COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA. VII Reparto - Ufficio Telematica Servizio Telecomunicazioni CAPITOLATO TECNICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA. VII Reparto - Ufficio Telematica Servizio Telecomunicazioni CAPITOLATO TECNICO"

Transcript

1 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA VII Reparto - Ufficio Telematica Servizio Telecomunicazioni CAPITOLATO TECNICO PER L AMMODERNAMENTO DEL SISTEMA DI COMUNICAZIONE del: - COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA; - COMANDO AERONAVALE CENTRALE DELLA GUARDIA DI FINANZA (compresi i Comandi/Reparti dislocati nella medesima sede).

2 INDICE 1. PREMESSA pag GENERALITA pag REQUISITI DELLA SOCIETA APPALTATRICE pag OGGETTO DELL APPALTO pag REQUISITI PER L INSTALLAZIONE DEL MATERIALE ED IMPLEMENTAZIONE DEI SERVIZI pag REQUISITI TECNICI DEL MATERIALE RICHIESTO pag Centrale telefonica del Comando Generale pag Centrale telefonica del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza (compresi i Comandi/Reparti dislocati nella medesima sede) pag SERVIZI RICHIESTI DAL SISTEMA pag Servizi di Sistema pag Servizi utente pag Servizi operatore pag SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA pag CORSI DI FORMAZIONE pag. 8 1

3 1. PREMESSA Lo scopo di questo documento è quello di soddisfare le esigenze di comunicazione: - del Comando Generale della Guardia di Finanza Roma; - del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza Roma (compresi i Comandi/Reparti dislocati nella medesima sede); mediante la fornitura di Centrali Telefoniche del tipo MX-ONE, prodotte dalla Società Aastra Italia S.p.A., in grado di interfacciarsi con la rete telefonica esistente del Corpo della Guardia di Finanza e in grado di implementare servizi evolutivi su piattaforma VoIP (Voice over Internet Protocol). 2. GENERALITA 2.1 L installazione, la fornitura in opera dei lavori, nonché l esecuzione delle attività di manutenzione devono intendersi compiute e finite con la formula chiavi in mano, in modo da consegnare l intero equipaggiamento commissionato in perfetta efficienza funzionale in ogni sua componente, incluso quanto altro necessario per il completamento dell opera, anche se non esplicitamente indicato nel presente capitolato. 2.2 Tutte le caratteristiche tecniche richieste nel presente documento devono intendersi minimali. Pertanto, la Società fornitrice deve offrire sistemi e servizi NON INFERIORI a quelli ivi descritti. Per i sistemi di nuova fornitura essa deve garantire un affidabilità di esercizio operativo e di disponibilità di parti di scorta e di ricambio per un periodo di ALMENO 10 ANNI. 2.3 La Società deve dichiarare, a tal fine, di aver accertato quanto necessita per ottenere buone e corrette realizzazione dei lavori e fornitura di servizi e di averne, conseguentemente, tenuto conto in sede di formulazione dell offerta. A tale scopo, la Società fornitrice potrà effettuare i necessari sopralluoghi tecnici, concordandone la modalità ed i tempi con il personale tecnico del Servizio Telecomunicazioni della Guardia di Finanza. 2.4 La Società deve attenersi, per l esecuzione dei lavori e la fornitura dei servizi, alle normative vigenti nel territorio italiano in materia di impiantistica e di sicurezza del lavoro. A tale scopo, essa deve indicare i costi per la sicurezza. 2.5 Per assicurare l aderenza delle operazioni di consegna ai requisiti richiesti, la Società nominerà, come interfaccia verso il Committente un rappresentante di adeguati livelli di riporto aziendali. 2

4 3. REQUISITI DELLA SOCIETA APPALTATRICE La Società appaltatrice deve essere fornitrice del materiale richiesto e deve essere stata certificata dalla Società Aastra Italia S.p.A. per le attività di progettazione, installazione, integrazione tecnologica e supporto gestionale relativamente alla piattaforma di comunicazioni MX-ONE. 4. OGGETTO DELL APPALTO Oggetto del presente appalto è l ammodernamento del sistema di comunicazione del Comando Generale della Guardia di Finanza e del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza (compresi i Comandi/Reparti dislocati nella medesima sede), mediante: - fornitura ed installazione di centrali telefoniche IP-native (basate su protocollo IP: Internet Protocol) ed implementanti la tecnologia VoIP (Voice over Internet Protocol) del tipo MX-ONE Telephony Server, prodotte dalla Società Aastra Italia S.p.A.; - fornitura delle seguenti quantità di terminali VoIP: nr. 90 Telefoni IP Aastra 7434; nr. 10 Telefoni IP Aastra fornitura di un servizio di assistenza tecnologica on-site (presso il Centro Nazionale Gestione e Supervisione della Rete Multiservizi Interpolizie - CNGS) per la configurazione della piattaforma VoIP e l integrazione delle nuove centrali IP-native con il parco delle centrali tradizionali TDM dislocate sull intero territorio nazionale, per la durata di 1 (un) anno in aggiunta all anno previsto dai termini di legge; - erogazione di un corso per operatore avanzato sulla piattaforma MX-ONE per nr. 13 frequentatori, da trarre dal personale del CNGS. 5. REQUISITI PER L INSTALLAZIONE DEL MATERIALE ED IMPLEMENTAZIONE DEI SERVIZI Allo scopo di evitare disservizi, la Società appaltatrice, con il dovuto coordinamento del personale tecnico del Servizio Telecomunicazioni, a mezzo di un servizio di presidio tecnico per tutta la durata delle attività, che deve essere dichiarata INEQUIVOCABILMENTE dalla stessa, deve garantire: - la migrazione progressiva e ordinata delle utenze telefoniche, dei collegamenti inter-centrali e dei collegamenti con operatori di telefonia pubblica registrati sulle centrali telefoniche esistenti, mediante IL RIUSO DELLE LICENZE D UTENTE ED EVENTUALMENTE DI PARTE DELLE SCHEDE GIÀ PRESENTI E COMUNQUE FINO AL TERMINE DEL PERIODO DI MIGRAZIONE; 3

5 - il necessario interfacciamento con i sistemi ad esse connessi; - lo smontaggio e l alienazione delle componenti delle esistenti centrali telefoniche non più utilizzabili; - la continuità delle comunicazioni interne ed esterne durante l installazione della nuova centrale. Per la centrale telefonica destinata al Comando Generale della Guardia di Finanza, la Società appaltatrice deve altresì assicurare: - l implementazione del servizio di gateway verso il sistema OCS (Office Communication System di Microsoft gestito dal Servizio Informatica della Guardia di Finanza) fino a capienza di 1000 utenti OCS contestuali; - il mantenimento del servizio di videoconferenza del Corpo della Guardia di Finanza relativamente alle connessioni ISDN; - la continuità delle comunicazioni per la Palazzina Comando del comprensorio Comando Generale, attualmente veicolate attraverso LIM remotizzati per mezzo di fibra ottica/ media-converter; - la continuità di funzionamento di terminali touch-screen in uso presso la Palazzina Comando; - la continuità di funzionamento delle esistenti apparecchiature portatili DECT; 6. REQUISITI TECNICI DEL MATERIALE RICHIESTO 6.1 Centrale telefonica del Comando Generale La centrale telefonica del Comando Generale della Guardia di Finanza, totalmente compatibile con il protocollo Q.SIG delle attuali MD110, deve supportare inizialmente circa derivati interni, scalabile ed espandibile per garantire i servizi offerti ad almeno utenti ed essere equipaggiata con: - una stazione di energia da rack 19 con batterie (da dislocare presso la sala energia principale del CNGS) che garantiscano una durata di almeno 8 ore; - nr. 348 utenti analogici; - nr utenti digitali; - nr. 100 utenti IP; - nr. 32 utenti ISDN S0 (2B+D); - nr. 10 Posti operatore; - nr. 120 linee urbane analogiche; - nr. 20 linee urbane CAS (2 Mbps); - nr. 420 linee ISDN (14 PRI) network side; - nr. 600 linee ISDN (20 PRI); - nr. 63 giunzioni Q.SIG (2Mbps); 4

6 - almeno nr. 2 Standby Server; - numero sufficiente di armadi rack 19 in grado di contenere tutti i sistemi. 6.2 Centrale telefonica del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza (compresi i Comandi/Reparti dislocati nella medesima sede) La centrale telefonica del Comando Aeronavale Centrale della Guardia di Finanza (compresi i Comandi/Reparti dislocati nella medesima sede), totalmente compatibile con il protocollo Q.SIG delle attuali MD110, dovrà essere equipaggiata con: - una stazione di energia da rack 19 con batterie che garantiscano una durata di almeno 8 ore; - nr. 150 utenti analogici; - nr. 162 utenti digitali; - nr. 8 utenti ISDN S0 (2B+D); - nr. 1 Posto operatore; - nr. 32 linee urbane analogiche; - nr. 3 Accessi Base ISDN (2BRA+D); - nr. 60 giunzioni Q.SIG (2Mbps). 7. SERVIZI RICHIESTI DAL SISTEMA Il sistema richiesto deve implementare e garantire tutti i servizi e le funzionalità sotto elencate: 7.1 Servizi di Sistema - Chiamata base voce; - Chiamata differenziata (interna/esterna/prenotazione); - Chiamate entranti dirette; - Classe di servizio in rete; - Conteggio dei transiti; - Controllo della teleselezione; - Codice di autorizzazione in rete (per documentazione addebiti; - Codice di centro di costo in rete (per documentazione addebiti); - Fonia su attesa; - Incapsulamento; - Least Cost Routing; - Loop Avoidance; - Misure di traffico; - Notifica messaggio in attesa; - Operatore centralizzato 5

7 - Route optimization; - Selezione passante; - Servizio notte: generale, individuale, d avviso; - Sistema di caselle vocali centralizzato; - Trabocco su altro nodo; - Transito di chiamate interne; - Piena compatibilità con sistemi e/o terminali di tipo DECT/WiFi. 7.2 Servizi utente Tutti gli utenti devono accedere ai sottoelencati servizi. Tali servizi devono non soltanto essere disponibili tra utenti della stessa sede ma devono essere estesi anche agli utenti delle sedi dove è già presente un sistema MD Accesso all operatore; - Accesso differenziato a fasci di linee esterne; - Avviso di chiamata in attesa; - Blocco dell utente disturbatore; - Chiamata diretta (Hot Line); - Chiamate entranti dirette; - Chiamata interna in attesa; - Comunicazioni esterne (in rete privata) - Comunicazioni esterne (uscenti/sp); - Comunicazioni interne; - Conferenze a più utenti (max. 8); - Deviazione comune; - Deviazione comandata variabile (follow-me); - Deviazione per occupato; - Deviazione per mancata risposta; - Inclusione d utente (4 classi di inclusione); - Parcheggio; - Presentazione/restrizione identificativo della linea chiamante; - Presentazione/restrizione identificativo della linea connessa; - Presentazione identificativo linea chiamata su trasferta/deviazione; - Presentazione/restrizione nome utente chiamante/chiamato/connesso/deviato; - Prenotazione automatica su derivazione occupata; - Prenotazione automatica per mancata risposta; - Richiamata; - Rinvio all operatore; - Ripetizione dell ultimo numero selezionato; - Trasferta. 6

8 7.3 Servizi operatore Il sistema deve fornire il servizio di posto operatore centralizzato con la sede che gestisce lo stesso. In particolare, gli operatori telefonici, comunque dislocati nella rete, devono assistere gli utenti e le chiamate entranti da rete pubblica, con o senza selezione passante. Il servizio di assistenza fornito deve avere la caratteristica di assoluta trasparenza per l operatore, per l utente interno e per l utente esterno. La soluzione deve consentire agli operatori di rete, comunque distribuiti, di operare come un unica risorsa comune per la gestione del traffico telefonico e l assistenza agli utenti grazie alla segnalazione a canale comune QSIG Enanched che garantisce di estendere la maggior parte dei servizi disponibili. Tali servizi devono comprendere: - Attesa comandata; - Chiamate in serie (lucchetto); - Deviazione all operatore; - Distribuzione flessibile degli operatori in rete; - Inclusione di operatore; - Inoltro automatico; - Inoltro con offerta; - Inoltro linea esterna con tono; - Offerta su utente occupato; - Presentazione del numero chiamante; - Presentazione stato derivazioni; - Rilascio forzato (dopo inclusione); - Ritorno all operatore per occupato dopo offerta, con presentazione; - Ritorno all operatore per mancata risposta; - Servizio notte variabile in presenza/assenza di operatori centralizzati; - Scavalcamento della deviazione; - Supervisione di derivazioni occupate in rete (prenotazione d operatore. 8. SERVIZI DI ASSISTENZA TECNICA La fornitura deve includere: - per tutta la fase di installazione/configurazione/migrazione un numero sufficiente di tecnici/programmatori specializzati; - per un anno dalla messa in esercizio della centrale, di un operatore specializzato per il servizio di assistenza tecnica 7

9 continuativa (presidio) da effettuare nei giorni lavorativi negli orari 08:00 17: CORSI DI FORMAZIONE La Società appaltatrice deve erogare i necessari corsi di formazione per: - gli addetti alle postazioni di operatore; - il personale dell Amministrazione dedicato alla gestione. I corsi di formazione devono essere svolti per gruppi di minimo tre unità e devono avere una durata minima di tre giorni. Il totale dei partecipanti è fissato a 13 unità. Tutte le tipologie di corso devono essere effettuate presso la sede della Società appaltatrice. Tutti i corsi dovranno essere tenuti da personale qualificato e certificato sui sistemi offerti. In sede di Offerta Tecnica devono essere indicate le durate e le caratteristiche dei corsi, descrivendo in dettaglio gli argomenti trattati con riferimento almeno ai temi di seguito elencati: - il corso di formazione per gli addetti alle postazioni d operatore deve essere volto al conseguimento dei seguenti obiettivi minimi: conoscenza completa della postazione di operatore e delle sue funzionalità da parte dei partecipanti; - il corso di formazione per la gestione dei sistemi deve essere volto al conseguimento dei seguenti obiettivi minimi: conoscenza completa della piattaforma di gestione da parte dei partecipanti; esecuzione delle operazioni di manutenzione di primo livello; programmazione, caratterizzazione e riconfigurazione delle utenze; supervisione degli organi di elaborazione dell'impianto e di tutti i dispositivi equipaggiati; individuazione di guasti attraverso apposita lista e tipologia di allarmi e definizione degli interventi; gestione degli allarmi che, in funzione della loro gravità, dovranno essere suddivisi in classi distinte, e presentati anche ai posti d'operatore; esecuzione delle analisi ed emissione di report in merito a misure di traffico e documentazione del traffico di utente. 8

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE Bando pubblico per lo sviluppo della rete a Banda Larga nelle aree a fallimento di mercato finalizzato al superamento

Dettagli

FORNITURA SERVIZIO DI TELEFONIA FISSA VOCE

FORNITURA SERVIZIO DI TELEFONIA FISSA VOCE FORNITURA SERVIZIO DI TELEFONIA FISSA VOCE CAPITOLATO TECNICO Il presente Capitolato Tecnico si riferisce a: Premessa fornitura ed installazione delle apparecchiature, dei materiali, dei lavori accessori

Dettagli

Publicom Srl Direzione tecnico commerciale. Servizio VoIP RTRT

Publicom Srl Direzione tecnico commerciale. Servizio VoIP RTRT Publicom Srl Direzione tecnico commerciale Servizio VoIP RTRT Servizi voce Terminologia utilizzata PSTN: Public Switched Telephone Network; è la rete telefonica pubblica RTRT: Rete Telematica Regionale

Dettagli

Università degli Studi della Basilicata

Università degli Studi della Basilicata Università degli Studi della Basilicata SERVIZIO DI ASSISTENZA MANUTENTIVA E GESTIONE TECNICA E SISTEMISTICA DEI SISTEMI COSTITUENTI LA RETE DI TELEFONIA DELL'UNIVERSITA' CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

Dettagli

IL CENTRALINO VoIP. Schema progetto: Work-flow. Hydra Control

IL CENTRALINO VoIP. Schema progetto: Work-flow. Hydra Control IL CENTRALINO VoIP Molto più di un centralino, e soprattutto, un centralino in cui gli interni possono non avere una collocazione esterna all azienda, senza alcuna posizione fisica. Schema progetto: Work-flow

Dettagli

CNR AREA della RICERCA di BOLOGNA MDBAT: 000-AX

CNR AREA della RICERCA di BOLOGNA MDBAT: 000-AX CNR AREA della RICERCA di BOLOGNA MDBAT: 000-AX Versione : 1.0 Data: 05/11/2006 LIM: Line Interface Module. E il centralino telefonico. Su questo sono fisicamente collegati gli apparecchi telefonici

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PROVINCIA DI VARESE LAVORI DI AMPLIAMENTO DELL IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA PER FINALITA DI SICUREZZA URBANA Elaborato 4 Redatto da PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO PIANO DI MANUTENZIONE E FORMAZIONE Rev.

Dettagli

Centralino telefonico OfficeServ 7100

Centralino telefonico OfficeServ 7100 Centralino telefonico OfficeServ 7100 Samsung OfficeServ 7100 estende le gamma di soluzioni All-in-One anche alle piccole e medie imprese. Modularità Il design del sistema OfficeServ 7100 è basato su unico

Dettagli

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali. COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per

Dettagli

Utilizzare 4CBOX come centralino significa avere un sistema all inclusive oltre a

Utilizzare 4CBOX come centralino significa avere un sistema all inclusive oltre a Utilizzare 4CBOX come centralino significa avere un sistema all inclusive oltre a IVR risponditore, VoiceMail e gestione delle code operatore. Utilizzare oltre alle tradizionali linee telefoniche, anche

Dettagli

Telex telecomunicazioni. Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali

Telex telecomunicazioni. Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali Telex telecomunicazioni Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali Agenda 1 azienda 2 organizzazione 3 offerta 4 partner 5 referenze Storia Azienda Nasce 30 anni fa Specializzata

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access

CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE. KONE Access CONTROLLO DEGLI ACCESSI INTELLIGENTE PER UN FLUSSO DI PERSONE SICURO E CONFORTEVOLE KONE Access 1 KONE Access per una gestione avanzata del flusso di persone KONE Access è una soluzione di controllo d

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Centralino Telefonico Samsung OfficeServ 7030

Centralino Telefonico Samsung OfficeServ 7030 Centralino Telefonico Samsung OfficeServ 7030 Il centralino telefonico OfficeServ 7030 pur provvisto di un ampio insieme di funzionalità vuole coprire principalmente le esigenze delle piccole realtà aziendali.

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza

Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Committente : Consorzio di Polizia Locale Valle Agno Corso Italia n.63/d 36078 Valdagno Vicenza Titolo : Manutenzione e Formazione Descrizione : Implementazione del numero delle postazioni dei sistemi

Dettagli

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA E RIMBORSUALE

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA E RIMBORSUALE GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA DIRETTA E RIMBORSUALE La presente guida fornisce le indicazioni all Assistito circa l accesso alle prestazioni sia in regime

Dettagli

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID)

Allegato 3 Sistema per l interscambio dei dati (SID) Sistema per l interscambio dei dati (SID) Specifiche dell infrastruttura per la trasmissione delle Comunicazioni previste dall art. 11 comma 2 del decreto legge 6 dicembre 2011 n.201 Sommario Introduzione...

Dettagli

May Informatica S.r.l.

May Informatica S.r.l. May Informatica S.r.l. Brochure Aziendale Copyright 2010 May Informatica S.r.l. nasce con il preciso scopo di dare soluzioni avanzate alle problematiche legate all'information Technology. LA NOSTRA MISSIONE

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI

SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI SERVIZIO SISTEMI INFORMATIVI Prot. n. Misure finalizzate al contenimento della spesa (art. 2 Commi 594-599 della Legge 244/2007 - Legge Finanziaria 2008) Relazione sulle misure per il contenimento delle

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA

REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA REGOLAMENTO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELL IMPIANTO ESTERNO DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con delibera consiglio comunale n. 175 del 22/11/2006 Modificato con delibera consiglio comunale n. 36 DEL 14/03/2013

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014

DELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014 Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei

Dettagli

Accreditamento operatori Elenco degli ISP accreditati ad OVER network. Direzione Sistema Informatico 09 Luglio 2009

Accreditamento operatori Elenco degli ISP accreditati ad OVER network. Direzione Sistema Informatico 09 Luglio 2009 Una risposta alle nuove esigenze di connettività Accreditamento operatori Elenco degli ISP accreditati ad OVER network Direzione Sistema Informatico 09 Luglio 2009 Premessa Riferimenti normativi Il progetto

Dettagli

Line Monitoring System

Line Monitoring System Line Monitoring System La pressione dei costi, i network eterogenei e la crescente domanda degli utilizzatori finali inducono i fornitori di servizi a fare un uso sempre più efficiente delle risorse disponibili

Dettagli

Comune di Spoleto QUESITI E RISPOSTE

Comune di Spoleto QUESITI E RISPOSTE Procedura aperta per fornitura chiavi in mano di una suite applicativa gestionale Web based completamente integrata e comprensiva dei relativi servizi di assistenza e manutenzione QUESITI E RISPOSTE Quesito

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE

SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE S.I.A.R. SISTEMA INFORMATIVO AGRICOLO REGIONALE AGGIORNAMENTO PROGETTO OPERATIVO PER LA REALIZZAZIONE DELLA RETE DI COMUNICAZIONE - Luglio 2005 - --- Servizio Affari Generali e Amministrativi, Sistema

Dettagli

nexite s.n.c. via nicolò copernico, 2b 31013 cittadella pd - t. 049.9330290 f. 049.9334119 info@nexite.it

nexite s.n.c. via nicolò copernico, 2b 31013 cittadella pd - t. 049.9330290 f. 049.9334119 info@nexite.it Cos è CRMevo HDA È il modulo di CRMevo dedicato alla gestione delle assistenze, ticket e manutenzioni, estendendo le funzionalità del gestionale METODO. A cosa serve CRMevo HDA Visionare lo stato dei clienti

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza

2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di

Dettagli

Tutte le tue comunicazioni unificate con un solo semplice strumento

Tutte le tue comunicazioni unificate con un solo semplice strumento Tutte le tue comunicazioni unificate con un solo semplice strumento sms/mms fax messaggi vocali L innovativo sistema di UNIFIED Communication che gestisce, integrandoli, tutti i vostri sistemi di comunicazione

Dettagli

Comune di Spoleto QUESITI E RISPOSTE. Quesito n. 1 Per partecipare alla gara è necessario il possesso della certificazione ISO 20000:2005?

Comune di Spoleto QUESITI E RISPOSTE. Quesito n. 1 Per partecipare alla gara è necessario il possesso della certificazione ISO 20000:2005? Procedura aperta per fornitura chiavi in mano di una suite applicativa gestionale Web based completamente integrata e comprensiva dei relativi servizi di assistenza e manutenzione QUESITI E RISPOSTE Quesito

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

COMUNE DI L'AQUILA CAPITOLATO

COMUNE DI L'AQUILA CAPITOLATO COMUNE DI L'AQUILA Via Francesco Filomusi Guelfi 67100 - L'Aquila CAPITOLATO GARA PER L ACQUISTO DI APPARECCHIATURE E SERVIZI PER LA CREAZIONE DEL FASCICOLO ELETTRONICO PERSONALE DEI DIPENDENTI COMUNALI

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

Gruppo Azienda Energetica - Etschwerke. Bolzano, 17 giugno 2011

Gruppo Azienda Energetica - Etschwerke. Bolzano, 17 giugno 2011 Gruppo Azienda Energetica - Etschwerke Bolzano, 17 giugno 2011 ISO 9001:2000 1 Gruppo AE - Ew Azienda Energetica SpA - Etschwerke AG capogruppo di proprietà paritetica dei Comuni di Bolzano e Merano (produzione

Dettagli

Sistema integrato di comunicazione

Sistema integrato di comunicazione Sistema integrato di comunicazione INNOVAZIONE E TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL MERCATO 1 CHE COSA E SMART 4 Basic? Il sistema di comunicazione SMART 4 Basic consente di usufruire in maniera distribuita dei

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)

CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

Dalla fonia tradizionale alle soluzioni VoIP

Dalla fonia tradizionale alle soluzioni VoIP Dalla fonia tradizionale alle soluzioni VoIP INTOIT Networks srl Via Gaslini 2 20052 Monza (MI) Tel. +39 039.833.749 http://www.intoit.it sales@intoit.it Sistemi tradizionali : reti di fonia & dati separate

Dettagli

ALLEGATO D. Roma lì, / / Equitalia S.p.A. il Titolare

ALLEGATO D. Roma lì, / / Equitalia S.p.A. il Titolare 1 Premessa e quadro normativo Il Contratto sottoscritto da Equitalia S.p.A. e ha ad oggetto l affidamento dei servizi di implementazione e manutenzione del nuovo Sistema Informativo Corporate - Sistema

Dettagli

L infrastruttura di rete

L infrastruttura di rete L infrastruttura di rete La Community regionale Net-SIRV 14 dicembre 2009 Massimo Tormena Responsabile Ufficio Centro Tecnico e coordinamento reti Cos è OVER network Infrastruttura E una infrastruttura

Dettagli

AREA POLIZIA LOCALE Tel. 039 791893 Fax 039 2709306 email: polizia.locale@comune.muggio.mb.it

AREA POLIZIA LOCALE Tel. 039 791893 Fax 039 2709306 email: polizia.locale@comune.muggio.mb.it Procedura negoziata per l'affidamento in cottimo fiduciario della fornitura relativa all'adeguamento tecnologico, all'ampliamento ed alla manutenzione in sede ed a campo del sistema di videosorveglianza

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa

PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto

Dettagli

FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario / Direttore amministrativo

FIRMATA DIGITALMENTE dal Direttore generale / Direttore sanitario / Direttore amministrativo DELIBERAZIONE N. 1479/2015 ADOTTATA IN DATA 01/10/2015 OGGETTO: Affidamento del contratto di assistenza tecnica e manutenzione software applicativi Dedalus in uso presso l azienda ospedaliera per il biennio

Dettagli

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio

Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio Regolamento per l installazione e l utilizzo di impianti di videosorveglianza del territorio ARTICOLO 1 FINALITA Le finalità che la Città di Desio intende perseguire con il progetto di videosorveglianza

Dettagli

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni

Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Specifiche dello sviluppo di un progetto software e indicazioni sulla documentazione e sulle modalità di esercizio delle prestazioni Redatto dalla Commissione per l elettronica, l informatica e la telematica

Dettagli

Criteri di aggiudicazione. Fattori ponderali

Criteri di aggiudicazione. Fattori ponderali Criteri di aggiudicazione Il sistema di aggiudicazione della gara è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, di cui agli articoli 83 e 84 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, codice

Dettagli

UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione. Compatibile con. giovedì 23 febbraio 12

UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione. Compatibile con. giovedì 23 febbraio 12 Compatibile con UNIDATA S.P.A. Per la Pubblica Amministrazione CHI È UNIDATA Operatore di Telecomunicazioni e Information Technology con molti anni di esperienza, a vocazione regionale, con proprie infrastrutture

Dettagli

GARA C0226S10 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE

GARA C0226S10 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE Servizi di Telecomunicazioni, Trasmissione rete Dati, Connettività Internet e Telefonia Fissa di Sogin GARA C06S0 CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE I servizi saranno affidati al concorrente che risulterà

Dettagli

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico

Dettagli

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved 14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza Nata per rispondere alla fondamentale aspettativa degli operatori

Dettagli

Regime IVA Moss. Premessa normativa

Regime IVA Moss. Premessa normativa Nota Salvatempo Contabilità 13.0 15 GENNAIO 2014 Regime IVA Moss Premessa normativa La Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/8/CE, art. 5 prevede che dal 1 gennaio 2015 i servizi elettronici, di telecomunicazione

Dettagli

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture

Dettagli

Gestione in qualità degli strumenti di misura

Gestione in qualità degli strumenti di misura Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza

Dettagli

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico

Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E

Dettagli

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A.

S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. S.A.C. Società Aeroporto Catania S.p.A. Capitolato tecnico per Affidamento del servizio di consulenza per la progettazione, implementazione e certificazione di un Sistema di Gestione Integrato per la Qualità

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione

Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica

Dettagli

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE...

A.O. MELLINO MELLINI CHIARI (BS) GESTIONE DELLE RISORSE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 3. INFRASTRUTTURE... Pagina 1 di 6 INDICE 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE...2 2. RISORSE UMANE...2 2.1. GENERALITÀ... 2 2.2. COMPETENZA, CONSAPEVOLEZZA E ADDESTRAMENTO... 2 3. INFRASTRUTTURE...3 4. AMBIENTE DI LAVORO...6

Dettagli

Verifica scritta di Sistemi e Reti Classe 5Di 26.11.2015

Verifica scritta di Sistemi e Reti Classe 5Di 26.11.2015 Verifica scritta di Sistemi e Reti Classe 5Di 26.11.2015 Una azienda specializzata nella fornitura di servizi Internet quali hosting, housing, email, file server, in pratica un ISP (Internet Service Provider)

Dettagli

J-Autoparco è il sistema per la gestione completa della flotta veicoli aziendale che

J-Autoparco è il sistema per la gestione completa della flotta veicoli aziendale che J-Autoparco è il sistema per la gestione completa della flotta veicoli aziendale che permette di tenere sotto controllo le assegnazioni dei mezzi, i contratti, i pagamenti, le scadenze, le manutenzioni,

Dettagli

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO

DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNE DI FALCADE (Provincia di Belluno) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA (TESTO DEFINITIVO APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 5 DEL 17.02.2005) ART. 1 - FINALITA... 2 ART. 2 -

Dettagli

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139

COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 COMUNE DI PRIMALUNA Provincia di Lecco C.F. 00617330139 PIANO TRIENNALE 2010/2012 PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE FINANZIARIA

Dettagli

List Suite 2.0. Sviluppo Software Il Telefono Sas 10/06/2010

List Suite 2.0. Sviluppo Software Il Telefono Sas 10/06/2010 2010 List Suite 2.0 Sviluppo Software Il Telefono Sas 10/06/2010 List Suite 2.0 List Suite 2.0 è un tool software in grado di archiviare, analizzare e monitorare il traffico telefonico, effettuato e ricevuto

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Panasonic. Centrali KX-TDA 15/30 NE Ver.2.x Programmazione e prestazioni Scheda KX-TDA3192 (SVM) (Funzionamento Caselle Vocali)

Panasonic. Centrali KX-TDA 15/30 NE Ver.2.x Programmazione e prestazioni Scheda KX-TDA3192 (SVM) (Funzionamento Caselle Vocali) Panasonic Centrali KX-TDA 15/30 NE Ver.2.x Programmazione e prestazioni Scheda KX-TDA3192 (SVM) (Funzionamento Caselle Vocali) Centrali Telefoniche KX-TDA 15/30 (Ver.2.x) Informazione Tecnica N 028 Panasonic

Dettagli

COMMITTENTE: PROGETTAZIONE: E DEGLI INTERVENTI COMPLEMENTARI E/O SECONDARI CONNESS NNESSI ALLEGATO 7.2 VOCI AGGIUNTIVE

COMMITTENTE: PROGETTAZIONE: E DEGLI INTERVENTI COMPLEMENTARI E/O SECONDARI CONNESS NNESSI ALLEGATO 7.2 VOCI AGGIUNTIVE COMMITTENTE: PROGETTAZIONE: CONTRATTO PER L ESECUZIONE DELLA PROGETTAZIONE E DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DEI SISTEMI STEMI DI COMANDO CENTRALIZZATO DEL TRAFFICO DELLE LINEE BARI-LECCE E BARI-TARANTO E

Dettagli

Sistemi telefonici OfficeServ

Sistemi telefonici OfficeServ Sistemi telefonici OfficeServ 7400 Il sistema di comunicazione integrato per la gestione sicura di voce e dati Samsung OfficeServ 7400 è il sistema di comunicazione all-in-one dedicato ad aziende di medie/grandi

Dettagli

Accesso al servizio di Rete Privata Virtuale

Accesso al servizio di Rete Privata Virtuale SPECIFICA TECNICA N. 763 20 relativa alle Caratteristiche tecniche dell interconnessione tra reti di telecomunicazioni Accesso al servizio di Rete Privata Virtuale Versione 2 (gennaio 2001) ST 763-20 versione

Dettagli

Allegato D Assistenza tecnica personalizzata Assistenza personalizzata

Allegato D Assistenza tecnica personalizzata Assistenza personalizzata Allegato D Assistenza tecnica personalizzata Il servizio di assistenza tecnica personalizzata consiste nel controllo centralizzato del sistema di fonia dell Università, attraverso la supervisione dello

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente

Regione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

IT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico

IT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service - Cos è IT Cloud Service è una soluzione flessibile per la sincronizzazione dei file e la loro condivisione. Sia che si utilizzi

Dettagli

D 3) 9.4.1 - PUNTEGGIO TECNICO DELL APPALTO SPECIFICO

D 3) 9.4.1 - PUNTEGGIO TECNICO DELL APPALTO SPECIFICO Oggetto: Accordo Quadro con più operatori economici, ai sensi dell art. 2, comma 225, L. n. 191/2009, sul quale basare l aggiudicazione di appalti specifici per la fornitura di Server Blade, delle relative

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Area Segretario Generale DIRETTORE CRISCUOLO avv. PASQUALE Numero di registro Data dell'atto 1861 16/12/2014 Oggetto : Indizione di procedura negoziata diretta con

Dettagli

Determina Servizio ICT/0000085 del 25/11/2015. Oggetto: Sistema telefonico comunale Voip. Affidamento adeguamento tecnologico e manutenzione.

Determina Servizio ICT/0000085 del 25/11/2015. Oggetto: Sistema telefonico comunale Voip. Affidamento adeguamento tecnologico e manutenzione. Comune di Novara Determina Servizio ICT/0000085 del 25/11/2015 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Nuovo Affare Affare Precedente

Dettagli

Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti

Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti Scheda Il CRM per la Gestione del Servizio Clienti Le Soluzioni CRM aiutano le aziende a gestire i processi di Servizio e Supporto ai Clienti. Le aziende di Servizio stanno cercando nuove modalità che

Dettagli

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it

INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it INFORMATIVA SUL DIRITTO ALLA PRIVACY PER LA CONSULTAZIONE DEL SITO WEB www.arlatighislandi.it redatto ai sensi del decreto legislativo n 196/2003 2 GENNAIO 2014 documento pubblico 1 PREMESSA 3 SEZIONE

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993

AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993 AZIENDA OSPEDALIERA S. CROCE E CARLE - CUNEO Ente di rilievo nazionale e di alta specializzazione D.P.C.M. 23.4.1993 AM/MT (CONTRATTI MANUTENZIONE\Centrale Telefonica\RINNOVO CT5 2015\Delibera rinnovo

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Allegato 2 Modello offerta tecnica

Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Modello offerta tecnica Allegato 2 Pagina 1 Sommario 1 PREMESSA... 3 1.1 Scopo del documento... 3 2 Architettura del nuovo sistema (Paragrafo 5 del capitolato)... 3 2.1 Requisiti generali della

Dettagli

Scheda. Il CRM per la Gestione del Marketing. Accesso in tempo reale alle Informazioni di rilievo

Scheda. Il CRM per la Gestione del Marketing. Accesso in tempo reale alle Informazioni di rilievo Scheda Il CRM per la Gestione del Marketing Nelle aziende l attività di Marketing è considerata sempre più importante poiché il mercato diventa sempre più competitivo e le aziende necessitano di ottimizzare

Dettagli

Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione)

Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione) Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione) Il quadro normativo di seguito riportato evidenzia il ruolo che la Provincia avrà quale ente con funzioni di area vasta che potrà essere di supporto

Dettagli

Articolo 1. (Definizioni) 1. Ai fini del presente provvedimento si intende per:

Articolo 1. (Definizioni) 1. Ai fini del presente provvedimento si intende per: ALLEGATO A alla delibera 514/07/CONS DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONDIZIONI ECONOMICHE AGEVOLATE, RISERVATE A PARTICOLARI CATEGORIE DI CLIENTELA, PER I SERVIZI TELEFONICI ACCESSIBILI AL PUBBLICO Articolo

Dettagli

GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI

GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI Pagina 1 di 10 GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE DISTRIBUZIONE Fornitori di beni e servizi Documento pubblicato su www.comune.torino.it/progettoqualita/procedure.shtml APPLICAZIONE SPERIMENTALE Stato del documento

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO

MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 25/02/2011 Pag. 1 di 6 MONITORAGGIO E MISURAZIONE DEL PRODOTTO 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. DEFINIZIONI...

Dettagli

&2081(',9,*(9$12 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO

&2081(',9,*(9$12 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO &2081(',9,*(9$12 5(*2/$0(1723(5/$&21&(66,21('(/62772682/23(5/$&26758=,21(', 5(7,',7(/(&2081,&$=,21, $SSURYDWRFRQGHOLEHUD]LRQHGL&&QGHO (Finalità) 1. Il presente regolamento disciplina la realizzazione di

Dettagli

Regione Campania ASL Caserta

Regione Campania ASL Caserta Regione Campania ASL Caserta Via Unità Italiana, 28 81100 Caserta Prot. n. 1690/PROV Del 03.06.2013 Servizio Provveditorato TEL.0823/445226 - FAX 0823/279581 AVVISO DI DIFFERIMENTO SCADENZA DI GARA Procedura

Dettagli