COSA DISTINGUE I TUMORI BENIGNI DA QUELLI MALIGNI

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1 COSA DISTINGUE I TUMORI BENIGNI DA QUELLI MALIGNI GRADO DI DIFFERENZIAZIONE TASSO DI CRESCITA PRESENZA DI CELLULE STAMINALI INVASIVITA ANGIOGENESI CAPACITA DI METASTATIZZARE

2 ANGIOGENESI Processo biologico che consiste nella formazione di nuovi vasi sanguigni di tipo CAPILLARE essa si può verificare in condizioni fisiologiche che in condizioni patologiche Le arterie hanno tre tonache l intima la media e l avventizia Un arteria di grosso calibro (es. aorta) oltre all endotelio e alla tonaca propria (intima) avrà una membrana elastica interna la tonaca media con cellule muscolari lisce e fibre elastiche, una membrana elastica esterna e un avventizia fatta da tessuto collagene che nell aorta ha vasi con funzione nutritizia: i vasa vasorum cioè i vasi dei vasi

3 Morfologia dei capillari nella cute e nel tessuto muscolare (liscio, striato e miocardico) Endotelio cellula poliedrica con nucleo centrale Lamina basale continua Periciti: cellule connettivali che si pensa siano capaci di contrarsi Tessuto connettivo Spazio pericapillare

4 ANGIOGENESI CONDIZIONI FISIOLOGICHE Embriogenesi e accrescimento Utero placenta e ovaio durante la gravidanza Processi di cicatrizzazione CONDIZIONI PATOLOGICHE Malattie infiammatorie croniche (es. artrite reumatoide) Tumori

5 COME PROCEDE LA CRESCITA DI UN TUMORE Fase avascolare (fino a 2 mm) crescita lenta Il tumore ha bisogno di ossigeno e sostanze nutritizie Fase vascolare crescita rapida possibilità di mestastatizzare Importante nel melanoma

6 Lo studio di Folkman ha dimostrato che il numero dei vasi di un tumore (cioè l entità dell angiogenesi correla positivamente con la presenza di metastasi linfonodali Weidner N Folkman J, New Engl. J of Medicine, 1991, ca mammella 2 gruppi di tumori uguali l età delle pazienti, le dimensioni, il grading, e il numero dei linfonodi esaminati (in totale 49 pazienti) Gruppo 1 senza metastasi ai linfonodi o distanti Gruppo 2 con metastasi ai linfonodi o distanti

7 Sono stati determinati nel tessuto tumorale: Microvessel Density: quanto è vascolarizzata l area più vascolarizzata? Grado 1-4 Microvessel Count: conta vasi in due aree una 20X, l altra 40X

8 I tumori con metastasi avevano: M. Density = (p < 0.001) M. Count = (20X) (p<0.003) Quelli senza metastasi: M. Density = M. Count = L incidenza delle metastasi aumenta con l aumento del numero dei vasi e raggiunge il 100% nei pazienti con numero dei vasi > di 100 a 20X

9 CHE COS E IL P? Misura la probabilità che un evento avvenga per caso perciò è tanto minore quanto minore è la probabilità che l evento sia casuale

10 Markers delle cellule endoteliali usati per riconoscere i capillari con tecniche immunoistochimiche CD34: glicoproteina espressa da cellule endoteliali ma anche dalle cellule staminali, dendritiche, stromali CD31: superficie cellule endoteliali e piastrine riconosce i1 PECAM 1 che si localizza nelle giunzioni Fattore VIII: superficie cellule endoteliali e citoplasma dei megacariociti Il fattore VIII lega il fattore di Von Willembrand. Il fattore di Von Willenbrand è contenuto nei corpi di Weibel Palade lunghi 3 micron e larghi 0.1 micron delimitati da membrana che si trovano nel citoplasma delle cellule endoteliali.

11 Melanoma: anti-cd34

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13 IMPORTANZA PROGNOSTICA Il numero dei capillari in alcuni tumori quindi correla anche con la sopravvivenza dei pazienti

14 CAPACITA DI METASTATIZZARE Tutti i tumori maligni, tranne i gliomi e i basaliomi hanno la capacità di metastatizzare questa è maggiore nei tumori di grandi dimensioni, ma non sempre (es.corioncarcinoma) Abbiamo visto che dipende dal numero dei vasi ma anche dall espressione da parte delle cellule tumorali di proteasi che le rendono capaci di erodere le pareti dei vasi

15 VIE DI DIFFUSIONE Cavità (pleura peritoneo pericardio) Linfonodi: > delle dimensioni non vuol dire sempre metastasi alcune stazioni possono essere saltate Ematica l invasione delle vene pur essendo un segno negativo non necessariamente indica metastasi a distanza es ca renale

16 NOMENCLATURA TUMORI BENIGNI Epiteliali Mesenchimali adenoma, papilloma fibroma emangioma lipoma meningioma TUMORI MALIGNI Epiteliali Mesenchimali carcinoma sarcomi: adenocarcinoma fibrosarcoma, emangiosasarcoma meningosarcoma

17 TNM Sistema di stadiazione T = dimensioni (T0 T1 ecc.) N = numero dei linfonodi (N0, N1 ecc M = metastasi I valori che determinano il TNM cambiano a seconda del tipo di tumore

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