Un anno per il sociale in provincia di Varese 2012
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- Lia Molteni
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1 Scheda progetto Un anno per il sociale in provincia di Varese 2012 ANCI Lombardia coordina e organizza le azioni degli enti associati in materia di servizio civile definendo una precisa strategia metodologica comune a tutti i suoi progetti: si parte dall analisi accurata dei bisogni del territorio (da quest anno l analisi è effettuata per area provinciale) per arrivare a identificare quali sono i nodi e le criticità su cui è possibile intervenire con il servizio civile. Vengono così definiti gli obiettivi generali e specifici per i singoli territori e identificate le attività atte a realizzarli. Con la collaborazione dei responsabili dei servizi di ogni singola sede di attuazione viene poi definito il quadro più dettagliato degli obiettivi specifici di sede e il relativo piano di attuazione. Di seguito vengono quindi illustrati gli obiettivi generali e specifici generalmente comuni a tutti i progetti ANCI riferentesi agli stessi settori di intervento. Vengono poi dettagliati, per ogni sede di servizio, i differenti obiettivi territoriali. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti obiettivi generali: promuovere la qualità e lo sviluppo delle politiche giovanili attraverso la diffusione del servizio civile. diffondere buone prassi per la gestione dei volontari nelle sedi, promuovendo un atteggiamento attivo e propositivo tra gli operatori degli enti coinvolti. coordinare gli enti nel raggiungimento di una serie di finalità legate allo sviluppo dei servizi forniti alla comunità locale. In sintesi, il progetto si propone l innalzamento di standard di qualità, sia nell erogazione di prestazioni all utenza, sia nella gestione del servizio civile. OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DI POLITICHE GIOVANILI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo di politiche giovanili sono: DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI UN ATTEGGIAMENTO DI CITTADINANZA ATTIVA Gli enti coinvolti nel servizio civile forniranno alle giovani generazioni un opportunità formativa unica nel suo genere, non limitata alla fornitura di strumenti spendibili successivamente nel mondo del lavoro, ma progettata fin da subito come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà e al volontariato; come occasione per conoscere la città e i suoi complessi apparati da un ottica inusuale: non quella di fruitore dei servizi ma quella di fornitore.
2 DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI CONOSCENZE PROFESSIONALI E CAPACITA D INSERIMENTO IN SITUAZIONI DI LAVORO Lo svolgimento del servizio civile consente al volontario un più agevole inserimento nel mondo del lavoro. L esperienza del training on the job consente al volontario di acquisire: un effettiva esperienza di conoscenze tecniche maturate durante lo svolgimento di percorsi di formazione teorici; capacità di strutturare relazioni sociali complesse acquisite mediante una lunga permanenza in un concreto ambito lavorativo. OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DELLE BUONE PRASSI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo delle buone prassi sono: INTRODUZIONE NEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI DI FORME D INNOVAZIONE E CREATIVITA Inserire elementi innovativi nei servizi resi alla cittadinanza impiegando una risorsa umana che, per le sue caratteristiche (giovane età, alto livello di formazione, forte motivazione etica e ideale) potrà introdurre elementi di creatività e originalità L efficace raggiungimento di tali obiettivi è strettamente dipendente dalla capacità di sviluppare la rete degli enti sede di servizio secondo principi di gestione della qualità delle fasi di progettazione, realizzazione e monitoraggio del progetto (obiettivo di II livello). Perseguire tale obiettivo significa: creare un circuito virtuoso. Lavorare in rete favorisce la diffusione di buone pratiche e rafforza le relazioni fra le sedi che rappresentano la base della rete stessa; incrementare la capacità della rete di rendere maggiormente cooperativo lo svolgimento della fase di progettazione, realizzazione e monitoraggio del progetto attraverso l attivazione di momenti di scambio fra le figure coinvolte nel progetto di servizio civile; orientare il sistema di gestione del progetto sulle esigenze di crescita dei volontari e dei destinatari dei servizi erogati dalle sedi di servizio, comprendendo le loro necessità presenti e future, rispettare i requisiti richiesti ed auspicati e mirare a superare le loro stesse aspettative; attuare un approccio di gestione organizzativa dei progetti basato sui processi per rendere possibile sia una visione d insieme delle attività, considerando che la comprensione e la gestione di un sistema di processi interconnessi finalizzati ad ottenere determinati obiettivi contribuisce all efficienza ed all efficacia dell organizzazione; prestare attenzione ai processi di leadership e di coinvolgimento del personale per stabilire unità d intenti e di indirizzi e favorire la partecipazione nella definizione e nel perseguimento degli obiettivi stabiliti. Le persone, infatti, costituiscono l essenza della rete ed il loro pieno coinvolgimento consente di mettere le loro abilità al servizio dell organizzazione stessa; realizzare il miglioramento continuo di processi e prestazioni offerte, come obiettivo permanente e diffuso. 2
3 OBIETTIVI SPECIFICI DELLE SEDI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO Il contributo dei volontari del servizio civile risulta fondamentale sia per mantenere l attuale livello dei servizi sia per accrescere in quantità e qualità le prestazioni offerte alla comunità locale. Gli obiettivi che gli enti, per area d intervento, intendono perseguire, anche utilizzando l apporto dei volontari riguardano due aspetti fondamentali: miglioramento quantitativo dei servizi esistenti il miglioramento dei servizi può esprimersi sotto forma di un miglioramento quantitativo dei servizi. miglioramento qualitativo dei servizi esistenti il miglioramento dei servizi può esprimersi sotto forma di un miglioramento qualitativo dei servizi e dalla possibilità di introdurre, anche grazie all impiego dei volontari, nuovi servizi e prestazioni che non sono attualmente presenti. Ciascun volontario potrà contribuire ad incrementare la quantità o la qualità dei servizi offerti affiancandosi all attività degli operatori, oppure, dopo un periodo di formazione e con la costante supervisione dell operatore locale di progetto, occupandosi di attività non svolte da altro personale. Illustreremo ora, in termini riassuntivi ed in linea generale, gli obiettivi di miglioramento relativi a ciascuna area di intervento. Relativamente all area anziani sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Favorire la migliore permanenza nell abitazione anche a persone con problemi di autonomia e autosufficienza, evitando o ritardando l istituzionalizzazione; - Prevenire possibili situazioni di disagio e di depressione; - Supportare più efficacemente il nucleo familiare di appartenenza; - Rilevare con maggiore tempestività i bisogni dell anziano al domicilio; - Fornire maggiori occasioni di animazione, di socializzazione e di prevenzione del disagio sociale; - Favorire e facilitare l accesso ai servizi. Relativamente all area minori e giovani sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Sviluppare progetti individuali mirati ad analizzare i bisogni e a strutturare risposte adeguate; - Prevenire con più efficacia il rischio del disagio sociale; - Fornire occasioni di socializzazione e animazione; - Contrastare la marginalità sociale; - Facilitare l accesso ai servizi. Relativamente all area immigrazione sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Rispondere al bisogno di accoglienza, orientamento e informazione; - Favorire l inserimento lavorativo e la formazione professionale; - Favorire il processo di integrazione sociale; 3
4 - Favorire l accesso ai servizi. Relativamente all area disabili sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Sviluppare progetti individuali mirati ad analizzare i bisogni e a strutturare risposte adeguate; - Fornire attività di assistenza più efficaci; - Fornire maggiori occasioni di socializzazione e animazione; - Favorire una più efficace integrazione socio-culturale; - Migliorare i livelli di autonomia; - Fornire un maggiore sostegno alla famiglia; - Favorire l acquisizione di interessi e capacità espressive e occupazionali; - Attivare percorsi di integrazione sociale; - Facilitare l accesso ai servizi. Relativamente all area emarginazione e disagio sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - Promuovere l autonomia, l integrazione sociale e la solidarietà; - Favorire la riduzione del rischio di emarginazione sociale - Contribuire alla rilevazione tempestiva dei bisogni e all attivazione di interventi di urgenza - Favorire l accesso ai servizi RUOLO ED ATTIVITÀ PREVISTE PER I VOLONTARI NELL AMBITO DEL PROGETTO Qui di seguito sono esplicitate, per ogni sede di attuazione del progetto e in relazione all area di intervento, la descrizione del ruolo e dell attività prevista per ciascuno dei volontari richiesti a seconda dei servizi in cui è inserito. 1. COMUNE DI CAIRATE sede ) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Il volontario si occuperà di fornire assistenza agli anziani attraverso interventi di compagnia e aiuto nello svolgimento di alcune piccole commissioni della vita quotidiana (spesa, pagamento utenze, ecc.) e di quanto si renda necessario al fine di soddisfare i bisogni primari. L attività sarà svolta con la supervisione dell assistente sociale e in affiancamento al personale Asa e ai 2 operatori del settore. 2) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI E DISABILI Il volontario fornirà cura e assistenza ai trasportati e li accompagnerà presso i centri diurni del territorio, CSE, visite mediche/esami clinici ecc.. L attività è coordinata dall assistente sociale e gestita dai volontari. 2. COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA - Sede ) ASSISTENZA MINORI CON DISAGIO Il volontario si occuperà di assistere i minori segnalati e con difficoltà di apprendimento, li aiuterà nello svolgimento di compiti quotidiani e li affiancherà nello svolgimento delle attività di animazione e di relazione con gli altri minori coinvolti nel centro ricreativo diurno, centro estivo, nel servizio di pre e post scuola e in mensa. Le attività saranno svolte in affiancamento agli insegnanti per attività di sostegno scolastico per alunni in difficoltà e nei progetti di integrazione di ragazzi immigrati. 4
5 Nello svolgimento dell attività di affiancamento dei minori con difficoltà inseriti nei vari servizi (centro ricreativo, centro estivo), potrà essere chiesto al volontario di collaborare all organizzazione delle attività ricreative ed occupazionali, attività di lettura ed intrattenimenti ludici, organizzazione di intrattenimenti e feste, attività periodiche in occasione delle festività della Pasqua e del Natale, per la ricorrenza del Carnevale ed altre ricorrenze. Gite fuori Comune. Il volontario sarà di supporto ai diversi operatori che gestiscono le attività parascolastiche (pre-scuola, post-scuola, mensa scolastica, supporto educativo comunale) assumendo così una reale conoscenza sul campo degli stessi servizi. 3. COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA - Sede ) ASSISTENZA MINORI/ASILO NIDO Il volontario affianca l'educatrice insieme alla quale svolge attività di assistenza dei bambini (igiene e cambio del pannolino, somministrazione dei pasti, sorveglianza durante il sonno), e parteciperà all organizzazione e gestione delle varie attività educative e proposte ludiche. 4. COMUNE DI CAVARIA CON PREMEZZO sede ) SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI E DISABILI Il volontario si occuperà di fornire supporto e sostegno agli utenti assistiti a domicilio fornendo loro interventi di conforto e compagnia a domicilio. Potrà inoltre occuparsi di fornire loro interventi di supporto come ad esempio l aiuto nell'alimentazione, nella somministrazione dei farmaci, il posizionamento nel letto e/o sulla carrozzina, il sostegno psicologico della persona utente del Servizio e del suo nucleo famigliare. Le attività saranno coordinate dal personale del servizio. 2) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI, DISABILI E MINORI Il volontario si occuperà di fornire assistenza e aiuto ai trasportati. Accompagnerà i disabili presso gli Istituti Scolastici i C.S.E, i CDD, gli SFA e tutti i luoghi dove il disabile ha necessità di recarsi; gli anziani verranno trasportati al Centro Diurno, al Centro Diurno integrato, in Ospedale, e i minori verranno accompagnati dalla loro abitazione agli Istituti scolastici e ai Centri Diurni. Le attività saranno coordinate dal personale del servizio e gestite in affiancamento al gruppo di volontari che si occupa degli accompagnamenti sul territorio. 5. COMUNE DI FAGNANO OLONA sede ) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI E DISABILI Il volontario fornirà azioni di supporto al servizio dell'assistente Domiciliare, e si preoccuperà di prestare compagnia agli anziani e, in particolari casi, provvederà all effettuazione di piccole commissioni (acquisto generi alimentari, acquisto farmaci). L attività sarà svolta in affiancamento del personale e con la supervisione dell assistente sociale. 2) SERVIZIO CONSEGNA PASTI A DOMICILIO Il volontario provvede al ritiro dei contenitori termici dalla cucina della Casa Albergo convenzionata con il Comune e della consegna degli stessi agli utenti del servizio; 5
6 contestualmente al ritiro dei buoni e dei contenitori termici utilizzati il giorno precedente da riconsegnare alla cucina. L attività sarà svolta con la supervisione dell assistente sociale. 3) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI, DISABILI E MINORI Il volontario provvederà all accompagnamento degli utenti del servizio c/o le strutture designate (scuole, centri, cooperative) su indicazione del servizio sociale. L attività sarà svolta con la supervisione dell assistente sociale. 4) ASSISTENZA MINORI CON DISAGIO E richiesto al volontario di collaborare con gli educatori nell'attività di assistenza dei minori con difficoltà e disagi segnalati dal servizio sociale. Il volontario presterà aiuto durante lo svolgimento dei compiti e per l'acquisizione di un metodo di studio. Potrà partecipare al laboratorio per la preparazione dei ragazzi frequentanti la classe terza agli esami di licenza media. Durante il periodo estivo il volontario affiancherà i minori, seguiti durante l anno, nelle attività del centro estivo, tale attività sarà svolta in collaborazione con gli educatori e il personale volontario e risulta necessaria a garantire la frequenza al centro da parte dei ragazzi con particolari problemi. Infine il volontario dovrà partecipare all'equipe settimanale per verificare le attività e il monitoraggio di ciascun caso. 5) ASSISTENZA E SUPPORTO AL PUBBLICO/UFFICIO SERVIZI SOCIALI Il volontario sarà inserito nelle attività dell ufficio e, in stretta collaborazione con il personale dell'ufficio, si occuperà di accogliere e ricevere le richieste del pubblico, orientare l'utenza e dare informazioni circa l'ottenimento di servizi e/o prestazioni sia dal comune che di competenza di altri enti. Si occuperà della gestione degli appuntamenti per colloqui con le Assistenti Sociali. Eventuale fornirà aiuto nella compilazione di moduli. 6. COMUNE DI GORLA MAGGIORE sede ) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI, DISABILI E MINORI Il volontario si occuperà di accompagnare i trasportati fornendo loro supporto nella salita e nella discesa dal mezzo. L attività sarà svolta con la supervisione del responsabile. 2) ASSISTENZA AL PUBBLICO/ SEGRETARIATO SOCIALE Il volontario in affiancamento al personale si occuperà di fornire una prima accoglienza per l espletamento di pratiche amministrative (es domande di sgravio luce gas), e l aiuto nell orientamento ai servizi. 3) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Il volontario si occuperà di fornire compagnia e aiuto a favore di 10 anziani non autosufficienti e bisognosi di interventi di supporto e sostegno a domicilio. L attività sarà svolta con la supervisione del responsabile e in affiancamento al personale specializzato. 4) SOSTEGNO DIDATTICO Il volontario si occuperà di affiancare i minori nello spazio compiti Extrascuola fornendo loro supporto e sostegno. 6
7 L attività sarà svolta con la supervisione del responsabile e in affiancamento al personale specializzato. 7. COMUNE DI GORLA MINORE - Sede ) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI, DISABILI E MINORI Il volontario provvede all accompagnamento degli utenti con supporto e, in caso di bisogno, fornisce loro aiuto nel disbrigo di pratiche burocratiche. Consegna i pasti agli anziani che ne hanno fatto richiesta. Provvede all accompagnamento presso ospedali e centri specialistici, sia del disabile che dei suoi familiari. Infine il volontario si occupa dell accompagnamento dei presso le scuole e i centri specialistici, ecc. L attività sarà svolta con la supervisione dell assistente sociale. 2) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE MINORI Il volontario, in collaborazione con gli educatori professionali, partecipa agli interventi a domicilio, si preoccupa di seguire i casi, fornendo ai minori seguiti un supporto educativo ed un aiuto nello studio. 3) AFFIANCAMENTO DISABILI Il volontario opera in affiancamento agli educatori professionali del CSE e dello SFA e fornisce aiuto e sostegno al minore disabile durante lo svolgimento delle varie attività proposte e nel momento del pranzo. 4) ASSISTENZA E SUPPORTO AL PUBBLICO/UFFICIO SERVIZI SOCIALI Il volontario, in affiancamento al personale, si occuperà di fornire ascolto, orientamento e supporto nel disbrigo delle pratiche burocratiche relative all'immigrazione, con affiancamento degli operatori addetti allo sportello stranieri. Eventuale trasporto negli uffici preposti, qualora la persona non fosse in grado autonomamente. 8. COMUNE DI GORLA MINORE - Sede ) AFFIANCAMENTO DISABILI/CSE/CASA ALLOGGIO/TEMPO LIBERO Il volontario si occuperà di fornire aiuto e assistenza ai disabili frequentanti il CSE, lo SFA, la Casa Alloggio e durante le attività del tempo libero. Nel CSE si occuperà di: - affiancamento attività dei laboratori occupazionali e creativi-espressivi socializzanti rivolte ai 16 utenti, in sede (legatoria, decorazione della ceramica, pittura, musica, riunioni, teatro, creta): - affiancamento alle attività sportive rivolte ai 16 utenti, fuori sede (es. nuoto in piscina, attività motoria in palestra); - affiancamento attività socializzanti rivolte ai 16 utenti anche in momenti fuori dall'orario di apertura (fuori dalla sede: gare sportive, partecipazione attiva a manifestazioni del territorio quali il carnevale, feste pubbliche, Via dell'amicizia, ecc. In sede: serata notte, presepe vivente, ecc.); - affiancamento attività di mensa in sede rivolte ai 16 utenti; - affiancamento durante le gite e le vacanze (attività fuori sede e, talvolta fuori orario); 7
8 - attività promozionali (in affiancamento e in autonomia) dei lavori realizzati con i 16 utenti, anche fuori dell'orario di apertura del servizio (fuori dalla sede: mercatini, fiere, ecc. In sede: mostre interne come a Natale e a Pasqua, "Amicizia in Bottega", ecc.); -affiancamento attività delle performance creativo-espressive elaborate con i 16 utenti, anche fuori dall'orario di apertura e talvolta fuori sede (es. concerti, spettacoli, mostre, presepe vivente); - attività di riordino e pulizia degli ambienti utilizzati per le attività con 16 utenti, in sede (in affiancamento degli operatori e in autonomia). Nello SFA si occuperà di: - affiancamento attività dei laboratori creativi-espressivi rivolte ai 7 utenti in sede (creta, pittura, musica); - affiancamento alle attività sportive rivolte ai 7 utenti, fuori sede (es. nuoto in piscina, attività motoria in palestra) -affiancamento attività socializzanti rivolte ai 7 utenti anche in momenti fuori dall'orario di apertura (fuori dalla sede: gare sportive, partecipazione attiva a manifestazioni del territorio quali il carnevale, feste pubbliche, Via dell'amicizia, ecc. In sede: presepe vivente, ecc.) - affiancamento durante le attività delle serate-notti, in sede -affiancamento durante le gite e vacanze (attività fuori sede e, talvolta fuori orario) -affiancamento attività di mensa rivolte ai 7 utenti, in sede -attività promozionali (in affiancamento e in autonomia) dei lavori realizzati con i 7 utenti, anche fuori dell'orario di apertura del servizio (fuori dalla sede: mercatini, fiere, ecc. In sede: mostre interne come a Natale e a Pasqua, "Amicizia in Bottega", ecc.) - affiancamento attività delle performance creativo-espressive elaborate con i 7 utenti, anche in momenti fuori dall'orario di apertura (es. concerti, spettacoli, mostre) -attività di riordino e pulizia degli ambienti utilizzati per le attività con 16 utenti, in sede (in affiancamento degli operatori e in autonomia). Il volontario parteciperà all organizzazione e gestione delle attività del tempo libero per disabili (feste, uscite socializzanti, gite, ecc.). Infine, svolgerà l attività di affiancamento disabili all interno della Casa Alloggio occupandosi di attività quotidiane dentro e fuori sede (es: riordino spazi, spesa, cucina, pasti, allettamento, risveglio, igiene, passeggiata). L attività sarà svolta in affiancamento al personale specializzato. 2) SERVIZIO TRASPORTO DISABILI Il volontario provvede al trasporto degli utenti nel tratto Casa-Centro e Centro-Casa (in autonomia e in affiancamento). Inoltre si occupa del trasporto interno degli utenti durante per alcune attività del servizio (trasporto in piscina, palestra, luoghi di tirocinio, brevi gite), nei luoghi di vacanza (in affiancamento) e nelle attività del tempo libero (trasporto in pizzeria, al bowling, brevi gite). L attività sarà svolta in affiancamento e se necessario in autonomia. 9. COMUNE DI JERAGO CON ORAGO sede ) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI E ADULTI A RISCHIO EMARGINAZIONE Ruolo del volontario è fornire assistenza e primo soccorso nei confronti di persone fragili e/o a rischio di emarginazione e/o a loro nuclei familiari, in particolare si potrà occupare di fornire loro aiuto nelle piccole faccende della vita quotidiana e interventi di compagnia. 2) SERVIZIO DI TRASPORTO DISABILI ANZIANI 8
9 Il volontario fornirà aiuto agli anziani e disabili trasportati presso ospedali, studi medici e centri specializzati; si occuperà del recupero delle medicine e delle impegnative mediche e fornirà aiuto nel disbrigo di pratiche amministrative (anche a domicilio). 3) SUPPORTO ANZIANI/CENTRO DIURNO Il volontario collaborerà con il personale del centro diurno nelle attività di compagnia o supporto e svago per anziani e fornirà loro supporto e aiuto. Parteciperà alla programmazione e gestione delle attività e sarà di aiuto e sostegno agli operatori impegnati nel servizio. 10. COMUNE DI LONATE CEPPINO sede ) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI, DISABILI E MINORI Il volontario si occupa del trasporto, utilizzando il mezzo comunale e offre agli anziani aiuto e sostegno durante l accompagnamento presso l ospedale e i centri di riabilitazione o presso i centri specialistici e le strutture scolastiche. L attività sarà supervisionata dall assistente sociale. 2) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI Il volontario offre agli anziani interventi di affiancamento e supporto presso i loro domicili, si preoccuperà di fornire loro "compagnia e ascolto" durante la giornata e aiuto nel disbrigo di piccole commissioni (spesa, medicinali). L attività sarà supervisionata dall assistente sociale. 3) ASSISTENZA MINORI CON DISAGIO Il volontario si occupa di affiancare e supportare i minori con difficoltà e segnalati dall assistente sociale. L attività potrà essere svolta a scuola e in ambiente extrascolastico e propone supporto e aiuto nello svolgimento delle attività didattiche e ludiche. Durante l estate il volontario affianca i minori a lui affidati, nell inserimento nel centro estivo e li supporta nello svolgimento delle attività di tipo ludico e ricreativo proposte. L attività sarà supervisionata dall assistente sociale e gestita in affiancamento agli educatori. 11. COMUNE DI SARONNO sede ) SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI E DISABILI Il volontario di servizio civile integrerà il ruolo delle ASA occupandosi in particolare delle attività di socializzazione e di relazione con le persone disabili, siano esse a domicilio o sul territorio. Le modalità di svolgimento delle attività prevedono quindi sia un contatto diretto, faccia a faccia con la persona disabile, che indiretto (nel caso di commissioni varie, riunioni con operatori coinvolti nel caso). In particolare si potrà occupare in autonomia delle seguenti attività: fornire compagnia; - leggere giornali; preparazione merenda; attività ludiche, per esempio giochi di carte; riordino spesa ed acquisti vari. Le seguenti attività saranno svolte in supporto all Asa: controllo dell assunzione farmaci, livello di igiene personale ed ambientale, assunzione di cibi e bevande. 2) SERVIZIO DI TRASPORTO ANZIANI E DISABILI Il volontario di servizio civile si occuperà dell accompagnamento delle persone disabili presso i vari servizi o per svolgere commissioni varie, per sottoporsi a visite mediche, per 9
10 passeggiate e gite, per fare la spesa, per recarsi presso i luoghi di culto e preghiera o al mercato. Occasionalmente ed in sostituzione dell utente il volontario potrà occuparsi della richiesta e ritiro referti e impegnative mediche, del disbrigo delle pratiche burocratiche come pagamento delle utenze, della spesa, dell acquisto dei farmaci. Il volontario curerà i rapporti con CAAF i altri Enti Pubblici per garantire l esigibilità dei diritti (in supporto all operatore sociale). Le attività verranno coordinate e monitorate dalle assistenti sociali referenti dei singoli casi. 12. COMUNE DI VENEGONO SUPERIORE sede ) SERVIZIO TRASPORTO ANZIANI, DISABILI E MINORI Il volontario si occuperà di trasportare gli anziani presso gli ospedali e i centri riabilitativi, i disabili e i minori presso le strutture educative, i centri riabilitativi, centri diurni per disabili. Si potrà occupare degli spese e di altre piccole commissioni a favore di anziani o disabili. Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire il servizio. L attività è coordinata dall assistente sociale. 2) CONSEGNA PASTI A DOMICILIO Il volontario avrà il compito di collaborare con il personale del comune e i volontari attualmente in servizio al fine di garantire la consegna del pasto dal lunedì al venerdì e anche nei fine settimana e durante le vacanze (periodi attualmente non garantiti). 3) ASSISTENZA ANZIANI/CENTRI DIURNI Il volontario collaborerà con il personale nello svolgimento delle attività di socializzazione per gli anziani che frequentano il centro diurno anziani. Fornirà assistenza e aiuto agli anziani impegnati nello svolgimento delle diverse attività e sarà da supporto agli operatori. L attività è coordinata dall assistente sociale. 10
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