Progetto Validazione di cultivar e selezioni avanzate di actinidia, pesco e albicocco per uso in coltura biologica. BIOFRU

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1 CRA Consiglio per l ricerc e l sperimentzione in gricoltur Centro di ricerc per l frutticoltur Rom Progetto Vlidzione di cultivr e selezioni vnzte di ctinidi, pesco e licocco per uso in coltur iologic. BIOFRU RELAZIONE FINALE Ministero delle politiche gricole limentri e forestli. Progrmm di Azione Nzionle per l Agricoltur Biologic e i Prodotti Biologici per gli nni 2008 e 2009 Azione 2.2. D.M. 1 dicemre 2009, n

2 Titolo del progetto Vlidzione di cultivr e selezioni vnzte di ctinidi, pesco e licocco per uso in coltur iologic Acronimo BIOFRU Periodo Anni Con il progetto BIOFRU si voluto vvire l ttività di osservzione e vlutzione di tre fruttiferi quli ctinidi, pesco e licocco con l oiettivo di individure le vrietà più idonee d essere utilizzte in regimi di gricoltur iologic. Tle ttività si è esplict si ttrverso lo studio del comportmento gronomico, vegettivo e produttivo delle vrietà poste in osservzione, che nell vlutzione delle crtteristiche commercili e nutrizionli dei frutti. Oiettivi generli Gli oiettivi generli del progetto sono riconduciili : - individure nell mito del germoplsm utoctono itlino (vrietà ntiche) e le vrietli normlmente utilizzte (commercili) quelle più dtte o che presentno mggiore ttitudine ll coltivzione in regime iologico; - individure grotecniche e mezzi di difes ecocomptiili l fine di migliorre l produzione delle cv oggetto di studio; - mettere punto tecniche di propgzione del mterile vegetle secondo l normtiv iologic. Unità Opertive scientifiche prtecipnti - CRA FRU - Centro di ricerc per l frutticoltur, Rom - Coordinmento - CRA FRC - Unità di ricerc per l frutticoltur, Csert - CRA IAA - Unità di ricerc per i processi dell industri grolimentre, Milno Articolzione e struttur del progetto Il progetto è stto rticolto in tre linee di ricerc e sette zioni di ricerc (work pckge) così come descritte nell seguente tell: Line di Ricerc Azione di Ricerc Unità Opertiv prtecipnte Line di ricerc 1: Vlutzione gronomic, WP Ricognizione dello stto dell rte nel settore delle cultivr frutticole di pesco, ctinidi e licocco mggiormente utilizzte in regime di gricoltur iologic. CRA - FRU Rom 2

3 fenologic e pomologic Line di ricerc 2: Tecniche colturli, difes e propgzione Line di ricerc 3: Vlutzione contenuto nutrceutico e ttitudine ll conservzione WP Vlutzione e vlidzione di vrietà e di selezioni vnzte di pesco, ctinidi e licocco per ccertrne l eventule idoneità ll coltivzione in iologico. WP Sviluppo di grotecniche per l difes d genti iotici e d fttori mientli sfvorevoli. WP Individuzione di cv di pesco, licocco e ctinidi meno suscettiili gli ttcchi di Certitis cpitt. WP Mess punto di metodi di propgzione innovtivi e comptiili con il vivismo in iologico WP Vlutzione dell conservilità delle cultivr selezionte. WP Vlutzione dell componente nutrceutic delle cultivr e delle selezioni considerte. CRA - FRU Rom CRA - FRU Rom CRA - FRU Rom CRA - FRC Csert CRA - IAA Milno CRA - FRU Rom A conclusione del progetto (primo iennio) vengono di seguito descritte sinteticmente le ttività svolte e i risultti conseguiti. Line di ricerc 1: Vlutzione gronomic, fenologic e pomologic WP Ricognizione dello stto dell rte nel settore delle cultivr frutticole di pesco, ctinidi e licocco mggiormente utilizzte in regime di gricoltur iologic. (CRA-FRU, Responsile Dott. Guido Ciprini) È stt effettut un pprofondit indgine iliogrfic per l ricognizione dello stto dell rte delle vrietà di pesco, licocco e ctinidi per poter definire un primo elenco di genotipi d porre in vlutzione nel progetto. Nell individure le vrietà d inserire in elenco, prticolre ttenzione è stt post verso quelle di origine utocton e ntic dotte di elevt dttilità lle condizioni pedoclimtiche dei nostri territori e resistenz e/o tollernz lle principli vversità iotiche. Sono stte, inoltre, ritenute meritevoli di osservzioni lcune cultivr che sono stte considerte positivmente in progrmmi di vlutzione vrietle, seppur in regimi convenzionli, come il progetto Liste di Orientmento Vrietle dei Fruttiferi, nonché lcune cv di recente o recentissim introduzione reputte potenzilmente interessnti per le loro crtteristiche gronomiche, pomologiche, commercili e nutrceutiche. In prticolre l ricognizione h consentito di definire un elenco di vrietà con 39 cv di licocco, 21 cv di pesco, 12 cv di nettrine, 2 cv di pesco d industri e 6 cv di ctinidi, per un totle di 80 genotipi meritevoli di vlutzione (llegto 1). WP 1.2 Vlutzione, scelt e vlidzione di vrietà e di selezioni vnzte di pesco, ctinidi e licocco per ccertrne l eventule idoneità ll coltivzione in iologico. (CRA-FRU, Responsile Dott. Guido Ciprini) 3

4 Primo nno Le ttività di vlutzione delle cultivr è inizit con un serie di osservzioni sugli spetti fenologici, quli le dte di inizio e fine fioritur, le dte di mturzione e di rccolt commercile e le reltive entità. L nlisi delle vrietà è proseguit con l vlutzione del comportmento gronomico (come produttività, vigori, esigenz di interventi di dirdmento, cscol) e si è complett con un descrizione pomologic con l utilizzo di pposite schede di vlutzione precedentemente definite per ogni specie (llegti 2 e 3). In generle i principli crtteri osservti hnno rigurdto i dti reltivi : 1. per il frutto: - peso; - form si longitudinle che trsversle (rotond, olt, ellittic, ecc); - colore dell epidermide (verde, inco, gillo, rncito); - sovrccolore con l percentule di rosso e il tipo di rosso se chiro o intenso o vivo; - tomentosità (per l ctinidi); 2. per l polp: - colore (inc, gill, rncit, ecc.); - presenz di rosso (soprttutto per il pesco e l licocco); - consistenz e durezz; - tessitur; - derenz l nocciolo e ll ucci - spore e il grdo zuccherino; 3. per il nòcciolo: - grndezz; - form; - colore. È stt, inoltre, rilevt l presenz di eventuli difetti come sctolto, rugginosità e cllo (soprttutto per il pesco) e più in generle di spccture dell epidermide. Le vlutzioni hnno previsto nche osservzioni visive di cmpo sull presenz/ssenz delle principli ptologie sui frutti delle cultivr in esme. In prticolre per il pesco è stt nnott l presenz e i dnni derivti d oll (Tphrin deformns), oidio (Spherothec pnnos, Oidium leucoconium), monili (Monilini lx, M. fructigen), fidi (Myzus persice), tteriosi e corineo. Per l licocco è stt vlutt l presenz di monili (Monilini lx, M. fructigen) e tteriosi (Fusicoccum mygdli). Per l ctinidi il cncro tterico dovuto Pseudomons spp. Secondo nno Sono proseguite le osservzioni su pesco e licocco, limittmente lle cultivr che hnno prodotto si in regime iologico che convenzionle. Per qunto rigurd l ctinidi, l ttule grve stto fitosnitrio delle pinte dovuto l tterio Pseudomons syrige pv ctinidie, gente del cncro tterico, non h consentito di effetture le ttività progrmmte poichè è stto necessrio rimuovere numerose pinte per contenere l diffusione dell infezione. Reltivmente ll licocco, il secondo nno è risultto essere un ottim nnt produttiv poiché non si sono verificte gelte trdive in prossimità dell fioritur. Considerndo quindi ottimli le condizioni climtiche, m tenendo comunque presente l giovne età degli impinti, è stto possiile trrre lcune considerzioni generli sulle entità di produzione delle diverse cultivr in osservzione (t. 1). In prim nlisi, si è potuto evidenzire come l espressione dei crtteri 4

5 fenologici quli epoche di fioritur e mturzione, si vvicinino lle epoche riportte in iliogrfi (d es. Spring Blush e Bor). Reltivmente ll stim dell entità di produzione, si è notto come l coltivzione in iologico delle cultivr Spring Blush, Tyrinthos, Bell D'Imol, Sungint, Frcsso e Boccucci Lisci eguglino quelle dell conduzione convenzionle. Nelle cultivr Bor e Pinkot l produzione in iologico è risultt ridott rispettivmente di un 20% e di un 40% rigurdo il trdizionle, ricdendo comunque in miti produttivi soddisfcenti. Le cultivr Pellecchiell e Rele D Imol hnno mostrto produzioni scrse, mentre Sn Cstrese e Vitillo hnno evidenzito differenze sostnzili tr iologico e convenzionle dove, in quest ultimo, le produzioni sono stte compromesse d prolemi fitosnitri. Tell 1 Alicocco: rilievi fenologici delle cultivr confronto tr cmpo iologico e convenzionle CULTIVAR Biologico (B) Convenzionle (C) Vigori Dt fioritur Entità fioritur Dt mturzione Produttività Bell D'Imol Boccucci Lisci Bor Cnino * Frcsso Monco Bello * Pellechiell Pinkot Rele D'Imol Sn Cstrese Spring lush Sungint Tyrinthos Vitillo B 4 16-mr medi 29-giu medi C 3 13-mr medi 16-giu medi B 3 08-mr medi 12-lug medi C 4 14-mr medi 05-lug medi B 2 12-mr medi 11-giu elevt C 4 14-mr medi 12-giu molto-elevt B n.r. 22-mr medio-scrs C 3 12-mr medi 28-giu medio-scrs B 3 12-mr medi 05-lug elevt C 4 10-mr medi 30-giu elevt B 4 05-mr medi C 3 09-mr medi 27-giu molto-elevt B 2 16-mr medio-scrs 25-giu scrs C 3 12-mr medi 22-giu elevt B 2 14-mr elevt 12-giu medi C 3 13-mr medi 07-giu molto-elevt B 3 17-mr medio-scrs 25-giu scrs C 4 14-mr medi 20-giu medi B 4 10-mr medi 29-giu elevt C 3 09-mr medi 23-giu medio-scrs B 3 12-mr medi 27-mg medio-scrs C 4 12-mr medi 30-mg medio-scrs B 3 15-mr medi 26-giu medi C 3 12-mr medi 18-giu medi B 2 09-mr medi 13-giu elevt C 3 12-mr medi 13-giu elevt B 4 28-fe medi 30-giu elevt C 3 10-mr medi 18-giu medio-scrs * Non sono stti riportti i dti produttivi delle cultivr Monco Bello e Cnino in qunto gli stoni dopo l fioritur hnno mnifestto un repentino disseccmento prtire dll pice dell chiom seguire sull prte sle fino ll morte delle pinte (Foto 1). 5

6 Foto 1 - Pinte morte dell cv Monco Bello Foto 2 - Cv Strk Redgold con evidenti ttcchi di Tripidi. Foto 3 - Cv Rich Ldy con vegetzione dnneggit d fidi. Per qunto rigurd pesco e nettrine, in prte si può ffermre qunto già detto l nno precedente, ovvero che l epoc di mturzione nel iologico è risultt posticipt medimente di due giorni rispetto l convenzionle. Rigurdo l produzione (t. 2) si è notto come per Sweet Red, August Red, Big Top, Rich My, Spring Ldy, Gret, Royl Glory e Rich Ldy ess si si colloct nel iologico tr il livello medio-scrso e scrso, differenz del convenzionle dove le reltive entità rientrno nei limiti riportti in iliogrfi. Tuttvi per cultivr Strk Redgold, Suncrest e Firtime risult ccettile l produzione è risultt ccettile dl punto di vist quntittivo, seene Strk Redgold i evidenzito un rilevnte sensiilità d ttcchi di tripidi (foto 2) e Firtime con le trdive Sweet Red e August Red ino mostrto mturzione tutti i frutti colpiti d Certitis cpitt d un livello tle d inficire l potenzile commerciilità del prodotto. Proprio sotto l spetto ptologico, si è potuto consttre come le cultivr quli Rich Ldy (foto 3), Royl Glory, Gret e Big Top hnno dimostrto un elevt suscettiilità d ttcchi di fidi che hnno custo dnni consistenti ll vegetzione tli d compromettere le produzioni. Tell 2 Pesco e nettrine: rilievi fenologici delle cultivr confronto tr cmpo iologico e convenzionle Cultivr August Red Big Top Firtime Gret Rich My Rich Ldy Royl Glory Spring Ldy Strk Redgold Suncrest Sweet Red Tipo frutto Ng Ng Pg P Pg Pg Pg Pg Ng Pg Ng Biologico (B) Convenzionle (C) Vigori Dt fioritur Entità fioritur Dt Mturzione Produttività B medio-scrs 16-mr medio-scrs 23-go Scrs C medi 11-mr medi 22-go Medi B medio-scrs 15-mr elevt 07-lug medio-scrs C medi 15-mr scrs 26-giu Scrs B medi 22-mr medi 10-set Medi C elevt 21-mr medi 09-set Medi B medi-scrs 12-mr medio-scrs 18-lug scrs C medi 11-mr medi 16-lug medi B medi 15-mr medi 07-giu scrs C medi 15-mr medio-scrs 05-giu elevt B medio-scrs 12-mr medi 06-lug medio-scrs C medi 15-mr medi 01-lug medi B medio-scrs 16-mr medio-scrs 02-lug scrs C medi 13-mr medi 27-giu medi B medi 17-mr medio-scrs 23-giu scrs C medi 17-mr medio-scrs 18-giu medi B medi 19-mr medi 01-go medi C medi 16-mr medio-scrs 31-lug medi B medi 16-mr medi 28-lug medi C medi 13-mr medi 28-lug elevt B medi 20-mr medi 10-go medio-scrs C medi 17-mr medi 10-go elevt 6

7 Risultti e conclusioni Seene l revità del tempo disposizione (un solo nno di produzione) non consent l momento di disporre serie di dti sufficienti formulre risultti ttendiili o trrre conclusioni definitive, comprndo le osservzioni effettute ciò che è riportto in prte in iliogrfi o dlle esperienze mturte in progetti di ricerc, quli Liste di Orientmento Vrietle, risult generlmente confermto il comportmento di mggior rusticità e migliore dttilità delle cultivr utoctone rispetto quelle commercili che, di contro, presentno spetti pomologici e crtteri orgnolettici migliori. Line di ricerc 2: Tecniche colturli, difes e propgzione WP Sviluppo di grotecniche per l difes d genti iotici e d fttori mientli sfvorevoli (CRA-FRU, responsile Dott. Flvio Roerto De Slvdor) L ttenzione dell ttività di ricerc è stt foclizzt su metodi di controllo comptiili con l coltivzione iologic di ptogeni e/o insetti rilevnti nell difes di pesco, licocco e ctinidi. In prticolre, tr i ptogeni sono stti considerti il corineo (Coryneum eijerinckii), l oll Tphrin deformns), l oidio (Spherothec pnnos); tr gli insetti l mosc mediterrne (Certitis cpitt). Riduzione dell inoculo Per gli genti fungini si è seguit l vi privilegit dell riduzione dell inoculo (Berger 1977) medinte un sportzione ccurt di orgni legnosi infetti in pint e l eliminzione delle foglie cdute (spirzione o rcctttur meccnic) o loro rpid decomposizione (microrgnismi, enzimi cellulosolitici) o disinfezione (rucitori per pirodisero). Le tecniche più onerose dl punto di vist d impiego di mcchine e mnodoper sono risultte l sportzione e l disinfezione, che però riducono sicurmente le fonti di inoculo. Le osservzioni condotte nelle prcelle in cui sono stte pplicte queste due ultime tecniche, non hnno messo in evidenz differenze significtive rispetto l controllo, m è necessrio sottolinere che per un vlutzione oggettiv dei risultti sono sicurmente necessri periodi di tempo en superiori quelli dell durt del progetto. Biofungicidi Per il controllo dei mrciumi dei frutti in pre e post-rccolt, come genti di iocontrollo sono stti impiegti i lieviti, microrgnismi che differenz di ltri non hnno controindiczioni nell difes fitosnitri di prodotti, d destinre l consumo limentre. Si trtt di ntgonisti pprtenenti un numero reltivmente ridotto di generi: Cndid, Deryomyces, Metschnikowi, Pichi, Yrrowi di prticolre interesse dl momento che l loro ttività non dipende dll produzione di ntiiotici o di ltri metoliti secondri potenzilmente negtivi per l miente o tossici per l uomo. Come riportto d Jnisiewicz (1988), i lieviti possono colonizzre le superficie del frutto o le ferite per lunghi periodi e nche in condizioni di scrs umidità producono polisccridi extrcellullri che fvoriscono l loro soprvvivenz; competono nell colonizzzione dei frutti con i ptogeni; si 7

8 riproducono rpidmente utilizzndo i nutrienti disponiili, dimostrndosi resistenti i pesticidi (Wisniewski nd Wilson, 1992). Nessuno dei lieviti ntgonisti fin qui studiti h dimostrto di possedere in genere un specific modlità di zione nell'interzione tr ntgonist e ptogeno. Coesistono differenti meccnismi: produzione di idrolsi extrcellulri, cpcità di mntenere un metolismo normle nche in condizioni di elevto potenzile osmotico, formzione di un iofilm protettivo, prssitizzzione delle ife del ptogeno. Mentre in lcuni Pesi, come Stti Uniti, Isrele e Sud Afric, sono già commercilmente disponiili i primi iofungicidi (Droy et l., 2003), in Itli e in Europ, invece, lo sviluppo di tli prodotti è limitto oltre dlle complesse e costose procedure di registrzione simili quelle di un fungicid trdizionle, nche d un indegut conoscenz delle potenzilità dei microrgnismi ntgonisti con conseguente scrs o inesistente richiest d prte degli opertori di settore. Per contriuire superre queste difficoltà e rendere economicmente proponiile l uso di iofungicidi le ricerche in collorzione con il Diprtimento di scienze nimli vegetli e dell'miente Università del Molise e il Diprtimento di protezione delle pinte Università di Sssri hnno condotto un intens ttività di studio per conoscere e/o pprofondire le interzioni tr questi tipi di ntgonisti, l ospite, il ptogeno e l miente. In prticolre, gli studi hnno evidenzito che sull fillosfer e crposfer delle principli specie ortofrutticole dell Itli centro-meridionle, i lieviti sono normlmente presenti e diffusi ed pprtengono differenti generi e specie, riconduciili tre gruppi morfologici: lieviti inchi, lieviti ros e funghi lievitiformi. Tr i lieviti selezionti e crtterizzti per un più elevt ttività ntgonist nei confronti di diversi ptogeni di specie frutticole (A. niger, B. cinere, P. expnsum, R. stolonifer, P. itlicum, P. digittum) si sono confermti quelli pprtenenti Metschnikowi pulcherrim, Cryptococcus lurentii, C. lidus e Cndid pulcherrim tr i lieviti inchi; Sporoolomyces roseus, Rhodotorul glutinis, R minut, R. mucillginos tr i lieviti ros; Aureosidium pullulns tr i funghi lievitiformi (Lim et l., 2001 ). Atteso che nel pesco mncvno tutt oggi informzioni reltive ll ttività ntgonist dei lieviti più promettenti nei confronti di Monilini spp. e P. expnsum, si è ritenuto utile ttivre un sperimentzione specific orientt vlutre preliminrmente l loro efficci su frutti rccolti e frigoconservti, nonché su frutti in pint. Un prim prov è stt effettut sui frutti dell nettrin Firlne, ritenut suscettiile M. lx, per verificre l effettiv efficci come ntgonisti del ptogeno di diversi generi e ceppi di lieviti. L cultivr è stt rccolt llo stdio di mturzione commercile, conservt per qulche giorno in cell frigorifer 4 C, fino l momento dell vvio delle prove sperimentli. Le tesi confronto in totle sono stte 9 e hnno compreso: - controllo (inoculo con M. lx senz lcun tipo di trttmento) ; - trttmento chimico con Teuconzolo; - trttmenti con lieviti A. pullulns (LS30), C. lurentii (LS28), M. pulcherrim (LS16), M. pulcherrim (LS49), M. pulcherrim (LS52), R. glutinis (LS11), P. fermentns (752). Ogni tesi h compreso 25 frutti, ciscuno dei quli sono stti inferte quttro ferite nell zon equtorile, successivmente inoculte con i lieviti e M. lx, trnne un tesi di controllo infettt solo con M. lx, per un totle di 100 csi (25x4) per ogni tesi. 8

9 N ferite infette sul totle(100) Il trttmento chimico è stto effettuto con Teuconzolo, utilizzndo il prodotto commercile Folicur SE (Byer CropScience, Milno), immergendo per qulche secondo i frutti in un soluzione llo 0,2% di p.. Ciscun frutto è stto disinfettto con lvggio in ipoclorito di sodio (0,8% di cloro) per due minuti, lvto con cqu distillt sterile ed sciugto con ri. Successivmente ttorno ll zon equtorile sono stte effettute, con un micropipett, delle ferite in posizione equidistnte, venti un mpiezz pprossimtiv di mm 2 x 2 e un profondità di mm 3. Nell mito di ogni tesi, dopo 30 minuti, su ciscun ferit sono stti pplicti 10 µl di sospensione cellulre di lievito (1 x 10 8 cfu/ml), trnne che nel controllo e trscorse due ore, 10 µl di sospensione di M. lx (1x 10 6 conidi/ml). Dopo l inoculzione con il ptogeno, i frutti sono stti posti in plteu distinti per tesi e collocti in un miente chiuso, con temperture di C e un umidità reltiv del 90%. Dopo due giorni dll inoculo sono iniziti i rilievi e ripetuti ogni giorno, fino ll ottvo, qundo il livello di infezione nei frutti di controllo con solo M. lx vev rggiunto qusi il 100%, come numero di ferite infette e con qusi tutto il frutto invso dl fungo. In ogni tesi, d ogni controllo, è stto contto il numero delle ferite infette e, se il ptogeno er presente, è stt misurto nche il dimetro dell infezione per clcolre rispettivmente l percentule di infezione e l rpidità di espnsione dello stesso. In entrme le prove i vlori ottenuti sono stti elorti indipendentemente per ciscun cultivr e giorno di controllo. Per qunto rigurd i conteggi, è stto utilizzto un modello linere generlizzto (GLM) con errore inomile e link logit. Figur 1 Cultivr Firlne. Andmento delle infezioni di Monili lx su ferite inoculte con il ptogeno con o senz trttmento preventivo con diversi ceppi di lievito o Teuconzolo Giorno dll'inoculo c cd cde def efg g Teuconzolo Trttto M. lx A.pullulns C.lurentii M.pulcherrim(LS16) M.pulcherrim(LS49) M.pulcherrim(LS52) P.fermentns R.glutinis Le lettere destr delle curve ttestno l significtività dell differenz del trend di sviluppo dell mltti per ogni coppi di tesi L'ipotesi di indipendenz tr tesi e proporzione dei frutti infetti è stt vlutt con un test del chi qudrto, si per tutte le tesi nel loro complesso, si per ogni possiile coppi di tesi, dottndo in 9

10 questo cso l correzione di Bonferroni per il livello lf di protezione (Frwy, 2006). L tesi di controllo trttt con Folicur risultv evidentemente divers dlle ltre in qunto sempre non ttcct (senz lcun errore sperimentle) ed è quindi stt llontnt dl modello per evitre prolemi di eterogeneità delle vrinz, come si f usulmente in questo genere di prove (Ahrens et l., 1990). L vlutzione dell ndmento nel tempo dell infezioni di M. lx sui frutti dell nettrin Firlne (Figur 1), h evidenzito, nelle diverse tesi, un notevole diversità di comportmento. Il Teuconzolo, utilizzto nell prov come riferimento di lott chimic, h mostrto un notevole efficci durnte l intero periodo di osservzione, impedendo completmente lo sviluppo di M. lx. I frutti con le ferite inoculte con il ptogeno senz il pre-inoculo con lieviti, contrrimente lle ltre tesi, sono risultti infetti in modo evidente (13,3%) già l primo controllo (2 giorno), con un progressivo incremento del numero delle ferite infette sempre significtivmente superiore rispetto tutti gli ltri trttmenti. I lieviti hnno, quindi, ridotto l mnifestzione del ptogeno che, comunque, nel tempo h mostrto in misur divers un su progressione. Ciò dimostr che gli ntgonisti utilizzti hnno esercitto un zione di contenimento senz effetti curtivi. L efficci dei lieviti è risultt crescente nell ordine d A. pullulns, M. pulcherrim (LS49), M. pulcherrim (LS16), R. glutines, M. pulcherrim (LS52), C. lurentii, P. fermentns. Osservndo le curve di infezione l 3 giorno, si evince che il numero di ferite infette è stto considerevolmente più elevto e in crescit nei frutti inoculti con M. lx m senz lieviti, mentre per qunto ttiene l efficci dei diversi ceppi di lievito non si sono evidenzite differenze significtive. I trend di infezione dl 2 ll 8 giorno di A. pullulns, M. pulcherrim (LS49), M. pulcherrim (LS16) e R. glutines sono risultti sttisticmente simili tr di loro nche se, ll 8 giorno, si è evidenzito un livello di infezione minore di M. pulcherrim (LS16) e R. glutines rispetto A. pullulns e M. pulcherrim (LS49). C. lurentii, P. fermentns e M. pulcherrim (LS52) sono risultti vere un comportmento simile con un livello di infezione contenuto tr un minimo del 13% d un mssimo del 20%. Il lievito che per il minor livello di infezione finle dei frutti (10 su 100 ) si è differenzito d tutti gli ltri, trnne che d C. lurentii, è stto P. fermentns. Un second prov h vlutto l efficci di lcuni lieviti già utilizzti nel primo nno dl Diprtimento di Protezione delle Pinte dell Università di Sssri come ntgonisti di Penicillium expnsum contro M.lx, confronto con ltri di più recente selezione. L prov è stt eseguit sull cultivr di pesco trdiv Messpi rccolt llo stdio di mturzione commercile, conservt per qulche giorno in cell frigorifer 4 C, fino ll vvio delle prove sperimentli. Le tesi confronto erno in totle 7 e comprendevno: - controllo (inoculo con P. expnsum senz lcun trttmento); - trttmento chimico con Tiendzolo; - trttmenti con lieviti C. lurentii, M. pulcherrim (LS52), P. ugust, P. fermentno (752), S. ceti. 10

11 N ferite infette sul totle(100) Ogni tesi comprendev 25 frutti, ciscuno dei quli sono stti inferte quttro ferite nell zon equtorile, successivmente inoculte con lieviti e/o solo con P. expnsum, per un totle di 100 csi (25x4) tesi. Il trttmento chimico è stto effettuto con Tiendzolo, utilizzndo il prodotto commercile Tecto 20S (Syngent Crop Protection, Milno), immergendo, per qulche secondo, i frutti in un soluzione llo 0,2%. È stt, pertnto, dott l stess tecnic utilizzt nell prim prov, si per l preprzione dei frutti (lvggio e predisposizione ferite) che per l inoculo inizile dei diversi ceppi di lievito e, successivmente, delle spore di P. expnsum. I frutti distinti per tesi in plteu, sono stti posti l uio C e d un umidità reltiv del 90%. I rilievi sono iniziti dopo 48 ore dll inoculo con il ptogeno e sono stti ripetuti ogni due giorni fino ll ottvo giorno, qundo il livello di infezione nei frutti con solo inoculo di P. expnsum vev superto di poco il 70%, m er presente nche un consistente ttcco di Rhizophus stolonifer che, con l su muffosità inco grigi, si er esteso rpidmente molti frutti rendendo difficile il proseguo delle osservzioni. Come nell prov effettut precedentemente, in ogni tesi e d ogni controllo è stto contto il numero delle ferite infette e, se il ptogeno er presente, è stto misurto nche il dimetro dell infezione per clcolre rispettivmente l percentule di infezione e l rpidità di espnsione dello stesso. I rilievi sull ndmento dell infezione di P. expnsum sono iniziti dopo due giorni dll inoculo e sono stti interrotti l ottvo giorno in qunto le pesche risultvno estesmente ricoperte d R. stolonifer. Figur 2 Cultivr Msspi. Andmento delle infezioni di Penicillium expnsum su ferite inoculte con il ptogeno con o senz trttmento preventivo con diversi ceppi di lievito o Tiendzolo c cd d e e Giorni dll'inoculo Tiendzolo Inoculo P.expnsum C.lurentii M.pulcherrim(LS52) P.ugust P.fermentns S.ceti Le lettere destr delle curve ttestno l significtività dell differenz del trend di sviluppo dell mltti per ogni coppi di tesi 11

12 I risultti ottenuti (Fig. 2) hnno messo in evidenz un rpido incremento dell infezione dl 2 ll 8 giorno che, successivmente, h rllentto l su progressione in tutte le tesi, si nelle pesche inoculte con il solo ptogeno che in quelle trttte con P. fermentns. È pprso scrsmente efficce nche il trttmento chimico con Tiendzolo e ciò è proilmente d ttriuire d un resistenz del ceppo di ptogeno utilizzto llo stesso principio ttivo. Il controllo di P. expnsum d prte dei lieviti è risultto crescente d P. fermentns, M. pulcherrim (LS52), P. ngust e S. ceti. P. fermentns, considerndo l ndmento generle dell infezione nel tempo nonostnte l elevto numero di frutti colpiti (70%), h mostrto comunque un cert efficci che lo h sttisticmente distinto dl controllo (P. expnsum ), comunque minore rispetto gli ltri lieviti. M. pulcherrim e C. lurentii hnno vuto curve di infezione simili tr di loro, con vlori finli rispettivmente del 38% e del 46%, mentre P. ngust, nche se migliore come ntgonist, non si è differenzito d C. lurentii. Il lievito più sso indice di infezione è risultto S. ceti che, tr l ltro, h mostrto l stess cpcità di contenimento di P. expnsum del Tiendzolo. Le prove in pieno cmpo si sono svolte mettendo confronto, in ciscun delle tre cultivr di pesco (Entell, Tudi, Aso20), un controllo non trttto e tre trttmenti con i ceppi di lievito risultti più efficci nelle prove preliminri in miente controllto: C. lurentii (LS28), P. fermentns (752) e M. pulcherrim (LS52). Sulle pinte di ciscun delle tre cultivr, 30 giorni prim dell dt presunt di rccolt (DPR), sono stti scelti csulmente nell chiom ed etichettti, un numero di 100 frutti (integri) per ciscuno dei 4 trttmenti previsti dll metodologi sperimentle. A tli frutti, individulmente, è stt pplict 30 e 20 giorni dll DPR, medinte un pomp neulizztrice, un sospensione cquos con gnnte (Etvon) contenente cellule di lievito concentrzione not (5x10 7 cellule/ml). Per verificre l presenz e lo sviluppo dei lieviti, dopo il primo trttmento, su 4 frutti per ciscun tesi (eccedenti i 100) è stt vlutt l dinmic di sviluppo dell popolzione dei diversi ceppi di lieviti utilizzti. Per tle indgine, d ciscun delle 4 pesche, è stto prelevto un tssello di ucci di 4 cm 2, posto in un eut d 250 ml, contenente 100 ml di cqu distillt sterile, gitt per 30 minuti, 150 rpm. Un quntità di 100 µl dell sospensione ottenut è stt post in un cpsul Petri contenente BYA (sl yest gr), mess incure per 48 ore 25 C. Le pistre sono stte oggetto di osservzione per l clssificzione e il conteggio delle colonie svilupptesi sul sustrto. Il monitorggio delle infezioni fungine sui frutti delle 4 tesi è invece inizito 14 giorni dll DPR e, in tle rco temporle, è stto ripetuto ogni tre giorni, contndo le ferite infette e misurndo l espnsione del ptogeno. L verific dell insedimento e dello sviluppo dei lieviti sui frutti è stt effettut in due momenti, 5 e 10 giorni dopo il trttmento, medinte l procedur di studio dell dinmic delle popolzioni (De Curtis et l. 1996). Le osservzioni condotte sui cmpioni di frutti hnno confermto l elevt cpcità di moltipliczione e colonizzzione dei lieviti riportt in lettertur (Wilson e Wisniewski, 1994). Inftti, dopo 5 giorni (T. 3), le colonie presenti sui frutti sono 12

13 risultte molto numerose, con un loro rddoppio dopo 10 giorni, mentre nei frutti di controllo è stt rilevt solo un presenz spordic di lieviti che non sono stti identificti. Tell 3 - Isolmenti delle popolzioni di lieviti nell crposfer CULTIVAR TESI Numero colonie di lieviti per cm 2 Giorni dl trttmento Incremento Colonie % 5 10 ENTELLA P. fermentns M. pulcherrim (LS 52) C. lurentii (LS28) Controllo (lieviti diversi non clssificti) P. fermentns TUDIA M. pulcherrim (LS 52) C. lurentii (LS28) Controllo (lieviti diversi non clssificti) P. fermentns ASO 20 M. pulcherrim (LS52) ) C. lurentii (LS28) Controllo (lieviti diversi non clssificti) I rilievi sui frutti per monitorre l presenz di M.lx, iniziti 16 giorni prim dell DPR, hnno suito evidenzito un divers suscettiilità delle cultivr l ptogeno (Figur 3). In prticolre l cultivr Entell, si nel controllo che nei trttmenti con lieviti, h presentto livelli di infezioni fino nove volte superiori lle ltre cultivr. Mentre i frutti di controllo delle cultivr Aso 20 e Tudi hnno presentto invece livelli d infezione inferiori rggiungendo ll rccolt rispettivmente il 26,7% e il 30%. 13

14 Figur 3 Comportmento di diversi lieviti nel controllo dei mrciumi dei frutti in pre-rccolt. c c c c c c Giorni prim dell Rccolt rccolt Nell mito di ciscun cultivr e dt di controllo delle infezioni, lettere diverse inte ciscun istogrmm contrssegnno vlori sttisticmente differenti per P 0,05 (Test di Chi-Qudro per ogni coppi di trttmenti.) I lieviti hnno ridotto considerevolmente l presenz di mrciumi dei frutti l cui insorgenz è generlmente umentt con l vvicinrsi dell dt di mturzione. Il lievito M. pulcherrim (LS52) è risultto il più efficce nelle cultivr Aso 20 e Tudi, in cui l mnifestzione di ttcchi i frutti si è vut solo poco prim dell rccolt, con vlori rispettivmente del 4,3 % e dell 8,6%. P. fermentns h mostrto un più precoce inizio dei mrciumi nche se, rispetto gli ltri lieviti, h protetto mggiormente l cultivr Entell (22,7%) ed h contenuto nelle ltre due cultivr l percentule di ttcco ll 8,6%.C. lurentii è risultto l ntgonist meno efficce nel contenere i mrciumi che, ll rccolt, hnno rggiunto il 17,3% in Tudi e Aso 20, e il 48,7% in Entell. Gestione del suolo e fertilizzzione L gestione del suolo e dell nutrizione di sistemi rorei deve ricercre soluzioni circ il controllo delle infestnti, l sincronizzzione dell offert dei nutritivi con l domnd dell pint e l gestione dell qulità del suolo. In sistemi orgnici il ciclo dei nutrienti del suolo suisce delle vrizioni importnti in seguito ll uso di mterili orgnici. L strtegi dell fertilizzzione deve degursi nel corso degli nni lle vrizioni umenttive, in generle, dell qulità e dell stilità del sistem suolo. L gestione dell sostnz orgnic endogen del suolo e di quell in entrt nel sistem costituiscono il fondmento delle produzioni orgniche. In generle i mterili orgnici sono clssificili in mterili di ss qulità, crtterizzti d un elevto contenuto in lignin o polifenoli e/o sso contenuto in zoto (C/N>25), di lent decomposizione, e composti di elevt qulità, contrddistinti d ridotti tenori di prodotti 14

15 reclcitrnti ll decomposizione, d elevte percentuli di zoto e d sso rpporto C/N, di veloce decomposizione con elevto rilscio di zoto minerle nel suolo, non sempre sincronizzto con le esigenze dell coltur rore. Nell mito dell conduzione del suolo e ottimizzzione dell fertilizzzione sono stti eseguiti i prelievi di cmpioni di terreno per le nlisi fisico-chimiche e quelli delle foglie per l dignostic foglire, nelle prcelle conduzione iologic e convenzionle. Gli pporti di residui fcilmente degrdili (sovesci di leguminose), h dto luogo rilsci ingenti di nutritivi già nel primo nno di ggiunt l suolo e con forti oscillzioni stgionli che non hnno qusi mi incontrto pienmente l domnd dell coltur rore con crenti disponiilità di nutritivi per l pint ll inizio dell primver ed eccessi di zoto minerle nel periodo utunnle che, superndo le necessità dell coltur rore sono ndti soggetti processi di liscivizione. I residui di ss qulità (residui di pottur), nel reve periodo, non hnno rilscito nutritivi nei tempi e nelle quntità necessrie lle esigenze delle pinte roree presenti, m hnno contriuito d un inizile incremento dell sostnz orgnic del suolo. Dlle nlisi del terreno coltivzione iologic con pporti orgnici di vrio tipo ppiono evidenti i mggiori contenuti in zoto minerle rispetto ll conduzione trdizionle, m ciò non si è trdotto in significtivi incrementi dell elemento nelle foglie. Non ci sono sostnzili vrizioni nche per qunto rigurd il fosforo e il potssio. I diversi sistemi di conduzione iologico e convenzionle e le metodiche di pporto dell sostnz orgnic (sovesci, inerimento, residui di pottur) per essere verificti nelle loro ripercussioni sullo stto edfico del suolo e sul comportmento vegeto-produttivo delle pinte richiede osservzioni poliennli con l utilizzzione di indici di qulità del suolo, d mettere in relzione con indici di qulità dell pint nel tempo. In tle ottic, come indici di qulità del suolo sono stti definiti: l stilità degli ggregti; l densità pprente; l curv di ritenzione idric; l porosità; i livelli di cronio orgnico ed zoto totle; l cpcità di scmio ctionico; il ph; l conduciilità elettric; il fosforo estriile; il potenzile di minerlizzzione del C e dell N; il quoziente respirtorio (qco 2 ). Come indici di qulità dell pint si f riferimento : produzione totle; dimetro frutti; peso frutti, contenuto in nitrti, in metlli lclini ed lclino-terrosi, cido scorico, cido citrico, ttività polifenolossidsic, stto nutrizionle dell pint (dignostic foglire: N, P, K, C, Mg e Fe ttivo), volume chiom, dimetro tronco. L vlutzione comprt di tli indici richiede periodi di medio e lungo termine e quindi osservzioni e studi che continuernno oltre l durt del progetto. WP 2.2 Individuzione di cv di pesco, licocco e ctinidi meno suscettiili gli ttcchi di Certitis cpitt. (CRA-FRU - Responsile Dott.ss Mri Rosri Tilio) L'oiettivo dell ricerc è stto quello dell mess punto di strtegie di difes sso imptto mientle che prevedevno l utilizzo di ioinsetticidi e di ntgonisti nturli. Al fine di individure cv di licocco, pesco ed ctinidi che fossero meno vulnerili gli ttcchi dell mosc mediterrne come previsto dl progrmm, nel periodo prile-mggio per qunto rigurd le prime due e in settemre per l ctinidi, un predefinito numero di frutti non ncor ricettivi verso gli ttcchi di Certitis cpitt, con il crpofgo non ncor presente in cmpo, sono 15

16 stti isolti con idonei scchetti l fine di evitre si ttcchi di fitofgi che contminzioni d fitofrmci (foto 4 e 5,). A mturzione i scchetti sono stti rimossi e i frutti utilizzti per gli esmi di lortorio. Foto 4 - Frutti di pesco confinti mturzione Foto 5 - Frutti di licocco mturzione In prticolre, per l licocco sono stte considerte 13 vrietà diverse per il primo nno di ttività ed 8 per il secondo; per il pesco sono stte osservte 16 cv nel primo nno e 11 nel secondo; per l ctinidi il numero totle è risultto di 6 cultivr (t. 4). Tell 4 - Vrietà di licocco, pesco e ctinidi testte durnte i due nni di ttività del progetto Vrietà licocco Vrietà pesco Vrietà ctinidi I nno II nno I nno II nno I-II nno Procid Errni Binc di Crini Ten Soreli Frdo Vitillo Quett August 2 Bell d Imol Terzrol gill August 3 Monco ello Frly Sn Cstrese Popp di Venere Ischi Flvor cot Sweet cot Mgic cot Bor Boccucci lisci Frcsso Sungint Pol Mtteucci Percoco inco Jin To Boeric Dimond Rey Akizor Light green Percoc di Superg Erly green Autumn free Autumn Glow Hywrd Settemrin di Bivon Mdonn d gosto Gret Honor Merrim Ricci 2 Pesc ross dell vign Amrillo d gosto 16

17 Frli Spring ush Wonder cot Silver lte Red Str Burron di Terzno Leonforte di Sicili Percoc di Romgn 7 Dr Dvis Pesc settemrin Foto 6 - Biosggi con mosc mediterrne Foto 7 - Frutto colpito d mosc e frutto sno Per tutte le cultivr lo studio h previsto rilievi visivi in pieno cmpo e iosggi di lortorio. I primi per vlutre le prolemtiche mcroscopiche custe d genti iotici ed iotici; i secondi per vlutre l ppetiilità delle differenti vrietà verso l mosc dell frutt con l metodologi di seguito descritt. I iosggi sono stti llestiti in gie di plexiglss (foto 6) introducendo nel loro interno 2 frutti per ogni cultivr; ogni prov è stt replict 5 volte. All interno delle stesse gie sono stte rilscite 5 coppie di mosche coeve ed ovideponenti. I frutti sono stti lsciti in conttto con il crpofgo per 24 ore, trscorse le quli sono stti tolti e strtificti su si, l fine di permettere l eventule sviluppo lrvle. Dopo circ 6-7 giorni,l sezione dei frutti h consentito il conteggio del numero delle lrve sviluppte ed evidenzire l eventule ttcco (foto 7). Tle metodologi è stt pplict per tutte le cultivr oggetto di studio. Risultti Primo nno Per qunto rigurd l licocco, di risultti ottenuti dopo il primo nno di ttività si può evincere che delle vrietà sggite solo l cv Flvor Cot h mostrto un scrs o null suscettiilità ll monili, mentre tutte le ltre sono risultte colpite vrio grdo. Quelle mggiormente soggette l crcking sono stte Wonder Cot e Mgic Cot. Circ il comportmento verso gli ttcchi di C. cpitt, nche in questo cso solo un cultivr, l già menziont Wonder Cot, è risultt meno ppetit dl crpofgo rispetto le ltre. Essendo stte effettute numerose ripetizioni dei iosggi con tle vrietà che hnno sempre confermto l poc suscettiilità, si potree supporre che tle 17

18 crtteristic potree essere scriviile d un differente struttur dell epicrpo (spessore dell ucci?) rispetto quelle colpite o d un differente profilo romtico dei frutti mturi. Per il pesco sono stte studite 16 vrietà. Di dti ottenuti si evince come lcune cultivr sono risultte meno vulnerili nei confronti dell mosc dell frutt. Inftti le cultivr Percoc Romgnol 7, Leonforte di Sicili, Dr. Dvis e Mdonn d Agosto hnno evidenzito un dnno sui frutti lieri (ovvero mi confinti nei scchetti di crt) prossimo zero. I iosggi hnno confermto tli risultti, trnne per l cv Dr Dvis che è h invece mostrto un modesto ttcco sui frutti esposti in gi. Per l ctnidi sono stte testte 4 vrietà polp verde e ucci tomentos e 2, Soreli e Jin To, polp gill e ucci glr. Per l suscettiilità verso gli ttcchi di mosc, di iosggi di lortorio è emerso che nessun cultivr è stt scelt qule sito per l ovideposizione, trnne l cv Hywrd che h mostrto il 30% dei frutti colpiti con un notevole sviluppo lrvle. V tuttvi precisto che l stess cultivr in pieno cmpo è risultt mi colpit l pri delle restnti vrietà. Inftti, i frutti in pint non hnno evidenzito ttcchi d prte delle popolzioni di mosc nturlmente presenti. Secondo nno Per l licocco sono stte sggite ltre 8 vrietà. I risultti ottenuti mostrno che tutte sono risultte colpite dll C. cpitt, evidenzindo un dnno notevole sui frutti eposti nelle gie predisposte per iosggi. Circ lo sviluppo delle muffe, tutte le vrietà sggite si sono rilevte stnz suscettiili; tuttvi su lcune l protezione con il scchetto di crt semr vere dto luogo d uno sviluppo minore. Tle risultto potree dipendere d un ridott esposizione dei frutti ll condens notturn. Per qunto rigurd i dnni d monili, contrrimente qunto rilevto nell nno precedente in cui delle 13 cultivr studite solo l Flvor Cot si er mostrt qusi esente d ttcchi, tutte le vrietà prese in esme non hnno evidenzito prolemi scriviili l ptogeno. Anche i dnni d crcking sono stti del tutto ssenti. Per il pesco sono stte studite 11 ulteriori nuove vrietà. Lo studio h mostrto che le cultivr Pol Mtteucci, Merrim e Pesc Ross delle Vigne sono risultte poco ppetite si nei test di lortorio si in pieno cmpo e pertnto sree opportuno proseguire le osservzioni. Inoltre sono stte di nuovo osservte le vrietà che si erno rivelte interessnti nel primo nno. In prticolre sono stti nlizzti i profili romtici, nche se inizilmente non previsto, delle cv poco ppetite dl crpofgo Percoc Romgnol 7 e Dr. Dvis, confrontndoli con quelli di ltre vrietà prticolrmente colpite. Sono stti trovti oltre 100 composti voltili tr i quli lcuni (esteri, lttoni) prticolrmente ondnti solo nelle due vrietà qusi mi colpite dl crpofgo. Conclusioni Dopo due nni di ttività sono emersi lcuni risultti interessnti. In prticolre, l ver individuto lcune vrietà di licocco e di pesco esenti d ttcchi di mosc e ver ssocito tle fenomeno d un diverso contenuto di sostnze presenti negli romi emessi di frutti mturi o molto prossimi ll mturzione, pre sicurmente nuovi orizzonti. Tuttvi tli indiczioni impongono pprofondimenti scientifici l fine di chirire i meccnismi di zione che proilmente nelle cultivr ritenute più resistenti determinno effetti di repellenz verso il crpofgo. Un ltro settore che necessità ttenzione e quello che rigurd l tomentosità dei frutti che semr vere influenz sull entità degli ttcchi d prte dell mosc. 18

19 WP Mess punto di metodi di propgzione innovtivi e comptiili con il vivismo in iologico. (CRA-FRC Responsile p.. Oreste Insero) Primo nno È stto messo dimor un cmpo di pinte mdri certificto dl qule è stto prelevto il mterile per gli innesti e per il tleggio; quest ultim operzione non è stt effettut con tlee legnose in qunto l inizio di ttività è coincis con un periodo dell stgione vegettiv già vnzt; l impiego di tlee ercee invece non è stto effettuto in qunto er scrs l disponiilità di mterile; è stto quindi effettuto il tleggio di mterile legnoso nell primver È stto relizzto un cmpo di pinte mdri certificte, dl qule prelevre il mterile per prticre gli innesti, condotto secondo le tecniche gronomiche convenzionli (Foto 8). Sono stti llevti si in vso che in pieno cmpo i portinnesti di drupcee Pent, Tetr e GF 677 in condizioni di stress, senz concimzioni e irrigzioni, per verificrne lo sviluppo. Nell stgione invernle sono stti strtificti per l germinzione nche i semi di selezioni locli di pesco prticolrmente resistenti condizioni gronomiche vverse. Sono stti llevti nche i portinnesti Pent, Tetr, Missouri, Montclir e GF 677, provenienti d vivi certificti secondo le normli tecniche gronomiche impiegndo prodotti mmessi dll normtiv iologic. I portinnesti Pent, Tetr e GF 677 sono stti llevti in vso impiegndo terriccio commercile confronto con compost rtiginle proveniente d residui di lvorzione di coltivzioni di cstgno. Le differenze vegettive e di sviluppo sono stte rilevte ll fine Foto 8. Impinto di pinte mdri dell stgione. Secondo nno Nel secondo nno l ttività di ricerc è stt suddivis in quttro distinte fsi: ) Produzione di propguli ttrverso l moltipliczione meristemtic, llevmento di cmpi di pinte mdri certificte, tleggio e uso di sostnze rdicnti non di sintesi Sono stte riprodotte in vitro 2 ccessioni di pesco locli che generlmente vengono impiegte come portinnesti per l loro rusticità e l prticolre propensione lle condizioni pedoclimtiche dell peschicoltur meridionle che spesso le f preferire di frutticoltori i più recenti portinnesti commercili. Durnte l fse di trpinto, condizioni prticolri vverse hnno dto determinto l ttecchimento di un numero di pintine non prticolrmente elevto in vivio, risultto comunque sufficienti per le prove successive. L llevmento di pinte mdri certificte di pesche (pesche d consumo fresco, percoche e nettrine) è proseguito regolrmente; le condizioni di sviluppo delle pinte hnno consentito il prelievo di mterile per le successive moltipliczioni e prove sperimentli. Il cmpo di pinte mdri 19

20 certificte llestito h compreso, inoltre, le specie licocco, susino e ciliegio d utilizzre come portinnesti. Prim dell ripres vegettiv è stto effettuto un tleggio delle specie pesco e susino; il pesco per l produzione di pinte direttmente d tle e il susino d impiegre come portinnesto; le telee sono stte preprte utilizzndo l prte medin di un rmo misto di medio vigore dell lunghezz di 30 cm e successivmente immerse nelle diverse soluzioni utilizzte per 10 secondi; in prticolre sono stte impiegte sostnze rdicnti se di cidi umici e fulvici, rdicnte commercile (IBA), cqu di smlltur di noci e controllo senz l impiego di nessun prodotto. Le tlee sono stte messe dimor in vivio llestito direttmente in pieno cmpo. Le percentuli di rdiczione del pesco sono stte stnz ridotte (20%); l percentule più lt si è vut nell tesi trttt con rdicnte commercile (IBA); le ltre tesi hnno dto risultti ssi tli d non poterli considerre. Nel susino mirolno le percentuli di rdiczione sono risultte più elevte in tutte le tesi; l prov necessit comunque di ulteriori pprofondimenti. ) Innesti su portinnesti resistenti d vversità climtiche e fitoptologiche In gosto sono stti effettuti gli innesti sui portinnesti pesco (Tetr, Pent, GF 677 e selezione locle di portinnesti), ciliegio (Mgleppo), susino (Tetr e Pent); i portinnesti sono stti llevti in condizioni vverse (ssenz di irrigzioni, concimzioni, ecc.); le percentuli di ttecchimento sono stte rilevte lle ripres vegettiv successiv. Di primi risultti Tetr e Pent, impiegti quli portinnesti del pesco e susino, hnno resistito meglio lle condizioni di stress crete (ssenz di irrigzione, concimzione, ecc.) rispetto l GF 677; nel ciliegio il Megleppo h resistito ene dimostrndo di possedere un notevole rusticità. c) Conduzione tecnic gronomic del vivio con prodotti mmessi dll normtiv e trmite l utilizzo di iperprssiti È stto llestito un vivio con portinnesti segnlti precedentemente e llevti con normle tecnic gronomic vivistic (concimzione, irrigzione, ecc.) e sono stti effettuti gli innesti e i successivi rilievi. d) Crescit forzt in vso (fuori suolo) e screen-house Sono stti effettuti gli innesti sui portinnesti GF 677, Tetr, Pent llevti nelle vrinti llevti in vso con terriccio commercile e compost rtiginle ottenuto dll lvorzione di residui di cstgno (legno pottur, ricci, ecc.); gli stessi portinnesti sono stti llevti nche in terreno di normle ttività vivistic; sono stte verificte le percentuli di ttecchimento degli innesti nelle diverse vriili. Il GF 677 h confermto tutt l su vigori dimostrndo un ccrescimento superiore in tutte le tre tesi; il Tetr h presentto un ccrescimento superiore nell tesi con terriccio commercile; il Pent invece non present differenze significtive tr le tre tesi. Accrescimenti generli si sono stti riscontrti nei portinnesti in pieno cmpo; leggere differenze invece si sono vute nelle ltre tesi (terriccio commercile e compost rtiginle). 20

21 kg/0,5 cm2 Line di ricerc 3 - Vlutzione contenuto nutrceutico e ttitudine ll conservzione WP Vlutzione dell conservilità delle cultivr selezionte. (CRA-IAA, Responsile Dott.ss Mrin Buccheri) Primo nno Il progrmm del primo nno di lvoro di competenz di quest unità opertiv è stto vlutre il grdo di serevolezz dei frutti di cultivr di pesco e nettrine dopo un periodo di shelf-life 20 C. Trent frutti di ogni cultivr osservt sono stti rndomizzti e divisi in 2 locchi di 15 cmpioni ciscuno; il primo locco è Consistenz dell polp stto utilizzto per eseguire le nlisi inizili ll rccolt, 4.50 mentre il secondo è stto destinto lle nlisi e le vlutzioni dopo shelf-life I dti cquisiti mostrno come il periodo di shelf-life di 5 giorni cui sono stte sottoposte pesche e nettrine h reso evidenti lcune differenze qulittive tr le cultivr. Tr le pesche si è 0.00 Honor dr Dvis Firtime distint l cv. Dottor Dvis (Figur 4) che, nche se h presentto un peso inferiore lle ltre cultivr, h mostrto un Figur 4. Vlutzione pesche uon comportmento durnte l shelf life e un uon consistenz finle. Tr le nettrine, si è distint Nectross, che fine shelf-life h presentto tutti i frutti sni nonostnte un ss consistenz dell polp. Secondo nno Per il pesco sono stte nlizzte le cultivr presenti nell tell 5. Tell 5 Cultivr Tipo colore polp Mri Ann Nettrin inc Sweet Silver Nettrin inc Nectross Nettrin gill Sweet Red Nettrin gill Honor Pesc inc Dottor Dvis Pesc gill rccolt shelf life L oiettivo del lvoro è stto di verificre quli cultivr vessero un mggiore ttitudine per un mercto km 0 (filier cort), mntenendo il più possiile inlterte le crtteristiche orgnolettiche nche senz lcun refrigerzione. A questo scopo i frutti delle differenti cultivr sono stti nlizzti l momento dell rccolt e dopo un periodo di 7 giorni shelf-life 20 C. Sono stte effettute le seguenti nlisi: : - peso frutto; - % frutti mrcescenti; - consistenz dell polp con dinmometro Instron; 21

22 rccolt shelf-life rccolt shelf-life rccolt shelf-life rccolt shelf-life rccolt shelf-life rccolt shelf-life kg/0,5 cm2 % frutti sni clo peso % - colore dell polp con colorimetro Minolt; - residuo secco rifrtto metrico; - cidità titolile (ml NOH/10g polp); - ttività ntiossidnte totle; - crotenoidi totli. L cultivr Sweet Silver si è distint per un peso medio del frutto molto sso (129 g contro i delle ltre cv) mentre il più lto peso del frutto è stto registrto per l cv Dottor Dvis (260g). L consistenz dell polp, che ll rccolt er compres per qusi tutte le cultivr fr 4,5 e 5,5kg/0,5cm 2, è sces, dopo 7 giorni di shelf-life, vlori inferiori 0,5 dimostrndo come queste cultivr sino meglio indicte per un periodo di shelf-life più reve (4-5gg). Un discorso prte merit l cv Dottor Dvis che è proilmente rrivt d uno stdio di mturzione troppo 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 Consistenz dell polp Clo peso e % frutti sni ,00 0, Dottor Dvis Honor Mri Ann Nectross Sweet Red Sweet Silver 0 Dottor Dvis Honor Mri Ann Nectross Sweet Red %frutti sni clo peso % Sweet Silver 0 Figur 5 vnzto (consistenz dei frutti 2,16kg/0,5cm 2 ) ed h presentto, dopo shelf-life, il minor numero di frutti sni (solo il 18% dei frutti è rrivto fine shelf-life) (Fig. 5). Le cv Dr. Dvis e Sweet Silver hnno mostrto nche l mggiore percentule di clo peso dei frutti (6,15% e 8,01% rispettivmente). Le cultivr Honor, Mri Ann e Sweet Red hnno presentto il 100% dei frutti sni e un ss percentule di clo peso (4% circ), unite un uon contenuto in solidi soluili si prim che dopo shelf-life, risultndo quindi prticolrmente dtte per un distriuzione in un filier cort (Fig. 6). Dr. Dvis e Honor si sono distinte per un cidità e un contenuto in solidi soluili ( Brix) inferiori lle ltre cultivr, si ll rccolt che dopo shelf-life. Per tutte le cultivr durnte il periodo di shelf-life si è registrt un diminuzione dell cidità ed un leggero umento del contenuto in solidi soluili. Actinidi Le cultivr nlizzte sono riportte nell tell 6. Figur 6 Tell 6 Cultivr/selezione RII123 Zespri Gold Erly Green Hywrd Boeric Colore polp Gill Gill Verde Verde verde 22

23 rccolt filier cort fil. cort+ conf. crt filier lung rccolt filier cort fil. cort+ conf crt filier lung rccolt filier cort filier lung rccolt filier cort fil. cort+ conf. crt rccolt filier cort kg/0,5 cm2 L oiettivo del lvoro è stto quello di vlutre quli delle cultivr fossero comptiili per l un distriuzione filier cort e quli invece fossero più dtte per essere utilizzte in un filier lung di distriuzione. Per ognun delle cultivr sono stte simulte le condizioni di refrigerzione presenti nei due tipi di filier secondo lo schem seguente: Filier cort Filier lung Rccolt, trsporto 5 C (2 giorni), shelf-life di 7 giorni (fino ll mturzione dei frutti) Rccolt, trsporto 5 C (2 giorni), 2 mesi di conservzione 1 C + 4 giorni di shelf life 20 C Inoltre, per lcune delle cultivr è stt effettut un prov ggiuntiv di confezionmento con mterile iodegrdile (crt pergmin), per verificrne l effetto sull qulità dei frutti in shelflife (clo peso, vvizzimento). Le nlisi effettute per ogni cmpione hnno rigurdto - peso; - indici di rccolt (consistenz dell polp, contenuto in solidi soluili, cidità); - colore dell polp; - nlisi iochimiche (ttività ntiossidnte totle, polifenoli, cido scorico). Il peso medio del frutto er in tutte le cultivr inferiore i 100g ed è risultto mggiore nelle le tre cultivr polp verde rispetto quelle polp gill. In prticolre il mggior peso del frutto è stto rilevto per l cv Boeric (86g), seguit d Hywrd (82g) e Erly Green (79g). 6 5 Consistenz dell polp Boeric Hywrd Erly Hort 16A Green Zespri gold RII123 Figur 7 L consistenz dell polp ll rccolt (Fig. 7) è stt compres fr 4,5 e 6 in tre delle cultivr (Boeric, Hywrd e Hort 16A) mentre è risultt più ss nelle cv Erly Green e RII 123, che proilmente erno d uno stdio più vnzto di mturzione. L selezione RII 123 però, dopo shelf-life (filier cort), h mntenuto qusi inltert l consistenz dell polp che è risultt l più lt delle cultivr confronto e quindi prticolrmente dtt per un distriuzione filier cort. Le cv Hywrd e Boeric hnno mntenuto un consistenz dell polp più elevt dopo 2 mesi di conservzione 1 C+ 4 gg shelf-life (filier lung) rispetto dopo soli 7 giorni di shelf-life (filier 23

24 6A cort). È interessnte notre che l consistenz dell polp è risultt, per entrme le cultivr, mggiore nei frutti confezionti con crt rispetto quelli non confezionti. L cv Hort 16A h mostrto, dopo 7 giorni di shelf-life (filier cort), un consistenz dell polp prticolrmente ss (0,5), si per i frutti confezionti con crt che per quelli non confezionti. Ciò indic per quest cultivr un minore ttitudine d un distriuzione senz refrigerzione. Il clo peso, misurto come percentule sul peso ll rccolt, è risultto, nturlmente, più lto per le tesi di filier lung, che prevedev circ 2 mesi di conservzione rispetto ll filier cort. Un clo peso prticolrmente elevto si è osservto per l selezione RII 123 che, dopo soli 7 giorni di shelf-life (filier cort), h mostrto un vlore mggiore nche rispetto lle cultivr conservte per due mesi. Nessun effetto sul clo peso è stto rilevto per le tesi confezionte con crt. Il colore dell polp, misurto come vlore di HUE, si è differenzito per le due cultivr polp gill che hnno mostrto vlori intorno 100, mentre per le cultivr polp verde l medi er di circ 110. L selezione RII123 h mostrto un colorzione mggiormente tendente l gillo rispetto Hort 16A, si ll rccolt che dopo shelf-life. Durnte l conservzione, i vlori di HUE delle cultivr polp verde si sono mntenuti invriti mentre quelli delle due cultivr polp gill sono scesi leggermente dopo l shelf-life (filier cort) indicndo un colore mggiormente tendente l gillo. WP Vlutzione dell componente nutrceutic delle cultivr e delle selezioni considerte. (CRA-FRU, Responsile Dott. Dnilo Ceccrelli) Negli ultimi nni, seguito di ripetute cmpgne di informzione, il consumtore medio h rivolto sempre più l propri ttenzione verso prodotti limentri di qulità superiore in termini orgnolettici, igienico-snitri e nutrizionli. In prticolre è ccresciuto l interesse verso gli limenti ricchi di composti enefici per l slute, crtterizzti dll presenz di elevte concentrzioni di sostnze cosiddette nutrceutiche. Numerose ricerche hnno dimostrto come l frutt risulti essere tr le più importnti fonti di micronutrienti e di sostnze con effetti enefici sull slute umn. In tle contesto l ttività di questo workpkege h vuto l oiettivo generle di crtterizzre l componente nutrceutic delle vrietà di licocco, pesco e ctinidi considerte dl progetto e, successivmente, stilire eventuli vlori ggiunti in tle mito dll produzione in iologico rispetto quell convenzionle. Nell prim fse dell ricerc, in ssenz di un degut produzione iologic, si è scelto di condurre un ttività di screening sull produzione in convenzionle delle cultivr presenti nelle collezioni vrietli del CRA-FRU l fine di individure quei genotipi che, prità di condizioni pedoclimtiche ed gronomiche, esprimessero le migliori crtteristiche orgnolettiche ssocite d lti contenuti in sostnze nutrceutiche, prticolrmente pprezzte d un consumtore ttento ed esigente come quello di prodotti iologici. In line generle l ttività condott nel iennio è stt crtterizzt d: - rccolt dei frutti llo stdio di mturzione di consumo; - nlisi su prodotto fresco (cidità totle, contenuto in solidi soluili, ph con metodi titrimetrici); - preprzione dei cmpioni (per l liccocco frutto intero privo di nòcciolo, per le pesche l ucci e l polp, per l ctinidi solo l polp), e loro conservzione in congeltori - 80 C; 24

25 - nlisi con metodi spettrofotometrici (contenuto in polifenoli totli con il sggio di Folin- Cioclteu, ntocini totli, ttività ntiossidnte con il metodo del DPPH). Il primo nno di ttività sono stte crtterizzte 18 cultivr di licocche, 26 di pesche e 8 ctinidi. Le nlisi condotte hnno mostrto i seguenti dti. Per l licocco: - il tenore di cidità totle (nel succo) è ndto d un minimo di 61,41meq/L (NOH 0,1N) mostrto dll cv Frli d un mx di 315,54meq/L dell cv Portici; - il rnge del contenuto in solidi soluili totli del succo (SST) è vrito d 9,3 Brix di Ischi 19,4 Brix di Mgic Cot; - i vlori dell cpcità ntiossidnte totle (CAT), espressi in Trolox equivlenti, sono vriti d 0,156μg/mg di peso fresco (pf) di Lorn 0,732 μg /mg pf di Frclo; - il contenuto il polifenoli totli (TPh), espresso in cido clorogenico equivlenti (ACE), è vrito d un minimo di 26,77mg/100g pf di Frdo un mx di 258,58mg/100g pf di Spring Blush. Per il pesco: - il tenore di cidità totle è ndto d un minimo di 47,47meq/L dell cv Ghiccio 3 d un mx di 220,67meq/L dell cv Strk Red Gold; - il rnge del contenuto in SST è vrito d 9,0 Brix di GhiccioØ 15,1 Brix di Mri Dolce; - i vlori dell CAT, espressi in Trolox equivlenti, sono ndti nell ucci d 0,432μg/mg di pf di Sun Lte 2,141μg/mg pf di Red Str, nell polp d 0,103μg/mg pf di Dimond Ry 0,464μg/mg pf di Red Str; - il contenuto in TPh, espresso in cido clorogenico, è vrito nell ucci d un minimo di 44,60mg/100 g pf di Sun Lte d un mx di 291,25mg/100 g pf di GhiccioØ, nell polp d vlori pri 10,11mg/100 g pf dell cv Rich My 150,28mg/100 g pf sempre dell cv Ghiccio Ø; - il livello degli ntocini totli (ANT), espresso in cinidin-3-o-glucoside, è ndto nell ucci d 0,287mg/100 g pf mostrto dll cv Ghiccio2 4,043mg/100 g di pf mostrto d Rich My, per l polp d 0,022mg/100 g pf sempre di Ghiccio2 1,133mg/100 g pf di Crizi. Per l ctinidi: - il tenore in cidità totle è vrito d un vlore minimo di 157,77meq/L mostrto dll cv Green Light (polp verde) quello mssimo di 241,81meq/L espresso d Soreli (polp gill); - il tenore zuccherino è vrito d un minimo di 11,0 Bix di Jin To (polp gill) un mx di 13,5 Brix di Hywrd (polp verde); - l CAT, espress in Trolox equivlenti, è vrit d 0,362 μg/mg pf di Green Light 2,682 μg/mg pf di Jin To; - il contenuto in TPh, espresso in ACE, è ndto d un min di 49,910mg/100 pf di Green Light un mx di 223,232mg/100 g pf di Jin To; quest ultim cultivr h evidenzito nche un discreto contenuto in ntocini totli pri 1,711mg/100 g pf di cinidin-3-oglucoside. 25

26 Nel secondo nno di ttività è proseguit l ttività di screening ripetendo le nlisi sulle vrietà già nlizzte il primo nno nonché su nuove cultivr. In totle sono stte crtterizzte 29 cultivr di licocco, 22 di pesco e 4 di ctinidi. Per queste ultime purtroppo, il violento ttcco d prte di P. syringe, gente del cncro tterico dell ctinidi, ne h limitto fortemente le disponiilità. In line del tutto generle, le indgini condotte hnno sostnzilmente confermto le indiczioni fornite dlle nlisi dell nno precedente, seppur con qulche vrizione dovut proilmente ll ndmento climtico dell nnt. Per lcune cultivr, inoltre, è stto possiile ottenere un prim limitt produzione si in regime iologico che in convenzionle. Questo h consentito di inizire i primi rffronti tr i due metodi di conduzione; in prticolre sono stte nlizzti i vlori in CAT, TPh e ANT espressi d 11 cv di licocco e 8 di pesco, di cui è possiile osservre i reltivi dti nei grfici seguenti (Fig. 8, 9, 10 e 11). I dti di questo inizile confronto, seene ssolutmente preliminri, non semrno indicre differenze sttisticmente significtive nelle crtteristiche mostrte tr le cultivr coltivte in iologico e convenzionle. Tuttvi l vlutzione comprt degli spetti nutrceutici tr produzioni nei due differenti regimi di conduzione impongono necessrimente periodi di studi e nlisi di medio e lungo periodo. È pertnto intenzione di questo gruppo di lvoro proseguire tle ttività di ricerc nche oltre l scdenz del presente progetto. Figur 8 Alicocco. Confronti convenzionle e iologico per CAT e SST Figur 9 Alicocco. Confronti convenzionle e iologico per TPh e ANT in ucci e polp 26

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