UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA A UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO DI RUOLO SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (MED/39), FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA RELAZIONE FINALE La Commissione giudicatrice della procedura di valutazione comparativa a un posto di ricercatore universitario di ruolo, come sopra specificato, codice identificativo del bando R/06/2005 composta da: prof. Paolo Curatolo (Presidente), prof. Alessandro Zuddas (Componente), dott.ssa Marina Gandione (Segretario), ha svolto i suoi lavori nei seguenti giorni: I seduta, svoltasi per via telematica il 1 giugno La commissione prende atto che nessuna istanza di ricusazione dei commissari è pervenuta all Ateneo e che pertanto la Commissione stessa è pienamente legittimata ad operare secondo le norme del bando concorsuale; concorda nella nomina del Presidente e del Segretario. La Commissione verifica quindi i nomi dei candidati e ciascun commissario dichiara di non avere relazioni di parentela ed affinità entro il 4 grado incluso con gli stessi e con gli altri commissari. La Commissione prende atto che il bando dispone che, al termine della valutazione dei titoli, vengano svolte due prove scritte, di cui una sostitutiva della prova pratica, ed una prova orale; fissa quindi le date di svolgimento delle suddette prove. Preso atto delle norme concorsuali per quanto attiene in particolare alla valutazione del curriculum complessivo dei candidati e delle pubblicazioni scientifiche prodotte, uniforma i propri criteri a quelli esposti dall art.9 del bando concorsuale e stabilisce di volersi attenere nello svolgimento delle prove alle modalità generali per esse previste dai concorsi pubblici, procedendo, per le prove scritte agli adempimenti indicati dall art.14 del D.P.R. 487/94 (riunificazione delle buste dopo l espletamento della IIa prova, tramite il sistema di utilizzazione delle linguette staccabili). II seduta, svoltasi il 18 luglio 2006 presso l Hotel Costantinopoli 104, Via S.Maria di Costantinopoli 104, Napoli. La Commissione prende atto dell avvenuta consegna delle domande e delle correlate documentazioni presentate dai candidati alla presente valutazione comparativa e che, rispetto all elencazione nominativa iniziale, non risultano trasmesse quelle di due candidati rinunciatari. La Commissione esamina quindi la documentazione ed i titoli allegati dai candidati alle singole domande allo scopo di redigerne il curriculum dell attività e formula sui primi 4 candidati, secondo l ordine alfabetico degli stessi, i giudizi di ogni commissario (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). III seduta, svoltasi il 19 luglio 2006, presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. Si continua nella formulazione dei giudizi dei singoli commissari, sul quinto ed ultimo candidato (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). IV seduta, svoltasi il 19 luglio 2006, presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. La Commissione discute i giudizi formulati di ogni commissario

2 sui titoli e sulle pubblicazioni presentate da ciascun candidato e formula i giudizi collegiali (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). V seduta, svoltasi il 19 luglio 2006 presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. La Commissione procede alla predisposizione di una terna di temi, aventi ad oggetto aspetti generali del settore, uno dei quali sarà oggetto della prima prova scritta. Tali temi, singolarmente, vengono chiusi in buste e firmate sui lembi da tutti i componenti della Commissione. Si procede quindi all appello nominale dei candidati: risultano presenti i Dott.ri: CARMELA BRAVACCIO, ALFONSO ROMANO e LUIGI TITOMANLIO (assenti due candidati). Su invito del Presidente, uno dei candidati sorteggia il tema da svolgere; viene data lettura anche dei temi non sorteggiati. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate otto ore. Durante lo svolgimento della stessa sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Avendo tutti i candidati consegnato gli elaborati, il Presidente della Commissione provvede a riunire in un unico plico, datato e firmato sui lembi da tutti i commissari, i relativi elaborati, dopo aver apposto sulle singole buste contenenti l elaborato di ciascun candidato la propria firma, l indicazione della data di svolgimento della prova ed un numero sulla linguetta staccabile di ciascuna busta. VI seduta, svoltasi il 20 luglio 2006 presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. La Commissione procede alla predisposizione di una terna di temi, aventi ad oggetto aspetti specifici del settore, uno dei quali oggetto della seconda prova scritta. Tali temi vengono chiusi in buste e firmate sui lembi da tutti i componenti della Commissione. Si procede all appello nominale dei candidati. Risultano presenti i Dott.ri: CARMALA BRAVACCIO, ALFONSO ROMANO e LUIGI TITOMANLIO. Il Presidente invita uno dei candidati e dà lettura dei temi non sorteggiati. Per lo svolgimento della prova vengono assegnate otto ore. Durante lo svolgimento della stessa sono debitamente rispettate le norme prescritte sulla sorveglianza dei candidati. Quando tutti i candidati consegnato gli elaborati, il Presidente della Commissione provvede a riunire in un unico plico, datato e firmato sui lembi da tutti i commissari, i relativi elaborati, dopo aver apposto trasversalmente sulle singole buste contenenti l elaborato di ciascun concorrente la propria firma, l indicazione della data di svolgimento della prova e sulla linguetta staccabile il numero segnato per quel candidato. In prosieguo di tempo, quindi, dopo averne constatata l'integrità, la Commissione apre i plichi contenenti le buste con la linguetta staccabile numerata, relativi alla prima e alla seconda prova scritta e procede alla riunione delle buste aventi lo stesso numero in un'unica busta grande, dopo aver staccato la relativa linguetta. Alle anzidette operazioni hanno assistito due candidati. Seduta VI-bis, svoltasi il 20 luglio 2006 presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. In assenza dei candidati, la Commissione procede alla valutazione delle prove scritte, e, constatata l integrità dei plichi, apre gli stessi e numera le buste contenute con i numeri da 1 a 3. I commissari procedono quindi alla lettura degli elaborati della prima prova scritta, formulando per ciascuno di essi il giudizio individuale e quello collegiale ((vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). Procede quindi alle stesse operazioni per gli elaborati della seconda prova scritta (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). La Commissione procede quindi all'attribuzione dell elaborato al singolo candidato mediante l'apertura delle correlate buste contenenti le generalità dello stesso. VII seduta, svoltasi il 21 luglio 2006 presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. Accertatasi della presenza dei candidati nelle persone dei Dottori CARMELA BRAVACCIO, ALFONSO ROMANO, LUIGI TITOMANLIO la Commissione dà inizio alla prova orale, procedendo secondo l ordine alfabetico. La Commissione precisa che la prova verterà sulle prove scritte e sugli eventuali titoli nonché sul grado di conoscenza della lingua inglese. Per ogni

3 candidato vengono formulati, in sua assenza, i giudizi individuali (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). Terminata la formulazione dei giudizi sui candidati da parte dei singoli commissari, la Commissione procede, quindi, alla discussione collegiale e alla formulazione per ciascuno del giudizio (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). VII seduta, svoltasi il 21 luglio 2006 presso il Dipartimento di Pediatria dell Università degli Studi di Napoli Federico II. La Commissione sulla base delle valutazioni collegiali formulate sui titoli scientifici e sulle prove di esame scritte ed orali esprime i giudizi complessivi sui candidati (vedasi allegati, parte integrante della presente relazione). Sulla base dei giudizi complessivi su espressi, il Presidente invita poi la Commissione ad operare in via collegiale una ponderata valutazione comparativa dei candidati, al fine di procedere all indicazione del vincitore. Dopo aver considerato i titoli e l esperienza documentata, gli elaborati delle prove scritte e la discussione nel corso della prova orale, i commissari concordano sull elevata qualità e preparazione dei candidati. Tutti mostrano caratteristiche che li renderebbero idonei a ricoprire il ruolo di ricercatore. Sulla base della comparazione effettuata nell ambito dello specifico settore scientifico disciplinare, la Commissione, all unanimità, indica quale vincitore della presente valutazione comparativa la Dott. ssa CARMELA BRAVACCIO. Il Presidente invita la Commissione, quale suo atto conclusivo, a redigere collegialmente la relazione finale controllando gli allegati che ne fanno parte integrante; riletta dal Presidente, viene approvata senza alcuna riserva dai Commissari, che la sottoscrivono. Il Prof. Paolo Curatolo, Presidente della presente Commissione si impegna a consegnare tutti gli atti concorsuali (costituiti dalle domande dei candidati, comprensivi di titoli e pubblicazioni, due copie dei verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato e tre copie della relazione riassuntiva dei lavori svolti) al Responsabile del Procedimento. Letto, approvato e sottoscritto. La Commissione Prof. Paolo Curatolo (Presidente) Prof. Alessandro Zuddas (Componente) Dott.ssa Marina Gandione (Segretario) ALLEGATO ALLA RELAZIONE FINALE VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO NEL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (MED/39) Candidata: Dott.ssa CARMELA BRAVACCIO, GIUDIZIO SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI Prof. Paolo Curatolo La candidata documenta una significativa esperienza di ricerca nel settore disciplinare a concorso. La produzione scientifica, che e continuativa, concerne tematiche di particolare attualità nel panorama scientifico disciplinare. Ha una documentata e articolata esperienza didattica universitaria. Prof. Alessandro Zuddas. La candidata dimostra un significativo percorso formativo che ha permesso l acquisizione di ampia esperienza clinica e di ricerca. La ricca attività di ricerca su tematiche di particolare attualità ed interesse

4 nell ambito scientifico disciplinare risulta svolta anche nell ambito di collaborazioni multicentriche e multidisciplinari. Documenta una significativa ed articolata attività di didattica universitaria nel settore scientifico-disciplinare. Dott.ssa Marina Gandione. La candidata dimostra una approfondita preparazione e competenza in ambito neuropsichiatrico infantile, sostenuta da una produzione scientifica ampia ed articolata; anche l attività didattica svolta concerne il settore scientifico disciplinare in oggetto, GIUDIZIO COLLEGIALE. La candidata presenta un ricco percorso formativo, ampia esperienza clinica e didattica, significativa esperienza di ricerca, che documentano l idoneità ai fini del concorso e giustificano un giudizio ampiamente positivo nell ambito della valutazione. PRIMA PROVA SCRITTA: Commissario : Prof. Paolo Curatolo. Con una esposizione organica e completa ed una trattazione chiara, la candidata affronta in maniera esauriente l approccio clinico-diagnoostico al disturbo. Commissario: Prof. Alessandro Zuddas. In maniera completa e chiara, la candidata organizza logicamente il ragionamento diagnostico, dimostrando conoscenza della patologia e delle procedure per la diagnosi categoriale. Commissario: Dott.ssa Marina Gandione. L elaborato appare chiaro, completo, coerente; descrive in modo organico ed essenziale l argomento oggetto della prova. GIUDIZIO COLLEGIALE. La candidata descrive in maniera completa e chiara il ragionamento diagnostico, organizzando logicamente la successione della valutazioni dimostrando conoscenza della patologia e delle procedure per la diagnosi categoriale. SECONDA PROVA SCRITTA: Commissario: Prof. Paolo Curatolo. La candidata mostra di conoscere l approccio diagnostico alla prima crisi epilettica, trattoto con stile chiaro e sintetico. Commissario: Prof. Alessandro Zuddas. La candidata descrive in maniera chiara le procedure diagnostiche di fronte ad una prima crisi epilettica, mostrando conoscenza dell argomento. Commissario: Dott.ssa Marina Gandione..La trattazione dell argomento appare chiara ed essenziale. GIUDIZIO COLLEGIALE: La candidata mostra di conoscere l approccio diagnostico alla prima crisi epilettica, trattato in maniera chiara ed essenziale. PROVA ORALE Commissario: Paolo Curatolo. La candidata ha affrontato brillantemente la prova orale dimostrando ottima preparazione culturale, chiarezza espositiva e capacità di sintesi. Buona la conoscenza della lingua inglese. Commissario: Alessandro Zuddas. La candidata ha discusso con competenza e chiarezza i temi proposti dimostrando una approfondita conoscenza della letteratura e del dibattito scientifico internazionale, coniugato con buona preparazione clinica personale. Mostra buona conoscenza della lingua inglese

5 Commissario Marina Gandione. La candidata dimostra un adeguata conoscenza delle tematiche e degli argomenti richiesti, mostra inoltre di avere una buona visione del ruolo dl ricercatore del raggruppamento disciplinare oggetto della valutazione comparativa. GIUDIZIO COLLEGIALE La candidata ha affrontato con competenza e chiarezza i temi proposti, di avere buona visione del ruolo del ricercatore del raggruppamento in oggetto. GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CANDIDATA La completezza del percorso formativo nel settore scientifico disciplinare oggetto della valutazione comparativa, la buona qualità della produzione scientifica, la competenza sul piano clinico e metodologico dimostrata nelle prove scritte e nella prova orale, inducono la commissione a ritenere la candidata particolarmente idonea a ricoprire il ruolo di ricercatore universitario La Commissione Prof. Paolo Curatolo (Presidente) Prof. Alessandro Zuddas (Componente) Dott.ssa Marina Gandione (Segretario) ALLEGATO ALLA RELAZIONE FINALE VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO NEL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (MED/39) Candidato: Dott. ALFONSO ROMANO, GIUDIZIO SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI Prof. Paolo Curatolo. Il candidato presenta una buona produzione scientifica su riviste qualificate, che testimonia un interesse continuativo per la disciplina oggetto del concorso. I titoli presentati attestano competenza clinica, forte motivazione allo studio e buona esperienza didattica. Prof. Alessandro Zuddas. Il candidato dimostra ampia esperienza clinica e di ricerca. Presenta un estesa e continuativa produzione scientifica su riviste qualificate, dimostrando spiccata motivazione ed interesse per la disciplina. Documenta discreta esperienza didattica. Dott.ssa Marina Gandione. Il candidato dimostra di aver approfondito la sua formazione come pediatra e neuropsichiatra infantile; i suoi titoli attestano una discreta attività didattica. Presenta una ricca attività scientifica che spazia in diversi ambiti della Neuropsichiatria Infantile. GIUDIZIO COLLEGIALE. Il candidato si caratterizza per un ricco percorso formativo, significative competenze cliniche e attitudine alla ricerca relativamente al settore scientifico disciplinare oggetto del concorso. PRIMA PROVA SCRITTA: Commissario: Prof. Paolo Curatolo. Discutendo le principali problematiche del disturbo con una chiara esposizione, il candidato dimostra articolata conoscenza dell argomento in oggetto nella sua complessità.

6 Commissario Prof. Alessandro Zuddas. In maniera corretta e chiara, il candidato descrive nel dettaglio le modalità di utilizzo di specifiche procedure diagnostiche, focalizzando la trattazione sulla diagnosi differenziale con altre patologie neurologiche dell età evolutiva. Commissario: Dott.ssa Mariana Gandione. La trattazione dell argomento in oggetto risulta estesa, espressione di una approfondita conoscenza clinica, molto particolareggiata su alcuni aspetti, più ripetitiva su altri. GIUDIZIO COLLEGIALE. Il candidato riporta in maniera chiara e corretta le principali problematiche del disturbo, dimostrando approfondita conoscenza clinica, molto particolareggiata su alcuni aspetti, più ripetitiva su altri. SECONDA PROVA SCRITTA: Commissario: Prof. Paolo Curatolo. L argomento e trattato in modo dettagliato ed esauriente con approfondita conoscenza derivante da solida esperienza clinica. Commissario: Prof. Alessandro Zuddas Con esposizione chiara e completa il candidato dimostra approfondita conoscenza della patologia, della successione razionale delle procedure diagnostiche al fine di definire corretti approcci terapeutici. Commissario: Dott.ssa Marina Gandione. La trattazione dell argomento appare articolata e completa, espressione di un ragionamento clinico coerente ed orientato. GIUDIZIO COLLEGIALE Mediante una trattazione dettagliata ed esauriente il candidato riporta un ragionamento clinico coerente ed orientato, derivante da solida esperienza clinica PROVA ORALE Commissario: Paolo Curatolo. Il candidato ha discusso con sicurezza i temi proposti e le questioni attinenti ad aspetti metodologici della ricerca, dimostrando di conoscere la lingua inglese. Commissario: Alessandro Zuddas Il candidato discute in maniera chiara ed approfondita i temi proposti, dimostrando buone conoscenze teoriche e capacità di ragionamento clinico. Buona la conoscenza della lingua inglese. Commissario Marina Gandione Il candidato rivela una preparazione e una formazione congruenti alle richieste. Conosce la lingua inglese. GIUDIZIO COLLEGIALE Il candidato ha affrontato con chiarezza e competenza gli argomenti proposti, mostrando di avere adeguata percezione del ruolo del ricercatore del raggruppamento in oggetto. GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL CANDIDATO Il percorso formativo, la qualità della produzione scientifica, la competenza sul piano clinico e metodologico dimostrata nelle prove scritte e nella prova orale, inducono la commissione a ritenere il candidato idoneo a ricoprire il ruolo di ricercatore universitario. La Commissione Prof. Paolo Curatolo (Presidente) Prof. Alessandro Zuddas (Componente) Dott.ssa Marina Gandione (Segretario) ALLEGATO ALLA RELAZIONE FINALE

7 VALUTAZIONE COMPARATIVA AD UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO NEL SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (MED/39) Candidato: Dott. LUIGI TITOMANLIO, GIUDIZIO SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI Prof. Paolo Curatolo. Il profilo scientifico e quello di un candidato dalla solida preparazione clinica in neurologia pediatrica e indubbie qualità di ricercatore, testimoniate da prolungati stages all estero e da numerose pubblicazioni scientifiche su qualificate riviste internazionali in cui per 11 volte e primo nome. I titoli presentati dimostrano ottima attitudine alla ricerca, buone capacità organizzative e attestano l acquisizione di elevate competenze nel campo delle malattie neurogenetiche e neurometaboliche. Prof. Alessandro Zuddas. Il candidato dimostra una significativa esperienza clinica, anche internazionale, nel campo della neurologia pediatrica e una spiccata attitudine alla ricerca, documentata da una estesa produzione scientifica su prestigiose riviste internazionali. Dott.ssa. Marina Gandione. Il candidato dimostra un intensa e approfondita esperienza medica in campo infantile. L attività di ricerca e ricca ed in particolare rivolta allo studio delle malattie neurogenetiche e neurometaboliche come confermato dalle pubblicazioni scientifiche. GIUDIZIO COLLEGIALE. Il candidato documenta significativa esperienza clinica e ottima attitudine alla ricerca. Tali caratteristiche documentano l idoneità ai fini del concorso e ne giustificano un giudizio decisamente positivo nell ambito della valutazione. PRIMA PROVA SCRITTA Commissario: Prof. Paolo Curatolo. Il candidato dimostra conoscenza approfondita dell argomento e capacità di organica e dettagliata esposizione del disturbo alla luce delle conoscenze più attuali. Commissario: Prof. Alessandro Zuddas. In maniera completa e chiara, il candidato descrive con accuratezza il razionale delle procedure diagnostiche, dimostrando conoscenza teorica approfondita ed aggiornata del disturbo. Minime imprecisioni nelle descrizione delle strategie di terapia farmacologica. Commissario: Dott.ssa Mariana Gandione.. La trattazione dell argomento appare dettagliata ed estesa, verosimilmente espressione di una conoscenza teorica approfondita. GIUDIZIO COLLEGIALE. Il candidato dimostra approfondita conoscenza teorica del disturbo, della sua neurobiologia e delle modalità di inquadramento diagnostico. SECONDA PROVA SCRITTA Commissario: Prof. Paolo Curatolo. Il candidato mostra di conoscere in modo approfondito ed esauriente l iter diagnostico, evidentemente maturato nel corso di una solida esperienza professionale. Commissario: Prof. Alessandro Zuddas. Il candidato descrive in maniera chiara completa ed approfondita le corrette procedure diagnostiche oggetto della prova, dimostrando ampia preparazione teorica e solida esperienza clinica. Commissario: Dott.ssa Marina Gandione. La trattazione dell argomento appare chiara, estesa, approfondita, sostenuta da solide conoscenze ed esperienza clinica. GIUDIZIO COLLEGIALE. Mediante una descrizione chiara ed approfondita, il candidato mostra di conoscere in modo esauriente l iter diagnostico proposto, dimostrando una solida esperienza clinica. PROVA ORALE

8 Commissario: Paolo Curatolo. Il candidato ha discusso le tematiche in oggetto, dimostrando un approfondita padronanza della letteratura e del dibattito internazionale. Buona la conoscenza della lingua inglese. Commissario: Alessandro Zuddas. Il candidato mostra buona conoscenza dei temi proposti, discutendoli con chiarezza ed evidenziando buone capacità di ragionamento clinico e di ricerca. Buona conoscenza della lingua inglese. Commissario Marina Gandione. Il candidato da prova di preparazione e di doti cliniche adeguate al ruolo di ricercatore. GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO Il percorso formativo, la buona qualità della produzione scientifica, la competenza sul piano clinico e metodologico dimostrata nelle prove scritte e nella prova orale, inducono la commissione a ritenere il candidato idoneo a ricoprire il ruolo di ricercatore universitario. La Commissione Prof. Paolo Curatolo (Presidente) Prof. Alessandro Zuddas (Componente) Dott.ssa Marina Gandione (Segretario)