LE PATOLOGIE ONCOLOGICHE DELL UROTELIO: RIDEFINIRE IL PERCORSO CLINICO CONSIDERANDO LA CENTRALITÀ DEL PAZIENTE
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2 Giuramento di Ippocrate
3 Relazione scientfca: rapporto sanitario-oggeto di studio. Relazione di riparazione: il sanitario è un tecnico a cui è afdato un organooggeto da riparare Relazione di manutenzione: il sanitario interviene più volte su uno o più organi malat per mantenere il miglior funzionamento possibile. Relazione di consulenza: il sanitario entra nel rapporto medico curante-pz come esperto per breve tempo Relazione di perizia: il sanitario si inserisce per breve tempo, il rapporto è condizionato da una domanda esterna per una valutazione medico-legale Relazione di aiuto: la durata del rapporto è variabile, investe più aspet della vita del soggeto come la quotdianità Relazione pedagogica: relazione breve con conseguenze che durano nel tempo, il sanitario insegna qualcosa che il pz imparerà Relazione interpersonale soggetva: rapporto che ha come mezzo il linguaggio e come fne la maggior comprensione da parte di entrambi di sentment ed emozioni
4 CODICE DEONTOLOGICO RAPPORTI CON LA PERSONA ASSISTITA Art. 20 Relazione di cura La relazione tra medico e paziente è costituita sulla libertà di scelta e sull'individuazione e condivisione delle rispettive autonomie e responsabilità. Il medico nella relazione persegue l'alleanza di cura fondata sulla reciproca fiducia e sul mutuo rispetto dei valori e dei diritti e su un'informazione comprensibile e completa, considerando il tempo della comunicazione quale tempo di cura.
5 Art. 21 Competenza professionale Il medico garantsce impegno e competenze nelle atvità riservate alla professione di appartenenza, non assumendo compit che non sia in grado di soddisfare o che non sia legitmato a svolgere. Art. 22 Rifuto di prestazione professionale Il medico può rifutare la propria opera professionale quando vengano richieste prestazioni in contrasto con la propria coscienza o con i propri convinciment tecnico-scientfci, a meno che il rifuto non sia di grave e immediato nocumento per la salute della persona, fornendo comunque ogni utle informazione e chiarimento per consentre la fruizione della prestazione. Art. 23 Contnuità delle cure Il medico garantsce la contnuità delle cure e, in caso di indisponibilità, di impedimento o del venire meno del rapporto di fducia, assicura la propria sosttuzione informando la persona assistta. Art. 34 Informazione e comunicazione a terzi L informazione a terzi può essere fornita previo consenso esplicitamente fornito dalla persona assistta
6 Quadro di riferimento etco giuridico Convenzione europea dei dirit umani Principi etci maggiormente riconosciut: Principio di autonomia capacità della persona di fare scelte personali mediante l esercizio del consenso libero e informato (elemento essenziale è la qualità del dialogo) Principi di benefcenza e non malefcenza massimizzare il benefcio potenziale e limitare il più possibile ogni danno (bilanciamento rischi e benefci ) (efetuare tratament proporzionat ed evitare tratament inutli e sproporzionat sopratuto nelle situazioni di fne vita) Principio di giustzia dirito all equità di accesso alle cure sanitarie
7 Processo decisionale Legge 22 dicembre 2017 n. 219 Norme in materia di consenso informato e disposizioni antcipate di tratamento
8 Il tempo della comunicazione tra medico e paziente è tempo di cura
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