DA OGGI IL TRAM 8 A PIAZZA VENEZIA. Teatro Argentina libero dai binari

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1 DA OGGI IL TRAM 8 A PIAZZA VENEZIA Teatro Argentina libero dai binari Si sono concluse con esito positivo le prove tecnico-funzionali dei nuovi impianti tranviari della linea 8 eseguite dalla Commissione di agibilita' istituita dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Da oggi il tram 8 consente di arrivare a piazza Venezia da via Arenula svoltando su via Florida e proseguendo su via delle Botteghe Oscure e di raggiungere piu' velocemente lo scambio con la futura fermata della metro C e le altre linee bus che sostano sull adiacente capolinea a piazza Venezia. Il prolungamento del tram 8, gia' previsto nel progetto originale della linea, ma mai realizzato, ha consentito di migliorare la mobilità pedonale in termini di percorsi di accesso al sistema di trasporto pubblico; di incrementare e riqualificare gli spazi urbani e pedonali; di abbattere le barriere architettoniche attraverso anche una rilettura delle funzioni che impegnano il tessuto urbano. Sulle aree pedonali del nuovo capolinea di piazza S. Marco sono state riposizionate, per memoria storica, le antiche lastre in granito del Munoz che caratterizzano il disegno generale di piazza Venezia. Per quanto riguarda i nuovi spazi pedonali davanti al teatro Argentina i mq sono passati da 300 a 1.500, sono stati utilizzati gli stessi materiali gia' presenti al contorno come le lastre di basalto per la nuova piazza e i cigli in granito per i bordi esterni. E stato restituito alla completa fruizione dei cittadini lo spazio antistante il Teatro, uno dei più antichi della Capitale, caratterizzato da un ampio marciapiede assimilabile a una piazza lineare arredata in modo da accordare l importante facciata del Teatro al sito archeologico che si trova a pochi metri. La storia Nel 1998 viene inaugurata la linea tranviaria Casaletto Argentina. Viene temporaneamente scelto di ubicare il capolinea davanti al Teatro perché la linea sarebbe dovuta proseguire su via del Plebiscito, via Nazionale fino alla stazione Termini. La nuova scelta di far passare il tram su via delle Botteghe Oscure fino a piazza S. Marco in corrispondenza dell uscita della Metro C è sembrata più semplice, lineare e vincente, fermo restando che il nuovo capolinea tranviario

2 da poco realizzato in via Giolitti, adiacente la stazione Termini, è in grado di accogliere il proseguimento della tranvia 8 per via Cavour. Il progetto della riorganizzazione e riqualificazione degli ambiti pedonali davanti al teatro Argentina è stato progettato dall Agenzia per la mobilità con l aiuto ed il supporto delle Sovrintendenze che, in modo collaborativo e fruttuoso, hanno dato consigli e suggerimenti per l utilizzo degli spazi, dei materiali e degli arredi. Tale importante collaborazione è avvenuta anche per gli spazi del capolinea di piazza S. Marco e soprattutto per il riutilizzo delle grosse lastre in pietra dell Arch. Munoz, che caratterizzano da sempre il disegno a terra di piazza Venezia e che sono state reintegrate tutte negli spazi tranviari e pedonali. Il cantiere I tempi di esecuzione delle opere sono stati molto condizionati dalla presenza di molteplici sottoservizi per i quali è stato necessario procedere a opere provvisionali e definitive di spostamento per consentire la realizzazione della nuova sede tranviaria. L opera e' stata realizzata nei 12 mesi previsti. Alcune complicazioni nella zona prospicente il Teatro sono sorti per la realizzazione del nuovo impianto di smaltimento delle acque meteoriche data l ingente pendenza della strada adiacente e per nascondere ma enfatizzare allo stesso momento la linea delle griglie per lo smaltimento delle acque. E stato seguito il segno a terra da una parte all altra della piazza, utilizzando una pietra differente di misura 40x40 in basalto più scuro dove sono state installate delle luci a minima intensità che segnano il camminamento e congiungono i due gruppi di sedute una antistante il teatro e l altra verso via Arenula. I principali problemi hanno riguardato i sottoservizi in via delle Botteghe Oscure sia per la rete di alimentazione elettrica, quindi con competenza di ACEA Distribuzione, sia per la rete di erogazione gas della societa' ITALGAS. Per quanto riguarda la parte elettrica, in considerazione della presenza di una fondamentale cabina primaria ACEA nel nodo san Marco - Astalli, e di una galleria dei pubblici servizi lungo tutto l'asse del prolungamento, sulla quale in via San Marco, e' stato necessario eseguire degli interventi di risanamento prima della costruzione dei binari.

3 Proprio su quest'ultimo tratto dov e' sorto il complesso del nuovo capolinea, al fine di garantire la continuita' di erogazione dell'energia elettrica, in condizioni di sicurezza, per buona parte del Centro Storico è stato necessario realizzare un articolato cavidotto provvisorio per 40 cavi di media tensione in un contesto già congestionato da preesistenti opere sotterranee, sia moderne sia archeologiche. In merito alle interferenze con le tubazioni del gas, si sono avute diverse fasi di intervento, avviate ancora prima della costruzione della nuova tranvia, proseguite con diversi interventi e terminate solo recentemente con la modifica a impianti di erogazione esistenti nella zona del nuovo capolinea. Questi interventi hanno comportato sia un protrarsi dei tempi per l'assetto definitivo dei cavi elettrici sia un conseguente allungamento dei tempi di posa dei binari. Nella fase iniziale dei lavori avviati a meta' del mese di giugno 2012, e per tutto il periodo estivo fino alla fine di settembre, sono stati eseguiti i saggi archeologici, in particolare su via delle Botteghe Oscure e su via di san Marco, sotto la supervisione degli enti competenti per la valutazione delle consistenze esistenti risultate poi di buon valore storico-scientifico. Come parte caratterizzante del capolinea, è stato studiato un elemento verticale, implementando e migliorando quello presente a piazzale Flaminio, contenente varie informazioni sul trasporto pubblico locale per gli utenti e nello stesso tempo atto alla protezione delle due vasche del capolinea che sono ad una quota di 30 cm dal calpestio del marciapiede. I lavori sono stati realizzati da ATAC SpA, che si è occupata anche del coordinamento generale dell'opera, della gestione delle prove e delle attività per la messa in esercizio. La Direzione dei Lavori è stata curata da Roma Servizi per la Mobilità, mentre l'esecutore delle opere è costituito da una Associazione Temporanea di Imprese avente come capogruppo la SALCEF SpA, Azienda di grande esperienza in campo ferroviario e tranviario, e come ulteriori partecipanti all'intervento le due imprese I.C.O.M. s.r.l. e S.E.I. s.r.l., tutte già con ampia esperienza di intervento sulla rete tranviaria comunale, sia come impianti binari sia come riqualificazione del territorio urbano. Tutti i lavori hanno previsto l abbattimento delle barriere architettoniche con scivoli per disabili e guide tattili per non vedenti. I semafori sono stati dotati di segnalatore acustico per non vedenti.

4 Tempi e costi dell opera Il progetto preliminare e' di febbraio 2010 Il progetto definitivo e' di luglio 2010 Il progetto esecutivo e' di giugno 2011 Lunghezza tracciato ca 450 m Data inizio lavori giugno 2012 fine lavori giugno 2013 Il costo dell opera finale IVA esclusa comprensiva di spostamento PP.SS. e incarico DL. I numeri della linea tram 8 Inaugurazione linea: 23 marzo 1998 Capolinea: Casaletto Arenula/Cairoli (gia' Argentina) piazza Venezia Orari di servizio: da domenica a giovedì ; da venerdi' a sabato Corse giornaliere: circa 450 partenze al giorno, ogni 5 minuti circa dai rispettivi capolinea Corse totali effettuate da attivazione: oltre 2 mln di corse in 15 anni Lunghezza linea Casaletto Arenula/Cairoli: circa 5 km. Altri circa 450 metri fino al nuovo capolinea di piazza Venezia. Tipologia sede: protetta Fermate totali: 15 per senso di marcia Velocità commerciale: 12 km/h Vetture in servizio al giorno: 18 Tipologia di tram in servizio: Fiat Alstom Roma1 e Fiat Alstom Roma2 Lunghezza veicoli: 31 e 33 metri

5 Capacità passeggeri: 54 seduti, da 184 a 225 in piedi Posti km/anno offerti sulla linea: 270 milioni Stima passeggeri trasportati al giorno: 330 mila sulle sei linee tranviarie di Roma Linee tram a Roma: 2 (Flaminio Mancini), 3 (tram da Valle Giulia a piazzale Ostiense), 5 (Gerani Termini), 8 (Casaletto piazza Venezia), 14 (Togliatti Termini), 19 (Gerani Risorgimento/S.Pietro) Consultazione via web La Consultazione popolare via web voluta dall Amministrazione Capitolina per avere il parere dei cittadini sul progetto di prolungamento del tram 8 è iniziata nel pomeriggio del 26 ottobre e si è conclusa il 20 novembre. L esito e' stato positivo: apprezzamento per lo spostamento e' stato espresso da 83,3% degli oltre votanti.