CORSO DI FORMAZIONE FISCO, FEDERALISMO E FISCALITA LOCALE

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1 CORSO DI FORMAZIONE FISCO, FEDERALISMO E FISCALITA

2 IN GENERALE E UN ESPERIENZA STRUTTURATA DA CINQUE ANNI COINVOLGE TUTTI I COMUNI DELLA PROVINCIA DI SIENA (36) MODALITA DIFFERENZIATE, PRIVILEGIANDO IL MERITO

3 I PRESUPPOSTI PER UN BUON RISULTATO CONOSCENZA DEL TERRITORIO ( CONDIZIONI ECONOMICO-SOCIALI, NUOVI BISOGNI, ANDAMENTO DEMOGRAFICO ) AVERE DEGLI OBIETTIVI (GENERALI E SPECIFICI) DOTARSI DI UNA STRATEGIA E DI STRUMENTI ADEGUATI

4 LE MATERIE TRATTATE POLITICHE SOCIALI ANZIANI:RSA, AD, ADI, CENTRI DIURNI, TELESOCCORSO, PASTO CALDO, CONTRASTO ALLA SOLITUDINE GIOVANI, FAMIGLIE,HANDICAP, IMMIGRATI: INTEGRAZIONE, SOSTEGNO SCOLASTICO, NIDI PER L INFANZIA, MENSE E TRASPORTI SCOLASTICI, ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE, CONTRASTO AL DISAGIO GIOVANILE, CONTRIBUTO PER GLI AFFITTI ACCESSO AI SERVIZI: ISEE (DEFINIZIONE REGOLEMENTO, SOGLIE DI ACCESSO, ESTENZIONE A TUTTI I SERVIZI IN CUI E PREVISTA LA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA)

5 LE MATERIE TRATTATE POLITICHE FISCALI E TARIFFARIE ICI (ALIQUOTE, DETRAZIONI/ESENZIONI, TUTELA FASCE DEBOLI, RAPPORTO ALIQUOTE ABITAZIONE PRINCIPALE/ORDINARIA) ADDIZIONALE IRPEF (QUEST ANNO VALUTATA LA SOGLIA DI ESENZIONE) TASSA/TARIFFA SUI RIFIUTI (CON PARTICOLARE ATTENZIONE ALLA FASE DI PASSAGGIO DA TASSA A TARIFFA, ALLA DISTRIBUZIONE TRA CIVILI ABITAZIONI ED ALTRE ATTIVITA )

6 LE MATERIE TRATTATE RECUPERO DELL EVASIONE E DELL ELUSIONE POLITICHE ABITATIVE POLITICHE EDUCATIVE GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI INVESTIMENTI IN OPERE PUBBLICHE

7 METODO, TEMPI, STRUMENTI SETTEMBRE - OTTOBRE PREDISPOSIZIONE DI UNA PIATTAFORMA GENERALE (PER TUTTI I COMUNI) CHE TENGA CONTO: DELL ESPERIENZA PRECEDENTE; DELLE NOVITA LEGISLATIVE; DEI CAMBIAMENTI SOCIO-ECONOMICI DEL TERRITORIO RICHIESTA DI INCONTRO FORMALE A TUTTI I SINDACI, CONTESTUALE ALL INVIO DELLA PIATTAFORMA

8 METODO, TEMPI, STRUMENTI NOVEMBRE MARZO AVVIO DEGLI INCONTRI, TALVOLTA PRECEDUTI DA SESSIONI SOVRACOMUNALI (CIRCONDARI, ZONE, COMUNITA MONTANE ) L ESITO DEL CONFRONTO SI POTRA SOSTANZIARE IN: ACCORDO FORMALE; DISACCORDO

9 METODO, TEMPI, STRUMENTI APRILE - MAGGIO VALUTAZIONE FINALE CON CONFERENZA STAMPA E PUBBLICAZIONE DI TABELLE RIASSUNTIVE ICI, TARSU/TIA, ADDIZIONALE IRPEF

10 I RISULTATI BILANCI DI PREVISIONE 2005 CONFRONTO IN TUTTI I 36 COMUNI DELLA PROVINCIA 32 ACCORDI SOTTOSCRITTI BILANCI DI PREVISIONE 2006 CONFRONTO IN TUTTI I 36 COMUNI DELLA PROVINCIA 33 ACCORDI SOTTOSCRITTI BILANCI DI PREVISIONE 2007 CONFRONTO IN TUTTI I 36 COMUNI DELLA PROVINCIA 23 ACCORDI RAGGIUNTI

11 UN PRIMO SGUARDO AI BILANCI 2007 ADDIZIONALE IRPEF 14 COMUNI LA AUMENTANO O LA INTRODUCONO L ALIQUOTA MEDIA PASSA DA 0,35% DEL 2006 A 0,48% DEL 2007 IN 9 DEI 14 COMUNI SI INTRODUCONO SOGLIE DI ESENZIONE (DA UN MINIMO DI AD UN MASSIMO DI ) IN 4 COMUNI ALIQUOTA MASSIMA (O,8%) IN 4 COMUNI NON C E ADDIZIONALE LA POPOLAZIONE PROVINCIALE CHE NEL 2007 HA SUBITO UN INCREMENTO DELL ADDIZIONALE IRPEF=59,47% ICI INVARIATA TASSA/TARIFFA RIFIUTI AUMENTI MEDI 15-20%

12 LUCI ED OMBRE LUCI: AFFERMAZIONE DELLA POLITICA CONCERTATIVA MANTENIMENTO DI UN BUON LIVELLO DI SERVIZI SOCIALI SU TUTTO IL TERRITORIO CONTENIMENTO DELLA PRESSIONE FISCALE ANCHE CON CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA PER PERSONE E/O FAMIGLIE PIU DEBOLI AVER STIMOLATO SENSIBILITA ED ATTENZIONE SU ASPETTI DELLE POLITICHE SOCIALI CHE HANNO CONTRIBUITO A MIGLIORARE LA PROGRAMMAZIONE ACCORDO ANCI PROVINCIALE

13 LUCI ED OMBRE OMBRE: DIFFICOLTA DI ALCUNE AMMINISTRAZIONI AD ACCETTARE IL CONFRONTO CON IL SINDACATO (VEDI MODALITA DI FISSAZIONE E CONVOCAZIONE DEGLI INCONTRI) SCARSA DISPONIBILITA DA PARTE DEI COMUNI A CAMBIARE IMPOSTAZIONE DI BILANCIO, SE GIA PREDISPOSTA DISOMOGENEITA NELLE MODALITA DI CONFRONTO: IN ALCUNI COMUNI CONCERTAZIONE SOLO CON LE OO.SS., IN ALTRI ANCHE CON LE ALTRE RAPPRESENTANZE, O ENTRAMBE

14 LUCI ED OMBRE OMBRE: DIFFICOLTA ORGANIZZATIVE COINVOLGIMENTO E SENSIBILITA DELLE STRUTTURE CISL COINVOLGIMENTO DELLE POPOLAZIONI INTERESSATE (NELLE PIATTAFORME E NEI RISULTATI) DISPONIBILITA DI QUADRI PREPARATI (UST, FNP) CONCENTRAZIONE IN POCHI MESI DI TANTI INCONTRI

15 DALLE LINEE GUIDA AL DIBATTITO PER L ASSEMBLEA ORGANIZZATIVA UNA PARTE CONSISTENTE DELLA TUTELA SINDACALE SI SVOLGE NEI TERRITORI, SI RIVOLGE A PERSONE CHE OPERANO E SI MUOVONO FUORI DAL MONDO DELLE CATTEDRALI STORICHE DELL AZIONE RIVENDICATIVA E CONTRATTUALE IL MUTAMENTO DEI SISTEMI DI PRODUZIONE RENDE NECESSARIA UNA RIQUALIFICAZIONE DELL AZIONE DELLE STRUTTURE ORIZZONTALI, IMPONENDO UNA SOSTANZIALE EVOLUZIONE DELLE LORO FUNZIONI TENDENTE A RAFFORZARE SUL TERRITORIO L AZIONE SINDACALE NELLE POLITICHE SOCIALI ED ECONOMICHE NEL QUADRO DELLE AUTONOMIE AMMINISTRATIVE

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