Introduzione. Stato di avanzamento del progetto. SIA M P R O J E C T Newsletter Numero 5 marzo 2007 INDICE. Introduzione...1
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1 SIA M P R O J E C T Newsletter Numero 5 marzo 2007 Introduzione INDICE Introduzione...1 Stato di avanzamento del progetto...1 Le presentazioni esterne... 2 In questa Newsletter, oltre allo stato di avanzamento del progetto e alla menzione delle presentazioni esterne dello stesso compiute negli ultimi mesi, è presentato un promemoria su alcuni capitoli importanti dell ultima Legge Finanziaria, in materia di Sviluppo Sostenibile e di Innovazione Industriale. Si informa, inoltre, che due dei partner hanno receduto dalle attività del progetto: il Comune di Ferentino e l Associazione Sviluppo Industriale di Frosinone. Attualmente il numero dei partner del progetto Life-SIAM è dunque di diciassette, oltre al beneficiario ENEA. Menzioniamo, infine, nell'elenco presente nell'ultima pagina, l ingresso di un nuovo partner Osservatore del progetto, in seguito all accettazione della domanda presentata. Si tratta della società AMRA (Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale) di Napoli. Stato di avanzamento del progetto Innovazione Industriale... 4 I Partner... 5 L'Interim Report del progetto è stato approvato dalla Commissione Europea. La Task 4 (sperimentazione del Modello di AIS e coinvolgimento delle parti interessate) è in fase di chiusura. A partire dalla elaborazione finale dei piani di monitoraggio delle aree locali, avvenuta nel mese di ottobre 2006, è ora in corso di attuazione l'azione volta al conseguimento del controllo dei dati come da programma. A seguito potrà essere dunque redatta la revisione dell Analisi di Sostenibilità dell'area (secondo il Modello di AIS, essa deve infatti essere aggiornata periodicamente) ottenendo in questo modo la possibilità di accesso alle informazioni ambientali sul territorio da parte dei Forum locali (Contabilità Ambientale). E' occorsa una variazione nel programma delle previste registrazioni EMAS. Infatti non sarà più il Comune di Molfetta (BA) a attuare il percorso della registrazione, ma il Comune di Mongrando (BI). Il Comune di Molfetta rientrerà invece nell'ambito delle cinque organizzazioni che stanno preparando i documenti per la sola procedura d'avvio di registrazione EMAS. Sono iniziati i lavori della Task 5. L'elaborazione delle Linee Guida del progetto. Esse emergeranno dalle valutazioni compiute sulle criticità e sugli aspetti maggiormente significativi incontrati nelle fasi di applicazione (Task 4) del Modello. A tal fine si sta procedendo all'osservazione in parallelo, da parte dei ricercatori ENEA e del pagina 1
2 Comitato Tecnico del progetto, di tutti i documenti emessi nel corso della Task 4, presenti anche sul sito web Sono cominciate anche le attività della Task 6. Essa prevede l'attuazione di due corsi di 380 ore l'uno, per la formazione delle figure professionali rispettivamente di Progettista e Responsabile di AIS. La loro realizzazione è stata affidata alla DASA- Academy s.r.l.. Le presentazioni esterne L'iscrizione è gratuita e sarà applicata una selezione in base a un test d'ingresso e alla valutazione dei curricula dei candidati. I corsi sono suddivisi in 80 ore teoriche e 300 ore di stage e si svolgeranno a Roma e nell'area locale di Frosinone. Cominceranno entrambi il 16 aprile e termineranno il 30 giugno. I docenti saranno individuati dall'enea, dai partner del progetto e dalla stessa DASA- Academy. I contenuti del primo corso sono: le Aree Ecologicamente Attrezzate; elementi di legislazione e diritto ambientale; Sistemi di Gestione Ambientale Integrati (iso e emas) e rivolti al prodotto (LCA e Ecolabel); Corporate Social Responsability (CSR); sistemi informativi georeferenziati (GIS); sistemi di monitoraggio dei dati (software SIAM); tecniche di abbattimento e prevenzione; modello SIAM. Quelli del secondo: le Aree Ecologicamente Attrezzate; elementi di legislazione e diritto ambientale; Sistemi di Gestione Ambientale; energie rinnovabili nelle aree industriali; gestione rifiuti nelle aree industriali; depurazione e trattamento acque nelle aree industriali; Valutazione Ambientale Strategica (VAS); strumenti di pianificazione territoriale; GIS e monitoraggio dati (software SIAM); modello SIAM. Entrambi i corsi saranno certificati CEPAS (Ente per la Certificazione delle Professionalità e della Formazione). Per informazioni rivolgersi alla DASA- Academy (tel ) o a d.tanzj@faenza.enea.it. 31 Agosto 2006, presso il 46 Congresso dell'ersa (Associazione Europea di Scienze Regionali) Enlargement, southern Europe and the Mediterranean, a cura del Dipartimento di Pianificazione e Sviluppo Regionale dell'università della Tessaglia e della sezione greca dell'ersa, tenutosi a Volos (Grecia) dal 30 Agosto al 3 Settembre. Nel corso della sessione intitolata Environment, natural resources and sustainability è stato Problem of the integration of the tools of environmental politics (VAS, EMAS), and new model of industrial sustainable area. 27 Settembre 2006, presso il congresso The quest of sustainability: the role of Environmental Management Systems and Tools svoltosi a Coimbra (Portogallo) dal 27 al 29. Nel corso della sessione intitolata: Reducing environmental impact of enterprises by environmental management systems è stato The SIAM model of pagina 2
3 Coimbra (Portugal): "The Quest for sustainability: The role of Environmental Management Systems and Tools". sustainable industrial area. 14 Ottobre 2006, presso la XXVII Conferenza Scientifica Annuale dell AISRe (Associazione Italiana Scienze Regionali), svoltasi a Pisa dal 12 al 14 organizzata dalla Scuola Superiore Sant Anna, nella sessione intitolata Sviluppo territoriale e internazionalizzazione delle imprese è stato Sistemi produttivi e qualità dello sviluppo: applicazione VAS, EMAS e loro problematiche. 9 Novembre 2006, presso la manifestazione Ecomondo (Fiera di Rimini, 8-11 Novembre) nell'ambito della sessione convegnistica Politiche integrate e filiere di prodotto sono stati affissi i poster intitolati: La gestione sostenibile delle aree industriali: i principali aspetti socioeconomici emersi dall applicazione del progetto Life SIAM (Sustainable Industrial Area Model) al 1 Macrolotto industriale di Prato e Le principali caratteristiche del modello SIAM di area industriale sostenibile. 29 Novembre 2006, a Bruxelles è stata presentata alla Commissione Europea dal Presidente dell'enea Luigi Paganetto una scheda di riferimento del progetto tra le altre attività dell'enea in corso. 28 Febbraio 2007, presso il 3 Fòrum Euro-Mediterrani de Desenvolupament Sostenible (Forum Euro-Mediterraneo di Sviluppo Sostenibile; manifestazione che riunisce tutti i paesi del mediterraneo, europei e non, integrando le diverse rappresentanze asiatiche, africane e europee), svoltosi dal 27 al 28 presso la Fiera Ecocity di Barcellona, è stato presentato il progetto. Fotografia nella pagina seguente: il progetto SIAM nello stand dell'enea a Ecomondo - Rimini. pagina 3
4 Innovazione Industriale Le principali disposizioni ambientali nella Finanziaria 2007 afferenti allo Sviluppo Sostenibile e all'innovazione Industriale. Con la Finanziaria 2007 le politiche per l ambiente e la tutela del territorio assumono una posizione rilevante. Oltre al più noto e ampio pacchetto energetico, che prevede una serie di incentivi fiscali per gli interventi di efficienza energetica (edilizia, ammodernamento caldaie, sostituzione frigoriferi e motori elettrici per l industria), l ammontare dei soli investimenti è di circa 800 milioni di euro per il Fra le previsioni più rilevanti, gli incentivi per l edilizia sostenibile e di qualità, un fondo per il raggiungimento degli obiettivi imposti dal Protocollo di Kyoto e le politiche per la promozione delle energie rinnovabili. Sviluppo sostenibile - Fondo di 25 milioni di euro annui per il triennio 2007/09 per finanziare progetti di sostenibilità ambientale di settori economico-produttivi o aree geografiche, per l educazione e l informazione ambientale e per progetti internazionali per la cooperazione ambientale sostenibile. - Fondo di 16 milioni per il 2007 per avviare una filiera che punti all incremento dei biocarburanti, con obiettivi di immissione di consumo di biocarburanti secondo le disposizioni europee: 2,5% al 2008 e 5% al Stabilita una priorità nei finanziamenti per progetti pluriennali ad alta intensità occupazionale. - Adozione del Piano d azione nazionale sugli Acquisti verdi, da emanarsi entro 60 giorni dall entrata in vigore della legge finanziaria, che preveda obiettivi di sostenibilità ambientale da raggiungere per gli acquisti da parte delle P.a. di undici categorie merceologiche (arredi, materiali da costruzione, illuminazione e riscaldamento, ecc ). Previsto un finanziamento di euro per l attuazione e il monitoraggio del Piano. pagina 4
5 I Partner ENEA IGEAM CRF Pa.L.Mer. Protocollo di Kyoto Comune di Padova Università di Padova Provincia di Rovigo Comune di Mongrando ASI Rieti I 3 Provincia di Frosinone Eco-logica Università di Cassino CISM Comune di Molfetta ZIP - Istituzione di un fondo rotativo di 200 milioni di euro annui per il triennio 2007/09 per l erogazione di fondi a tasso agevolato per favorire progetti nell ambito dell attuazione del Protocollo di Kyoto per la riduzione delle emissioni inquinanti di gas (effetto-serra), al quale possono attingere a tasso agevolato soggetti pubblici e privati. Le misure riguardano, prioritariamente, gli impianti per l utilizzazione di fonti rinnovabili, la sostituzione di motori elettrici industriali, l eliminazione delle emissioni di protossido d azoto e gli investimenti sulla mobilità urbana. Innovazione Industriale - Istituito un Fondo per la competitività e lo sviluppo (1.100 milioni di euro complessivi per il triennio 2007/09, comprensivi di fondi preesistenti e un nuovo conferimento di 300 milioni per il 2007 e 400 milioni di euro annui per il 2008 ed il 2009) per favorire progetti di innovazione industriale, nei settori, fra gli altri, della efficienza energetica e della mobilità a basso impatto ambientale, così come stabilirà un apposito decreto del Ministero per lo sviluppo economico. Gruppo esterno di interesse: Certiquality Srl CERMET Scarl BVQI Italia Spa DNV Italia Srl Provincia di Bologna- Assessorato Attività Produttive FICEI (Federazione Italiana Consorzi ed Enti di Industrializzazione) CONSER AMRA Scarl Servizi alle Imprese Progetto SIA M Per informazioni contatta: Responsabile del Progetto, Ing. Ferdinando Frenquellucci ENEA - Faenza Via Ravegnana, ITALIA Tel.: (18) pagina 5
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