Cooperativa Domus Laetitiae GRUPPO SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA

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1 GRUPPO SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA 1

2 ORGANIZZAZIONE DELL AMBIENTE 2

3 ORGANIZZAZIONE DELL AMBIENTE 3

4 STRUMENTI PER FACILITARE LA SCELTA Nei momenti di attesa, di pausa, o come premio 4

5 ATTIVITA PER SOSTENERE LA RICHIESTA 5

6 ATTIVITA PER SOSTENERE LA RICHIESTA Voglio il tesoro 6

7 ATTIVITA PER SOSTENERE LA RICHIESTA 1) Dammi 2) Dammi il panino 3) Dammi il panino verde 7

8 TABELLE A TEMA 8

9 SOSTENERE LA RICHIESTA 9

10 RIFIUTARE/ACCETTARE Offerta di un oggetto particolarmente gradito Comunicazione di richiesta/accettazione (voglio, dammi, ancora) Consegna dell oggetto desiderato Scelta tra un oggetto gradito e un oggetto non gradito Comunicazione di rifiuto/protesta Consegna dell oggetto desiderato Proposta di due oggetti che lo interessano poco Comunicazione di non interesse Rapida sostituzione degli oggetti non graditi con uno molto gradito 10

11 COMMENTARE Inizialmente insegnare al bambino a dare/mostrare per condividere restituendo subito l oggetto, commentando e mostrando un emozione enfatizzata oppure attivare il giocattolo per creare interesse commentare cosa accade e poi restituirglielo. Strutturare attività in cui sia possibile commentare quanto accade. 11

12 ATTIVITA PER SOSTENERE IL COMMENTO 1. MANGIA 2. OTTO MANGIA 3. OTTO MANGIA IL PANINO 4. OTTO MANGIA IL PANINO ROSSO 12

13 ATTIVITA PER SOSTENERE IL COMMENTO 13

14 CONSIGLI UTILI 1. Utilizzate una comunicazione MULTIMODALE 2. Utilizzate un LINGUAGGIO SEMPLICE, fisso all interno di routine 3. Partite dalla MOTIVAZIONE del bambino (fermatevi e osservate ciò che gli piace) 4. Create molte opportunità comunicative nell arco della giornata 5. Usate GESTI, PAROLE, EFFETTI SONORI in tutte le attività congiunte 6. Create routine comunicative all interno di routine di cura e di gioco 7. ASPETTATE! Date il turno comunicativo al vostro bambino 8. Non utilizzate uno stile direttivo (come si chiama??) ma descrivete con parole semplici le attività per lui interessanti 9. Fate da MODELLO 10. RINFORZATE ogni tentativo comunicativo 14

15 CREARE OCCASIONI COMUNICATIVE Le routine sono un mezzo potente per promuovere la comunicazione. Quattro modi per modificare la routine (Constable, 1983) 1. Violare degli eventi di routine (es.: mettersi cappello e cappotto e poi sdraiarsi per fare un pisolino) 2. Non rispettare i turni o non condividere gli oggetti (es.: attendere prima di dare una risposta, passare il succo al momento della merenda ma non distribuire i bicchieri) 3. Violare la funzione degli oggetti (es.: cercare di travasare un liquido con una schiumarola) 4. Nascondere gli oggetti o renderli inaccessibili (es.: mettere il giocattolo preferito su uno scaffale alto) 15

16 Caso 1 Bambino di 4 anni che frequenta la scuola dell infanzia. Profilo di funzionamento verbale: utilizza il linguaggio solo per fare richieste (per esempio: succo, parco, indica la porta se vuole uscire). Gli piace andare al parco giochi, mangiare cibi dolci, giocare con le macchinine. Obiettivo: incrementare la struttura della richiesta, iniziare ad introdurre commenti. Caso 2 Bambino di 8 anni, seconda elementare. Profilo di funzionamento verbale: utilizza il linguaggio solo per fare richieste ( Dammi biscotto, Voglio le macchinine ). E in grado di effettuare giochi costruttivi e in piccola collaborazione, rispetta i turni. Obiettivo: lavorare sulla funzione del commento. Caso 3 Bambino di tre anni. Non verbale, porta l adulto verso l oggetto per richiedere. Gli piacciono le bolle, le trottole e altri oggetti che girano. Obiettivo: effettuare delle scelte e rifiutare/accettare. Caso 4 Bambino di 8 anni. Non verbale, utilizza delle immagini per comunicare, buone capacità visive, necessita di incrementare il vocabolario per avere più occasioni di richiesta, rifiuto/accettazione. Gli piacciono i puzzle, i giochi che suonano, incastri. Obiettivo: richiedere e rifiutare/accettare. Caso 5 Bambino della scuola dell infanzia, 5 anni, non era verbale, inizia ad utilizzare qualche parola per comunicare i principali desideri. Gli piace molto saltare, colorare, fare incastri. Obiettivo: richiedere e rifiutare/accettare. 16

17 Funzione: RICHIEDERE Occasioni comunicative nella giornata: Strutturazione dello spazio: Scelta e strutturazione dei giochi/attività: Forma: Funzione: ACCETTARE/RIFIUTARE Occasioni comunicative nella giornata: Strutturazione dello spazio: Scelta e strutturazione dei giochi/attività: Forma: 17

18 Funzione: COMMENTARE Occasioni comunicative nella giornata: Strutturazione dello spazio: Scelta e strutturazione dei giochi/attività: Forma: 18

19 GRUPPO SCUOLA MEDIA E SCUOLA SUPERIORE 19

20 RICHIEDERE 20

21 DARE INFORMAZIONI-PRESENTARSI

22 DARE INFORMAZIONI-RACCONTARE 22

23 DARE INFORMAZIONI-RACCONTARE

24 DARE E CHIEDERE INFORMAZIONI- CONVERSARE

25 IL TEMA O IL RIASSUNTO Prova molto complessa perché la richiesta è molto «aperta» Traccia espressa chiaramente Proporre uno schema per lo svolgimento 25

26 IL TEMA O IL RIASSUNTO 26

27 IL TEMA O IL RIASSUNTO 27

28 LE INTERROGAZIONI Domande aperte ma che richiedano una risposta breve Parlami dei re di Roma Quanti erano i re di Roma? Come si chiamavano? Cosa ha fatto il primo re di Roma? Eventualmente lasciare a disposizione la mappa concettuale 28

29 LA VERIFICA Domande chiare Prediligere risposte a scelta multipla o vero/falso Chiarezza nell impaginazione RICONOSCIMENTO 29

30 Caso 1 Daniele, 13 anni. Buone capacità verbali, ma linguaggio poco usato per regolare l'interazione. Interesse per meteo, geografia, matematica. Difficoltà in italiano, storia, regolazione emotiva. Selettivo nel mangiare, buone abilità di autonomia personale. Caso 2 Luca, 15 anni, non verbale. Stereotipie vocali e motorie. Interesse per acqua, mangiare, attività motorie, immagini. Buone capacità manuali. 30

31 Funzione: DARE/CHIEDERE INFORMAZIONI Occasioni comunicative nella giornata: Strutturazione dello spazio: Scelta e strutturazione dei giochi/attività: Forma: Funzione: COMMENTARE Occasioni comunicative nella giornata: Strutturazione dello spazio: Scelta e strutturazione dei giochi/attività: Forma: 31

32 Funzione: RICHIEDERE (basso funzionamento) Occasioni comunicative nella giornata: Strutturazione dello spazio: Scelta e strutturazione dei giochi/attività: Forma: 32