Speculatori pessimisti sulle agricole 1 giugno 2015
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1 Speculatori pessimisti sulle agricole 1 giugno 2015 La scorsa settimana è stata più breve del normale a causa della festività di lunedì negli Usa ed in UK. L indice generale GSCI ER ha chiuso in calo (-0,6%) per la seconda settimana consecutiva con tutti i principali settori in negativo. Il migliore è stato quello energetico (-0,1%) che è riuscito a recuperare quasi tutte le perdite accumulate nel corso delle sessioni grazie al rally del petrolio di venerdì. Per gran parte della settimana il comparto era stato il peggiore a causa di segnali di offerta abbondante (record della produzione negli Usa ed in Arabia, attese di maggiori esportazioni dall Iraq). Il peggiore è stato quello agricolo (-2,9%) con lo zucchero, grano e mais tra i peggiori. Debolezza diffusa tra i metalli industriali (- 1,7%) con le quotazioni che hanno accelerato al ribasso venerdì dopo la conferma della contrazione del PIL Usa nel primo trimestre. Pesano i timori di ripercussioni negative sulla domanda. In controtendenza il metallo ferroso (1,2%) favorito dalla forte contrazione delle scorte detenute nei porti cinesi. In calo i preziosi (-1,4%) con l oro sceso sotto i 1200$/oncia su segnali di primo rialzo della Fed più vicino e dollaro forte. Sul fronte speculativo, le posizioni nette lunghe a livello aggregato sulle principali 18 commodity sono calate in modo marcato (- 55%) toccando il minimo da circa un mese. Spicca il nuovo massimo storico per le posizioni nette corte su soia e mais, marcato aumento per quelle sul caffè. Restano elevate le posizioni nette lunghe sull argento, al massimo da poco meno di un anno, molto più contenute quelle sull oro. Riduzione marcata delle posizioni nette lunghe sul rame, stabili quelle sul WTI, in calo sul Brent. L EPA (Environmental Protection Agency) venerdì ha proposto un taglio alla quota di etanolo derivato dal mais da miscelare nel biofuel per il 2015 e Allo stesso tempo ha aumentato la quota complessiva di biodiesel da usare. Il 25 giugno ci sarà una conferenza a Kansas City. Nota: il prezzo e la variazione settimanale sono riferite al future corrente. Le variazioni da inizio anno sono invece riferite all indice GSCI Excess Return della singola commodity (esempio GSCI Brent ER) che tiene conto dell effetto rolling dei future.
2 PETROLIO BRENT 65,56 $/b +0,29% +4,84% Chiusura pressoché invariata per il greggio che ha mostrato una debolezza nella fase iniziale della settimana (pesavano le notizie di un forte rialzo dell export iracheno), seguita da un forte rimbalzo lo scorso venerdì. Continua a calare il numero di trivellazioni Usa di pozzi petroliferi, così come le scorte che stanno entrando nella fase stagionale di ridimensionamento. Nuovo record dal 1983 per la produzione Usa e record assoluto per quella araba nel mese di maggio. L Opec sta producendo al massimo da fine Sul fronte speculatori, secondo la CFTC la scorsa settimana le posizioni nette lunghe sul WTI sono rimaste pressoché invariate. Terza settimana di ribasso per quelle nette lunghe (- 8%)sul Brent con l ammontare al minimo da inizio aprile. RAME 6010,25 $/t -2,45% -4,35% Ancora un calo per il rame, sceso al minimo da oltre 1 mese al LME, sulla scia della debolezza emersa dall economia Usa. Le scorte al LME (-2,6%) sono calate per la quarta settimana consecutiva, mentre a Shanghai (-4,1%) sono scese per l ottava settimana consecutiva toccando il minimo da febbraio. Pessimismo da parte degli hedge fund cinesi sulle prospettive future del rame, poiché non vedono segnali particolarmente positivi sul lato della domanda cinese. Riduzione del 27% delle posizioni nette lunghe di rame da parte degli speculatori con l ammontare al minimo da quasi un mese.
3 ALLUMINIO cambio Euro/Sterlin 1708,25 $/t -1,91% -8,00% E proseguita la debolezza dell alluminio con il future al LME che ha toccato il minimo dal marzo Secondo fonti informate citate da Bloomberg, il Giappone starebbe negoziando un drastico taglio ai premi per la consegna fisica per il periodo luglio/settembre (a $/ton, livello minimo dal terzo trimestre 2009). Questo trimestre il premio si è attestato a 380$/ton. Il forte calo sarebbe un segnale di offerta molto abbondante rispetto alla domanda. Prosegue il trend ribassista delle scorte al LME (-0,2%) ai minimi dall aprile Seconda settimana di calo anche a Shanghai (-1,5%) dove però si era assistito ad un marcato aumento nel corso del ORO 1189,8 $/o -1,25% +0,24% Debolezza per l oro su attese di un rialzo da parte della Fed che è dato quasi per certo nel corso del 2015 alla luce delle dichiarazioni recenti di vari membri Fed (tra cui il governatore Yellen). Le quotazioni sono così tornate sotto i 1200$/oncia. La Cina ha creato il maggiore fondo che investe in oro (Silk Road Gold Fund da 100 Mld yuan pari a circa 15Mld$), nato con lo scopo di investire in progetti di miniere locali e aumentare l influenza di Pechino sui mercati globali dell oro. La richiesta di oro in Asia ha rappresentato oltre il 70% del mercato totale negli ultimi anni. Quarta settimana consecutiva di calo per l ammontare di oro detenuto dagli Etf mondiali. Secondo la CFTC, gli speculatori hanno ridotto le posizioni nette lunghe del 16% la scorsa settimana.
4 CAFFE (ARABICA) Lieve calo settimanale per il caffè arabica con le quotazioni al minimo dal febbraio Secondo i dati dell ICO, ad aprile le esportazioni mondiali sono calate del 9% a/a. Nei primi 7 mesi della stagione 2014/15 sono calate del 3,8%. In Vietnam, principale produttore mondiale della qualità robusta, il raccolto è al massimo livello di rischio a causa del basso livello di piogge. La scorsa settimana gli speculatori (senza index fund) hanno aumentato di molto (oltre il 200%) l ammontare delle posizioni nette corte sul caffè arabica, portandolo al massimo da fine ,15 c$/lb ,63% % -26,97% SOIA 934 c$/b +1,05% -9,61% Rimbalza leggermente la soia su timori collegati a ritardi nelle spedizioni dall argentina. Le quotazioni restano comunque nel complesso piuttosto deboli, vicine ai minimi dell anno perché le attese sono per raccolti record a livello mondiale. Non c è stato un grandissimo impatto sulle quotazioni dopo la notizia dell EPA che ha visto invece reagire l olio di palma molto di più. Gli speculatori cavalcano queste attese di offerta abbondante, aumentando le posizioni nette corte (14%) al nuovo massimo storico. E stato così superato il massimo registrato lo scorso settembre
5 GRANO 477 c$/bu -7,42% % Forte calo settimanale per il grano Usa su attese di clima più arido nelle prossime settimane, andando così ad aiutare i raccolti danneggiati dalle recenti forti piogge. Il calo ha interessato anche il future europeo (-3,6%) sebbene ad un ritmo più moderato. Il grano ha così ignorato la reintroduzione dei dazi sull export russo (quarto esportatore mondiale) che erano stati interrotti a metà maggio. L India avrà probabilmente il raccolto minore da 7 anni dopo che le piogge e la grandine hanno danneggiato le fattorie, costringendo il paese ad aumentare le importazioni. In rialzo del 17% e posizioni nette corte (senza index fund) degli speculatori. OLIO DI PALMA Settimana positiva per l olio palma grazie al deprezzamento del ringgit malese e alla maggiore domanda in arrivo dai due principali importatori: Cina e India. Nei primi 25 giorni di maggio le esportazioni malesi sono salite del 53% m/m secondo Intertek e del 55% secondo SGS. Secondo Oil World il palm oil continuerà ad essere l olio vegetale più utilizzato a livello mondiale nel campo del biofuel. Nella giornata odierna il prezzo sul futures è salito oltre i 2200 myr/t, grazie alla proposta Usa di aumentare il mandato per il biofuel, abbassando però la quota di etanolo derivato dal mais. Ne beneficiano così gli altri oli usati nel settore come quello di palma myr/t ,78% % -5,28% NOTA: Le variazioni settimanali sono riferite al periodo maggio 2015.
6 Legenda abbreviazioni CFTC (US Commodity Futures Trading Commission): agenzia indipendente creata dal Congresso Usa nel 1974 allo scopo di regolare i mercati Usa dei future e delle opzioni sulle commodity. Tra le varie funzioni ha anche quella di comunicare su base settimanale le posizioni aperte da parte di varie tipologie di operatori (speculatori, commerciali ed altri) sui principali mercati dei future Usa. Index fund: categoria di investitori la cui finalità è prevalentemente quella di replicare l andamento di un paniere di materie prime, in genere rappresentato da un indice di riferimento come ad esempio il S&P GSCI ed il DJ-AIG. In questa categoria rientrano tipicamente i fondi sovrani ed i fondi pensione. USDA (United States Department of Agricolture): dipartimento dell agricoltura statunitense. LME (London Metal Exchange): la principale borsa al mondo per lo scambio di metalli industriali non ferrosi. WGC (World Gold Council): l associazione industriale che riunisce le principali aziende minerarie attive nell estrazione di oro. ICO (International Coffee Organization): associazione internazionale dei paesi produttori ed esportatori di caffè. IEA (International Energy Agency): agenzia internazionale per l energia con 28 paesi membri fondata dopo la crisi petrolifera del 1973/4.. MYR: sigla della valuta della Malesia (Ringgit) Avvertenze Il presente documento (il Weekly o semplicemente il Documento ) è distribuito da Banca per l Impresa S.p.A. ( ), a mezzo posta e/o in forma elettronica, esclusivamente a clienti professionali e clienti qualificati, così come definiti nell art. 58 e nell allegato 3 del Regolamento Consob n del 29 ottobre 2007 e successive modifiche ed integrazioni. è una società appartenente al Gruppo MPS ed un intermediario autorizzato ai sensi di legge. Il Documento é destinato esclusivamente all utilizzo ed alla consultazione da parte della clientela di e viene diffuso per mera finalità informativa ed illustrativa; esso non intende sostituire in alcun modo le autonome e personali valutazioni che i singoli destinatari del Documento sono tenuti a svolgere prima della conclusione di qualsiasi operazione per conto proprio o in qualità di mandatari. Le informazioni e le opinioni contenute nel presente Documento si basano su fonti ritenute affidabili ed elaborate in buona fede, tuttavia né né altra società appartenente al Gruppo MPS rilasciano alcuna dichiarazione o garanzia, espressa o implicita, relativamente all accuratezza, completezza e correttezza delle stesse. Le opinioni, previsioni o stime contenute nel presente Documento sono formulate con esclusivo riferimento alla data di redazione dello stesso, e non vi è alcuna garanzia che risultati o qualsiasi altro evento futuro saranno coerenti con le opinioni, previsioni o stime qui contenute. Tutte le opinioni espresse nel presente documento sono soggette a modifica senza preavviso. Qualsiasi riferimento diretto ed indiretto ad emittenti o titoli non é, né deve essere inteso, quale offerta di vendita o acquisto di strumenti finanziari di qualsiasi tipo. e nessuna delle società del Gruppo MPS, né alcuno dei loro amministratori, rappresentanti, funzionari, quadri o dipendenti, può essere ritenuta responsabile per eventuali perdite determinate dall utilizzo del presente Documento. e le società del Gruppo MPS, gli amministratori e/o rappresentanti e/o le rispettive persone ad essi strettamente legate, possono avere rapporti di natura bancaria e finanziaria con eventuali emittenti qui citati ovvero avere interessi specifici con riferimento a società, strumenti finanziari o operazioni collegate al presente Documento. Per esempio e le società del Gruppo MPS possono svolgere attività d investimento e d intermediazione, avere rapporti partecipativi diretti ed indiretti con emittenti qui menzionati e prestare ad essi servizi di consulenza; inoltre, con particolare riferimento agli strumenti finanziari eventualmente citati, esse possono altresì svolgere attività di prestito-titoli, sostenerne la liquidità con attività di market making su mercati regolamentati o sistemi di scambi organizzati. MPS Capital Services potrebbe strutturare titoli ed operazioni con rendimenti collegati a parametri e strumenti finanziari qui menzionati. Si specifica che l elenco dei potenziali conflitti d interesse indicati può non esaurire il complesso dei conflitti stessi. I contenuti della presente comunicazione sono protetti dalla applicabile legislazione nazionale ed internazionale in materia di proprietà intellettuale. 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