SSD RETE LOCALE CURE PALLIATIVE
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- Basilio Marinelli
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1 SSD RETE LOCALE CURE PALLIATIVE DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE ed ATTIVITA DISTRETTUALI I quadri sono stati eseguiti dagli Allievi della Scuola Media Statale Della Torre - Garibaldi di Chiavari e donati all Hospice Cure Palliative Domiciliari Hospice Responsabile SSD - Rita PIZZORNO Per maggiori informazioni visita il sito
2 CURE PALLIATIVE Le cure palliative sono la risposta appropriata ai bisogni dei malati oncologici e dei loro cari. Secondo la più recente definizione dell Organizzazione Mondiale della Sanità, le cure palliative sono un approccio che migliora la qualità della vita dei malati terminali e delle loro famiglie che si trovano ad affrontare le problematiche associate a malattie inguaribili, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza per mezzo di un identificazione e di un ottimale trattamento del dolore e delle altre problematiche di natura fisica psicologica e spirituale. Le cure palliative forniscono il sollievo dal dolore e da altri gravi sintomi, sono garanti della vita e considerano la morte un processo naturale che non intendono affrettare né ritardare. Le cure palliative integrano gli aspetti psicologici e spirituali della cura dei pazienti e offrono un sistema di supporto per aiutare i malati e vivere nel mondo più attivo possibile fino alla morte. Offrono anche un sistema di sostegno per aiutare le famiglie ad affrontare la malattia e in seguito il lutto. (OMS 2002)
3 DISPOSIZIONI SULLE CURE PALLIATIVE La REGIONE LIGURIA, con Deliberazione n.277 del 16 marzo 2007, ha delineato il modello organizzativo della RETE REGIONALE DI CURE PALLIATIVE, individuando nell Assistenza Domiciliare e nell Hospice un importante risposta ai bisogni clinico assistenziali. Rispondendo alle indicazioni regionali, la Asl 4 Chiavarese, con Deliberazione n. 154 del 24 febbraio 2009, ha istituito la RETE LOCALE di CURE PALLIATIVE, che promuove e garantisce un servizio ai pazienti affetti da malattie inguaribili ad andamento progressivo durante la fase avanzata e/o terminale. Il PARLAMENTO ITALIANO, con la Legge n.38 del 15 marzo 2010, ha disposto che le strutture sanitarie che erogano cure palliative e terapia del dolore assicurino un programma di cura individuale per il malato e per la sua famiglia,nel rispetto dei seguenti principi fondamentali: Tutela della dignità e dell autonomia del malato, senza alcuna discriminazione; Tutela e promozione della qualità della vita sino al suo termine; Adeguato sostegno sanitario e socio assistenziale della persona malata e della famiglia.
4 CURE PALLIATIVE DOMICILIARI L assistenza viene attivata entro 24 ore dalla segnalazione e sempre previa valutazione da parte dell équipe costituita dal medico palliativista del servizio, dalla coordinatrice infermieristica e/o dal fisioterapista. Il medico curante viene sempre informato e partecipa alla gestione del paziente. Da parte del Servizio oltre ai principali farmaci, vengono forniti i presidi che si rendano necessari per l assistenza. Compito dell équipe è anche quello di istruire la famiglia allo scopo di collaborare attivamente alla gestione del proprio congiunto. Gli accessi al domicilio, a seconda della situazione clinica, possono variare anche sino a più di uno al giorno; l assistenza domiciliare è sempre integrata con l Hospice e le altre strutture territoriali e/o ospedaliere.
5 HOSPICE L attività è rivolta a malati oncologici e non oncologici, non più suscettibili di terapie causali ma che necessitano di un controllo dei sintomi. Garantisce il ricovero per i pazienti per i quali le cure a domicilio sono difficoltose. Permette di fornire un periodo di sollievo alla famiglia. Garantisce la possibilità di puntualizzare la terapia per poi ritornare al proprio domicilio. Si accede all Hospice per criteri di priorità di ordine sanitario e socio-assistenziale, ma sempre dopo valutazione. E assicurata assistenza medica 7 giorni su 7. E assicurata assistenza infermieristica e tutelare continuativa sulle 24 ore. Il supporto psicologico è reso possibile dal Fondo Chiara Rama Per chi lo desidera è presente un cappellano della struttura e nei giorni festivi alle ore 10,30, presso il salone del 3 piano della RSA, attigua all'hospice, si svolge la Santa Messa. Sono inoltre disponibili nella città di Chiavari le seguenti Chiese che hanno firmato intese con lo Stato Italiano e i cui ministri possono accedere liberamente all'hospice: Chiesa Evangelica Battista, Corso Garibaldi n 54 Chiavari tel. 0185/321762; Testimoni di Geova, Via Ugolini n 9 Chiavari, tel. 0185/ Sono ammesse visite di piccoli animali nel rispetto dei pazienti e della normativa interna dell Azienda.
6 L Hospice è la parte degenziale del Servizio ed è collocato al quarto piano della palazzina dei poliambulatori. E costituito da: 8 camere singole con posto letto per un familiare Studio medici Studio psicologo Studio coordinatore infermieristico Sala infermieristica Bagno attrezzato Cucinetta Salotto terrazzo In ogni stanza, climatizzata e con bagno annesso, vi sono oltre al letto ortopedico, una poltrona letto per il familiare e servizi di confort quali il frigorifero e il televisore. I letti hanno reti a tre snodi con comando elettrico per la variazione della posizione e sono completati, quando necessario, da materasso anti-decubito. Nel bagno attrezzato, la vasca è ad ultrasuoni e vi è un sollevatore a barella ad altezza variabile. Tutte le camere sono video-sorvegliate. Nel salottino sono presenti un distributore di bibite calde. Il paziente ricoverato, se lo desidera, può personalizzare la propria stanza ricreando una sua propria quotidianità. Ai familiari è concesso di poter assistere i propri cari 24 ore su 24 e per tale motivo ogni camera è dotata di poltrona letto. Di norma è consentita la permanenza di un solo familiare per la notte, ma qualora si verifichino particolari condizioni, è possibile richiedere l accesso per un numero superiore di familiari.
7 La presenza dei parenti nelle ore notturne viene sempre registrata. Il reparto è dotato di sistemi computerizzati e integrati nella rete informatica dell ASL 4 Chiavarese, con possibilità di gestione in tempo reale dei referti di laboratorio e della personalizzazione dei pasti e delle diete. MODALITA DI ACCESSO La segnalazione per usufruire dell Assistenza Domiciliare e del ricovero in Hospice può essere fatta da parte di: REPARTI OSPEDALIERI MEDICO di MEDICINA GENERALE FAMILIARI ASSISTENTI SOCIALI dei COMUNI ALTRE STRUTTURE (RSA, RP, ETC) Tramite: telefono e fax: (fax e segreteria telefonica 24 ore su 24) 0185/ e_mail: rpizzorno@asl4.liguria.it sportello unico del Distretto 14, 15, 16
8 LO STAFF Responsabile S.S. Rete Locale di Cure Palliative Rita PIZZORNO Dirigenti Medici Cinzia MARANZANA Ugo COMPAGNONE Coordinatore CPSE Loana Solari (Hospice) Infermieri Fisioterapisti Oss Psicologa Assistente Spirituale Elaborazione progetto grafico e Stampa: SSD Comunicazione e Informazione/Ufficio Stampa ASL 4 Chiavarese Dati aggiornati al
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