COMUNE DI PERUGIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE LA GIUNTA COMUNALE N. 387 DEL OGGETTO: PREMESSO che:

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 387 del Pagina volume N. Ver. 9.4 COMUNE DI PERUGIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 387 DEL PROT. n. Codice Archiv.ne Documenti non allegati Al l egati del VARI (in apposito registro) L'anno DUEMILATREDICI il giorno TRENTA del mese di OTTOBRE, nel Palazzo dei Priori, convocata nelle forme e nei termini di legge, si è riunita la Giunta Comunale alla quale risultano: Pres. Ass. BOCCALI WLADIMIRO Sindaco 1 ARCUDI NILO V.Sindaco 6 LOMURNO GIUSEPPE Assessore 2 CERNICCHI ANDREA Assessore 7 MERCATI LIVIA Assessore 3 CICCONE ROBERTO Assessore 8 PESARESI LORENA Assessore 4 FERRANTI MONIA Assessore 9 TARANTINI GIOVANNI Assessore 5 LIBERATI ILIO Assessore 10 Assessore Pres. Ass. OGGETTO: VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO D'INIZIATIVA MISTA RELATIVO A TERRENI CLASSIFICATI "C3M" IN LOCALITÀ COLLE UMBERTO. ADOZIONE. Accertato che il numero dei presenti è legale per la validità dell adunanza, IL SINDACO Sig. WLADIMIRO BOCCALI dichiara aperta la seduta alla quale assiste il SEGRETARIO GENERALE Dr. FRANCESCO DI MASSA. SETTO PREMESSO che: LA GIUNTA COMUNALE - con deliberazione consiliare n. 28 del è stato approvato, in variante al prg, il piano attuativo d iniziativa mista presentato dai sigg.ri Sonaglia Alvaro, Sonaglia Remo, Sonaglia Benedetto, Sonaglia Mario, Paradiso Marcello, Sonaglia Maria Pina, Pignatta Primo, Pignatta Erasmo e Federici Aldo per l attuazione della zona classificata dal Piano regolatore Generale quale zona per nuovi insediamenti di margine C3m in località Colle Umberto; Dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, D.Lgs n. 267 Pubblicata all'albo Pretorio a decorrere dal Trasmessa in elenco ai Capigruppo consiliari (art.125 D.Lgs n.267) il Divenuta esecutiva ai sensi dell'art.134, comma 3, D.Lgs n.267, il il piano è stato convenzionato in data 26/01/2010, rogito Notaio Dr. Avvocato Marco Galletti, rep. n /9935, registrato a Perugia il e ivi trascritto in pari data ai n.ri 2761/2762 di formalità particolare; - il progetto prevede la sistemazione dell intero comparto in maniera da consentirne la sua corretta e razionale attuazione ed in particolare: nelle aree di proprietà dei lottizzanti, è prevista la suddivisione in n. 5 lotti per la costruzione di n. 5 edifici a destinazione residenziale per mc ed un altezza massima di m 9,5; per la restante porzione di comparto, appartenente a soggetti non aderenti al piano attuativo, è prevista la sistemazione mediante la realizzazione di n. 7 lotti ed altrettanti edifici per una volumetria di mc ed un altezza massima di m. 9,5; ATTESO che: PUBBLICATA ALL ALBO PRETORIO: dal al senza opposizioni o reclami RIPUBBLICATA ALL ALBO PRETORIO: dal al PERUGIA, li IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Francesco Di Massa F.to F. Di Massa - i soggetti attuatori ed i sig.ri Sonaglia Maria Pina e Paradisi Marcello, proprieta- Foglio 1 di 4 Pagina 1

2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 387 del Pagina volume N. Ver. 9.4 ri quest ultimi dei terreni fuori comparto interessati dalla realizzazione delle opere descritte all art.4 della convenzione n /9935 (strada, fognatura e rete idrica), hanno proposto con istanza prot. n del 15/07/2013 una variante al piano attuativo lottizzato come sopra, che prevede: a) modifica della cubatura dei lotti n.3 e n.5; il lotto n.3 passa da mc 1680 a mc 1830 ed il lotto n. 5 passa da mc 1780 a mc 1630; b) modifica della sagoma di massimo ingombro dell edificio posizionato sul lotto n.5; c) riduzione del verde pubblico previsto per le zonizzazioni Cm (di margine ), originariamente posizionato nella parte fronteggiante il lotto n.5 e realizzazione di una fascia di verde privato; VISTO che: - la variante proposta è stata esaminata, ai sensi dell art. 4,c.3 della L.R. n.1/2004 nonché dell art. 24, c.9 della L.R. n. 11/2005, dalla Commissione Comunale per la Qualità Architettonica e il Paesaggio, la quale ha espresso nel merito parere favorevole a condizione che: a) la sagoma di massimo ingombro dell edificio posizionato sul lotto 5 sia mantenuta così come originariamente approvato; b) sia realizzato un percorso di collegamento, rifinito in ghiaietto, di larghezza massima pari a m.3,50, che colleghi il parcheggio con l area destinata a verde pubblico; c) la parte di verde privata acquisita al lotto n.5 sia comunque piantumata in modo da mantenere funzione di schermatura; - gli elaborati di progetto sono stati adeguati alle prescrizioni sopra riportate; ACCERTATO che: - le modifiche richieste, pur interessando piccole porzioni di area adibita a verde pubblico, non incidono sullo standard che resta comunque garantito: il verde pubblico di progetto passa da mq. 1965,00 a mq 1441,00, contro i mq. 1337,42 da reperire; - il procedimento istruttorio esperito ha verificato la conformità alla normativa vigente della variante al piano attuativo presentata e che le modifiche apportate allo stesso non hanno alcuna rilevanza urbanistica e non comportano variazioni delle volumetrie complessive e delle caratteristiche planimetriche del progetto originario; VISTI i verbali di collaudo in corso d opera prot.llo n /2011, n /2011 e n dell 10/04/2013 dell arch. Lorella Capararo, incaricato da questo Ente del collaudo delle opere di urbanizzazione in oggetto, che attestano l effettivo inizio e la parziale ultimazione delle opere di urbanizzazione afferenti il piano attuativo; in particolare risulta realizzato un primo stralcio delle opere di urbanizzazione previste dal piano attuativo consistenti nella realizzazione di un tratto di tubazione per acque bianche e nere, dell intero tratto di rete idrica fino alla presa stradale, nell istallazione delle canalizzazioni delle linee di alimentazione elettrica e posa in opera del cordoncino in cemento relativo alla viabilità interna di lottizzazione; DATO ATTO altresì che le modifiche introdotte dalla presente variante al piano attuativo non incidono sul costo delle opere di urbanizzazione primaria, il cui ammontare complessivo resta immutato rispetto a quello indicato nella precedente convenzione del e che il costo delle opere oggetto della variante (percorso pedonale), come risultanti dal computo metrico allegato al presente atto, risultano garantiti dalla polizza fidejussoria di ,92 emessa a copertura delle opere indicate nella convenzione; RITENUTO altresì necessario inserire nella stipulanda convenzione urbanistica la clausola di seguito riportata, al fine di assicurare una adeguata flessibilità nell attuazione del piano e consentire, in fase di realizzazione, limitate modifiche Foglio 2 di 4 Pagina 2

3 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 387 del Pagina volume N. Ver. 9.4 senza la necessità di approvazione di preventiva variante: le parti convengono che potranno essere apportate, senza necessità di preventiva approvazione di variante al piano attuativo, modificazioni planovolumetriche che: a) non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici, b) non incidano sul dimensionamento globale degli edifici e c) non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici, di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica fatta eccezione per il posizionamento di impianti tecnologici di contenute dimensioni; in particolare non sono considerate varianti: a) l'edificazione di volumi e di spazi con configurazione non radicalmente diversa dagli esempi descritti negli elaborati del Piano di Lottizzazione, sempre nel rispetto delle distanze legali; b) lo spostamento, l incremento o la diminuzione dei passi carrai previsti nelle planimetrie del Piano di Lottizzazione, ferma restando la disciplina del nuovo Codice della strada e del relativo Regolamento di attuazione; c) la formazione di percorsi di penetrazione privati interni ai lotti ; ACCERTATO che, per quanto sopra, la citata Convenzione stipulata in data deve essere modificata in relazione agli aspetti oggetto di variante, come sopra illustrati; detta variante comporta, infatti, la modifica dell art.8 della convenzione , limitatamente agli obblighi di cessione e di costituzione di servitù reale e perpetua di uso pubblico in modo tale da rapportare le relative pattuizioni al progetto di variante ed alle tavole allegate alla presente deliberazione; PRECISATO altresì che, per quanto non modificato dalla presente, restano invariate le previsioni del piano attuativo approvato con deliberazione di Consiglio n.28/2009 ed i patti contenuti nella Convenzione stipulata in data 26/01/2010, rogito Notaio Dr. Avvocato Marco Galletti, rep. n /9935, cui si deve fare riferimento; CONSTATATO che il presente atto non comporta impegno di spesa e/o accertamento di entrata a carico del Bilancio comunale, nè oneri riflessi o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell ente; VISTA la legge regionale n. 11/2005; RICHIAMATA la deliberazione consiliare n. 28 del ; VISTO il parere di regolarità tecnica favorevole espresso, ai sensi dell art.49 del T.U n.267, dal Dirigente della U.O. Urbanistica Arch. Franco Marini; Con voti unanimi; DELIBERA - di adottare, ai sensi dell art. 24 della L.R. n. 11/2005, la variante al piano attuativo d iniziativa privata relativo a terreni siti in località Colle Umberto, già approvato con deliberazione consiliare n.28/2009 e convenzionato in data 26/01/2010, rogito Notaio Dr. Avvocato Marco Galletti, rep. n /9935, consistente nei seguenti atti ed elaborati allegati alla presente e debitamente firmati dal dirigente competente, che sostituiscono per quanto variato quelli allegati alla citata precedente deliberazione n. 28 del ; Tavola 0 relazione tecnica ; Tavola 3 tavola urbanistica, in sostituzione della Tavola 3 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 4 impianti tecnologici: rete idrica e allaccio metano, in sostituzione della Tavola 4 allegata alla Delibe- Foglio 3 di 4 Pagina 3

4 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 387 del Pagina volume N. Ver. 9.4 ra di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 5 fognatura acque bianche e nere, in sostituzione della Tavola 5 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 7 impianti tecnologici: linea enel e telecom, in sostituzione della Tavola 7 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 7a impianti tecnologici: pubblica illuminazione, in sostituzione della Tavola 7a allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 10 destinazione delle aree, in sostituzione della Tavola 10 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 11 segnaletica stradale, in sostituzione della Tavola 11 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 12 sistemazione area verde, in sostituzione della Tavola 12 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Computo metrico variante verde pubblico e nuovo percorso pedonale ; Schema di convenzione integrativa; - di dare atto che lo schema del provvedimento è stato preventivamente pubblicato ai sensi e per gli effetti previsti dall art.39 del Dlgs 14 marzo 2013, n.33; - di confermare, per quanto non modificato dalla presente, tutte le previsioni del piano attuativo approvato con la precedente deliberazione consiliare n.28/2009 ed i patti contenuti nella convenzione stipulata in data cui si è fatto riferimento. Foglio 4 di 4 Pagina 4

5 COMUNE DI PERUGIA Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell Economia U.O. Urbanistica Variante al Piano attuativo di iniziativa privata, comparto C3m ubicato in loc. Colle Umberto, di proprietà di Sonaglia Mario ed altri. TAV. 0 Relazione illustrativa Pagina 5

6 Relazione illustrativa Con la presente variante al Piano Attuativo approvato e Convenzionato in data 26 gennaio 2010 (registrato e trascritto in data 2 febbraio 2010 ai n.ri 2761/1762) su istanza di Sonaglia Mario ed altri, dopo l esame della Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio in data 9 settembre 2013, sono state autorizzate le seguenti modifiche: - trasferimento di mc 150 dal lotto 5 al lotto 3; - eliminazione del verde pubblico di margine in corrispondenza del lotto 5, sostituita da una fascia di verde privato che dovrà essere comunque piantumata in modo da mantenere funzione di schermatura rispetto alla zona agricola; questa modifica è resa possibile dal fatto che il verde pubblico nel progetto approvato era sovrabbondante e che con la variante in oggetto è comunque garantito il rispetto dello standard minimo di legge: superficie minima di verde pubblico mq 1336,60, garantito da progetto mq 1441; - la modifica sopra citata rende necessaria la realizzazione di un nuovo percorso di collegamento, rifinito in ghiaietto, della larghezza pari a ml. 3,50, che colleghi il parcheggio adiacente al lotto n. 5 con la parte residuale destinata a verde pubblico, che altrimenti resta inaccessibile da spazi pubblici. Pagina 6

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24 CONVENZIONE INTEGRATIVA, A MODIFICA DELLA CONVENZIONE ROGITO NOTAIO MARCO GALLETTI REP RACC DEL L anno..... il giorno...del mese.. In Perugia, Corso Vannucci n. 19, presso.. Avanti a me Notaio..... Sono presenti: 1)...il quale interviene al presente atto non in proprio ma nella sua qualità di dirigente dell Unità Operativa Urbanistica del Comune di Perugia per dare esecuzione alla deliberazione di Giunta Comunale n... del... divenuta esecutiva ai sensi di legge, che in copia autentica si allega al presente atto sotto la lettera...; 2).. nato a.. il (c.f..) e residente a in Via,.. nato a.. il (c.f..) e residente a in Via,.. nato a.. il (c.f..) e residente a in Via, di seguito, per brevità, denominati anche lottizzanti ; 3).. nato a.. il (c.f..) e residente a in Via,.. nato a.. il (c.f..) e residente a in Via,.. nato a.. il (c.f..) e residente a in Via ; 1 Pagina 24

25 PREMESSO: - che con deliberazione consiliare n. 28 del è stato approvato il piano attuativo di iniziativa mista inteso a lottizzazione i terreni siti in Perugia, zona Colle Umberto, distinti al catasto terreni al foglio n. 89 con le particelle 611/parte, 814/parte, 810/parte, 813/parte, 809/parte, 812/parte, 816/parte, 308/parte per una superficie complessiva di mq , facenti parte di un comparto edificatorio classificato dal vigente P.R.G. quale zona C3m, di cui all art. 90 del Testo Unico delle Norme di Attuazione del P.R.G. stesso; - che il suddetto piano attuativo è stato convenzionato in data , rogito Notaio Dott. Avvocato Marco Galletti, Rep. n /9935, registrato a Perugia il 2 febbraio 2010 al n. 75 ed in pari data trascritto al n.2761/1762 di formalità particolare; - il progetto prevede la sistemazione dell intero comparto in maniera da consentirne la sua corretta e razionale attuazione ed in particolare: nelle aree di proprietà dei lottizzanti ed oggetto di lottizzazione è prevista la suddivisione in n. 5 lotti per la costruzione di n. 5 edifici a destinazione residenziale per mc ed un altezza massima di m 9,5; per la restante porzione di comparto, appartenente ad altri soggetti non aderenti al piano attuativo, è prevista la sistemazione mediante la realizzazione di n. 7 lotti ed altrettanti edifici per una volumetria di mc ed un altezza massima di m. 9,5; - con istanza prot. n del 15/07/2013 è stata presentata una variante al piano attuativo convenzionato con rep /9935 del avente ad oggetto le seguenti modifiche: a) modifica della cubatura dei lotti n.3 e n.5; il lotto n.3 passa da mc 1680 a mc 1830 ed il lotto n. 5 passa da mc 1780 a mc 1630; b) riduzione del verde pubblico previsto per le zonizzazioni Cm (di margine ), originariamente posizionato nella parte fronteggiante il lotto n.5 e realizzazione di una fascia di verde privato; la parte di verde privata acquisita al lotto n.5 sarà comunque piantumata in modo da mantenere funzione di schermatura; 2 Pagina 25

26 c) realizzazione di un percorso di collegamento, rifinito in ghiaietto, di larghezza pari a m.3,50, che collega il parcheggio pubblico adiacente il lotto n.5 con l area destinata a verde pubblico; il tutto come graficamente rappresentato nelle Tavole allegate all istanza; - che le modifiche oggetto di variante sono state autorizzate con delibera di Giunta Comunale n del., esecutiva ai sensi di legge, quale rappresentate nelle Tavole allegate a detta deliberazione, unitamente allo schema della presente convenzione integrativa e, precisamente: Tavola 3 tavola urbanistica, in sostituzione della Tavola 3 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 4 impianti tecnologici: rete idrica e allaccio metano, in sostituzione della Tavola 4 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 5 fognatura acque bianche e nere, in sostituzione della Tavola 5 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 7 impianti tecnologici: linea enel e telecom, in sostituzione della Tavola 7 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 7a impianti tecnologici: pubblica illuminazione, in sostituzione della Tavola 7a allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 10 destinazione delle aree, in sostituzione della Tavola 10 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 11 segnaletica stradale, in sostituzione della Tavola 11 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 12 sistemazione area verde, in sostituzione della Tavola 12 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; - che le parti intendono procedere all integrazione e modifica della convenzione in premessa richiamata, al fine di rapportarne le previsioni al progetto di variante e di disciplinare conseguentemente i rapporti in ordine al piano di lottizzazione stesso; Ciò premesso, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 3 Pagina 26

27 Quanto precede forma parte integrante, necessaria e sostanziale del presente atto. ART. 2 Il Comune di Perugia come rappresentato, in ordine alla citata deliberazione di Giunta comunale n..del e i lottizzanti, proprietari dei terreni oggetto di piano attuativo ed aventi titolo alla stipula della presente convenzione ad integrazione, nonché i sig.ri i sig.ri e.., proprietari quest ultimi dei terreni fuori comparto interessati dalla realizzazione delle opere descritte all art.4 della convenzione n /9935, i quali sottoscrivono la presente al solo fine di confermare il consenso alla realizzazione delle opere di urbanizzazione descritte all art.4 delle richiamata convenzione, modificano, con il presente atto, la Convenzione stipulata in data a rogito Notaio Dott. Avvocato Marco Galetti, rep. n /9935, integrando e sostituendo le tavole allegate alla deliberazione del Consiglio Comunale n.28 del nei seguenti termini: Tavola 3 tavola urbanistica, in sostituzione della Tavola 3 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 4 impianti tecnologici: rete idrica e allaccio metano, in sostituzione della Tavola 4 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 5 fognatura acque bianche e nere, in sostituzione della Tavola 5 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 7 impianti tecnologici: linea enel e telecom, in sostituzione della Tavola 7 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 7a impianti tecnologici: pubblica illuminazione, in sostituzione della Tavola 7a allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 10 destinazione delle aree, in sostituzione della Tavola 10 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 11 segnaletica stradale, in sostituzione della Tavola 11 allegata alla Delibera di Consiglio comunale n.28/2009; Tavola 12 sistemazione area verde, in sostituzione della Tavola 12 allegata alla Delibera di 4 Pagina 27

28 Consiglio comunale n.28/2009; Gli allegati alla delibera di Consiglio comunale n.28/2009 (Tavole nn. 3, 5, 7, 7a, 10, 11 e 12), richiamata in premessa, sono sostituiti dagli allegati alla Delibera di Giunta Comunale n.. del.. sopra elencati per quanto oggetto di variante; ART. 3 CESSIONE DI AREE E COSTITUZIONE DI SERVITU (L art. 3 della presente convenzione sostituisce l art. 8 della convenzione stipulata in data ) 1) I lottizzanti si obbligano a cedere gratuitamente in proprietà al Comune di Perugia, come opere di interesse generale, entro 6 mesi dall avvenuto positivo collaudo di cui all art.7 della convenzione rep /9935 del , le seguenti opere di urbanizzazione primaria: a) opere di cui all art. 2, 2 comma limitatamente alla rete di pubblica illuminazione e alla rete idrica come individuate nelle planimetrie Tav. nn 4 e 7a allegate alla delibera di Giunta comunale n. del.; Comunque le tubazioni idriche, non appena realizzate e rese funzionanti, potranno essere utilizzate dal Comune di Perugia per i propri scopi e senza che i lottizzanti, o coloro che ne hanno sostenuto l onere finanziario, possano sollevare opposizione alcuna o veto di sorta. Contestualmente alla cessione dovrà essere costituita, da parte dei titolari, servitù reale gratuita e perpetua, a favore del Comune di Perugia, contro i terreni entro comparto interessati dalle suddette opere di urbanizzazione, di attraversamento di condotta di acquedotto e rete di pubblica illuminazione, con la specifica che ogni onere per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere stesse sarà a carico del Comune di Perugia. Il Comune di Perugia accetta quanto precede e si obbliga a provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree e opere suddette, una volta acquisite in proprietà dall Ente. 2) i lottizzanti prendono atto e accettano che le ulteriori opere di urbanizzazione, quali le opere fognarie interne al comparto di cui alla Tav. 5 allegata alla delibera di Giunta comunale n del., i parcheggi pubblici e verde di standard, ivi compreso il percorso pedonale di collegamento di cui alla Tav. 12 allegata alla citata delibera di Giunta comunale n del., nonché il tratto di strada di accesso al comparto, sono all esclusivo servizio dei progettati insediamenti e rimarranno di proprietà dei lottizzanti o loro aventi causa a 5 Pagina 28

29 qualsiasi titolo, con ogni onere relativo in ordine alla manutenzione ordinaria e straordinaria; al fine di garantire la fruizione pubblica di tali opere di urbanizzazione, i lottizzanti si obbligano a costituire, entro 60 giorni dal positivo collaudo di cui all art.7 della convenzione rep /9935 del , servitù reale perpetua e gratuita di uso pubblico, da trascriversi nei registri immobiliari, a favore del Comune di Perugia e contro le aree ove ricadranno le stesse, individuate nella Tav.10 allegata alla citata delibera di Giunta comunale n del. I lottizzanti si obbligano comunque a cedere gratuitamente in proprietà al Comune di Perugia, entro 30 giorni dall espressa richiesta di quest ultimo, le opere indicate al presente articolo, comma 2), unitamente alle aree ove ricadono, qualora detto Ente ne ravvisasse l opportunità per sopravvenute esigenze di interesse generale. I lottizzanti si impegnano, infine, a far risultare espressamente i vincoli e gli obblighi derivanti dal dettato del presente articolo nei confronti dei propri successori o aventi causa a qualsiasi titolo. Le spese relative alla predisposizione degli atti tecnici necessari, quelle legali e fiscali connesse o comunque derivanti da tali atti di passaggio di proprietà, nonché di costituzione di servitù, sono assunte dai lottizzanti. ART: 4 Le parti danno atto che le modifiche introdotte dalla presente variante al piano attuativo non incidono sul costo delle opere di urbanizzazione primaria, il cui ammontare complessivo resta immutato rispetto a quello indicato nella precedente convenzione del e che i costi delle opere di urbanizzazione oggetto della variante (percorso pedonale), come risultanti dal computo metrico allegato al presente atto, risultano garantiti dalla polizza fidejussoria di ,92 emessa a garanzia delle opere indicate nella convenzione. ART. 5 VARIANTI Al fine di assicurare una adeguata flessibilità nell attuazione del piano, è consentito apportare, in fase di attuazione, senza la necessità di approvazione di preventiva variante, modificazione planovolumetriche che: - non alterino le caratteristiche tipologiche di impostazione previste negli elaborati grafici; 6 Pagina 29

30 - non incidano sul dimensionamento globale degli edifici; - non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici, di uso pubblico e a vincolo di destinazione pubblica, fatta eccezione per il posizionamento di impianti tecnologici di contenute dimensioni; In particolare non sono considerate varianti: a) l'edificazione di volumi e di spazi con configurazione non radicalmente diversa dagli esempi descritti negli elaborati del Piano di Lottizzazione, sempre nel rispetto delle distanze legali; b) lo spostamento, l incremento o la diminuzione dei passi carrai previsti nelle planimetrie del Piano di Lottizzazione, ferma restando la disciplina del nuovo Codice della strada e del relativo Regolamento di attuazione; c) la formazione di percorsi di penetrazione privati interni ai lotti. ART 5 Le parti confermano, per quanto non modificato dalla presente, ogni altro patto contenuto nella convenzione datata , cui si è fatto riferimento. 7 Pagina 30