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1 RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO Azione 1.1.Scuola Aperta Attività B Abruzzo Tipico Finalità L'idea alla base del progetto è la necessità di far conoscere alle nuove generazioni quello che la natura ci ha donato nel lungo percorso di evoluzione ricercando sul territorio le antiche varietà, mantenendo vive le tradizioni agricole, culturali ed enogastronomiche ad esse legate. Tempi di realizzazione Il progetto ha avuto una durata di 30 ore complessive. È iniziato lunedì 15 giungo e si è concluso venerdì 19 giugno. Destinatari Il progetto ha coinvolto 28 alunni delle classi II, III, e IV della primaria G. Rodari di Pianola. Metodologia applicata La metodologia di lavoro scelta è stata quella della ricerca-azione che, supportata dai contenuti, consente di lavorare sull ambiente, nell ambiente, per l ambiente e attivare quindi conoscenza, coinvolgimento, responsabilità. È stata utilizzata una didattica attiva per fornire agli studenti una chiave di lettura critica delle nozioni date, integrando esperienza e informazioni. La relazione educativa si è svolta con la partecipazione attiva e collaborativa da parte dei soggetti coinvolti. Gli strumenti educativi utilizzati specificatamente per questo progetto sono stati vari e diversificati per attivare modalità di lavoro dinamiche, operative. Gli incontri sono stati stati realizzati con tecniche di coinvolgimento attivo degli alunni: brainstorming, focus group, gruppi di lavoro, uscite di campo e laboratori manuali. Questi metodi sono ottimi strumenti per accrescere e implementare le conoscenze degli alunni sui temi trattati, consentendo, contemporaneamente, di aumentare il senso di appartenenza al territorio e alla comunità. Descrizione delle attività svolte Di seguito i dettagli delle attività svolte: Giorno 1 lunedì 15 giugno 2015: dopo alcuni giochi di gruppo utili alla presentazione e alla socializzazione si è svolta l uscita uscita perlustrativa al giardino della scuola per visionare il lavoro di campo da realizzare. Successivamente, attraverso un attività di focus group è stato pianificato il lavoro da fare e la suddivisione dei compiti. Con le consegne, gli alunni hanno iniziato l attività di pulizia del giardino della scuola per la realizzazione di un orto delle aromatiche e delle officinali. Dopo la pulizia, sempre con lavoro di gruppo, gli alunni hanno disegnato il progetti dell orto, al termine si è passati alla votazione dei singoli disegni al fine di realizzare il progetto del disegno più votato. Giorno 2 martedì 16 giugno 2015: nella prima fase dell incontro, si è usciti in visita presso l agriturismo Antica Dimora di Annamaria Aliberti a Sant'Elia L'Aquila. L agriturismo è anche vivaio specializzato nella riproduzione di piante fruttifere antiche: mela limoncella, rosa, renetta granettona, tinella, zitella, gelata, mela testa d'asino; pere autoctone, pesca giallona, moro, albicocco, ciliegi locali, barbatelle di aleatico e malvasia).

2 Gli alunni hanno potuto così apprendere l importanza del recupere delle antiche cultivar, l esistenza di varietà di frutta estranee al ciclo commerciale dei supermercati. Inoltre, hanno anche appreso la tecnica dell innesto. Nella seconda fase dell attività, gli alunni sono tornati a lavorare sul terreno della scuola per la realizzazione dell orto delle aromatiche. Giorno 3 mercoledì 17 giugno 2015: l attività di oggi è stata incentrata sui segreti dei fiori: le sue parti, i frutti, i semi e le storie ad essi legati. Innanzitutto siamo usciti in passeggiata lungo sentieri di campagna vicino la scuola a raccogliere frutti, semi e parti di piante di varietà edibili presenti sul territorio (mandorli, noci, meli, prugnoli, ecc.). tornati a scuola, con attività di laboratorio e di gruppo, gli alunni hanno potuto apprendere e fortificare le conoscenze sulle parti che compongono il fiore, l importanza e la funzione dei frutti e dei semi per la pianta e per l uomo. Infine, gli alunni, dopo aver identificato le piante raccolte, hanno realizzato l erbario. Giorno 4 giovedì 18 giugno 2015: nel quarto giorno, gli alunni sono stati impegnati nell uscita all orto botanico di Collemaggio a L Aquila al cui interno si rinvengono numerose piante del patrimonio floristico regionale abruzzese ed antichi cultivar di pero, melo e ciliegio. Gli alunni hanno potuto osservare i vari ambienti presenti nell orto (giardino dello zafferano, giardino della Transumanza, giardino delle aromatiche e officinali, giardino delle antiche cultivar e pomario, ecc. inoltre, hanno potuto osservare il semenzaio e l erbario dell orto botanico. Inoltre, il confronto con gli esperti dell orto botanico di Collemaggio, ha permesso loro di approfondire e focalizzare ulteriormente gli argomenti trattati nei giorni precedenti. A ritorno a scuola, gli alunni si sono cimentati nel laboratorio della pasta, realizzando la pasta alla chitarra con la farina del grano Solina (frumento tenero tipico delle montagne abruzzesi coltivato sino ad oggi nonostante le rese non elevatissime, per le particolari caratteristiche di sapore e profumo che conferisce al pane, pasta e dolci con esso prodotto) e utilizzando gli strumenti antichi (la chitarra). Giorno 5 venerdì 19 giugno 2015: nell ultima giornata del progetto sono stati coinvolti genitori e nonni degli alunni. Infatti, gli alunni, insieme ai loro familiari hanno piantato le varie piantine di aromatiche e officinali (origano, santoreggia, timo, melissa, rosmarino, cicoria selvatica, ecc.) nella parte di cortile della scuola ripulito nei giorni precedenti. Al termine, ogni alunno ha relazionato ai presenti le caratteristiche delle varie piantine. A tutti gli alunni che hanno partecipato al progetto è stato consegnato il diploma di Custode delle Antiche Cultivar Risultati conseguiti Grazie agli argomenti trattati e alle attività svolte durante gli incontri, gli alunni sono stati sensibilizzati al tema delle antiche cultivar e al legame che queste varietà hanno con il territorio e i cittadini. Sicuramente è accresciuta la loro consapevolezza del rapporto con l ambiente che li circonda e l importanza di condurre scelte sostenibili (come l acquisto della farina di Solina al posto del grano duro, ecc.). Prodotto finale: Come prodotto finale al progetto, gli alunni hanno realizzato l orto delle aromatiche e delle officinali nel giardino della scuola.

3 Documentazione fotografica 1. Pulizia del giardino scolastico 2. Visita all agriturismo- vivaio Antica Dimora 3. Ricerca di semi e frutti e lavoro sull erbario

4 4. Uscita all orto Botanico di Collemaggio Vanessa Ponziani 5. Piantumazione e consegna diplomi di Custode delle Antiche Cultivar

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