Data del protocollo informatico U.O. PROGETTI NAZIONALI AI SIGG. DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO LORO SEDI

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1 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA Ufficio VII - Ambito Territoriale per la Provincia di Taranto Data del protocollo informatico U.O. PROGETTI NAZIONALI OGGETTO: Progetto pluriennale Il Risparmio che fa Scuola AI SIGG. DIRIGENTI SCOLASTICI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO LORO SEDI Il Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca, al fine di potenziare le conoscenze economico-finanziarie degli studenti di ogni ordine e grado di scuola per educarli a una cittadinanza attiva e consapevole, ha promosso un progetto pluriennale dal titolo Il Risparmio che fa Scuola patrocinato da Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti in occasione della 94ma Giornata Mondiale del Risparmio, proponendo percorsi didattici unici ed originali completamente gratuiti con l obiettivo di stimolare gli studenti ad una riflessione sui propri comportamenti di risparmio (economico, ambientale, energetico, alimentare). I detti percorsi didattici, allegati alla presente, sono differenziati per gradi di scuole. IL DIRIGENTE (dott. Antonio d Itollo) Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell art. 3, comma 2 del D.Lgs. n. 39/1993 U.S.R. per la Puglia Ufficio VII Via Lago di Como n TARANTO C.F Sito web: Indirizzo PEO usp.ta@istruzione.it Indirizzo PEC uspta@postacert.istruzione.it Responsabile dell istruttoria: Prof. Raffaele Spada Telefono Indirizzo p.e.o.: raffaele.spada@istruzione.it

2 DESCRIZIONE E FINALITÀ DEL PROGETTO

3 IL RISPARMIOCHE FA SCUOLA Il Risparmio che fa Scuola è il progetto educativo pluriennale con il quale Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti, in collaborazione con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, si propongono di dare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, compatibilmente con le diverse specificità caratterizzanti il livello scolastico, le competenze economico-finanziarie e di Cittadinanza necessarie per utilizzare il risparmio come strumento di sviluppo per il Paese. Il denaro è una presenza costante nella vita quotidiana e la scuola rappresenta, secondo le indicazioni OCSE, il canale più adatto ed efficace per educare finanziariamente i ragazzi. L art. 1 della Legge 107 del 13 luglio 2015 esplicita la necessità dell introduzione di una conoscenza economica di base tra le competenze indispensabili che tutti gli alunni devono maturare. L inserimento nei curricoli scolastici di percorsi di cultura economico-finanziaria fin dalla scuola Primaria ha l obiettivo di promuovere scelte d uso del denaro via via più autonome e progettuali. Non solo alfabetizzazione economica dunque,ma maturazione di decisioni e comportamenti. Le scelte responsabili in ordine all uso del denaro oggi sono connesse alla messa in campo in modo altrettanto responsabile di comportamenti ecocompatibili. È questa la più contemporanea concezione di economia basata su principi di equità e sostenibilità, che inserisce a pieno titolo l educazione finanziaria e al risparmio nell ambito della Cittadinanza economica dove la responsabilità personale si intreccia con quella sociale e civile.

4 INDICE DEI CONTENUTI CITTADINANZA ECONOMICA: PROMOZIONE DI COMPORTAMENTI CONSAPEVOLI I CONTENUTI DEL PERCORSO AREA 1: IL RISPARMIO AREA 2: LA CONDIVISIONE AREA 3: LA QUALITÀ DELLA VITA LE RISORSE DIDATTICHE IL KIT DIDATTICO E IL PORTALE LA FORMAZIONE DOCENTI LA METODOLOGIA LE COMPETENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA E FINANCIAL LITERACY LE COMPETENZE TRASVERSALI

5 CITTADINANZA ECONOMICA: PROMOZIONE DI COMPORTAMENTI CONSAPEVOLI Il progetto Il Risparmio che fa Scuola interpreta l educazione finanziaria come parte della cultura di Cittadinanza economica, dove la corretta percezione del valore del denaro si costruisce su principi di uso consapevole anche di altre risorse (energia, ambiente, tempo) e di responsabilità sociale. Accompagna lungo percorsi di alfabetizzazione economica finalizzati a obiettivi più ampi di benessere non tanto legati alla quantità di denaro quanto all uso che ne viene fatto, connesso a stili di vita basati su modelli di consumo consapevole, anti-spreco, di sostenibilità ambientale e sociale. Il progetto attiva così un uso valoriale del denaro e più nello specifico attribuisce al risparmio caratteristiche dinamiche e multidimensionali attraverso l integrazione di esperienze concrete, sapere personale derivante dal vissuto degli alunni, semplici informazioni nel settore dell economia, riferimenti alle discipline che costituiscono il curricolo scolastico. I CONTENUTI DEL PERCORSO Il percorso progettuale si articola in tre sessioni di lavoro corrispondenti a tre aree di contenuto di Cittadinanza economica. Area 1: Il risparmio Approfondimento del concetto di risparmio come responsabilità individuale. Obiettivo: raggiungere competenze di valutazione di costi/benefici del risparmio nei diversi ambiti di vita e di gestione delle risorse finanziarie personali in termini di scelte di spesa.

6 Area 2: La condivisione Modalità in cui le risorse risparmiate, messe in comune e investite si traducono in vantaggi economici per la comunità. Obiettivo: raggiungere competenze di gestione dei risparmi da condividere e investire per un obiettivo criticamente scelto, in un rapporto proattivo con gli esperti intermediari del settore. Area 3: La qualità della vita Approfondimento sui ruoli della comunità nazionale, europea, mondiale in termini di progresso e miglioramento della qualità della vita e benessere di ciascuno. Obiettivo: raggiungere competenze di valutazione delle scelte di risparmio/investimento in termini di costi/benefici globali e di orientamento alla responsabilità e contributo al progresso economico e sociale. LE RISORSEDIDATTICHE Il Kit didattico e il portale www. ilrisparmiochefascuola.com Ogni kit per la classe conterrà: Una Guida Operativa Metodologica per il docente, in formato cartaceo. La Guida Operativa Metodologica accompagna il docente passo per passo nello svolgimento del percorso con la classe. È composta da 3 sessioni di lavoro, relative alle 3 aree de Il Risparmio che fa Scuola, che offrono spunti operativi per attività didattiche laboratoriali da svolgere con gli studenti, a scuola e, in parte, a casa. Ogni sessione si divide in due fasi, ciascuna delle quali prevede questo flusso di lavoro: 1. MOTIVAZIONE. Utilizzo di strumenti come il brainstorming, la presentazione di un media, una domanda rompighiaccio, la lettura di un breve testo per introdurre il contesto delle successive attività; 2. MESSA A FUOCO. Isolamento del tema da affrontare, attraverso una discussione guidata e/o domande dirette agli studenti sul proprio vissuto e le proprie esperienze; 3. ACQUISIZIONE. Vera e propria fase operativa che valorizza il protagonismo attivo degli allievi secondo principi di didattica attiva e laboratoriale;

7 4. SOCIALIZZAZIONE. Restituzione del lavoro (attività singole o in gruppo) al resto della classe, in modalità laboratoriale (es. Teach to Learn); 5. VERIFICA. Utilizzo del gioco didattico per verificare le competenze acquisite. Tutte le attività proposte nelle sessioni di lavoro sono strutturate in modo da essere indipendenti le une dalle altre; in questo modo il docente può declinare il percorsosulla base delle esigenze formative della classe. La Guida Operativa Metodologica sarà disponibile anche online in formato pdf scaricabile. Un album individuale per ogni studente, in formato cartaceo. L album propone agli studenti un percorso individuale alla scoperta dell economia e della propria Cittadinanza economica attraverso giochi da completare, approfondimenti in pillole e scelte di risparmio da compiere, in forma ludica e metaforica, per guadagnare un riconoscimento speciale: il tesserino da ritagliare Il Risparmio che fa Scuola. È prevista anche una sezione dedicata alle famiglie, con un questionario che invita i genitori a dare la propria opinione sul risparmio e dimostrare la loro partecipazioneal progetto. L album individuale sarà disponibile anche online in formato pdf scaricabile. Un gioco didattico per la classe. Il gioco didattico, un vero gioco in scatola corredato da tabellone, pedine e carte-quiz, è pensato per verificare le competenze acquisite dagli studenti in ciascuna delle 3 aree del percorso educativo. Il gioco è ambientato in un orto, simbolo di uno stile di vita sostenibile, rispettoso e legato ai cicli della natura: gli studenti sono chiamati alla gestione dell orto stesso, utilizzando una mentalità progettuale e per riuscire nel loro obiettivo devono conquistare oggetti, risorse e competenze sfidando gli altri team e rispondendo a indovinelli e quiz. Un action book per la prova educativa (disponibile solamente sul portale). È lo strumento di verifica ideale per trasformare il pensiero in azione. Suggerisce ai gruppi di lavoro idee e spunti per possibili progetti di utilità sociale da realizzare attraversoil risparmio condiviso e investito. Sarà disponibile online per gli studenti, sul sito un glossario interattivo con i principali termini relativi ai temi trattati; le definizioni dei termini sono coerenti, in termini di complessità, con il grado scolastico di riferimento.

8 LA FORMAZIONEDOCENTI Il Risparmio che fa Scuola offre inoltre a tutti i docenti di ogni grado di scuola la possibilità di fruire di un corso gratuito di 25 ore in modalità e-learning sul tema Il risparmio dinamico e multidimensionale e la Cittadinanza economica. Per usufruire della formazione è necessaria l iscrizione sul portale nella sezione Docenti. All attivazione del progetto sulla piattaforma S.O.F.I.A. (sofia.istruzione.it), sarà possibile ottenere la certificazione per 25 ore. I materiali sono pensati anche come supporto ai docenti di tutte le discipline che vogliano accompagnare i propri studenti nel percorso Il Risparmio che fa Scuola. Saranno quindi disponibili anche ai non iscritti al corso di formazione certificato. Nel dettaglio, ogni docente avrà a sua disposizione online, nella propria area personale sul portale Una Guida Teorica, sviluppata in 3 moduli, coerentemente con il percorso didattico: il testo presenta i principali concetti economico-finanziari con un approccio scientificamente valido ma non specialistico, di facile lettura. La Guida Teorica sarà in formato pdf interattivo scaricabile; 8 video, di completamento alla Guida Teorica: 1 di introduzione al progetto, 6 dedicati alle tre aree di contenuto e 1 conclusivo; 3 questionari, uno al termine di ogni area; il superamento dei questionari di area e di uno conclusivo darà ai docenti che si sono iscritti al corso attraverso la piattaforma S.O.F.I.A. la possibilità di scaricare un certificato che attesti il completamento delle ore di formazione. Inoltre sarà disponibile online, in area pubblica: Un glossario interattivo con i 64 principali termini relativi ai temi trattati nella Guida Teorica.

9 LA METODOLOGIA La metodologia di sviluppo del progetto prevede il modello formativo laboratoriale:il docente assume il ruolo non di esperto ma di mentore facilitatore. Il suo compito è raccogliere esperienze e proporre situazioni concrete contestualizzate nella vita quotidiana scolastica ed extrascolastica per far riflettere gli studenti sul tema del risparmio dinamico e multidimensionale. Quindi attribuire compiti di realtà (learning by doing) che facilitano l autoapprendimento e favoriscono l apprendimento significativo. Il Risparmio che fa Scuola promuove una visione multidisciplinare dell economia, con riferimento ai programmi curricolari di area antropologica ed espressiva, logico matematica, tecnologica e scientifica. Integra proposte di attività di ricerca e di esperienza a scuola, a casa, sul territorio. Privilegia la componente relazionale e affettiva, ludica e collaborativa (cooperative learning) con utilizzo attivo di devices digitali disponibili a scuola e personali. LE COMPETENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA E FINANCIAL LITERACY L obiettivo è far raggiungere competenze di Cittadinanza economica (corretta percezione del valore economico delle proprie azioni, comportamenti di risparmio dinamico e assunzione di responsabilità sociale, orientamento all autonomia economica, attitudine all innovazione) e Financial Literacy (graduale conoscenza dei principali termini finanziari; saper leggere semplici e ordinari documenti finanziari) valorizzando il protagonismo degli studenti, le competenze strumentali e disciplinari già acquisite, le diverse abilità e l inclusione delle differenze. LE COMPETENZE trasversali Le attività promuovono skills personali e relazionali: autostima, creatività, capacità di porsi e risolvere problemi, di vivere l errore come crescita, di scegliere e di prendere decisioni, spirito di iniziativa, orientamento al risultato, all innovazione, al cambiamento, empatia, capacità di comunicazione e lavoro in gruppo.

10 PER MAGGIORI INFORMAZIONI: contattare il numero verde attivo dal lunedì al venerdì negli orari e scrivere all indirizzo ilrisparmiochefascuola@lafabbrica.net

12 IL RISPARMIO CHE FA SCUOLA Il Risparmio che fa Scuola è il progetto educativo pluriennale con il quale Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti, in collaborazione con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, si propongono di dare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, compatibilmente con le diverse specificità caratterizzanti il livello scolastico, le competenze economico-finanziarie e di Cittadinanza necessarie per utilizzare il risparmio come strumento di sviluppo per il Paese. Il denaro è una presenza costante nella vita quotidiana e la scuola rappresenta, secondo le indicazioni OCSE, il canale più adatto ed efficace per educare finanziariamente i ragazzi. L art. 1 della Legge 107 del 13 luglio 2015 esplicita la necessità dell introduzione di una conoscenza economica di base tra le competenze indispensabili che tutti gli alunni devono maturare. L inserimento nei normali curricoli scolastici di scuola Secondaria di Primo grado di percorsi di cultura economico-finanziaria ha l obiettivo di promuovere scelte d uso del denaro sempre più autonome e progettuali. Non solo calcoli e informazioni dunque, ma maturazione di decisioni e comportamenti. Le scelte responsabili in ordine all uso del denaro oggi sono connesse alla messa in campo in modo altrettanto responsabile di comportamenti ecocompatibili. È questa la più contemporanea concezione di economia basata su principi di equità e sostenibilità, che inserisce a pieno titolo l educazione finanziaria e al risparmio nell ambito della Cittadinanza economica dove la responsabilità personale si intreccia con quella sociale e civile.

14 CITTADINANZA ECONOMICA: PROMOZIONE DI COMPORTAMENTI CONSAPEVOLI Il progetto Il Risparmio che fa Scuola interpreta l educazione finanziaria come parte della cultura di Cittadinanza economica, dove la corretta percezione del valore del denaro si costruisce su principi di uso consapevole anche di altre risorse (energia, ambiente, tempo) e di responsabilità sociale. Accompagna lungo percorsi di alfabetizzazione economica finalizzati a obiettivi più ampi di benessere non tanto legati alla quantità di denaro quanto all uso che ne viene fatto, connesso a stili di vita basati su modelli di consumo consapevole, anti-spreco, di sostenibilità ambientale e sociale. Il progetto attiva così un uso valoriale del denaro e più nello specifico attribuisce al risparmio caratteristiche dinamiche e multidimensionali attraverso l integrazione di esperienze concrete, sapere personale derivante dal vissuto degli alunni, semplici informazioni nel settore dell economia, riferimenti alle discipline che costituiscono il curricolo scolastico. I CONTENUTI DEL PERCORSO Il percorso progettuale si articola in tre sessioni di lavoro corrispondenti a tre aree di contenuto di Cittadinanza economica. Area 1: Il risparmio Approfondimento del concetto di risparmio come responsabilità individuale di uso senza sprechi di risorse in campo finanziario, ma anche ambientale, alimentare, della mobilità etc. Obiettivo: raggiungere competenze di valutazione di costi/benefici del risparmio nei diversi ambiti di vita e di gestione delle risorse finanziarie personali in termini di scelte di spesa.

15 Area 2: La condivisione Visione prospettica e a lungo termine del risparmio. Le risorse risparmiate, messe in comune e investite, si traducono in vantaggi economici per la comunità. Obiettivo: raggiungere competenze di gestione dei risparmi da condividere e investire per un obiettivo criticamente scelto, in un rapporto proattivo con gli esperti intermediari del settore. Area 3: La qualità della vita Risultati e obiettivi del risparmio condiviso e investito in termini di progresso della comunità nazionale, europea, mondiale e miglioramento della qualità della vita e benessere di ciascuno. Obiettivo: raggiungere competenze di valutazione delle scelte di risparmio/investimento in termini di costi/benefici globali e di orientamento alla responsabilità e contributo al progresso economico e sociale. LE RISORSE DIDATTICHE Il Kit didattico e il portale Ogni kit per la classe conterrà: Una Guida Operativa Metodologica per il docente, in formato cartaceo. La Guida Operativa Metodologica accompagna il docente passo per passo nello svolgimento del percorso con la classe. È composta da 3 sessioni di lavoro, relative ai 3 moduli de Il Risparmio che fa Scuola, che offrono spunti operativi per attività didattiche laboratoriali da svolgere con gli studenti, a scuola e, in parte, a casa. Ogni sessione si divide in due fasi, ciascuna delle quali prevede questo flusso di lavoro: 1. LANCIO DEL TEMA. Attività iniziale: si illustrano alla classe le finalità e gli obiettivi individuali e sociali delle attività. Si raccoglie un primo feedback e si mette in evidenza l importanza di mettersi in gioco valorizzando esperienze personali, utilizzando le conoscenze e le competenze già in possesso e attivando lo spirito di iniziativa. Il lancio del tema prevede brainstorming, lettura di testi ed estratti di articoli, svolgimento di una conversazione guidata o lancio di domande rompighiaccio.

16 2. ATTIVITÀ. Vera e propria fase operativa in cui si condivide la consegna dell attività. Gli studenti sono chiamati a lavorare in modalità collaborativa (team working). 3. SINTESI CONCLUSIVA. Report dei risultati dell attività in modalità teach to learn, ove possibile utilizzando strumenti di didattica digitale. Tutte le attività proposte nelle sessioni di lavoro sono strutturate in modo da essere indipendenti le une dalle altre; in questo modo il docente può declinare il percorso sulla base delle esigenze formative della classe. La Guida Operativa Metodologica sarà disponibile anche online in formato pdf scaricabile. Un magazine individuale per ogni studente, in formato cartaceo. Il magazine propone, a supporto del percorso nelle diverse discipline, brevi articoli che portano l attenzione degli studenti su curiosità, approfondimenti lessicali, giochi e informazioni che rimandano in modo insolito alle tematiche del risparmio. All interno del proprio magazine gli studenti trovano una call to action: un inserto staccabile li invita a intervistare le famiglie sul valore dei comportamenti di risparmio di risorse in tutti i campi della quotidianità e a immaginarsi progettisti di un miglioramento della propria realtà. Un action book per la prova educativa (disponibile solamente sul portale). È lo strumento di verifica ideale per trasformare il pensiero in azione. Suggerisce ai gruppi di lavoro idee e spunti per possibili progetti di utilità sociale da realizzare attraverso il risparmio condiviso e investito. Sarà disponibile online per gli studenti, sul sito un glossario interattivo con i principali termini relativi ai temi trattati; le definizioni dei termini sono coerenti, in termini di complessità, con il grado scolastico di riferimento. Gli studenti troveranno sul portale un area di gioco digitale per verificare l acquisizione di competenze sui temi affrontati.

17 LA FORMAZIONE DOCENTI Il Risparmio che fa Scuola offre inoltre a tutti i docenti di ogni grado di scuola la possibilità di fruire di un corso gratuito di 25 ore in modalità e-learning sul tema Il risparmio dinamico e multidimensionale e la Cittadinanza economica. Per usufruire della formazione è necessaria l iscrizione sul portale nella sezione Docenti. All attivazione del progetto sulla piattaforma S.O.F.I.A. (sofia.istruzione.it), sarà possibile ottenere la certificazione per 25 ore. I materiali sono pensati anche come supporto ai docenti di tutte le discipline che vogliano accompagnare i propri studenti nel percorso Il Risparmio che fa Scuola. Saranno quindi disponibili anche ai non iscritti al corso di formazione certificato. Nel dettaglio, ogni docente avrà a sua disposizione online, nella propria area personale sul portale Una Guida Teorica, sviluppata in 3 moduli, coerentemente con il percorso didattico: il testo presenta i principali concetti economico-finanziari con un approccio scientificamente valido ma non specialistico, di facile lettura. La Guida Teorica sarà in formato pdf interattivo scaricabile; 8 video, di completamento alla Guida Teorica: 1 di introduzione al progetto, 6 dedicati alle tre aree di contenuto e 1 conclusivo; 3 questionari, uno al termine di ogni area; il superamento dei questionari di area e di uno conclusivo darà ai docenti che si sono iscritti al corso attraverso la piattaforma S.O.F.I.A. la possibilità di scaricare un certificato che attesti il completamento delle ore di formazione. Inoltre sarà disponibile online, in area pubblica: Un glossario interattivo con i 64 principali termini relativi ai temi trattati nella Guida Teorica.

18 LA METODOLOGIA La metodologia di sviluppo del progetto prevede il modello formativo laboratoriale: il docente assume il ruolo non di esperto ma di mentore facilitatore. Il suo compito è raccogliere esperienze e proporre situazioni concrete contestualizzate nella vita quotidiana scolastica ed extrascolastica per far riflettere gli studenti sul tema del risparmio dinamico e multidimensionale. Quindi attribuire compiti di realtà (learning by doing) che promuovono l apprendimento attivo valorizzando il protagonismo degli alunni e il lavoro collaborativo. Il Risparmio che fa Scuola promuove una visione multidisciplinare dell economia, con riferimento ai programmi curricolari di area antropologica ed espressiva, logico matematica, tecnologica e scientifica. Integra proposte di attività di ricerca e di esperienza a scuola, a casa, sul territorio. Privilegia la componente relazionale e affettiva, ludica e collaborativa (cooperative learning) con utilizzo attivo di devices digitali disponibili a scuola e personali. LE COMPETENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA E FINANCIAL LITERACY L obiettivo è far maturare competenze di Cittadinanza economica (corretta percezione del valore economico delle proprie azioni, comportamenti di risparmio dinamico e assunzione di responsabilità sociale, orientamento all autonomia economica, attitudine all innovazione) e, in modo progressivo e graduale, di Financial Literacy (conoscenza dei principali termini finanziari; saper leggere semplici documenti finanziari) secondo un approccio metodologico di didattica attiva, valorizzando le competenze strumentali e disciplinari già acquisite, le diverse abilità e l inclusione delle differenze. LE COMPETENZE trasversali Le attività promuovono skills personali e relazionali: autostima, creatività, capacità di porsi e risolvere problemi, di vivere l errore come crescita, di scegliere e di prendere decisioni, spirito di iniziativa, orientamento al risultato, all innovazione, al cambiamento, empatia, capacità di comunicazione e lavoro in gruppo.

21 IL RISPARMIO CHE FA SCUOLA Il Risparmio che fa Scuola è il progetto educativo pluriennale con il quale Poste Italiane e Cassa depositi e prestiti, in collaborazione con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, si propongono di dare agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, compatibilmente con le diverse specificità caratterizzanti il livello scolastico, le competenze economico-finanziarie e di Cittadinanza necessarie per utilizzare il risparmio come strumento di sviluppo per il Paese. Il denaro è una presenza costante nella vita quotidiana e la scuola rappresenta, secondo le indicazioni OCSE, il canale più adatto ed efficace per educare finanziariamente i ragazzi. L art. 1 della Legge 107 del 13 luglio 2015 esplicita la necessità dell introduzione di una conoscenza economica di base tra le competenze indispensabili che tutti gli alunni devono maturare. L inserimento nei normali curricoli scolastici dei vari Istituti di scuola Secondaria di Secondo grado di percorsi di cultura economico-finanziaria nelle scuole di ogni ordine e grado ha l obiettivo di promuovere scelte d uso del denaro sempre più autonome e progettuali. Non solo calcoli e informazioni dunque, ma maturazione di decisioni e comportamenti. Le scelte responsabili in ordine all uso del denaro oggi sono connesse alla messa in campo in modo altrettanto responsabile di comportamenti ecocompatibili. È questa la più contemporanea concezione di economia basata su principi di equità e sostenibilità, che inserisce a pieno titolo l educazione finanziaria e al risparmio nell ambito della Cittadinanza economica dove la responsabilità personale si intreccia con quella sociale e civile.

23 CITTADINANZA ECONOMICA: PROMOZIONE DI COMPORTAMENTI CONSAPEVOLI Il progetto Il Risparmio che fa Scuola interpreta l educazione finanziaria come parte della cultura di Cittadinanza economica, dove la corretta percezione del valore del denaro si costruisce su principi di uso consapevole anche di altre risorse (energia, ambiente, tempo) e di responsabilità sociale. Accompagna, secondo il tipo di curricolo, lungo percorsi di alfabetizzazione economica finalizzati a obiettivi più ampi di benessere: non tanto legati alla quantità di denaro quanto all uso che ne viene fatto, connesso a stili di vita basati su modelli di consumo consapevole, anti-spreco, di sostenibilità ambientale e sociale. Il progetto attiva così un uso valoriale del denaro e più nello specifico di risparmio dinamico e multidimensionale attraverso l integrazione di esperienze concrete, sapere personale derivante dal vissuto degli studenti, informazioni nel settore dell economia e appropriazione del lessico specifico, riferimenti alle discipline che costituiscono il curricolo scolastico. I CONTENUTI DEL PERCORSO Il percorso si sviluppa su tre aree di contenuto economico-finanziario: Area 1: Il risparmio Approfondimento del concetto di risparmio come responsabilità individuale di uso senza sprechi di risorse in campo finanziario, ma anche ambientale, alimentare, della mobilità etc. Obiettivo: raggiungere competenze di valutazione di costi/benefici del risparmio nei diversi ambiti di vita e di gestione delle risorse finanziarie personali in termini di scelte di spesa.

24 Area 2: La condivisione Visione prospettica e a lungo termine del risparmio. Le risorse risparmiate, messe in comune e investite, si traducono in vantaggi economici per la comunità. Obiettivo: raggiungere competenze di gestione dei risparmi da condividere e investire per un obiettivo criticamente scelto, in un rapporto proattivo con gli esperti intermediari del settore. Area 3: La qualità della vita Risultati e obiettivi del risparmio condiviso e investito in termini di progresso della comunità nazionale, europea, mondiale e miglioramento della qualità della vita e benessere di ciascuno. Obiettivo: raggiungere competenze di valutazione delle scelte di risparmio/investimento in termini di costi/benefici globali e di orientamento alla responsabilità e contributo al progresso economico e sociale. LE RISORSE DIDATTICHE Il Kit didattico e il portale Ogni kit per la classe conterrà: Una Guida Operativa Metodologica per il docente, in formato cartaceo. La Guida Operativa Metodologica accompagna il docente passo per passo nello svolgimento del percorso con la classe. È composta da 3 sessioni di lavoro, relative ai 3 moduli de Il Risparmio che fa Scuola, che offrono spunti operativi per attività didattiche laboratoriali da svolgere con gli studenti, a scuola e, in parte, a casa. Ogni sessione si divide in due fasi, ciascuna delle quali prevede questo flusso di lavoro: 1. INTRODUZIONE. Attività iniziale: si illustrano alla classe le finalità e gli obiettivi individuali e sociali delle attività. Si definisce il patto formativo. Si raccoglie un primo feedback e si mette in evidenza l importanza di mettersi in gioco valorizzando esperienze personali, utilizzando le conoscenze e le competenze già in possesso e attivando lo spirito di iniziativa. L introduzione prevede brainstorming, lettura di testi ed estratti di articoli, visione di video (uno per fase), svolgimento di una conversazione guidata.

25 2. ATTIVITÀ. Vera e propria fase operativa: lavoro di gruppo (team working) con attività di ricerca, di analisi e laboratoriali. 3. REPORT. Report dei risultati dell attività in modalità teach to learn. Tutte le attività proposte nelle sessioni di lavoro sono strutturate in modo da essere indipendenti le une dalle altre; in questo modo il docente può declinare il percorso sulla base delle esigenze formative della classe. La Guida Operativa Metodologica sarà disponibile anche online in formato pdf scaricabile. Saranno inoltre disponibili online per gli studenti, sul sito a corredo delle sessioni di lavoro: 8 pillole video per gli studenti: 1 introduttiva, 6 relative alle tematiche trattate, 1 conclusiva; le sessioni di lavoro prevedono la visione di una pillola video a introduzione di ogni fase. Un glossario interattivo online con i principali termini relativi ai temi trattati; le definizioni dei termini sono coerenti, in termini di complessità, con il grado scolastico di riferimento.

26 LA FORMAZIONE DOCENTI Il Risparmio che fa Scuola offre inoltre a tutti i docenti di ogni grado di scuola la possibilità di fruire di un corso gratuito di 25 ore in modalità e-learning sul tema Il risparmio dinamico e multidimensionale e la Cittadinanza economica. Per usufruire della formazione è necessaria l iscrizione sul portale nella sezione Docenti. All attivazione del progetto sulla piattaforma S.O.F.I.A. (sofia.istruzione.it), sarà possibile ottenere la certificazione per 25 ore. I materiali sono pensati anche come supporto ai docenti di tutte le discipline che vogliano accompagnare i propri studenti nel percorso Il Risparmio che fa Scuola. Saranno quindi disponibili anche ai non iscritti al corso di formazione certificato. Nel dettaglio, ogni docente avrà a sua disposizione online, nella propria area personale sul portale Una Guida Teorica, sviluppata in 3 moduli, coerentemente con il percorso didattico: il testo presenta i principali concetti economico-finanziari con un approccio scientificamente valido ma non specialistico, di facile lettura. La Guida Teorica sarà in formato pdf interattivo scaricabile; 8 video, di completamento alla Guida Teorica: 1 di introduzione al progetto, 6 dedicati alle tre aree di contenuto e 1 conclusivo; 3 questionari, uno al termine di ogni area; il superamento dei questionari di area e di uno conclusivo darà ai docenti che si sono iscritti al corso attraverso la piattaforma S.O.F.I.A. la possibilità di scaricare un certificato che attesti il completamento delle ore di formazione. Inoltre sarà disponibile online, in area pubblica: Un glossario interattivo con i 64 principali termini relativi ai temi trattati nella Guida Teorica.

27 LA METODOLOGIA La metodologia di sviluppo del progetto prevede il modello formativo laboratoriale: in ogni unità oraria di progetto il docente di qualunque disciplina assume il ruolo non di esperto ma di mentore facilitatore. Il suo compito è raccogliere esperienze e proporre situazioni concrete contestualizzate nella vita quotidiana scolastica ed extrascolastica per far riflettere gli studenti sul tema del risparmio dinamico e multidimensionale. Quindi attribuire compiti di realtà (learning by doing) che facilitano l autoapprendimento. Il Risparmio che fa Scuola promuove infatti una visione multidisciplinare dell economia, con riferimento ai programmi curricolari di area antropologica ed espressiva, logico matematica, tecnologica e scientifica. Integra proposte di attività di ricerca e di esperienza a scuola, a casa, sul territorio. Privilegia la componente relazionale e affettiva, ludica e collaborativa (cooperative learning) con utilizzo attivo di devices digitali disponibili a scuola e personali. LE COMPETENZE DI CITTADINANZA ECONOMICA E FINANCIAL LITERACY L obiettivo è far raggiungere competenze di Cittadinanza economica (corretta percezione del valore economico delle proprie azioni, comportamenti di risparmio dinamico e assunzione di responsabilità sociale, orientamento all autonomia economica, attitudine all innovazione) e Financial Literacy (conoscenza dei principali termini finanziari; saper leggere documenti finanziari) valorizzando il protagonismo degli studenti, le competenze strumentali e disciplinari già acquisite, le diverse abilità e l inclusione delle differenze. LE COMPETENZE trasversali Le attività promuovono skills personali e relazionali: autostima, creatività, capacità di porsi e risolvere problemi, di vivere l errore come crescita, di scegliere e di prendere decisioni, spirito di iniziativa, imprenditorialità, orientamento al risultato, all innovazione, al cambiamento, empatia, capacità di comunicazione e lavoro in gruppo.