Reversione alla normalità del mild cognitive impairment: revisione sistematica della letteratura e metanalisi
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1 IX Convegno IL CONTRIBUTO DEI CENTRI PER I DISTURBI COGNITIVI E LE DEMENZE NELLA GESTIONE INTEGRATA DEI PAZIENTI Reversione alla normalità del mild cognitive impairment: revisione sistematica della letteratura e metanalisi MARCO CANEVELLI marco.canevelli@uniroma1.it
2 Introduzione Reversione alla normalità del MCI Cognitive performance Dementia continuum Normal cognition Reversion MCI Stability Dementia Conversion Time
3 Introduzione Reversione alla normalità del MCI Possibili interpretazioni 1. Il MCI è una condizione dal decorso instabile 2. Il MCI può essere sostenuto da condizioni reversibili 3. Soggetti normalisono stati misclassificati come MCI 4. Soggetti con MCIsono stati misclassificati come normali Sachdev et al., PlosOne 2013 Dimensione del problema 4% -55% dei soggetti con MCI (ampia variabilità in base al setting)
4 Obiettivi dello studio 1. Eseguire una revisione sistematica degli studi longitudinali in cui è stata descritta la reversione alla normalità in soggetti con MCI 2. Fornire una stima della reversione alla normalità in rapporto ai principali fattori di variabilità degli studi sul MCI: Criteri operazionalizzazione del MCI Setting Durata follow-up Valutazione autonomia funzionale (IADL) Valutazione tono dell umore (depressione) Genotipo ApoE
5 Materiali e metodi Revisione sistematica della letteratura Database Parole chiave mild cognitive impairment MCI reversion* remission* remitter* reverter* *conversion* *converter* *progression* normal normality dementia* alzheimer cohort* longitudinal prospective prognos* follow-up followup follow-up Filtri 1999 to October 2015
6 Materiali e metodi Revisione sistematica della letteratura Criteri di inclusione Studi longitudinali Follow-up 2anni Reclutamento di soggetti con MCI definito in accordo ai criteri di Petersen 1999 o versioni successive Descrizione del numero (o %) dei soggetti che ha presentato una reversione alla normalità Concordanza Due autori hanno indipendentemente selezionato gli studi.
7 Flow-chart della selezione degli articoli Articles found n=2,337 Excluded after title/abstract screening n=2,277 Full-text articles screened n=60 Excluded after full-text screening n=35 18 Follow-up < 2 years 8 Not providing a number or % of reverters 7 Describing the same MCI populations 2 Not enrolling MCI subjects Articles selected n=25
8 Anno di pubblicazione Articoli MCI Articoli reversione MCI n= 9,283 n= 50
9 Reference setting n= criteri IADL depress. ApoE follow-up reversion reversion Response MCI (y/n) (y/n) (y/n) (anni) (n=) (%) rate (%) Britt 2011 p 83 Altro n y n Fisk 2003 p 88 Altro y y n Ganguli 2004 p y y n nd Gao 2014 p 571 Altro y y n 5.9 e Godinho 2012 p 22 Altro y y n Ishikawa 2007 p 104 Altro y y n Kaduszkiewicz 2014 p y y y 2.9 ± Larrieu 2002 p n n n Loewenstein 2009 p 237 Altro n n n Lopez 2007 p y y n Manly 2008 p y y y Paddick 2015 p y y n Peres 2006 p y n n Roberts 2014 p y n y Sachdev 2013 p y y n Aretouli 2013 c y y n Gallassi 2010 c y y n Gifford 2014 c n n n 3.0 ± Koscik 2014 c 73 Altro y y y Luis 2004 c y n y 2.4 ± Morbelli 2015 c n y n Nordlund 2010 c y y n Pandya 2014 c 1778 na n y n Perri 2007 c y y n Perneczky 2011 c n n y
10 Criteri operazionalizzazione MCI 4% 28% 32% Petersen 1999 Winblad 2004 Altri Non specificati 36% Clinical Dementia Rating Benton Visual Retention Test Mini Mental State Examination Free and Cued Selective Remind Test DigitSpan ReyAuditoryVerbalLearning Test Rey Complex Figure Selective Reminding Test Fuld Object Memory Evaluation Wechsler Memory Scale Rivermead Behavioral Memory Test Word List Delayed Recall(CERAD) Short Story Recall
11 Autonomia IADL (n=18) 11% Normali 17% 22% Normali o lievemente alterate Non specificato 50% Altro Valutazione depressione Genotipizzazione ApoE 28% Si 24% Si 72% No 76% No
12 Analisi Pool Follow-up 5 anni (n=5) Follow-up 2 anni (n=10) IADL + Depress. IADL o Depress. Setting IADL Depress. n=3 n=2 Popolazione Popolazione Clinici IADL + Depress. IADL o Depress. n=5 n=5 n=4 n=6
13 n r % peso Analisi Pool Follow-up 5 anni (n=5) Popolazione
14 Analisi Pool n r % peso Follow-up 5 anni (n=5) IADL + Depress
15 Analisi Pool Follow-up 5 anni (n=5) IADL o Depress. n r % peso
16 n r % peso Analisi Pool Follow-up 2 anni (n=10)
17 Analisi Pool Follow-up 2 anni (n=10) IADL + Depress. n r % peso
18 n r % peso Analisi Pool Follow-up 2 anni (n=10) IADL o Depress
19 Analisi Pool n r % peso Follow-up 2 anni (n=10) Popolazione
20 Analisi Pool Follow-up 2 anni (n=10) Clinici n r % peso
21 Discussione La reversione alla normalità del MCI è un fenomeno che è stato frequentemente trascurato nonostante metta in discussione la reale natura del MCI Studiare la reversione del MCI ha numerose implicazioni pratiche: Identificare soggetti con una traiettoria cognitiva favorevole Identificare soggetti che potrebbero beneficiare di interventi appropriati Migliorare la pianificazione e l interpretazione di studi sul MCI La reversione è una traiettoria frequente Sono necessari studi mirati di maggiore qualità al fine di identificare i fattori che consentono di predire la reversione Il MCI dovrebbe essere considerato come un fattore di rischio e non comeunamalattia(olafasediunamalattia) J Am Med Dir Assoc ;16(8):710-1
22 Ringraziamenti Hanno contribuito allo studio: Giulia Grande Claudio Mariani Eleonora Lacorte Nicola Vanacore Giuseppe Bruno Si ringrazia Elisa Quarchioni per il contributo nell analisi statistica
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