fisc. 98093050171 e-mail: icest1@provincia.brescia.it
DettagliComunicare Riflettere sui contesti e i
I II Comunicare Riflettere sui contesti e i processi di produzione in cui trovano impiego utensili e macchine, con particolare riferimento a quelli per la produzione alimentare, l edilizia, la medicina,
DettagliCURRICOLO DEL PRIMO CICLO CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DEL PRIMO CICLO CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA VEDERE ED OSSERVARE L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. Conosce e utilizza semplici
DettagliCLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA - SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. VEDERE ED
DettagliCLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 TITOLO CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DATI IDENTIFICATIVI I METALLI CLASSI SECONDE DOCENTI DI TECNOLOGIA ARTICOLAZIONE
DettagliTECNOLOGIA CLASSE PRIMA GLI STRUMENTI DA DISEGNO IL DISEGNO TECNICO CON SQUADRE E COMPASSO
TECNOLOGIA CLASSE PRIMA Competenze Conoscenze Abilità Contenuti Metodi Materiali Osservare e DISEGNO GEOMETRICO FORME E STRUTTURE GEOMETRICHE E COMUNICAZIONE UTILIZZARE GLI GRAFICI CON PRECISIONE COLORARE
DettagliDISCIPLINA TECNOLOGIA
DISCIPLINA TECNOLOGIA COMPETENZA CHIAVE: COMPETENZA MATEMATICA E DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA L alunno: - Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GALLUZZO CURRICOLO VERTICALE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE: I
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GALLUZZO CURRICOLO VERTICALE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE: I AMBITO MATEMATICO, SCIENTIFICO, TECNOLOGICO, MOTORIO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
DettagliCompetenze al termine del 1 anno della Scuola Secondaria di Primo grado
Competenze al termine del 1 anno della Scuola Secondaria di Primo grado (tutto il documento è in fase di approvazione) Competenza n.1 Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le
DettagliTECNOLOGIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
TECNOLOGIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici
DettagliTraguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado 1. l alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologi e le relazioni che essi stabiliscono
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 TITOLO DATI IDENTIFICATIVI IL LEGNO CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI OBIETTIVI DELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
DettagliCLASSI PRIME. Docenti di Tecnologia
UNITÀ DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 TITOLO DATI IDENTIFICATIVI IL LEGNO CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI OBIETTIVI DELLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA A.S.
ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA A.S. 2012/2013 70 CURRICOLO Tecnologia Ambito disciplinare Tecnologia CLASSI PRIME
DettagliSCUOLA PRIMARIA TECNOLOGIA (classe 1ª)
Nella scuola primaria la Tecnologia non viene affrontata come disciplina a sé stante, bensì attraverso un approccio trasversale. Pertanto, a seconda delle scelte didattiche dei docenti, l'insegnamento
DettagliIstituto Comprensivo Statale G. Zavalloni Via Capri Riccione Telefono: PROGETTAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo Statale G. Zavalloni Via Capri 8 47838 Riccione Telefono: 0541-606256 PROGETTAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA TRAGUARDI DI COMPETENZA al termine della SCUOLA DELL'INFANZIA Il bambino raggruppa
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
Progettazione delle attività didattico-educative SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: TECNOLOGIA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Individua gli aspetti caratterizzanti di una situazione
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE NUCLEO FONDANTE CLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Le sue conoscenze matematiche e
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DISCIPLINA: TECNOLOGIA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO - Promuovere lo sviluppo armonico della personalità in ogni direzione (etica, religiosa, sociale,
DettagliSapere usare gli strumenti di disegno tecnico : (compasso, curvilinei, normografo, squadre, righe, metro, circoli- grafo, etc.)
TECNOLOGIA Classe PRIMA secondaria 1 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE Osservare, analizzare, descrivere, progettare e realizzare semplici manufatti, elaborati e strumenti, spiegando le fasi principali
DettagliCURRICOLO di TECNOLOGIA
CURRICOLO di TECNOLOGIA L asse fondante è costituito dall EDUCAZIONE AMBIENTALE (dove per Ambiente va considerato l Ambiente naturale, sociale, costruito). L insegnamento della disciplina è finalizzato
DettagliIstituto Comprensivo
CLASSE I - SCUOLA PRIMARIA ESPLORARE IL MONDO Distinguere e descrivere con le parole, rappresentare con i disegni e gli elementi del mondo artificiale sapendoli individuare e collocare nei diversi contesti.
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA / SECONDARIA di PRIMO GRADO. TECNOLOGIA I.C G. PERLASCA FERRARA. Orientarsi nello spazio. Conoscere l uso del righello
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA / SECONDARIA di PRIMO GRADO. TECNOLOGIA I.C G. PERLASCA FERRARA PRIMA CLASSE- primaria ELEMENTI di BASE del DISEGNO GEOMETRICO Orientarsi nello spazio fisico e grafico. geometriche
DettagliCurricolo di TECNOLOGIA
VEDERE, OSSERVARE E SPERIMENTARE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono
Dettagli- Strategie di ricerca tecnico-didattiche su supporto cartaceo e informatico. - Grafici statistici sul consumo e sull utilizzo dei materiali.
ia TECNOLOGIA (1) VOTO Tecnologia ed analisi ambientali, riferimenti generici e semplici approcci alle problematiche dell ambiente in cui l alunno vive 10 Comunica attraverso un ottimo bagaglio lessicale,
Dettagli- Valutare le conseguenze di scelte e decisioni relative a situazioni problematiche. in scienza e tecnologia. Comunicazione nella madrelingua
Disciplina: TECNOLOGIA scuola secondaria di primo grado CLASSI TERZE Traguardo Obiettivi di apprendimento / Competenze cittadinanza/chiave europee A - L alunno riconosce nell ambiente - Effettuare prove
Dettagli1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO TECNOLOGIA
1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Classi prime TECNOLOGIA TRAGUARDI DI COMPETENZE UNITA DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA Conosce e usa
DettagliCURRICOLO VERTICALE TECNOLOGIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it
DettagliINDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DI TECNOLOGIA Ministero della Pubblica Istruzione Decreto n
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DI TECNOLOGIA Ministero della Pubblica Istruzione Decreto n 254 16.11.2012 TRAGUARDI per lo sviluppo delle COMPETENZE al termine Scuola Secondaria di 1 Grado T.1.
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I. Scalza ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 CLASSI TERZE
ISTITUTO COMPRENSIVO ORVIETO MONTECCHIO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO I. Scalza PROGRAMMAZIONE TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 CLASSI TERZE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI TECNOLOGIA CLASSI 3^ Anno
DettagliCURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA
CURRICOLO TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Strumenti di disegno Costruzioni geometriche di semplici figure piane GRAFICA E LABORATORIO Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche
DettagliGRADO DISCIPLINA: TECNOLOGIA
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 C.F. 91014190176;
DettagliAnno scolastico 2015/16 r o f. s s e
ISTITUTO COMPRENSIVO "ALBERTELLI- NEWTON" SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Via Newton - 43100 - PARMA - tel. 0521/494266-483867 fax 0521/492240 E-MAIL: pree013004@istruzione.it - URL: www.albnew.org Anno
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA
CURRICOLO DI TECNOLOGIA L'allieva/allievo: TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA
TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA CLASSE SECONDA L alunno progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA. Prof. Pier Luigi Lunerti. Classe 3 sezioni: A-B-C A. S
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA - Provenienza socio-economica-culturale degli allievi Prof. Pier Luigi Lunerti Classe 3 sezioni: A-B-C A. S. 2013-2014 Nel territorio ove è inserito il nostro I.C.,
DettagliCompetenze al termine del 1 anno della Scuola Secondaria di Primo grado
TECNOLOGIA Competenze al termine del 1 anno della Scuola Secondaria di Primo grado Competenza n.1 Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo Componenti della
DettagliCompetenza: Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenza: Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA DISCIPLINE CONCORRENTI: MATEMATICA, SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI EDUCAZIONE TECNICA elaborato dai docenti di scuola secondaria Prof. ITALO MONDATI Nuclei fondanti Osservare Progettare Produrre Contenuti irrinunciabili della
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici
DettagliATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18
ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18 Indirizzo Materia Costruzioni Ambiente e Territorio Tecnologie e Tecniche della rappresentazione grafica Classe Docente 1 E Conoscenze (sapere) Modulo n 1 Fondamenti
DettagliTECNOLOGIA CLASSE PRIMA - SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO. Tecnologia dei materiali CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE
ICS Erasmo da Rotterdam Via Giovanni XXIII n.8 20080 CISLIANO www.albaciscuole.gov.it Tel./Fax02.9018574 info@albaciscuole.gov.it MAIL miic86900d@istruzione.it PEC: miic86900d@pec.istruzione.it C.F. 90015600159
DettagliTECNOLOGIA. ISTITUTO COMPRENSIVO DI GATTINARA CLASSI 1 e 2. Conoscenze - Abilità Contenuti Metodologie Materiali e strumenti
TECNOLOGIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI GATTINARA CLASSI 1 e 2 NUCLEO FONDANTE Traguardi per lo sviluppo delle Competenze fine Scuola Primaria Saper leggere, interpretare e riprodurre Comprendere l importanza
DettagliI.C. M. CAPOZZI a.s. 2016/17 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIA. CURRICOLO di TECNOLOGIA
I.C. M. CAPOZZI a.s. 2016/17 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIA CURRICOLO di TECNOLOGIA COMPETENZE da far acquisire gli alunni alla fine del triennio (descrizione analitica) 1. e 2. Conoscere le relazioni forma/funzione/materiale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA MATERNA ELEMENTARE E MEDIA DI BISUSCHIO Anno scolastico 2010/2011 CURRICULUM DI D ISTITUTO SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Utilizzare criteri e relazioni
DettagliIL CURRICOLO DI TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI di Castelfranco Emilia Mo Via Guglielmo Marconi, 1 Tel 059 926254 - fax 059 926148 email: MOIC825001@istruzione.it IL CURRICOLO DI TECNOLOGIA Scuola Primaria e Scuola Secondaria
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO D.ALIGHIERI DI PONTE S. PIETRO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO D.ALIGHIERI DI PONTE S. PIETRO PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINA: TECNOLOGIA DOCENTE PROF. VITO-ROBERTO VISCONE CURRICOLO CLASSE TERZA SEZ. A/C/D ANNO SCOLASTICO 2015/2016
DettagliED. TECNICA/TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI TRICHIANA CURRICOLO DI ED. TECNICA/TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2013/2014 ATTIVITÁ DI LAVORO PROGRAMMATE classe 1^ La carta Conosce cos è la Classificare il
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO II - LODI CURRICOLO VERTICALE INDICAZIONI NAZIONALI 2012
ISTITUTO COMPRENSIVO II - LODI CURRICOLO VERTICALE INDICAZIONI NAZIONALI 2012 SCUOLA PRIMARIA SEZIONE/CLASSE PRIMA DISCIPLINA TECNOLOGIA COMPETENZE 1. Usa oggetti, strumenti e materiali in modo adeguato
DettagliTECNOLOGIA. Competenza chiave europea: COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA. Conoscenze Abilità Competenze
TECNOLOGIA Competenza chiave europea: COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Competenza specifica: VEDERE,OSSERVARE, SPERIMENTARE Convenzioni grafiche riguardanti i tipi di
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 ALATRI. Scuola media statale D.Alighieri
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 ALATRI Scuola media statale D.Alighieri PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI TECNOLOGIA PER LE CLASSI PRIME,SECONDE E TERZE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Traguardi di sviluppo della competenza
DettagliTECNOLOGIA Vedere e osservare; prevedere e immaginare; intervenire e trasformare CLASSE PRIMA Scuola Primaria Competenze Specifiche Abilità Conoscenze
TECNOLOGIA Vedere e osservare; prevedere e immaginare; intervenire e trasformare CLASSE PRIMA Scuola Primaria L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale.
DettagliPROGETTAZIONE TECNOLOGIA CLASSI PRIME
PROGETTAZIONE TECNOLOGIA CLASSI PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA - Individua gli aspetti caratterizzanti di una situazione problematica e formula strategie risolutive, applicando il metodo
DettagliCURRICOLO PER OBIETTIVI MINIMI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO PER OBIETTIVI MINIMI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: Tecnologia COMPETENZE DI BASE OBIETTIVI MINIMI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE 1^ Traguardi per lo sviluppo delle
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s
Istituto Comprensivo Statale di Barcellona a.s. 2017-2018 PROGRAMMAZIONE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA CLASSI PRIME OBIETTIVI GENERALI DI TECNOLOGIA E INFORMATICA: Gli obbiettivi generali del corso di Tecnologia
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO BRIGATA SASSARI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMP GRADO CURRICOLO D ISTITUTO DISCIPLINA: TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO BRIGATA SASSARI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMP GRADO CURRICOLO D ISTITUTO DISCIPLINA: TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA L alunno: - riconosce
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE
NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE DISCIPLINA: TECNOLOGIA
PROGETTAZIONE ANNUALE DISCIPLINA: TECNOLOGIA CLASSE: TERZA COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA L alunno dovrà riconoscere nell ambiente che lo circonda: A. i principali sistemi tecnologici; B. i principali
DettagliConoscenze a. Acquisisce padronanza dei concetti base relativi alla produzione di beni e servizi
Disciplina: TECNOLOGIA scuola secondaria di primo grado CLASSI PRIME Traguardo Obiettivi di apprendimento e abilità Competenze cittadinanza/chiave A - L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 1. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare le proprietà.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO 1 TRAGUARDI DI COMPETENZE IN USCITA: E in grado di individuare le caratteristiche del materiale. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare
DettagliProgrammazione didattica annuale classi prime Disciplina Tecnologia
Disegno geometrico e tecnico Realizza grafiche utilizzando elementi del tecnico Conosce e utilizza oggetti e di uso comune, ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla
DettagliCurricolo verticale
2015-2016 Curricolo verticale Istituto Comprensivo Sturla POLO DELLA REGIONE LIGURIA PER LA SCUOLA IN OSPEDALE Via Vittorino Era, 1/B - 16147 - G E N O V A (010) 38.75.04 - Fax (010) 30.71.038 E-mail:
DettagliAttività didattica svolta A. S. 2018/19
agraria agroalimentare agroindustria chimica, materiali e biotecnologie costruzioni, ambiente e territorio servizi socio-sanitari servizi per la sanità e l'assistenza sociale corso operatore del benessere
DettagliGRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TECNOLOGIA CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Vedere, osservare e sperimentare L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni
DettagliRealizzare un oggetto in cartoncino seguendo una sequenza di operazioni. Eseguire interventi di decorazione sul proprio corredo scolastico.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI TECNOLOGIA FINALITA Lo studio e l esercizio della tecnologia favoriscono e stimolano la generale attitudine umana a porre e a trattare problemi,
Dettagli1 ISTITUTO COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di TECNOLOGIA
Classi Prime 1 ISTITUTO COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO 2015-2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di TECNOLOGIA TRAGUARDI DI COMPETENZE UNITA DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE ABILITA Sa utilizzare
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANZO - SCUOLA MEDIA ANNO SCOLASTICO 2018/2019 INSEGNANTE: Prof.ssa BAUDIZZONE Stefania CLASSE I^A-I^B-I^C MATERIA: Tecnologia PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA Traguardi per
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Vedere, osservare, analizzare, sperimentare Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda
DettagliIC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO - SCUOLA SECONDARIA I ITALIANO Classe Prima SECONDARIA 1
IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO - SCUOLA SECONDARIA I ITALIANO Classe Prima SECONDARIA 1 TECNOLOGIA Classe PRIMA secondaria 1 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE Osservare, analizzare, descrivere,
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA 303 Via Latina, 303 00179 ROMA 17 Distretto Municipio VII(ex IX) - tel. 06 893 71 483 - fax 06 893 74
DettagliANNO SCOLASTICO PROF.SSA SILVIA SANDALO MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: IIIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF.SSA SILVIA SANDALO MATERIA: TECNOLOGIA CLASSE: IIIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Questa
DettagliCLASSE PRIMA CLASSE SECONDA CLASSE TERZA DISEGNO TECNICO E LING. DELLA COMUNICAZIONE
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN TECNOLOGIA TRAGUARDI DI COMPETENZA Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche,relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali
DettagliRiunione per discipline
Istituto Comprensivo Via Olcese Riunione per discipline Gruppo di lavoro: TECNOLOGIA Premessa Le analisi su le Indicazioni nazionali, condotte in ambito comune (ordine, area) e disciplinare ha permesso
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO 1. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare le proprietà.
DISCIPLINA: TECNOLOGIA UNITA DI APPRENDIMENTO 1 TRAGUARDI DI COMPETENZE IN USCITA: E in grado di individuare le caratteristiche del materiale. E in grado di effettuare prove sperimentali per verificare
DettagliTECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. È a conoscenza
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
VEDERE, OSSERVARE e SPERIMENTARE L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi
DettagliConoscenze: Conosce la natura e le caratteristiche dei materiali ed effettua semplici prove per comprenderne le proprietà
Disciplina: TECNOLOGIA scuola secondaria di primo grado CLASSI SECONDE Traguardo Obiettivi di apprendimento Competenze cittadinanza/chiave europee A - L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i
DettagliSCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE SECONDA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE SECONDA
DettagliIstituto comprensivo statale Guido Galli Milano CURRICOLO VERTICALE TECNOLOGIA
Istituto comprensivo statale Guido Galli Milano CURRICOLO VERTICALE TECNOLOGIA CLASSE PRIMA Comprendere che l uomo costruisce oggetti o macchine per soddisfare i propri bisogni. Seguire istruzioni d uso
DettagliIstituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale
VEDERE, OSSERVARE e SPERIMENTARE L alunno riconosce nell ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
TECNOLOGIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE IN MATEMATICA (individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra
DettagliCURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - TECNOLOGIA-
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - TECNOLOGIA- Classe Prima COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE DI BASE IN TECNOLOGIA Profilo dello studente al termine
DettagliTraguardi di sviluppo delle competenze
TECNOLOGIA CLASSI PRIME Competenza chiave Progettare e realizzare semplici manufatti e strumenti spiegando le fasi del processo; Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie, individuando le soluzioni
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI COMPETENZE CHIAVE
COMPETENZE CHIAVE CURRICOLO DI TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA TRAGUARDI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO CONTENUTI La competenza L alunno riconosce e identifica nell ambiente che lo circonda elementi
Dettagli