Liceo scientifico statale «G.B. Morgagni» Programmazione di matematica - fisica
|
|
- Jacopo Ruggeri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Liceo scientifico statale «G.B. Morgagni» Programmazione di matematica - fisica Insegnanti : Amatiste, Arte, Bianchi, Bonamico, Durante, Fusciani, Nigro, Spagnuolo, Vitale. Docente Coordinatore Fisica: Amatiste La programmazione che segue è stata formulata nell ambito delle riunioni di programmazione degli insegnanti di matematica e fisica e tiene conto delle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento con particolare riferimento ai Risultati di apprendimento del Liceo scientifico: Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale (art. 8 comma 1). Obiettivi generali e specifici FISICA PRIMO BIENNIO NEL RISPETTO DELLE INDICAZIONI NAZIONALI INERENTI IL PROFILO LICEALE CHE INDIVIDUA I RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI DIVISI NELLE CINQUE AREE (METODOLOGICA; LOGICO-ARGOMENTATIVA; LINGUISTICA E COMUNICATIVA; STORICO UMANISTICA; SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA) E LI INTEGRA CON QUELLI PECULIARI DELL INDIRIZZO SCIENTIFICO, LO/A STUDENTE/SSA AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO, CONSEGUE GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI SEGUITO RIASSUNTI NELLE PARTI ESSENZIALI: - Analizzare un fenomeno o un problema semplice, riuscendo ad individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui e quelli mancanti. - Esaminare dati strutturati. Leggere tabelle, grafici e altra documentazione scientifica, sapendone ricavare le informazioni significative. - Eseguire in modo corretto semplici misure con chiara consapevolezza delle operazioni effettuate; raccogliere, ordinare e rappresentare i dati ricavati - Valutare gli ordini di grandezza e le approssimazioni dei dati sperimentali, mettendo in evidenza l'incertezza associata alle misure. - Individuare semplici relazioni tra due variabili misurate e servirsi di più rappresentazioni grafiche - Saper utilizzare, comprendendone l'utilità e i limiti, semplici modelli esplicativi per la descrizione e l'interpretazione di alcuni fenomeni - Arrivare, in semplici casi, alla formulazione di ipotesi verificabili attraverso attività laboratoriali - Saper scrivere relazioni per focalizzare le parti significative degli esperimenti eseguiti Si precisa che, nell arco di tutto il biennio, l attività sperimentale sarà strumento primario e privilegiato ai fini del conseguimento degli obiettivi sopra descritti. Tale attività prevede la trattazione dei seguenti contenuti specifici: I biennio Classi I e II grandezze fisiche e unità di misura raccolta e utilizzo dei dati sperimentali: misure ed errori, caratteristiche degli strumenti, grafici sperimentali, cifre significative, notazione scientifica le forze e la loro misura l'equilibrio: del punto materiale, del corpo rigido esteso l'equilibrio nei fluidi
2 il moto in una dimensione: moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato il moto nel piano le leggi di Newton (concetti introduttivi) l'energia meccanica (concetti introduttivi) i fenomeni termici: l'equilibrio termico e i passaggi di stato l'ottica geometrica -I temi suggeriti saranno sviluppati da cisacun insegnante adattandoli alle realtà delle singole classi, secondo modalità e con un ordine coerenti con gli strumenti concettuali e con le conoscenze matematiche già in possesso degli studenti o contestualmente acquisite nel corso parallelo di Matematica Una scansione di massima è la seguente: I anno Trimestre: recupero e rinforzo dei prerequisiti di ingresso (frazioni, coordinate nel piano cartesiano, equivalenze; uso della calcolatrice); grandezze fisiche e loro misura I anno Pentamestre: equilibrio nei fluidi; le forze e la loro misura; l'equilibrio del punto materiale e del corpo rigido esteso; il moto in una dimensione II anno Trimestre: eventuale ripresa dei concetti sul moto in una dimensione, moto nel piano II anno Pentamestre: energia meccanica; fenomeni termici; ottica geometrica (quest'ultimo argomento può anche essere trattato in prima) Obiettivi generali e specifici FISICA SECONDO BIENNIO Lo/la studente/studentessa, nel corso del II biennio acquisisce progressivamente le seguenti competenze che saranno consolidate nel corso del quinto anno : osservare e identificare fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. In particolare, per gli obiettivi specifici di apprendimento del secondo biennio conosce i fenomeni e le leggi della meccanica classica, dal principio di relatività di Galileo alla sintesi newtoniana sul moto dei pianeti; i fenomeni e le leggi della termodinamica, interpretati attraverso il paradigma meccanicista ; i fenomeni e le leggi dei fenomeni ondulatori, attraverso i quali vengono studiate classi di fenomeni di diversa natura, dalle onde su corda al suono alla luce; i fenomeni e le leggi dell elettricità e del magnetismo e la loro interpretazione attraverso le teorie di campo il concetto di modello in fisica e il valore predittivo della legge fisica II biennio Classe Terza Trimestre: Relatività del moto e principio di composizione dei movimenti Leggi della dinamica e moto Conservazione dell energia meccanica
3 Pentamestre: Quantità di moto e principio di conservazione della q. di m. Cinematica e dinamica rotazionale Gravitazione universale I gas ideali La Termodinamica e i suoi principi I cicli termodinamici e il problema del rendimento di una macchina termica eventuale rinforzo dei concetti sul moto nel piano, relatività del moto, principio di composizione dei movimenti, leggi della dinamica principi di conservazione, rotazioni, gravitazione, termodinamica II biennio Classe IV Trimestre Moto armonico Onde meccaniche Suono Ottica ondulatoria Pentamestre Campo elettrico Potenziale elettrico Conduzione e corrente elettrica Magnetismo Obiettivi generali e specifici FISICA QUINTO ANNO Lo/la studente/studentessa, alla fine del corso di studi, consoliderà le competenze progressivamente acquisite nel secondo biennio: osservare e identificare fenomeni; formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi; formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione; fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l esperimento è inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative, raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, costruzione e/o validazione di modelli; comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. In particolare, per gli obiettivi specifici di apprendimento del quinto anno conosce: i fenomeni e le leggi dell'induzione magnetica, collegandoli alle applicazioni tecnologiche; i fondamenti concettuali che condussero alla sintesi maxwelliana dell'elettromagnetismo classico; le caratteristiche delle onde elettromagnetiche e le modalità della loro produzione e propagazione; gli elementi che hanno portato alla cosiddetta "crisi della fisica classica e le basi concettuali della relatività ristretta e della fisica quantistica; gli esperimenti storici "cruciali" per l'avanzamento delle conoscenze della fisica del XX secolo
4 Classe V Trimestre Induzione elettromagnetica La forza elettromotrice indotta. Le leggi di Faraday, Neumann e Lenz. Autoinduzione. Principio di funzionamento dell'alternatore e del trasformatore. Densità di energia del campo magnetico. Onde elettromagnetiche La sintesi delle leggi dell elettromagnetismo: le equazioni di Maxwell La corrente di spostamento e la teoria dell onda elettromagnetica La produzione e la propagazione delle onde elettromagnetiche Lo spettro elettromagnetico L'intensità dell'onda elettromagnetica. Pentamestre Relatività ristretta I postulati della relatività ristretta Il tempo assoluto e simultaneità degli eventi La dilatazione del tempo e la contrazione delle lunghezze Le trasformazioni di Lorentz La legge di addizione relativistica delle velocità Dinamica relativistica: massa, energia, quantità di moto Fisica quantistica Il corpo nero e l ipotesi di Plank L effetto fotoelettrico: l'esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein L'effetto Compton Il modello atomico di Rutherford e le dimensioni dei componenti dell atomo Lo spettro dell atomo di idrogeno: problemi di interpretazione Il modello di Bohr dell atomo di idrogeno L'esperimento di Franck - Hertz La lunghezza d'onda di De Broglie. Il dualismo onda corpuscolo. Diffrazione/ Interferenza degli elettroni Il principio di indeterminazione di Heisenberg. Metodologia Il punto di partenza del primo anno sarà la riorganizzazione e la valorizzazione delle conoscenze e delle competenze già in possesso degli studenti attraverso attività che sviluppino da una parte curiosità ad apprendere, dall altra l esigenza di progressive generalizzazioni. Si privilegerà la presentazione in chiave esperienziale dei contenuti, con uso prevalente del laboratorio di misura, lettura in classe del libro di testo o di altre fonti, nonchè utilizzo di applicazioni e simulazioni Strumenti di misurazione e metodi di valutazione Le verifiche potranno essere articolate sia sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale, sia sotto forma di prove strutturate, sia sotto forma di relazioni di laboratorio. Nella misurazione delle prove svolte dallo studente si terrà conto del grado di conoscenza dello specifico argomento e della capacità di rielaborazione personale. Ai fini della valutazione si terrà conto, oltre che dei livelli di apprendimento raggiunti, dei miglioramenti evidenziati rispetto al livello di partenza verificato, della costanza e del tipo di impegno mostrato, dell interesse e della partecipazione attiva alle lezioni, dell acquisizione di un metodo di studio sempre più organizzato e personale. Attività di sostegno e recupero L attività di recupero sarà rivolta allo sviluppo e alla padronanza degli strumenti e delle abilità fondamentali, alla strutturazione logica dei contenuti e ad un loro uso più con sapevole. Saranno pertanto proposti agli alunni i seguenti interventi: analisi attenta e discussione in classe sugli errori e difficoltà quale principale forma di recupero in itinere; attività di sportello; corsi di recupero a seguito delle valutazioni di fine periodo
5 all inizio del secondo periodo. Materiali didattici e strumenti di lavoro Libri di testo, software didattici specifici per la fisica; materiale reperibile sul Web. Verifiche Almeno 2 verifiche per il primo periodo (trimestre), almeno 3 (di cui una può essere di tipo strutturato) per il secondo periodo (pentamestre). Simulazione nazionale della prova d esame per le classi quinte Ore di lezione settimanali Due ore per il primo biennio; 3 per il secondo biennio e per il quinto anno. Precisazioni sulla valutazione La valutazione è parte integrante della programmazione didattica perché fornisce in for mazioni ne cessarie per stabilire un positivo rapporto fra insegnamento e apprendimento. Per un controllo più puntuale e completo dei livelli di apprendimento, si ritiene opportuno diversificare il carattere delle verifiche, prevedendo prove di diverso tipo in relazione alla complessità degli obiettivi e all articolazione dei contenuti. Sarannno esplicitati agli alunni, in particolare per le verifiche scritte, in modo chiaro: contenuti e modalità delle verifiche criteri di correzione e di valutazione adottati. I voti saranno normalmente espressi in decimi, utilizzando l intera scala da 1 a 10. In allegato alla programmazione la tabella per la valutazione complessiva del processo di apprendimento. Le verifiche formative saranno predisposte per controllare il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e operativi, specifici di ogni unità didattica; saranno basate su un congruo numero di prove, sia scritte che in forma di colloquio anche collettivo, ed effettuate utilizzando diverse modalità. Le verifiche sommative, prevalentemente scritte e di durata di un'ora, ad eccezione della prova di simulazione nazionale saranno predisposte per il controllo del raggiungimento degli obiettivi cognitivi ed operativi su un ampio spettro di contenuti interconnessi. Segue allegato
6 GRIGLIA DI DESCRIZIONE del VALORE NUMERICO DEI VOTI (All. 1) Voto Descrittori 10 Conoscenza della materia completa, coordinata, approfondita ed arricchita da personale rielaborazione dei contenuti. Analisi autonoma di un problema. Scelta, tra quelle possibili, della risoluzione ottimale di un problema complesso. Eccellente uso degli strumenti di calcolo. Uso rigoroso del linguaggio matematico/fisico. Fluidità e sicurezza nell esposizione. Ottimo impegno individuale. Produzione di contributi personali per il lavoro in classe. 7-8 Conoscenza esauriente e spesso approfondita dei contenuti. Analisi autonoma di un problema. Individuazione di percorsi risolutivi anche di problemi complessi. Disinvoltura e correttezza nei calcoli. Uso corretto del linguaggio e fluidità d espressione. 6 Conoscenza dei soli contenuti minimi. Risoluzione per analogia di problemi la cui procedura risolutiva sia stata trattata durante le lezioni (problemi guida). Calcoli sostanzialmente corretti anche se, a volte, inutilmente lunghi. Uso corretto ma essenziale del linguaggio matematico/fisico. 5 Conoscenza superficiale dei contenuti. Difficoltà nell analisi e nella risoluzione di un problema superabili solo con l aiuto dell insegnante. Alcuni errori di calcolo. Qualche improprietà di linguaggio. 3-4 Conoscenza alquanto parziale e disorganica dei contenuti. Presenza di gravi errori di concetto e di calcolo nella produzione scritta e orale. Uso improprio del linguaggio matematico/fisico 1-2 Pressoché totale ignoranza dei contenuti e del significato dei termini fondamentali del linguaggio matematico/fisico. Estrema difficoltà nel calcolo e nella lettura di semplici grafici
4.Semplificare e modellizzare con strumenti matematici e disciplinari situazioni reali al fine della risoluzione di semplici problemi
MODULO : CONTINUITA 12 ore COMPETENZE: 1.Osservare, identificare ed esplorare fenomeni; 2.Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi 3.Costruire il linguaggio della fisica classica
DettagliQuadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Quadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze che lo studente dovrà aver acquisito al termine
DettagliLiceo scientifico statale «G.B. Morgagni» Programmazione di FISICA a.s
Liceo scientifico statale «G.B. Morgagni» Programmazione di FISICA a.s. 2017 18 Insegnanti : Amatiste, Arte, Bianchi, Bonamico, Campagna, Durante, Fusciani, Nigro, Resta, Vitale. Docente Coordinatore Fisica:
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI. Programmazione didattica annuale
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI Programmazione didattica annuale Materia: FISICA classi: SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO a.s. 2017/2018 Finalità e competenze Obiettivo
DettagliLA PROGRAMMAZIONE DI FISICA SUI 5 ANNI IN VISTA DELL ESAME DI STATO
LA PROGRAMMAZIONE DI FISICA SUI 5 ANNI IN VISTA DELL ESAME DI STATO Marco Bolzon 02/12/2015 La Riforma della scuola - 2010 La programmazione di Fisica sui cinque anni in vista dell'esame di Stato > La
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2017-2018 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5ESC Indirizzo:
DettagliPROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGETTAZIONE DIDATTICA DEL DOCENTE SCUOLA LICEO INDIRIZZO SCIENZE UMANE E LES ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO 2018/19 CLASSI 5 E 5 G DISCIPLINA FISICA DOCENTI
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2016/2017 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE LICEO SCIENTIFICO LICEO dellescienze UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliLICEO SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO G. Novello via Giovanni XXIII Codogno P.T.O.F. Curricoli disciplinari Liceo Scientifico - Fisica
1 FISICA classe prima Indicazioni nazionali ministeriali Competenze 1. Osservare e identificare fenomeni 2. Costruire il linguaggio della fisica classica 3. Semplificare e modellizzare situazioni reali
Dettagli1 LICEO SCIENTIFICO CLASSICO LINGUISTICO G. Novello Via Giovanni XXIII Codogno P.O.F. Curricoli disciplinari Liceo Linguistico - Fisica
1 FISICA classe terza Indicazioni nazionali ministeriali Competenze 1. OSSERVARE ED IDENTIFICARE FENOMENI 2. RISOLVERE SEMPLICI PROBLEMI DI FISICA E UTILIZZANDO STRUMENTI MATEMATICI CONOSCIUTI 3. AVERE
DettagliELENCO ANALITICO DEGLI ARGOMENTI
PROGRAMMA PER ESAMI DI IDONEITÀ ALLA CLASSE II FISICA dipartimento e contiene gli argomenti essenziali per l accesso al II anno di corso. INTRODUZIONE ALLA FISICA: GRANDEZZE E MISURE Metodo scientifico,
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data:19/10/2016 Pag. 1 di 5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/ 17
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data:19/10/2016 Pag. 1 di 5 PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/ 17 INDIRIZZO SCOLASTICO MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI X LICEO SCIENTIFICO
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2017/18 Classe 5^ BS Indirizzo di studio Liceo Scientifico nuovo ordinamento Docente GIULIANA FAGGIAN
DettagliPROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO
PROGRAMMAZIONE DI FISICA NEL TRIENNIO DEL LICEO CLASSICO 1. OBIETTIVI GENERALI Utilizzare correttamente e consapevolmente le procedure di calcolo Cogliere analogie e differenze strutturali tra argomenti
DettagliScelte didattiche/criteri metodologici/ Competenze raggiunte
Liceo Statale M.G.Agnesi CRITERI DIDATTICI E PROGRAMMA Anno scolastico 2018-2019 CLASSE 5 Bsa DISCIPLINA: Fisica Prof.ssa Daniela Battista Scelte didattiche/criteri metodologici/ Competenze raggiunte Lo
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE A.S. 2017/2018
Liceo Scientifico Cartesio PROGRAMMAZIONE MODULARE A.S. 2017/2018 Classe V A Finalità educative: Docente: Daniele Borsatto Disciplina: Fisica Saper osservare, descrivere ed analizzare sia qualitativamente
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2016/17 Classe 5^ BSA Indirizzo di studio Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate Docente GIULIANA
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE
ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI PRIMO GRADO, LICEO SCIENTIFICO sito web: www.icpadula.it Sede CENTRALE e AMMINISTRATIVA : Via Dante Alighieri 32-84034 PADULA
DettagliIstituti Paritari PIO XII
Istituti Paritari PIO XII RMTD545007 Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali 00159 ROMA - via Galla Placidia, 63 RMTL395001 Costruzioni, Ambiente e territorio Tel 064381465 Fax
DettagliI.I.S MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO A.S. 2009-2010
IIS MASCALUCIA PROGRAMMAZIONE DI FISICA LICEO CLASSICO AS 2009-2010 Modulo A Grandezze fisiche e misure Le basi dell algebra e dei numeri relativi Proporzionalità tra grandezze Calcolo di equivalenze tra
DettagliLiceo Ettore Majorana ad indirizzo Scientifico e Linguistico
DOCENTE Riccardo Tulli MATERIA Fisica ORE SVOLTE alla data di pubblicazione del documento 65 ORE PREVISTE dalla data di pubblicazione del documento alla fine delle lezioni 12 A.S. 2018-19 CLASSE V SEZIONE
DettagliI.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S
DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: QUINTA COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI Le cariche elettriche Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale, dove l esperimento è inteso
DettagliLICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA SECONDO BIENNIO
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliPIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018/2019
Istituto d Istruzione Superiore Veronese- Marconi Chioggia (Ve) PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018/2019 Disciplina: FISICA Classe 5 B Indirizzo: Scienze Umane Insegnante: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliIndicazioni Nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per il Liceo Scientifico
Indicazioni Nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per il Liceo Scientifico FISICA LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente avrà appreso i concetti
DettagliLICEO CLASSICO FORESIi PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliLICEO CLASSICO Andrea Da Pontedera I.I.S. XXV Aprile
LICEO CLASSICO Andrea Da Pontedera I.I.S. XXV Aprile a.s. 2016-2017 classi 3A, 3B PIANO DI LAVORO DI FISICA docente: Anna Maria Gennai LINEE GENERALI E COMPETENZE (INDICAZIONI NAZIONALI) Al termine del
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico
LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2015-2016 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5ESC Indirizzo:
DettagliLICEO SCIENTIFICO FORESI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 Classe 2 ^ ASA Indirizzo di studio Liceo Scientifico nuovo ordinamento Docente GIOVANNA
DettagliPROGRAMMAZIONE FISICA CLASSI Quinta A 2015 / 2016
LICEO SCIENTIFICO STATALE GOBETTI SEGRE Via Maria Vittoria n. 39/bis 10123 Torino Tel. 011/817.41.57 011/839.52.19 Succursale Via. Giulia di Barolo 33 10124 Torino Tel. 011/817.23.25 Fax 011/8177061 Succursale
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA FISICA
Istituto Istruzione Superiore Pontano-Sansi Leoncillo Leonardi Piazza Carducci, 1 06049 Spoleto (PG) Tel. 0743 22 05 35 Fax 0743 22 53 18 www.iispontanosansileoncilloleonardi.it DIPARTIMENTO DISCIPLINARE
DettagliI.I.S.S. SEVERI-CORRENTI Documento di programmazione del dipartimento di Matematica e Fisica sezione di fisica PNI
I.I.S.S. SEVERI-CORRENTI Documento di programmazione del dipartimento di Matematica e Fisica sezione di fisica PNI Premessa Lo studio della fisica, oltre a fornire allo studente un bagaglio di conoscenze
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA: FISICA PROFILO CLASSE
Pagina 1 di 5 INGRESSO PROFILO CLASSE GLI STUDENTI SEGUONO CON FACILITÀ LE SPIEGAZIONI, ANCHE QUELLE PIÙ COMPLICATE, FACENDO MOLTE DOMANDE ANCHE DI APPROFONDIMENTO. SI PREFERISCE INTRODURRE E SVILUPPARE
DettagliPIANO DI LAVORO. Anno Scolastico ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia: Fisica e Laboratorio Classe: PRIMA Sezione A-H Data di presentazione:
DettagliQuadro di Riferimento della II prova di Fisica dell esame di Stato per i Licei Scientifici
Premessa Il presente documento individua le conoscenze, abilità e competenze dello studente nella disciplina Fisica, che potranno essere oggetto di verifica durante l esame di Stato degli indirizzi e opzioni
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE di fisica (INDICARE LA DISCIPLINA)
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore "Archimede" Rosolini (SR) a.s. 2018/2019 CURRICOLO DISCIPLINARE di fisica (INDICARE LA DISCIPLINA) DIPARTIMENTO DI Matematica Fisica _ Informatica X LICEO ITIS
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 Classe 3^ ASA Indirizzo di studio Liceo Scientifico opzione Scienze applicate Docente GIULIANA
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO FISICA Sezioni internazionale Francese-Tedesca ad indirizzo scientifico
PROFILO IN USCITA PER IL TERZO ANNO I vettori: componenti cartesiane, algebra dei vettori Il moto nel piano Moto circolare uniforme ed uniformemente accelerato Moto parabolico Il vettore forza Equilibrio
DettagliFISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE
ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: PODELLA GIUSEPPE FISICA PROGRAMMAZIONE INIZIALE CLASSE: 1^A SETTORE: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA INDIRIZZO: OPERATORE ELETTRICO FINALITA DELLA DISCIPLINA (finalità
DettagliPROGRAMMAZIONE DEL GRUPPO DISCIPLINARE A.S. 2015/2016 INDIRIZZO SCOLASTICO: LICEO SCIENTIFICO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE LICEO SCIENTIFICO LICEO dellescienze UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliFONDAZIONE MALAVASI. Liceo Scientifico Scuole Manzoni
FONDAZIONE MALAVASI Liceo Scientifico Scuole Manzoni PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Dari Giovanni CLASSE : V sez. B A.S.2017 /2018 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 1.1
DettagliDISCIPLINA FISICA
Programmazione Individuale a.s. 2017-2018 DISCIPLINA FISICA LIBRO DI TESTO LE BASI DELLA FISICA PER IL QUINTO ANNO DEI LICEI ED.SEI DOCENTE MANZO VINCENZA PATRIZIA Classe 5 Sezione I Liceo LINGUISTICO
DettagliLICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
DettagliOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 CLASSE 3^BSA Indirizzo di studio Liceo scienze applicate Docente Disciplina Roberta Confalonieri
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Libro di testo adottato: C. Romeni, Fisica e realtà.blu Fondamenti di dinamica, Zanichelli
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:
DettagliOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE Materia: FISICA SEZIONE CLASSICA Classe III liceo classico PROF. MONI SANDRA OBIETTIVI GENERALI Gli obiettivi da raggiungere sono di due tipi: acquisizione di competenze (capacità
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PROFILO E RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI DELLO STUDENTE LICEALE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. BERETTA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA data 20/09/2012 pag. 1 / 1 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE SCUOLA SETTORE INDIRIZZO ARTICOLAZIONE Liceo / Scientifico e opzione / Scienze
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI Anno scolastico 2015 / 16
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI Anno scolastico 2015 / 16 Docente: Classe: Materia: Indirizzo: Libro di testo: Altri materiali didattici: Alessandro PASQUALI 5ª E Fisica Liceo
DettagliLiceo delle Scienze Umane Fabrizio De André Dipartimento di Matematica e Fisica Programma di FISICA: Triennio a.s
Liceo delle Scienze Umane Fabrizio De André Dipartimento di Matematica e Fisica Programma di FISICA: Triennio a.s. 2016-17 Competenze: primo biennio Conoscere i concetti fondamentali della fisica, le leggi
DettagliIV Liceo Artistico Statale A.Caravillani. Anno Scolastico 2019/2020. Programmazione Didattica. Fisica. Classe III sez. F
IV Liceo Artistico Statale A.Caravillani Anno Scolastico 2019/2020 Programmazione Didattica Fisica Classe III sez. F Modulo 1 Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 Titolo Le grandezze fisiche e la misura Il moto
DettagliPROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO FISICA Sezioni internazionale ad opzione Inglese (L,M,N,O,P,Q)
PROFILO IN USCITA PER IL PRIM0 ANNO Premessa Come stabilito dal Collegio dei docenti e conformemente con gli obiettivi della attuale sperimentazione, la programmazione seguirà, principalmente, la scansione
DettagliQuestionario di FISICA LS-OSA - Analisi preliminare e Report
Questionario di FICA LS-OSA - Analisi preliminare e Report Comitato Scientifico: Alberto Conte presidente Accademia delle Scienze Torino Settimio Mobilio Direttore Dipartimento di Fisica ROMATRE predisposizione
DettagliPIANO DI LAVORO. Anno Scolastico Materia: Fisica e Laboratorio
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Leonardo da Vinci con sez. Commerciale annessa BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia: Fisica e Laboratorio Classe: SECONDA Sezione A-G-H Data di presentazione:
DettagliDISCIPLINA: Matematica CLASSE: 3^ SEZ.: SCIENTIFICO. Alunno/a: Voto proposto dal Consiglio:
Viale Papa Giovanni XXIII 25 DISCIPLINA: Matematica CLASSE: 3^ SEZ.: SCIENTIFICO Alunno/a: Voto proposto dal Consiglio: : Disequazioni: o Irrazionali o Con valori assoluti Geometria Analitica: o Punto
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Pagina 1 di 5 INGRESSO PROFILO CLASSE USCITA Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale: I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per
DettagliCompetenze Abilità Conoscenze
CLASSI: TERZE fondamentali della disciplina acquisendo consapevolmente il suo valore culturale, la sua epistemologica. fenomeni. strumenti matematici del suo percorso didattico. * Avere consapevolezza
DettagliOBIETTIVI MINIMI DI FISICA. Liceo delle Scienze Umane - L.E.S. A. S
OBIETTIVI MINIMI DI FISICA Liceo delle Scienze Umane - L.E.S. A. S. 2017-18 CLASSE TERZA: 1. LE GRANDEZZE. Conoscere le grandezze fondamentali e la loro unità di misura. Conoscere la differenza tra grandezze
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliLICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale
LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno 3-56127 Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale telefono: +39 050 555 122 fax: +39 050 553 014 codice fiscale: 80006190500 codice meccanografico:
DettagliLICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI FISICA PER LA CLASSE 5^
LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI FISICA PER LA CLASSE 5^ Tenendo presente la situazione della classe, l attività didattica sarà rivolta a rinforzare e a potenziare gli
DettagliPIANO DI LAVORO INDIVIDUALE a.s Disciplina: Fisica Prof. Alessandro Bernacchi Classe 3 C
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Via Trieste, 70-20013 MAGENTA (MI) - MIUR: MIPS25000Q Tel.: +39 02 97290563/4/5 Fax: 02 97220275 Sito:
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO
PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Matematica e Fisica SECONDO BIENNIO FISICA Del liceo delle Scienze Umane MO.02.02 Pagina 1 di 6 Rev.00 Finalità generali
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2017/18 CLASSE 5DS Indirizzo di studio Liceo scientifico Docente Disciplina Paola Carcano FISICA
DettagliPIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. CLASSE V Scienze Applicate SEZ. A A.S.2016 /2017 OBIETTIVI E COMPETENZE
PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Fisica DOCENTE: Dora Pastore CLASSE V Scienze Applicate SEZ. A A.S.2016 /2017 OBIETTIVI E COMPETENZE OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Acquisizione della
DettagliPIANO DI LAVORO DEL DOCENTE
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE - LICEO SCIENTIFICO ANTONIO PESENTI CASCINA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2016/2017 PROF. COSTANTINA CACIAGLI MATERIA: FISICA CLASSE: VF Liceo Scientifico indirizzo
DettagliPIANO DI LAVORO PERSONALE MATERIA: FISICA OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA NEL TRIENNIO
OBIETTIVI GENERALI DELLA DISCIPLINA NEL TRIENNIO Al termine del percorso liceale lo studente dovrà conoscere i concetti fondamentali della fisica e le leggi e le teorie che li esplicitano, avendo consapevolezza
DettagliLe competenze in Fisica e Scienze
Le competenze in Fisica e Scienze Indicazioni Nazionali: cosa prevedono Azioni per l esame di stato: Quadro di riferimento Rubric di valutazione Simulazioni Nazionali 1. Osservare e identificare fenomeni;
DettagliLiceo Scientifico A.Righi Dipartimento di Matematica e Fisica
Liceo Scientifico A.Righi Dipartimento di Matematica e Fisica Fisica, classi quinte Programmazione di dipartimento Premessa: le Indicazioni Nazionali. Linee generali e competenze Al termine del percorso
DettagliPIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018/2019
Istituto d Istruzione Superiore Veronese- Marconi Chioggia (Ve) PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018/2019 Disciplina: FISICA Classe 4 B Indirizzo: Scienze Umane Insegnante: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliIndice. Meccanica. Le grandezze fsiche. Il moto in una dimensione. Il moto in due dimensioni. Le forze e l equilibrio III
Indice Meccanica 1 2 3 4 Le grandezze fsiche 1 Grandezze fsiche 2 2 Il Sistema Internazionale di Unità 3 3 Notazione scientifca e approssimazioni 5 4 L intervallo di tempo 9 5 La lunghezza 9 6 La massa
DettagliAnno scolastico 2015/2016
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo G. Piazzi - C. Lena Perpenti PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIPARTIMENTO DI Matematica e Fisica Anno
DettagliMODULO DI FISICA (versione aggiornata 2018)
Syllabus delle conoscenze per il modulo MODULO DI FISICA (versione aggiornata 2018) PREMESSA Il syllabus del modulo Fisica è volutamente limitato a quanto esposto nei testi delle scuole superiori e gli
DettagliAnno scolastico 2015/2016
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo G. Piazzi - C. Lena Perpenti PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DIPARTIMENTO DI Matematica e Fisica Anno
DettagliDIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO PER IL PRIMO BIENNIO ITST FISICA E LABORATORIO FINALITA GENERALI 1) Al termine del biennio gli studenti avranno appreso i concetti fondamentali
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. a.s. 2018/19
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 CLASSE 3^C Indirizzo di studio Liceo linguistico Docente Disciplina Michela Ciuffreda Fisica
DettagliPIANO ANNUALE DI FISICA Classe III Liceo Classico sez. C A.S. 2018/2019
Programmazione annuale di Fisica per le classi III A.S. 2018/2019 PIANO ANNUALE DI FISICA Classe III Liceo Classico sez. C A.S. 2018/2019 Docente Diana Trasatti Situazione iniziale della classe La classe,
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE Michelangelo Guggenheim VENEZIA MATEMATICA
LICEO ARTISTICO STATALE Michelangelo Guggenheim VENEZIA MATEMATICA CLASSE 1 OBIETTIVI COGNITIVI DISCIPLINARI SPECIFICI -, competenze, capacità da acquisire alla fine del corso Saper operare con i campi
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Sezione Liceale Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI Tel. 0116471271/2 Codice fiscale 84511990016
DettagliCONTENUTI DEL TRIENNIO. MATEMATICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATEMATICA E FISICA Si espongono di seguito gli obiettivi che, vengono richiesti dal Decreto del Ministero della pubblica Istruzione del 22 Agosto 2007, n. 139. Obiettivi specifici
DettagliDidattica della Fisica Moderna
Didattica della Fisica Moderna sito web: elearning2.uniroma1.it Corso: Didattica della fisica moderna accessibile dalla pagina 24 CFU per l'insegnamento Programma del corso: Insegnare la fisica classica
DettagliINDIRIZZO LICEO SCIENZE APPLICATE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S / 2016
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "CORRIDONI - CAMPANA" 60027 OSIMO (AN) Cod. Mecc. ANIS00900Q - Cod. Fisc. 80005690427 PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DISCIPLINA: FISICA CLASSI: IV SEZIONE A - Liceo Classico
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliFONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO
FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: MATEMATICA DOCENTE: GIOVANNI DARI CLASSE 3 SEZ. B A.S.2018 /2019 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 1.1 OBIETTIVI
DettagliProgrammazione di fisica Classe 4B a.s Contenuti
Programmazione di fisica Classe 4B a.s.2017-2018 Titolo del tema Modulo 1 Moto circolare uniforme e moto armonico Modulo 2 Onde elastiche e suono Modulo 3 Termologia e termodinamica Contenuti Moto circolare
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/16 SCUOLA LICEO LINGUISTICO A. MANZONI DOCENTE: C. FRESCURA MATERIA: FISICA Classe 3 Sezione B FINALITÀ DELLA DISCIPLINA
DettagliLICEO SCIENTIFICO FORESI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO
DettagliLICEO SCIENTIFICO BIENNIO
LICEO SCIENTIFICO BIENNIO Materia: Fisica Classi prime Indicazioni nazionali INDICAZIONI RELATIVE AL CURRICOLO DELL'I.S.I. "G.Bruno" Competenze di base Abilità e/o Capacità Conoscenze Competenza scientifico-tecnologica
DettagliLiceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico
Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2018/19 CLASSE Indirizzo di studio 4 AC Nuovo ordinamento Docente Corrado Saporiti Disciplina Fisica
DettagliSCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI A.S. 2016/2017. Piano di Lavoro e Programmazione Didattica di FISICA
SCUOLE MANZONI FONDAZIONE MALAVASI A.S. 2016/2017 Piano di Lavoro e Programmazione Didattica di FISICA Classe: IV Liceo Scientifico con opzione Scienze Applicate Prof. Fabio Vizzini PREMESSA Nella descrizione
DettagliFisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O
Fisica STRUTTURA DIDATTICA Classe Prima Indirizzi Liceo Scientifico Scienze Aapplicate N ore settimanali 3 Prove d esame S/O Nucleo fondamentale della disciplina per la classe di riferimento: Applicazioni
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: II B LSA MATERIA: FISICA DOCENTE: ANTONIO DEFENDI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A. S. : 2018/2019 CLASSE: II B LSA MATERIA: FISICA DOCENTE: ANTONIO DEFENDI Nel primo biennio si inizia a costruire il linguaggio della fisica classica (grandezze fisiche scalari
DettagliINTRODUZIONE 11 INDICAZIONI PER I PARTECIPANTI AI CORSI ALPHA TEST 19
INDICE INTRODUZIONE 11 SUGGERIMENTI PER AFFRONTARE LA PROVA A TEST 13 Bando di concorso e informazioni sulla selezione...13 Regolamento e istruzioni per lo svolgimento della prova...13 Domande a risposta
Dettagli