RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 INDICE

Transcript

1 IL GRUPPO IFIL NEL 2007 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

2 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007 INDICE 3 Organi di Amministrazione e Controllo 4 Profilo del Gruppo IFIL 6 Fatti di rilievo 8 Evoluzione prevedibile della gestione 8 Criteri di redazione 10 Prospetti contabili consolidati redatti in forma sintetica 11 Note di commento ai prospetti contabili consolidati redatti in forma sintetica Andamento della gestione delle imprese partecipate valutate con il metodo del patrimonio 15 netto Il Consiglio di Amministrazione ha approvato il presente documento in data 14 maggio 2007 autorizzandone la pubblicazione in data 15 maggio Società per Azioni Capitale sociale Euro , interamente versato Sede sociale in Torino - Corso Matteotti, 26 Registro Imprese di Torino Relazioni esterne e ufficio stampa Tel Fax relazioni.esterne@ifil.it Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari Tel Fax relazioni.investitori@ifil.it Servizio Titoli Tel Tel Fax servizio.titoli@ifil.it

3 Consiglio di Amministrazione Presidente Vice Presidente Vicario Vice Presidente Amministratore Delegato e Direttore Generale Amministratori non indipendenti Amministratori indipendenti Gianluigi Gabetti John Elkann Tiberto Brandolini d'adda Carlo Barel di Sant'Albano Edoardo Ferrero Ventimiglia, Franzo Grande Stevens, Pio Teodorani-Fabbri, Daniel John Winteler Giancarlo Lombardi, Antonio Maria Marocco, Giuseppe Recchi, Claudio Saracco Segretario del Consiglio di Amministrazione Fernando Massara Comitato Esecutivo Presidente Componenti Gianluigi Gabetti Tiberto Brandolini d'adda, John Elkann, Carlo Barel di Sant'Albano Comitato Audit Presidente Componenti Antonio Maria Marocco Giancarlo Lombardi, Claudio Saracco Comitato Remunerazioni e Nomine Presidente Componenti John Elkann Gianluigi Gabetti, Giuseppe Recchi Collegio Sindacale Sindaci effettivi Sindaci supplenti Cesare Ferrero (Presidente), Giorgio Giorgi, Paolo Piccatti Lionello Jona Celesia, Ruggero Tabone Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. Scadenze mandati I mandati del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, nominati dall'assemblea degli Azionisti del 27 giugno 2005, scadranno in concomitanza dell'assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio L'incarico della Società di Revisione scadrà in concomitanza dell'assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio dell'esercizio RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

4 PROFILO DEL GRUPPO IFIL IFIL Investments S.p.A. (in breve IFIL S.p.A.) è una persona giuridica organizzata secondo l'ordinamento della Repubblica Italiana. La Società ha sede in Italia, Corso Matteotti n. 26, Torino. L IFI Istituto Finanziario Industriale S.p.A. e la Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. detengono, rispettivamente, il 66,7% e il 3% del capitale ordinario dell'ifil S.p.A. Le azioni IFIL (ordinarie e di risparmio non convertibili) sono quotate al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (segmento Blue Chip). La società ha due distinte aree di attività: il presidio attivo della partecipazione in Fiat S.p.A. e la gestione dinamica degli altri investimenti. Fiat S.p.A., della quale IFIL S.p.A. detiene una quota superiore al 30% del capitale ordinario e privilegiato, è quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (segmento Blue Chip); il Gruppo Fiat, fondato nel 1899, opera nei settori delle automobili (Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Ferrari, Maserati e Fiat Veicoli Commerciali), delle macchine per l agricoltura e per le costruzioni (Case e New Holland), dei veicoli industriali, autobus e veicoli per impieghi speciali (Iveco, Irisbus, Astra e Magirus), dei componenti e sistemi di produzione (Fiat Powertrain Technologies, Magneti Marelli, Teksid e Comau); è altresì attivo nell editoria e nella comunicazione (Itedi). Alcuni settori offrono inoltre servizi finanziari alle reti di vendita e alla clientela nonché servizi di noleggio a clienti. Gli altri investimenti, che costituiscono il portafoglio diversificato a gestione dinamica, sono di seguito evidenziati. Sequana Capital S.A., della quale la controllata Ifil Investissements S.A. detiene il 48,88% del capitale, è una società francese, quotata al mercato Euronext, che nel 2006 ha focalizzato la propria attività nel settore cartario ove opera tramite: Arjowiggins S.A. (controllata al 100%), leader mondiale nella produzione di prodotti cartari ad alto valore aggiunto e, in Europa, nella produzione di carte autocopianti; Antalis S.A. (controllata al 100%), primario gruppo europeo nella distribuzione di prodotti cartari per la stampa e per la scrittura. SGS S.A., della quale Ifil Investissements S.A. detiene il 13,74% del capitale, è una società svizzera quotata al mercato Virt-x; fondata nel 1878, è oggi il leader globale nei servizi di verifica, ispezione, controllo e certificazione con dipendenti e una rete di oltre sedi e laboratori in tutto il mondo. Intesa Sanpaolo S.p.A., della quale IFIL S.p.A. detiene il 2,45% del capitale ordinario, è quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (segmento Blue Chip); è uno dei primi gruppi bancari europei ed è il leader in Italia, con una quota di mercato mediamente nell'ordine del 20% in tutti i settori di attività (retail, corporate e wealth management). Dispone di una rete di sportelli e offre i propri servizi a 12 milioni di clienti. Opera inoltre in 13 paesi dell'europa centro-orientale e del bacino del Mediterraneo con sportelli e 7,7 milioni di clienti nei settori retail e commercial banking e ha una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate che copre 35 nazioni, tra cui Stati Uniti, Russia, Cina e India. Gruppo Banca Leonardo S.p.A., della quale Ifil Investissements S.A. detiene il 9,66% del capitale, è una banca d affari indipendente che offre servizi di corporate finance advisory e di gestione patrimoniale; opera inoltre nel settore del private equity in joint venture con un primario gruppo europeo. 4 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

5 Alpitour S.p.A., della quale IFIL S.p.A. detiene il 100% del capitale, è il gruppo leader nel settore turistico italiano, ove opera con una vasta gamma di servizi integrata (tour operating, alberghiero, aviation, distribuzione, incoming e incentive e grandi eventi). Nel 2006 il Gruppo Alpitour ha gestito l'accommodation della Famiglia Olimpica alle Olimpiadi Invernali di Torino Juventus Football Club S.p.A., della quale IFIL S.p.A. detiene il 60% del capitale, è quotata al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (segmento Star); fondata nel 1897, è una delle principali società di calcio professionistico a livello internazionale e vanta il maggior numero di tifosi in Italia e il palmares sportivo complessivamente più ricco fra tutte le società di calcio italiane, sia in competizioni nazionali che internazionali. Cushman & Wakefield (C&W) del quale Ifil Investissements detiene il 71,52% del capitale è il maggior operatore non quotato in Borsa nel settore dei servizi immobiliari. Il Gruppo C&W ha sede a New York, dove è stato fondato nel 1917, ed è presente in 55 nazioni con 201 sedi e dipendenti. Nel grafico che segue, aggiornato a inizio maggio 2007, è esposta la struttura semplificata dell'attuale portafoglio partecipazioni; le percentuali indicate sono calcolate sui capitali ordinari. 30,45% (a) PORTAFOGLIO DIVERSIFICATO 48,88% 2,45% 60% 13,74% 9,66% 100% 71,52% (a) IFIL detiene inoltre il 30,09% del capitale privilegiato di Fiat. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

6 FATTI DI RILIEVO Acquisizione del controllo del Gruppo Cushman & Wakefield Il 19 dicembre 2006 la controllata Ifil Investissements ha raggiunto un accordo per acquisire il controllo del capitale di Cushman & Wakefield (C&W), subentrando al Rockefeller Group International Inc. (RGI), società internazionale d'investimento e di sviluppo immobiliare. Il 30 marzo 2007, ottenute le autorizzazioni delle competenti autorità, Ifil Investissements ha perfezionato tale accordo acquisendo il 71,52% del capitale di Cushman & Wakefield con un investimento di $ 625 milioni, pari a 474,3 milioni, oltre a oneri accessori stimati di 9,2 milioni. La residua quota del 28,48% del capitale di C&W è detenuta dal management e dai dipendenti della stessa. Il 30 marzo 2007 IFIL S.p.A. ha inoltre erogato a C&W un finanziamento a breve termine di $ 126,3 milioni, pari a 94,9 milioni, subentrando a RGI. Fusione per incorporazione di Sanpaolo IMI S.p.A. in Banca Intesa S.p.A. Il 28 dicembre 2006 è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione di Sanpaolo IMI S.p.A. in Banca Intesa S.p.A. con decorrenza degli effetti giuridici dal 1 gennaio Al 31 dicembre 2006 IFIL S.p.A. deteneva azioni ordinarie di Sanpaolo IMI (5,85% del capitale ordinario e 4,96% del capitale sociale); a fronte di tali azioni IFIL S.p.A. ha ricevuto azioni ordinarie di Intesa Sanpaolo S.p.A. (2,45% circa dell'attuale capitale ordinario e il 2,27% circa dell'attuale capitale sociale). L'attuale capitale sociale di quest'ultima è di ,56 ed è costituito da azioni ordinarie e da azioni di risparmio non convertibili, tutte del valore nominale di 0,52. Provvedimento sanzionatorio Consob Il 13 febbraio 2007 è stato notificato il provvedimento Consob (Delibera n ) relativo al contenuto dei comunicati stampa emessi da IFIL S.p.A. e dalla Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. il 24 agosto 2005, che applica le seguenti sanzioni amministrative pecuniarie: - a Gianluigi Gabetti (Presidente di IFIL S.p.A. e Presidente della Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az.) 2,5 milioni in relazione alla diffusione da parte di IFIL S.p.A. del comunicato stampa del 24 agosto 2005, nonché 2,5 milioni in relazione alla diffusione da parte della Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. del comunicato stampa del 24 agosto 2005; - a Franzo Grande Stevens (Amministratore di IFIL S.p.A.) 2 milioni in relazione alla diffusione da parte di IFIL S.p.A. del comunicato stampa del 24 agosto 2005, nonché 1 milione in relazione alla diffusione da parte della Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. del comunicato stampa del 24 agosto 2005; - a Virgilio Marrone (Amministratore Delegato e Direttore Generale di IFI S.p.A.) 500 mila in relazione alla diffusione da parte della Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. del comunicato stampa del 24 agosto 2005; - alla Società IFIL S.p.A. 4,5 milioni; - alla Società Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az. 3 milioni; e le sanzioni amministrative accessorie dell'incapacità temporanea ad assumere incarichi di amministrazione, direzione e controllo nell'ambito di società quotate e di società appartenenti al medesimo gruppo di società quotate: - a Gianluigi Gabetti: per mesi sei - a Franzo Grande Stevens: per mesi quattro - a Virgilio Marrone: per mesi due. 6 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

7 In pari data il Consiglio di Amministrazione presieduto dal Vice Presidente Vicario John Elkann ha preso atto con sorpresa e rammarico del provvedimento sanzionatorio e ha espresso piena solidarietà nei confronti di Gianluigi Gabetti, di Franzo Grande Stevens e di Virgilio Marrone. Le persone fisiche e giuridiche interessate dal provvedimento sanzionatorio hanno presentato in data 28 febbraio 2007 ricorso in opposizione presso la Corte di Appello di Torino unitamente alla richiesta di sospensione del provvedimento per gravi motivi. In data 28 marzo 2007 si è tenuta dinanzi alla 1 Sezione della Corte di Appello di Torino l'udienza di discussione in merito alla sospensione delle sanzioni amministrative irrogate dalla Consob ai predetti soggetti. All'esito dell'udienza, con decreto del 4 aprile 2007, la Corte di Appello ha sospeso nei confronti delle persone fisiche coinvolte il provvedimento sanzionatorio nella parte in cui disponeva le sanzioni amministrative accessorie sopra riportate. IFIL S.p.A. ha provveduto ad accantonare la sanzione pecuniaria di 4,5 milioni nei bilanci separato e consolidato dell'esercizio chiuso al 31 dicembre Si segnala infine che sono in corso le indagini preliminari della Procura di Torino per i medesimi fatti oggetto del provvedimento sanzionatorio della Consob. Aumento di capitale di Juventus Football Club S.p.A. Il 14 marzo 2007 il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. ha esaminato e approvato all'unanimità il piano di sviluppo a medio termine che permetterà il rilancio della società sotto il profilo dell'eccellenza sportiva, dello sviluppo commerciale e del rafforzamento finanziario patrimoniale. L'Assemblea degli Azionisti del 20 aprile 2007 ha approvato l'aumento di capitale di circa 104,8 milioni mediante emissione di azioni (da offrire in opzione agli azionisti in ragione di 2 nuove azioni ogni 3 azioni possedute) al prezzo di emissione di 1,30 per azione (di cui 1,20 a titolo di sovrapprezzo), proposto dal Consiglio di Amministrazione per sostenere finanziariamente il piano di sviluppo. IFIL Investments S.p.A., condividendo gli obiettivi del piano di sviluppo a medio termine, sottoscriverà la quota di sua competenza, pari a 62,9 milioni. Aumento di capitale di Gruppo Banca Leonardo S.p.A. Il 30 aprile 2007 Ifil Investissements S.A. ha sottoscritto, con un investimento di 36,3 milioni, azioni emesse nell'ambito di un aumento di capitale di Gruppo Banca Leonardo. Attualmente Ifil Investissements detiene il 9,66% del capitale di Gruppo Banca Leonardo. Incremento della partecipazione in SGS S.A. Nel marzo 2007 Ifil Investissements S.A. ha acquistato in Borsa azioni SGS con un investimento di 39,5 milioni incrementando la propria partecipazione dal 13,16% al 13,74%. Accordo per la cessione della partecipazione in Turismo&Immobiliare Il 26 marzo 2007 Ifil Investissements ha raggiunto un accordo per la cessione della partecipazione in Turismo&Immobiliare, la società che possiede il 49% di Italia Turismo, il maggior operatore immobiliare italiano nel settore turistico-ricettivo con investimenti di rilievo nel Mezzogiorno. In base all'accordo, Ifil Investissements cederà al Gruppo Marcegaglia, a Pirelli RE e a Gabetti Property Solutions la propria partecipazione in Turismo&Immobiliare, pari al 25% del capitale, per un controvalore di 5,2 milioni. La conclusione dell'operazione, che è soggetta all'autorizzazione delle competenti autorità, è prevista per il mese di giugno RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

8 Emissione di un prestito obbligazionario non convertibile In data 14 maggio 2007 il Consiglio di Amministrazione di IFIL S.p.A. ha deliberato di emettere entro il 31 luglio 2007, anche in più tranches, un prestito obbligazionario non convertibile, destinato ad investitori professionali italiani ed esteri, di un importo nominale minimo di 450 milioni e massimo di 550 milioni con una durata massima di 10 anni. L'emissione ha lo scopo di dotare IFIL di nuove disponibilità finanziarie per rifinanziare il debito esistente nell'ambito della strategia intrapresa da IFIL di allungamento della scadenza del proprio debito. I termini dell'emissione saranno stabiliti in base alle condizioni di mercato. È previsto che IFIL S.p.A. richieda la quotazione di tale emissione presso la Borsa Valori del Lussemburgo con deposito del relativo prospetto di quotazione; il rimborso avverrà alla pari in un unica soluzione alla scadenza, salvo casi di rimborso anticipato. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Per l'esercizio 2007 di IFIL S.p.A. è prevedibile un risultato positivo. A livello di bilancio consolidato, tenuto conto delle previsioni formulate dalle principali partecipate il Gruppo IFIL prevede per il 2007 un risultato positivo. CRITERI DI REDAZIONE La Relazione Trimestrale consolidata del Gruppo IFIL al 31 marzo 2007 è predisposta ai sensi dell art. 82 del Regolamento recante norme di attuazione del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di emittenti, così come modificato dalla delibera Consob del 14 aprile 2005, secondo quanto indicato nell Allegato 3D del Regolamento stesso. Allo scopo di favorire l analisi della situazione patrimoniale e finanziaria nonché dei risultati economici del Gruppo, è prassi di IFIL presentare prospetti contabili di periodo (Stato Patrimoniale e Conto Economico) redatti adottando il criterio di consolidamento sintetico. Tali prospetti contabili consolidati redatti in forma sintetica sono presentati a corredo del bilancio consolidato e della relazione semestrale consolidata di ciascun esercizio. Nella stessa forma sintetica sono inoltre presentati i dati trimestrali consolidati al 31 marzo e al 30 settembre di ciascun esercizio. Nella redazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico consolidati in forma sintetica, le situazioni contabili predisposte in conformità agli IFRS dalla Società Capogruppo e dalle società controllate del Sistema Holdings sono consolidate con il metodo integrale; le partecipazioni in società controllate e collegate operative (Fiat, Sequana Capital, Alpitour e Juventus Football Club) sono valutate con il metodo del patrimonio netto, sempre sulla base di situazioni contabili predisposte in conformità agli IFRS. Si segnala, infine, che taluni processi valutativi, in particolare quelli più complessi quali la determinazione di eventuali perdite durevoli di valore di attività immobilizzate, sono generalmente effettuati in modo completo solo in sede di redazione del bilancio annuale, allorquando sono disponibili tutte le informazioni eventualmente necessarie, salvo i casi in cui vi siano indicatori di impairment che richiedano un immediata valutazione di eventuali perdite di valore. La Relazione Trimestrale consolidata del Gruppo IFIL al 31 marzo 2007 non è oggetto di revisione contabile. 8 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

9 Di seguito sono evidenziati i metodi di consolidamento e di valutazione delle partecipazioni in società controllate e collegate. % di interessenza sul capitale in circolazione Società del Sistema Holdings consolidate con il metodo integrale - IFIL Investments S.p.A Ifil Investment Holding N.V. (Olanda) Ifil Investissements S.A. (Lussemburgo) Ifilgroup Finance Ltd (Irlanda) Ifil International Finance Ltd (Irlanda) Soiem S.p.A. (Italia) Ifil USA Inc Ifil Asia Ltd (Hong Kong) Ifil New Business S.r.l. (Italia) (a) - Eufin Investments Unlimited (Inghilterra) Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto - Gruppo Fiat 28,59 28,60 28,28 - Gruppo Sequana Capital 48,97 48,88 52,78 - Gruppo Cushman & Wakefield (b) 71, Gruppo Alpitour Juventus Football Club S.p.A Partecipazioni valutate al fair value (c) - Intesa Sanpaolo S.p.A. 2,45 4,96 4,97 - SGS S.A. 13,74 13,16 - Altre partecipazioni - Gruppo Banca Leonardo S.p.A. (d) - Turismo&Immobiliare S.p.A. (e) 9,43 9, Società del Sistema Holdings in liquidazione e altre (a) Società non operativa. (b) La partecipazione è stata acquisita il 30 marzo (c) In base alla quotazione di Borsa di fine esercizio con iscrizione degli utili o delle perdite non realizzati a patrimonio netto. (d) Valutata con il metodo del costo. (e) Destinata alla vendita. La cessione è prevista per il mese di giugno. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

10 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI REDATTI IN FORMA SINTETICA Di seguito sono evidenziati il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale consolidati redatti in forma sintetica e le note di commento sulle voci più significative. GRUPPO IFIL Conto economico consolidato redatto in forma sintetica L utile consolidato del Gruppo IFIL del primo trimestre 2007 ammonta a 87,4 milioni e presenta un incremento di 20,1 milioni rispetto al risultato del primo trimestre 2006 ( 67,3 milioni). Esercizio I Trimestre 2006 milioni Note Variazioni 293,2 Quota nel risultato delle partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto 1 92,5 69,7 22,8 Risultato finanziario netto: 53,0 - Dividendi da partecipazioni 0,0 0,0 0,0 (0,7) - (Minusvalenze) Plusvalenze su cessioni di titoli 0,0 0,0 0,0 19,2 - Altri proventi finanziari 1,1 2,3 (1,2) 71,5 Risultato finanziario netto 1,1 2,3 (1,2) (23,2) Spese generali nette (4,2) (4,6) 0,4 0,2 Altri proventi (oneri) non correnti 0,0 0,0 0,0 341,7 Risultato prima delle imposte 89,4 67,4 22,0 (0,2) Imposte (2,0) (0,1) (1,9) 341,5 Utile del Gruppo 87,4 67,3 20,1 GRUPPO IFIL Stato patrimoniale consolidato redatto in forma sintetica Saldi al milioni Note Variazioni Attività non correnti Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto , ,8 564,0 Altre attività finanziarie , ,5 95,9 Attività materiali 13,3 13,2 0,1 Totale Attività non correnti 6.528, ,5 660,0 Attività correnti Attività finanziarie 6 355,9 857,1 (501,2) Crediti finanziari verso parti correlate 6 94,9 0,0 94,9 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 6 8,6 5,7 2,9 Crediti commerciali e altri crediti 47,4 47,2 0,2 Totale Attività correnti 506,8 910,0 (403,2) Attività destinate alla vendita 4,3 0,0 4,3 Totale Attivo 7.039, ,5 261,1 Patrimonio netto del Gruppo , ,3 150,8 Passività non correnti Fondi per benefici ai dipendenti e fondi per altri rischi e oneri 2,5 2,4 0,1 Prestiti obbligazionari e altri debiti finanziari 6 199,2 199,2 0,0 Imposte differite passive e altre passività 53,0 52,6 0,4 Totale Passività non correnti 254,7 254,2 0,5 Passività correnti Altri debiti finanziari 6 391,1 277,6 113,5 Debiti commerciali e altre passività 20,7 24,4 (3,7) Totale Passività correnti 411,8 302,0 109,8 Totale Passivo 7.039, ,5 261,1 10 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

11 NOTE DI COMMENTO AI PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI REDATTI IN FORMA SINTETICA 1. Quota nel risultato delle partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto La quota nel risultato delle partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto ammonta a 92,5 milioni ( 69,7 milioni nel primo trimestre 2006). La variazione positiva di 22,8 milioni è dovuta al maggior contributo del Gruppo Fiat (+ 62,6 milioni), che eccede i minori contributi del Gruppo Sequana Capital (- 24,8 milioni), del Gruppo Alpitour (- 8,5 milioni) e di Juventus Football Club (- 6,6 milioni). Esercizio Risultati delle partecipate Quota IFIL 2006 milioni I Trim I Trim I Trim I Trim Variazioni 304,6 Gruppo Fiat 358,0 138,0 102,3 39,1 63,2 (15,4) Rettifiche di consolidamento 0,3 0,9 (0,6) 289,2 Totale Gruppo Fiat 102,6 40,0 62,6 504,2 Gruppo Sequana Capital 18,2 63,7 8,9 33,7 (24,8) (494,1) Rettifiche di consolidamento 0,0 0,0 0,0 10,1 Totale Gruppo Sequana Capital 8,9 33,7 (24,8) 3,0 Gruppo Alpitour (16,3) (a) (7,8) (a) (16,3) (7,8) (8,5) (8,8) Juventus Football Club S.p.A. (4,5) (b) 6,6 (b) (2,7) 3,9 (6,6) (0,3) Altre 0,0 (0,1) 0,1 293,2 Totale 92,5 69,7 22,8 (a) (b) Dati del periodo 1 novembre 31 gennaio. Dati del periodo 1 gennaio 31 marzo. Per i commenti sull'andamento della gestione delle imprese partecipate valutate con il metodo del patrimonio netto si rinvia alle sezioni che seguono. 2. Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Il dettaglio è il seguente: Valori di carico al milioni Variazioni Gruppo Fiat 2.711, ,6 100,7 Gruppo Sequana Capital 592,2 588,8 3,4 Gruppo Cushman & Wakefield 483,5 0,0 483,5 Gruppo Alpitour 53,8 70,4 (16,6) Juventus Football Club S.p.A. 15,0 17,7 (2,7) Turismo&Immobiliare S.p.A. (a) 0,0 4,3 (4,3) Totale 3.855, ,8 564,0 (a) A seguito dell'accordo raggiunto per la cessione, al 31 marzo 2007 la partecipazione è stata classificata nelle attività destinate alla vendita. Per la partecipazione in Cushman & Wakefield, acquisita il 30 marzo 2007, il valore di carico secondo il metodo del patrimonio netto al 31 marzo 2007 coincide con il costo di acquisto (pari a 474,3 milioni) aumentato degli oneri accessori stimati (pari a 9,2 milioni). RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

12 3. Altre attività finanziarie non correnti Il dettaglio è il seguente: Valori di carico al milioni Variazioni Altre partecipazioni Intesa Sanpaolo S.p.A , ,3 7,0 SGS S.A. 959,9 870,0 89,9 Gruppo Banca Leonardo S.p.A. 46,1 47,0 (0,9) (a) Società del "Sistema Holdings" in liquidazione e altre 1,0 1,0 0,0 Titoli Obbligazioni Ocean Club Méditerranée 5,0 5,0 0,0 Diverse 0,1 0,2 (0,1) Totale altre attività finanziarie non correnti 2.659, ,5 95,9 (a) Diminuzione derivante dal rimborso ottenuto per pari importo per revisione prezzo. Il valore originario di carico della partecipazione SGS è di 387,8 milioni. Complessivamente nell'esercizio 2006 e nel primo trimestre 2007 l'adeguamento al fair value ammonta a 572,1 milioni. Il costo originario di acquisto della partecipazione Intesa Sanpaolo è di 883,4 milioni. Complessivamente negli esercizi 2005, 2006 e nel primo trimestre 2007 l'adeguamento al fair value ammonta a 763,9 milioni. 4. Raffronto tra i valori di carico e i prezzi di Borsa delle partecipazioni e delle altre attività finanziarie quotate Il dettaglio è il seguente: Prezzi di Borsa Valori di carico 30 marzo maggio 2007 Numero Unitari ( ) Totali ( ml) Unitari ( ) Totali ( ml) Unitari ( ) Totali ( ml) Gruppo Fiat - azioni ordinarie , ,6 18, ,8 21, ,5 - azioni privilegiate , ,7 16,81 522,6 19,54 607, , , ,8 Gruppo Sequana Capital ,66 592,2 22,76 546,5 22,72 545,5 Intesa Sanpaolo S.p.A , ,3 5, ,3 6, ,6 Juventus Football Club S.p.A ,207 15,0 1,89 137,1 1,82 132,1 SGS S.A ,09 959,9 893,09 959,9 931, ,2 Obbligazioni Ocean Club Méditerranée ,43 5,0 66,01 5,1 66,00 5,1 Totale 5.930, , ,3 12 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

13 5. Patrimonio netto del Gruppo Il dettaglio è il seguente: milioni Variazioni Capitale e riserve 6.421, ,8 150,8 Azioni proprie (48,5) (48,5) 0,0 Totale 6.373, ,3 150,8 L'analisi delle variazioni dell'esercizio è la seguente: milioni Patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre ,3 Adeguamento al fair value della partecipazione in Intesa Sanpaolo (+ 7 milioni, al netto di - 0,4 milioni di imposte differite) e della partecipazione in SGS (+ 63,7 milioni) 70,3 Quota delle differenze cambio da conversione (- 8,5 milioni) e delle altre variazioni nette (+ 1,6 milioni) evidenziate dalle partecipate consolidate e valutate con il metodo del patrimonio netto (6,9) Utile del Gruppo 87,4 Variazione netta del periodo 150,8 Patrimonio netto del Gruppo al 31 marzo ,1 Al 31 marzo 2007 IFIL S.p.A. detiene direttamente e indirettamente le seguenti azioni proprie: N. azioni % su Valori ordinarie IFIL cat. Unitari ( ) Totali ( ml) Detenute da IFIL S.p.A ,19 3,68 45,7 Detenute dalla controllata Soiem S.p.A ,08 3,41 2,8 Saldi al 31 marzo ,27 3,67 48,5 Nel primo trimestre 2007 non sono state effettuate operazioni su azioni proprie. 6. Posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holdings La posizione finanziaria netta consolidata del Sistema Holdings al 31 marzo 2007 evidenzia un saldo negativo di 130,8 milioni, in diminuzione di 517 milioni rispetto al saldo positivo di fine 2006 ( 386,2 milioni). Di seguito è esposta la composizione del saldo Non Non Non Corrente corrente Totale milioni Corrente corrente Totale Corrente corrente Totale 497,2 0,0 497,2 Attività finanziarie 355,9 0,1 356,0 857,1 0,2 857,3 Crediti finanziari verso parti 0,0 0,0 0,0 correlate 94,9 0,0 94,9 0,0 0,0 0,0 Disponibilità liquide e mezzi 3,9 0,0 3,9 equivalenti 8,6 0,0 8,6 5,7 0,0 5,7 501,1 0,0 501,1 Totale attività finanziarie 459,4 0,1 459,5 862,8 0,2 863,0 (99,7) 0,0 (99,7) Prestiti obbligazionari 0,0 (199,2) (199,2) 0,0 (199,2) (199,2) Debiti verso banche e altre (64,2) 0,0 (64,2) passività finanziarie (391,1) 0,0 (391,1) (277,6) 0,0 (277,6) (163,9) 0,0 (163,9) Totale passività finanziarie (391,1) (199,2) (590,3) (277,6) (199,2) (476,8) Posizione finanziaria netta consolidata del "Sistema 337,2 0,0 337,2 Holdings" 68,3 (199,1) (130,8) 585,2 (199,0) 386,2 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

14 Le attività finanziarie correnti ammontano a 355,9 milioni ( 857,1 milioni a fine 2006) e includono principalmente investimenti in time deposit, in titoli obbligazionari e in altri strumenti finanziari a breve termine. I crediti finanziari verso parti correlate, pari a 94,9 milioni derivano dal finanziamento a breve termine concesso il 30 marzo 2007 alla controllata Cushman & Wakefield remunerato al tasso Libor a una settimana maggiorato di uno spread di 225 punti base. La variazione negativa di 517 milioni del trimestre è stata determinata dai seguenti flussi: milioni Posizione finanziaria netta consolidata del "Sistema Holdings" al 31 dicembre ,2 Dividendi incassati da SGS S.A. 13,3 Acquisizione del 71,52% del capitale di C&W (483,5) (a) Acquisto di azioni SGS (0,58% della categoria) (39,5) Altre variazioni nette: - Altri proventi finanziari 1,1 - Spese generali nette (4,2) - Altre variazioni (4,2) (7,3) Variazione netta del periodo (517,0) Posizione finanziaria netta consolidata del "Sistema Holdings" al 31 marzo 2007 (130,8) (a) Inclusi oneri accessori stimati per 9,2 milioni. Il rating attribuito da Standard & Poor's sull'indebitamento IFIL sul lungo termine è BBB+, mentre quello sul breve termine è A-2, entrambi con outlook stabile. 14 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

15 ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE IMPRESE PARTECIPATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO (30,45% del capitale ordinario e 30,09% del capitale privilegiato) I risultati consolidati conseguiti dal Gruppo Fiat nel primo trimestre 2007 sono così sintetizzati: I Trimestre Variazioni milioni Assolute % Ricavi netti ,9 Risultato della gestione ordinaria ,2 Risultato operativo ,2 Risultato Netto del Gruppo e di Terzi ,0 Risultato netto del Gruppo ,4 milioni Variazioni Totale attivo consolidato Indebitamento netto consolidato (11.622) (11.836) 214 Patrimonio netto di competenza del Gruppo Dipendenti a fine periodo (numero) I Ricavi netti del Gruppo Fiat nel primo trimestre del 2007 sono stati pari a milioni, in aumento dell'8,9% nei confronti dello stesso periodo del 2006 grazie principalmente ai contributi molto positivi dei business dell'automobile e di Iveco. I business dell'automobile, con ricavi pari a milioni, hanno superato dell'11,2% il valore del primo trimestre del Tutti i Settori hanno contribuito al buon andamento; la crescita sostenuta dei volumi di vendita di Fiat Group Automobiles ha portato i ricavi del Settore a milioni, con un aumento del 10,2% rispetto al valore del primo trimestre 2006; i ricavi di Ferrari sono incrementati del 20,2% e quelli di Maserati del 38%. Nel primo trimestre del 2007 i ricavi delle Macchine per l'agricoltura e le Costruzioni (CNH) sono stati pari a milioni (+1,5% rispetto allo stesso periodo del 2006). In dollari i ricavi sono aumentati del 10,6% grazie ad un mix più favorevole e a migliori prezzi di vendita. Iveco, con ricavi pari a milioni, ha realizzato nel trimestre una crescita significativa (+20,1%) rispetto allo stesso periodo del 2006, grazie al forte incremento dei volumi di vendita e ai migliori prezzi. I ricavi dei business Componenti e Sistemi di Produzione nel primo trimestre 2007 si sono attestati a milioni; il lieve incremento (+1,2% rispetto ai primi tre mesi del 2006) è il risultato di andamenti di segno opposto tra i diversi Settori. Sono aumentati dell'8,2% i ricavi di Fiat Powertrain Technologies e del 2,7% quelli di Magneti Marelli (+7,4% a perimetro omogeneo). I ricavi di Teksid sono diminuiti del 18,5%, in parte per la cessione all'inizio di marzo 2007 di Meridian Technologies, operante nel comparto del Magnesio (-10% a perimetro omogeneo); una decisa riduzione è stata rilevata da Comau (-25,2%), condizionata dal declino strutturale del mercato in cui opera. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

16 Di seguito è esposta l'analisi della voce: I Trimestre Variazioni milioni % Automobili (Fiat Group Automobiles, Maserati, Ferrari) ,2 Macchine per l'agricoltura e le Costruzioni (CNH-Case New Holland) ,5 Veicoli Industriali (Iveco) ,1 Componenti e Sistemi di Produzione (FPT, Magneti Marelli, Teksid e Comau) ,2 Altre attività (Editoria, Holdings e Diverse) ,0 Elisioni (1.903) (1.868) n.s. Ricavi netti ,9 Nel primo trimestre del 2007 il Risultato della gestione ordinaria del Gruppo Fiat è stato positivo per 595 milioni, in netto aumento rispetto all'utile pari a 323 milioni dello stesso periodo del Molto importante è stato il contributo dei business dell'automobile, con Fiat Group Automobiles in crescita di 135 milioni (il risultato del primo trimestre 2007 è stato anche positivamente influenzato per circa 40 milioni da un provento non ricorrente, al netto di oneri non ricorrenti), e di Iveco, che ha più che raddoppiato l'utile raggiungendo 150 milioni. Un andamento positivo del risultato è stato registrato anche da CNH, in crescita di 52 milioni (+38%) attestandosi a 189 milioni. Nei business Componenti e Sistemi di Produzione i miglioramenti dei risultati di Fiat Powertrain Technologies, Magneti Marelli e Teksid sono stati assorbiti dalle maggiori perdite di Comau, Settore attualmente in fase di ristrutturazione; escludendo l'impatto di questo Settore il risultato dei Componenti e Sistemi di Produzione sarebbe migliore di 21 milioni. Le Altre Attività hanno rilevato maggiori perdite per 34 milioni. Di seguito è esposta l'analisi della voce: I Trimestre milioni Variazioni Automobili (Fiat Group Automobiles, Maserati, Ferrari) Macchine per l'agricoltura e le Costruzioni (CNH-Case New Holland) Veicoli Industriali (Iveco) Componenti e Sistemi di Produzione (FPT, Magneti Marelli, Teksid e Comau) Altre attività (Editoria, Holdings e Diverse) ed Elisioni (49) (15) (34) Risultato della gestione ordinaria Margine della gestione ordinaria (%) 4,4 2,6 Il primo trimestre del 2007 si è chiuso con un Risultato operativo positivo per 595 milioni; la crescita di 272 milioni rispetto all'utile del primo trimestre del 2006, di 323 milioni, riflette il miglioramento del risultato della gestione ordinaria. Le Plusvalenze nette da cessioni di partecipazioni ammontano nel trimestre a 44 milioni ( 2 milioni nei primi tre mesi del 2006) e includono la plusvalenza di 42 milioni realizzata con il completamento della cessione di Ingest Facility. Con riferimento alla cessione di Meridian Technologies, si ricorda che nel bilancio al 31 dicembre 2006 era stata accertata la perdita netta di 29 milioni. Gli Oneri di ristrutturazione del trimestre, pari a 15 milioni, hanno riguardato per lo più Comau. Nei primi tre mesi dell'anno precedente tali oneri ammontavano a 3 milioni. Nel primo trimestre 2007 gli Altri proventi (oneri) atipici hanno rilevato un saldo negativo per 29 milioni, inclusivo di oneri per 24 milioni relativi al processo di riorganizzazione e razionalizzazione dei fornitori del Gruppo. Nel primo trimestre 2006 tale voce presentava un saldo positivo per 1 milione. Nel primo trimestre 2007 gli Oneri finanziari netti sono stati pari a 57 milioni, a fronte di oneri netti pari a 135 milioni nell'analogo periodo del Il miglioramento rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente deriva principalmente da un minor indebitamento 16 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

17 netto delle Attività Industriali del Gruppo, nonché dal provento finanziario di 91 milioni derivante dagli equity swap su azioni Fiat posti in essere a copertura dei piani di stock option ( 33 milioni nel primo trimestre del 2006). La componente finanziaria dei costi per piani pensionistici e per altri benefici ai dipendenti è risultata pari a 43 milioni nel primo trimestre 2007, contro 40 milioni nell'analogo periodo del Il Risultato delle partecipazioni nel primo trimestre ha evidenziato un utile di 36 milioni, in calo di 8 milioni rispetto al primo trimestre 2006 (utile di 44 milioni) che comprendeva l'effetto della proventizzazione per 15 milioni, in relazione al venir meno del rischio di un fondo relativo ad una partecipazione in Cina. Il Risultato ante imposte del trimestre è stato positivo per 574 milioni, a fronte dell'utile di 232 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Il miglioramento di 342 milioni è derivato dalla crescita del risultato operativo per 272 milioni, cui si sono aggiunti minori oneri finanziari netti per 78 milioni, mentre il risultato positivo delle partecipazioni si è ridotto di 8 milioni. Le Imposte nel primo trimestre 2007 sono pari a 198 milioni, di cui 44 milioni per IRAP e 3 milioni per imposte relative ad esercizi precedenti. L'onere fiscale (esclusa IRAP) relativo al periodo, pari a 151 milioni, ha presentato un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente derivato dal miglioramento dei risultati economici, principalmente delle società estere. Le imposte del primo trimestre 2006 erano pari a 81 milioni, di cui 38 milioni per IRAP. Per l'esercizio 2007 il Gruppo Fiat ha confermato l'obiettivo di un risultato netto positivo prossimo ad 1,8 miliardi. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

18 (48,88% del capitale tramite Ifil Investissements) Di seguito si riepilogano i risultati consolidati del Gruppo Sequana Capital del primo trimestre 2007: I Trimestre Variazioni milioni Assolute % Fatturato netto ,6 Risultato operativo corrente 24,8 21,4 3,4 15,9 Risultato netto corrente 13,6 10,5 3,1 29,5 Utile consolidato del Gruppo 18,2 63,7 (45,5) n.s. In un contesto di settore ancora caratterizzato da eccesso di capacità produttiva e dalla continua pressione sui prezzi di vendita, Sequana Capital registra nel primo trimestre 2007 un risultato operativo corrente in aumento del 15,9% e un risultato netto corrente in aumento del 29,5% rispetto al 31 marzo Infatti, il Gruppo ha compensato in parte la debolezza del mercato con il rialzo dei prezzi di alcuni prodotti e con volumi più elevati nei paesi o nei settori a forte crescita. Il risultato netto del Gruppo si attesta a 18,2 milioni rispetto ad 63,7 milioni del 31 marzo 2006 che includeva il risultato di SGS e i proventi non ricorrenti li legati alla cessione dei titoli Legg Mason. Si segnala che il 26 aprile 2007, il Tribunale della Comunità Europea ha annunciato una riduzione della sanzione DG IV, che consentirà un rilascio di 52,5 milioni del fondo accantonato in precedenti esercizi. Per quanto riguarda Arjowiggins, il risultato del primo semestre 2007 dovrebbe crescere leggermente rispetto al primo semestre 2006 anche se in maniera differenziata nei diversi segmenti di attività. Per Antalis, il primo semestre 2007 dovrebbe essere analogamente positivo grazie ad un contesto più favorevole nel settore della carta per ufficio ed al rafforzamento della crescita in alcuni paesi. A perimetro costante, i risultati semestrali di Sequana Capital dovrebbero quindi registrare un incremento rispetto allo stesso periodo del RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

19 (71,52% del capitale tramite Ifil Investissements) C&W ha sede a New York, dove è stata fondata nel 1917, ed è la principale società non quotata in Borsa al mondo operante nei servizi immobiliari. È presente in 55 nazioni con 201 sedi e dipendenti. Nel 2006 ha consuntivato un fatturato consolidato di $ 1,5 miliardi, in crescita del 23% rispetto all'anno precedente, un EBITDA di $ 119 milioni e un utile consolidato di $ 40 milioni. Il Consiglio di Amministrazione di C&W è oggi composto da Carlo Sant'Albano, Alessandro Potestà, Michael Bartolotta e Pierre Martinet, per il Gruppo IFIL, e da Bruce Mosler, John Cushman e John Santora, manager di C&W. C&W fornisce servizi immobiliari al 75% delle società appartenenti alla classifica Fortune 500 e ha una clientela diversificata a cui offre una gamma completa di servizi, divisi in quattro aree principali di attività: Transaction Services (Servizi di Intermediazione) intermediazione per proprietari e locatari di immobili ad uso amministrativo, commerciale e industriale; Capital Markets (Servizi Finanziari) valutazione e compravendita di immobili, gestione di investimenti immobiliari, consulenza per investimenti finanziari; Client Solutions (Servizi su misura per il Cliente) servizi di consulenza strategica e di gestione per grandi proprietari immobiliari e società; Consulting Services (Servizi di Consulenza) consulenza per il settore immobiliare. Nel 2006 C&W ha gestito operazioni di leasing per oltre $ 32 miliardi e ha fornito la propria consulenza in transazioni di compravendita immobiliari del valore di circa $ 50 miliardi. Per quanto concerne l'attività di valutazione di immobili, C&W è il Gruppo più importante e, nel 2006, ha svolto incarichi in tutto il mondo per oltre $ 500 miliardi. La Società gestisce aree immobiliari per più di 430 milioni di square feet, che ne fa uno dei più grandi gestori di immobili al mondo. Nel 2005 C&W ha lanciato il suo piano strategico Fast Forward con l'obiettivo di riorganizzare le attività, diversificare i servizi ed espandersi geograficamente. Il piano prevede la crescita delle attività in Europa e nell'area dell'asia e del Pacifico, con l'obiettivo di realizzare entro il 2011 il 50% dei ricavi al di fuori degli Stati Uniti, aumentando inoltre la presenza nel settore dei servizi di investimento. Negli ultimi due anni C&W ha rafforzato la sua presenza in Messico acquisendo il controllo totalitario delle sue attività locali; ha acquisito le proprie società affiliate leader di mercato in Russia e Canada, rispettivamente Stiles & Riabokobylko e Royal LePage; ha annunciato l'apertura di una sede in Finlandia. La società sta inoltre proseguendo la propria espansione in India, Cina e in tutta l'asia. Gli Stati Uniti rimangono un mercato centrale e continuano ad offrire interessanti opportunità: le cinque principali società che forniscono servizi immobiliari, inclusa C&W, controllano solo il 14% del mercato statunitense dei servizi immobiliari commerciali: un mercato che vale 23 miliardi di dollari e che ha notevoli margini di crescita. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

20 (100% del capitale) I risultati consolidati conseguiti dal Gruppo Alpitour nel primo trimestre 2007 sono così sintetizzabili: I Trimestre Variazioni milioni Assolute % Fatturato netto 166,2 156,5 9,7 6,2 Risultato della gestione ordinaria (17,8) (21,2) 3,4-16,0 Risultato netto del Gruppo (16,3) (7,8) (8,5) n.s. milioni Variazioni Patrimonio netto consolidato del Gruppo 53,8 71,2 (17,4) Posizione finanziaria netta consolidata (108,6) (29,1) (79,5) Al fine di poter interpretare correttamente i risultati, è opportuno sottolineare che essi sono influenzati dalla forte stagionalità che caratterizza l attività del Gruppo, i cui ricavi sono principalmente concentrati nella stagione estiva, mentre i costi di struttura vengono sostenuti in modo sostanzialmente lineare nel corso dell esercizio. L avvio dell esercizio 2006/2007 sta confermando i segnali di ripresa già evidenziati nel corso dell esercizio 2005/2006, nonostante il permanere di una domanda ancora leggermente inferiore alle attese sulle destinazioni dell Egitto e dell Africa mediterranea in generale, che continuano a risentire, sebbene in misura minore, della situazione di incertezza e tensione politica presente nell area del Medio Oriente, condizionando le scelte dei clienti. I primi mesi dell esercizio hanno evidenziato un buon andamento delle vendite relativamente al periodo delle festività e ponti natalizi, che è poi proseguito anche nel mese di gennaio, soprattutto con riferimento alle destinazioni di lungo raggio (in particolare Maldive e Africa). In questo contesto il Gruppo Alpitour, ha chiuso il primo trimestre 2006/2007 con un fatturato netto consolidato di 166,2 milioni, in aumento di circa il 6,2% rispetto ai valori consuntivati nello stesso periodo dell esercizio 2005/2006. La crescita del fatturato consolidato del Gruppo è stata generata principalmente dalle divisioni aviation, alberghiera e tour operating. Sul miglioramento del risultato della gestione ordinaria, da un risultato negativo del primo trimestre 2005/2006 pari a 21,2 milioni ad un risultato negativo di circa 17,8 milioni del trimestre in chiusura, hanno sostanzialmente influito la minor incidenza dei costi per servizi perseguita attraverso politiche di razionalizzazione e flessibilizzazione dei costi diretti, le politiche commerciali poste in essere per privilegiare la marginalità e in parte, con effetto negativo, i maggiori accantonamenti al fondo svalutazione crediti. Il risultato consolidato netto del Gruppo evidenzia una perdita di 16,3 milioni contro un risultato negativo di 7,8 milioni conseguito nel primo trimestre dell esercizio precedente. Al riguardo si segnala che tale scostamento è interamente imputabile alla significativa plusvalenza consuntivata nel precedente esercizio attraverso la cessione della struttura alberghiera Club El Mandarin ( 13,9 milioni). Si precisa infatti che, al netto di tale operazione di natura non ricorrente e tenuto conto dei relativi effetti fiscali, il risultato netto consolidato di Gruppo al 31 gennaio 2007 evidenzierebbe un miglioramento di 3,1 milioni rispetto al corrispondente periodo dell esercizio precedente. 20 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007

21 La posizione finanziaria netta consolidata alla fine del trimestre risulta passiva per 108,6 milioni, contro un saldo negativo netto al 31 ottobre 2006 pari a 29,1 milioni. Per quanto riguarda le previsioni per l intero esercizio, le vendite del secondo trimestre stanno confermando il positivo andamento dei primi mesi e consentono di guardare con ottimismo alle prospettive per l intero 2006/2007 che, nonostante i rilevanti investimenti, dovrebbe consolidare il recupero di marginalità registrato nell esercizio 2005/2006. Da un punto di vista gestionale, il prosieguo dell esercizio in corso sarà caratterizzato dall ulteriore sviluppo della presenza del Gruppo in Italia (anche a livello di incoming), dal lancio di nuove destinazioni (Madagascar), prodotti e servizi con forte contenuto innovativo e dallo sviluppo e avvio di canali di vendita rivolti direttamente al consumatore finale. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO

22 (60% del capitale) I dati di seguito esposti e commentati sono desunti dai documenti contabili predisposti in base agli IFRS. III Trimestre Variazioni milioni 2006/2007 (a) 2005/2006 (a) Assolute % Ricavi operativi (b) 39,1 75,3 (36,2) -48,1 Risultato operativo (2,7) 12,3 (15,0) -122,0 Risultato netto (4,5) 6,6 (11,1) n.s. milioni Variazioni Patrimonio netto 25,1 14,2 10,9 Posizione finanziaria netta (59,2) (12,9) (46,3) (a) (b) Tenuto conto che l esercizio sociale di Juventus F.C. chiude al 30 giugno di ogni anno e che l attività è caratterizzata da una accentuata stagionalità, tipica del settore, i dati trimestrali non possono rappresentare la base per proiezioni riferite all intero esercizio. Include i proventi da gestione diritti calciatori. Nel primo trimestre 2007 (terzo dell esercizio sociale 2006/2007) la Juventus ha registrato ricavi operativi per 39,1 milioni, in diminuzione del 48,1% rispetto ai primi tre mesi del 2006, prevalentemente a causa della retrocessione in Serie B e della mancata partecipazione alla UEFA Champions League. Vi è stata, pertanto, una conseguente diminuzione dei ricavi da gare, dei diritti radiotelevisivi e proventi media e delle sponsorizzazioni e pubblicità. Per contro i proventi da gestione dei diritti calciatori sono aumentati di 1,6 milioni per effetto delle maggiori plusvalenze realizzate dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori nella seconda fase della Campagna Trasferimenti. I costi operativi, pari a 33,8 milioni (contro 49,8 milioni del primo trimestre 2006), evidenziano una diminuzione del 32,1% ascrivibile ad una politica di contenimento dei costi per servizi esterni e per il personale tesserato (cessioni definitive e trasferimenti in temporanea dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori nelle fasi della Campagna Trasferimenti). Il risultato operativo del terzo trimestre dell esercizio 2006/2007 è negativo per 2,7 milioni, contro un saldo positivo per 12,3 milioni del corrispondente periodo dell esercizio precedente. Gli ammortamenti del periodo, pari a 6,5 milioni, sono risultati in diminuzione rispetto a 13 milioni del periodo gennaio-marzo 2006 per effetto, oltre che degli investimenti/disinvestimenti effettuati nel corso della Campagna Trasferimenti 2006/2007, del rinnovo anticipato dei contratti relativi alle prestazioni sportive di alcuni calciatori. Il risultato netto del terzo trimestre dell esercizio 2006/2007 è negativo per 4,5 milioni, contro il saldo positivo di 6,6 milioni dell analogo periodo dell esercizio precedente. Il Patrimonio netto al 31 marzo 2007 è pari a 25,1 milioni, in aumento rispetto a 14,2 milioni del 30 giugno 2006 per effetto dell utile netto del periodo, mentre la Posizione finanziaria netta è negativa per 59,2 milioni, contro un saldo negativo di 12,9 milioni al 30 giugno RELAZIONE TRIMESTRALE AL 31 MARZO 2007