ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE. Roberto Cecchini. Allenatore Nazionale. Relatore: Controrelatore: Data

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE. Roberto Cecchini. Allenatore Nazionale. Relatore: Controrelatore: Data"

Transcript

1 ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE di Roberto Cecchini Tesi presentata per la discussione al fine del conseguimento della qualifica di Allenatore Nazionale Federazione Italiana Pallacanestro 2003 Relatore: Controrelatore: Federazione Italiana Pallacanestro Data i

2 Federazione Italiana Pallacanestro Estratto ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE di Roberto Cecchini Relatore: i

3 SOMMARIO INDICE DELLE FIGURE... ii RINGRAZIAMENTI...iv Capitolo Premesse...5 Caratteristiche:...7 Caratteristiche dei giocatori:...8 Momento culturale dello staff...10 Capitolo Wheel Offense...12 Premessa Metodologica:...12 Schieramento base...13 Il gioco...16 Opzione in Get...26 Stack...29 La rottura del gioco...33 Capitolo Costruzione della Wheel Offense c c c 1 con Appoggio c c 2 con Appoggio c c 3 con Appoggio c Capitolo La forza delle convinzioni...63 Passione:...64 Fede:...64 Strategia:...64 Valori:...64 Energia:...64 Rapporti:...65 Comunicazione:...65

4 INDICE DELLE FIGURE Descrizione Pagina Wheel Offense - Schieramento Base Wheel Offense - Dgr. 1 - partenza Wheel Offense - Dgr. 2 - ribaltamento Wheel Offense - Dgr. 3 - Costruzione Triangolo Offensivo Wheel Offense - Dgr. 4 - Back Door Wheel Offense - Dgr. 5 - "Go - Post-Up" Wheel Offense - Dgr. 6 "Scambio" Wheel Offense - Dgr. 7 - "Go - Pick and Roll" Wheel Offense - Dgr. 8 - "Split" Wheel Offense - Dgr. 9 - "Scambio con il lato debole" Wheel Offense - Dgr "Combinare: Split + Scambio l.d." Wheel Offense - Dgr "Uscire dall'ombra" Wheel Offense - Dgr "Passaggio d'uscita" Wheel Offense - Dgr "Ala: Palla al Post Alto" Wheel Offense - Dgr "Ala: Palla al Post Alto: Cieco" Wheel Offense - Dgr "Ala: Palla al Post Alto: Diagonale" Wheel Offense - Dgr "Guardia: Passaggio al Post Alto: Back Door" Wheel Offense - Dgr Inversione con il Post Alto Wheel Offense - Dgr "Get" Wheel Offense - Dgr "Get: Appuntamenti" Wheel Offense - Dgr "Get: Continuità" Wheel Offense - Dgr Get: "Go" Wheel Offense - Dgr Stack: "Alto" Wheel Offense - Dgr Stack: "Basso" Wheel Offense - Dgr Stack: "Continuità" Wheel Offense - Dgr "Clear" Wheel Offense - Dgr "Sandwitch" Wheel Offense - Dgr Rottura: "Pick and Roll " Wheel Offense - Costruzione - 1c0 - Dgr. 1 - Ala Wheel Offense - Costruzione - 1c0 - Dgr. 2 - Pivot Wheel Offense - Costruzione - 1c0 - Dgr. 3 - Punta Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 1 - Punta Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 2 - Ala Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 3 - Post Alto Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 4 - Post Basso / Post Medio Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 5 - Guardia Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 6 - Punta: "Velocità" Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 7 - Area: "Guerra" Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 8 - Guardia: "Dinamico" Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 1 - Punta Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 2 - Ala Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 3 - Guardia Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 4 - Pivot Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 1 - Guardia Ala: Wheel Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 2 - Guardia - Ala: Get Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 3 - Guardia - Ala: Get + Post Up Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 4 - Guardia - Ala: Shallow Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 5 - Guardia - Ala: "Appuntamenti" Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 6 - Ala - Ala: "Flash" Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 7 - Guardia Post Alto Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 8 - Guardia - Post Alto lettura ii

5 Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 9 - Ala - Post Alto Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 1 - Guardia Ala: Wheel Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 2 - Guardia - Ala: Get Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 3 - Guardia - Ala: "Go" + Flare :Appuntamenti Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 4 - Ala - Punta: "Split" Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 5 - Post Basso - Post Alto Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 6 - Ala - Post Alto: "Scambio" Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 7 - Post Alto - Guardia l.d Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 8 - Post Alto - Ala l.d.: Flash Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 1 - Guardia - Ala - Post Alto: Wheel Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 2 - Guardia - Ala - Post Alto: Get Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 3 - Guardia - Ala - Post Alto: "Back Door " Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 4 - Guardia - Ala - Post Alto: "Flex Alto" Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 1 - Post Alto - Ala - Pivot (l.d.) Taglio Basso Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 2- Post Alto - Ala - Pivot (l.d.) Taglio Alto Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 3 - Punta - Ala - Pivot: "Flex" Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 4 - Ala - Pivot - Ala l.d.: Penetrazione Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 5 - Punta - Ala l.d. - Pivot l.d.: Ribaltamento Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 6 - Punta - Post Alto - Ala: "Split " Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 7 - Ala - Pivot - Ala l.d.: Scambio l.d Wheel Offense - Costruzione - 4c4 - Dgr. 1 - Tutti meno il Post Alto iii

6 RINGRAZIAMENTI Si desidera ringraziare per la preziosa collaborazione: Arnaldo Taurisano: per avere consigliato la traccia di stesura di questo lavoro, e per essere stato da sempre punto di riferimento ispiratore. iv

7 Premesse Capitolo 1 L attacco che presento è il sistema offensivo utilizzato con la squadra Juniores Nazionale della Pallacanestro Cantù. E un metodo quindi sperimentato, ossia è il frutto di una stagione di lavoro il cui culmine è stato il raggiungimento delle finali nazionali. Il gioco d attacco base utilizzato è la Wheel Offense. La scelta sull utilizzo di questo gioco è dovuta principalmente alla natura della squadra. La formazione non presentava nessun giocatore che avesse avuto molta esperienza in campionati nazionali. Tali giocatori, anche se da diversi anni inseriti nelle formazioni della società, mai avevano potuto giocare da protagonisti nelle proprie squadre. Ciò era essenzialmente dovuto a fattori anagrafici, non sicuramente dalle capacità dei singoli. Tutti i giocatori infatti erano stati ben allenati, avevano buoni fondamentali offensivi e difensivi, erano atleticamente dotati ed avevano ottime motivazioni. Quello che avevano bisogno era fondamentalmente la possibilità di esprimere il loro potenziale. Il gioco d attacco doveva anche avere lo scopo di fornire ai giocatori gli strumenti per crescere sotto l aspetto culturale ; quindi doveva contenere tutti gli aspetti tecnici e tattici utili alla crescita individuale del giocatore. L idea che ci guidava era fondamentalmente quella di creare un sistema di gioco per letture, ma ci scontravamo con il problema insormontabile che nel momento storico in cui ci trovavamo, tale possibilità era alquanto utopistica. La Wheel Offense ci dava la possibilità di partire da un sistema rigido per arrivare ad un sistema per letture. 5

8 In questo sistema, ambizioso, ma stimolante, abbiamo coinvolto i giocatori, portandoli ad interagire al fine di riuscire a trovare i meccanismi e gli automatismi giusti per la riuscita del gioco. Il tentativo è quello di far sentire i giocatori attori e registi del gioco che andavamo a costruire e non semplici pedine di uno schema non di loro proprietà. Infatti tutte le opzioni, gli schieramenti, sono nati e hanno continuato ad evolversi, proprio grazie alla collaborazione dei giocatori che per tutta la durata del campionato, hanno cooperato e sono stati parte attiva di ciò che andavamo a costruire. Il nostro gioco quindi è stato creato da un palinsesto, da un idea, dal nome Wheel Offense, ma è continuato a crescere con una logica propria quasi fosse dotato di una vita autonoma. Il sistema si è evoluto, si è adattato e si è plasmato sulla base delle nostre caratteristiche, diventandone parte integrante. L idea di utilizzare la Wheel Offense e non un classico attacco Flex o con schieramento similare, è stato anche quello di presentare una novità ai giocatori. Partire con differenti schieramenti, avere spazi nuovi da esplorare, nuove dimensioni. Far lavorare le difese avversarie su qualche cosa di sconosciuto; qualche cosa di poco utilizzato in Italia a livello giovanile. Nel contempo avevamo la consapevolezza di non tralasciare tutti gli aspetti tecnici che ci eravamo posti come obiettivo di sviluppo: Fondamentali senza palla Fondamentali con la palla Spacing Timing 6

9 Caratteristiche: 1. Nasce come gioco di continuità; può innescarsi direttamente dal contropiede secondario 2. Tutti i giocatori sono coinvolti, tutti hanno la possibilità di effettuare buoni tiri; ciò crea spirito di squadra 3. Permette di controllare il ritmo del gioco 4. Induce la difesa avversaria a scelte difensive che comprendono il cambio difensivo con conseguenti mismatch. 5. Allontana i lunghi avversari dal proprio canestro 6. Fa commettere molti falli alla difesa avversaria 7. Se la difesa flotta ci sono possibilità di tiro da fuori 8. Se la difesa anticipa ci sono possibilità di passaggi penetranti 9. Consente a tutti i giocatori di giocare in ruoli differenti 10. Si può facilmente sezionare in ottimi esercizi offensivi e difensivi L idea di avere un gioco che si possa dividere in esercizi, in giochi a 2; a 3 ci dà la possibilità di poter lavorare sempre in palestra anche in situazioni di emergenza. Infatti capita spesso che la squadra Juniores debba operare in situazione di precarietà numerica. L utilizzo di un gioco frammentabile, sezionabile, ci dà la possibilità sempre di lavorare perseguendo gli obiettivi prefissati. La forza è riuscire a trasformare un fatto negativo in uno positivo. La possibilità di lavorare individualmente o con tre o quattro giocatori sulle due metà campo deve diventare un punto di forza e non la debolezza della squadra. 7

10 Gli elementi base che abbiamo considerato per la costruzione del gioco sono stati: 1. Le caratteristiche dei giocatori o I fattori motivazionali o I fattori mentali o I fattori fisici o I fattori tecnici 2. Il momento culturale dello staff Caratteristiche dei giocatori: I fattori motivazionali: Nessun giocatore della squadra aveva mai raggiunto un finale nazionale. La motivazione che univa il gruppo era quella che, ognuno di loro, voleva raggiungere un risultato importante, e per alcuni era l ultima possibilità di arrivarci a livello giovanile. Era comunque chiaro a tutti che la maniera giusta per arrivare a raggiungere l obiettivo, passava attraverso il miglioramento individuale e doveva essere incanalato in un contesto di squadra. Il raggiungimento dell obiettivo, doveva essere visto solo come il termometro del miglioramento individuale, e non come l unico scopo possibile. Doveva però essere sempre tenuto in considerazione, essendo stato concordato a livello di gruppo, e posto come obiettivo raggiungibile. 8

11 Il lavoro principale dello staff è stato quello di riuscire ad convogliare la voglia di raggiungere l obiettivo all interno di un desiderio di migliorare individualmente; Ergo la consapevolezza che ogni miglioramento del singolo, diventava automaticamente il miglioramento del gruppo. La scelta del gioco d attacco, atto ad esaltare le qualità del giocatore, stimolava il miglioramento quotidiano. Il miglioramento della velocità di esecuzione di ogni movimento, l incremento della percentuale di tiro, il diminuire di ogni palla persa, diventava quindi l incremento del valore complessivo della squadra stessa. I fattori mentali: Concentrazione, spirito di sacrificio, fedeltà al progetto, dedizione, spirito di collaborazione, autocritica. Il gioco d attacco della squadra doveva prevedere grande impegno mentale da parte dei giocatori. Solo dopo aver appurato la comune voglia di cimentarsi nell impresa si è optato in comune accordo l attuazione. Se solo uno dei principi base fosse venuto a mancare il progetto sarebbe naufragato. I fattori fisici La squadra non era particolarmente dotata dal punto di vista fisico, inteso in termini di Altezza/Peso. Non possedeva neppure un giocatore fisicamente in grado di giocare stabilmente nei pressi del canestro facendo valere la propria stazza. Vi erano però molti giocatori intorno ai due metri che potevano anche prendere posizioni spalle a canestro facendo valere contro i pari ruolo, la loro atipicità. La squadra era però molto corta, i secondi cinque giocatori non erano sicuramente paragonabili a quelli del quintetto e quindi non garantivano, sotto l aspetto fisico e atletico, la stessa resa. Dal punto di vista strettamente atletico, tutti i giocatori erano dotati di buona velocità, rapidità, e capacità di forza. 9

12 I fattori tecnici Nr 1: Il regista, è il giocatore più abile nel controllo di palla e nel palleggio. Possiede un ottimo tiro da 3 punti. Gioca abilmente il pick and roll e ha un ottimo arresto e tiro dentro l area. Nr. 2: Guardia atipica per struttura fisica e atletica. Ottimo nella posizione POST UP. Bravissimo nello scaricare la palla dopo l 1c1. Rimbalzista offensivo e ottimo tiratore uscendo dai blocchi. Nr. 3: Ala, dopo 2 è l esterno più abile nel controllo della palla; bravissimo nel gioco senza palla. Ottimo tiratore, soprattutto servito dopo uno scarico. Buon passatore Nr. 4: Esterno molto grande e veloce. Spiccate doti di rimbalzista offensivo, soprattutto partendo da situazioni non statiche ma dinamiche. Buon tiro da 3 punti. Nr. 5: Centro atipico. È il giocatore più grosso, cui spetta la responsabilità in difesa di marcare il centro avversario. Definiamo questo giocatore dal punto di vista difensivo, in quanto non è previsto un vero centro nel nostro attacco. Buon tiro da 2 e 3 soprattutto dopo pick and roll. Bravissimo nel cambiare lato alla palla. Momento culturale dello staff Ci siamo limitati ad insegnare solo ciò che conoscevamo bene, senza farci sedurre dalla tentazione di avventurarci in sperimentazioni di cose da noi poco conosciute. Essendo il gioco frutto di una collaborazione bilaterale: allenatore squadra, i nostri principali interventi si sono limitati a guidare a livello tecnico i giocatori, curando i fondamentali individuali e le collaborazioni, facendo in modo che si inserissero in maniera logica nel 10

13 contesto del gioco, e lo influenzassero in maniera razionale ma non dogmatica. 11

14 Wheel Offense Capitolo 2 Premessa Metodologica: Il metodo didattico utilizzato è il cosiddetto procedimento Globale analitico - globale Dopo aver dimostrato i principi generali, gli obiettivi, lo scopo dell attacco e le componenti principali, utilizzando il 5 c 0 ed il 5 c 5, viene stimolato un dialogo, un interscambio di informazioni, al fine di comprendere quali fondamentali utilizzare, la loro importanza, allo scopo di affinare la coscienza delle situazioni da affrontare in modo da risolvere sia autonomamente che attraverso movimenti coordinati di squadra i problemi. Alla prima fase globale seguirà una fase analitica nella quale si spezzerà il gioco in esercizi e collaborazioni e attraverso numerose spiegazioni, dimostrazioni, correzioni e ripetizioni, si automatizzeranno le tecniche; si potenzieranno e miglioreranno gli aspetti fisici; si rafforzeranno i fattori mentali utili al sviluppo del gioco e del giocatore. Al termine di questa fase si ritornerà alla fase globale per verificare l applicazione dei fondamentali e delle letture delle situazioni sulle quali si è lavorato. 12

15 Schieramento base Wheel Offense - Schieramento Base 1 Lo schieramento base è 2-3 alto. L idea di partire con uno schieramento alto, è quella di cercare di sfruttare al meglio le particolari doti di velocità è atletiche di tutti i giocatori. Il partire alti consente all attacco di meglio leggere la posizione difensiva. Ogni tentativo di anticipo da parte della difesa, apre la possibilità all attaccante di poter giocare uno smarcamento forte verso il canestro. Ogni aiuto difensivo deve poter essere letto da ogni giocatore. Lasciare liberi dei settori di smarcamento vicino a canestro è il primo obiettivo che ci poniamo. E stato scelto tale schieramento al fine di evidenziare le doti che maggiormente esaltano la nostra squadra e nel contempo creare le situazioni più idonee per delle facili letture: 1. Ottenere vantaggi di spazio 2. Ottenere vantaggi temporali legati alla ricezione della palla 3. Possibilità di giocare individualmente contro il proprio difensore 4. Possibilità di guardare sempre la palla 13

16 5. Muoversi in relazione ai compagni 6. Muoversi in relazione ai difensori dei compagni 7. Fornire quattro linee di passaggio I giocatori devono sviluppare l abilità di darsi e di conservare il giusto spazio, la distanza utile per potersi muovere pericolosamente in attacco. Il corretto uso dello Spacing, unito dall efficace movimento della palla, crea molteplici possibilità offensive. Il posizionamento dei giocatori è dato da: Posizioni di riferimento costituite dalle linee del campo Posizioni di riferimento costituite dalle penetrazioni in palleggio Posizioni di riferimento costituite dalle letture dei blocchi Per i giocatori esterni le linee di riferimento sono: La linea dei tre punti La linea del tiro libero ( e il suo ideale prolungamento) Giocando al di sopra di tali linee, gli attaccanti possono essere oggetto di una marcatura anticipata od essere liberi per una ricezione. Nel primo caso conseguentemente si libereranno ampi settori di campo per i movimenti offensivi dei compagni, nel secondo, la ricezione crea la possibilità di essere immediatamente pericolosi per un tiro o per giocare un 1c1 dinamico. Per il giocatore in Post Alto le linnee di riferimento sono: I gomiti dell area 14

17 La linea di tiro libero Lo smarcamento del giocatore è legato alla: Lettura della propria posizione in campo Lettura della posizione dei compagni Lettura dello spazio da utilizzare Lettura della posizione del proprio difensore Lettura della posizione della palla Ricezione della palla Lo schieramento 2 3 alto, base di partenza del nostro gioco, ha la caratteristica di lasciare molto spazio ai giocatori, consentendo di punire, attraverso il solo posizionamento sul campo e la corretta lettura, ogni scelta difensiva. L obiettivo principale del nostro attacco è di continuare ad attaccare mantenendo una costante pericolosità offensiva. In questo attacco, ogni volta che un giocatore ha il possesso della palla, ha diverse possibilità di conclusione e, prima fra tutte la possibilità di concludere direttamente a canestro. Dobbiamo essere sempre consapevoli che la nostra prerogativa principale è quella di essere sempre pericolosi e che ogni giocatore deve porsi come una concreta minaccia alla difesa. Ogni giocatore deve avere come concetto base quello di guardare il canestro. Questo concetto è uno dei nostri principali valori. 15

18 Il gioco Il posizionamento dei giocatori esterni, deve essere costantemente mantenuto un passo dietro la linea dei tre punti. Tale spazio è utile al fine di riuscire in fase di ricezione dinamica a mettere i piedi sotto la palla. Ciò consente ai giocatori di poter effettuare tiri più efficaci; è infatti molto meno facile eseguire un tiro da una posizione statica rispetto ad una posizione dinamica. Wheel Offense - Dgr. 1 - partenza Dgr. 1 Nel dgr. 1 è indicato il posizionamento base del gioco. 1 passa a 3 e sfrutta il blocco di 5 passando spalla a spalla e posizionandosi nella posizione di post medio. Contemporaneamente i giocatori sul lato debole si muovono in collaborazione per ottenere, attraverso un blocco, un vantaggio di spazio e di tempo rispetto ai loro rispettivi avversari 16

19 Wheel Offense - Dgr. 2 - ribaltamento Dgr. 2 Nel caso il giocatore esterno in possesso di palla (3), non riesca a giocare un valido 1c1 o a servire 1, passa la palla a 4 e sfrutta il doppio blocco di 1 e di 5 per tagliare a canestro. 4 dopo il passaggio a 2 gioca a due prima per se stesso tagliando a canestro e poi per la squadra bloccando il difensore di 1 che, rapidamente e senza perdere mai il controllo visivo della palla, prende posizione in punta fuori dall arco dei tre punti. Wheel Offense - Dgr. 3 - Costruzione Triangolo Offensivo Dgr. 3 Dgr. 3: Il movimento coordinato dei giocatori ristabilisce l equilibrio essenziale del gioco, riproponendo specularmene le posizioni sull altro lato del campo. Nel caso nessun giocatore abbia ottenuto vantaggi tali da consentire un facile tiro, siamo nella condizione di giocare nuovamente la continuità. 17

20 Wheel Offense - Dgr. 4 - Back Door Dgr. 4 Dgr. 4: La chiave del gioco è la costruzione di un triangolo offensivo formato da tre giocatori sul lato della palla. Nel caso la difesa scelga di mantenere un atteggiamento molto aggressivo su 3 al fine di negare la ricezione, crea conseguentemente la possibilità ad uno smarcamento in back door. Wheel Offense - Dgr. 5 - "Go - Post-Up" Dgr. 5 Dgr. 5: Nel caso 3 sia anticipato in maniera molto aggressiva da un giocatore molto più veloce e in grado di contrastare efficacemente anche nel taglio a canestro, 3 può scegliere di giocare il Post Up, facendo valere la maggior fisicità. 1 deve eseguire molto velocemente lo spostamento nella posizione in ala, mantenendo sempre l atteggiamento di voler battere il proprio difensore. 18

21 Wheel Offense - Dgr. 6 "Scambio" Dgr. 6 Dgr. 6: Un'altra possibilità per ottenere un facile passaggio in ala è quello di scambiare la posizione di 5 con 3 attraverso un blocco. Tale movimento induce la difesa a congestionarsi in area nel tentativo di impedire una più pericolosa ricezione. Nel caso la difesa opti per il cambio difensivo sarà utile giocare la soluzione già vista nel Dgr. 5. Tale movimento darebbe vantaggio all attacco, essendo più facile per 5 giocare in Post Up contro il difensore di 3. Wheel Offense - Dgr. 7 - "Go - Pick and Roll" Dgr. 7 Dgr. 7: Se la pressione difensiva coinvolge il giocatore in possesso di palla, disturbando la possibilità di effettuare un passaggio sicuro, 3 può scegliere di punire l atteggiamento aggressivo del difensore di 1, portando un blocco e 19

22 giocando poi a due con 5. La situazione di bloccare chi ha bloccato genera situazioni di lettura atte a punire le scelte di collaborazione difensiva. Wheel Offense - Dgr. 8 - "Split" Dgr. 8 Dgr. 8: Il passaggio al giocatore in post medio, genera due tipi di collaborazione: la prima è quella raffigurata nel Dgr. 8: collaborazione tra esterni. 3 passa a 1 ed esegue uno split con 4. E importante che il bloccante, dopo che il bloccato ha sfruttato il blocco, dilati lo spazio al fine di dare una linea di passaggio e punire qualsiasi tentativo di aiuto. Wheel Offense - Dgr. 9 - "Scambio con il lato debole" Dgr. 9 Dgr. 9: La seconda collaborazione che genera il passaggio al post medio è tra il post alto e l esterno sul lato debole. Anche in questo caso 5 deve leggere attentamente sia la posizione del proprio difensore, sia rispetto alla palla che alla posizione del difensore del suo compagno sul lato debole. Il blocco per 2 20

23 deve essere sempre inteso come una conseguenza del fatto di non avere ricevuto un passaggio da 1 e non come un mero movimento schematico da eseguire. 5 non deve mai perdere di vista la palla, sia nel taglio a canestro, sia nell operazione di blocco. Wheel Offense - Dgr "Combinare: Split + Scambio l.d." Dgr. 10 Wheel Offense - Dgr "Uscire dall'ombra" Dgr. 11 Dgr 11: Il movimento coordinato degli esterni e degli interni crea la possibilità di innumerevoli soluzioni. Ogni giocatore è impegnato in una sfida individuale contro il proprio difensore. Anche il giocatore sul lato debole deve costantemente impegnare il proprio difensore assumendo un atteggiamento attivo. Deve essere sempre pronto ad affacciarsi alla palla. Dare 21

24 costantemente una linea di passaggio e giocare dietro le spalle del proprio difensore. Tale atteggiamento deve indurre il proprio difensore a modificare la posizione dei piedi e scoraggiare gli aiuti. Il concetto che diamo è: non stare all ombra della difesa. Dgr. 11: Vedere il sole della palla. Wheel Offense - Dgr "Passaggio d'uscita" Dgr. 12 Dgr. 12: Anche il passaggio di uscita della palla deve creare movimento. Ogni giocatore deve sentirsi sempre impegnato in una sfida contro il proprio difensore. La regola principale è che se non si è pericolosi per sé occorre rendere pericoloso il compagno. I blocchi sono visti sempre come una conseguenza logica, mai come un dovere. Nel diagramma è indicata la possibilità di un blocco verticale di 1 per 2 sul lato forte e di 3 per 5 sul lato debole. L idea che questi blocchi portino dei giocatori alti a giocare lontano da canestro e dei giocatori piccoli vicino, deve essere vista come il tentativo di fornire il più elevato bagaglio tecnico ai giocatori. Si è detto infatti che le caratteristiche della squadra non sono tali da poter avere stabilmente nessun giocatore nella posizione spalle a canestro, ma che si ritiene importante che tutti i giocatori possano anche giocarci. 22

25 Wheel Offense - Dgr "Ala: Palla al Post Alto" Dgr 13 Dgr. 13: Il passaggio da 3 a 5 è una chiave importantissima della Wheel Offense: infatti dare la possibilità di ricevere nella posizione di post alto, equivale a consentire all attacco di conquistare un punto nevralgico nello schieramento avversario. Con lo schieramento che ci siamo costruiti, 5 può giocare 1c1 consapevole del fatto che l unico aiuto provenente dal lato debole pone ad una scelta cruciale la difesa: aiutare sulla penetrazione equivale nel lasciare libero il giocatore sul lato debole. Wheel Offense - Dgr "Ala: Palla al Post Alto: Cieco" Dgr. 14 Dgr. 14: Quando la palla raggiunge il post alto, ogni giocatore deve leggere attentamente la posizione del proprio difensore, giocargli dietro la schiena e fornire sempre una valida linea di passaggio. Una valida soluzione al passaggio 23

26 di 3 a 5 può essere quella indicata nel Dgr. 14: 1 blocca cieco per 3 che taglia repentinamente a canestro. Wheel Offense - Dgr "Ala: Palla al Post Alto: Diagonale" Dgr. 15 Dgr. 15 Un altra buona lettura potrebbe anche essere il blocco diagonale di 3 per 1 che esce per il tiro da tre punti. La scelta di bloccare diagonalmente rispetto a quella di bloccare cieco è dovuta principalmente alla lettura della situazione difensiva creatasi e alle caratteristiche tecniche o fisiche dei giocatori interessati nella collaborazione. Se il giocatore in post medio è un buon tiratore dall arco dei tre punti, la soluzione indicata nel diagramma potrebbe rivelarsi molto efficace. Wheel Offense - Dgr "Guardia: Passaggio al Post Alto: Back Door" Dgr

27 Dgr. 16: Nel caso di passaggio al post alto da parte di 1, oltre alla soluzione in 1c1 di 5, si apre la possibilità di giocare un doppio back door per gli esterni che tagliano a canestro. Se nessuna soluzione si è finalizzata attraverso il conseguimento di un tiro, ci si riposiziona seguendo le consuete regole: costruzione di un triangolo offensivo sul lato della palla e posizionamento in punta e sul lato debole fuori dall arco dei tre punti. Wheel Offense - Dgr Inversione con il Post Alto Dgr. 17 Dgr 17: Nel caso 5 valuti che il posizionamento del suo compagno sul lato debole, sia efficace in termini di vantaggio spazio temporali rispetto al rispettivo difensore e decida di servirlo, può seguire il proprio passaggio e posizionarsi con un taglio Flash in una posizione utile e altrettanto pericolosa. In questo caso non è necessario che perda di vista la palla provvedendo alla costituzione col suo compagno del canonico doppio blocco. Sarà quindi solo 3 ad eseguire il blocco singolo, così come si esegue nel classico gioco in Flex. Rispettando un giusto timing, 2 taglierà a canestro sfruttando il velo di 5 e, nel caso non riceva e non possa più giocare per sé stesso, porterà come consueto un blocco per 3 che dopo aver adeguatamente letto e sfruttato il blocco, cercherà la ricezione per un tiro fuori dall arco dei tre punti. 25

28 Opzione in Get To Get ( prendere ) è un opzione fortemente voluta dalla squadra al fine di evitare l adeguamento difensivo che gli avversari possono effettuare sul primo passaggio. L idea di base è non abbandonare i principi fondamentali che guidano il gioco: fattori legati allo spazio e al tempo restano di vitale importanza e rimangono i capisaldi della nostra strategia offensiva. L opzione get ci deve dare nuove opportunità tecniche e tattiche; arricchire ulteriormente il bagaglio legato ai fondamentali offensivi I nuovi concetti che l opzione di partenza ci consente sono: 1c1 dopo dai e segui taglio Flash lato debole Flare screen Wheel Offense - Dgr "Get" Dgr. 18 Dgr 18: 1 passa a 3 e, leggendo l arretramento del proprio difensore decide di seguire il proprio passaggio per giocare con tre una soluzione in dai e segui ( hand off ). La distanza con il proprio difensore è la discriminante per la decisione di giocare una soluzione di 1c1 per un tiro rapido o una penetrazione sul fondo 26

29 3 Dopo aver eseguito un passaggio consegnato sfrutta il blocco Flare di 5. 3 ha due compiti ben precisi: senza mai perdere di vista la palla deve andare a cercare una prima ricezione sul gomito dell area opposto a quello di 5 e poi tagliare rapidamente a canestro. 3, diciamo, ha due appuntamenti con 1. due appuntamenti basilari per la riuscita di questa opzione. Dgr 19. Wheel Offense - Dgr "Get: Appuntamenti" Dgr. 19 Wheel Offense - Dgr "Get: Continuità" Dgr. 20 Dgr. 20. Il gioco prosegue utilizzando gli stessi automatismi precedentemente analizzati 27

30 Wheel Offense - Dgr Get: "Go" Dgr. 21 Dgr. 21: lo spostamento di palla in ala Go, si utilizza similarmente a quanto visto precedentemente. Se 3 è anticipato sfrutta il blocco Flare di 5 e, dopo essersi presentato puntualmente ai due appuntamenti si posiziona sul lato debole sull arco dei tre punti. 28

31 Stack Wheel Offense - Dgr Stack: "Alto" Dgr. 22 Dgr 22: Partire con schieramenti diversi senza perdere di vista la filosofia di base del gioco non è solo una ricerca estetica, ma vuol essere un modo efficace per ricercare soluzioni atte a generare nuova efficacia offensiva. Porre nuovi schieramenti d attacco, induce la difesa ad essere costantemente sotto pressione psicologica. Garantisce il possesso delle redini del gioco potendone scandire tempi, andando alla scoperta di nuove tecniche, sviluppando tutti i fondamentali individuali e di squadra. Nel Dgr. 22 è indicato un esempio di partenza con il doppio stack alto. I movimento dei giocatori nella rottura degli stack non sono preordinati ma frutto di una attenta lettura difensiva e offensiva. Lo scopo resta quello di mettere in difficoltà il proprio difensore; fargli compiere la strada più lunga rispetto alla palla, condizionare la difesa ad impedire al massimo una cosa ma, conseguentemente, aprire altre possibilità in termini di pericolosità ed efficacia. 29

32 Wheel Offense - Dgr Stack: "Basso" Dgr. 23 Dgr. 23: Analogamente la partenza con il doppio stack basso, fornisce nuovi spazi da conquistare: induce la difesa a nuovi adeguamenti e crea possibilità immediate. Wheel Offense - Dgr Stack: "Continuità" Dgr. 24 Dgr. 24. la costruzione di un triangolo offensivo sul lato forte rimane la prerogativa principale nel caso la rottura degli stack, non abbiano consentito rapide conclusioni a canestro. Tale schieramento consente di ritrovare tutti gli automatismi legati alle letture delle posizioni e innesca conseguentemente la continuità del gioco. 30

33 Wheel Offense - Dgr "Clear" Dgr. 25 Dgr. 25: Il rapido ribaltamento della palla concede sempre la possibilità di giocare 1 c 1 su ¼ di campo. Questo vantaggio va considerato come elemento fondamentale del gioco. E una caratteristica alla quale siamo legati e tutti i giocatori sono consapevoli. La ricerca sistematica dell 1 c 1 dell uomo in possesso di palla è il volano che innesca poi ogni nuova situazione. Rinunciare ad attaccare il canestro equivarrebbe ad una rinuncia ad aggredire il nostro avversario. L 1 c 1 sul ¼ di campo è il concetto base del gioco. Viene costantemente allenato. È il fulcro del nostro attacco. Wheel Offense - Dgr "Sandwitch" Dgr. 26 Dgr. 26: Una partenza molto efficace, soprattutto al fine del raggiungimento di un rapido tiro, è la nostra partenza Sandwitch. 4 e 5 bloccano il difensore 31

34 di 1, il quale legge la difesa e gioca il Pick and Roll con 5. 3 esegue un Clear Out per liberare il lato sul quale si intende attaccare. 2 si smarca in punta fuori dall arco dei tre punti. Dgr 26 bis Dgr. 26 Bis: Nel caso nessuna soluzione abbia portato al tiro, ritorniamo nella condizione di continuare ad attaccare 32

35 La rottura del gioco Lo schieramento ha il vantaggio porre in essere, in qualsiasi momento soluzioni di Pick and Roll tra il giocatore in Ala ed il giocatore in Post Alto. Il fatto di passare al Pick and Roll direttamente dallo schieramento offensivo base al gioco a due, consente di avere numerosissimi benefici. In ogni frangente, in caso di impasse, di tempo che scade, di opportunità legate al fatto di ottenere un rapido tiro o per costringere al cambio difensivo un giocatore gravato da falli, possiamo ricorrere al Pick and Roll. Wheel Offense - Dgr Rottura: "Pick and Roll " Dgr. 27 Dgr. 27: Il giocatore in Ala, in possesso di palla, sfrutta il blocco portato dal Post Alto e gioca a due. I giocatori sul lato debole procurano la spaziatura e forniscono linee di passaggio ponendosi nel campo visivo di 2. 3 si costruisce la possibilità di ottenere un buon tiro in angolo sull eventuale passaggio di scarico. 33

36 Capitolo 3 Costruzione della Wheel Offense 1 c 0 La corretta esecuzione del gioco, implica la perfetta conoscenza dei fondamentali individuali. Lo studio approfondito dei movimenti e delle situazioni che conseguentemente si verificano, ci impone un grandissimo lavoro atto a migliorare i fondamentali individuali dei giocatori. Un grossissimo lavoro è basato sulla ricerca della posizione fondamentale. Considerando esclusivamente gli aspetti dei fondamentali individuali riferiti al gioco e la sua filosofia, crediamo che il concetto di non commettere infrazioni sia componente una basilare. Se la posizione di partenza è corretta, la possibilità di compiere infrazioni è minima. Senza elencare tutti gli esercizi in 1c0 legati ai fondamentali, indichiamo a livello rappresentativo alcuni degli esercizi maggiormente utilizzati: Autopassaggio: Wheel Offense - Costruzione - 1c0 - Dgr. 1 - Ala Dgr. 1 Dgr. 1: Giocatori in fila lungo la linea di fondo con un pallone a testa, eseguono un movimento di autopassaggio con arresto in due tempi ed eseguono: 34

37 Tiro e rimbalzo Partenza incrociata, un palleggio arresto e tiro Partenza incrociata, due palleggi arresto e tiro Partenza diretta stessa mano stesso piede, un palleggio arresto e tiro Partenza incrociata, terzo tempo Partenza incrociata, un palleggio e tiro in secondo tempo con mano opposta. Partenza incrociata, due palleggi giro e tiro Finta di partenza diretta, partenza incrociata, due palleggi arresto, giro in allontanamento, finta di tiro, tiro Finta di partenza diretta, partenza incrociata, palleggio in scivolata, arresto e tiro da sotto (arresto di potenza con il corpo parallelo alla linea di fondo) Wheel Offense - Costruzione - 1c0 - Dgr. 2 - Pivot Dgr. 2 Dgr. 2: Giocatori in fila lungo la linea di fondo con un pallone a testa, eseguono un movimento di autopassaggio con arresto a un tempo ed eseguono partenze con: Giro frontale piede Dx Giro frontale piede Sx Giro dorsale piede Dx Giro dorsale piede Sx La vasta gamma dei movimenti, e di tiro ( gancio, semigancio) in questa fase, serve per automatizzare e migliorare i movimenti dei piedi e la sensibilità delle mani. 35

38 Wheel Offense - Costruzione - 1c0 - Dgr. 3 - Punta Dgr. 3 Dgr. 3: In tutti gli esercizi 1 c 0 poniamo in risalto il lavorare con l immaginazione ; ossia eseguire il movimento pensando di compierlo in funzione di un movimento reale ed effettivo di gioco. Il fondamentale lo inseriamo continuamente in un contesto di gioco. Il tiro dalla posizione di punta è un elemento reale del gioco, ed essendo quindi una situazione verificabile in ogni frangente, creiamo tutte le motivazioni per cui venga effettuato con la massima efficacia e diventi un elemento sul quale confrontarsi. Al fine di verificare il corretto approccio all esercizio, e prima di passare all 1c1 agonistico, possiamo verificare le scelte dei giocatori entrando nell esercizio simulando la presenza del difensore. Ciò indurrà i giocatori, non solo a riconoscere i mezzi tecnici adeguati, ma soprattutto a ricorrevi nel minor tempo possibile. Dgr. 3 bis 36

39 Gli esercizi, nello sviluppo della Wheel Offense, quando non sono visti come allenamenti individualizzati e personalizzati al fine di risolvere o migliorare particolari aspetti, possono essere anche eseguiti termini di gare di tiro, soprattutto per ricordare ai giocatori l aspetto altamente reale di tutto quel che viene realizzato. 37

40 1 c 1 Nella fase di costruzione del nostro gioco, l uno contro uno è l elemento vitale. Vogliamo giocare 1 c 1 in ogni momento. Il gioco è visto sempre come l unione di cinque uno contro uno. Uno di questi sarà giocato con la palla, gli altri quattro senza. Gli elementi che cerchiamo di curare nel gioco 1c1 sono: L equilibrio Fisico: posizione fondamentale L equilibrio Psicologico: riconoscere le proprie potenzialità in una determinata situazione La ricezione della palla: posizione della triplice minaccia Il Fronteggiare il canestro: dominare il fronte d attacco L uso del piede perno: nelle partenze e nei movimenti finali di tiro Il corretto uso del palleggio: uso e non abuso La meccanica di tiro: preparare, tenere, seguire Anche in questa fase agonistica è eventualmente possibile, al fine di automatizzare maggiormente gli automatismi, concedere all attaccante 3 o 4 ripetizioni consecutive, prima di passare in difesa. Ogni giocatori avrà più possibilità di analizzare il proprio operato e porre in atto immediatamente i correttivi più idonei alla risoluzione degli eventuali problemi Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 1 - Punta Dgr. 1 Dgr. 1: 1c1 dalla posizione di guardia: Il giocatore con palla, esegue un passaggio al compagno che, dopo aver fronteggiato, esegue un movimento di giro dorsale utilizzando il piede perno, riconsegna la palla e difende 1c1. 38

41 Riconoscere la posizione difensiva, leggere la distanza dal proprio avversario, saper riconoscere il piede più avanzato da attaccare, sono elementi da ricordare costantemente. Il difensore deve continuamente essere in nostro alleato, deve allenare il proprio compagno nel riconoscere la migliore opportunità. Ponendoci sempre il concetto che un difensore può al massimo impedire all attacco una cosa alla volta, l allenamento sarà soprattutto volto alla ricerca della migliore possibilità tra tutte, sia in termini di efficacia che di economia ( utilizzo del minor tempo, conquista del maggior spazio ). Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 2 - Ala Dgr. 2 Dgr. 2: 1c1 dalla posizione di ala: Il giocatore con palla, esegue un passaggio al compagno che, dopo aver fronteggiato, esegue un movimento di giro dorsale utilizzando il piede perno, riconsegna la palla e difende 1c1. Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 3 - Post Alto Dgr. 3 39

42 Dgr. 3: 1c1 dalla posizione di Post Alto (frontale): Il giocatore con palla, esegue un passaggio al compagno che, dopo aver fronteggiato, esegue un movimento di giro dorsale utilizzando il piede perno, riconsegna la palla e difende 1c1. Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 4 - Post Basso / Post Medio Dgr. 4 Dgr. 4: 1c1 dalla posizione di Post Medio (dorsale): Il giocatore con palla, esegue un autopassaggio. Il difensore segue a treno e difende 1c1. Lo stesso esercizio si esegue nella posizione di Post Alto (dorsale) 40

43 Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 5 - Guardia Dgr. 5 Dgr. 5: Dgr. 32: 1c1 dalla posizione di Guardia: Il giocatore con palla, esegue un passaggio al compagno che, dopo aver fronteggiato, esegue un movimento di giro dorsale utilizzando il piede perno, riconsegna la palla e difende 1c1. Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 6 - Punta: "Velocità" Dgr. 6 Dgr. 6: l allenatore rotola o lancia la palla. Il giocatore che la conquista gioca in attacco. 41

44 Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 7 - Area: "Guerra" Dgr. 7 Dgr. 7: l allenatore tira a canestro o fa rimbalzare la palla sul tabellone. Il giocatore che la conquista gioca in attacco. Wheel Offense - Costruzione - 1c1 - Dgr. 8 - Guardia: "Dinamico" Dgr. 8 Dgr. 8: 1 c 1 da situazione dinamica: il giocatore con la palla corre a canestro, il difensore ostacola cercando di porsi sulla linea di penetrazione. L attacco deve leggere la situazione verificando vantaggi / svantaggi spazio temporali. 42

45 1 c 1 con Appoggio Nelle esercitazioni nelle quali vengono utilizzati gli appoggi, viene posta la condizione principale della Wheel Offense: l 1 c 1 dinamico. Ogni giocatore, per rendersi veramente pericoloso deve farlo direttamente dalla ricezione della palla. Il saper leggere ed anticipare i comportamenti dei difensori, pone l attaccante nella netta posizione di poter condurre il gioco. L idea di utilizzare i giocatori e non gli assistenti come appoggi è dovuta al fatto di acquisire contemporaneamente sia il miglioramento tecnico che la comprensione dei meccanismi che governano il gioco. La funzione attiva data dagli appoggi deve essere intesa anche considerando il ruolo della difesa che, opportunamente guidata suggerisce all attacco le letture più opportune, oppure le lacune da colmare. Se ad esempio invitiamo la difesa a costringere l attacco ad utilizzare la mano debole, riusciamo contemporaneamente a lavorare per il perfezionamento degli aspetti tecnici individuali e contemporaneamente a migliorare un concetto tattico da affrontare. L idea di coinvolgere i giocatori come appoggi è utilizzato anche per fare partecipare più giocatori, ridurre i tempi di recupero, e quindi, allenare oltre le componenti tecniche, anche quelle fisiche ( resistenza, velocità, forza, resistenza alla forza, resistenza alla velocità ). 43

46 Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 1 - Punta Dgr. 1 Dgr. 1: 1c1 in punta + Appoggio in Ala Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 2 - Ala Dgr. 2 Dgr. 2: 1c1 in Ala + Appoggio in Punta 44

47 Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 3 - Guardia Dgr. 3 Dgr. 3: 1c1 in Guardia + Appoggio in Guardia Wheel Offense - Costruzione-1c1+Ap-Dgr. 4 - Pivot Dgr. 4 Dgr. 4: 1c1 Post Medio + Appoggio in Ala 45

48 2 c 2 Il due contro due diventa quindi la conseguente continuazione di quanto precedentemente visto. Nello sviluppo delle tematiche di gioco che vengono proposte, non perdiamo mai di vista tutte le componenti sulle quali abbiamo precedentemente lavorato. Creiamo maggiormente la consapevolezza che i movimenti vanno visti come una parte di un insieme più grande il cui nome è Wheel Offense: il nostro gioco. Porremo quindi enfasi sul concetto che dovremo essere efficaci in determinati settori e ruoli. Porremo forza sul concetto che, anche in forma agonistica, il lavorare con l immaginazione ci deve impedire di occupare spazi che, in funzione del fatto che poi tali superfici saranno occupate, la nostra efficacia dovrà essere maggiormente finalizzata. Quindi, si lavorerà in settori di campo, limitando il numero di palleggi, enfatizzando quali passaggi effettuare e quali No. Il giocatore senza palla deve porsi sempre nella condizione sia di mantenere il giusto spazio rispetto al proprio compagno, considerando che il suo corretto posizionamento favorisce conseguentemente il giocatore con la palla. Un difensore non deve mai essere posto nella condizione di dover marcare due attaccanti. Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 1 - Guardia Ala: Wheel Dgr. 1 Dgr. 1: 2c2 Guardia Ala: Wheel 46

49 Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 2 - Guardia - Ala: Get Dgr. 2 Dgr. 2: 2c2 Guardia Ala: Get Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 3 - Guardia - Ala: Get + Post Up Dgr. 3 Dgr. 3: 2c2 Guardia Ala: Go + Post Up 47

50 Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 4 - Guardia - Ala: Shallow Dgr. 4 Dgr. 4: 2c2c Guardia Ala: Shallow Cut Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 5 - Guardia - Ala: "Appuntamenti" Dgr. 5 Dgr. 5: 2c2 Guardia Ala: Go + Appuntamenti 48

51 Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 6 - Ala - Ala: "Flash" Dgr. 6 Dgr. 6: 2c2 Ala Ala: flash lato debole Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 7 - Guardia Post Alto Dgr. 7 Dgr. 7: 2c2 Guardia Post Alto 49

52 Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 8 - Guardia - Post Alto lettura Dgr. 8 Dgr. 8: 2c2 Guardia Post Alto:Lettura della difesa Wheel Offense - Costruzione - 2c2 - Dgr 9 - Ala - Post Alto Dgr. 9 Dgr. 9: 2c2 Ala Post Alto 50

53 2 c 2 con Appoggio L appoggio può essere utilizzato sia come posto di blocco che come passatore. L appoggio sarà, a secondo degli aspetti che vogliamo analizzare, un assistente o un giocatore. In questa fase poniamo moltissima attenzione alla fase di costruzione e sfruttamento del blocco. Le nostre regole sui blocchi sono: Per chi blocca: Farsi Grandi Tenere il blocco per almeno 3 Non perdere mai di vista la palla Dare una linea di passaggio Chi sfrutta il blocco deve saper leggere il comportamento della difesa, sia di chi lo marca, sia di chi marca il bloccante. Le principali letture per chi sfrutta il blocco sono: Difensore sul blocco: uscire a 45 Difensore insegue a treno : eseguire un movimento a riccio (Curl) Cambio difensivo: movimento in allontanamento (Fade) Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 1 - Guardia Ala: Wheel Dgr. 1 51

54 Dgr. 1: Guardia Ala + Appoggio in Post Alto: Wheel Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 2 - Guardia - Ala: Get Dgr. 2 Dgr. 2: Guardia Ala + Appoggio in Post Alto: Get Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 3 - Guardia - Ala: "Go" + Flare :Appuntamenti Dgr. 3 Dgr. 3: Guardia Ala + Appoggio in Post Alto: Go + Flare 52

55 Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 4 - Ala - Punta: "Split" Dgr. 4 Dgr. 4: Ala Punta + Appoggio in Post Basso: Split Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 5 - Post Basso - Post Alto Dgr. 5 Dgr. 5: Post Alto Post Basso: Cieco 53

56 Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 6 - Ala - Post Alto: "Scambio" Dgr. 6 Dgr. 6: Post Alto Ala: Scambio Velo - Velox Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 7 - Post Alto - Guardia l.d. Dgr. 7 Dgr. 7: Post Alto Guardia ( Lato debole): Contrario 54

57 Wheel Offense - Costruzione-2c2+Ap-Dgr. 8 - Post Alto - Ala l.d.: Flash Dgr. 8 Dgr. 8: Post Alto Ala (Lato debole): Flash 55

58 3 c 3 Il tre contro tre è una fase importantissima nello sviluppo della Wheel Offense. Lavorare in fasce di campo, settori stabiliti, dando regole limitando l uso del palleggio, di alcuni passaggi, è di enorme importanza per lo sviluppo degli automatismi del gioco. Le collaborazioni a tre devono essere sincronizzate alla perfezione Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 1 - Guardia - Ala - Post Alto: Wheel Dgr. 1 Dgr. 1: Guardia Ala Post Alto: Wheel Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 2 - Guardia - Ala - Post Alto: Get Dgr. 2 Dgr. 2: Guardia Ala Post Alto: Get 56

59 Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 3 - Guardia - Ala - Post Alto: "Back Door " Dgr. 3 Dgr. 3: Guardia Ala Post Alto: Back Door Wheel Offense - Costruzione - 3c3 - Dgr. 4 - Guardia - Ala - Post Alto: "Flex Alto" Dgr 4 Dgr. 4: Guardia Ala Post Alto: Flex Alto 57

60 3 c 3 con Appoggio L inserimento di un appoggio ci consente di lavorare sulle letture che coinvolgono tutti i giocatori impegnati a leggere la difesa flottante. Verranno considerate tutte le tematiche di lettura legate ai cambi difensivi. Verranno curati i fondamentali individuali e di squadra legati all uso dei blocchi. Si farà maggiormente attenzione agli aspetti legati allo: Spacing Timing Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 1 - Post Alto - Ala - Pivot (l.d.) Taglio Basso Dgr. 1 Dgr. 1: Ala Post Alto Post Basso + Appoggio (lato debole): Doppio Blocco + Down 58

61 Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 2- Post Alto - Ala - Pivot (l.d.) Taglio Alto Dgr. 2 Dgr. 2: Ala Post Alto Post Basso + Appoggio in Ala (lato debole): Doppio Blocco + Up Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 3 - Punta - Ala - Pivot: "Flex" Dgr. 3 Dgr. 3: Punta Ala Post Basso + Appoggio in Ala (lato debole): Flex 59

62 Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 4 - Ala - Pivot - Ala l.d.: Penetrazione Dgr. 4 Dgr. 4 Ala Post Basso Ala (lato debole) + Appoggio in Punta Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 5 - Punta - Ala l.d. - Pivot l.d.: Ribaltamento Dgr 5 Dgr. 5: Ala Post Basso Punta Ala (lato debole) + Appoggio in Post Alto 60

63 Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 6 - Punta - Post Alto - Ala: "Split " Dgr. 6 Dgr. 6: Ala Post Alto Punta + Appoggio in Post Basso: Split degli esterni Wheel Offense - Costruzione-3c3+Ap-Dgr. 7 - Ala - Pivot - Ala l.d.: Scambio l.d Dgr. 7 Dgr. 7: Ala Post Basso Ala (lato debole) + Appoggio in Post Alto 61

64 4 c 4 Nel quattro contro quattro si provano tutte le soluzioni senza l uso del Post Alto. Il lavoro a quartetti è fondamentale per lo sviluppo del gioco in Wheel Offense. Avendo più spazio gli attaccanti possono essere indotti ad abusare nell uso del palleggio. Occorre quindi limitarlo per essere sicuri di allenare situazioni reali. Il 4 c 4 viene giocato esclusivamente senza il Post Alto proprio per indurre i giocatori a maggiori movimenti senza palla e a cercare soluzioni di smarcamento senza l uso del blocco. Wheel Offense - Costruzione - 4c4 - Dgr. 1 - Tutti meno il Post Alto 62

65 La forza delle convinzioni Capitolo 3 Il gioco presentato è stato un utile strumento didattico. È stato uno strumento efficace per consentirci di utilizzare al meglio e sviluppare le caratteristiche dei nostri giocatori. Credo sia un buon gioco. Credo però che la cosa più importante sia stata quella di riuscire a trasferire questo concetto ai giocatori. I giocatori credevano ciecamente in questo. Hanno lavorato per una stagione, l hanno costruito con le loro mani, con il sudore del loro lavoro. Non ho motivo di pensare che altri giochi d attacco possano avere le stesse caratteristiche e funzionare altrettanto bene, anzi Io e lo staff abbiamo analizzato sette principi fondamentali che hanno guidato la riuscita di questo gioco: Li abbiamo chiamati scherzosamente i 7 pilastri della terra: 1. Passione 2. Fede 3. Strategia 4. Valori 5. Energia 6. Rapporti 7. Comunicazione 63

Miglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili

Miglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili Miglioramento di un giocatore interno all interno di un sistema d attacco per squadre giovanili Responsabile Settore Giovanile AS Basket Corato-Casillo Francesco Raho 1 La proposta didattica che segue,

Dettagli

1vs1 in movimento attacco. Formula: prendere vantaggio spazio/tempo individualmente

1vs1 in movimento attacco. Formula: prendere vantaggio spazio/tempo individualmente 1vs1 in movimento attacco Formula: prendere vantaggio spazio/tempo individualmente Nell 1vs1 in movimento in attacco notevole deve essere la capacità di ogni singolo giocatore di giocare l 1vs1 con autonomia

Dettagli

Transizione offensiva

Transizione offensiva CORSO ALLENATORE NAZIONALE Transizione offensiva Relatore: Roberto Ricchini Bormio 3-16 Luglio 2011 INTRODUZIONE Presenterò una transizione offensiva che uso da tre anni e che ho sviluppato adeguandomi

Dettagli

Prendere Vantaggio Nell 1v1 lo si ottiene occupando uno spazio vantaggioso prima della difesa.

Prendere Vantaggio Nell 1v1 lo si ottiene occupando uno spazio vantaggioso prima della difesa. 1 VS 1 IN ATTACCO Prendere vantaggio spazio/tempo individualmente. Situazioni La pallacanestro è principalmente una situazione di 1 vs 1 contestualizzata nel 5 vs 5. Le situazioni in cui si viene a creare

Dettagli

Attacco alla difesa individuale con l uso dei blocchi: gioco a termine e gioco libero

Attacco alla difesa individuale con l uso dei blocchi: gioco a termine e gioco libero Attacco alla difesa individuale con l uso dei blocchi: gioco a termine e gioco libero Obiettivo dell attacco è realizzare un tiro ad alta percentuale di realizzazione. La squadra dovrà avere un giusto

Dettagli

COLLABORAZIONI OFFENSIVE

COLLABORAZIONI OFFENSIVE Riunione PAO Cremona, 8 Marzo 2010 Relatore: Stefano Tommei COLLABORAZIONI OFFENSIVE Attraverso le collaborazioni si cerca di costruire un attacco alla difesa individuale. Per il tema della riunione è

Dettagli

TRANSIZIONE OFFENSIVA

TRANSIZIONE OFFENSIVA TRANSIZIONE OFFENSIVA 07 MARZO 2006 PALASPORT VIA TOGLIATTI FIDENZA Relatore: SIMONE LOTTICI Principi base per la costruzione di una transizione offensiva veloce 1. CONOSCENZA DELLE CAPACITA DEI GIOCATORI

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

Massimo Meneguzzo - Collaborazioni Offensive: Blocchi sulla palla

Massimo Meneguzzo - Collaborazioni Offensive: Blocchi sulla palla i Corso Allenatore 2 Anno Bormio 8 Luglio 2009 ore 10.30 Modulo 3 Massimo Meneguzzo - Collaborazioni Offensive: Blocchi sulla palla Pick and roll Pick and roll ed hand off Doppio pick and roll alto Pick

Dettagli

Attacco con uso dei blocchi lontano la palla

Attacco con uso dei blocchi lontano la palla CORSO ALLENATORE NAZIONALE Attacco con uso dei blocchi lontano la palla Relatore: Marco Calvani Grottaferrata 17-30/07/10 ATTACCO CON USO DEI BLOCCHI LONTANO DALLA PALLA Coach Marco Calvani PRINCIPI GENERALI

Dettagli

Giampiero Ticchi - La difesa a zona 2 1 2

Giampiero Ticchi - La difesa a zona 2 1 2 Giampiero Ticchi - La difesa a zona 2 1 2 Introduzione. Difesa a zona 2-1-2 All inizio di una stagione agonistica, quando si prepara il sistema difensivo bisogna sempre pensare alla costruzione di una

Dettagli

Palleggio Passaggio Tagli. La corretta o meno spaziatura rende semplice o complessa una situazione. (Ettore Messina).

Palleggio Passaggio Tagli. La corretta o meno spaziatura rende semplice o complessa una situazione. (Ettore Messina). Costruzione attacco contro difesa a zona Formula: Prendere e mantenere un vantaggio di squadra. I concetti fondamentali con cui si attacca la difesa a zona sono gli stessi che vengono utilizzati contro

Dettagli

Miglioramento individuale nell ambito di un sistema di gioco di attacco Coach Claudio Barresi Venafro

Miglioramento individuale nell ambito di un sistema di gioco di attacco Coach Claudio Barresi Venafro Miglioramento individuale nell ambito di un sistema di gioco di attacco Coach Claudio Barresi Venafro20-04-2009 Premesse base Miglioramento sempre in ogni età e categoria lavorando sulla motivazione al

Dettagli

CORSO ALLENATORE 1 ANNO MODULO 7 COLLABORAZIONI OFFENSIVE CON BLOCCHI SEMPLICI GUIDO NOVELLO

CORSO ALLENATORE 1 ANNO MODULO 7 COLLABORAZIONI OFFENSIVE CON BLOCCHI SEMPLICI GUIDO NOVELLO CORSO ALLENATORE 1 ANNO MODULO 7 COLLABORAZIONI OFFENSIVE CON BLOCCHI SEMPLICI GUIDO NOVELLO NORCIA 19-2 LUGLIO 2016 80 Blocchi singoli Blocchi ciechi Collaborazioni offensive con blocchi semplici FORMULA:

Dettagli

Collaborazioni offensive: blocchi singoli lontano dalla palla

Collaborazioni offensive: blocchi singoli lontano dalla palla Collaborazioni offensive: blocchi singoli lontano dalla palla I postulati ci aiutano ad organizzare in maniera funzionale l allenamento, e sono: Autonomia Collaborazione Equilibrio Spazio Tempo Autonomia

Dettagli

Capitolo 4. Quattro domande per chi insegna. Un approccio logico alla pallacanestro

Capitolo 4. Quattro domande per chi insegna. Un approccio logico alla pallacanestro Capitolo 4 Quattro domande per chi insegna Un approccio logico alla pallacanestro Un istruttore di pallacanestro per insegnare la sua materia deve innanzitutto conoscerla. Avere uno schema logico di approccio

Dettagli

LA FILOSOFIA GENERALE PER IL LAVORO DI MIGLIORAMENTO DEL GIOCATORE INTERNO

LA FILOSOFIA GENERALE PER IL LAVORO DI MIGLIORAMENTO DEL GIOCATORE INTERNO LA FILOSOFIA GENERALE PER IL LAVORO DI MIGLIORAMENTO DEL GIOCATORE INTERNO Ogni allenatore deve avere la propria filosofia, accompagnata da una conoscenza a 360 della pallacanestro e della relativa metodologia

Dettagli

Difesa Pick and Roll

Difesa Pick and Roll Difesa Pick and Roll Pick and Roll Situazione tattica tra le più usate Soggetto importante nella Costruzione di un identità difensiva di Squadra Notevoli vantaggi e opzioni per l attacco Uso e abuso Valutazioni

Dettagli

Gli esercizi Giocatori disposti come da diagramma n. 9. I giocatori interni attaccano contro il Coach, che difende dando una chiara lettura alla difesa. 3 deve passare palla lontano dalla difesa. X3 inizia

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

Collaborazioni offensive: blocchi sulla palla

Collaborazioni offensive: blocchi sulla palla Collaborazioni offensive: blocchi sulla palla Si tratta principalmente del pick and roll che è una collaborazione molto usata, spesso abusata e/o utilizzata in maniera meccanica. E una collaborazione molto

Dettagli

Lino Frattin - CLINIC CASTELFRANCO Idee per la costruzione di un attacco di squadra per settore giovanile.

Lino Frattin - CLINIC CASTELFRANCO Idee per la costruzione di un attacco di squadra per settore giovanile. Lino Frattin - CLINIC CASTELFRANCO 29.12.2013 Idee per la costruzione di un attacco di squadra per settore giovanile L attacco FLASH Quest anno, dopo molto tempo, sono tornato ad occuparmi quotidianamente

Dettagli

COLLABORAZIONI OFFENSIVE SEMPLICI

COLLABORAZIONI OFFENSIVE SEMPLICI COLLABORAZIONI OFFENSIVE SEMPLICI Per collaborazioni offensive si intendo le varie situazioni che sviluppano con 2 o più giocatori partendo da un 2 vs 0 arrivando al 5 vs 5. Prendere e mantenere vantaggio

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

Edizione autunno 2004 a cura del Comitato Nazionale Allenatori

Edizione autunno 2004 a cura del Comitato Nazionale Allenatori 1 giugno 1994 Giovanni Piccin Fondamentali individuali difensivi Prima di iniziare il mio allenamento, riguardante i fondamentali individuali difensivi, voglio sottolineare quelli che sono i princìpi da

Dettagli

COLLABORAZIONI OFFENSIVE CON L USO DEI BLOCCHI

COLLABORAZIONI OFFENSIVE CON L USO DEI BLOCCHI COLLABORAZIONI OFFENSIVE CON L USO DEI BLOCCHI Formula : prendere, mantenere e concretizzare un vantaggio assieme ai compagni di squadra Blocco sulla palla Il blocco sulla palla è solo il pick n roll che

Dettagli

Diagr. 1 Diagr. 2 Diagr. 3

Diagr. 1 Diagr. 2 Diagr. 3 L'attacco alla difesa a uomo di Giulio Cadeo Allena da anni a Varese, come allenatore delle giovanili, portando la squadra iuniores al secondo posto alle finali Nazionali lo scorso anno. Assistente da

Dettagli

Stefano Pillastrini Attacco con utilizzo di blocchi (ciechi e diagonali)

Stefano Pillastrini Attacco con utilizzo di blocchi (ciechi e diagonali) Stefano Pillastrini Attacco con utilizzo di blocchi (ciechi e diagonali) Mi sembra ormai ovvio constatare che molte delle squadre di serie A utilizzano giochi offensivi molto simili: doppie uscite, triangolo,

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

COLLABORAZIONI DIFENSIVE SEMPLICI

COLLABORAZIONI DIFENSIVE SEMPLICI COLLABORAZIONI DIFENSIVE SEMPLICI Le collaborazioni difensive semplici non prevedono l uso dei blocchi e riguardano: Finta di aiuto: serve a rallentare la palla, facendo al massimo 1-2 passi, serve per

Dettagli

Bormio 2004 Corso Allenatore Nazionale Il contropiede Giordano Consolini www.allenatori.fip.it Premesse. - Cerchiamo di vedere la pallacanestro nella sua globalità, ogni allenatore ha una propria idea

Dettagli

1

1 1 2 FONDAMENTALI INDIVIDUALI DIFENSIVI Prima di iniziare l allenamento, riguardante i fondamentali individuali difensivi, sottolineiamo quelli che sono i princìpi da tenere sempre presenti in questo tipo

Dettagli

ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE Aspetti tecnici, tattici e psicologici.

ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE Aspetti tecnici, tattici e psicologici. nr. 9 - Giugno 2010 PLAYBOOK Questa Newsletter è dedicata a Gabriele Piazzolla Riunione Tecnica Pao Bernareggio 22/06/2010 ATTACCO ALLA DIFESA INDIVIDUALE Aspetti tecnici, tattici e psicologici. (cc) Foto

Dettagli

"PROGRESSIONI DIDATTICHE DIFENSIVE

PROGRESSIONI DIDATTICHE DIFENSIVE LE DISPENSE DELL U.S.A.P. "PROGRESSIONI DIDATTICHE DIFENSIVE Estratto in anteprima dalla nuova Dispensa USAP in uscita Realizzazione a cura di Federico FILESI Coach Giampiero TICCHI (Allenatore Nazionale

Dettagli

SETTORE SQUADRE NAZIONALI FEMMINILI. Programma. Tecnico

SETTORE SQUADRE NAZIONALI FEMMINILI. Programma. Tecnico Programma Tecnico 2009/2010 PRINCIPI E OBIETTIVI DIFENSIVI: 2 INDIVIDUALE : tutto campo 1\2 campo ZONA : 2\3 1\3\1 ZONA PRESS : 1\2\1\1 che si trasforma in 1-3-1 nella metà campo difensiva 2\2\1 PRINCIPI

Dettagli

Verona 24/02/ Progetto Altezza. Chiudere senza palla

Verona 24/02/ Progetto Altezza. Chiudere senza palla Verona 24/02/2015 - Progetto Altezza Chiudere senza palla Disposizione come da diagramma, fila con palle in punta e una sulla linea dello sfondamento (smile) spalle a canestro. Il giocatore vicino a canestro

Dettagli

UNO CONTRO UNO E COLLABORAZIONE A TRE

UNO CONTRO UNO E COLLABORAZIONE A TRE UNO CONTRO UNO E COLLABORAZIONE A TRE di Giulio Cadeo Allena da anni a Varese, come allenatore delle giovanili, portando la squadra iuniores al secondo posto alle finali Nazionali lo scorso anno. Assistente

Dettagli

P o s izio n a m e n to / m o vim e n to P a s s a g g i P a lle g g i B lo c c h i

P o s izio n a m e n to / m o vim e n to P a s s a g g i P a lle g g i B lo c c h i i Corso Allenatore 2 Anno Bormio 14 Luglio 2009 ore 10.30 Massimo Meneguzzo - Attacco difesa a zona per squadre senior e giovanili Modulo 8 Formula: Prendere e mantenere un vantaggio individuale e di squadra

Dettagli

Sistema di Gioco Sergio Scariolo

Sistema di Gioco Sergio Scariolo Sistema di Gioco Sergio Scariolo L ideale, un sistema misto: gioco per concetti, la base, e schemi (la risorsa di appoggio). Necessità di potei di essere imprevedibile e flessibilità, molte varianti, e

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

"PROGRESSIONI DIDATTICHE OFFENSIVE

PROGRESSIONI DIDATTICHE OFFENSIVE LE DISPENSE DELL U.S.A.P. "PROGRESSIONI DIDATTICHE OFFENSIVE Estratto dalla nuova Dispensa Realizzazione a cura di Federico FILESI Coach Giampiero TICCHI (Allenatore Nazionale) Penetra e scarica: Esercizi

Dettagli

Si deve saper cambiare velocità sia sul perimetro che nelle posizioni di post.

Si deve saper cambiare velocità sia sul perimetro che nelle posizioni di post. Attacco a metà campo Ritengo sia più facile far giocare con intensità i giocatori in difesa piuttosto che in attacco. Stressiamo molto presto il gioco nella metà campo offensiva e la transizione difesa

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

È importante che uno dei due lunghi sia sempre in area.

È importante che uno dei due lunghi sia sempre in area. Uso del pick and roll Se il lungo, arrivando vede che il suo difensore è in area per difendere il canestro, può correre ed andare a bloccare sulla palla e qui la scelta di bloccare e girare dentro o bloccare

Dettagli

Difesa a zona fronte dispari 3-2 e 1-3-1

Difesa a zona fronte dispari 3-2 e 1-3-1 Difesa a zona fronte dispari 3-2 e 1-3-1 Le difese a zona prevedono che il posizionamento dei difensori sia attuato in aree di competenza e che i difensori si muovano seguendo la palla, e secondariamente,

Dettagli

Relazione e comunicazione Didattica. Il contropiede 1 contro 1 - attacco

Relazione e comunicazione Didattica. Il contropiede 1 contro 1 - attacco C.N.A S.I.P.I. Relazione e comunicazione Didattica Il contropiede 1 contro 1 - attacco Andrea Capobianco Lo scopo di ogni formazione è dar sorgere bisogni. G. Ariano Introduzione La visione della pallacanestro

Dettagli

C l i n i c. Vittorio Cavalieri. Genova. Relatore. Giordano Consolini

C l i n i c. Vittorio Cavalieri. Genova. Relatore. Giordano Consolini C l i n i c Vittorio Cavalieri 1 11 2008 Genova Relatore Giordano Consolini 1 1 vs 1 con e senza palla Premessa : Il relatore inizia spiegando che riporterà solo il lavoro che svolge in palestra data la

Dettagli

ALLENAMENTO AZZURRINA LOMBARDIA DEL MACHERIO. PREP. FISICO: Cosimo De Milo

ALLENAMENTO AZZURRINA LOMBARDIA DEL MACHERIO. PREP. FISICO: Cosimo De Milo ALLENAMENTO AZZURRINA LOMBARDIA DEL 19 09 2010 MACHERIO 11.00 12.00 ALLENATORE: Guido Cantamesse ASSISTENTE: Nazareno Lombardi PREP. FISICO: Cosimo De Milo ATTIVAZIONE FISICA tutte insieme 15 Disposte

Dettagli

DIFESA PICK AND ROLL

DIFESA PICK AND ROLL DIFESA PICK AND ROLL Il pick and roll, con l avvento dei 24 secondi in attacco, è diventata una delle situazioni di gioco maggiormente utilizzata, questo perché il blocco sulla palla, è una delle collaborazioni

Dettagli

Mario De Sisti Settore Squadre Nazionali

Mario De Sisti Settore Squadre Nazionali Mario De Sisti Settore Squadre Nazionali Quaderni di Riano - Volume V, Ottobre 1996 38 Superstage sui Fondamentali, Castrocaro Giugno 1996. Organizzato dal Settore Giovanile 1 Concetti offensivi Premessa

Dettagli

COSTRUZIONE DI UN ATTACCO DI SQUADRA CONTRO DIFESA A ZONA PARI

COSTRUZIONE DI UN ATTACCO DI SQUADRA CONTRO DIFESA A ZONA PARI COSTRUZIONE DI UN ATTACCO DI SQUADRA CONTRO DIFESA A ZONA PARI Prendere e mantenere un vantaggio di squadra. È la ricerca di spazi vantaggiosi e l uso del timing corretto prima che la difesa li occupi.

Dettagli

Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla.

Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla. i Corso Allenatore 2 Anno Bormio 7 Luglio 2009 ore 10.30 Modulo 2 Massimo Meneguzzo - Collaborazioni DIfensive: Blocchi lontano dalla palla. Formula: Togliere gli spazi vantaggiosi e rompere il timing

Dettagli

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005 Il Tagliafuori Abbiamo tre tipi di tagliafuori: sul tiratore; sul lato forte (a 1 passaggio di distanza dalla palla); sul lato debole (a 2 o più passaggi di distanza dalla palla). Esercizio Passa e scivola

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

CORSO DI AGGIORNAMENTO TECNICO

CORSO DI AGGIORNAMENTO TECNICO CORSO DI AGGIORNAMENTO TECNICO FONDAMENTALI INDIVIDUALI Mario BLASONE Udine, 17 giugno 2001 Riscaldamento: un giocatore con palla all altezza del tiro libero, di fronte a lui i compagni (tutti con il pallone)

Dettagli

1vs1 difesa. Formula: togliere lo spazio vantaggioso prima che lo stesso venga occupato dall attaccante.

1vs1 difesa. Formula: togliere lo spazio vantaggioso prima che lo stesso venga occupato dall attaccante. 1vs1 difesa Formula: togliere lo spazio vantaggioso prima che lo stesso venga occupato dall attaccante. Nell 1vs1 difensivo fondamentale sarà la capacità di capire che l 1vs1 è una parte sempre del 5vs5.

Dettagli

COLLABORAZIONI DIFENSIVE U14-U16

COLLABORAZIONI DIFENSIVE U14-U16 MODULO 6 COLLABORAZIONI DIFENSIVE U14-U16 Relatore: Tony Bridi I POSTULATI in funzione di un atteggiamento difensivo Pallacanestro = gioco di vantaggi Prendere Vantaggio Mantenere Vantaggio Concretizzare

Dettagli

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005 La difesa combinata È una difesa tattica da usare per limitati periodi di tempo. Può venire adottata solo da squadre evolute con giocatori che conoscano bene i principi della uomo e della zona. Con questa

Dettagli

1 appuntamento PROGETTO 1.85 Macherio febbraio 2010

1 appuntamento PROGETTO 1.85 Macherio febbraio 2010 1 appuntamento PROGETTO 1.85 Macherio febbraio 2010 1) fila con palla fronte a canestro, conclusione con passo incrociato e tiro appoggiando al tabellone. Equilibrio anche dopo il tiro ricadendo con perfetto

Dettagli

Costruzione di una difesa a zona

Costruzione di una difesa a zona Costruzione di una difesa a zona Ricerca della coerenza tattica della proposta con i postulati di base Relatore: Giovanni Papini Credo che nel sistema difensivo di ogni squadra debba essere organizzata

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

Se il passaggio sarà invece sufficientemente profondo, allora il passatore dovrà andare sullo spigolo dal lato forte.

Se il passaggio sarà invece sufficientemente profondo, allora il passatore dovrà andare sullo spigolo dal lato forte. Dopo aver ricevuto, il giocatore con palla dovrà attaccare il campo spingendo il contropiede con palleggio spinto in campo aperto, l idea deve essere quella di mettere subito in difficoltà la difesa avversaria,

Dettagli

Programma del Corso Allievo Allenatore. Modulo 1: Presentazione del Corso

Programma del Corso Allievo Allenatore. Modulo 1: Presentazione del Corso Programma del Corso Allievo Allenatore Modulo 1: Presentazione del Corso Introduzione del progetto DIVENTARE COACH Obiettivo: formare allenatori autonomi e responsabili per avere giocatori autonomi e responsabili

Dettagli

Introduzione. Questo modello di pallacanestro si basa sul concetto di vantaggio spazio / temporale.

Introduzione. Questo modello di pallacanestro si basa sul concetto di vantaggio spazio / temporale. i Corso Allenatore 2 Anno Bormio 6 Luglio 2009 ore 8.30 Introduzione Tutto ciò che avviene sul campo nella pallacanestro deve avere un equilibrio, che viene stabilito dalla capacità di autonomia dei giocatori

Dettagli

CONCETTI GENERALI FASE DI NON POSSESSO

CONCETTI GENERALI FASE DI NON POSSESSO CONCETTI GENERALI FASE DI NON POSSESSO Le ali possono giocare sul lato del loro piede dominante (fascia dx-ala piede dx) oppure a piede invertito (fascia dx-ala piede sx) L ala che perde il possesso della

Dettagli

PROGRAMMA categorie ALLIEVI (1988) e BAM (1989) All. Stefano Dari

PROGRAMMA categorie ALLIEVI (1988) e BAM (1989) All. Stefano Dari PROGRAMMA categorie ALLIEVI (1988) e BAM (1989) All. Stefano Dari La programmazione relativa all attività delle squadre composte da giocatori nati nel 1988 (Allievi) e 1989 (Bam) si estrinseca nei seguenti

Dettagli

Giancarlo Sacco Principi e fondamentali del gioco in post basso

Giancarlo Sacco Principi e fondamentali del gioco in post basso Giancarlo Sacco Principi e fondamentali del gioco in post basso Post basso, ovvero ricezione e uno contro uno con spalle al canestro. Non c è altra situazione individuale così complicata e difficile. Spalle

Dettagli

ALLENAMENTO AZZURRINA LOMBARDIA DEL REZZATO PREP. FISICO:

ALLENAMENTO AZZURRINA LOMBARDIA DEL REZZATO PREP. FISICO: ALLENAMENTO AZZURRINA LOMBARDIA DEL 22 09 2010 REZZATO 19.00 20.45 ALLENATORE: Guido Cantamesse ASSISTENTE: Elena Martini PREP. FISICO: ATTIVAZIONE FISICA tutte insieme 15 Disposte su 5 file da fondo campo

Dettagli

- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo)

- Ball handling senza scambiarsi la palla (gara 1c1 a tempo) 1) Palloni sparsi sul campo Corsa libera e: - saltare i palloni staccando su un piede - saltare i palloni staccando su due piedi (arresto a un tempo) - fermarsi davanti al pallone con un piede arretrato

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

Tutti questi giochi si svolgono sotto forma di gara, vince chi esegue prima 15 movimenti. Stesso esercizio con la palla.

Tutti questi giochi si svolgono sotto forma di gara, vince chi esegue prima 15 movimenti. Stesso esercizio con la palla. Senza palla, birilli sparsi sul campo Corsa libera e su ciascun birillo eseguire: - Cambio di direzione - Cambio di senso - Arresto a un tempo e salto verticale - Arresto a due tempi e giro dorsale andando

Dettagli

Zona press attacco e difesa (cenni)

Zona press attacco e difesa (cenni) Zona press attacco e difesa (cenni) Le zone pressanti a tutto campo possono, a seconda del fronte verso la palla, essere di due tipi: dispari: 1-2-1-1 1-3-1 3-1-1 Pari: 2-2-1 2-1-2 Mentre per la zona pressing

Dettagli

COSTRUZIONE DI UN ATTACCO POSIZIONALE

COSTRUZIONE DI UN ATTACCO POSIZIONALE COSTRUZIONE DI UN ATTACCO POSIZIONALE Introduzione L attacco posizionale è un particolare tipo d attacco, in cui tutti i giocatori hanno delle prestabilite posizioni di partenza e, dopo aver eseguito determinati

Dettagli

Programma di formazione in pallacanestro

Programma di formazione in pallacanestro Formazione individuale Condizione fisica Mobilità Esercizi ginnici Stretching Resistenza Di base Specifica Velocità Di reazione D'azione D'accelerazione Forza Cintura addominale Rafforzamento muscolare

Dettagli

COSTRUZIONE DI UNA DIFESA INDIVIDUALE

COSTRUZIONE DI UNA DIFESA INDIVIDUALE COSTRUZIONE DI UNA DIFESA INDIVIDUALE Coach Stefano Sacripanti Codogno 23-01-2007 Coach Sacripanti inizia il suo clinic sottolineando la necessità di essere coerenti nel lavoro svolto con i giocatori,

Dettagli

GIORDANO CONSOLINI VIRTUS BOLOGNA FONDAMENTALI INDIVIDUALI DI DIFESA CONCETTI DIFENSIVI PER UN SETTORE GIOVANILE RELATORE

GIORDANO CONSOLINI VIRTUS BOLOGNA FONDAMENTALI INDIVIDUALI DI DIFESA CONCETTI DIFENSIVI PER UN SETTORE GIOVANILE RELATORE FEDERAZIONE ITALIANA PALLACANESTRO COMITATO PROVINCIALE ALLENATORI RAVENNA LUGO 27 APRILE 2009 ORE 21 PALESTRA COMUNALE PROGRAMMA AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO RELATORE GIORDANO CONSOLINI VIRTUS BOLOGNA FONDAMENTALI

Dettagli

Coach Stefano Pillastrini. Attacco alla difesa a zona. Palazzetto dello sport 13 luglio 2006

Coach Stefano Pillastrini. Attacco alla difesa a zona. Palazzetto dello sport 13 luglio 2006 Roma luglio 006 Corso Allenatore Nazionale - Roma 9 - luglio 006 Coach Stefano Pillastrini Attacco alla difesa a zona Palazzetto dello sport luglio 006 I principi dell attacco alla zona non differiscono

Dettagli

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005

Comitato Nazionale Allenatori Edizione primavera 2005 La difesa sul pivot Esercizio Pivot Lavoriamo specificamente per i quattro lunghi, due impegnati all interno e due come appoggi. Anche se l esercizio è dedicato alla difesa, non dimentichiamo l attacco

Dettagli

GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI

GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI 7 Novembre 997 - Crespi Marco - GIOCO D ATTACCO SENZA PALLA PER CATEGORIE GIOVANILI. Crespi imposta il suo gioco partendo da semplici ma chiari concetti di base. RIFERIMENTI Dare dei punti di riferimento

Dettagli

IDEE E PRINCIPI PER ATTACCARE LA DIFESA A ZONA NEL SETTORE GIOVANILE

IDEE E PRINCIPI PER ATTACCARE LA DIFESA A ZONA NEL SETTORE GIOVANILE IDEE E PRINCIPI PER ATTACCARE LA DIFESA A ZONA NEL SETTORE GIOVANILE 1. COME INTRODURRE L ARGOMENTO NELLA PROGRAMMAZIONE TECNICA 2. ESEMPIO DI ATTACCO MULTIPLO (PUÒ ESSERE ADATTATO A DIVERSI TIPI DI DIFESA

Dettagli

ALLENAMENTO DEL 11 / 02 / 2010

ALLENAMENTO DEL 11 / 02 / 2010 ALLENAMENTO DEL 11 / 02 / 2010 ATTIVAZIONE INDIVIDUALE CON PREP.FISICO durata: 15 min Es.1: LIBERE PER IL CAMPO SENZA PALLA ESERCIZI DI SENSIBILITA' AL CONTATTO. Durata: 5 min Atlete libere per il campo

Dettagli

Gaetano Gebbia - Metodologia d insegnamento

Gaetano Gebbia - Metodologia d insegnamento Gaetano Gebbia - Metodologia d insegnamento Lezione tenuta a Napoli il 21 gennaio 2006 - Appunti di Massimo Ungaro Nella pallacanestro a livello giovanile l obiettivo fondamentale che bisogna porsi non

Dettagli

ATTACCO ALLA ZONA PLAYBOOK 1)PARTENZA

ATTACCO ALLA ZONA PLAYBOOK 1)PARTENZA ATTACCO ALLA ZONA Fino a qualche anno fa, pensando a come attaccare le zone, ero preoccupato di distinguere tra zone pari e dispari e, di conseguenza, erano diversi gli attacchi a partire dallo schieramento

Dettagli

Costruzione di un sistema di attacco per Settore Giovanile

Costruzione di un sistema di attacco per Settore Giovanile Riunione PAO - POTENZA 13 Maggio 2013 Costruzione di un sistema di attacco per Settore Giovanile Coach Vito Pierri PREMESSA L obbiettivo fondamentale del lavoro nel settore giovanile è quello di accompagnare

Dettagli

Presupposti per le collaborazioni nel minibasket Marco Tamantini

Presupposti per le collaborazioni nel minibasket Marco Tamantini Presupposti per le collaborazioni nel minibasket Marco Tamantini Proposte pratiche Tutti con palla. Due file posizionate (1) sceglie il lato da cui tirare, attraversa la porta centrale, guarda a destra

Dettagli

CORSO ALLENATORE 2 ANNO BORMIO 2016

CORSO ALLENATORE 2 ANNO BORMIO 2016 CORSO ALLENATORE 2 ANNO BORMIO 2016 Programmazione tecnico tattica settore giovanile Formatori Nazionali C.N.A. Federico FILESI e Fausto CIPRIANI Premessa sull'attività giovanile: palestra di vita Obiettivi

Dettagli

Clinic PAO Castellammare di Stabia(NA),

Clinic PAO Castellammare di Stabia(NA), Clinic PAO Castellammare di Stabia(NA), 29-12-12 Relatore: Antonio Petillo,RTT Campania, R.T. Kouros Napoli. Argomento: Muoversi in attacco senza palla Molto spesso noi allenatori diamo più peso o alleniamo

Dettagli

di Renato Pasquali La tecnica nelle situazioni specifiche

di Renato Pasquali La tecnica nelle situazioni specifiche IL PASSAGGIO di Renato Pasquali La tecnica nelle situazioni specifiche 2014 Sommario INTRODUZIONE... 2 TECNICA DI PASSAGGIO IN LINEA (O PERIMETRALE)... 3 PASSAGGIO CIRCOLARE (PERIMETRALE)... 4 TIMING AND

Dettagli

Ettore Messina Princìpi di attacco alla zona - Treviso giugno 2004 Più che analizzare diversi attacchi alla zona, è mio obiettivo oggi parlare dei principi, delle idee guida del mio attacco alle difese

Dettagli

PROGRESSIONE DIFESA 1c1 SU PALLA

PROGRESSIONE DIFESA 1c1 SU PALLA PROGRESSIONE DIFESA 1c1 SU PALLA PRIMA PARTE (es. 1-2-3-4) tattica e tecnica della difesa sulla palla. SECONDA PARTE (es. 5-6) esercizi agonistici. TERZA PARTE (es. 7-8) esercizi di gioco e verifica delle

Dettagli

I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA

I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket Proposta Pratica. Obiettivo didattico : I FONDAMENTALI SENZA PALLA TRAGUARDI DI COMPETENZA - sviluppo

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

IL CONTROPIEDE SECONDARIO

IL CONTROPIEDE SECONDARIO IL CONTROPIEDE SECONDARIO Principi e caratteristiche Il contropiede secondario (semicontropiede, attacco veloce, transizione sono tutti sinonimi del contropiede secondario) rappresenta una continuazione

Dettagli

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera

U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro. Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera U.S.A.P. Unione Sindacale Allenatori di Pallacanestro Riconosciuta dalla Federazione Italiana Pallacanestro con Delibera 30.04.1994 Via Dell Abbadia, 8-40122 Bologna Tel 051/26.11.85 - Fax 051/26.74.55

Dettagli

IL CONTROPIEDE SECONDARIO

IL CONTROPIEDE SECONDARIO IL CONTROPIEDE SECONDARIO Principi e caratteristiche Il contropiede secondario (semicontropiede, attacco veloce, transizione sono tutti sinonimi del contropiede secondario) rappresenta una continuazione

Dettagli