Mortalità per causa. Salute e rifiuti in Campania Workshop interistituzionale Napoli, 24 aprile 2008
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1 Salute e rifiuti in Campania Workshop interistituzionale Napoli, 24 aprile 2008 Mortalità per causa Dr. Renato Pizzuti Regione Campania Assessorato alla Sanità
2 Collaborazioni istituzionali in tema di localizzazione geografica di dati di mortalità e/o di ricoveri e di linkage di banche dati differenti Commissariato Rifiuti MdS - CCM ARPA Campania Regione Campania OER ARSAN ASL: Dipartimento Prevenzione - SEP ISS-CNR-OMS Commissariato bonifiche L.R. 32/87: Struttura tecnico-scientifica con funzioni di valutazione, verifica, indirizzo e programmazione delle attività del SSR. È collegato al sistema informativo sanitario e coordina le attività di informazione sanitaria ed epidemiologica secondo gli indirizzi degli organi di Governo e dell Assessorato alla Sanità.
3 I rapporti descrittivi sullo stato di salute della popolazione realizzati Atlante di mortalità della Regione Campania Analisi della mortalità per causa dal 1982 al 2001 a livello di regione, provincia, ASL e distretto sanitario. Trattamento dei rifiuti in Campania: impatto sulla salute umana Studio a livello comunale della mortalità tumorale e delle malformazioni congenite nelle Province di Napoli e Caserta, commissionato dalla Protezione Civile, realizzato da OMS, ISS, CNR e OER. La mortalità evitabile in Campania Analisi della mortalità evitabile negli anni La mortalità nel Comune di Acerra Studio descrittivo della mortalità nel Comune di Acerra nell ambito dei lavori dell Osservatorio Ambientale, istituito su ordinanza della Presidenza del Consiglio, in considerazione dell avvio della costruzione su quel territorio di un inceneritore. Stato di salute e discariche di rifiuti: l'esperienza della Campania capitolo scritto nell ambito del Rapporto ISTISAN dell Istituto Superiore di Sanità n.06/19 Indagini epidemiologiche nei siti inquinati: basi scientifiche, procedure metodologiche e gestionali, prospettive di equità. Trattamento dei rifiuti in Campania: impatto sulla salute umana: correlazione tra rischio ambientale da rifiuti, mortalità e malformazioni congenite. Studio a livello comunale della correlazione tra rischio ambientale da rifiuti, mortalità e malformazioni congenite nelle Province di Napoli e Caserta, commissionato dalla Protezione Civile, realizzato da OMS, ISS, CNR, ARPAC e OER.
4 Finalità utilizzo dati MORTALITA Conoscere lo stato di salute della popolazione Ipotizzare associazione con fattori di rischio, legati all ambiente o a stili di vita Analizzare andamento temporale dei fenomeni sanitari Analizzare confronti spaziali Attraverso linkage con altre fonti informative, migliorare conoscenza epidemiologica e sorveglianza di specifiche malattie
5 CONFRONTO ISTAT VS. REGISTRO ISTAT VANTAGGI REGISTRO - Sistema consolidato a livello nazionale - Copertura di più di 20 anni: trend temporali e analisi geografiche (potenza statistica anche su piccole aree) - Sistema codifica standardizzato - Disponibilità dati recenti: sorveglianza - Dati nominativi: linkage con altre fonti informative CRITICITA - Ritardo disponibilità dati - Dati nominativi solo dal 1999 (non disponibili attualmente all OER): linkage non possibile - Pochi anni disponibili: analisi temporali e su piccole aree non possibili - Sistema di codifica non univoco
6 Mortalità e stato di salute Vantaggi Descrizione per causa o gruppi di cause Descrizione distribuzione spaziale Descrizione trend temporali Confronti Limiti Multifattorialità delle malattie Latenza rispetto alle esposizioni Scarsa tempestività
7 Mappe mortalità Italia
8 Mortalità Generale per Regione in Italia, anno 2004 Tasso std mortalità M Tasso std mortalità F ITALIA ITALIA <= 130 <= 125 <= 120 <= 115 <= 110 No dati Min = 105 <= 85 <= 80 <= 75 <= 70 <= 65 No dati Min = 60 Fonte: Health for All - ISTAT
9 Mortalità Generale per Provincia in Italia, anno 2002 Tasso std mortalità M Tasso std mortalità F ITALIA ITALIA <= 150 <= 140 <= 130 <= 120 <= 110 No dati Min = <= 100 <= 92 <= 84 <= 76 <= 68 No dati Min = 60 Fonte: Health for All - ISTAT
10 Mortalità Tumori per Regione in Italia, anno 2002 Tasso mortalità std tumori M Tasso mortalità std tumori F ITALIA ITALIA <= 50 <= 45 <= 40 <= 35 <= 30 No dati Min = 25 <= 24 <= 22.2 <= 20.4 <= 18.6 <= 16.8 No dati Min = 15 Fonte: Health for All - ISTAT
11 Mortalità Tumore del polmone per Provincia in Italia, anno 2001 Tasso mortalità std tumori maligni trachea,bronchi,polmoni M Tasso mortalità std tumori maligni trachea,bronchi,polmoni F ITALIA ITALIA <= 16 <= 14 <= 12 <= 10 <= 8 No dati Min = <= 3 <= 2.5 <= 2 <= 1.5 <= 1 No dati Min = 0.5 Fonte: Health for All - ISTAT
12 Trend Campania Italia - Mezzogiorno
13 Mortalità generale Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA CAMPANIA Mezzogiorno Italia Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT 1990
14 Mortalità per Tumori Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT
15 Mortalità per Tumore polmone Tassi standardizzati per ab Uomini Donne 2,0 1,5 1,0 Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA
16 Mortalità per Tumori apparato digerente Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT
17 Mortalità per Malattie del Sistema Circolatorio Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT
18 Mortalità per Diabete Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT
19 Mortalità per Malattie dell Apparato Respiratorio Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT
20 Mortalità per Malattie dell Apparato Digerente Tassi standardizzati per ab Uomini Donne Campania Mezzogiorno ITALIA Campania Mezzogiorno ITALIA Fonte: Elab. OER Campania su dati Health for All - ISTAT
21 G randi gruppi d i cause d i m orte in Cam pa nia n el periodo in ordine decrescente de l valore deg li ind icatori di m ortalità R ango O sservati m edia annuale M alattie del sistem a circolatorio 9.554,8 Tum ori 7.172,5 M alattie dell apparato respiratorio 1.864,5 M alattie dell apparato digerente 1.388,8 Traum atism i ed avvelenam enti 999,5 M alattie ghiand. endocrine, nutriz., m etabol., dist. im m unitari 942,8 S intom i, segni e stati m orbosi m al definiti 538,8 M alattie dell apparato genito-urinario 391,5 M alattie del sistem a nervoso. 389,5 D isturbi psichici 159,3 Tasso grezzo x M alattie del sistem a circolatorio 338,8 Tum ori 254,3 M alattie dell apparato respiratorio 66,1 M alattie dell apparato digerente 49,2 Traum atism i ed avvelenam enti 35,4 M alattie ghiand. endocrine, nutriz., m etabol., dist. im m unitari 33,4 S intom i, segni e stati m orbosi m al definiti 19,1 M alattie dell apparato genito-urinario 13,9 M alattie del sistem a nervoso 13,8 D isturbi psichici 5,6 UO M INI Tasso standardizzato x M alattie del sistem a circolatorio 361,9 T um ori 262,6 M alattie dell apparato respiratorio 70,4 M alattie dell apparato digerente 51,3 Traum atism i ed avvelenam enti 35,8 M alattie ghiand. endocrine, nutriz., m etabol., dist. im m unitari 34,4 Sintom i, segni e stati m orbosi m al definiti 19,2 M alattie dell apparato genito-urinario 14,8 M alattie del sistem a nervoso 14,2 D isturbi psichici 5,8 R ischio 0-74 anni x 100 Tum ori 17,9 M alattie del sistem a circolatorio 16,1 M alattie dell apparato digerente 3,6 M alattie dell apparato respiratorio 2,9 M alattie ghiand. endocrine, nutriz., m etabol., dist. im m unitari 2,3 Traum atism i ed avvelenam enti 2,3 S intom i, segni e stati m orbosi m al definiti 1,3 M alattie del sistem a nervoso 0,8 M alattie dell apparato genito-urinario 0,7 M alattie infettive 0,4 Tasso standardizzato di anni di vita persi a 75 anni x T um ori 21,1 M alattie del sistem a circolatorio 16,9 Traum atism i ed avvelenam enti 8,1 Sintom i, segni e stati m orbosi m al definiti 4,7 M alattie dell apparato digerente 4,5 A lcune condizioni m orbose di origine perinatale 4,2 M alattie ghiand. endocrine, nutriz., m etabol., dist. im m unitari 2,7 M alform azioni congenite 2,4 M alattie dell apparato respiratorio 2,3 M alattie del sistem a nervoso 1,4
22 G ra n d i g ru p p i d i c a u s e d i m o rte in C a m p a n ia n e l p e rio d o in o rd in e d e c re s c e n te d e l v a lo re d e g li in d ic a to ri d i m o rta lità R a n g o O s s e r va ti m e d ia a n n u a le M a la ttie d e l s iste m a c irc o la to rio T um o ri M a la ttie g h ia nd. e n d o c rin e, n u triz., m e ta b o l., d ist. im m u n ita ri M a la ttie d e ll a p p a ra to d ig e re n te M a la ttie d e ll a p p a ra to re sp ira to rio ,3 T ra um a tism i e d a v ve le na m e nti 7 1 8,8 M a la ttie d e l s iste m a ne rvo so 4 4 9,3 M a la ttie d e ll a p p a ra to g e n ito -u rina rio 3 8 1,0 S into m i, se g n i e sta ti m o rb o s i m a l d e fin iti 2 7 6,8 D isturb i p s ic h ic i 2 4 0,5 T a s s o g r e z z o x M a la ttie d e l s iste m a c irc o la to rio T um o ri 1 6 2,2 M a la ttie g h ia nd. e n d o c rin e, n u triz., m e ta b o l., d ist. im m u n ita ri 4 9,7 M a la ttie d e ll a p p a ra to d ig e re n te 4 4,4 M a la ttie d e ll a p p a ra to re sp ira to rio 3 5,5 T ra um a tism i e d a v ve le na m e nti 2 4,3 M a la ttie d e l s iste m a ne rvo so 1 5,2 M a la ttie d e ll a p p a ra to g e n ito -u rina rio 1 2,9 S into m i, se g n i e sta ti m o rb o s i m a l d e fin iti 9,3 D isturb i p s ic h ic i 8,1 D O N N E T a s s o s ta n d a rd iz z a to x M a la ttie d e l s iste m a c irc o la to rio 2 5 3,2 T um o ri 1 3 0,7 M a la ttie g h ia nd. e n d o c rin e, n u triz., m e ta b o l., d ist. im m u n ita ri 3 5,1 M a la ttie d e ll a p p a ra to d ig e re n te 3 2,7 M a la ttie d e ll a p p a ra to re sp ira to rio 2 3,7 T ra um a tism i e d a v ve le na m e nti 1 7,5 M a la ttie d e l s iste m a ne rvo so 1 1,1 M a la ttie d e ll a p p a ra to g e n ito -u rina rio 9,0 S into m i, se g n i e sta ti m o rb o s i m a l d e fin iti 7,2 D isturb i p s ic h ic i 5,2 R is c h io a n n i x T um o ri 9,2 M a la ttie d e l s iste m a c irc o la to rio 8,4 M a la ttie d e ll a p p a ra to d ig e re n te 2,1 M a la ttie g h ia nd. e n d o c rin e, n u triz., m e ta b o l., d ist. im m u n ita ri 2,1 M a la ttie d e ll a p p a ra to re sp ira to rio 0,9 T ra um a tism i e d a v ve le na m e nti 0,8 M a la ttie d e l s iste m a ne rvo so 0,6 M a la ttie d e ll a p p a ra to g e n ito -u rina rio 0,5 S into m i, se g n i e sta ti m o rb o s i m a l d e fin iti 0,4 A lc u ne c o nd iz io n i m o rb o s e d i o rig ine p e rina ta le 0,3 T a s s o s ta n d a r d iz z a to d i a n n i d i vita p e rs i a 7 5 a n n i x T um o ri 1 3,7 M a la ttie d e l s iste m a c irc o la to rio 7,3 A lc u ne c o nd iz io n i m o rb o s e d i o rig ine p e rina ta le 3,5 M a lfo rm a z io n i c o n g e n ite 2,3 M a la ttie d e ll a p p a ra to d ig e re n te 2,1 T ra um a tism i e d a v ve le na m e nti 2,0 M a la ttie g h ia nd. e n d o c rin e, n u triz., m e ta b o l., d ist. im m u n ita ri 1,8 S into m i, se g n i e sta ti m o rb o s i m a l d e fin iti 1,2 M a la ttie d e l s iste m a ne rvo so 1,1 M a la ttie d e ll a p p a ra to re sp ira to rio 0,9
23 Trend Mortalità per Provincia (Atlante di mortalità)
24 Mortalità generale per Provincia negli anni Tassi standardizzati per ab. Uomini Donne AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
25 Mortalità Tumori per Provincia Tassi standardizzati per ab. Uomini Donne AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
26 Tumore del Polmone per Provincia negli anni Tassi standardizzati per ab. Uomini Donne AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
27 Tumore del Fegato per Provincia negli anni Tassi standardizzati per ab. Uomini Donne AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
28 Malattie del Sistema Circolatorio per Provincia Tassi standardizzati per ab. Uomini Donne AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
29 Diabete per Provincia Tassi standardizzati per ab. Uomini Donne AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE AVELLINO CASERTA SALERNO BENEVENTO NAPOLI TOTALE REGIONALE Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
30 Mortalità a livello comunale in Campania
31 Mortalità generale SMR - anni Uomini Donne % Comuni in eccesso significativo % Comuni in eccesso significativo Caserta 22%, Napoli 37% Caserta 15%, Napoli 47% Fonte: Elab. OER Campania su dati ISTAT
32 Prov. Caserta Prov. Caserta Prov. Napoli Prov. Napoli Prov. Caserta Prov. Caserta Prov. Napoli % comuni in eccesso significativo Mortalità generale: Caserta, 19%; Napoli, 42% Tutti i tumori: Caserta, 13%; Napoli, 26% Prov. Napoli % comuni in eccesso significativo Mortalità generale: Caserta, 23%; Napoli, 47% Tutti i tumori: Caserta, 6%; Napoli, 15%
33 Mortalità per ASL dati Rencam
34 Mortalità generale SMR - anni Uomini Donne Fonte: Elab. OER Campania su dati RenCam Regione Campania
35 Mortalità per Tumori SMR - anni Uomini Donne Fonte: Elab. OER Campania su dati RenCam Regione Campania
36 Malattie del Sistema Circolatorio SMR - anni Uomini Donne Fonte: Elab. OER Campania su dati RenCam Regione Campania
37 Diabete SMR - anni Uomini Donne Fonte: Elab. OER Campania su dati RenCam Regione Campania
38 Studio di correlazione cause tumorali e non tumorali
39 Correlazione tra rischio ambientale e mortalità (cause tumorali) Mortalità : Rischi relativi per i gruppi di comune classificati in base all indicatore ambientale Uomini CAUSE TUMORALI Causa di morte I gruppo II gruppo III gruppo IV gruppo V gruppo Trend Mortalità generale 1 1,05 1,08 1,04 1,09 1,02 Tutti i tumori 1 1,04 1,06 1,05 1,04 1,01 Tumore della trachea, bronchi e polmoni 1 1,05 1,06 1,06 1,07 1,02 Tumore del fegato e dei dotti biliari 1 0,91 1,21 1,01 1,19 1,04 Tumore dello stomaco 1 1,03 1,03 1,19 1,16 1,05 Tumore della vescica 1 1,12 0,94 1,07 0,96 0,99 Tumore del rene 1 0,97 0,99 0,85 0,83 0,96 Sarcomi dei tessuti molli 1 0,90 0,80 0,69 1,25 0,96 Linfomi non hodgkiin 1 1,09 1,25 1,07 0,96 1,01 Donne Causa di morte I gruppo II gruppo III gruppo IV gruppo V gruppo Trend Mortalità generale 1 1,02 1,08 1,05 1,12 1,02 Tutti i tumori 1 1,05 1,02 1,04 1,07 1,01 Tumore della trachea, bronchi e polmoni 1 1,45 1,14 1,06 1,09 0,98 Tumore del fegato e dei dotti biliari 1 0,91 1,09 1,10 1,29 1,07 Tumore dello stomaco 1 0,92 0,94 1,02 1,17 1,03 Tumore della vescica 1 1,08 0,87 0,97 0,83 0,97 Tumore del rene 1 1,07 1,11 1,03 1,19 1,02 Sarcomi dei tessuti molli 1 1,08 1,84 1,34 1,00 1,08 Linfomi non hodgkiin 1 1,10 1,04 1,20 1,00 1,02 Fonte: Elab. OMS, ISS, CNR, OER Campania su dati ISTAT
40 Correlazione tra rischio ambientale e mortalità (cause non tumorali) Mortalità : Rischi relativi per i gruppi di comune classificati in base all indicatore ambientale Uomini CAUSE NON TUMORALI Causa di morte I gruppo II gruppo III gruppo IV gruppo V gruppo Trend Mortalità generale 1 1,05 1,08 1,04 1,09 1,02 Malattie del sistema circolatorio 1 1,05 1,07 1,02 1,14 1,02 Malattie ischemiche del cuore 1 1,12 1,12 0,94 1,04 0,99 Disturbi circolatori dell'encefalo 1 0,96 0,98 1,07 1,31 1,05 Malattie dell'apparato respiratorio 1 1,09 1,09 1,12 0,89 1,00 Malattie dell'apparato digerente 1 0,99 1,17 1,10 1,15 1,04 Cirrosi epatica 1 0,93 1,21 1,14 1,26 1,07 Malattie dell'apparato genito-urinario 1 1,15 1,08 1,18 1,11 1,02 Diabete mellito 1 0,94 1,11 0,95 1,04 1,01 Donne Causa di morte I gruppo II gruppo III gruppo IV gruppo V gruppo Trend Mortalità generale 1 1,02 1,08 1,05 1,12 1,02 Malattie del sistema circolatorio 1 1,03 1,10 1,05 1,19 1,03 Malattie ischemiche del cuore 1 1,18 1,06 1,05 1,03 1,00 Disturbi circolatori dell'encefalo 1 0,96 1,02 1,09 1,46 1,07 Malattie dell'apparato respiratorio 1 1,05 1,16 1,11 0,94 1,01 Malattie dell'apparato digerente 1 0,88 1,07 1,12 1,08 1,05 Cirrosi epatica 1 0,79 1,08 1,18 1,18 1,08 Malattie dell'apparato genito-urinario 1 0,97 1,17 1,09 1,16 1,04 Diabete mellito 1 0,93 1,15 1,09 1,15 1,04 Fonte: Elab. OMS, ISS, CNR, OER Campania su dati ISTAT
41 Alcuni fattori di rischio
42 Discariche di rifiuti censite in Campania Siti autorizzati Siti non autorizzati Registrazioni MUD raccolte da APAT Censimento ARPA Campania
43 Indice di deprivazione socio-economica 1991
44 I Determinanti Socioeconomici Diseguaglianze sociali nella salute: descrizione, spiegazioni, interventi Anche in Italia il quadro delle diseguaglianze nella salute evidenzia questo tema come una priorità assoluta per le politiche di salute: nessun singolo fattore di rischio è in grado di spiegare una quota così alta di mortalità e di morbosità nella popolazione. Tutti gli indicatori socioeconomici utilizzati classe, educazione, casa, risorse economiche, contesto misurano variazioni sociali dello stesso segno, seppure di intensità variabile, su tutti gli indicatori di salute e di accesso all assistenza analizzati. In questo quadro generale è ancor più opportuno mantenere il criterio dell equità come una delle priorità nell agenda della politica italiana, soprattutto in vista del processo di decentramento delle responsabilità noto sotto il nome di federalismo che sta interessando progressivamente i diversi livelli di progettazione, organizzazione e funzionamento del sistema sanitario italiano (finanziamento, modello organizzativo, livelli di assistenza) e di cui sarà necessario stimare l impatto sulla salute e sulla sua distribuzione nella popolazione. Da RELAZIONE SULLO STATO SANITARIO DEL PAESE a cura di G. COSTA, T. SPADEA
45 Conclusioni I dati di mortalità, per i vari limiti che presentano, vanno interpretati con grande cautela. In Campania l andamento della mortalità è in decremento, così come nel resto d Italia. In Campania esistono eccessi di mortalità generale e per varie cause rispetto all Italia, in particolare appare rilevante l apporto dato da malattie cardio e cerebrovascolari, tumori del polmone e del fegato, diabete, malattie dell apparato respiratorio, malattie dell apparato digerente. Tali eccessi regionali sono prevalentemente attribuibili ai territori delle province di Napoli e Caserta, mentre nelle altre province i valori sono costantemente bassi. A mano a mano che si restringe il dettaglio geografico (ASL, Distretto, Comune, area sub-comunale) i dati si riducono come numerosità, perdono significatività statistica e vanno interpretati con sempre maggiore cautela.
46 Considerazioni La rete territoriale sanitaria campana (Regione, SEP, Registri Tumori), gestiscono una normale attività di sorveglianza, sviluppata organicamente negli ultimi 10 anni, che si è rivelata molto utile nel corso dell emergenza rifiuti. Tuttavia la descrizione dello stato di salute, fatta con dati routinari, è stata spesso utilizzata per dimostrare nessi causa-effetto che nessuno studio osservazionale è in grado, per i suoi limiti metodologici, di realizzare. La multifattorialità delle malattie, in particolare di quelle oncologiche, ci obbliga a considerare gli esiti osservati come il risultato di vari fattori di rischio oltre quelli ambientali, come gli stili di vita, l accesso alla prevenzione e alle cure, lo stato socioeconomico. È necessario sviluppare un attività routinaria di documentazione e comunicazione che permetta la disponibilità a tutti (operatori, amministratori, cittadini) di dati certi sull effetto dei fattori di rischio noti e individui le aree grigie su cui è opportuno applicare il principio di precauzione. Su tali aree grigie è utile concentrare la ricerca.
47 Grazie per l attenzione
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