Programmazione di scienze motorie e sportive

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1 Programmazione di scienze motorie e sportive Classe : 1 C OTC Docente: Mezzena Liliana Anno scolastico: 2017/18 Classe 1^ Pagina 1 di 34 Docente

2 In movimento.. UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 1 Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 2 di 34 Docente

3 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali UDA 1 In movimento.. Allestire un circuito o percorso utilizzando esercizi a corpo libero con piccoli attrezzi e rappresentarlo graficamente.(guppi di lavoro) Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, comprendere e produrre i messaggi non verbali decodificando i propri messaggi corporei. Abilità Utilizzare il lessico specifico della disciplina Utilizzare consapevolmente il proprio corpo nel movimento Controllare, nei diversi piani dello spazio i movimenti Utilizzare schemi motori semplici in situazioni variabili Riconoscere i gesti e i segni della comunicazione non verbale. Conoscenze Linguaggio specifico della disciplina (posizioni, movimenti, atteggiamenti) Capacità motorie (coordinative e condizionali) Classe Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Strumenti Valutazione 1 C OTC padronanza degli elementi di base delle attività motorie codifica e decodifica messaggi corporei capacità di resistenza organica Primo periodo, con richiami durante l intero anno scolastico Settembre - ottobre, con richiami durante l intero anno scolastico Formazione in classe con i singoli docenti.. La scelta dei metodi sarà fatta in funzione dell obiettivo da raggiungere e dalle caratteristiche psicofisiche dei ragazzi. Saranno proposte attività stimolanti e giochi di gruppo. Nelle diverse attività si darà spazio a momenti di riflessione sugli elementi più significativi Principio della gradualità (dal più semplice al complesso). Metodo imitativo. Si tenderà prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per tecniche particolarmente complesse. I mezzi e gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Classe 1^ Pagina 3 di 34 Docente

4 IPIA Emanuela Loi ASSE. Anno scolastico 2018/19 LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per consegna si intende il documento che l équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono oltre misura ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel prodotto, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l esposizione, il consolidamento di quanto appreso. CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA 1 In movimento.. Cosa si chiede di fare: Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, comprendere e produrre i messaggi non verbali decodificando i propri messaggi corporei. Sapere applicare le conoscenze teoriche in contesto pratico. Capacità di collaborare all'interno del gruppo In che modo (singoli, gruppi ) Lavoro del singolo Utilizzare il lessico specifico della disciplina Utilizzare consapevolmente il proprio corpo nel movimento Controllare, nei diversi piani dello spazio i movimenti Utilizzare schemi motori semplici in situazioni variabili Riconoscere i gesti e i segni della comunicazione non verbale. Lavoro di gruppo Osservare, identificare e decodificare i messaggi non verbali di una breve rappresentazione. Rappresentare differenti stati d animo che devono essere decodificati e riconosciuti dai compagni Quali prodotti Allestire un circuito o percorso utilizzando esercizi a corpo libero con piccoli attrezzi e rappresentarlo graficamente.(guppi di lavoro) Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Lo studente dovrà acquisire la consapevolezza della propria corporeità intesa come: conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo, consoliderà i valori sociali dello sport ed acquisirà una buona preparazione motoria, maturando un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo Tempi Settembre - ottobre, con richiami durante l intero anno scolastico Risorse umane (interne/esterne) docenti dei scienze motorie alunni della classe Strumenti, consulenze, opportunità Gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola,saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. Classe 1^ Pagina 4 di 34 Docente

5 Criteri di valutazione La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Autovalutazione Ogni studente inoltre fornirà un autovalutazione, in termini di percezione del livello raggiunto e dell obiettivo da raggiungere nell apprendimento disciplinare, utilizzando un questionario debitamente predisposto. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un capolavoro? Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Classe 1^ Pagina 5 di 34 Docente

6 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: In Movimento Docente : Mezzena Liliana Docente disciplina concorrente: PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi 1 Cosa fa il docente Spiegazione del lavoro alla classe Criteri che deve possedere una presentazione 2 Spiegazione del sistema scheletrico 3 Spiegazione dell apparato cardiocircolatorio 4 Ascolta e osserva 5 Ascolta e osserva 6 Rielaborazione degli schemi motori Cosa fanno gli studenti Gli studenti ascoltano, pianificano ed organizzano come affrontare il compito Ascoltano e intervengono nella discussione Ascoltano e intervengono nella discussione Esposizione alla classe da parte del gruppo che ha svolto le ossa e il sistema cardiocircolatorio Rilevamento della frequenza cardiaca a riposo, al termine dell attività fisica e dopo 12 minuti Conoscenza del corpo nello spazio e nel tempo, Miglioramento dell equilibrio e della coordinazione Attività motoria come linguaggio. Schemi motori di base, capacità e abilità, con e senza l uso di attrezzi; Esercitazioni di preatletica, esercizi d'avviamento ai giochi sportivi. Metodologia Materiali/strumenti Lezione frontale Lezione frontale Lezione frontale Lavoro di gruppo Lavoro individuale lavoro individuale e di gruppo Libro di testo Fotocopie LIM Libro di testo Fotocopie LIM LIM quaderno Spazi e attrezzi ginnici Tempi 1 ora 1 ora 1 ora 2 ora 1 ora 3 ore Classe 1^ Pagina 6 di 34 Docente

7 7 Potenziamento Fisiologico Esercizi con grandi e piccoli attrezzi. Esercizi di mobilità articolare, allungamento muscolare, potenziamento muscolare a carattere generale. Esercizi a carico naturale e di stretching; Attività a prevalenza aerobica e muscolare in circuito. Sviluppo e miglioramento degli schemi corporei di base, affinamento delle capacità coordinative Spazi e attrezzi ginnici 4 ore 8 Pratica delle attività sportive Giochi sportivi di squadra: esercizi fondamentali individuali della pallavolo, del calcio a cinque. Tecnica di base della ginnastica Esercizi con palla. lavoro individuale e di gruppo Spazi e attrezzi ginnici 3ore Classe 1^ Pagina 7 di 34 Docente

8 Tempi PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio Marzo aprile maggio giugno Classe 1^ Pagina 8 di 34 Docente

9 SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) Classe 1^ Pagina 9 di 34 Docente

10 Capacità motorie UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 2 Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 10 di 34 Docente

11 UDA 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Abilità Percepire le sensazioni interne del corpo Coordinarsi a livello globale nell eseguire un circuito Mantenere equilibri statici, dinamici e in volo Migliorare i propri livelli di mobilità Compiere azioni nel più breve tempo possibile Capacità motorie Riconoscere le capacità condizionali e rappresentarle in riferimento alle varie discipline sportive scelte dagli alunni per gruppi Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, comprendere e produrre i messaggi non verbali decodificando i propri messaggi corporei. Conoscenze Le capacità condizionali: forza, resistenza, velocità e mobilità articolare Le capacità coordinative. I principi e le tecniche dei fondamentali individuali di base Classe Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Strumenti Valutazione 1 C OTC padronanza degli elementi di base delle attività motorie codifica e decodifica messaggi corporei capacità di resistenza organica intero anno scolastico intero anno scolastico Formazione in classe con i singoli docenti.. La scelta dei metodi sarà fatta in funzione dell obiettivo da raggiungere e dalle caratteristiche psicofisiche dei ragazzi. Saranno proposte attività stimolanti e giochi di gruppo. Nelle diverse attività si darà spazio a momenti di riflessione sugli elementi più significativi Principio della gradualità (dal più semplice al complesso). Metodo imitativo. Si tenderà prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per tecniche particolarmente complesse. I mezzi e gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Classe 1^ Pagina 11 di 34 Docente

12 IPIA Emanuela Loi ASSE. Anno scolastico 2018/19 LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per consegna si intende il documento che l équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono oltre misura ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel prodotto, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l esposizione, il consolidamento di quanto appreso. CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA 2 Capacità motorie Cosa si chiede di fare: Lo studente dovrà conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità, ampliare le capacità coordinative e condizionali realizzando schemi motori utili ad affrontare competizioni sportive comprendere e produrre i messaggi non verbali decodificando i propri messaggi corporei e quelli degli altri. In che modo (singoli, gruppi ) Lavoro del singolo Utilizzare il lessico specifico della disciplina Utilizzare consapevolmente il proprio corpo nel movimento Controllare, nei diversi piani dello spazio i movimenti Utilizzare schemi motori semplici in situazioni variabili Riconoscere i gesti e i segni della comunicazione non verbale. Lavoro di gruppo Osservarsi reciprocamente individuando eventuali asimmetrie e vizi del portamento In gruppo rilevare e confrontare con tabelle i dati delle pulsazioni a riposo, subito dopo lo sforzo e dopo 1 e 3 di recupero e formulare un ipotesi personale sulle ragioni dei differenti andamenti Allestire percorsi, circuiti o giochi che sviluppino specifiche capacità coordinative e/o condizionali richieste dall insegnante Quali prodotti Riconoscere le capacità condizionali e rappresentarle in riferimento alle varie disciline sportive scelte dagli alunni per gruppi Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Lo studente, attraverso le attività svolte, riuscirà a scoprire ed orientare le proprie attitudini personali nell' ottica del pieno sviluppo delle sue potenzialità psicofisiche. Sarà in grado di sviluppare un'attività motoria complessa adeguata alla maturazione personale. Avrà conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi del movimento che avranno come ricaduta l' assunzione di corretti stili comportamentali in qualunque contesto di vita Tempi Intero anno scolastico Risorse umane (interne/esterne) docenti dei scienze motorie alunni della classe Classe 1^ Pagina 12 di 34 Docente

13 Strumenti, consulenze, opportunità Gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. Criteri di valutazione La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Autovalutazione Ogni studente inoltre fornirà un autovalutazione, in termini di percezione del livello raggiunto e dell obiettivo da raggiungere nell apprendimento disciplinare, utilizzando un questionario debitamente predisposto. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un capolavoro? Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Classe 1^ Pagina 13 di 34 Docente

14 PIANO DI LAVORO UDA 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Capacità motorie Docente: Mezzena Liliana Docente disciplina concorrente: PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Cosa fa il docente 1 Spiegazione del lavoro alla classe 2 Spiegazione capacità condizionali 3 Spiegazione capacità coordinative 4 Riconoscere e valutare le proprie capacità fisiche 5 Migliorare la resistenza 6 Equilibrio e stabilità 7 Pratica delle attività sportive Cosa fanno gli studenti Gli studenti ascoltano, pianificano ed organizzano come affrontare il compito Ascoltano e intervengono nella discussione Ascoltano e intervengono nella discussione Test per la forza esplosiva e resistente addominali, lanci, salti Corsa a velocità uniforme individuando la propria velocità al limite della soglia aerobica Esercizi con la palla per il controllo e lo sviluppo dell equilibrio e della stabilità. Esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi per i vari gruppi muscolari Metodologia Materiali/strumenti Tempi Lezione frontale Lezione frontale Lezione frontale Lavoro individuale e di gruppo Lavoro individuale Lavoro individuale e di gruppo lavoro individuale e di gruppo LIM LIM Libro di testo LIM Libro di testo Spazi e attrezzi ginnici Spazi e attrezzi ginnici Spazi e attrezzi ginnici Spazi e attrezzi ginnici 30 min 1 ora 1 ora ore Classe 1^ Pagina 14 di 34 Docente

15 PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio Marzo aprile maggio giugno Classe 1^ Pagina 15 di 34 Docente

16 SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) Classe 1^ Pagina 16 di 34 Docente

17 Gioco e Sport UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 3 Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 17 di 34 Docente

18 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza Professionali UDA 3 Gioco e Sport Rappresentare graficamente lo schema di un calendario di un torneo scolastico di una disciplina sportiva scelta La pratica degli sport individuali e di squadra dovrà realizzarsi privilegiando la componente ludica ed educativa in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all attività motoria e sportiva. Lo studente si impegnerà al confronto e all assunzione di responsabilità, collaborerà con i compagni all interno del gruppo. Conoscenze Abilità Eseguire i diversi fondamentali del gioco Praticare in forma globale vari giochi: pre-sportivi, sportivi e di movimento Eseguire andature differenti di corsa Accettare e rispettare le decisioni arbitrali Classe Prerequisiti 1 C OTC padronanza degli elementi di base delle attività motorie codifica e decodifica messaggi corporei capacità di resistenza organica Lo studente dovrà conoscere:i fondamentali individuali e di squadra,i regolamenti, gli schemi di gioco ed i gesti tecnici arbitrali Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Strumenti Valutazione Intero anno scolastico Intero anno scolastico Formazione in classe con i singoli docenti.. La scelta dei metodi sarà fatta in funzione dell obiettivo da raggiungere e dalle caratteristiche psicofisiche dei ragazzi. Saranno proposte attività stimolanti e giochi di gruppo. Nelle diverse attività si darà spazio a momenti di riflessione sugli elementi più significativi Principio della gradualità (dal più semplice al complesso). Metodo imitativo. Si tenderà prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per tecniche particolarmente complesse. I mezzi e gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Classe 1^ Pagina 18 di 34 Docente

19 IPIA Emanuela Loi ASSE. Anno scolastico 2018/19 LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per consegna si intende il documento che l équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono oltre misura ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel prodotto, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l esposizione, il consolidamento di quanto appreso. CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA 3 Gioco e Sport Cosa si chiede di fare: Lo studente dovrà impegnarsi negli sport individuali e di squadra abituandosi al controllo e all assunzione di responsabilità personali, collaborare con i compagni all interno del gruppo facendo emergere le proprie potenzialità, negli sport di squadra dovrà applicare strategie efficaci per la risoluzione delle situazioni problematiche In che modo (singoli, gruppi ) Lavoro del singolo Fondamentali individuali degli sport praticati Terminologia e regole degli sport praticati Adattarsi a regole e spazi differenti per consentire la partecipazione di tutti Utilizzare schemi motori semplici in situazioni variabili Riconoscere i gesti e i segni della comunicazione non verbale (gesti arbitrali) Lavoro di gruppo Fondamentali di squadra degli sport praticati Praticare in forma globale vari giochi re sportivi, sportivi e di movimento Eseguire semplici principi tattici degli sport praticati Abilità necessarie al gioco Quali prodotti Rappresentare graficamente lo schema di un calendario di un torneo scolastico di una disciplina sportiva scelta (guppi di lavoro) Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) La pratica degli sport individuali e di squadra, anche quando assumerà carattere di competitività, dovrà realizzarsi privilegiano la componente educativa in modo da promuovere in tutti gli studenti la consuetudine all attività motoria e sportiva, ideare e proporre un attività sportiva in cui sia necessario adattare le regole per consentire la partecipazione di tutti i compagni, anche eventuali portatoti di handicap. Tempi Intero anno scolastico Risorse umane (interne/esterne) docenti dei scienze motorie alunni della classe Classe 1^ Pagina 19 di 34 Docente

20 Strumenti, consulenze, opportunità Gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. Criteri di valutazione La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Autovalutazione Ogni studente inoltre fornirà un autovalutazione, in termini di percezione del livello raggiunto e dell obiettivo da raggiungere nell apprendimento disciplinare, utilizzando un questionario debitamente predisposto. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un capolavoro? Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Classe 1^ Pagina 20 di 34 Docente

21 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Gioco e Sport Docente: Mezzena Liliana Docente disciplina concorrente: PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Cosa fa il docente Cosa fanno gli studenti Metodologia Materiali/strumenti Tempi Spiegazione del gioco e del regolamento della pallavolo Spiegazione del gioco e del regolamento del calcio Rielaborazione degli schemi motori Potenziamento Fisiologico Gli studenti ascoltano, pianificano ed organizzano come affrontare il compito Ascoltano e intervengono nella discussione Conoscenza del corpo nello spazio e nel tempo, Miglioramento dell equilibrio e della coordinazione Attività motoria come linguaggio. Schemi motori di base, capacità e abilità, con e senza l uso di attrezzi; Esercitazioni di preatletica, esercizi d'avviamento ai giochi sportivi. Esercizi con grandi e piccoli attrezzi. Esercizi di mobilità articolare, allungamento muscolare, potenziamento muscolare a carattere generale. Esercizi a carico naturale e di stretching; Attività a prevalenza Lezione frontale Lezione frontale lavoro individuale e di gruppo LIM Libro di testo LIM Libro di testo Spazi e attrezzi ginnici Spazi e attrezzi ginnici 1 ora 1 ora 3 ore 4 ore Classe 1^ Pagina 21 di 34 Docente

22 aerobica e muscolare in circuito. Sviluppo e miglioramento degli schemi corporei di base, affinamento delle capacità coordinative; 5 Pratica delle attività sportive Tecnica di base dei giochi sportivi di squadra: esercizi fondamentali individuali della pallavolo, del calcio a cinque. Esercizi con palla. lavoro individuale e di gruppo Spazi e attrezzi ginnici 25ore Classe 1^ Pagina 22 di 34 Docente

23 PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio Marzo aprile maggio Giugno Classe 1^ Pagina 23 di 34 Docente

24 SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) Classe 1^ Pagina 24 di 34 Docente

25 Il corpo umano e benessere UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 4 Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 25 di 34 Docente

26 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Abilità Assumere e mantenere corrette posture Rispettare le norme di sicurezza nelle attività sportive Classe Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia UDA 4 Il corpo umano e benessere Realizzare uno spot pubblicitario il (fotografico o filmato breve) su: sport e salute Acquisire consapevolezza delle proprie funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti conseguenti la pratica dell attività fisica 1 C OTC Test d ingresso Conoscenze I sistemi e gli apparati del corpo umano coinvolti nel movimento. Il concetto di salute I difetti del portamento Intero anno scolastico Intero anno scolastico Formazione in classe con i singoli docenti. La scelta dei metodi sarà fatta in funzione dell obiettivo da raggiungere e dalle caratteristiche psicofisiche dei ragazzi. Saranno proposte attività stimolanti e giochi di gruppo. Nelle diverse attività si darà spazio a momenti di riflessione sugli elementi più significativi Principio della gradualità (dal più semplice al complesso). Metodo imitativo. Si tenderà prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per tecniche particolarmente complesse. Strumenti Valutazione I mezzi e gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Classe 1^ Pagina 26 di 34 Docente

27 IPIA Emanuela Loi ASSE. Anno scolastico 2018/19 LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per consegna si intende il documento che l équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono oltre misura ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel prodotto, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l esposizione, il consolidamento di quanto appreso. CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA 4 Il corpo umano e benessere Cosa si chiede di fare: Lo studente dovrà conoscere i principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale in palestra, a casa e negli spazi aperti, compreso quello stradale. Dovrà adottare i principi igienici e scientifici essenziali per mantenere il proprio stato di salute e migliorare l efficienza fisica, così come le norme sanitarie e alimentari indispensabili per il proprio benessere. Dovrà conoscere gli effetti benefici dei percorsi di preparazione fisica. In che modo (singoli, gruppi ) Lavoro del singolo Rispettare le regole di comportamento in palestra e il regolamento di istituto Rispettare il materiale scolastico e i tempi di esecuzione di tutti i compagni Applicare i comportamenti di base riguardo l abbigliamento, le scarpe, la comodità, l igiene, l alimentazione e la sicurezza Assumere e mantenere posizioni fisiologicamente corrette Rispettare le norme di sicurezza nelle diverse attività motorie. Lavoro di gruppo Collaborare con i compagni Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Le attività verranno proposte cercando di mettere in risalto principalmente l aspetto educativo. Sapersi inserire in modo attivo e responsabile nel lavoro di gruppo; esprimere in autonomia il proprio pensiero assumendosi le proprie responsabilità Conoscere i principi che favoriscono il mantenimento dello stato di salute e benessere; sapersi migliorare e superare paure con se stessi; autocontrollo in situazioni problematiche, è in grado di svolgere movimenti controllati e consapevoli Tempi Intero anno scolastico Risorse umane (interne/esterne) docenti dei scienze motorie alunni della classe Classe 1^ Pagina 27 di 34 Docente

28 Strumenti, consulenze, opportunità Gli strumenti utilizzati, compatibilmente con le risorse della scuola, saranno attinenti allo svolgimento delle unità di apprendimento proposte. Saranno utilizzati attrezzi codificati e non, attrezzature richieste dai giochi individuali e di squadra e sussidi didattici come pc, lim, libro di testo, strumenti audiovisivi ecc. Criteri di valutazione La valutazione verrà utilizzata, non come fonte di giudizio fine a se stessa, bensì come strumento didattico costante che precede, sostiene e conclude ogni fase dell attività proposta. Per la valutazione si terranno presenti i seguenti criteri:livello di partenza, impegno personale, capacità individuali. Verifiche di tipo oggettivo (test motori, osservazione sistematica, questionari). Autovalutazione Ogni studente inoltre fornirà un autovalutazione, in termini di percezione del livello raggiunto e dell obiettivo da raggiungere nell apprendimento disciplinare, utilizzando un questionario debitamente predisposto. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un capolavoro? Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Classe 1^ Pagina 28 di 34 Docente

29 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Gioco e Sport Docente: Mezzena Liliana Docente disciplina concorrente: PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Cosa fa il docente 1 lettura del regolamento di istituto 2 Stilare un regolamento di classe 3 4 Rielaborazione degli schemi motori Potenziamento Fisiologico Cosa fanno gli studenti Gli studenti ascoltano, e intervengono nella discussione Ascoltano e intervengono nella discussione pianificano ed organizzano come affrontare il compito Conoscenza del corpo nello spazio e nel tempo, Miglioramento dell equilibrio e della coordinazione Attività motoria come linguaggio. Schemi motori di base, capacità e abilità, con e senza l uso di attrezzi; Esercitazioni di preatletica, esercizi d'avviamento ai giochi sportivi. Esercizi con grandi e piccoli attrezzi. Esercizi di mobilità articolare, allungamento muscolare, potenziamento muscolare a carattere generale. Esercizi a carico naturale e di stretching; Attività a Metodologia Materiali/strumenti Lezione frontale Lezione frontale lavoro individuale e di gruppo Documento Quaderno Spazi e attrezzature ginniche Spazi e attrezzature ginniche Tempi 1 ora 1 ora 3 ore 4 ore Classe 1^ Pagina 29 di 34 Docente

30 prevalenza aerobica e muscolare in circuito. Sviluppo e miglioramento degli schemi corporei di base, affinamento delle capacità coordinative; 5 Pratica delle attività sportive Tecnica di base dei giochi sportivi di squadra: esercizi fondamentali individuali della pallavolo, del calcio a cinque. Esercizi con palla. lavoro individuale e di gruppo Spazi e attrezzature ginniche 25ore Classe 1^ Pagina 30 di 34 Docente

31 PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio Marzo aprile maggio giugno Classe 1^ Pagina 31 di 34 Docente

32 SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) Classe 1^ Pagina 32 di 34 Docente

33 RUBRICA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI ATTESE Indicatori Livello Punteggio Elementi descrittori Livello raggiunto LIVELLO AVANZATO 4 aiuta e accetta l aiuto dei compagni volentieri Atteggiamento collaborativo durante l attività LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE 2 3 Aiuta ed accetta l aiuto dei compagni Accetta di essere aiutato ma è poco disponibile ad aiutare LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 1 Atteggiamento individualistico LIVELLO AVANZATO 4 Agisce sempre in modo consapevole rispetto al compito Assunzione di responsabilità nel lavoro di gruppo LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE 2 3 Agisce in modo quasi sempre consapevole rispetto al compito Poco produttivo, è coinvolto su richiesta dei compagni LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 1 Scarsamente o per nulla produttivo LIVELLO AVANZATO 4 Lavora sempre volentieri con tutti i compagni Accettazione e rispetto dei compagni LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO BASE 2 3 Lavora volentieri con tutti i compagni Lavora preferibilmente con i compagni a lui più affini LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO 1 Collabora solo con alcuni compagni Livello Non Raggiunto punteggio < 7 Livello Base 7 punteggio 10 Livello Intermedio 11 punteggio 13 Classe 1^ Pagina 33 di 34 Docente

34 Livello Avanzato 14 punteggio 16 Classe 1^ Pagina 34 di 34 Docente

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