MODIFICARE I CONTESTI PER FAVORIRE LE RICHIESTE
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- Maria Teresa Donati
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1 MODIFICARE I CONTESTI PER FAVORIRE LE RICHIESTE D o t t. s s a S a b r i n a Donina E d u c a t o r e p r o f e s s i o n a l e c o o r d i n a t o r e r e s i d e n z a s a n i t a r i a p e r d i s a b i l i M o n t a l c i n i Brescia s a b r i n a. d o n i n
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3 PROGETTO BAR MODIFICARE UN CONTESTO PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE ENVIRONMENTAL ENRICHMENT MAND MAND
4 POTENZIALI RISCHI NEI Servizi residenziali per persone con basso funzionamento STRUTTURAZIONE DI UN PROGRAMMA DI GIORNATA «POVERO» SODDISFACIMENTO DEI MERI BISOGNI DI BASE (MANGIARE, DORMIRE, ESSERE PULITI, PRENDERE LA TERAPIA,..) REITERAZIONE DELLE STESSE AZIONI RISCHIO DISINVESTIMENTO TOTALE SULLE PERSONE
5 Environmental enrichment: cosa non è IL RISCHIO DEI SERVIZI Continua sottrazione di stimoli che rendono gli ambienti di vita vuoti e austeri Aumento della frequenza di emissione di comportamenti disadattivi
6 Environmental enrichment: cosa non deve diventare Arricchimento ambientale non è un «generico» riempimento dei contesti
7 Environmental enrichment: cosa è per noi Arricchire un ambiente, per renderlo interessante e appetibile, (che possa diventare al contempo contesto terapeutico) Creare opportunità di apprendimento Fornire stimoli che favoriscano l emissione di comportamenti adattivi
8 INCREMENTARE LE OPPORTUNITA, INCREMENTA LA FREQUENZA DI COMPORTAMENTI ADATTIVI
9 PROGETTO BAR MODIFICARE UN CONTESTO PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE ENVIRONMENTAL ENRICHMENT MAND
10 UNITA DI ANALISI DEL COMPORTAMENTO VERBALE: L OPERANTE VERBALE MAND MO Risposta Rinforzatore specifico Ogni operazione, evento o condizione stimolo che altera il valore rinforzante di qualche stimolo, oggetto o evento e inoltre altera la frequenza o qualche altra dimensione del comportamento che è stato rinforzato dallo stesso stimolo, oggetto o evento (Michael, 1988)
11 MO RISPOSTA RINFORZATORE SPECIFICO Angelica vuole vedere il video «Si no vuelves» Dice «vuelve» «eccolo» dice la nonna e schiaccia play Angelica è assetata Dice «acqua» «eccola» dice la mamma consegnando l acqua
12 COMPORTAMENTO VERBALE VOCALE: Parlare, emettere suoni attraverso l apparato vocale, le cui conseguenze sono mediate dalle persone appartenenti alla medesima comunità verbale COMPORTAMENTO VERBALE NON VOCALE Scrivere, fare gesti, indicare, fare segni, usare figure/foto. Sono comportamenti che non sono espressi a livello fonatorio le cui conseguenze sono mediate dalle persone appartenenti alla medesima comunità verbale
13 Mand impuro e mand puro MAND IMPURO: RICHIESTA CON LA PRESENZA DELL OGGETTO MAND PURO: RICHIESTA SENZA LA NECESSITA DELLA PRESENZA DELL OGGETTO
14 PROGETTO BAR MODIFICARE UN CONTESTO PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE ENVIRONMENTAL ENRICHMENT MAND
15 Progetto bar: environmental enrichment
16 Environmental enrichment
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18 PROGETTO BAR MODIFICARE UN CONTESTO PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE ENVIRONMENTAL ENRICHMENT MAND RIVISITAZIONE DELL ORGANIZZAZIONE
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20 Rivisitazione dell organizzazione Apertura bar per colazioni e merende/aperitivi in una sala più «intima» Suddivisione dei residenti in gruppi ristretti (valutando anche la compatibilità e il grado di indipendenza e aiuto necessari) Organizzazione del materiale necessario (per diminuire l eventualità dell educatore «barista» di dover uscire dalla sala)
21 PARTECIPANTI 11 persone con disabilità intellettiva e altre patologie fascia età n anno istituzionalizzazione n
22 COLLABORAZIONE CON GLI OPERATORI RICHIESTE (MAND) IMITAZIONE MOTORIA GIOCO VOCALE IMITAZIONE VOCALE (ECOICO) ABBINAMENTI / ACCOPPIAMENTI RECETTIVO (LISTENER) ETICHETTE ESPRESSIVE (TACT) CONVERSAZIONE (INTRAVERBALE) LETTERE E NUMERI INTERAZIONE SOCIALE Assessment del comportamento verbale The Behavioural Language Assessment Form - The BLAF By Sundberg & Partington (1998)
23 PROGETTO BAR MODIFICARE UN CONTESTO PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE ENVIRONMENTAL ENRICHMENT MAND
24 NOMINARE MO INDICARE CONSEGNA DEL RINFORZATORE AVVICINARE LA MANO
25 MISURAZIONE DELLA LINEA DI BASE La linea di base è stata misurata attraverso il conteggio delle richieste effettuate dai soggetti in sei momenti (3 momenti colazione e 3 momenti merenda), per tre giornate consecutive. La misurazione conteggiava sia il numero di richieste di ogni soggetto, sia la varietà di richieste, prima di effettuare l arricchimento ambientale. QUALI COMPORTAMENTI SONO STATI CONSIDERATI MAND? tutte le risposte vocali (o le approssimazioni vocali degli oggetti); indicare l oggetto o la figura (pointing); avvicinare la mano all oggetto o alla figura. Sono stati esclusi tutti i comportamenti di scrolling, oppure afferrare o tentare di afferrare l oggetto proposto o afferrare il braccio o la mano del barista.
26 PROCEDURA La procedura del training consisteva nel dare al residente due opzioni tra cui effettuare la scelta. Nello specifico: L educatore mostra gli oggetti concreti e li nomina in maniera chiara; Il residente effettua la richiesta; L educatore barista elargisce quanto richiesto. In una prima fase del progetto, un secondo educatore, denominato prompter, si posizionava dietro al residente e erogava l aiuto fisico minimo necessario. In questo caso si era scelto di adottare questa procedura: 1. L educatore mostra gli oggetti concreti e li nomina in maniera chiara; 2. Il residente afferra o cerca di afferrare ciò che desidera; 3. L educatore prompter lo ferma, gli riposiziona le mani lungo i fianchi; 4. L educatore barista ricomincia dal punto 1 5. L educatore prompter eroga l aiuto fisico minimo necessario per far sì che il residente emetta la risposta corretta e avvicini la mano allo stimolo desiderato (questo tipo di aiuto fisico veniva erogato anche a persone che possedevano abilità vocale di fare richieste ma che in quel momento non ne facevano). Dopo il terzo tentativo senza emissione di richiesta da parte del residente o con tentativo di afferrare lo stimolo, veniva gratuitamente elargito quello che si ipotizzava la persona desiderasse.
27 Grafico dati per CONTEGGIO di mand: cumulativo
28 CONTEGGIO MAND G.P CONTEGGIO MAND M.C
29 Grafico dati per varietà di mand: cumulativo
30 25 VARIETA' MAND R.P VARIETA' MAND M.C
31 Note: È fondamentale sottolineare come questo progetto sia solo ai suoi esordi. I risultati confortanti ci permetteranno di andare a sviluppare e implementare interventi di mand training di forme di comunicazione meno primitive (segni, vocale, per immagini) Il bar interno è da considerarsi un laboratorio e chiaramente non esclude le uscite sul territorio per fruire dei servizi offerti. È sicuramente sembrata un ipotesi di Natural Environment Teaching appropriata, proprio perché il contesto bar è uno dei più appetibili
32 Grazie per l attenzione
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