I DISTURBI DA USO DI ALCOL Concetti di base

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1 I DISTURBI DA USO DI ALCOL Concetti di base 1

2 DEFINIZIONI L alcool è una sostanza neurotossica e psicotropa che altera e modifica la sfera cognitiva, emotiva/affettiva e comportamentale di un individuo che ne fa uso; L alcolismo è (O.M.S.): un disturbo a genesi multifattoriale (Bio-psicosociale), associato all assunzione protratta (episodica o cronica) di alcool etilico, in presenza o meno di dipendenza, capace di produrre una sofferenza multidimensionale che si manifesta in modo diverso nei vari individui. 2

3 DIMENSIONI DEL FENOMENO USA: L 8% della popolazione adulta ha ricevuto diagnosi nel corso dell anno, il 10% nell arco della vita, Il 14% maschi il 5-6% donne Europa: Il nord Europa ha tassi simili agli USA, il sud Europa minori Italia L 1,3 1,6% della popolazione > 14 anni, con una prevalenza maggiore al nord rispetto che al sud Lombardia Prevalenza fra quelle più alte d Italia, a macchia di leopardo e riguarda principalmente le province nord orientali 3

4 MORTALITA E MORBILITA Il rischio di mortalità e morbilità è direttamente proporzionale alla quantità di alcol consumato: i 2/3 della popolazione che muore a causa dell alcol è all interno del 1/3 che consuma più di 50 g/die di alcol (OMS) In Europa 1/3 di tutti i decessi e il 14.3% di tutti gli anni persi per disabilità è dovuto all alcol (OMS) In Italia sono stimati fra i (stima complessiva) e i (conservativa) morti all anno per problemi da uso di alcol (Oss. Alcol) In Italia nel 2000 ci sono stati incidenti stradali, morti e feriti: si stima che 1/3 sia direttamente o indirettamente causato dall alcol (Oss. Stragi sabato sera) L alcolismo è correlato al 20% di tutti i suicidi con un rischio di 20 volte maggiore (NIAA) 4

5 PATOLOGIE CORRELATE Con solide evidenze casuali Neoplasie maligne al fegato Traumatismi e avvelenamenti Ictus emoraggico Neoplasie maligne alla laringe e alla cavità orale Cirrosi epatica Con evidenze casuali più deboli: Neoplasie maligne alla mammella Neplasie maligne al retto Pancreatite cronica Neoplasie maligne al colon Ipertensione essenziale 5

6 GENETICA E AMBIENTE Nessun fattore o genetico o ambientale di per sé può essere addotto come causa dell alcolismo Esistono fattori genetici e ambientali che predispongono un individuo al bere eccessivo Esistono fattori genetici e ambientale che proteggono un individuo dal bere eccessivo L alcolismo si sviluppa come prodotto dell interazione di fattori genetici e ambientali predisponenti, in carenza di fattori genetici e ambientali protettivi Le caratteristiche psicologiche di un individuo, predisponenti o protettive, sono esse stesse prodotto dell interazione fra geni e ambiente 6

7 IL DISTURBO DI ABUSO: CRITERI DIAGNOSTICI (DSM-IV) Uso ricorrente di alcool con conseguente incapacità di adempiere ai principali compiti connessi al ruolo sociale (lavoro, studio, casa, ecc.); Ricorrente uso in situazioni rischiose fisicamente; Ricorrenti problemi legali correlati all uso Uso continuativo nonostante ricorrenti e persistenti problemi sociali o interpersonali causati o esacerbati dall uso. Presenza di una o più condizioni entro 12 mesi I sintomi non soddisfano i criteri per la diagnosi di dipendenza 7

8 IL DISTURBO DI DIPENDENZA: CRITERI DIAGNOSTICI (DSM-IV) Interruzione o riduzione di importanti attività sociali, lavorative o ricreative a causa dell uso; Uso continuativo nonostante la consapevolezza di problemi conseguenti; Tolleranza; Astinenza; Persistente desiderio o tentativo/i infruttuoso/i di sospendere e controllare l uso; Assunzione della sostanza in quantità maggiori o in periodi più prolungati rispetto a quanto previsto dal soggetto; Grande quantità di tempo spesa in attività necessarie a procurarsi la sostanza, ad assumerla o a riprendersi dai suoi effetti. Presenza di tre condizioni entro 12 mesi 8

9 I DISTURBI INDOTTI DALL USO Intossicazione Astinenza Delirium da intossicazione e da astinenza (delirium tremens) Demenza persistente Disturbo amnesico Disturbo psicotico con deliri o allucinazioni (I/A) Disturbo dell umore (I/A) Disturbo d ansia (I/A) Disturbo sessuale (I) Disturbo del sonno (I/A) Con il termine indotto si intende determinato direttamente da un uso eccessivo, cronico o da un interruzione repentina dopo l uso cronico 9

10 L INTOSSICAZIONE ALCOLICA Comportamento maladattivo clinicamente significativo o modificazioni psicologiche che si sviluppano durante o poco dopo l ingestione alcolica Uno o più sintomi seguenti: pronuncia indistinta; incoordinazione; marcia instabile; nistagmo; deficit di attenzione e memoria; stupore o coma. I sintomi sono successivi all assunzione di alcool, e non possono essere attribuiti ad altre condizioni fisiche o mentali 10

11 L ASTINENZA ALCOLICA Iperattività del SNC; Tremore agli arti superiori; Insonnia; Nausea e vomito; Allucinazioni o illusioni visive, uditive o tattili transitorie; Agitazione psicomotoria; Ansia; Crisi di grande male. Presenza di due o più condizioni nell arco di poche ore o giorni I sintomi sono successivi all interruzione dell uso di alcool, causano un disagio clinicamente significativo e non possono essere attribuiti ad altre condizioni fisiche o mentali 11

12 GLI EFFETTI PSICHICI DA INTOSSICAZIONE E ASTINENZA EFFETTI PSICHICI INTOSSICAZ ASTINENZA euforia elevata assente depressione probabile esacerbata ansia ridotta esacerbata senso di delusione ridotto esacerbato allucinazioni probabilità ridotta probabilità moderata aggressività inibita/esplosiva esacerbata tempi reazione ridotti ridotti coordinamento visuopercettivo ridotto ridotto capacità giudizio ridotta ridotta memoria ridotta ridotta regolazione emozionale marcata assente arausal sessuale ridotto assente eccitazione sessuale aumentata assente tendenze suicidarie elevate elevate 12

13 LE CARATTERISTICHE DI GENERE Negli USA il rapporto maschi/femmine è di 3 a 1, in Italia di 4/5 a 1 Le donne iniziano a bere più tardivamente (dopo i 20 anni) L iniziazione avviene più frequentemente attraverso il partner Le donne sviluppano dedizione all alcol in tempi più brevi rispetto agli uomini 13

14 LE CARATTERISTICHE DI GENERE L uso di droghe illegali è copresente più frequentemente nei maschi, nelle donne quello di psicofarmaci e altri farmaci Le donne alcoliste bevono più frequentemente in solitudine Nelle donne i disturbi emotivi ed affettivi sono fattori di rischio preponderanti Le donne rispondono meglio alle terapie 14