COMUNE di CASTELLO D'ARGILE! P.U.A - AREALE 9.1
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1 COMUNE di CASTELLO D'ARGILE! (Frazione Mascarino) P.U.A - AREALE 9.1 NUOVO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE SITO NEL! COMUNE DI CASTELLO D'ARGILE IN VIA G. RODARI IN VARIANTE AL PIANO OPERATIVO COMUNALE (POC) VIGENTE PROGETTISTA e D.L. ARCHITETTO ROBERTO TADDIA LA PROPRIETA' Oggetto: VALSAT! RAPPORTO AMBIENTALE D.LGS. 152/2006 MODIFICATO SA D.LGS 4/2009 Studio di Architettura Taddia Scala : TAVOLA N. 16 Spazio a disposizione dell'u.t.! Via Circ.ne Ovest, 35! Castello d Argile (BO)! tel. : ! fax : ! arkastello@taddiaroberto.191.it 1
2 INDICE PREMESSA PAG DESCRIZIONE DELL AREA OGGETTO DI PUA PAG LA PIANIFICAZIONE GENERALE TERRITORIALE ED URBANISTICA PAG. 5 POC PAG. 6 CONDIZIONI DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE E TERRITORIALE PAG. 8 CAPACITA INSEDIATIVA PAG. 9 INVARIANZA IDRAULICA PAG. 10 PLANIMETRIA LOCALIZZAZIONE VASCA DI LAMINAZIONE PAG. 11 RETI INFRASTRUTTURALI PAG. 12 SISTEMA DEPURATIVO PAG. 13 SISTEMA DELLA MOBILITA PAG. 14 SISTEMA DELLE RETI ECOLOGICHE E DELLE TUTELE FLUVIALI PAG. 15 INQUINAMENTO ACUSTICO ED ATMOSFERICO PAG. 16 LOCALIZZAZIONE PUNTI MONITORAGGIO CLIMA ACUSTICO PAG. 17 STRALCIO CONCLUSIONI PREVISIONALE CLIMA ACUSTICO PAG. 18 PUNTO DI MISURA (P.1.) PAG. 19 VEGETAZIONE ECOSISTEMI E PAESAGGIO PAG. 20 ELETTROMAGNETISMO PAG. 21 LIMITAZIONI GEOTECNICHE PAG. 22 LOCALIZZAZIONE PROVE PENETROMETRICHE PAG. 23 CONCLUSIONI DELLO STUDIO GEOLOGICO-GEOTECNICO PAG. 24 REQUISITI TECNICI DELLE OPERE EDILIZIE PAG. 25 CONCLUSIONI PAG. 26 ESTRATTO TAVOLA 1 PSC ASSETTO TERRITORIALE PAG. 28 ESTRATTO TAVOLA 2 PSC CARTA UNICA DEL TERRITORIO PAG. 29 ESTRATTO TAVOLA POC PAG. 30 ESTRATTO TAVOLA POC AMBITO 9.1 ASSETTO STRUTTURALE PAG. 31 STRALCIO CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE PAG. 32 PREVISIONE PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PAG. 33 2
3 Premessa Il presente Rapporto Ambientale riguarda il Piano Urbanistico Attuativo dell ambito 9.1 per nuovi insediamenti residenziali inserito previsto nel Piano Operativo Comunale del Comune di Castello d Argile, sito nella frazione di Mascarino, via Rodari, nel settore ovest del centro abitato. La redazione del Rapporto ha l obiettivo di approfondire la corrispondente Valsat del POC, valutando se il Piano medesimo determini impatti significativi sull ambiente e specificare quali accorgimenti e misure adottare per garantire la sostenibilità ambientale e territoriale dell insediamento. 3
4 1 QUADRO DI RIFERIMENTO PROGRAMMATICO- PROGETTUALE 1.1 Descrizione dell area oggetto di PUA I contenuti del piano particolareggiato L area oggetto di piano particolareggiato è ubicata nel versante ovest del centro abitato di Mascarino, in adiacenza di un comparto residenziale (il C2.15), già previsto dal PRG ed in corso d attuazione. L ambito 9.1 è costituito da una porzione edificatorie che si attesta a nord e a sud del suddetto comparto C2.15 che si interconnette con il sistema della viabilità ed infrastrutturale, costituito da via Calvino, via Rodari e, a nord, via Primaria. La superficie territoriale dell ambito è di mq ; è dotato di una Superficie utile di mq e presenta una superficie fondiaria complessiva di mq 7.699,99. E previsto1 lotto da cedere al Comune, per una superficie fondiaria di mq 965,89, con una superficie utile complessiva di mq 400. I dati significativi dell ambito sono riportati nella seguente tabella: Abitanti previsti: 60,34 SU prevista: mq 1.750,00 Standard verde: mq 1.508,62 Standard Parcheggi: mq 301,72 4
5 1.2 La Pianificazione generale territoriale e urbanistica PSC vigente Carta Unica del territorio Descrizione dei vincoli Dalla carta Unica del Territorio relativa al PSC, (cfr. figura 2) si evince che le aree interessate non sono gravate da vincoli particolare, ad eccezione per la porzione nord che si attesta su via Primaria, per la quale è presente la fascia di rispetto stradale, all interno della quale non è ammessa l edificazione. A margine della medesima strada esiste uno scolo di bonifica (scolo Fiumana) in parte tombato ed in parte a cielo aperto; per questo ultimo tratto il vincolo riguarda la tutela fluviale di 5 metri POC Vigente (vedasi figure 3 e 4) Definizione dei parametri (Stralcio relazione POC): ST = mq Massima edificabilità prevista nel sub-ambito = mq 1.750,00 di SU La costruzione dell indice perequativo viene così strutturata (vedi Allegati): - Il DE privato risulta essere di 1.350,00 mq di SU - Il DE pubblico risulta essere di 400,00 mq di SU - Il Comune tramite concertazione con il soggetto attuatore, ottiene un lotto urbanizzato per complessivi mq. 965,89 di SF su cui è previsto un DE pubblico di mq. 400,00 di SU. Il DE pubblico potrà essere utilizzato per il reperimento di risorse per il finanziamento di interventi destinati alla riqualificazione della città pubblica o in alternativa per realizzazione di alloggi in affitto a canone contenuto (ERS), anche attraverso convenzione con ACER. - Al privato rimangono mq di SU, ovvero 109 mq in meno rispetto il DE maturato. - H altezza massima per i lotti privati = non superiore a ml 7,50 - H altezza massima per il lotto pubblico = non superiore a ml 10,50 Le condizioni di sostenibilità per l ambito previste dalla Valsat del Piano Operativo Comunale Di seguito viene riportata la scheda di Valsat del POC relativa all ambito in esame: 5
6 PREMESSA Il presente rapporto ambientale si sostanzia con la riproposizione della scheda di Valsat già approvata con il POC vigente, con gli adeguamenti a seguito delle modifiche proposte con il Piano Urbanistico Attuativo. N.B. Le parti cassate sono individuate con barratura orizzontale e le parti aggiunte con carattere rosso. AMBITO ANS C_9 Venezzano POC Sub Ambito 9.1 Prevalentemente residenziale Localizzazione e funzioni - L Ambito è destinato a funzioni urbane prevalentemente residenziali - Il nuovo Ambito è adiacente al tessuto consolidato esistente o in corso di attuazione, ben collegato ai servizi scolastici ivi presenti. - L area del vecchio depuratore è stata smantellata - Lo smaltimento dei reflui sarà facilmente attuato mediante collegamento con il nuovo depuratore realizzato in via Primaria. - Il Sub Ambito 9.1 dovrà comprendere al suo interno le proprie dotazioni territoriali. - Gli altri Ambiti della frazione partecipano per quota parte alla realizzazione della viabilità esterna al centro abitato; la cessione delle aree necessarie alla infrastruttura non sono a carico del Sub Comparto 9.1 in quanto esterne al Sub Ambito stesso individuato in questo primo POC. - Tutta la partecipazione perequativa sarà sviluppata nei POC successivi se ed in quanto si verificherà la necessità, a fronte dei modesti incrementi edilizi della frazione, di realizzare ancora tale variante stradale. Capacità insediativa potenziale del PSC - Capacità massima insediativa per il Sub Ambito 9.1 = mq di SU Condizioni di sostenibilità - interventi e compensazioni idrauliche: in accordo con il Consorzio Bonifica Renana. In sede di POC sono già state individuate le aree necessarie a realizzare le vasche di laminazione ai fini di garantire l invarianza idraulica. - inoltre per ogni mq di SU di cui verrà rilasciato titolo abilitativo, dovranno essere versati al Comune 15 euro, da utilizzare per le finalità di cui sopradetto. - per quanto riguarda le reti: - Servizio acquedotto - Servizio fognature e depurazione - Servizio gas Tali elementi della rete sono già stati valutati ed esaminati dal gestore Hera che ha prodotto due documenti in data rispettivamente e Dopo l approvazione della variante al POC sarà redatta la valutazione finale che, acquisita dal Comune, rappresenterà il riferimento operativo e prescrittivo dei successivi PUA. Aggiornamento: il depuratore di Mascarino è entrato in funzione con una capacità depurativa pari a 6600 abitanti/equivalenti, ovvero superiore agli incrementi di popolazione prevista con il presente POC. 6
7 Condizionamenti ambientali Altre limitazioni e condizionamenti Limitazioni geotecniche - in sede di PUA si dovrà progettare le reti al fine di realizzare un riutilizzo adeguato delle acque meteoriche al fine del risparmio della risorsa acqua; - in sede di PUA dovranno essere previste reti fognarie separate per lo smaltimento dei reflui e sempre verificati gli scolmatori fognari esistenti. - in sede di PUA dovrà essere sviluppata una mirata rete di percorsi ciclabili e pedonali in sede propria, relazionata con la rete ciclopedonale comunale; - in sede di PUA si dovranno perfezionare e realizzare i tracciati delle reti ecologiche di competenza dell Ambito, nel rispetto dell impianto generale individuato nel PSC; - in sede di PUA si dovrà perseguire nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi edifici residenziali, un risultato prestazionale in linea con quanto riportato nel RUE in materia di risparmio energetico - In sede di PUA si dovrà tenere conto delle fasce di tutela fluviale individuate nel PSC - tutti i nuovi insediamenti dovranno essere localizzati in ambiti di minor impatto rispetto alla principale viabilità presente ed in previsione, e quindi collocati a distanze adeguate dalle infrastrutture stesse, con predisposizione di percorsi di collegamento ciclo-pedonali atti a ridurre l'utilizzo dell'auto e l'emissione di gas climalteranti, e nel contempo con il potenziamento della rete ecologica a livello territoriale. - dovrà essere impiegato convenientemente un sistema vegetazionale, in particolare lungo le strade, per limitare la diffusione delle polveri totali e nel contempo tendere all'impiego di materiali costruttivi che minimizzino l'emissione di gas e sostanze inquinanti - in sede di PUA si dovranno affrontare in modo appropriato le problematiche inerenti la sismica seguendo gli indirizzi riportati nella Relazione geologica al POC e all Art. 12 delle Norme del POC medesimo - Vedi relazione geologica al PSC ed al POC. 7
8 2 CONDIZIONI DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE E TERRITORIALE VERIFICA DI COMPATIBILITA Metodologia adottata Al fine di verificare le condizioni di sostenibilità ambientale e territoriale dell Ambito di cui trattasi, si fa riferimento a ciascun condizionamento descritto nella Valsat del POC, così come riportato nella relativa tabella di valutazione precedente, che viene posto a confronto con le previsioni del PUA e verificate le condizioni di sostenibilità, descrivendo le modalità e le misure adottate ai fini del rispetto delle condizioni stesse. 8
9 CAPACITA INSEDIATIVA Stralcio Valsat del POC Capacità massima insediativa per il Sub Ambito 9.1 = 1.750,00 mq di SU Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Previsione di PUA Abitanti previsti: 60,34 SU prevista: mq 1.750,00 Standard verde: mq 1.508,62 Standard Parcheggi: mq 301,72 Valutazione di compatibilità La capacità edificatoria del PUA è conforme a quanto previsto dal POC. 9
10 INVARIANZA IDRAULICA Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - interventi e compensazioni idrauliche: in accordo con il Consorzio Bonifica Renana. In sede di POC sono già state individuate le aree necessarie a realizzare le vasche di laminazione ai fini di garantire l invarianza idraulica. - inoltre per ogni mq di SU di cui verrà rilasciato titolo abilitativo, dovranno essere versati al Comune 15 euro, da utilizzare per le finalità di cui sopradetto. Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Relativamente a tali servizi, è stato acquisito il parere di inondabilità da parte del Consorzio della Bonifica Renana. Per quanto riguarda le acque bianche e meteoriche, è stato acquisito il parere idraulico da parte del Consorzio Bonifica Renana, da cui emerge che lo scolo ricettore Fiumana, si cui è previsto il recapito, presenta scarsa officiosità idraulica e quindi la necessità di prevedere una vasca di laminazione a sfioro di mc 580,00 mc a servizio del canale, da realizzarsi a valle dell abitato di Mascarino, su cui saranno convogliate le acque in esubero con rete propria, e recapitate successivamente nello Scolo Fiumana. E previsto il prolungamento del tombinamento di un tratto dello scolo Fiumana per circa 40 metri che sarà oggetto di apposita concessione, con mantenimento a cielo aperto del tratto verso nord, in accordo con il Consorzio della Bonifica Renana. In sede esecutiva dovranno essere altresì concordati, con l Ente gestore, i punti di immissione finale della rete acque bianche, nonché le modalità di progettazione ed esecuzione della vasca di laminazione. La normativa del PUA e la relativa convenzione urbanistica prescrive l onere a carico del soggetto attuatore di 15 Euro/mq di SU da versare al Comune per le finalità citate. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, diano riscontro alle richieste riportate nella Valsat del POC e quindi ritenute compatibili gli interventi di sostenibilità individuati con il sistema idrografico di riferimento. 10
11 Planimetria di localizzazione vasca di laminazione idraulica VASCA DI LAMINAZIONE MC 580,00 CON SCARICO NELLO SCOLO FIUMANA 11
12 RETI INFRASTRUTTURALI Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - Servizio acquedotto - Servizio fognature - Servizio gas Tali elementi della rete sono già stati valutati ed esaminati dal gestore Hera che ha prodotto due documenti in data rispettivamente e Dopo l approvazione del POC sarà redatta la valutazione finale che, acquisita dal Comune, rappresenterà il riferimento operativo e prescrittivo dei successivi PUA. - In sede di PUA si dovrà progettare le reti al fine di realizzare un riutilizzo adeguato delle acque meteoriche al fine del risparmio della risorsa acqua; - In sede di PUA dovranno essere previste reti fognarie separate per lo smaltimento dei reflui e sempre verificati gli scolmatori fognari esistenti Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Relativamente a tale servizi, è stato acquisito il parere di congruità da parte di Hera. Servizio acquedotto Esternamente al comparto è previsto un potenziamento costituito dalla realizzazione di un nuovo collegamento tra la condotta adduttrice di via Alpa e la rete distributrice di via Ronchi, con l interposizione di un nuovo gruppo di riduzione della pressione. Internamente è prevista la posa della rete lungo la viabilità di comparto, con la previsione di idonee protezioni mediante foderi in pvc e bauletto in cls, nei punti di interferenza con i collettori fognari delle acque nere. In riferimento alla progettazione delle reti al fine di realizzare un utilizzo adeguato delle acque meteoriche al fine del risparmio della risorsa idrica, e per la verifica del requisito tecnico E22 del Tomo II del RUE, per gli edifici di progetto sarà valutata la fattibilità tecnica ed economica di sistemi di convogliamento, filtrazione e accumulo delle acque meteoriche provenienti dal coperto degli edifici, da indirizzare al recupero per usi compatibili all interno o all esterno degli edifici. Servizio fognatura e depurazione Il sistema fognario è previsto con rete duale, per acque nere ed acque bianche. Gli scarichi provenienti dal comparto in esame saranno collettati alla rete fognaria in via Primaria e quindi le acque nere verranno convogliate al nuovo depuratore comunale ubicato nella prossimità nord dell insediamento e che, essendo dotato di una capacità depurativa di a.e., è ritenuto sufficiente per la nuova previsione insediativa. Relativamente agli scarichi delle acque bianche, saranno comunque verificati gli scolmatori che vengono eventualmente interessati dal sistema di deflusso delle acque meteoriche, prima di defluire nella vasca di laminazione. Servizio gas: Verrà posata lungo la viabilità di comparto, e collegata alle condotte esistenti nelle vie Calvino, Rodari e Primaria, con manufatti e misuratori di portata per ogni unità immobiliare. Le previsioni di Piano Particolareggiato si ritengono quindi compatibili con il sistema infrastrutturale depurativo di riferimento, e con il sistema delle reti infrastrutturali concernenti l approvvigionamento idrico e del gas. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, relativamente ai servizi sopra riportati, diano riscontro alle richieste riportate nella Valsat del POC e quindi ritenuti compatibili gli interventi di sostenibilità individuati. 12
13 SISTEMA DEPURATIVO Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - il depuratore di Mascarino è entrato in funzione con una capacità depurativa pari a 6600 abitanti/equivalenti, ovvero superiore agli incrementi di popolazione prevista con il presente POC. Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Il nuovo depuratore comunale ubicato nella prossimità nord dell insediamento è dotato di una capacità depurativa di a.e., ed è ritenuto sufficiente per la nuova previsione insediativa. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, siano sostenibili in rapporto alla capacità depurativa dell impianto. 13
14 SISTEMA DELLA MOBILITA Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - in sede di PUA dovrà essere sviluppata una mirata rete di percorsi ciclabili e pedonali in sede propria, relazionata con la rete ciclopedonale comunale; Verifica Compatibilità ambientale e territoriale L area interessata dal Piano Urbanistico Attuativo è prossima ad una viabilità a servizio del tessuto urbano circostante (Via Calvino, via Rodari) che si collega con la viabilità principale di Via Primaria di attraversamento dell abitato di Mascarino, in corrispondenza della porzione nord dell ambito in oggetto. Il Piano Particolareggiato (cfr. figura 6), prevede una viabilità di comparto a diretto servizio dell insediamento, ed è strettamente interconnessa con le citate strade esistenti a scala di quartiere che funzionalmente sono connesse con la viabilità a scala urbana di via Primaria, sia a nord che ad est dell ambito. Ciò consente di distribuire su tre fronti le direttrici di uscita del traffico rispetto al centro abitato nel suo complesso garantendo una corretta sostenibilità urbana, ripartendo su due varchi di uscita il carico di traffico. Relativamente allo sviluppo della viabilità ciclopedonale essa è garantita dalla pista esistente a nord dell area su via Primaria, per la quale si prevede il prolungamento verso nord. La viabilità prevista internamente all ambito consente comunque una confacente interconnessione ciclopedonale fra la nuova previsione insediativa ed il sistema di percorsi ciclabili esistenti a livello di frazione. Relativamente alla interferenza ed al carico di traffico pesante correlato alla presenza della Ditta Orsi, si è verificato e stimato che giornalmente accedono alla ditta circa 10 mezzi pesanti; l accesso all insediamento è distante circa 50 metri dall innesto stradale dell ambito. Tale carico di traffico non si ritiene, quindi, che possa creare problematiche al sistema della mobilità per le aree interessate. Valutazione di compatibilità Si ritiene che il nuovo scenario non aggravi la funzionalità dell assetto stradale complessivo su cui verrà riversato il traffico dell ambito; si riscontra inoltre la congruenza della proposta di percorsi ciclo-pedonali. Pertanto le previsioni del PUA, sono ritenute rispondenti alle richieste riportate nella Valsat del POC. 14
15 SISTEMA DELLE RETI ECOLOGICHE E DELLE TUTELE FLUVIALI Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - in sede di PUA si dovranno perfezionare e realizzare i tracciati delle reti ecologiche di competenza dell Ambito, nel rispetto dell impianto generale individuato nel PSC; - In sede di PUA si dovrà tenere conto delle fasce di tutela fluviale individuate nel PSC Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Relativamente al sistema della rete ecologica, l ambito non interferisce con il sistema e gli elementi individuati nel PSC. Per quanto riguarda la tutela fluviale, il PUA prevede l edificazione all esterno della fascia di tutela dello scolo Fiumana, per il quale è peraltro previsto il tombinamento della parte prospiciente l ambito, a margine di via Primaria, per un tratto di circa 40 metri, e a cielo aperto per il tratto successivo verso nord. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, diano riscontro alle richieste riportate nella Valsat del POC e quindi ritenute compatibili gli interventi di sostenibilità individuati 15
16 INQUINAMENTO ACUSTICO ED ATMOSFERICO Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - tutti i nuovi insediamenti dovranno essere localizzati in ambiti di minor impatto rispetto alla principale viabilità presente ed in previsione, e quindi collocati a distanze adeguate dalle infrastrutture stesse, con predisposizione di percorsi di collegamento ciclo-pedonali atti a ridurre l'utilizzo dell'auto e l'emissione di gas climalteranti, e nel contempo con il potenziamento della rete ecologica a livello territoriale. Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Inquinamento atmosferico L area oggetto di Piano Particolareggiato non è interessata da strade generatrici di rilevanti inquinamento atmosferico. Si rileva comunque che l area stessa è prevalentemente decentrata rispetto alla viabilità principale costituita da via Primaria, per la quale, peraltro, è prevista una fascia di rispetto inedificabile di mt. 20. Relativamente alla presenza della Ditta Orsi, si rileva che le emissioni in atmosfera della stessa non sono rilevanti ai fini della compatibilità insediativa dell ambito. Tali emissioni, peraltro, sono comunque già oggetto di apposita autorizzazione in base alle vigenti normative. Inquinamento acustico L area in oggetto è classificata dalla zonizzazione acustica comunale in classe II, (cfr. figura 5) confinante a nord con una U.T.O. acustica di classe IV relativa ad una attività produttiva. Sempre a nord è presente la viabilità comunale di via Primaria, non identificata come generatrice di fasce pertinenziali di classe IV, non avendo un rango di strada provinciale. Ad ovest dei due settori d ambito, è presente un contesto agricolo di classe III. La compatibilità dell intervento è stata verificata mediante la Valutazione Previsionale del clima acustico redatta da tecnico abilitato, da cui risulta che la nuova viabilità di comparto non è ritenuta peggiorativa rispetto al clima acustico esistente, in via generale il nuovo insediamento è acusticamente compatibile con i limiti di zona ad oggi vigenti. Rispetto alla strada comunale via Primaria, peraltro, è previsto un arretramento degli edifici determinato dalla fascia di rispetto stradale; non appare significativa, inoltre,la presenza di una attività produttiva a nord dell ambito, in classe IV, come indicato nella valutazione previsionale del clima acustico relazione acustica. A nord è presente un capannone industriale sito nelle vicinanze dell area di studio la cui attovità, nel corso delle misure, non è stata giudicata significativa rispetto al clima acustico (cfr. Valutazione previsionale di clima acustico, par. 2, punto 2.2) Di seguito si riportano uno stralcio dei punti di monitoraggio del clima acustico e le conclusioni della valutazione stessa. In riferimento al parere dell Arpa, è stata effettuata una integrazione alla valutazione previsionale di clima acustico, con l estensione dei tempi di osservazione e l aumento dell analisi della rumorosità ambientale. Tale ulteriore studio ha continuato ad evidenziare, nell area oggetto di rilievo, livelli di pressione acustica rispettosi anche dei nuovi livelli limite di zona richiesti a riferimento dalla stessa Arpa. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, diano riscontro alle richieste riportate nella Valsat del POC e quindi ritenute compatibili gli interventi di sostenibilità individuati. 16
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20 VEGETAZIONE ECOSISTEMI E PAESAGGIO Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - dovrà essere impiegato convenientemente un sistema vegetazionale, in particolare lungo le strade, per limitare la diffusione delle polveri totali e nel contempo tendere all'impiego di materiali costruttivi che minimizzino l'emissione di gas e sostanze inquinanti. Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Il Piano Urbanistico Attuativo in oggetto non interferisce con elementi di pregio per quanto riguarda gli aspetti vegetazionali, ecosistemici e paesaggistici. La distribuzione del verde pubblico è prevista in prevalenza al limite esterno del comparto e della strada comunale via Primaria, con una fascia di verde alberata, rispondendo alla necessità di costituire un filtro fra la viabilità stessa e gli edifici residenziali. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, diano riscontro alle richieste riportate nella Valsat del POC e quindi ritenute compatibili gli interventi di sostenibilità individuati. 20
21 ELETTROMAGNETISMO Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - Non sono presenti limitazioni nella Valsat del POC. Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Nell area interessata dal presente PUA e nelle prossimità dell ambito, non sono presenti infrastrutture che possano generare campi elettromagnetici. Valutazione di compatibilità Le previsioni del PUA, non interferiscono con elementi generatrici di campi elettromagnetici. 21
22 LIMITAZIONI GEOTECNICHE Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - in sede di PUA si dovranno affrontare in modo appropriato le problematiche inerenti la sismica seguendo gli indirizzi riportati nella Relazione geologica al POC e all Art. 12 delle Norme del POC medesimo - Vedi relazione geologica al PSC ed al POC. Verifica Compatibilità ambientale e territoriale In ottemperanza ed in approfondimento a quanto richiesto dalla Valsat del POC per l ambito in questione, è stata redatta la Relazione Geologico-Tecnica delle aree interessate, quale parte integrante degli elaborati di PUA; da tale relazione emerge che le aree sono idonee all edificazione prevista nel PUA, rilevando la conformità delle previsioni alla normativa in materia sismica. (cfr. paragrafo 8 Relazione Geologica). Di seguito viene riportato uno stralcio dello studio geologico, con la localizzazione delle prove penetrometriche effettuate per l ambito 9.1 e le conclusioni. Valutazione di compatibilità Si ritiene quindi che le verifiche geologiche e geotecniche effettuate in sede di PUA, diano riscontro alle richieste riportate nella di Valsat del POC 22
23 Localizzazione prove penetrometriche 23
24 Conclusioni dello studio geologico-geotecnico 24
25 REQUISITI TECNICI DELLE OPERE EDILIZIE Stralcio Valsat del POC Condizionamenti - in sede di PUA si dovrà perseguire nella progettazione e nella realizzazione dei nuovi edifici residenziali, un risultato prestazionale in linea con quanto riportato nel RUE in materia di risparmio energetico Verifica Compatibilità ambientale e territoriale Gli edifici previsti nel PUA saranno realizzati nel rispetto delle prestazioni energetiche previste dal Tomo II del RUE Requisiti tecnici delle opere edilizie, ed in particolare il requisito da E12 a E17 e della direttiva regionale del. C.R. 156/2008 modificata con delibera G.R. 1366/2011, con particolare riferimento alla produzione di energia elettrica alimentata da fonti rinnovabili per una potenza di almeno 1 Kw e di energia termica per il 50% dei consumi previsti per l acqua calda sanitaria. A tal fine la rispondenza di tali requisiti sarà attestata mediante la Scheda Tecnica Descrittiva da presentarsi ad ultimazione lavori da parte del tecnico abilitato e dall Attestato/Certificato di Qualificazione Energetica dell edificio. Valutazione di compatibilità Si ritiene che le previsioni del PUA, in ordine al risparmio energetico, diano riscontro alle richieste riportate nella Valsat del POC e quindi ritenute compatibili con gli obbiettivi di sostenibilità individuati. 25
26 3 CONCLUSIONI Attraverso le argomentazioni svolte e con la lettura della documentazione esistente ed inserita nel presente Rapporto Ambientale di Valsat, (D.Lgs 152/2006 modificato dal D.Lgs 4/2008), si ritiene che il Piano Urbanistico Attuativo dell ambito 9.1, sito in Comune di Castello d Argile, frazione Mascarino, abbia dato risposta in modo esaustivo alle limitazioni e condizionamenti previsti nella scheda di Valsat del POC. 26
27 4 FIGURE ALLEGATE 27
28 Figura 1 - ESTRATTO TAVOLA 1 PSC ASSETTO TERRITORIALE Il cerchio rosso individua la localizzazione delle aree oggetto di PUA 28
29 Figura 2 - ESTRATTO TAVOLA 2 PSC CARTA UNICA DEL TERRITORIO Il cerchio rosso individua la localizzazione delle aree oggetto di PUA 29
30 Figura 3 - ESTRATTO TAVOLA POC 30
31 Figura 4 - ESTRATTO TAVOLA POC AMBITO 9.1 SCHEMA DI ASSETTO STRUTTURALE 31
32 Figura 5 STRALCIO CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE - Tav. 2 (Adottata il 9/6/2010) Il cerchio rosso individua la localizzazione delle aree oggetto di PUA 32
33 Figura 6 PREVISIONI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO scolo Fiumana linea rispetto stradale VIA PRIMARIA PISTA CICLABILE (scolo tombato) COMPARTO C2.15 VIA RODARI COMPARTO C VIA RODARI 5 6 PLANIMETRIA by pass Bonifica Renana 33
SINTESI DELLE LIMITAZIONI E DELLE CONDIZIONI DI SOSTENIBILITÀ DEGLI AMBITI DI POTENZIALE TRASFORMAZIONE
PREMESSA Il testo che segue, comprese le schede specifiche desunte ed integrate dalla VALSAT del PSC ed allegate all Elab. 1 del POC 2010-2015, costituisce il RAPPORTO PRELIMINARE di cui all art. 12 del
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