CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 107/2015

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1 ALLEGATO N.1 AL VERBALE DEL 2 marzo 2019 CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEI DOCENTI E L ACCESSO AL FONDO DI CUI ALL ART. 1, COMMI 126, 127, 128 DELLA L. 7/201 Fonti giuridiche di riferimento Comma 129 dell art. 1 della legge 7/201 che modifica il T. U. D.L.vo 297/1994 Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a) della qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. Art. 27 del CCNL 2007: Il profilo professionale dei docenti è costituito da competenze disciplinari, psicopedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali e di ricerca, documentazione e valutazione tra loro correlate ed interagenti, che si sviluppano col maturare dell esperienza didattica, l attività di studio e di sistematizzazione della pratica didattica. I contenuti della prestazione professionale del personale docente si definiscono nel quadro degli obiettivi generali perseguiti dal sistema nazionale di istruzione e nel rispetto degli indirizzi delineati nel piano dell offerta formativa della scuola. Convenzioni e semplificazioni terminologiche Ai fini del presente documento si intende: per legge la legge 7/201; della predetta legge vengono specificati i soli commi, senza riferimento all art 1; per TU il testo unico ex D.L.vo 297/1994; per Comitato il Comitato per la valutazione del servizio dei docenti ex art. 11 del TU, come modificato dal comma 129 della legge; per criteri l insieme dei contenuti riportati nelle tabelle dei descrittori del presente documento; per fondo il fondo di cui al comma 126 della legge. ADOZIONE DEI CRITERI Il Comitato per la Valutazione dei Docenti dell Istituto Comprensivo Castelverde di Roma, di cui ex art. 11 del D.L.vo 297/1994 come modificato dal comma 129 dell art. 1 della legge 7/201, in conformità con quanto previsto al comma 3 del predetto articolo 11, in data 2 marzo 2019 Adotta all unanimità i criteri contenuti in questa nota, finalizzati alla valorizzazione del merito dei docenti e all accesso al fondo di cui ai commi 126, 127 e 128 del richiamato art. 1. 1

2 PRINCIPI ISPIRATORI I criteri sono ispirati all istanza del miglioramento progressivo dell espressione professionale dei docenti e delle pratiche didattiche e organizzative d istituto; 1. L espressione professionale dei docenti costituisce, unitamente al potenziale di maturazione e sviluppo degli alunni/studenti, il principale capitale e la principale risorsa dell istituto, nonché un rilevante interesse pubblico. Il fine dei criteri è di incrementare e valorizzare tale capitale; 3. l esclusivo carattere proattivo dei criteri implica che nessuna attribuzione negativa, diretta o indiretta, possa derivare dall applicazione delle procedure valutative previste nel presente documento; 4. I criteri investono sulla figura del docente quale: a) principale fattore propulsivo dei miglioramenti richiamati ai precedenti commi 1 e 2; paragrafi; b) parte attiva nella procedura valutativa prevista dal comma 127 della legge e dai successivi Quanto specificato ai punti precedenti implica che i criteri qui determinati siano caratterizzati non dalla mera esigenza valutativo-distributiva ma, in modo preminente, dall istanza del miglioramento progressivo. I compensi a favore dei docenti derivanti dall applicazione dei criteri sono pertanto diretti a incentivare la qualità delle performance individuali e di sistema, la riflessività, la cooperazione e la diffusione di buone pratiche quali fattori elettivi per lo sviluppo cognitivo e socio-comportamentale degli alunni/studenti, dell inclusione sociale e del benessere organizzativo; Il processo valutativo è organizzato per essere anche un importante opportunità per stimolare e orientare il docente in un percorso di auto-osservazione e auto-miglioramento. 2

3 Contributo al miglioramento dell istituzione scolastica Qualità dell insegnamento CRITERI BONUS art.1, comma 129, punto 3, lett. a),b), c) Individuati dal Comitato per la valutazione dei docenti nella seduta del 2 marzo 2019 a) Qualità dell insegnamento e del contributo al miglioramento dell istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico Criterio Indicatori Descrittori Strumento di rilevazione/documentazione Punti Cura della propria formazione continua Utilizzo di metodologie e realizzazione di esperienze didattiche innovative a.1) Miglioramento qualitativo dell insegnamento Progettazione e realizzazione di percorsi di apprendimento per competenze nonché di strumenti per la misurazione delle competenze Programmazione didattica individuale e di classe Registri personali e di classe per l evidenza delle attività Utilizzo delle nuove tecnologie. Strategie didattiche diversificate Verbali gruppi tecnici a.2) Individualizzazione, personalizzazione, inclusione e prevenzione del disagio Didattica inclusiva e/o personalizzata Partecipazione GLHO e presa in carico degli alunni che vivono situazioni di disagio Produzioni di schemi, mappe concettuali ovvero utilizzo di materiali e metodologie adeguate Presenza agli atti della scuola di attività o progetti finalizzati ( dai verbali delle riunioni) contributo significativo all elaborazione del Piano Triennale dell Offerta Formativa Stesura del curricolo verticale a3) Contributo significativo alla MISSION dell istituto Rapporto di Auto Valutazione Piano di Miglioramento Piano Annuale per l Inclusività Partecipazione a progetti MIUR USR PON PNSD etc. Partecipazione attiva e propositiva ai gruppi di lavoro, verbale degli incontri Espletamento positivo dell incarico Relazione del docente a conclusione dell incarico 20 Organizzazione e partecipazione ad eventi significativi che promuovono l apertura della scuola e potenziano l immagine dell istituto Documentazione della progettualità Disponibilità e presenza Cura delle relazioni e contributo alla costruzione di un clima positivo con studenti, genitori, colleghi, personale ATA con soggetti/enti esterni 3

4 Preparazione e partecipazione con gli allievi a concorsi, gare, manifestazioni o eventi a.4) Promozione della cultura e delle eccellenze Promozione delle attività finalizzate al conseguimento di certficazioni linguistiche e digtali Promozione di iniziative con elevato impatto sul miglioramento dell istituzione Programmazione didattica individuale e di classe Attività programmata e inserita nel PTOF con evidenti ricadute formative Ampliamento dei livelli di conoscenza con l utilizzo di visite guidate, viaggi di istruzione, scambi, soggiorni studio Attestati di riconoscimento Totale 0 4

5 Collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica b) Risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche Criterio Indicatori Descrittori Strumento di rilevazione/documentazione Punti b.1) Potenziamento delle competenze Progettazione e programmazione di percorsi per il potenziamento delle competenze di base e/o delle competenze sociali e civiche Significativo miglioramento degli esiti degli allievi rispetto alla situazione iniziale Evidenze nei consigli di classe Monitoraggio valutazioni intermedie e finali Prove Invalsi Sperimentazione nella didattica laboratoriale Didattica per competenze b.2) Sperimentazione e innovazione Certificazione delle competenze e agli atti della scuola Altre metodologie didattiche innovative Didattica orientativa CLIL Partecipazione a gruppi di ricerca interni ed esterni all Istituto o in rete, coerenti con la professionalità docente. Attestazioni di partecipazione, documentazione agli atti della scuola b.3) Partecipazione a gruppi di ricerca Documentazione e diffusione Predisposizione di banche dati di esperienze e procedure didattiche Metodiche di analisi dei fabbisogni formativi Produzione di materiale didattico specifico interno disponibile on line Presenza nei gruppi di lavoro Pubblicazioni Elaborazione di materiali didattici originali/innovativi messi a disposizione dei colleghi Sito dell istituto Condivisione delle esperienze Diffusione di buone pratiche Totale 1

6 Formazione del personale Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico c) sponsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale Criterio Indicatori Descrittori Strumento di rilevazione/documentazione Punti Area tecnologie Area alunni diversamente abili Area alunni BES e DSA Area comunicazione c.1) Supporto al Dirigente scolastico nell organizzazione e coordinamento di settori strategici della scuola Area curricolo Aree di indirizzo Documentazione agli atti della scuola Redazione accurata verbali Area sicurezza Valutazione del DS Area coordinamento organizzativo Area relazione con enti esterni c.2) Supporto al Dirigente scolastico nella elaborazione e predisposizione di progetti aventi forte valenza formativa e richiedenti precipue e specifiche progettualità Competenze relativamente all innovazione metodologicodidattica Documentazione agli atti della scuola Redazione accurata verbali Valutazione del DS c.3) Supporto al Dirigente scolastico nell organizzazione degli adempimenti afferenti l anno di prova e formazione dei docenti neo immessi in ruolo e dei tirocinanti Tutor docente neoassunto: Positivo svolgimento dell incarico attraverso proposte e interventi efficaci Tutor tirocinanti Coordinamento e controllo delle attività dei docenti in prova e dei compiti assegnati ai docenti tutor Osservazione diretta del DS, documentazione presentata al DS al Comitato per la valutazione dei docenti c.4) Assunzione di compiti e responsabilità nell organizzazione delle attività di aggiornamento e formazione del personale della scuola e/o reti di scuole Relatore/formatore in corsi di formazione interni Relatore/formatore in corsi di formazione esterni Documenti agli atti della scuola Totale 3 6