Tecnologie e beni culturali: soluzioni per la valorizzazione del patrimonio culturale per l utente del XXI Secolo REPORT DEL CONVEGNO
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- Edoardo Simoni
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1 Lucca lì, 3 marzo 2010 Consiglio Provinciale Tecnologie e beni culturali: soluzioni per la valorizzazione del patrimonio culturale per l utente del XXI Secolo REPORT DEL CONVEGNO COORDINATORE DEL PROGETTO Dr.ssa Francesca Velani Consigliere Delegato Beni Culturali, Turismo e Marketing Territoriale Tel f.velani@promopa.it
2 Sommario 1. Premessa Partecipazione Le Tematiche L immagine Coordinata
3 1. Premessa Il 26 febbraio 2010 si è svolto a Sassari il primo convegno Tecnologie e beni culturali: soluzioni per la valorizzazione del patrimonio culturale per l utente del XXI Secolo, dedicato a tutti gli operatori pubblici e privati della Sardegna che operano nella filiera beni culturali tecnologie - turismo. Al dibattito esperti provenenti da ogni parte d Italia hanno presentato progetti di grande attualità e rilievo internazionale evidenziando gli attuali sistemi di restituzione virtuale (3D), la web communication, i social network e in generale le nuove tecnologie ICT (Information and Communication Technology), come strumenti di sostegno alla valorizzazione del patrimonio culturale. Nel corso della giornata si sono alternati interventi di carattere strategico e testimonianze di casi di successo che hanno messo in luce i punti di forza e le potenzialità di un adeguato utilizzo delle nuove tecnologie nella comunicazione degli elementi culturali/ambientali del territorio. Nel dibattito svoltosi durante l iniziativa si è costatata l emergente necessità per gli enti locali, le associazioni e gli operatori del settore di approfondire lo studio della materia da un lato per fare sistema e potenziare le risorse, dall altro per comprendere quali siano le tecnologie disponibili adeguate alla valorizzazione della loro realtà, in un ottica di trasmissione dei contenuti ad un utenza sempre più abituata a conoscere il mondo attraverso gli strumenti tecnologici. In questo quadro la partecipazione del pubblico è stata attiva e interessata alle tematiche affrontate, ed ha stimolato gli operatori proveniente dalla PA e dal privato a compiere le scelte idonee. La giornata ha rappresentato, inoltre, un valido strumento di orientamento per gli studenti provenienti dai vari istituti superiori e per gli operatori delle aziende cui è stato dedicato uno specifico focus sui fabbisogni professionali del settore. 3
4 2. Partecipazione La partecipazione al convegno è stata elevata e costante durante l intero svolgersi dei lavori che hanno visto in aula oltre 300 partecipanti 1. Le iscrizioni pervenute attraverso la compilazione del form on-line ammontavano, il giorno prima del convegno, a 234. A tale numero sono da aggiungere 93 iscritti tra studenti e insegnati che hanno contattato telefonicamente la Fondazione prima dell evento. Dei 234 iscritti on line il giorno del convegno hanno aderito 123 iscritti, ovvero più del 53% del totale e il 100% degli studenti e insegnanti. Ad essi si sono aggiunte 79 iscrizioni pervenute in sede di lavori, registrate attraverso apposite schede di rilevamento (cfr. Graf. 1). Grafico 1 Composizione delle presenze per metodologie di iscrizione 4 39% iscritti in loco iscritti precedentemente 61% La partecipazione - come si deduce dal grafico 2 - è stata omogenea in termini di classi di provenienza per enti. Mentre, per quanto riguarda la provenienza per provincie (Graf. 3) la maggior parte dei partecipanti (oltre il 70%) proveniva dalla Provincia. 1 Dato confermato in loco tramite la sommatoria degli iscritti online presenti, sommati alle iscrizioni sul posto e a quelle dei docenti e delle classi.
5 Grafico 2 Composizione delle presenza per ente di appartenenza 16% 24% università scuole enti pubblici 29% 31% aziende private Grafico 3 - Composizione delle presenza per provincia di appartenenza Sassari Oristano Olbia-Tempio Caglairi Altro 3. Tematiche Quattordici relatori provenienti da realtà pubbliche e private hanno affrontato importanti e attuali tematiche da un lato tese ad approfondire la conoscenza teorica dell argomento dall altro, volte ad presentare le buone pratiche locali e internazionali: La tecnologia come strumento per la trasmissione della memoria e la diffusione della conoscenza: soluzioni e prospettive. Fabbisogni formativi, competenze e figure professionali per la filiera beni culturali teconologie turismo. Tecnologie per la produzione e la gestione di modelli 3D di manufatti archeologici su terra e sommersi. Social Web e Mobile: nuovi mezzi digitali al servizio del marketing turistico culturale. Nuovi modi di vivere la cultura: gli ambienti virtuali, i percorsi plurisensoriali ed emozionali.
6 Internet e social network: nuove soluzioni per coinvolgere gli utenti del XXI secolo. La Provincia di Roma tra restauro e comunicazione del patrimonio archeologico: il caso di Palazzo Valentini. Il Castello : dallo scavo, alla mostra, alla valorizzazione. Le navi del porto di Olbia: il 3D per conoscere Consiglio Provinciale Gallura di Ponente. Comunicazione multicanale per la valorizzazione e promozione turisticoculturale di una rete di comuni. Le sculture di Monte 'e Prama di Cabras: tra realtà e modello virtuale. 6
7 4. Immagine Coordinata 7
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