LE PREVISIONI DELLE AZIENDE PIEMONTESI PER IL I TRIMESTRE dicembre 2018
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- Silvio Bonfanti
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1 LE PREVISIONI DELLE AZIENDE PIEMONTESI PER IL I TRIMESTRE dicembre 2018
2 Mondo Europa Italia COSA È CAMBIATO DA SETTEMBRE Il contesto complessivo è peggiorato e presenta maggiori rischi Aumentano i rischi di protezionismo Maggiori rischi finanziari Timori di recessione per il 2019 Rallenta la crescita europea, peggiora il clima di fiducia Brexit a rischio Minore coesione politica Crescita negativa nel terzo trimestre Frenano gli investimenti Aumentano le preoccupazioni politiche Scontro con l Europa sui conti pubblici 2
3 Previsioni
4 INDUSTRIA: GELATA SUL CLIMA DI FIDUCIA Piemonte INDUSTRIA Previsioni IV trimestre 2018 I trimestre 2019 SALDO SALDO Occupazione 4,3% 3,6% Produzione 6,8% -2,5% Nuovi ordini 4,8% -2,2% Redditività -2,9% -4,5% Ordini export 3,9% 0,6% 4
5 RALLENTANO GLI INVESTIMENTI Piemonte INDUSTRIA Previsioni % di aziende IV trimestre 2018 I trimestre 2019 Previsioni di ricorso alla CIG 7,5 9,9 Previsioni di investimenti 27,3 23,0 Ritardi negli incassi 26,7 24,8 Carnet ordini < un mese 16,9 19,6 Tasso di utilizzo risorse (%) 76,1 75,7 Tempi di pagamento (giorni) Totale Enti pubblici
6 TERZIARIO: NESSUN SEGNALE DI RALLENTAMENTO Piemonte SERVIZI Previsioni IV trimestre 2018 I trimestre 2019 SALDO SALDO Occupazione 13,6% 17,3% Livelli di attività 19,8% 22,8% Nuovi ordini 18,8% 17,6% Redditività 5,8% 5,4% Ordini export 0,9% -3,6% 6
7 TASSO DI UTILIZZO STABILE AI MASSIMI LIVELLI Piemonte SERVIZI Previsioni % di aziende IV trimestre 2018 I trimestre 2019 Previsioni di ricorso alla CIG 1,7 1,7 Previsioni di investimenti 19,3 24,7 Ritardi negli incassi 31,2 27,0 Carnet ordini < un mese 11,6 14,5 Tasso di utilizzo risorse (%) 83,3 84,0 Tempi di pagamento (giorni) Totale Enti pubblici
8 INDUSTRIA: TORINO E PIEMONTE IN SINTONIA Confronto INDUSTRIA Previsioni I trimestre 2019 Piemonte SALDO Torino SALDO Occupazione 3,6% -1,3% Produzione -2,5% -1,8% Nuovi ordini -2,2% -1,8% Redditività -4,5% -6,7% Ordini export 0,6% 1,5% 8
9 TERZIARIO: TORINO PIÙ OTTIMISTA Confronto SERVIZI Previsioni I trimestre 2019 Piemonte SALDO Torino SALDO Occupazione 17,3% 22,7% Livelli di attività 22,8% 23,7% Nuovi ordini 17,6% 22,7% Redditività 5,4% 3,1% Ordini export -3,6% 2,9% 9
10 SI INTERROMPE IL LUNGO CICLO ESPANSIVO Aspettative sulla produzione industriale (saldo ottimisti-pessimisti) 30% 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% -60% -70% -80% PIEMONTE TORINO 10
11 ORDINI IN FRENATA IN PIEMONTE Aspettative sugli ordini totali ed export in Piemonte (saldo ottimisti-pessimisti) 30% 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% -60% ORDINI TOTALI EXPORT 11
12 E A TORINO Aspettative sugli ordini totali ed export a Torino (saldo ottimisti-pessimisti) 30% 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% -60% -70% ORDINI TOTALI ORDINI EXPORT 12
13 LE MEDIE IMPRESE REGGONO MEGLIO Aspettative sulla produzione piemontese per dimensione d azienda (saldo ottimisti-pessimisti) 40% 30% 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% -50% -60% < 50 Dip. > 50 Dip. 13
14 UTILIZZO IMPIANTI ANCORA MOLTO ELEVATO Tasso di utilizzo degli impianti (saldo ottimisti-pessimisti) 80% 75% 70% 65% 60% 55% PIEMONTE TORINO 50% 2007/1 2007/4 2008/3 2009/2 2010/1 2010/4 2011/3 2012/2 2013/1 2013/4 2014/3 2015/2 2016/1 2016/4 2017/3 2018/2 2019/1 14
15 GIÀ FINITO IL BOOM DEGLI INVESTIMENTI? Previsioni di investimento (percentuale di aziende) 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% PIEMONTE TORINO 0% 2007/1 2007/4 2008/3 2009/2 2010/1 2010/4 2011/3 2012/2 2013/1 2013/4 2014/3 2015/2 2016/1 2016/4 2017/3 2018/2 2019/1 15
16 LE AZIENDE NON ASSUMONO Attese sull occupazione (saldo ottimisti-pessimisti) 20% 10% 0% -10% -20% -30% -40% PIEMONTE TORINO -50% 16
17 RIMANE MODESTO L UTILIZZO DELLA CIG Previsioni di ricorso alla CIG (percentuale di aziende) 70% PIEMONTE TORINO 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 2007/1 2007/4 2008/3 2009/2 2010/1 2010/4 2011/3 2012/2 2013/1 2013/4 2014/3 2015/2 2016/1 2016/4 2017/3 2018/2 2019/1 17
18 Le province 18
19 LE DINAMICHE PROVINCIALI ALESSANDRIA progressivo, sensibile raffreddamento del clima di fiducia, ma previsioni ancora espansive ASTI a dicembre marcato peggioramento, dopo un anno comunque difficile. CIG elevata BIELLA si accentua il rallentamento in atto dall'inizio dell'anno. Bassi gli investimenti, CIG elevata CANAVESE dopo due trimestri positivi, una netta inversione di tendenza pur con indicatori ancora solidi CUNEO si aggrava la fase di difficoltà, investimenti molto depressi, la CIG resta contenuta 19
20 LE DINAMICHE PROVINCIALI NOVARA TORINO VERBANIA VERCELLI si intravede una brusca svolta dopo un anno molto positivo, ma gli altri indicatori rimangono tra i migliori a livello regionale peggiorano le aspettative dopo alcuni trimestri di graduale raffreddamento del clima di fiducia. La CIG sale oltre il 10% situazione di crisi, segnalata non solo da aspettative molto pessimistiche ma anche da un elevato ricorso alla CIG e investimenti molto modesti prosegue il trend di stagnazione in atto da almeno tre trimestri. CIG elevata, investimenti molto bassi 20
21 UN PEGGIORAMENTO DIFFUSO Attese sulla produzione nelle province (saldo ottimisti-pessimisti) 0,0% 4,7% VERCELLI -24,1% -12,0% VERBANIA -1,8% 6,0% TORINO -1,1% 10,5% NOVARA -7,1% 7,1% CUNEO 3,1% 26,7% CANAVESE -1,6% 4,3% BIELLA -8,8% 9,8% ASTI 2019/1 2018/4 6,0% 15,3% ALESSANDRIA 21
22 TRA NOVARA E CUNEO UN DIVARIO MOLTO AMPIO Investimenti per provincia (percentuale di aziende) 35% 31,8% 30% 25% 20% 26,5% 24,9% 23,0% 22,9% 22,6% 21,1% 20,0% 19,4% 19,4% 15% 10% 5% 0% NOVARA ASTI TORINO TOTALE ALESSANDRIA CANAVESE BIELLA VERBANIA VERCELLI CUNEO 22
23 I settori
24 TREND SETTORIALI MINERALI NON METALLIFERI CHIMICA METALMECCANICA MACCHINARI E APPARECCHI AUTOMOTIVE ALIMENTARI settore legato all'edilizia, nessuna novità a dicembre, prosegue il trend recessivo. CIG molto elevata, investimenti a zero prosegue e si aggrava il trend di graduale raffreddamento. Sale la CIG, investimenti ancora robusti sembra interrompersi la fase di espansione in atto da 4 anni, a causa soprattutto del peggioramento di quasi tutti i settori doccia fredda che riflette il generale calo degli investimenti e la crisi di fiducia molta volatilità e prospettive incerte clima di fiducia stabilmente positivo dal La consueta stagionalità negativa non muta un quadro positivo, con investimenti elevati e CIG a zero 24
25 TREND SETTORIALI TESSILE ABBIGLIAMENTO CARTA-GRAFICA GOMMA-PLASTICA peggiora il clima di fiducia, dopo un 2018 molto incerto, investimenti bassi e ricorso alla CIG elevato dicembre non porta novità positive in un settore tra i più colpiti dalla crisi e dai cambiamenti tecnologici. CIG elevata investimenti ai minimi clima di fiducia più cauto ma il settore sembra reggere meno di altri. Investimenti molto elevati e CIG piuttosto bassa MANIFATTURE VARIE si raffredda il clima di fiducia in un quadro ancora espansivo EDILIZIA E IMPIANTISTI non si attenua la lunga fase di crisi del comparto. CIG vicina al 20%, investimenti molto modesti 25
26 MANIFATTURA: PREOCCUPAZIONI GENERALIZZATE Attese sulla produzione per settore (saldo ottimisti-pessimisti) 30% 23,5% 20% media piemontese -2,5% 13,5% 10% 0% 9,2% 0,0% 2,3% 6,3% 0,0% 7,5% 5,7% 5,4% -1,8% -10% -6,3% -6,0% -6,1%-6,9% -20% -30% -25,0% Metalmeccanica 0,0% Edilizia e indotto -8,8% Altri manifatturieri -2,2% 2018/4 2019/1 26
27 PEGGIORA LA MECCATRONICA, AUTOMOTIVE IN DIFFICOLTÀ Attese sulla produzione nella metalmeccanica (saldo ottimisti-pessimisti) 35% 30% 25% 28,8% 2018/4 2019/1 20% 15% 13,3% 10% 5% 7,4% 5,0% 3,1% 6,4% 0% -5% -1,1% -3,3% -10% -7,5% -15% -14,8% 27
28 SERVIZI: PREVALE L OTTIMISMO Attese sui livelli di attività per settore (saldo ottimisti-pessimisti) 40% 35% 33,3% 35,0% 30% 30,6% 25% 24,2% 25,0% 25,8% 22,7% 20% 16,3% 15% 11,4% 13,5% 10% 5% 0% ICT SERVIZI ALLE IMPRESE TRASPORTI COMMERCIO E TURISMO ALTRI 2018/4 2019/1 28
29 IMPIANTI SATURI PER METALMECCANICA, TESSILE E GIOIELLERIA Tasso di utilizzo degli impianti per settore (percentuale di aziende) 90% 80% 70% 60% 79,5% 79,1% 77,9% 77,6% 74,6% 73,5% 73,3% 68,8% 65,6% 59,4% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 29
30 CIG: UTILIZZO ELEVATO NELL EDILIZIA Utilizzo della CIG per settore (percentuale di aziende) 25% 20% 20,0% 18,4% 15% 14,8% 12,5% 11,1% 10% 9,1% 7,8% 7,5% 7,2% 5% 0% 1,1% 30
31 AMPIE DIFFERENZE NELLA PROPENSIONE A INVESTIRE Investimenti per settore (percentuale di aziende) 50% 45% 45,3% 40% 35% 30% 25% 20% 31,4% 27,1% 25,2% 20,7% 20,4% 17,9% 15% 10% 10,0% 9,5% 5% 0% 0,0% 31
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