MREL Computing Methodology. Giugno 2019
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- Gabriella Pepe
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1 Computing Methodology Giugno 2019
2 Agenda Sezioni 1 Obiettivi 2 Contesto di Riferimento 3 Nuovo Indicatore 4 Esigenze Banca 5 Framework calcolo 6 Computing Methodology 7 Principali Credenziali
3 Obiettivi Obiettivo del presente documento è: Fornire l overview generale circa i nuovi adempimenti introdotti dal framework normativo di Recovery e Resolution (BRRD) in tema di Minimum Requirement for Own Funds and Eligible Liabilities ; Presentare la solution «Computing Methodology» progettata da EY per l automatizzazione del calcolo dell indicatore attuale e prospettico; Illustrare le possibili fasi progettuali per la messa a terra della soluzione «Computing Methodology»; Descrivere le attività inerenti il supporto tecnico metodologico allo sviluppo della soluzione «Computing Methodology». Page 3
4 Contesto di Riferimento La Direttiva 2014/59/UE - BRRD prevede che gli enti creditizi stabiliti nell'unione Europea (UE) soddisfino un requisito minimo per i fondi propri e le passività ammissibili (Minimum Requirement for Own Funds and Eligible Liabilities - ) al fine di garantire un'applicazione efficace e credibile degli strumenti di Risoluzione. ll mancato rispetto del requisito può avere un impatto negativo sulla capacità di assorbimento delle perdite e sulla ricapitalizzazione delle istituzioni e, in definitiva, sull'efficacia complessiva della risoluzione Gen Nov Gen 2019 Q / / 2021 Principali step evolutivi osservati e attesi sul Introduzione prima policy Introduzione target per i gruppi più complessi Introduzione target per le Banche Significant Introduzion e policy first wave Introduzione policy second wave Pubblicazion e Definitiva CRR II CRD V e BRRD II Definizione target per le less significant Fine del periodo transitorio - Banche Significant Observed Expected Policy 2018 L indicatore è stato introdotto nel 2016 ed è entrato ufficialmente in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di BRRD 2/ CRR2. Tale indicatore è volto ad irrobustire la solidità patrimoniale delle banche al fine di renderle maggiormente resilienti. La policy 2018 si compone di due «wave»: Primo «wave»: stabilisce le regole generali ai fini del calcolo del per le istituzioni finanziarie; Secondo «wave»: introduce una serie di regole particolareggiate per i gruppi bancari maggiormente complessi (Subordination, Multiple Point of Entry). First wave of Resolution Second wave of Resolution Il primo «wave» raccoglie le regole generali per il calcolo del per le istituzioni finanziarie riportandando i criteri di eleggibilità, gli algoritmi per la definizione dei Target, nonché la loro parametrizzazione rispetto alla «Preferred Resolution Strategy». Nel secondo «wave» vengono invece trattati i seguenti temi: Definizione particolarità del calcolo dell indicatore a livello di Single Point of Entry (SPE) e Multiple Point of Entry (MPE). Introduzione del requirement a livello individuale oltre che consolidato. Requisiti di subordinazione delle passività al fine di rispettare il No Creditors Worse Off (NCWO) principle. Page 4
5 Nuovo Indicatore Calcolo Banca 1 Eleggibilità Sistema di regole definito dall Autorità di Vigilanza basato sulle caratteristiche tecniche delle passività dell Ente Creditizio (Es. Tipologia Contratto, Maturity, ecc) 2 DEFINIZIONE DI Definizione Indicatore L indicatore è definito, dall Autorità di Vigilanza, come percentuale di passività eligibili ai fini rispetto al totale passività e fondi propri (TLOF*) dell ente. I target indicano l'obiettivo vincolante in percentuale al TLOF, tuttavia le Autorità di Risoluzione richiedono che venga rappresentato anche: A) Il valore nominale delle passività dell ente eligibili ai fini ; B) il calcolo del rapporto tra e TREA (Total Risk Exposure Amount) Principali aggregati alla base della definizione dell'indicatore " Eligible Banca" e dell'indicatore " Target". Passività + Own Funds (TLOF) Passività escluse dal Bail-In Depositi, non coperti ma preferenziali Depositi, non coperti e non preferenziali Passività da derivati Passività garantite non collateralizzate Titoli strutturati Passività senior unsecured Passività subordinate Altre passività eligible Passività Non-finanziarie Residuale Fondi propri Eligible Liabilities Eligible Banca TLOF X x x x x x Loss Abosrption Amount (LAA) Recapit. Amount (RCA) Market Confidence Change (MCC) Target Passività tese ad assorbire le perdite Passività tese a ricapitalizzare il Gruppo Passività tese a coprire eventuali perdite derivanti dal mercato Target (espresso in rapporto al TLOF) La percentuale minima del contributo all'assorbimento delle perdite e la ricapitalizzazione deve essere pari ad un importo non inferiore all'8% delle passività totali e i Fondi Propri, come stabilito dalla policy «2018 SRB Policy for the first wave of resolution plans». (*)Total Liabilities and Own Funds Page 5
6 Nuovo Indicatore Calcolo Target - Regola Generale Il calcolo del si basa su una formula composta da: (i) il Default Loss Absorbing Amount (LAA) teso a riflettere le perdite che la banca sosterrebbe in risoluzione; (ii) il Recapitalization Amount (RCA), che riflette la necessità di capitale per soddisfare i requirements prudenziali dopo la risoluzione. Il RCA è affiancato da un Market Confidence Charge (MCC), necessario ad assicurare la fiducia del mercato post-resolution. Combined Buffer (CBR) fully - fledged Pillar 2R Pillar 2R CBR (fully-fledged) 125bp Pillar 1 Pillar 1 TARGET (Minimum Requirement for Own Funds and Eligible Liabilities) LAA (Loss Absorbing Amount) =(Pillar I+P2R+CBR) RCA* (Recapitalization Amount) = (Pillar I+P2R) MCC* (Market Confidence Charge) = (CBR-125bp) Nel caso in cui il Bail in sia selezionata come Preferred Resolution Strategy (determinata dall Autorità di Vigilanza) o Alternative Resolution Strategy (da determinare internamente e giustificare alla Vigilanza), alla Banca viene richiesto l ammontare totale di LAA, RCA e MCC. I Scenario In base alle ultime Policy pubblicate, si prevede l applicazione di un discount factor del 20% da applicare ai RWA sottostanti il Recapitalization Amount e Market Confidence Charge nel caso in cui per l ente in oggetto le Preferred Resolution Strategy e l Alternative Resolution Strategy individuate siano coincidenti con i tool di Separability (Vendita d Impresa, Ente Ponte, Asset Separation). II Scenario Nel caso la Preferred Resolution Strategy individuata sia la liquidazione secondo le procedura di ordinaria insolvenza previste dalla Stato in cui L Ente ha sede, ad esso verrà richiesto unicamente il Loss Absorbing Amount, teso ad assorbire le perdite, non presentandosi il bisogno di ricapitalizzare la Banca dopo la risoluzione. III Scenario Page 6 = Alta Severity = Severity Media = Bassa Severity
7 Nuovo Indicatore Banca Vs. Target Di seguito sono riportati i possibili driver utili al fine di monitorare l'indicatore : LAA Ratio (%) RCA ratio (%) MCC ratio % Target ratio (%) Le attività di ottimizzazione degli RWA consentirebbero di ridurre il calcolo delle attività ponderate per il rischio, consentendo un impatto minore sull'importo delle perdite da coprire con le passività ammissibili ai fini del RWA Target Amount Passività totali + Fondi propri Target ratio (TLOF) Un aumento dell'indicatore di gruppo può essere generato dall'aumento delle passività ammissibili, attraverso: Aumenti di capitale; Emissione di passività subordinate con una scadenza superiore a un anno; in questo caso il momento in cui verrebbero effettuate nuove emissioni rappresenterebbe una strategia efficiente; Emissioni di titoli «senior» con scadenza superiore a un anno. Eligible Liabilities Fondi propri Passività subordinate Passività senior unsecured Altri Derivati Eligible Depositi, non coperti e non preferenziali Passività totali + Fondi propri del Gruppo ratio (TLOF) L'aumento dell'operatività in REPO, l'emissione di titoli cartolarizzati, covered bonds, TLTRO, ABACO e, in generale, operazioni di finanziamento garantite, generano effetti negativi sul. Page 7
8 Esigenze Banca e Solution EY Overview NEED L evoluzione dell impianto normativo evidenzia la necessità per il sistema bancario di trattare il calcolo e il monitoraggio dell indicatore in maniera integrata e automatica. A tal fine EY ha sviluppato una soluzione che consenta di automatizzare l attuale processo di determinazione del livello di interno e permette di effettuare delle stime prospettiche al fine di orientare le decisioni strategiche della banca. COMPUTING TOOL PRINCIPALI BENEFICI SOLUTION EY PIANO INDUSTRIALE CAPITAL PLAN FUNDING PLAN Excitation Phase PROSPETTICO Computing Tool CONSUNTIVO RAF RECOVERY ICAAP ILAAP LDR Costruzione dell indicatore coerente e integrata con i razionali del Piano Industriale nochè del Capital e Funding Plan Monitoraggio nel continuo dell indicatore integrato rispetto ai principlai framework di Risk Management Capacità di intercettare tempestivamente gli effetti dell operatività aziendale sull indicatore Integrazione con i processi e le basi dati correlate Elevati standard di automatizzazione nel collecting dei dati e nel calcolo delle differenti componenti dell indicatore Strumento di supporto alle decisioni aziendali, grazie alla stima prospettica fornita dal Tool Page 8
9 Framework Calcolo Modello AS-IS ESEMPLIFICATIVO Di seguito una rappresentazione esemplificativa dell attuale framework di produzione del Liability Data Report e della conseguente determinazione del. Funzione Input Procedure di Generazione Output Framework di produzione segnalazione LDR e calcolo DWH BILANCIO Procedura di generazione del LDR in maniera prevalentemente manuale Template LDR OWN FUNDS TOOL/EXCEL LDR DB Motore di calcolo consuntivo Calcolo consuntivo DWH RWA Calcolo su base consuntiva coerentemente con LDR inviato all Autorità di Vigilanza I modelli attualmente osservati sul mercato si basano principalmente su logiche di estrazione e calcolo dei dati principalmente in modalità manuale facendo ricorso a tecnologie tradizionali (modelli Excel based). In tali framework risulta difficile l installazione di sistemi di controllo automatici in grado di monitorare l andamento delle misure di capitale della banca. Il modesto grado di automatizzazione del LDR e del calcolo consentono ad oggi una gestione delle grandezze principlamente limitata all invio segnaletico delle stesse al Regolatore, non consentendo un integrazione di tali informazioni all interno degli altri processi Banca. Limiti nella costruzione di un processo strutturato di monitoraggio dell indicatore in grado di cogliere tempestivamente gli effetti dell operatività aziendale. Il modello AS-IS non permette di simulare in modo efficiente la dinamica prospettica dell indicatore in maniera integrata rispetto alle grandezze del Funding e Capital Plan. Page 9
10 Framework Calcolo Modello To-Be (Macro View) ESEMPLIFICATIVO La metodologia EY partendo dal framework di Resolution ha l obiettivo di costruire un modello integato tra Vigilanza, Pianificazione e Risk Management attraverso il ridisegno delle modalità di collecting delle informazioni contenute nel LDR e delle logiche di calcolo, attuale e prospettico, dell indicatore. Funzione Framework di produzione segnalazione LDR e calcolo consuntivo Framework Pianificazione e Risk Management - prospettico, Reporting e Monitoraggio Il modello integrato EY prevede: Input Procedure di Generazione Output DWH BILANCIO Procedura di generazione del LDR automatica Template LDR OWN FUNDS TOOL/EXCEL LDR DB Motore di calcolo consuntivo Report consuntivo DWH RWA PIANO INDUSTR RAS CAPITAL PLAN Framework integrato di Collecting ed Elaborazione Dati Modulo Reporting e Monitoraggio LDR - Report Monitoraggio e Consuntivo FUNDIN G PLAN Motore di calcolo Prospettico Report prospettico Estrazione, collecting ed elaborazione dati integrata e automatica. Sistemi di controllo automatici in grado di garantire elevati standard di conformità e minimizzare errori operativi. Gestione delle grandezze LDR-, non limitata all invio segnaletico, ma anche in ottica prospettica, realizzando un modello integrato tra Vigilanza, Pianificazione e Risk Management (Capital Plan, Funding Plan, RAS, Recovery, ecc). Processo strutturato di monitoraggio dell indicatore in grado di cogliere tempestivamente gli effetti dell operatività aziendale e lo scostamento da soglie di attenzionamento. Page 10
11 Computing Methodology Overview L integrazione, nell attuale processo di produzione dei Resolution Template (focus specifico su LDR), del calcolo automatizzato delle passività -eligible e del relativo ratio può essere operato attraverso la soluzione «Computing Methodology» ovvero una metodologia pensata per supportare le Banche ed i Gruppi Bancari nel disegno e messa terra di questo nuovo processo aziendale. Tale metodologia, indipendentemente dalla tecnologia utilizzata, è stata disegnata con l obiettivo di integrarsi agevolmente nei framework IT Banca maggiormente diffusi sul mercato e dialogare in modo biunivoco con gli applicativi preposti alla produzione dei flussi segnaletici. La messa a terra del «Computing Methodology» consta di quattro fasi consecutive ed in particolare: Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 A ACQUISIZIONE IMPUT B ELABORAZIONE C MONITORING & INTERNAL REPORTING D REPORTING ESTERNO Frequenza At Any Time/Mensile/Trimestrale/ Semestrale/Annuale At Any Time/Mensile/Trimestrale/ Semestrale/Annuale On Demand At Any Time/Mensile/Trimestral e/ Semestrale/Annuale Key Task Acquisizione set informativo: Data Entry Flussi Automatici Calcolo Individuale e Consolidato Consuntivo e Prospettico Analsi di scenario/what if analysis Elaborazioni utilizzate per fini: Monitoraggio trigger RAS/Recovery Monitoraggio impatti operatività/eventi azinedali Tracciato segnaletico SRB Individuale e Consolidato - LDR Piano Evoluzione prospettico Flussi informatici per l alimentazione di applicativi terzi. Optional Page 11
12 Common Equity Tier 1 Capital - o/w (part of) subordinated liabilities recognised as own funds - o/w (part of) subordinated liabilities recognised as own funds o/w residual maturity > 1 year < 2 year 0 Y/E 2019 Y/E 2020 Y/E 2021 Y/E 2018 Y/E 2019 Y/E 2020 Y/E 2018 Y/E 2019 Y/E Computing Methodology Caratteristiche specifiche ESEMPLIFICATIVO Historical Data LDR OWN FUNDS Additional Tier 1 Capital Tier 2 Capital DEPOSITS o/w residual maturity > 1 year < 2 year CARATTERISTICHE DEL TOOL Forecast Target Reporting Computing Methodology Historical Data LDR Forecast Target Reporting o/w residual maturity > 2 year SUBORDINATED o/w residual maturity > 2 year LAA RCA MCC Target Formula (Pillar 1 Requirement + Pillar 2 Requirement + CBR) (Pillar 1 Requirement + Pillar 2 Requirement) (CBR 125 bp) REQUISITI FULLY LOADED % TOTAL 14,25% TOTAL 27,25% Pillar 1 8,00% LAA 14,25% Pillar 2 SREP Requirement 4,00% RCA 12,00% Combined Buffer requirement 2,25% MCC 1,00% DEC 2018 DEC 2019 DEC 2020 DEC 2021 TARGET % TLOF 11,05% 10,90% 10,45% 11,05% TARGET % TREA 27,25% 20,95% 19,32% 23,19% NOMINAL AMOUNT Z Liability structure (LIAB) Code Natural Persons Carrying Amount Outstanding Amount c011 c012 LIABILITIES EXCLUDED FROM BAIL-IN r , ,00 Covered deposits (BRRD art. 44/2/a) r , ,00 Secured liabilities - collateralized part (BRRD art. 44/2/b) r , ,00 Client liabilities, if protected in insolvency (BRRD art. 44/2/c) r130 0,00 0,00 Fiduciary liabilities, if protected in insolvency (BRRD art. 44/2/d) r140 0,00 0,00 Institution liabilities < 7 days (BRRD art. 44/2/e) r150 0,00 0,00 System (operator) liabilities < 7 days (BRRD art. 44/2/f) r160 0,00 0,00 Employee liabilities (BRRD art. 44/2/g/i) r , ,00 Critical service liabilities (BRRD art. 44/2/g/ii) r180 0,00 0,00 Tax and social security authorities liabilities, if preferred (BRRD art. 44/2/g/iii) r190 0,00 0,00 DGS liabilities (BRRD art. 44/2/g/iv) r200 0,00 0,00 LIABILITIES NOT EXCLUDED FROM BAIL-IN r , ,00 Deposits, not covered but preferential (BRRD art. 108) r , ,00 o/w residual maturity <= 1 month r , ,00 o/w residual maturity > 1 month < 1 year r , ,00 o/w residual maturity >= 1 year and < 2 years r , ,00 o/w residual maturity >= 2 years r , ,00 Deposits, not covered and not preferential r320 0,00 0,00 o/w residual maturity <= 1 month r321 0,00 0,00 o/w residual maturity > 1 month < 1 year r322 0,00 0,00 o/w residual maturity >= 1 year and < 2 years r323 0,00 0,00 Acquisizione automatica Liability Data Information e costruzione di un database integrato con le informazioni di Bilancio relative alle passività dell Ente; Esecuzione del Calcolo sia su dati storici che prospettici sfruttando la possibilità di creare molteplici scenari di simulazione; Sistemi di controllo integrato in grado di minimizzare errori operativi e monitorare l andamento delle misure di capitale della banca; Sistema di Reporting personalizzabile. Page 12
13 Computing Methodology Funzioni di Forecasting ESEMPLIFICATIVO Historical Data LDR Forecast Target Reporting STOCK Retail distribution (Natural persons + Micro & SME) Institutional distribution (include all TOTAL Retail distribution (Natural Institutional distribution (include all exposures other Own Funds Common Equity Tier 1 Capital Additional Tier 1 Capital o/w (part of) subordinated liabilities recognised as own funds Tier 2 Capital o/w (part of) subordinated liabilities recognised as own funds Deposits not covered and not preferential o/w residual maturity > 1 year < 2 year o/w residual maturity > 2 year FLOWS Retail distribution (Natural persons + Micro & SME) Y/E 2018 Y/E 2019 Y/E 2018 Institutional distribution (include all TOTAL Retail distribution (Natural Y/E 2019 Institutional distribution (include all exposures other ISSUANCES (with residual maturity > 1 year) AT Tier Deposits not covered and not preferential o/w residual maturity > 1 year < 2 year o/w residual maturity > 2 year REDEMPTIONS AT Tier Deposits not covered and not preferential o/w residual maturity > 1 year < 2 year o/w residual maturity > 2 year TOTAL TOTAL Il Tool consente di utilizzare le medesime regole di calcolo adottate per il Calcolo a consuntivo dell indicatore anche in ottica prospettica integrando dati di stock con i dati di Flussi provenienti da Capital Plan, Funding Plan, Operazioni Straordinarie; La possibilità di creare differenti scenari di evoluzione della struttura di passivo dell Ente consente di effettuare agevolmente analisi di scenario considerando ipotesi differenti di evoluzione del passivo: Nuove emissioni, Early Redemption, Costo del Passivo, tipologie di sottoscrittori delle passività. Page 13
14 Computing Methodology Calcolo Target ESEMPLIFICATIVO Historical Data LDR Forecast Target Reporting Target Formula REQUISITI FULLY LOADED % Pillar 1 8,00% LAA 14,20% Pillar 2 SREP Requirement 3,50% RCA 11,50% Combined Buffer requirement 2,70% MCC 1,45% TOTAL 14,20% TOTAL 27,15% TARGET DEC 2018 DEC 2019 DEC 2020 DEC 2021 TARGET % TLOF 12,00% 10,00% 13,00% 11,00% TARGET % TREA 25,00% 22,00% 20,50% 22,00% NOMINAL AMOUNT AGGREGATI REGOLAMENTARI DEC 2018 DEC 2019 DEC 2020 DEC 2021 OWN FUNDS TLOF RWA Fully loaded TOTAL ASSETS Total Assets post depletion (Coeff 0,9) Total Eligible Lo strumento consente di calcolo l indicatore di nelle differenti versioni richieste dal Regolatore: in percetauale al TLOF (Total Liability aand Own Funds), come rapporto rispetto al TREA (Total Risk and Exposure Amounnt) nonchè in valore nominale; Sia sulla reference date segnaletica che in ottia prospettica il tool consente di calcolo il Target coerentemente con gli SREP requirement dell ente e con la preferred resolution strategy indivuata dall autorità di Vigilanza. Page 14
15 Computing Methodology Modello di Reporting ESEMPLIFICATIVO Historical Data LDR Forecast Target Reporting OVERALL TARGET TLOF TARGET RWA TARGET TOTAL ELIGIBLE INSTRUMENTS DEC ANDAMENTO PROSPETTICO INDICATORE (mln ; %) A TOTAL ELIGIBLE LIABILITIES (Residual maturity >= 1 year) of which A.1 Deposits, not covered and not preferential A.2 Structured notes A.3 Senior unsecured liabilities A.4 Subordinated liabilities (not recognised as own funds) B OWN FUNDS C = A + B TOTAL ELIGIBLE INSTRUMENTS D demand E = C - D Surplus / Shortfall to Target F TLOF G = D / F Total TARGET (%TLOF) 12,00% 10,00% 13,00% 11,00% H= C / F Total EXP/TLOF EXP 10,31% 11,68% 12,54% 12,88% I = H - G Surplus / Shortfall %TLOF Target (%) -1,69% 1,68% -0,46% 1,88% I.1 = I * F Surplus / Shortfall %TLOF Target (mln ) L RWA Fully loaded M Total TARGET (%RWA) 25,00% 22,00% 20,50% 22,00% N = D / L Total EXP / RWA EXP 24,32% 22,24% 23,19% 24,13% O = N - M Surplus / Shortfall TOTAL Target (%RWA; %) -0,68% 0,24% 2,69% 2,13% O.1 = O * L Surplus / Shortfall TOTAL Target (%RWA; mln ) Per ciascuna rappresentazione dell indicatore (TLOF, TREA, Nominale) lo strumento calcola eccedenze e deficienze patrimoniali sia a consuntivo che in ottica prospettica; Tutte le risultanza dell elaborazioni sono sintetizzate in Report personalizzabili dall utente agganciati ad un sistema di allert in grado di rappresentare evoluzioni non attese delle metriche in oggetto con un approccio traffic light. Page 15
16 Page 16 EY Credentials
17 Referenze I Client Supportati nell ambito del Resolution Plan Page 17 La soluzione metodologica rappresentata si basa sulla forte esperienza di EY accumulata a supporto delle «Ex Banche Venete» (Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza) che, per i fatti noti, hanno già ottemperato a gran parte delle richieste espresse dal Regolatore anche in situazioni di particolare emergenza ed alle esperienze ancora in corso presso altri peers significant. Di seguito si fornisce una sintesi delle principali attività svolte / in corso: Supporto alla predisposizione del set informativo richiesto dal SRB nell ambito del "Resolution Plan" alle reference date di giugno 2015 (esercizio pilota), dicembre 2015 e 2016, aprile 2017 e Supporto nella predisposizione delle note metodologiche inoltrate al regolatore contenenti regole e assunzioni adottate per la produzione dei template. Supporto nell evasione delle note tecniche contenenti approfondimenti circa la separability, le critical shared services, le interdipendenze e le riconcilizione richieste tra LDT ed ambiti segnaletici (Asset Encumbrance, FinRep, Corep, Liquidity scenario, ecc.). Supporto nell attività di gap analysis propedeutica ad individuare il set informativo mancante e le soluzioni volte a colmare i gap individuati. Supporto nella definizione di un Master Plan contenente le possibili soluzioni propedeutiche alla messa a terra del framework richiesto. Supporto alle analisi funzionali ed allo sviluppo delle soluzioni informatiche adottate su tutte le richieste previste dal SRB. Definizione del modello di governance e predisposizione regolamento interno per la gestione del set informativo richiesto dal SRB. Predisposizione dei manuali operativi interni e la mappatura del processo: ruoli e responsabilità, operatività, tempistiche, assunzioni, metodologie. Supporto nella predisposizione dei Business Requirement per la produzione a regime del repository accentrato.
18 EY Assurance Tax Transactions Advisory EY EY è leader globale nei servizi professionali di revisione e organizzazione contabile, assistenza fiscale e legale, transaction e consulenza. La nostra conoscenza e la qualità dei nostri servizi contribuiscono a costruire la fiducia nei mercati finanziari e nelle economie di tutto il mondo. I nostri professionisti si distinguono per la loro capacità di lavorare insieme per assistere i nostri stakeholder al raggiungimento dei loro obiettivi. Così facendo, svolgiamo un ruolo fondamentale nel costruire un mondo professionale migliore per le nostre persone, i nostri clienti e la comunità in cui operiamo. Contatti Giuseppe Quaglia Partner giuseppe.quaglia@it.ey.com EY indica l organizzazione globale di cui fanno parte le Member Firm di Ernst & Young Global Limited, ciascuna delle quali è un entità legale autonoma. Ernst & Young Global Limited, una Private Company Limited by Guarantee di diritto inglese, non presta servizi ai clienti. Per maggiori informazioni sulla nostra organizzazione visita ey.com EY Advisory S.p.A. All Rights Reserved. ED None Questa pubblicazione contiene informazioni di sintesi ed è pertanto esclusivamente intesa a scopo orientativo; non intende essere sostitutiva di un approfondimento dettagliato o di una valutazione professionale. EYGM Limited o le altre member firm dell organizzazione globale EY non assumono alcuna responsabilità per le perdite causate a chiunque in conseguenza di azioni od omissioni intraprese sulla base delle informazioni contenute nella presente pubblicazione. Per qualsiasi questione di carattere specifico, è opportuno consultarsi con un professionista competente della materia. ey.com/it
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