Progetto di una Unità di Apprendimento flipped

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1 Progetto di una Unità di Apprendimento flipped Dati dell Unità di Apprendimento Titolo: La metropolitana Scuola: Secondaria di 1 grado Materia: Geometria Classe : 1^ Argomento curricolare: (indicare l argomento curricolare che si vuole affrontare con approccio flipped classroom, esempi: la struttura particellare della materia,, il Congresso di Vienna, le equazioni lineari, ecc.) Enti geometrici fondamentali (punti, rette e piano) e Segmenti ( semirette e segmenti, confronto di segmenti, operazioni con segmenti, multipli e sottomultipli di segmenti) La Sfida. Come si attiva l interesse e la motivazione degli allievi: (indicare come si intende stimolare l interesse, la curiosità e coinvolgere gli allievi in modo da renderli parte attiva nella costruzione delle conoscenze indicate. Tipicamente ciò avviene lanciando una sfida che può consistere nel porre una domanda a cui rispondere, un problema da risolvere, una ricerca da effettuare, un caso da analizzare in modo coinvolgente e motivante.) Per attivare l'interesse degli allievi l'insegnante dovrà caricare su piattaforma Google classroom o Edmodo un video riguardante la metropolitana di Londra, conosciuta anche come The Tube : LA METRO DI LONDRA:TRA PASSATO E FUTURO Dopo la visione del video verrà chiesto ai ragazzi di visualizzare la MAPPA della metropolitana di Londra, sempre caricata su piattaforma, e rispondere alle seguenti domande: 1. Individua sulla mappa le fermate della linea della metropolitana azzurra (Victoria); 2. Individua due fermate che descriveresti come estremi di un segmento della linea rossa; 3. Individua le fermate della linea verde che stanno su uno stesso segmento della linea; 4. Su quale linea individui il più lungo segmento orizzontale? Ogni alunno risponderà alle domande che dovranno essere restituite attraverso piattaforma entro una scadenza prestabilita in modo che l'insegnante possa verificare il bagaglio di preconoscenze già a disposizione della classe.

2 Lancio della Sfida. Quali attività si svolgono prima o in apertura della lezione: (indicare se l azione didattica proposta prevede attività preparatorie da svolgere prima della lezione d aula. Ed esempio fruizione di risorse didattiche che costituiscano un quadro di riferimento, richiamino preconoscenze, attivino la curiosità oppure attività di verifica delle conoscenze già affrontate per mettere meglio a punto l azione in classe. Indicare le risorse digitali eventualmente utilizzate quali LMS, video, presentazioni multimediali, testi...) In apertura della lezione: L'insegnante proietterà alla LIM la mappa della metro e, prendendo spunto dalle risposte date dai ragazzi, procederà a formalizzare i concetti di geometria che emergeranno via via utilizzando anche una presentazione Prezi SEMIRETTE E SEGMENTI Al termine della lezione sarà chiesto alla classe di rispondere da casa ad alcuni quesiti caricati in piattaforma, in modo da verificare l'apprendimento dei concetti chiave esposti a lezione. Lancio della sfida La sfida consiste nel progettare la metropolitana di una città a scelta (la propria o della propria provincia di residenza) seguendo le fornite dall'insegnante in Allegato 1. Condurre la sfida. Quali attività si svolgono per rispondere alla sfida: (indicare le metodologie didattiche che si intendono utilizzare in classe: lezione dialogata, lavoro di gruppo, apprendimento fra pari, studio individuale per consentire agli allievi di rispondere alla sfida proposta e costruire attivamente le conoscenze richieste, indicando anche diverse metodologie e più fasi successive.) 1^ FASE (in aula provvista di PC per ogni gruppo) Per rispondere alla sfida viene scelto di privilegiare inizialmente il lavoro di gruppo, in modo che i ragazzi si scambino opinioni su come è più utile procedere e emergano così eventuali dubbi e proposte nella realizzazione (apprendimento fra pari). La classe viene suddivisa in gruppi di lavoro ( Sociogramma di Moreno) e viene affidata ai ragazzi la consegna in allegato (ALL. 1) Il gruppo dovrà produrre una bozza del progetto che verrà poi raccolta dall'insegnante e resa disponibile in piattaforma agli alunni dello stesso gruppo. 2^FASE( in aula) Gli allievi vengono ora chiamati al lavoro individuale. Ognuno dovrà disegnare, a partire dalla bozza che ha a disposizione, su un semplice foglio a quadretti le linee della metropolitana secondo le indicazioni date inizialmente. Da questo momento però il lavoro procede individualmente e mira a far loro ripercorre i processi che hanno portato ad ottenere le conoscenze che dovrebbero aver acquisito. Il docente in entrambe le fasi assume il ruolo di tutor che assisterà prima il gruppo poi il singolo allievo in base alle specifiche esigenze e richieste. Sono ipotizzabili 2 ore per la prima fase e 1 per il lavoro individuale in classe che può essere terminato a casa.

3 Chiusura della sfida. Quali attività di verifica degli apprendimenti concludono l attività didattica: (indicare quali attività di sistematizzazione degli apprendimenti concludono l attività, e quali metodologie e strumenti di valutazione formativa e sommativa si ritiene di dover attuare per verificare e consolidare gli apprendimenti e promuovere lo sviluppo di competenze. Tipicamente ciò avviene tramite metodi di valutazione autentica. Esplicitare le tipologie di prova.) L'insegnante raccoglierà i progetti e partendo dall'analisi dei lavori prodotti avvierà un processo di riflessione e confronto su quanto è stato appreso con l'obiettivo di chiarire e condividere i contenuti oggetto dell'unità di apprendimento. Al termine verrà proposto di esporre nella propria classe i progetti e gli alunni saranno chiamati a eleggere il lavoro migliore così da attivare dei processi di valutazione fra pari. Il progetto vincente sarà poi ricostruito da ognuno con l'utilizzo di Geogebra. Gli allievi saranno valutati in 3 momenti: durante l'attività in gruppo; durante il lavoro individuale; prova oggettiva (ALL. 2) Riflessione finale. In che modo l approccio proposto differisce dal suo approccio tradizionale: (indicare i vantaggi dell approccio scelto rispetto all approccio tradizionale e mettere in luce le differenze con particolare riferimento all argomento curricolare scelto.) Punti,rette,piani e operazioni con i segmenti sono i primi concetti di geometria che gli allievi incontrano appena approdano nella scuola secondaria di primo grado. Essi si affacciano alla realtà della scuola secondaria portando con loro un piccolo ma prezioso bagaglio di conoscenze riguardo questi concetti che, nell approccio tradizionale, si tende a richiamare solo formalmente poiché si pensa siano già stati consolidati nella scuola primaria. Proporre una UdA in stile Flipped permette in questo caso all insegnante di suscitare una curiosità per l argomento mediante l analogia tra questi enti geometrici e la mappa di una metropolitana, permettendo di approfondire le loro conoscenze a riguardo, pur non tralasciando dei momenti di formalizzazione matematica dei contenuti. Guidare gli studenti alla costruzione di una mappa di un'ipotetica linea di metropolitana sotto la loro città, permetterà loro di applicare i concetti nuovi e quelli già acquisiti in passato in una dimensione che li porterà incosciamente a ripercorrere le vie e le attrazioni della propria città, a immaginarne una nuova via di trasporto, a scambiare idee e affrontare le dinamiche che sorgono nei lavori di gruppo. Il prodotto finale sarà in parte dovuto ad una raccolta di idee elaborata in gruppo e in parte alla rielaborazione personale del progetto. In tal modo l'insegnante potrà valutare l'operosità degli alunni sia in contesto di gruppo che individuale, senza limitarsi a proporre una verifica sommativa che non riuscirebbe a mettere in luce le numerose competenze acquisite in corso d'opera dai suoi allievi.

4 ALLEGATO 1 1. Ogni gruppo deve scegliere una città della propria provincia di residenza e scaricare dal web la relativa mappa 2. Dopo aver consultato la mappa stabilite quali saranno le fermate principali e quelle secondarie. La metropolitana deve avere almeno 4 linee. 3. La progettazione delle linee della metro deve prevedere che almeno una linea dovrà intersecarsi perpendicolarmente con un altra e altre linee che correranno parallelamente tra loro; 4. una linea dovrà prevedere dei tratti con una distanza tra le fermate (segmenti) multipla secondo il numero 3 rispetto ad altre fermate presenti sempre sulla stessa linea; 5. una linea dovrà prevedere tutte le fermate con una distanza tra di esse (segmenti) congruenti; 6. una linea dovrà prevedere alcune fermate con dei tratti con una distanza tra le fermate sottomultipla secondo il numero 2 rispetto ad altre fermate presenti sempre sulla stessa linea;

5 Allegato 2. Prova oggettiva per la valutazione delle conoscenze e abilità acquisite nel corso dell'unità di apprendimento. 1. Vero o falso? Il punto è la forma geometrica che non ha dimensioni V F La retta è limitata in entrambi i sensi V F Due rette che hanno solo un punto in comune si dicono adiacenti V F Due segmenti consecutivi che stanno sulla stessa retta sono adiacenti V F Per sommare due segmenti dobbiamo spostrli fino a quando sono adiacenti V F Il simbolo di congruenza è = V F 2. Associa ogni definizione nella colonna di sinistra con il termine corrispondente a destra: a) Ciscuna delle due parti in cui una retta 1) asse viene divisa da uno dei suoi punti. b) Ente geometrico privo di dimensione che 2) segmento somma indica una posizione nello spazio. c) Retta passante per il punto medio di un 3) punto segmento. d) Segmento che si ottiene riportando in modo 4) punto medio consecutivo due o più segmenti dati su una retta. e) Punto che divide in due parti congruenti un 5) semiretta segmento.

6 3. Contrassegna la risposta che ritieni esatta. A. Due rette sono incidenti quando: a) formano quattro angoli retti; b) non si incontrano mai; c) hanno in comune un solo punto. B. Due rette sono perpendicolari quando: a) sono incidenti e formano quattro angoli retti; b) non si incontrano mai; c) tutti i loro punti corrispondenti sono equidistanti; d) sono congruenti. C. Due rette parallele hanno in comune: a) 1 punto; b) 0 punti; c) tutti i punti; d) 90 punti. D. La distanza di un punto da una retta è: a) il piede della perpendicolare; b) un segmento perpendicolare; c) un segmento obliquo; d) un segmanto parallelo. E. La scrittura β indica: a) una semiretta; b) un punto; c) un segmento; d) un piano.

7 4. Completa le affermazioni seguenti inserendo negli spazi vuoti le parole riportate di seguito: estremo,origine, disanza, segmento,retta,, estremi, sommiamo,multiplo,sottomultiplo,sottraiamo Ciascuna delle due parti in cui una é divisa da un suo punto A si chiama. La tra due punti è la lunghezza del che ha i due punti come. Due segmenti che hanno un in comune sono consecutivi. Se n volte il segmento AB. Il risultto è il segmento suo secondo n. 5. Individua nella seguente figura i segmenti congruenti tra loro cerchiandoli con uno stesso colore. 6. Riconosci le coppie di segmenti consecutivi e indicale mettendo una croce sul relativo quadratino. Tra queste coppie individua quelle di segmenti adiacenti e indicale mettendo un cerchietto attorno al relativo quadratino.

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