ALLEGATO 12. Attività di disseminazione al 31/3/2005

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALLEGATO 12. Attività di disseminazione al 31/3/2005"

Transcript

1 SIAM Sustainable Industrial Area Model ALLEGATO 12 Attività di disseminazione al 31/3/2005 SIAM PROJECT DISSEMINATION ACTIVITY FROM 1/10/2004 TO 31/3/2005 Task 7 DISSEMINATION PLAN ENEA-PROT Date: March 2005

2 INDICE 1. Introduzione Comunicati Stampa Partecipazione del progetto SIAM a R2B Partecipazione di "Osservatori" al progetto SIAM.7 5. Presenza del progetto SIAM su siti web dei partner. 8 2

3 1. Introduzione Pur se, come da programmazione progettuale, le attività della Task 7 (Dissemination Plan) avrebbero dovuto aver inizio il 1/4/2005, si è deciso, anche per dare riscontro pubblico alla sottoscrizione dell Accordo consortile fra un così elevato e qualitativo numero di partner, ma anche perchè proprio la gestione di tanti soggetti può essere resa meno complicata dalla disponibilità di un sito web dedicato al progetto, di anticipare i tempi di attuazione della Task. Ciò anche a prescindere dalla definizione iniziale di una precisa strategia divulgativa (prevista a progetto). Al 31/3/2005 si sono quindi attuate le seguenti azioni di disseminazione: - realizzazione delle Specifiche tecniche del sito web per consentirne la implementazione (vedi documento allegato allo Stato di avanzamento del progetto SIAM al 31/3/2005 di cui fa parte anche la presente Relazione); - emissione di un comunicato stampa, da parte dell ENEA, in occasione della sottoscrizione dell Accordo consortile e supporto per la realizzazione dei conseguenti articoli-stampa emessi su svariate testate; - partecipazione ad un evento significativo, quale la mostra-convegno R2B di Bologna (Research to Business, incontro fra ricerca e impresa), approfittando della data di svolgimento della manifestazione (28/2-1/3 2005); - valutazione, nell ambito del Comitato tecnico, delle richieste di partecipazione alle attività del porgetto, da parte di organizzazioni interessate a partecipare in qualità di osservatori; - promozione della presenza presso i siti web dei partner di notizie riguardanti il progetto LIFE-SIAM. Nella versione del presente rapporto, trasmessa via , nella descrizione dei singoli capitoli si fà riferimento ad altri documenti (anch essi trasmessi) citandoli con i loro titoli per esteso e per le sigle che compaiono nelle loro icone. 3

4 2. Comunicati Stampa Il Comunicato Stampa dell ENEA, in occasione della giornata del 16/2/2005 in cui è stato sottoscritto l Accordo Consortile fra i partner del progetto SIAM è di seguito riportato, così come l elenco gli articoli-stampa pubblicati sul progetto SIAM prima e dopo la sottoscrizione dell Accordo. Ente per le Nuove tecnologie, l Energia e l Ambiente Comunicato Stampa CON IL PROGETTO SIAM DELL ENEA OTTO AREE INDUSTRIALI ITALIANE DIVENTERANNO SOSTENIBILI Con il Progetto SIAM (Modello di Area Industriale Sostenibile), frutto della collaborazione tra l ENEA e altri 19 Partners, è stato messo a punto un progetto di sistema con le seguenti finalità: ridurre l impatto ambientale derivato dalla presenza di aree industriali, favorire lo sviluppo di tecnologie pulite, apportare benefici al contesto territoriale in termini ambientali e socio-economici. Il Progetto prende in considerazione 8 aree industriali identificate in varie regioni italiane, e precisamente: due aree nel Lazio (Frosinone - Ferentino e Rieti), due aree nel Veneto (Padova e Rovigo), una in Abruzzo (Chieti), una in Puglia (Bari - Molfetta), una in Toscana (Prato),una in Piemonte (Biella - Mongrando). SIAM, che ha durata triennale e si concluderà a fine 2007, ha ottenuto un finanziamento europeo nell ambito del Programma LIFE-Ambiente 2004, per un importo di Euro circa, il massimo previsto, a fronte di un costo complessivo di circa Euro. Per la sua realizzazione, l ENEA coordinerà i Partner del Progetto attraverso un Accordo Consortile, sottoscritto oggi. I Partner sono: - IGEAM; - CRF -Cooperativa Ricerca Finalizzata; - CONSER Consorzio Servizi Primo Macrolotto Industriale di Prato; - SERVIZI ALLE IMPRESE; - ECOlogica; - Consorzio ZIP Consorzio Zona Industriale e Porto Fluviale di Padova; - Parco Scientifico PALMER Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale; - I3 Iniziative Immobiliari Industriali; - ASI Frosinone Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone; - ASI Rieti Consorzio per il Nucleo di Industrializzazione di Rieti-Cittàducale; - CISM Consorzio Innovazione e Sviluppo Maiella; - Comune di Mongrando (Bi); - Comune di Ferentino (Fr); - Comune di Padova; - Comune di Molfetta (Ba); - Provincia di Frosinone; - Provincia di Rovigo; - Università di Padova; - Università di Cassino. Il modello di area industriale sostenibile previsto dal Progetto SIAM persegue l applicazione integrata dei tre strumenti di politica ambientale rilasciati dall Unione Europea: la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), il Sistema Comunitario Ecogestionale e di Audit (EMAS) e la Contabilità Ambientale ed il Libero Accesso all Informazione sull Ambiente. La trasformazione di queste aree industriali secondo un modello di sviluppo sostenibile, avrà positive ricadute non solo per l impiego di tecnologie innovative, ma anche per l impegno in rinnovati rapporti di collaborazione tra i soggetti imprenditoriali, cittadini e autorità locali. Per informazioni ing. Ferdinando Frenquellucci (ENEA) Roma, 16 Febbraio,

5 Indice selezione del A cura di ASCA S.p.A. Bollettino Università e Ricerca - Con il progetto SIAM dell'enea otto aree industriali italiane diventeranno sostenibili (18/2/2005 Villaggioglobale.it : Otto aree industriali italiane diventeranno sostenibili (16/2/2005) Marketpress : Con il progetto Siam dell'enea otto aree industriali italiane diventeranno sostenibili.. AdnKronos Ambiente: Con progetto Siam dell'enea diventeranno sostenibili 8 aree (17/2/2005) Enea :Con il progetto Siam dell'enea otto aree industriali italiane diventeranno sostenibili (16/2/2005) Energia, Ambiente, Innovazione (N. 1 Genn-Feb 2005): Un progetto per le Aree Industriali Il Messaggero : L'Asi nel progetto Siam per ridurre l'inquinamento (20/1/2005) Libero: Consorzio industriale aderisce a Enea (20/1/2005) L elenco degli articoli non è esaustivo, in quanto numerosi altri comunicati-stampa sono stati emessi sulla stampa locale, a cura dei partner. 5

6 3. Partecipazione del Progetto SIAM a R2B (Bologna, 28/2-1/3/2005) La mostra-convegno R2B, Research to Business La ricerca rinnova l impresa (Bologna, 28/2-1/3/2005), evento unico in Italia per stimolare l interazione tra il mondo della ricerca e quelli delle imprese, è stata la prima occasione per presentare il progetto LIFE-SIAM in campo internazionale. Ciò è stato ottenuto sia attraverso la presenza presso lo Stand ENEA con un poster, sia presentando, da parte del coordinatore del progetto, un intervento nel Programma Convegni del 1/3/2005-Settore Energia e Ambiente. In separato depliant viene presentata la rassegna R2B. 6

7 4. Partecipazione di Osservatori al progetto SIAM Vista la particolare concomitanza fra l iniziativa del Comitato EMAS Italia sugli Ambiti Produttivi Omogenei e il progetto LIFE-SIAM, concordando sulle sinergie evidenti, è stata decisa, di comune accordo, la partecipazione ai lavori del Comitato Tecnico del progetto, nonché a tutte le iniziative di rilevanza interna ed esterna, del Dr. Enrico Cancila (Comitato EMAS Italia). Il Dr. Cancila ha partecipato alla prima riunione del Comitato Tecnico del progetto SIAM (vedi resoconto della riunione in latro allegato). Ad oggi, e stata presentata formale richiesta di partecipazione, in qualità di osservatori, ai lavori del Progetto, da parte delle seguenti cinque Organizzazioni: - CERMET Scarl (lettera n. G/51/05 del 10/3/2005) - BVQI Italia SpA (lettera n. BVQ/204/cdf del 16/3/2005) - Provincia di Bologna - Assessorato alle Attività Produttive (lettera del 22/3/2005) - CERTIQUALITY Srl (lettera del 24/3/2005) - DNV (DET NORSKE VERITAS) Italia (lettera n.c ptc del 1/4/2005) Le prime due e le utlime due sono Società di certificazione, di primaria importanza a livello nazionale e internazionale, che operano anche in campo ambientale. In particolare Certiquality si è occupata anche del Distretto ceramico di Sassuolo (Mo), mentre la Provincia di Bologna, sulla base della legge regionale n. 20 (Regione Emilia Romagna) sulle aree ecologicamente attrezzate, ha in corso attività relative a tali aree, in ambito regionale, che si possono ben raccordare con quelle del progetto SIAM, relativamente alla definizione delle linee-guida per la definizione di un modello di area industriale sostenibile. 7

8 5. Presenza del Progetto SIAM su siti web dei partner Vista la particolare rilevanza di queste iniziative sul piano della divulgazione delle finalità del progetto SIAM, su svariati siti dei partner è stata messa in evidenza l esistenza del progetto. A titolo di esempio, è apparsa particolarmente significativa la descrizione del progetto che appare sul sito web della Società ZIP, a nome anche dei restanti partner Veneti. E stata pubblicata l ampia parte descrittiva dell iniziativa SIAM, riportata in Allegato 14 al Progress Report del progetto SIAM al 31/3/

SIAMPROJECT Newsletter Numero 1 Febbraio 2006

SIAMPROJECT Newsletter Numero 1 Febbraio 2006 SIAMPROJECT Newsletter Numero 1 Febbraio 2006 Introduzione INDICE Introduzione... 1 Lo stato del progetto... 1 Le presentazioni esterne... 3 Rassegna stampa e pubblicazioni... 5 I partner... 5 Questa è

Dettagli

PROGETTO LIFE SIAM. Le aree industriali: da ecologicamente attrezzate a sostenibili. Progetto LIFE SIAM (Sustainable Industrial Area Model)

PROGETTO LIFE SIAM. Le aree industriali: da ecologicamente attrezzate a sostenibili. Progetto LIFE SIAM (Sustainable Industrial Area Model) Le aree industriali: da ecologicamente attrezzate a sostenibili Progetto LIFE SIAM (Sustainable Industrial Area Model) Beneficiario e coordinatore: Ing.Ferdinando Frenquellucci EFFETTI DI UN AREA INDUSTRIALE

Dettagli

Introduzione. Stato di avanzamento del progetto. SIA M P R O J E C T Newsletter Numero 5 marzo 2007 INDICE. Introduzione...1

Introduzione. Stato di avanzamento del progetto. SIA M P R O J E C T Newsletter Numero 5 marzo 2007 INDICE. Introduzione...1 SIA M P R O J E C T Newsletter Numero 5 marzo 2007 Introduzione INDICE Introduzione...1 Stato di avanzamento del progetto...1 Le presentazioni esterne... 2 In questa Newsletter, oltre allo stato di avanzamento

Dettagli

Introduzione. Stato di avanzamento del Progetto. SIAMPROJECT Newsletter Numero 3 Giugno 2006 INDICE. Introduzione... 1

Introduzione. Stato di avanzamento del Progetto. SIAMPROJECT Newsletter Numero 3 Giugno 2006 INDICE. Introduzione... 1 SIAMPROJECT Newsletter Numero 3 Giugno 2006 Introduzione INDICE Introduzione... 1 Stato di avanzamento del progetto... 1 Contributi dei partner... 2 Presentazioni esterne... 4 I partner... 5 Questa Newsletter

Dettagli

Il modello di area industriale sostenibile definito nell ambito del progetto LIFE- SIAM

Il modello di area industriale sostenibile definito nell ambito del progetto LIFE- SIAM Il modello di area industriale sostenibile definito nell ambito del progetto LIFE- SIAM Ferdinando Frenquellucci-ENEA, Faenza; Augusto Peruzzi-IGEAM, Roma Sommario Con il Progetto LIFE - SIAM (Modello

Dettagli

LIFE Project Number LIFE04 ENV/IT/524 TECHNICAL INTERIM REPORT. Reporting Date LIFE PROJECT NAME SIAM (Sustainable Industrial Area Model)

LIFE Project Number LIFE04 ENV/IT/524 TECHNICAL INTERIM REPORT. Reporting Date LIFE PROJECT NAME SIAM (Sustainable Industrial Area Model) LIFE Project Number LIFE04 ENV/IT/524 TECHNICAL INTERIM REPORT Reporting Date 30.6.2006 LIFE PROJECT NAME SIAM (Sustainable Industrial Area Model) Project location Data Project Faenza-RA (IT) Project start

Dettagli

Layman's Report. project. Ottobre 2004 Settembre 2007 LIFE04 ENV/IT/000524

Layman's Report. project.   Ottobre 2004 Settembre 2007 LIFE04 ENV/IT/000524 project LIFE04 ENV/IT/000524 Beneficiario: ENEA - Ente nazionale per le Nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente. Partner: IGEAM s.r.l. - Consulenza e servizi per l'ambiente, la sicurezza sul lavoro e

Dettagli

Indagine sui Soggetti Gestori APEA italiani: profili giuridici, funzioni, rapporti con gli stakeholder. Tiberio Daddi e Sara Tessitore

Indagine sui Soggetti Gestori APEA italiani: profili giuridici, funzioni, rapporti con gli stakeholder. Tiberio Daddi e Sara Tessitore Indagine sui Soggetti Gestori APEA italiani: profili giuridici, funzioni, rapporti con gli stakeholder Tiberio Daddi e Sara Tessitore 1 Obiettivi generali del progetto Lo studio finanziato dalla Prov.

Dettagli

Pianificazione territoriale e sviluppo economico

Pianificazione territoriale e sviluppo economico LIFE AMBIENTE ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE Pianificazione territoriale e sviluppo economico PROVINCIA DI ROVIGO INIZIATIVE IMMOBILIARI INDUSTRIALI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA

Dettagli

Attività di Disseminazione al 30/06/2006

Attività di Disseminazione al 30/06/2006 SIAM Sustainable Industrial Area Model Attività di Disseminazione al 30/06/2006 SIAM PROJECT DISSEMINATION ACTIVITY FROM 1/10/2004 TO 30/6/2006 Task 7 DISSEMINATION PLAN National Agency for New Technologies,

Dettagli

LIFE04 ENV/IT/ Ottobre Settembre 2007 Descrizione del Progetto Life-SIAM

LIFE04 ENV/IT/ Ottobre Settembre 2007 Descrizione del Progetto Life-SIAM LIFE04 ENV/IT/000524 Ottobre 2004 - Settembre 2007 Descrizione del Progetto Life-SIAM Obiettivi e tempi di realizzazione Analisi delle Aree Ecologicamente Attrezzate (Task 2) Definizione del Modello di

Dettagli

Piano di Comunicazione

Piano di Comunicazione Piano di Comunicazione 2019 2020 Presentato dal Consorzio BioInnova Veneto, per conto della rappresentata Rete Innovativa Regionale (RIR) denominata Cluster Biologico Veneto 1 OBIETTIVI STRATEGICI Gli

Dettagli

Progetto LIFE13 ENV/IT/ RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulico-ambientale dei Canali Emiliani

Progetto LIFE13 ENV/IT/ RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulico-ambientale dei Canali Emiliani Progetto LIFE13 ENV/IT/000169 RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulico-ambientale dei Canali Emiliani Sessione plenaria di chiusura processo partecipato Azione B1

Dettagli

EMILIA-ROMAGNA UNA REGIONE A TUTTO EMAS

EMILIA-ROMAGNA UNA REGIONE A TUTTO EMAS Reggio-Emilia, 17 Aprile 2008 EMILIA-ROMAGNA UNA REGIONE A TUTTO EMAS Relatore: Enrico Cancila Iniziative a supporto di EMAS Newsletter La diffusione degli strumenti volontari per la gestione della sostenibilità

Dettagli

M. G. Marchesiello Bologna 30 novembre 2007

M. G. Marchesiello Bologna 30 novembre 2007 M. G. Marchesiello Bologna 30 novembre 2007 1.Strategia di Lisbona (2000) UE Rinnovamento Sociale ed Economico 2.Strategia di Gothenburg (2001) UE Sviluppo Sostenibile (Rapporto SVILUPPO SOSTENIBILE Sviluppo

Dettagli

per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad

per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad ECORUTOUR Turismo rurale ecocompatibile in aree protette per uno sviluppo sostenibile a zero emissione di gas ad 16 Convegno di Igiene Industriale Corvara 26 marzo 2010 A. Di Monaco; M. G. Marchesiello

Dettagli

TASK 4.1. PIANO DI MONITORAGGIO Area Industriale Majella (Consorzio CISM)

TASK 4.1. PIANO DI MONITORAGGIO Area Industriale Majella (Consorzio CISM) TASK 4.1 PIANO DI MONITORAGGIO Area Industriale Majella (Consorzio CISM) Redazione Verifica Approvazione Daniela De Dominicis (CISM) Maurizio Montalto (CRF) Ferdinando Frenquellucci Revisione n. 02 Data

Dettagli

I servizi della Rete Enterprise Europe Network. Ing. Ermanno Maritano Vice Segretario Generale Confindustria Piemonte

I servizi della Rete Enterprise Europe Network. Ing. Ermanno Maritano Vice Segretario Generale Confindustria Piemonte I servizi della Rete Enterprise Europe Network Ing. Ermanno Maritano Vice Segretario Generale Confindustria Piemonte Torino, 25 novembre 2013 La rete EEN La Rete Europea Enterprise Europe Network Creata

Dettagli

Paola Alessandri Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell Impresa

Paola Alessandri Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell Impresa La promozione della RSI nella Regione Emilia-Romagna Paola Alessandri Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell Impresa Regione Emilia-Romagna @ImprontaEtica «La misura di un impatto»

Dettagli

Il Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia

Il Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Il Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia Rimini, 2-5 dicembre

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE REGIONE DEL VENETO ASSESSORATO ALLE POLITICHE PER L AMBIENTE E PER LA MOBILITÀ FEDERAZIONE REGIONALE DEGLI INDUSTRIALI DEL VENETO PROTOCOLLO DI INTESA PER LA PROMOZIONE E LA DIFFUSIONE DI SISTEMI DI GESTIONE

Dettagli

CONVEGNO LIFE RINASCE

CONVEGNO LIFE RINASCE CONVEGNO LIFE RINASCE Partecipazione, divulgazione e informazione nel progetto LIFE RINASCE e promozione degli interventi integrati di riqualificazione dei corsi d acqua Monica Guida Responsabile Servizio

Dettagli

Pianificazione locale sostenibile come vantaggio competitivo per i distretti produttivi

Pianificazione locale sostenibile come vantaggio competitivo per i distretti produttivi Pianificazione locale sostenibile come vantaggio competitivo per i distretti produttivi Roberto Cariani 1 CLUSTER APPROACH Approccio di network per i cluster produttivi per migliorare le prestazioni ambientali

Dettagli

Coordinamento e struttura del progetto

Coordinamento e struttura del progetto Coordinamento e struttura del progetto Alice Dall Ara ENEA Unità Tecnica Tecnologie Dei Materiali Faenza (UTTMATF) ENEA GIORNATA FORMATIVA/INFORMATIVA ATTIVITA PROGETTUALI ENEA: COME PARTECIPARE AD UN

Dettagli

TERRITORIO E SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI: ASSI CARTESIANI DELLA SOSTENIBILITÀ

TERRITORIO E SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI: ASSI CARTESIANI DELLA SOSTENIBILITÀ QUALE FUTURO PER L'EMAS NEGLI AMBITI PRODUTTIVI OMOGENEI? QUALI POLITICHE PER LO SVILUPPO DELLE APEA AREE PRODUTTIVE ECOLOGICAMENTE ATTREZZATE? TERRITORIO E SISTEMI PRODUTTIVI LOCALI: ASSI CARTESIANI DELLA

Dettagli

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile

Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Strategie nazionali per lo sviluppo locale dell acquacoltura in Alto Adriatico Prioli Giuseppe M.A.R.E. Soc. Coop. a r.l. Expo Milano

Dettagli

La gestione di agevolazioni

La gestione di agevolazioni Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA La gestione di agevolazioni 30 giugno 2017 Il Ruolo di Invitalia come Soggetto Gestore (1/4) A sostegno dello sviluppo

Dettagli

Secondo incontro pubblico di confronto del Processo Partecipativo del Progetto Life Rinasce

Secondo incontro pubblico di confronto del Processo Partecipativo del Progetto Life Rinasce Secondo incontro pubblico di confronto del Processo Partecipativo del Progetto Life Rinasce Monica Guida Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica Carpi, 14 luglio 2015 Sala Giardino di Levante

Dettagli

BANDO PER L ACCESSO AL TIPO DI INTERVENTO 16.2 CREAZIONE DI POLI O RETI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E DI FILIERA

BANDO PER L ACCESSO AL TIPO DI INTERVENTO 16.2 CREAZIONE DI POLI O RETI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E DI FILIERA BANDO PER L ACCESSO AL TIPO DI INTERVENTO 16.2 CREAZIONE DI POLI O RETI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E DI FILIERA Seminario L INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE Udine 6 ottobre

Dettagli

Competitività ed Innovazione: la Puglia che progetta il proprio futuro

Competitività ed Innovazione: la Puglia che progetta il proprio futuro Competitività ed Innovazione: la Puglia che progetta il proprio futuro La Regione Puglia - Sezione Competitività e Ricerca dei sistemi produttivi organizza una giornata dedicata ai principali attori dello

Dettagli

Presentazione... XIII

Presentazione... XIII Presentazione... XIII LETTURE E INTERPRETAZIONI DELLA NORMATIVA, DELLA SPESA E DELLE POLITICHE REGIONALI PER LO SVILUPPO ECONOMICO GLI ORIENTAMENTI E LE NOVITAv DELLA NORMATIVA REGIONALE SULLE ATTIVITAv

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2006, n. 1961

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2006, n. 1961 672 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2006, n. 1961 Delibera CIPE n. 19/2004 Fondi F.A.S. 2004/2007 Progetto Grasteepp tra gravine e steppe azioni per la conservazione della biodiversità

Dettagli

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle.

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle. ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli indicatori di output, si chiarisce che la

Dettagli

LIFE+ 12 ENV/IT/ HELPSOIL. Kick-off meeting venerdì 19 luglio 2013 Azienda Agricola Sperimentale ERSAF Carpaneta

LIFE+ 12 ENV/IT/ HELPSOIL. Kick-off meeting venerdì 19 luglio 2013 Azienda Agricola Sperimentale ERSAF Carpaneta LIFE+ 12 ENV/IT/000578 HELPSOIL Kick-off meeting venerdì 19 luglio 2013 Azienda Agricola Sperimentale ERSAF Carpaneta HELPSOIL Tecniche sostenibili di agricoltura conservativa per migliorare i suoli e

Dettagli

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei POR FESR Lazio 2007/2013 Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei Cos'è il POR FESR Lazio 2007/2013 Il Programma Operativo Regionale (POR) Lazio è il documento di

Dettagli

La certificazione Ecolabel UE in Emilia - Romagna e l'impulso del SNPA

La certificazione Ecolabel UE in Emilia - Romagna e l'impulso del SNPA La certificazione Ecolabel UE in Emilia - Romagna e l'impulso del SNPA VERSO UN TURISMO SOSTENIBILE: il marchio Ecolabel EU applicato alle strutture ricettive P. Silingardi Servizio Sistemi Gestione Integrati:

Dettagli

CONSORZIO PAN.

CONSORZIO PAN. CONSORZIO PAN SERVZI PER L INFANZIA www.consorziopan.it info@consorziopan.it Il Consorzio Pan innovativa forma di Partnership sociale che prevede una collaborazione paritaria tra le più grandi Reti nazionali

Dettagli

Letizia Urbani Direttore Generale Meccano ScpA

Letizia Urbani Direttore Generale Meccano ScpA Sistemi innovativi di miglioramento della qualità e del riciclo dell acqua negli allevamenti e nella filiera agroalimentare Presentazione del piano di comunicazione Divulgazione dei risultati Letizia Urbani

Dettagli

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Consiglio Nazionale delle Ricerche Consiglio Nazionale delle Ricerche INVITO A MANIFESTARE INTERESSE A PARTECIPARE ALLA REALIZZAZIONE NEL MEZZOGIORNO DELL INIZIATIVA NEL SETTORE DELLA RICERCA BIOMEDICA, DENOMINATA MEDICAL RESEARCH IN ITALY

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Ricerca e competitività

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Ricerca e competitività R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Ricerca e competitività Codice CIFRA: RIC/DEL/2010/ OGGETTO:

Dettagli

Ricerca ed eco innovazione, diffusione di conoscenza e formazione GdL1 Augusto Bianchini Università di Bologna Conferenza Annuale ICESP Prima

Ricerca ed eco innovazione, diffusione di conoscenza e formazione GdL1 Augusto Bianchini Università di Bologna Conferenza Annuale ICESP Prima Ricerca ed eco innovazione, diffusione di conoscenza e formazione GdL1 Augusto Bianchini Università di Bologna Conferenza Annuale ICESP Prima Edizione Roma, 3 Dicembre 2018 GdL1 Composizione Coordinamento:

Dettagli

Cerreto Laghi destinazione turistica 2020

Cerreto Laghi destinazione turistica 2020 Conferenza finale del progetto LIFE + Eco-cluster Cerreto Laghi, 06 marzo 2014 Cerreto Laghi destinazione turistica 2020 Giuseppe Vignali Project manager del progetto LIF + Eco-cluster IL PROGETTO LIFE

Dettagli

I progetti LIFE: l'importanza della sperimentazione di nuove tipologie d'intervento nel campo della difesa del suolo

I progetti LIFE: l'importanza della sperimentazione di nuove tipologie d'intervento nel campo della difesa del suolo CONVEGNO LIFE RINASCE: la riqualificazione integrata idraulico-ambientale dei canali di bonifica per il miglioramento della qualità ecologica e della sicurezza idraulica nel territorio di pianura I progetti

Dettagli

Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Progetto PON GAS AMBIENTE

Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema Progetto PON GAS AMBIENTE Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema 2007-2013 Progetto PON GAS AMBIENTE ASSE E - Capacità istituzionale Obiettivo specifico 5.5 - Rafforzare ed integrare il sistema di governance

Dettagli

CONSORZIO PAN SERVIZI PER L INFANZIA.

CONSORZIO PAN SERVIZI PER L INFANZIA. CONSORZIO PAN SERVIZI PER L INFANZIA www.consorziopan.it info@consorziopan.it Il Consorzio Pan innovativa forma di Partnership sociale che prevede una collaborazione paritaria tra le più grandi Reti nazionali

Dettagli

Il Benessere Equo e Sostenibile delle province

Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Paola D Andrea-Ufficio statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Comitato di Coordinamento Nazionale Progetto Bes delle province Comitato di Presidenza

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Analisi dell'impatto ambientale con studio LCA (Life Cycle Assestment) dell'eccedenza di produzione di un vino rosso Descrizione estesa del risultato Scopo del lavoro è stato

Dettagli

IL CNR E LE IMPRESE LE COLLABORAZIONI NEGLI ACCORDI E NELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE

IL CNR E LE IMPRESE LE COLLABORAZIONI NEGLI ACCORDI E NELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE IL CNR E LE IMPRESE LE COLLABORAZIONI NEGLI ACCORDI E NELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE COSA IL CNR E LE IMPRESE COME ACCORDI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE: LE COLLABORAZIONI DEL CNR QUINDI COSA OFFRE IL CNR

Dettagli

LIFE VITISOM conoscenza e innovazione per la concimazione organica del vigneto Federico Sambo Università degli Studi di Milano

LIFE VITISOM conoscenza e innovazione per la concimazione organica del vigneto Federico Sambo Università degli Studi di Milano LIFE VITISOM conoscenza e innovazione per la concimazione organica del vigneto Federico Sambo Università degli Studi di Milano Partnership di progetto Coordinatore: Università degli studi di Milano (DISAA)

Dettagli

LIFE VITISOM conoscenza e innovazione per la concimazione organica del vigneto Isabella Ghiglieno Università degli Studi di Milano

LIFE VITISOM conoscenza e innovazione per la concimazione organica del vigneto Isabella Ghiglieno Università degli Studi di Milano LIFE VITISOM conoscenza e innovazione per la concimazione organica del vigneto Isabella Ghiglieno Università degli Studi di Milano Partnership di progetto Coordinatore: Università degli studi di Milano

Dettagli

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: vecchi problemi e nuove proposte

Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: vecchi problemi e nuove proposte Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: Anna Vagnozzi Bari 20 settembre 2007 Il sistema della conoscenza e dell innovazione in Italia: 1. Dove siamo? 2. Il sistema della conoscenza per

Dettagli

La RRN per favorire la complementarietà tra policy comunitarie: idee per il post Life del progetto HelpSoil

La RRN per favorire la complementarietà tra policy comunitarie: idee per il post Life del progetto HelpSoil La RRN per favorire la complementarietà tra policy comunitarie: idee per il post Life del progetto HelpSoil STEFANO BRENNA ERSAF Ente Regionale per i Servizi all Agricoltura e alle Foreste (Lombardia)

Dettagli

DOMANDA DI RINNOVO ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE

DOMANDA DI RINNOVO ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE DOMANDA DI RINNOVO ISTITUZIONALE CENTRI PER L INNOVAZIONE Regione Emilia-Romagna Segreteria del Comitato di Accreditamento c/o KIWA CERMET ITALIA SPA Via Cadriano 23 40057 Cadriano di Granarolo dell Emilia

Dettagli

Allegato 4 Indicatori del Programma

Allegato 4 Indicatori del Programma Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli

Dettagli

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati

Gioia Tauro 5 luglio Giornata Conclusiva e Presentazione dei Risultati Gioia Tauro 5 luglio 2007 Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione

Dettagli

I servizi di supporto alle imprese di Enterprise Europe Network

I servizi di supporto alle imprese di Enterprise Europe Network I servizi di supporto alle imprese di Enterprise Europe Network Guido Dominoni - Finlombarda SpA Milano, 8 luglio 2015 Title of the Enterprise presentation Europe Date Network N 2 ENTERPRISE EUROPE NETWORK

Dettagli

Le Linee Guida Certiquality per l attuazione del Sistema di Gestione Ambientale presso gli Enti della Pubblica Amministrazione

Le Linee Guida Certiquality per l attuazione del Sistema di Gestione Ambientale presso gli Enti della Pubblica Amministrazione Le Linee Guida Certiquality per l attuazione del Sistema di Gestione Ambientale presso gli Enti della Pubblica Amministrazione C. Gistri Certiquality Seminario Supporti metodologici e Linee Guida per l

Dettagli

Comitato di Sorveglianza

Comitato di Sorveglianza Comitato di Sorveglianza Roma, 8 maggio 2018 Informativa sull attuazione della Strategia di Comunicazione Stato di attuazione della Strategia di Comunicazione Aggiornamento sito web Trasparenza dei dati

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

L impegno del Cluster per la bioeconomia del sistema Italia: costruire partendo dai territori

L impegno del Cluster per la bioeconomia del sistema Italia: costruire partendo dai territori L impegno del Cluster per la bioeconomia del sistema Italia: costruire partendo dai territori BIOCITIES E BIOREGIONS 14 giugno 2018 Lucia Gardossi Membro del Consiglio Direttivo di SPRING CHI SIAMO SOCI

Dettagli

IL DIRIGENTE DI SEZIONE

IL DIRIGENTE DI SEZIONE 34747 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE MOBILITA SOSTENIBILE E VIGILANZA DEL TPL 12 giugno 2017, n. 20 P.O.R. Puglia FESR FSE 2014-2020 Asse IV Azione 4.4 Interventi per l aumento della mobilità sostenibile

Dettagli

Progetto LIFE + Environmental COoperation model for Cluster Primo incontro Gruppo Monitoraggio 25 maggio 2011

Progetto LIFE + Environmental COoperation model for Cluster   Primo incontro Gruppo Monitoraggio 25 maggio 2011 Progetto LIFE + Environmental COoperation model for Cluster www.ecocluster.it Primo incontro Gruppo Monitoraggio 25 maggio 2011 IL PROGETTO ECO-CLUSTER Elaborazione Modello ECO-CLUSTER Attuazione al cluster

Dettagli

Il progetto di Confindustria per competere in Rete

Il progetto di Confindustria per competere in Rete Il progetto di Confindustria per competere in Rete 7 settembre 2015, Bologna Il tessuto imprenditoriale italiano In Italia ci sono 4,4 milioni di imprese 1 : 95,1 % MICRO IMPRESE (meno di 10 addetti) 1.

Dettagli

Misure e incentivi previsti dalla normativa europea, nazionale e regionale

Misure e incentivi previsti dalla normativa europea, nazionale e regionale Misure e incentivi previsti dalla normativa europea, nazionale e regionale Ricognizione periodica - Aggiornamento: 21 giugno 2018 Tel. 06 5903718 Mail osservatorio@4manager.org 1 L attività di ricognizione

Dettagli

Comuni EMAS e strutture Ecolabel Marina Masone

Comuni EMAS e strutture Ecolabel Marina Masone e Marina Masone Introduzione Nell ambito delle politiche ambientali dell Unione europea viene sottolineata l importanza di un approccio integrato per fronteggiare la complessità degli aspetti ambientali.

Dettagli

Avviso e Bando centri di ricerca GAL PMI

Avviso e Bando centri di ricerca GAL PMI AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI CENTRI DI RICERCA PRIVATI PER L AMPLIAMENTO DEL CONSORZIO DENOMINATO GAL-PMI PER LO SVILUPPO DI ATTIVITA DI INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO NELL AREA DELLA MOBILITA

Dettagli

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette

La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Agenda 21 Locale EMAS: qualità, innovazione, partecipazione per un futuro sostenibile La certificazione ambientale come opportunità per una gestione partecipata e in qualità delle aree protette Lucia Naviglio,

Dettagli

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL 2004. Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Il 14 luglio 2005 l INAIL ha pubblicato il Rapporto annuale 2004 che riporta,

Dettagli

La situazione dei rifiuti urbani è, più o meno, questa. più i rifiuti speciali 1999: t 2006: t

La situazione dei rifiuti urbani è, più o meno, questa. più i rifiuti speciali 1999: t 2006: t PRESENTAZIONE SINTETICA LINEA PROGETTUALE 7 Comunicazione del progetto La situazione dei rifiuti urbani è, più o meno, questa 1997 2006 2.258.000 t 572kg 12% 63% 18% Produzione totale Produzione pro capite

Dettagli

PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE DELLE PMI PER L IMPLEMENTAZIONE DI SISTEMI ORIENTATI ALLA PROMOZIONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE

PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE DELLE PMI PER L IMPLEMENTAZIONE DI SISTEMI ORIENTATI ALLA PROMOZIONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE DELLE PMI PER L IMPLEMENTAZIONE DI SISTEMI ORIENTATI ALLA PROMOZIONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE Report sui Sistemi di Gestione nelle Imprese Provincia di

Dettagli

Innovazione e sostenibilità del Sistema Sanitario

Innovazione e sostenibilità del Sistema Sanitario Innovazione e sostenibilità del Sistema Sanitario Una sfida possibile con le nuove tecnologie Mariano Corso Responsabile Scientifico Osservatorio ICT in Sanità In collaborazione con Con il patrocinio di

Dettagli

Il progetto ICAR: un esempio riuscito di cooperazione complessa coordinata e cooperativa

Il progetto ICAR: un esempio riuscito di cooperazione complessa coordinata e cooperativa Il progetto ICAR: un esempio riuscito di cooperazione complessa coordinata e cooperativa Roma, 23 maggio 2007 Lucia Pasetti CPSI CISIS Regione Liguria ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in

Dettagli

Le lezioni che possiamo trarre dalla progettazione italiana nel Programma LIFE

Le lezioni che possiamo trarre dalla progettazione italiana nel Programma LIFE Le lezioni che possiamo trarre dalla progettazione italiana nel Programma LIFE Dott.ssa Stefania Betti Punto di Contatto Nazionale LIFE Ministero dell Ambiente/AT Sogesid La Piattaforma delle Conoscenze

Dettagli

Presentazione del network nazionale Industria 4.0. Roma 22 maggio 2017

Presentazione del network nazionale Industria 4.0. Roma 22 maggio 2017 Presentazione del network nazionale Industria 4.0 Roma 22 maggio 2017 Attività e obiettivo del network nazionale Industria 4.0 1 2 3 4 5 Diffondere la conoscenza sui reali vantaggi derivanti da investimenti

Dettagli

Visione d'insieme. trasferimento tecnologico in ambito turistico, innescare nuovi processi strategici di qualificazione ed innovazione delle

Visione d'insieme. trasferimento tecnologico in ambito turistico, innescare nuovi processi strategici di qualificazione ed innovazione delle "Bando per la presentazione delle domande di aiuti alle imprese per investimenti in materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell ambito di progetti regionali dedicati al turismo sostenibile

Dettagli

L EMAS in ambiti produttivi omogenei: il caso dell area industriale di Ravenna. Giorgio Galotti (igeam s.r.l)

L EMAS in ambiti produttivi omogenei: il caso dell area industriale di Ravenna. Giorgio Galotti (igeam s.r.l) L EMAS in ambiti produttivi omogenei: il caso dell area industriale di Ravenna Giorgio Galotti (igeam s.r.l) 1 Sommario L EMAS nei territori secondo la UE La posizione del comitato EMAS Italia Esperienze

Dettagli

Strumenti e opportunità per la bioeconomia italiana

Strumenti e opportunità per la bioeconomia italiana Strumenti e opportunità per la bioeconomia italiana Roma, 31 ottobre 2017 Giulia Gregori Segretario Generale Cluster SPRING BIOECONOMIA ED ECONOMIA CIRCOLARE Fonte: Ellen Mac Arthur Foundation UNA TENDENZA

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 23 DEL REGIONE PUGLIA

LEGGE REGIONALE N. 23 DEL REGIONE PUGLIA LEGGE REGIONALE N. 23 DEL 01-08-2006 REGIONE PUGLIA Norme regionali per la promozione degli acquisti pubblici ecologici e per l introduzione degli aspetti ambientali nelle procedure di acquisto di beni

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE

LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE SPR Partecipazioni Societarie e Convenzioni - Giovanni De Simone COSA IL CNR E LE IMPRESE COME ACCORDI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE: LE COLLABORAZIONI

Dettagli

P.G DEL 21/05/2007 Ferrara lì 21 maggio 07

P.G DEL 21/05/2007 Ferrara lì 21 maggio 07 Settore Relazione con i Cittadini Servizio Città Sostenibile e Partecipata P.G. 43973 DEL 21/05/2007 Ferrara lì 21 maggio 07 DETERMINA N 11/2007 CR N 27/27 Oggetto: Affidamento di incarico professionale

Dettagli

Seminario di apertura IL PROGETTO BIOSUR

Seminario di apertura IL PROGETTO BIOSUR Seminario di apertura Consorzio Cuoiodepur SpA, San Romano San Miniato 12 Ottobre 2012 IL PROGETTO BIOSUR Rotating bioreactors for sustainable hydrogen sulphide removal Gualtiero Mori Consorzio Cuoiodepur

Dettagli

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto

FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/ Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma. Panoramica delle attività di progetto FARENAIT: Fare Rete per Natura 2000 in Italia LIFE10 INF/IT/000272 Kick-off Meeting 1dicembre 2011 Roma Panoramica delle attività di progetto Francesco Paglino Staff di Coordinamento del progetto Progetto:

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 24/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 24/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 17 ottobre 2017, n. 654 Deliberazione 14 luglio 2015, n. 349: "Azioni strategiche di promozione della green economy e della sostenibilità

Dettagli

PUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia.

PUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. # Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. PUGLIAPARTECIPA Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell Ambito del Programma annuale

Dettagli

Club Alpino Italiano Abruzzo

Club Alpino Italiano Abruzzo Club Alpino Italiano Abruzzo Progetto APE Appennino Parco d Europa (aggiornamento maggio 2007 Filippo Di Donato) Il Progetto Appennino Parco d Europa (APE), è uno strumento di aggregazione territoriale

Dettagli

ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE

ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE ATTO DIRIGENZIALE DEL DIRETTORE GENERALE N.86 DEL 11.09.2015 OGGETTO: P.O. FESR 2007-2013 - ASSE VI-LINEA D INTERVENTO 6.2 AZIONE 6.2.2. RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE CONSORTILE

Dettagli

Ricerca e innovazione per la competitività dei territori: come orientare la politica di sviluppo

Ricerca e innovazione per la competitività dei territori: come orientare la politica di sviluppo Ricerca e innovazione per la competitività dei territori: come orientare la politica di sviluppo Roberto Pasca di Magliano Direttore Generale Coordinamento Incentivi alle Imprese MAP Roma, 11 luglio 2005

Dettagli

Rete FACE DESIGN Piano di Comunicazione

Rete FACE DESIGN Piano di Comunicazione Rete FACE DESIGN Piano di Comunicazione 1. OBIETTIVI STRATEGICI Identificazione degli obiettivi che il piano di comunicazione intende raggiungere nell ambito della programmazione attuata con il piano operativo

Dettagli

Contrattazione integrativa edile

Contrattazione integrativa edile Contrattazione integrativa edile Focus contratti territoriali sottoscritti 2012 FENEAL-UIL NAZIONALE a cura di Massimo Trinci Elaborazioni: Pierpaolo Frisenna Aggiornamento esigibilità contrattazione integrativa

Dettagli

Progetto Bando SMI 2006 (Proposta)

Progetto Bando SMI 2006 (Proposta) Progetto Bando SMI 2006 (Proposta) 1 - Tutti fanno tutto: l area dei beni culturali è coltivata praticamente da tutti i ministeri e tutti gli enti pubblici, un esempio: può verificarsi il caso che lo studio

Dettagli

CURRICULUM VITAE ANNA DI MONACO

CURRICULUM VITAE ANNA DI MONACO INFORMAZIONI PERSONALI CURRICULUM VITAE ANNA DI MONACO Nazionalità Italiana Luogo e data di nascita Campobasso 05/09/1974 Stato civile coniugata STUDI/ABILITAZIONI 2005 Master di I livello dal titolo:

Dettagli

La Gestione Sostenibile della Risorsa Aggregati

La Gestione Sostenibile della Risorsa Aggregati La Green economy del riciclo degli inerti Ecomondo-Rimini 10 Novembre 2011 La Gestione Sostenibile della Risorsa Aggregati Ubaldo Cibin coordinatore SARMa per la DG Ambiente Difesa Suolo e Costa Regione

Dettagli

IL PROGETTO INTERREGIONALE ICAR

IL PROGETTO INTERREGIONALE ICAR IL PROGETTO INTERREGIONALE ICAR Roma 10 maggio 2005 Massimo Parrucci Regione Emilia-Romagna Finalità Predisporre l infrastruttura logica e fisica necessaria all interoperabilità e alla cooperazione applicativa

Dettagli

Curriculum Vitae - Ing. Tullio FABRIZIO

Curriculum Vitae - Ing. Tullio FABRIZIO pag. 1 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cognome Tullio FABRIZIO Telefono Presso ATC FR1 : 0775.855295 E-mail Infofr1@atcfr1.eu ISTRUZIONE ED ISCRIZIONI ALBI Date da 1998 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA

Dettagli

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo

PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo PROGRAMMA DI SOSTENGO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo PO di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Potenza, 26 giugno 2008 CBC Mediterraneo : le 4

Dettagli

ACCORDO MULTIREGIONALE (A.M.) tra

ACCORDO MULTIREGIONALE (A.M.) tra ACCORDO MULTIREGIONALE (A.M.) per l'attuazione degli interventi cofinanziati dal FEP (Fondo europeo per la pesca) nell ambito del Programma Operativo 2007-2013 tra il Ministero delle Politiche agricole

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LANDOLFO PIER GIORGIO Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità Italiana Data di nascita 02/02/1957 RECAPITI

Dettagli

Bando RIDITT: Progetto CESAR

Bando RIDITT: Progetto CESAR Bando RIDITT: Progetto CESAR Meeting Conclusivo Politecnico di Bari - 23/10/2014 Responsabile Scientifico del Progetto Daniela De Venuto Certificazione e Sicurezza Alimentare mediante RFID (CESAR Project)

Dettagli

Terni- l Umbria e l Italia: le dinamiche territoriali nell analisi socio-spaziale IRES

Terni- l Umbria e l Italia: le dinamiche territoriali nell analisi socio-spaziale IRES Terni- l Umbria e l Italia: le dinamiche territoriali nell analisi socio-spaziale IRES Dr. Elena Battaglini Responsabile Area di Ricerca Ambiente e Sviluppo del Territorio PERCORSI DI SVILUPPO TERRITORIALE

Dettagli