ISTITUTO DEL VINO ITALIANO DI QUALITA GRANDI MARCHI Sapienza, Università di Roma
|
|
- Marianna Sarti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO DEL VINO ITALIANO DI QUALITA GRANDI MARCHI Sapienza, Università di Roma Dieci anni di Made in Italy nel mondo per un domani di successi ABSTRACT I numeri dell export italiano di vini raccontano una storia di successo: prima voce del comparto Food & Beverage, tassi di crescita double digit, costanti incrementi di venduto, per citare solo i principali. Tabelle 1-5 L analisi dei flussi e degli stock di export delineano un quadro di crescita che può sintetizzarsi in cinque aggettivi: (i) netta (+45% a valore e +23% a volumi per stare solo al quinquennio ); strutturale: (+100% a valore e +36% a volumi nell intervallo ); qualitativa: gli incrementi a valore superano quelli a volume; intrinseca: assorbe positivamente l effetto- euro e la crisi post- 2008; (v) pervasiva, copre tutte le aree- mercato, con i paesi Terzi che crescono più di quelli dell area UE, sia a volumi (+32% circa) che a valori (+50% circa). La misura OCM promozione ha avuto impatto su tutto ciò? La risposta che la ricerca fornisce, guardando al significativo caso- laboratorio dell IGM- è affermativa, con una doverosa premessa (vedi box) e un inquadramento (che si richiamerà in conclusione). Il caso IGM è significativo perché possiede il profilo che l export italiano dovrebbe progressivamente assumere affinché i suoi risultati di performance siano sostenibili nel tempo. Si tratta di un profilo definito da quattro parole- chiave (Glamour, Imbottigliato, Venduto e Stabile) che ne stagliano lo standing al di sopra del panorama nazionale. 1
2 BOX La premessa. Laddove l impatto sia misurato sulle vendite è metodologicamente impossibile misurare il legame causa- effetto diretto fra l investimento promozionale e la performance commerciale. La ragione, ampiamente dimostrata dalla letteratura specialistica di marketing, è semplice: le vendite sono la variabile- risultato di una complessa congerie di fattori, il cui combinato disporsi va oltretutto inquadrato alla luce della pressione competitiva su ogni singolo mercato. Tuttavia ciò non significa, ovviamente, che non sia possibile indurre valutazioni d impatto dell investimento ma, è bene ribadirlo, trattasi di valutazioni non di misure causali. Se si guarda al quinquennio , periodo nel quale alcune imprese IGM hanno ottenuto il co- finanziamento comunitario dei loro progetti d internazionalizzazione commerciale, si registrano cinque grandi evidenze: Tabella 6 Il dato: è stato realizzato, nei fatti, un programma di azione pluriennale (6 anni) e consistente (43 milioni di euro) La valutazione: positiva. In nessun Paese si è investito per meno di tre anni consecutivi e, siccome i risultati di mercato si producono in un arco di tempo almeno triennale, ciò pone i presupposti per il generarsi di una buona performance nel tempo. Tabella 7 Il dato: il programma ha distribuito nel tempo le risorse investite con diversa intensità fra mercati (relativamente) più maturi (es. Giappone CAGR * 27% fra il 2009 e il 2014) e di prospettiva (es. Cina CAGR 6% fra il 2011 e il 2014). La valutazione: positiva. Si apprezza la compresenza sia di strategie di penetrazione che di consolidamento di mercato. Le prime seguono correttamente una linea d incremento prudenziale, testimoniata dai più bassi valori di CAGR, mentre le seconde stressano strutture di scambio già consolidate, aumentando l intensità degli sforzi. * Il CAGR (Compounded Annual Growth Rate, o Tasso Medio di Crescita Composto) esprime la variazione media, in un certo arco di tempo, di un determinato dato ad es. il fatturato. È più efficace della media, perché risente meno di variazioni intra- periodo. 2
3 Tabelle 8 e 9 Il dato: il programma ha realizzato una progressiva estensione della copertura geografica dei mercati, coprendo al oltre il 90% dei consumi extra- Ue della categoria. La valutazione: positiva. Gli sforzi di promozione non sono dispersi ma concentrati in quei paesi nei quali i consumi della categoria sia come stock che come trend- appaiono più significativi. Tabelle 10 e 11 Il dato: le azioni finanziate con gli investimenti dei programmi sono ripartite quasi equamente fra attività consumer- oriented (57%) e di market relationship (43%). La valutazione: positiva. Si realizza un azione concertata e costante, con una buona varietà di azioni. Le vendite vengono così stimolate agendo sulle variabili comportamentali sia del consumatore, che degli intermediari di opinione e distribuzione. Tabelle 12 e 13 Il dato: il fatturato aggregato realizzato nei paesi extra- Ue dalle imprese IGM osservate è cresciuto costantemente, con un CAGR ( ) del 7%. La valutazione: positiva. In un contesto competitivo estremamente aspro e senza il supporto di una rete distributiva italiana alternativa/integrativa alla ristorazione (come ha la Francia), si conquistano e mantengono spazi di mercato. I risultati sottolineano la centralità virtuosa del programma OCM. È una misura che, se ben utilizzata dalle imprese, può portare sia a consolidare la presenza sui mercati extra- UE (relativamente) più maturi che a penetrare quelli in crescita, producendo duraturi benefici per il Paese e la sua base produttiva, vitivinicola e indotta. La valutazione comparata dei programmi OCM fra Italia, Francia e Spagna, suggerisce, infine, alcuni spunti di riflessione assai rilevanti e che, arricchiti anche dell esperienza IGM analizzata, consentono di scorgere perlomeno tre versanti di azione: Il dato esprime un indicazione di tendenza e non la performance dell intero istituto, in quanto ad oggi sono ancora in elaborazione i dati relativi ad alcune imprese. La tendenza è comunque significativa in quanto i rispondenti coprono circa l 80% dei programmi co- finanziati. 3
4 1) la semplificazione amministrativa sia orizzontale che verticale: la prima attiva a livello di rapporto fra imprese e soggetti regionali, la seconda nella scala sovranazionale- nazionale. Semplificazione e omogeneizzazione delle procedure sono i primi target di questa azione; 2) l introduzione di requisiti d accesso al finanziamento per i player, basati sulla dimostrazione prospettica di saper gestire i finanziamenti secondo dettami manageriali corretti e non ispirandosi all estro, all improvvisazione e alla mera imitazione, come talvolta purtroppo è dato riscontrare; 3) la costante verifica dell impatto di medio termine della misura, a livello aggregato (Regionale e Nazionale) e di beneficiario del co- finanziamento. Il monitoraggio obbligatorio dei singoli progetti, a cura di terzi soggetti, è una strumentazione adeguata. Essa può risultare foriera di ulteriori benefici strutturali per le piccole realtà beneficiarie, inducendo una trasformazione culturale che conduca a una loro sempre maggiore strutturazione. In conclusione, il mondo italiano del vino può realisticamente aspirare a consolidare e accrescere i risultati fin qui raggiunti, come dai recenti auspici del Presidente del Consiglio al Vinitaly 2014 ( più 50% in sette anni ), laddove prosegua quel felice connubio pubblico- privato che, nella misura OCM Promozione, ha finora dato buona prova di sé. Tabella 14 Tutto ciò detto, va naturalmente sottolineato che la misura rappresenta solo una delle cause che hanno fin qui generato la buona performance italiana sui mercati terzi. Ve ne sono altre la ricerca ne distingue di esogene ed endogene- che, connesse fra di loro in un circuito virtuoso, spiegano le performance aggregate dell enologia italiana. Una produzione, quella nazionale, che ha davanti a sé anche la sfida dell upgrading di posizionamento e del connesso rinvigorimento del potere di scambio, guidato da quattro parole- chiave (Glamour, Imbottigliato, Venduto e Stabile) e sfida collettiva di lungo termine per le nostre imprese. Roma, 2 febbraio
5 ISTITUTO DEL VINO ITALIANO DI QUALITA GRANDI MARCHI Sapienza, Università di Roma Dieci anni di Made in Italy nel mondo per un domani di successi TABELLE DI ACCOMPAGNAMENTO ALL ABSTRACT Tabella 1 Export di vino italiano nel mondo: una visione aggregata Esportazioni mondo 2013 Valore: 5.223,9 milioni di Volumi: ,7 migliaia di ettolitri Crescita a Valore (2013/2008): +45,0% (2013/2001): +100,2% Crescita a Volumi (2013/2008): +23,1% (2013/2001): +36,0% Fonte: ns elaborazione su dati Istat. Tabella 2 Export di vino italiano: UE Vs Terzi Performance comparate variazioni % Destinazione UE Valori (milioni euro): +41,7% Volumi (migliaia ettolitri): +19,5% Destinazione Terzi Valori (milioni euro): +49% Volumi (migliaia ettolitri): +31,9% Fonte: ns elaborazione su dati Istat. 5
6 Tabella 3 Export di vino italiano: UE Vs Terzi Performance comparate valori assoluti Destinazione UE 2008 Valori (milioni euro): 1.972,2 Volumi (migliaia ettolitri): ,5 Destinazione UE 2013 Valori (milioni euro): 2.793,8 Volumi (migliaia ettolitri): ,8 Destinazione Terzi 2008 Valori (milioni euro): 1.631,2 Volumi (migliaia ettolitri): 5.134,1 Destinazione Terzi 2013 Valori (milioni euro): 2.430,1 Volumi (migliaia ettolitri): 6.771,9 Fonte: ns elaborazione su dati Istat. Tabella 4 Export di vino italiano: UE Vs Terzi Performance comparate Prezzi medi 2013 Destinazione UE Destinazione Terzi ,96 /hl 358,85 /hl Fonte: ns elaborazione su dati Istat. Tabella 5 Fattori di forza e debolezza dell export di vino italiano FORZE Imbottigliato Stabile Glamour Venduto Fonte: ns elaborazione DEBOLEZZE Sfuso One shot Basic Acquistato 6
7 Tabella 6 Overview investimenti programmi OCM Base: totale risorse investite OCM ( ) RISORSE INVESTITE 43 milioni di euro di cui: AZIONI* 248 missioni 18 finanziati meeting trade e giornalisti 74 seminari 25 investiti direttamente 75 walk around tasting 39 gala dinner, conferenze Fonte: ns elaborazione su dati imprese IGM. * NB Si intendono solo le azioni relative ai programmi collettivi IGM. Tabella 7 Overview investimenti programmi OCM: intensità investimento in alcuni mercati Base: totale risorse investite OCM ( ) Mercato ASIA di cui: Giappone Cina Sud Est Asiatico NORDAMERICA di cui: USA Canada CAGR 27% ( ) 6% ( ) 11% ( ) 11% ( ) 8% ( ) Fonte: ns elaborazione su dati A&Elle Consulting e imprese IGM. Il CAGR (Compounded Annual Growth Rate, o Tasso Medio di Crescita Composto) esprime la variazione media, in un certo arco di tempo, di un determinato dato ad es. il fatturato. È più efficace della media, perché risente meno di variazioni intra- periodo 7
8 8
9 Tabella 10 Ripartizione investimenti programmi OCM per classe di attività Base: totale risorse investite ( ) Demand pull Market Relationship 57% 43% In- store promotion Media Materiali PoP Wine tasting Marketing Expertise Fiere PR Incoming Fonte: ns elaborazione su dati A&L associati e imprese IGM. Tabella 11 Ripartizione investimenti programmi OCM per tipo di azione Base: totale risorse investite ( ) 9
10 Tipologia di azione Wine tasting workshop In store promotion Materiali Media Degustazioni guidate, wine tasting, gala dinner Materiale promozionale e Merchandising Marketing expertise Promozione sui punti di vendita Azioni comuni Fiere Media e advertising Pubbliche relazioni Eventi comuni Incoming Incidenza % sul totale investito 21,4% 18,4% 14,1% 10,0% 7,9% 6,6% 6,2% 5,9% 3,7% 1,8% 1,4% 0,9% 0,8% 0,7% Fonte: ns elaborazione su dati A&L associati e imprese IGM. Tabella 12 Fatturato aggregato su mercati interessati da programmi OCM* Base: 6 rispondenti ( ) Anno Valori CAGR 7% NB I dati sono rappresentativi della tendenza e non esprimono la performance di tutte le imprese IGM * Canada; USA; Giappone; Cina; Australia; Corea; Russia; Svizzera; Sud est Asiatico; Altri exunione Sovietica; Ucraina; Brasile; Sud America; Norvegia; HK. Fonte: ns elaborazione su dati imprese IGM. 10
11 Tabella 13 Fatturato aggregato su mercati interessati da programmi OCM: incremento e incidenza sui consumi extra- Ue Base: 6 rispondenti ( ) Incremento mercato Incidenza Consumi Extra- Ue Brasile 562% 3% Ucraina 361% 1% Cina + HK 133% 19% Russia 88% 9% Giappone 79% 3% Svizzera 59% 2% Canada 25% 4% USA 19% 25% MEDIA 166% VALORE CUMULATO 66% NB I dati sono rappresentativi della tendenza e non esprimono la performance di tutte le imprese IGM Fonte: ns elaborazione su dati imprese IGM. Tabella 14 Fattori esogeni ed endogeni favorevoli all export italiano di vino ESOGENI Domanda Mondiale in crescita Semplificazione export: - evoluzione regole WTO - operatori specializzati - costi trasporto decrescenti Strategie degli importatori Finanziamenti UE Mode di consumo ENDOGENI Mercato interno più fiacco e difficile Rigenerazione imprenditoriale: - ricambio generazionale - innesti imprenditoriali - imprenditori white- collar Crescente managerializzazione aziende Effetto locomotiva: - emulazione - boom locali - aggregazioni leader/follower Fonte: ns elaborazione. 11
Aziende vitivinicole piemontesi &OCM un rapporto difficile?
Aziende vitivinicole piemontesi &OCM un rapporto difficile? Stefano Massaglia Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari, Università degli Studi di Torino. Grugliasco, (TO), Italy Introduzione
DettagliL evoluzione dell export vitivinicolo italiano tra limiti e opportunità
L evoluzione dell export vitivinicolo italiano tra limiti e opportunità Antonio Rallo Presidente Unione Italiana Vini San Michele all Adige, 4 novembre 2016 7 Seminario Internazionale di Marketing del
DettagliSEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI
SEZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E ACCESSORI Programma 2016-2019 Linee di Indirizzo 26 Febbraio 2016 LE PREMESSE LA SEZIONE La Sezione Tessile Abbigliamento associa 32 aziende per un totale di circa
DettagliScenari di mercato e competitività del vino italiano: evoluzione, nuove tendenze e prospettive future
Assemblea annuale, 22 maggio 2018 Scenari di mercato e competitività del vino italiano: evoluzione, nuove tendenze e prospettive future DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma spa Responsabile
DettagliBologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI. Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa
Bologna, 22 marzo 2016 COMPETITIVITA E SVILUPPO DELL AGROALIMENTARE ITALIANO DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare - NOMISMA spa OUTLINE Evoluzione dei mercati e reazione dell industria alimentare
DettagliIL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI. Il futuro è già presente. DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma. Vinitaly, 8 aprile 2013
IL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI MERCATO. Il futuro è già presente Vinitaly, 8 aprile 2013 DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma I TEMI DI APPROFONDIMENTO Una sintesi dello scenario
DettagliEvoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione
Evoluzione del settore agricolo nel corso della crisi: il contributo della cooperazione Convegno di settore delle cooperative agricole Trento 3 giugno 2016 Introduzione Contrariamente alla tendenza a sottovalutare
DettagliIl ruolo dell Agroalimentare per la crescita del territorio
Il ruolo dell Agroalimentare per la crescita del territorio Il contributo del Mezzogiorno al Made in Italy Massimo DEANDREIS Direttore Generale SRM Gruppo Intesa Sanpaolo Napoli, 23 febbraio 2018 Agenda
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (I/2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (I/2018) Nei primi tre mesi dell anno il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha superato il miliardo di euro. Rispetto allo scorso anno le esportazioni
DettagliEsportazioni di prodotti agro-alimentari italiani
Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2016-2018 NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione della dinamica
DettagliGuido Corbetta. Irene Dagnino. Mario Minoja. Giovanni Valentini
Il settore farmaceutico in Italia: Posizionamento e fattori di crescita Guido Corbetta Irene Dagnino Mario Minoja Giovanni Valentini Centro di Ricerca Imprenditorialità e Imprenditori (EntER) Università
DettagliSCENARI EVOLUTIVI E STRUMENTI OPERATIVI Wine Monitor per la competitività delle imprese vinicole italiane
SCENARI EVOLUTIVI E STRUMENTI OPERATIVI Wine Monitor per la competitività delle imprese vinicole italiane DENIS PANTINI Project Leader Wine Monitor Bologna, 3 aprile 2013 I temi di approfondimento La fotografia
DettagliMERCATI ESTERI E CANALI DI VENDITA: LE OPPORTUNITÀ PER I PRODUTTORI VITIVINICOLI
Torino, 11 Dicembre 2014 MERCATI ESTERI E CANALI DI VENDITA: LE OPPORTUNITÀ PER I PRODUTTORI VITIVINICOLI Economista Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa La contrazione del mercato interno: i
DettagliA cura dell Ufficio studi e analisi economico-legislative SPECIALE VINO VALORE DELLA PRODUZIONE MERCATI INTERNAZIONALI CONSUMI
SPECIALE VINO VALORE DELLA PRODUZIONE MERCATI INTERNAZIONALI CONSUMI 1 PRODUZIONE Con una produzione in valore di 5,3 miliardi di euro, i prodotti vitivinicoli rappresentano il 10% del fatturato agricolo
DettagliREPORT TRIMESTRALE SULLE IMPORTAZIONI DI VINO NEI TOP MERCATI MONDIALI (USA, UK, Germania, Cina, Giappone, Canada, Svezia, Russia, Svizzera, Brasile)
REPORT TRIMESTRALE SULLE IMPORTAZIONI DI VINO NEI TOP MERCATI MONDIALI (USA, UK, Germania, Cina, Giappone, Canada, Svezia, Russia, Svizzera, Brasile) TOTALE VINO - Import di vino complessivo e per top
Dettaglin maggio 2019 Crescita dell export di vino italiano nel mondo Export italiano di vino per area geografica
Crescita dell export di vino italiano nel mondo (indice 8=) Export italiano di vino per area geografica (var.% su valori in euro; 18) 19 17 1 189,2 168,9 13, 7% 1% 13 126,6 3% 1 9 7 8 9 11 12 13 14 1 16
DettagliIL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA. Roma, 14 giugno 2016
IL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA Roma, 14 giugno 2016 I mercati dei beni di Consumo Situazione e prospettive Alberto Pastore Ordinario di Economia e gestione delle imprese Presidente
DettagliMappa del Posizionamento Internazionale. Un nuovo strumento per l analisi ed il posizionamento dell Impresa sui mercati esteri
Mappa del Posizionamento Internazionale Un nuovo strumento per l analisi ed il posizionamento dell Impresa sui mercati esteri Mappa del Posizionamento Internazionale COSA È E uno strumento informativo
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-agosto 2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-agosto 2018) Nel periodo gennaio-agosto, il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha superato i 2,3 miliardi di euro. Rispetto al 2017 le
DettagliItalia: si auspica un lieve recupero dal 2015; continua la crescita dei mercati esteri
Il quadro macroeconomico di sintesi Italia Congiuntura, trend e investimenti Paesi area Euro Usa PIL -1,8-0,4 0,5 1,1-0,4 0,6 0,8 1,2 2,2 2,2 2,9 2,5 Inflazione 1,2 0,3 0,7 1,5 1,3 0,6 1,2 1,7 1,5 1,8
DettagliIL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI. Ismea. a cura di Mario Schiano lo Moriello 25 GENNAIO 2017
IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI AGGIORNAMENTO PER IL COMITATO DI PRODOTTO DELL ORGANISMO INTERPROFESSIONALE «ORTOFRUTTA ITALIA» 25 GENNAIO 2017 a cura di Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it
DettagliIL FUTURO DELLA VITIVINICOLTURA DELL EMILIA ROMAGNA TRA CAMBIAMENTI CLIMATICI E INNOVAZIONE. 12 febbraio 2018 BOLOGNA
IL FUTURO DELLA VITIVINICOLTURA DELL EMILIA ROMAGNA TRA CAMBIAMENTI CLIMATICI E INNOVAZIONE 12 febbraio 2018 BOLOGNA ENOTECA REGIONALE EMILIA-ROMAGNA ASSOCIAZIONE DI PRODUTTORI VITIVINICOLI REGIONALE ASSOCIA
DettagliDip. Promozione dell Internazionalizzazione Area Programmazione e Controllo
Articolazione innovativa in progetti tematici modulati in chiave geografica, con focus sulla I CONTENUTI IN SINTESI: I PUNTI CHIAVE promozione per filiere Potenziamento ed estensione del supporto a settori
DettagliRaffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018
Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell
DettagliLe interdipendenze produttive delle filiere meridionali e gli impatti economici. A.I.S.Re., Bolzano, 18 settembre 2018
Le interdipendenze produttive delle filiere meridionali e gli impatti economici A.I.S.Re., Bolzano, 18 settembre 2018 Autilia Cozzolino, Ricercatrice SRM Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo.
DettagliLa competitività dei produttori vitivinicoli italiani di fronte ai nuovi scenari di mercato
Montepulciano, 23 giugno 2017 La competitività dei produttori vitivinicoli italiani di fronte ai nuovi scenari di mercato DENIS PANTINI Responsabile Wine Monitor Direttore Area Agroalimentare Nomisma spa
DettagliPAESI BANDIERA E PAESI FRONTIERA: analisi delle potenzialità dell Agri-food italiano e tendenze evolutive
PAESI BANDIERA E PAESI FRONTIERA: analisi delle potenzialità dell Agri-food italiano e tendenze evolutive Direttore Area Agroalimentare Nomisma Roma, 14 novembre 2018 OUTLINES La centralità dei mercati
Dettaglib) partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
Allegato A Disposizioni attuative della misura della promozione del vino sui mercati dei paesi terzi inserita nel programma nazionale di sostegno per la campagna vitivinicola 214/215 e successive Indice:
DettagliIL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-settembre 2018)
IL COMMERCIO ESTERO AGROALIMENTARE (gennaio-settembre 2018) Nel periodo gennaio-settembre, il deficit della bilancia commerciale agroalimentare italiana ha sfiorato i 2,5 miliardi di euro. Rispetto al
DettagliEstratto dalla ricerca
Estratto dalla ricerca Il settore e stato interessato da un intenso processo di crescita nel periodo 1999-2003. Il tasso di crescita medio e stato superiore a quello del settore cliente (le costruzioni)
DettagliDirezione Servizi per lo sviluppo rurale. I numeri della filiera del pomodoro da industria
Direzione Servizi per lo sviluppo rurale I numeri della filiera del pomodoro da industria Roma, giugno 2017 I numeri della filiera del pomodoro da industria La produzione Nel 2016, i volumi mondiali di
DettagliEXPORT ALL ITALIANA: TUTTI PER UNO, NESSUNO PER TUTTI
Osservatorio Vinitaly-Nomisma Wine Monitor EXPORT ALL ITALIANA: TUTTI PER UNO, NESSUNO PER TUTTI OVERVIEW CONSUMI, IMPORT ED EXPORT DI VINO NEI TOP MERCATI MONDIALI DENIS PANTINI Responsabile Wine Monitor
DettagliDATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM
DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM Informazioni che la Dott.ssa Tiziana Sarnari (ISMEA) ha esposto questa mattina (8 luglio 2014), nel corso dell evento di Business International Fiera Milano Media.
DettagliL IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA
Faenza, 27 febbraio 2014 DENIS PANTINI Direttore Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma spa L IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA I temi di approfondimento
DettagliItalia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale
Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL del triennio 2016-18 (previsioni) Mondo Spagna USA Eurozona Germania Francia Nel triennio 2013-15: Mondo:
DettagliL export di vino veneto e i flussi internazionali
e i flussi internazionali Regione Veneto Lonigo, 22 dicembre 215 Gli argomenti L agroalimentare I flussi internazionali Importatori, consumi e tendenze Lonigo, 22 dicembre 215 2 La filiera agroalimentare:
Dettagli3. Il Commercio Internazionale
27 Bollettino di Statistica 3. Il Commercio Internazionale Aumenta l export napoletano Nei primi nove mesi del 2011 il valore a prezzi correnti delle esportazioni della provincia di Napoli ammonta ad oltre
DettagliUn futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile Simone Vieri
Un futuro di sfide. Dal metanolo alla conquista dei mercati. VINITALY, Veronafiere 6 aprile 2006 I fattori condizionanti. Le risposte della vitivinicoltura italiana. I risultati presenti, le sfide future.
DettagliNuovi scenari e opportunità per il Made in Italy
Milano, 15 novembre 01 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy Presidente Michele Scannavini Export traino per la crescita italiana,0 3,0
DettagliI vini veronesi nello scenario globale: competitività, prospettive di crescita e impatti economici
Verona, 30 novembre 2015 I vini veronesi nello scenario globale: competitività, prospettive di crescita e impatti economici DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor
DettagliCrescita dell export dei vini bianchi italiani Opportunità per la Falanghina - Strategie e Mercati Falanghina Felix
Crescita dell export dei vini bianchi italiani Opportunità per la Falanghina - Strategie e Mercati Falanghina Felix Sant Agata dei Goti 15 settembre 2007 EXPORT AGROALIMENTARE IN VALORE PRINCIPALI SETTORI
DettagliLa performance sui mercati internazionali
La performance sui mercati internazionali Quote di mercato italiane sul commercio mondiale tra il 2000 e il 2017 (%) Export chimico italiano e dei principali Paesi europei (var. % in valore 2010-2018)
DettagliGlobal Commerce Review. Italia, Q2 2018
Global Commerce Review Italia, Q2 2018 Il mobile continua a crescere In APAC, si registra il maggior numero di transazioni mobile. Europa Nord America Medioriente e Africa Asia Pacifico America Latina
DettagliCentro Studi FederSalus
Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2016 La filiera italiana degli integratori alimentari Executive Summary Anticipazione dei risultati Fatturato, occupazione e struttura dell offerta Il comparto
DettagliCarta, Editoria, Stampa e Trasformazione: i numeri e le proposte per la ripresa
Carta, Editoria, Stampa e Trasformazione: i numeri e le proposte per la ripresa Alessandro Nova Università L. Bocconi Roma, 10 aprile 2013 Filiera della carta 2013 - Alessandro Nova 1 La filiera della
DettagliFrumento tenero. Panificabile francese
Aprile 2014 In sintesi Per tutto il 2013 e i primi mesi del corrente anno, il mercato del frumento e del mais è stato contraddistinto dalla strutturale volatilità che caratterizza le commodities, pur manifestando
DettagliNuove energie per l economia italiana
Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Stefania Trenti, Direzione Studi e Ricerche Torino, 31 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2010 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2053 del 03 agosto 2010 pag. 1/6 PROGRAMMA PROMOZIONALE DEL SETTORE PRIMARIO 2010. (D.G.R. N. 588 DEL 9 MARZO. - L.R. 14 MARZO 1980, N. 16. 2010. ACCORDI
DettagliSCENARIO MONDIALE E POSIZIONAMENTO ALL ESTERO DEI SALUMI ITALIANI
SCENARIO MONDIALE E POSIZIONAMENTO ALL ESTERO DEI SALUMI ITALIANI RAFFAELE BORRIELLO ISMEA 13 giugno 2017 MERCATO MONDIALE DELLA CARNE 140.000 120.000 100.000 80.000 60.000 40.000 2005 2007 2009 2011 TREND
DettagliLA FILIERA AGROALIMENTARE IN ITALIA: RILEVANZA, COMPETITIVITA E SCENARI EVOLUTIVI
Roma, 18 ottobre 2018 LA FILIERA AGROALIMENTARE IN ITALIA: RILEVANZA, COMPETITIVITA E SCENARI EVOLUTIVI DENIS PANTINI Direttore Area Agricoltura e Industria alimentare Nomisma spa LA FILIERA AGROALIMENTARE
DettagliLa bilancia agroalimentare nazionale nel 2018
Gennaio-dicembre 2018 numero 1/2019 marzo 2019 Sommario 1 I principali mercati di sbocco e comparti produttivi nel 2018 2 Le esportazioni nazionali di prodotti agroalimentari hanno stabilito un nuovo record
DettagliOpportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto
Venezia, 24 novembre 2016 EVOLUZIONE DEL COMMERCIO CON L ESTERO PER AREE E SETTORI Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto Riccardo Landi Direttore Ufficio di Supporto per la Pianificazione
DettagliLE D.O. TOSCANE NELLE PROSPETTIVE DEL MERCATO GLOBALE
LE D.O. TOSCANE NELLE PROSPETTIVE DEL MERCATO GLOBALE DENIS PANTINI Responsabile Nomisma Wine Monitor CRESPINA (PI) 23 NOVEMBRE 2018 TOPICS Come cambia il mercato globale L evoluzione del consumo di vino
DettagliLa bilancia commerciale agroalimentare nazionale nel 2017
La bilancia commerciale agroalimentare nazionale nel 2017 Roma, 26/03/2018 La bilancia agroalimentare nazionale nel 2017 Nel 2017, le esportazioni complessive di prodotti agroalimentari hanno superato
DettagliAGENDA. I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione
AGENDA I risultati economici nel periodo di crisi I fattori competitivi Alcuni elementi per la discussione 1 La fase economica prosegue la sua dinamica non positiva Si aspettano i primi segnali di ripresa
DettagliIL MERCATO DEL MELONE
IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI E DINAMICHE ATTESE Mario Schiano lo Moriello Ismea www.ismea.it www.ismeaservizi.it 23/04/2014 GLI ELEMENTI DI CRITICITA aumento dei costi di produzione (concimi,
DettagliIl legno-arredo italiano: visioni e sfide del comparto per vincere sui mercati a più alto potenziale
Il legno-arredo italiano: visioni e sfide del comparto per vincere sui mercati a più alto potenziale Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Udine, 8 giugno 2017 Agenda 1 1 L evoluzione delle quote
DettagliOCM VINO NEI PAESI EXTRA UE
OCM VINO NEI PAESI EXTRA UE VOLANO DI CRESCITA PER IL PIEMONTE Daniela Scarzello Regione Piemonte Direzione Agricoltura Si ringrazia per l elaborazione dei dati INEA: Elisa Biagioni, Giorgio Orso, Laura
DettagliMERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI
5 giugno 2015 MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline PARTE 1 Mercato Italia Produzioni, consumi, export di
DettagliIl comparto italiano. rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale
Il comparto italiano delle paste alimentari: rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale DENIS PANTINI PAOLO BONO Area Agricoltura e Industria Alimentare Bologna, 24 aprile
DettagliIL VINO VENETO OLTRE LA CRISI I DATI EXPORT 2010
a cura del SETTORE ECONOMIA, MERCATI E COMPETITIVITÀ Rapporto n. 15 Luglio 211 Numero speciale IL VINO VENETO OLTRE LA CRISI I DATI EXPORT 21 IL VINO VENETO OLTRE LA CRISI: I DATI EXPORT 21 Secondo i dati
DettagliRAPPORTO ANNUALE 2007
ANALISI DELLA DOMANDA TURISTICA NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA ANNO 2007 RAPPORTO ANNUALE 2007 1. L andamento del mercato alberghiero nella Provincia di Roma La crescita della domanda turistica
DettagliIl mercato italiano della produzione dell Arredo & Design
Il mercato italiano della produzione dell Arredo & Design Il mercato italiano della produzione è molto frammentato, con un numero elevato di operatori con inferiore a 50m; poche aziende superano i 200m
DettagliLe strategie di internazionalizzazione delle imprese milanesi e torinesi di fronte alla crisi
Le strategie di internazionalizzazione delle imprese milanesi e torinesi di fronte alla crisi A cura di Centro Studi Assolombarda Ufficio Studi Unione Industriale di Torino 1 Indagine sui processi di internazionalizzazione
DettagliL INDUSTRIA ITALIANA COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE
L INDUSTRIA ITALIANA UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE COSTRUTTRICE DI MACCHINE UTENSILI: LE ULTIME TENDENZE Centro Studi & Cultura di Impresa I PRINCIPALI PRODUTTORI NEL 2015 Cina 19.910 +8,4% Giappone Germania
Dettaglicdo international Servizio estero per le imprese
cdo international Servizio estero per le imprese Cdo international è il servizio che Compagnia delle Opere di Monza e Brianza offre ai propri associati che desiderano conoscere, verificare, affrontare
Dettagli4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE
4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE 4.1 Il commercio con l estero Nel periodo gennaio dicembre il valore delle esportazioni della provincia di Napoli ha registrato un aumento del 6,7% rispetto allo stesso periodo
DettagliLE PROSPETTIVE DI MERCATO DI AMARONE E PROSECCO IN ITALIA E ALL ESTERO
Padova, 2 luglio 2015 LE PROSPETTIVE DI MERCATO DI AMARONE E PROSECCO IN ITALIA E ALL ESTERO DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma I temi di approfondimento Mercato Italia: trend nei consumi
DettagliCABINA DI REGIA PER L ITALIA INTERNAZIONALE: il Piano Straordinario per il Made in Italy. Segretariato Cabina di Regia
CABINA DI REGIA PER L ITALIA INTERNAZIONALE: il Piano Straordinario per il Made in Italy Segretariato Cabina di Regia Roma, 17 ottobre 2017 1 Il 2016 è stato un anno record sia in termini di export sia
DettagliL EXPORT DEI VINI A INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA: TRANQUILLI, MA NON TROPPO
L EXPORT DEI VINI A INDICAZIONE GEOGRAFICA TIPICA: TRANQUILLI, MA NON TROPPO Non senza qualche difficoltà iniziale i vini a Indicazione geografica tipica (Igt) hanno ritagliato un crescente spazio nel
DettagliFABIO ROSSELLO Presidente Cosmetica Italia
TREND E IL MERCATO GLOBALE DEL BEAUTY Milano, 25 maggio 2017 FABIO ROSSELLO Presidente Cosmetica Italia I NUMERI DELLA COSMETICA 205 valore globale della cosmetica nel 2016 in miliardi di euro +4% +8,4%
DettagliVino e territorio: posizionamento competitivo, tendenze e scenari di mercato per le grandi denominazioni italiane
Tenuta S.Anna, 8 giugno 2017 Vino e territorio: posizionamento competitivo, tendenze e scenari di mercato per le grandi denominazioni italiane DENIS PANTINI Responsabile Wine Monitor Direttore Area Agroalimentare
DettagliL ATLANTE DEL MADE IN ITALY LE ROTTE DELL EXPORT ITALIANO PRIMA E DURANTE LA CRISI
L ATLANTE DEL MADE IN ITALY LE ROTTE DELL EXPORT ITALIANO PRIMA E DURANTE LA CRISI Ottobre 2012 1 L ATLANTE DEL MADE IN ITALY Le rotte dell export italiano prima e durante la crisi La crisi dell economia
DettagliCentro Studi FederSalus Indagine di settore 2015 La filiera italiana degli integratori alimentari
Centro Studi FederSalus Indagine di settore 2015 La filiera italiana degli integratori alimentari Centro Studi FederSalus: prima indagine di settore 2015 Monitoraggio e rilevazione continuativa degli indicatori
DettagliEat-Commerce: l ecommerce in Italia nel Food&Grocery
Osservatorio ecommerce B2c Eat-Commerce: l ecommerce in Italia nel Food&Grocery Food For The Digital Feed Riccardo Mangiaracina riccardo.mangiaracina@polimi.it 12 Maggio 2016 L Osservatorio ecommerce B2c
DettagliL ESPORTAZIONE DI VINO DAL VENETO
O S S E R V A T O R I O E C O N O M I C O A G R O A L I M E N T A R E L ESPORTAZIONE DI VINO DAL VENETO Report 2016 INDICE: 1. Esportazioni di vino dal Veneto 2. Esportazioni dei vini fermi in bottiglia
DettagliLA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO. RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea
LA SOSTENIBILITÀ ECONOMICA ATTRAVERSO I DATI DI MERCATO RAFFAELE BORRIELLO Direttore Generale Ismea IL MERCATO ITALIANO 160 140 120 100 80 60 40 55,7% 44,8% Fonte: Ismea su dati OIV Produzioni e consumi
DettagliIL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Aprile 2007 A p r i l e
A p r i l e 2 0 0 7 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Gli arrivi complessivi negli alberghi della provincia di Roma nel mese di Aprile sono stati 902.637 unità (+10,88%); le
DettagliTiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
REGIONE EMILIA ROMAGNA: POLITICHE PER PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE DELLE IMPRESE Tiziano Bursi Università degli studi di Modena e Reggio Emilia L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PICCOLE IMPRESE. TRATTI
DettagliPresentazione Annuario Istat-Ice 2016
Presentazione Annuario Istat-Ice 2016 Commercio estero ed attività internazionali delle imprese Giorgio Alleva Presidente dell Istituto Nazionale di Statistica Outline Le principali novità dell Annuario
DettagliWWM San Francisco 2018
WWM San Francisco 2018 Il progetto Wonderfud Wonderfud fornisce metodi e strumenti necessari a consentire alle PMI, espressione dell eccellenza enogastronomica italiana, di entrare nei nuovi Mercati caratterizzati
Dettagli2014 Consuntivo e andamento negli ultimi 10 anni
Flussi Turistici in Piemonte 214 Consuntivo e andamento negli ultimi 1 anni Osservatorio Turistico Regionale Cristina Bergonzo Contesto internazionale Fonte UNWTO, ENIT, Ban nca d Itlia, Il Sole 24 Ore
DettagliIl quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa
Il quadro del commercio mondiale: opportunità per le imprese Alessandra Lanza, Prometeia spa Esportare perché? Fatturato trainato dall export indici mensili del fatturato nel settore manifatturiero (2010=100)
DettagliRallentamento strutturale del commercio mondiale
Rallentamento strutturale del commercio mondiale Nuovi modelli di sviluppo industriale Aumentano gli investimenti nel biennio 2015-2016 2016 - anno positivo per esportazioni e investimenti in Italia Principali
DettagliOSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI. i settori industriali dell Elettrotecnica e dell Elettronica in Italia. 24 luglio 2014
OSSERVATORIO CONGIUNTURALE GEI i settori industriali dell Elettrotecnica e dell Elettronica in Italia 24 luglio 2014 l industria delle tecnologie di ANIE nel 2013 56 miliardi di euro, distribuzione % del
DettagliL osservatorio sull internazionalizzazione del
RAPPORTO 2011 SULL ECONOMIA REGIONALE L osservatorio sull internazionalizzazione del sistema produttivo dell Emilia-Romagna Mercoledì 21 dicembre 2011 ore 9.00 Matteo Beghelli g A) Analisi dei dati del
DettagliRICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI
RICERCA DI MARKETING SUI CENTRI ESTETICI ITALIANI La situazione attuale e le tendenze evolutive nel mondo dei centri estetici In collaborazione con: sintesi 1 IL MODELLO DI RICERCA INTEGRATA Ricerca Integrata
DettagliRussia. Un grande paese in ripresa
Russia Un grande paese in ripresa lo sviluppo economico Andamento del PIL e del PIL procapite anni PIL ppa (mld $) PIL procapite ppa (mld $) PIL a prezzi correnti(mld $) 1999 996,94 6.758 195,90 2000 1.120,53
DettagliRicavi netti delle vendite e delle prestazioni consolidati pari a 81,9 milioni di Euro.
COMUNICATO STAMPA Panariagroup Industrie Ceramiche S.p.A.: il Consiglio di Amministrazione approva il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2015. Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni consolidati
DettagliNuove energie per l economia italiana
Women Value Company 2017 Nuove energie per l economia italiana Gregorio De Felice Milano, 4 maggio 2017 Italia in ripresa, ma ancora in ritardo nel confronto internazionale 1 Crescita cumulata del PIL
DettagliIL TURISMO IN CIFRE NEGLI ESERCIZI ALBERGHIERI DI ROMA E PROVINCIA GENNAIO
G ENNAIO 2010 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Proseguono anche nel mese di Gennaio nella provincia di Roma i segnali di ripresa della domanda turistica, che ha registrato
DettagliLO SCENARIO DI MERCATO DEL VINO ITALIANO: CONSUNTIVO 2015 E PROSPETTIVE FUTURE
29 MARZO 2016 LO SCENARIO DI MERCATO DEL VINO ITALIANO: CONSUNTIVO 2015 E PROSPETTIVE FUTURE DENIS PANTINI Direttore Area Agroalimentare Nomisma Responsabile Wine Monitor Outline 2015: i principali cambiamenti
DettagliProdotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato
Bologna, Prodotti cosmetici: evoluzione, storia e struttura mercato relatore: Gian Andrea Positano Centro Studi e Cultura d Impresa Unipro UNIPRO - Associazione Italiana Industrie cosmetiche 500 Aziende
DettagliEconomia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive
Economia dello sviluppo Paolo Figini (paolo.figini@unibo.it) Sviluppo e Crescita: definizioni e concetti, fatti e prospettive Fatti e domande Fatto: i paesi hanno valori di reddito e tassi di crescita
DettagliNumeri e tendenze. Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte
Economia biellese 2014: Numeri e tendenze Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Il 2014: il mondo Il ciclo economico internazionale ha mantenuto un ritmo di espansione
DettagliITALIA MULTINAZIONALE 2012
Istituto nazionale per il Commercio Estero Presentazione della ricerca ITALIA MULTINAZIONALE 2012 Prof. Marco Mutinelli, Università degli Studi di Brescia Roma, 5 luglio 2012 ICE (Sala Pirelli) Via Liszt,
DettagliSTRATEGIE DEL SISTEMA TRENTINO VERSO I MERCATI LONTANI: FOCUS BRASILE
STRATEGIE DEL SISTEMA TRENTINO VERSO I MERCATI LONTANI: FOCUS BRASILE 9 Dicembre 2013 Raffaele Farella, I.D. per la Promozione e l Internazionalizzazione 1. CRESCERE ALL ESTERO: IL NUOVO RUOLO DEI MERCATI
DettagliFonte report: sistema informativo Ulisse Codice Prodotto: UL Dicembre LAVASTOVIGLIE
Fonte report: sistema informativo Ulisse Codice Prodotto: UL842211 Dicembre 2015 www.bperestero.it LAVASTOVIGLIE Descrizione Prodotto 1/27 Il Codice Prodotto Ulisse rappresenta l'aggregazione dei codici
DettagliIL TURISMO IN CIFRE negli esercizi alberghieri di Roma e Provincia Marzo 2007 M a r z o
M a r z o 2 0 0 7 1. L andamento generale negli alberghi della Provincia di Roma Gli arrivi complessivi negli alberghi della provincia di Roma nel mese di Marzo sono stati 829.740 unità (+12,82%); le presenze
Dettagli