Alle società convenzionate con il Caf Acli srl. Roma, 12 aprile 2011 OGGETTO: CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI MODALITA APPLICATIVE

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1 NR. 107/11/CP PROT. 2011P1256 A CURA DI RICCARDO DE MARCO Alle società convenzionate con il Caf Acli srl e p.c. Componenti C.d.A. Caf Acli srl Roma, 12 aprile 2011 OGGETTO: CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI MODALITA APPLICATIVE Il 7 aprile u.s. sul sito sono stati pubblicati i seguenti documenti per l esercizio dell opzione per l applicazione della cedolare secca: - Comunicato Stampa del 7 aprile 2011 che riassume, in sintesi, le disposizioni di maggiore interesse; - Art.3 Cedolare secca sugli affitti del D. Lgs. del 14 marzo 2011 n.23, norma istitutiva della cedolare secca sugli affitti (vedi Comunicazione CAF ACLI n.94/11/cp del 25 marzo 2011); - Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate n del 7 aprile 2011 che disciplina le modalità di esercizio dell opzione per l applicazione del regime della cedolare secca, i termini e le modalità di versamento in acconto e a saldo della cedolare secca, sia per il periodo d imposta 2011 sia per i periodi successivi, le altre disposizioni di attuazione dell art.3 del D. Lgs. n.23/2011 e approva i modelli per la registrazione dei contratti di locazione e per l esercizio dell opzione; - Modello SIRIA (Sostitutiva delle Imposte di Registro, Irpef e Addizionali / Servizio Internet per la Registrazione dei contratti relativi a Immobili adibiti ad Abitazione), allegato 1 del suddetto Provvedimento del 7 aprile 2011, che è il modello semplificato di denuncia, da trasmettere esclusivamente in via telematica, per la registrazione del contratto di locazione e per l esercizio dell opzione per la cedolare secca; tale modello può essere utilizzato per le fattispecie più semplici con un numero limitato di locatori e di conduttori (per entrambi i casi in numero massimo di tre), con omogeneità di opzioni e con un contenuto contrattuale limitato alla disciplina del rapporto di locazione; - Modello 69 (rivisitato), allegato 2 del suddetto Provvedimento del 7 aprile 2011, che è il modello per la richiesta di registrazione e adempimenti successivi, per il quale sono state approvate le integrazioni necessarie al fine dell opzione e da utilizzare anche nelle ipotesi diverse da quelle previste per l utilizzo del modello SIRIA; - Schede informative che sintetizzano e semplificano quanto disciplinato dal D. Lgs. n.23/2011 e dal Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 7 aprile 2011 e che sono così denominate: Contribuenti interessati; Requisiti degli immobili per esercitare l opzione; Comunicazione al conduttore; Come si calcola l imposta sostitutiva; Come si versa; Come si esercita l opzione; Durata dell opzione; Effetti della cedolare sul reddito; Disciplina transitoria per l anno Relativamente all accesso ai servizi web dell Agenzia delle Entrate sono presenti le seguenti schede: Informazioni sulla presentazione telematica; Software di compilazione; Invio del file; Ricevute.

2 E stata preannunciata, inoltre, la pubblicazione di una circolare con la quale L Agenzia delle Entrate fornirà risposte ad alcuni dubbi applicativi. Appare evidente che il contribuente, tenendo presente la propria situazione reddituale (ammontare del reddito complessivo e relativa aliquota marginale IRPEF; aliquote addizionali regionale e comunale; oneri deducibili e detraibili; locazioni a canone libero o concordato; locazioni di immobili storici/artistici) e le disposizioni dell art.3 del D.Lgs. n.23/2011 (la cedolare secca, pari al 21% o al 19%, è sostitutiva dell IRPEF e della addizionali regionale e comunale all IRPEF, delle imposte di registro e di bollo sul contratto di locazione, delle imposte di registro e di bollo sulle risoluzioni e sulle proroghe del contratto di locazione; in caso di opzione non si rimborsano le imposte di registro e di bollo già pagate ed è sospesa la facoltà di chiedere l aggiornamento del canone, anche se prevista nel contratto a qualsiasi titolo, inclusa la variazione accertata dell ISTAT), dovrà valutare se esercitare l opzione (perché più conveniente la cedolare secca) o meno (perché più conveniente la tassazione IRPEF). In linea generale, più alto è il reddito maggiore è la convenienza per l opzione. Si ritiene utile esaminare, di seguito, il suddetto Provvedimento, tenendo presente anche quanto precisato dagli altri documenti, sopra richiamati, pubblicati dall Agenzia delle Entrate. Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 7 aprile Esercizio dell opzione della cedolare secca 1.1 Soggetti interessati all opzione 1.2 Immobili oggetto dell opzione L opzione può essere esercitata: - dal locatore, persona fisica, proprietario o titolare di diritto reale di godimento (per esempio, usufruttuario) di unità immobiliari abitative locate; - relativamente a ciascun immobile ad uso abitativo locato per finalità abitative e relative pertinenze (una o più) locate congiuntamente all abitazione (sono interessate, quindi, soltanto le unità abitative accatastate nelle categorie da A1 a A11, esclusa l A10, e le relative pertinenze se locate insieme all abitazione). Si ricorda che l opzione non può essere effettuata nell esercizio di attività d impresa o di arti e professioni e che non possono avvalersi del nuovo regime le società e gli enti non commerciali. L opzione potrà essere esercitata, a seconda dei casi (vedi di seguito) in sede di: - registrazione del contratto; - proroga del contratto; - risoluzione del contratto; - dichiarazione dei redditi (730/2012 e UNICO/2012 PF). 1.3 Esercizio dell opzione Opzione in sede di registrazione del contratto Opzione in caso di proroga del contratto Opzione nel caso di contratti per i quali non sussiste l obbligo di registrazione 1.4 Mancato esercizio dell opzione nella prima annualità di durata del contratto Relativamente all esercizio dell opzione è precisato che:

3 - l opzione è esercitata in sede di registrazione del contratto mediante il modello SIRIA Denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze ed esercizio dell opzione per la cedolare secca se sussistono le condizioni per il suo utilizzo (vedi successivo punto 8.1), ovvero mediante il modello 69 Richiesta di registrazione e adempimenti successivi (vedi successivo punto 8.2); - in caso di proroga, anche tacita, del contratto di locazione l opzione è esercitata nel termine per il versamento dell imposta di registro (ovvero entro 30 giorni, ai sensi dell art.17, co. 1 del DPR n.131/1986) mediante il modello 69; - per i contratti per i quali non sussiste l obbligo di registrazione in termine fisso (perché stipulati con scrittura privata non autenticata ed aventi durata inferiore a 30 giorni) il locatore può applicare la cedolare secca in sede di dichiarazione dei redditi relativa al periodo d imposta nel quale è prodotto il reddito oppure esercitare l opzione in sede di registrazione in caso d uso o di registrazione volontaria del contratto; - il mancato esercizio dell opzione nella prima annualità del contratto non preclude la possibilità di opzione per le annualità successive nel termine per il versamento dell imposta di registro (ovvero entro 30 giorni dalla scadenza dell annualità), utilizzando il modello Rinuncia alla facoltà di aggiornamento del canone Il locatore è tenuto, a pena dell inefficacia dell opzione, a comunicare preventivamente con lettera raccomandata al conduttore la rinuncia, per il periodo corrispondente alla durata dell opzione, alla facoltà di chiedere l aggiornamento del canone, anche se prevista nel contratto a qualsiasi titolo, inclusa la variazione accertata dall ISTAT dell indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatisi nell anno precedente. 2. Durata dell opzione 2.1 Vincolatività dell opzione 2.2 Facoltà di revoca L opzione vincola il locatore all applicazione del regime della cedolare secca per l intero periodo di durata del contratto o della proroga ovvero per il residuo periodo di durata del contratto nel caso di opzione esercitata nelle annualità successive alla prima (pertanto l opzione è pluriennale e non deve essere confermata anno per anno), ma il locatore ha la facoltà di revocare l opzione in ciascuna annualità contrattuale successiva a quella in cui questa è stata esercitata, con le modalità che saranno stabilite con un provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate. In ogni caso la revoca andrà effettuata entro il termine previsto per il pagamento dell imposta di registro relativa all annualità di riferimento e comporta il versamento dell imposta di registro dovuta. Resta comunque salva la facoltà di esercitare l opzione nelle annualità successive. 3. Regime tributario conseguente all esercizio dell opzione 3.1 Obbligo del versamento della cedolare secca

4 I soggetti che hanno effettuato l opzione devono versare la cedolare secca calcolata sul canone di locazione stabilito dalle parti, che non può essere inferiore al reddito determinato ai sensi dell art.37, co. 1 del TUIR. L importo della cedolare secca si calcola applicando l aliquota del 21%, per i contratti a canone libero, o del 19%, per i contratti a canone concordato, sul canone di locazione annuo stabilito dalle parti. 3.2 Imposte sostituite La cedolare secca sostituisce: - l IRPEF e le addizionali relative al reddito fondiario prodotto dalle unità immobiliari alle quali si riferisce l opzione, nei periodi d imposta ricadenti nel periodo di durata dell opzione; - l imposta di registro dovuta per le annualità contrattuali (2% anno da dividere tra locatore e conduttore) o per il minor periodo di durata del contratto per il quale si applica l opzione; - l imposta di bollo dovuta sul contratto di locazione ( 14,62 per ogni 4 facciate scritte e comunque per ogni 100 righe). La cedolare secca sostituisce l imposta di registro e l imposta di bollo, ove dovuta, sulle risoluzioni e proroghe del contratto di locazione se: - alla data della risoluzione anticipata sia in corso l annualità per la quale è esercitata l opzione per la cedolare secca; - viene esercitata l opzione per la cedolare secca per il periodo di durata della proroga. Si ricordano i seguenti effetti dell applicazione della cedolare secca sul reddito del locatore: - il reddito assoggettato a cedolare secca è escluso dal reddito complessivo; - sul reddito assoggettato a cedolare secca e sulla cedolare secca stessa non possono essere fatti valere, rispettivamente, oneri deducibili e oneri detraibili; - il reddito assoggettato a cedolare secca deve essere compreso nel reddito ai fini del riconoscimento della spettanza o nella determinazione di deduzioni, detrazioni o benefici di qualsiasi titolo collegati al possesso di requisiti reddituali (determinazione dell ISEE, determinazione del reddito per essere considerato a carico). 4. Contratti aventi ad oggetto immobili soggetti al regime della cedolare secca e altre unità immobiliari (c.d. contratti misti) Se il contratto di locazione ha ad oggetto sia unità immobiliari abitative per le quali viene esercitata l opzione per l applicazione della cedolare secca sia altri immobili per i quali non è esercitata l opzione: - l imposta di registro è calcolata solo sui canoni riferiti a questi ultimi immobili; - l imposta di registro è calcolata sulla parte di canone imputabile a ciascun immobile in proporzione alla rendita se il canone è pattuito unitariamente; - l imposta di bollo sul contratto di locazione deve essere comunque assolta. 5. Contitolarità del diritto di proprietà e di altri diritti reali di godimento 5.1 Esercizio dell opzione

5 In caso di contitolarità del diritto di proprietà e di altri diritti reali di godimento l opzione deve essere esercitata distintamente da ciascun locatore, compilando il modello SIRIA o il modello 69 (non esiste, dunque, la possibilità di una opzione di tipo congiunto). L opzione esplica effetti solo in capo ai locatori che l hanno esercitata. 5.2 Mancato esercizio dell opzione da parte di uno o più locatori I locatori che non esercitano l opzione per l applicazione del regime della cedolare secca sono tenuti al versamento dell imposta di registro calcolata sulla parte del canone di locazione loro imputabile in base alle quote di possesso e: - l imposta di registro deve essere versata per l intero importo stabilito nei casi in cui la norma fissa l ammontare minimo dell imposta dovuta; - l imposta di bollo sul contratto di locazione deve essere comunque assolta. 6. Disciplina transitoria per l anno Contratti ai quali può essere applicato il regime della cedolare secca Il regime della cedolare secca può applicarsi, per il periodo d imposta 2011, a tutti i contratti in corso nell anno 2011, anche con scadenza anteriore al 7 aprile 2011 (data di entrata in vigore del D. Lgs. n.23/2011) o oggetto di risoluzione volontaria prima del 7 aprile Contratti scaduti ovvero già registrati alla data del 7 aprile 2011 Per tali contratti non è possibile utilizzare i modelli approvati (modello SIRIA o modello 69) e se il locatore intende assoggettare alla cedolare secca l affitto riscosso nel 2011 dovrà effettuare tale opzione nella dichiarazione dei redditi da presentare nell anno Il locatore può applicare la cedolare secca nei modelli 730/2012 e UNICO/2012 PF per i contratti in corso nel 2011: - scaduti o oggetto di risoluzione volontaria al 7 aprile 2011; - in corso al 7 aprile 2011 per i quali è già stata eseguita la registrazione; - prorogati per i quali è già stato effettuato il pagamento dell imposta di registro. Il Provvedimento non lascia alcuna possibilità di recupero delle imposte di registro e di bollo già versate dai proprietari che decidono di passare al nuovo regime: non si rimborsano le imposte di registro e di bollo versate e il locatore è tenuto per il periodo d imposta 2011 al versamento dell acconto della cedolare secca, se dovuto (vedi successivo punto 7.1). L applicazione della cedolare secca in sede di 730/2012 e di UNICO/2012 PF ha effetto anche per l annualità contrattuale decorrente dall anno Contratti registrati a partire dalla data del 7 aprile 2011 Le scadenze per la registrazione del contratto e per l esercizio dell opzione coincidono per tutti i futuri contratti (regola ordinaria). Infatti, per i contratti registrati a partire dal 7 aprile 2011 (ovvero per tutti i contratti stipulati dall 8 marzo 2011 o stipulati successivamente ma con decorrenza dall 8 marzo 2011) l opzione si

6 esercita in sede di registrazione del contratto con gli appositi modelli (modello SIRIA o modello 69). Per i contratti prorogati per i quali il termine di pagamento dell imposta di registro non è ancora scaduto al 7 aprile 2011 l opzione si esercita con il modello Registrazione del contratto Per consentire una maggiore conoscenza della nuova normativa ed eventualmente poter esercitare l opzione con più consapevolezza, per coloro che devono registrare il contratto tra il 7 aprile e il 6 giugno 2011 sono concessi tempi supplementari. Infatti, per i contratti per i quali il termine di registrazione scade tra il 7 aprile e il 6 giugno 2011 la registrazione, anche ai fini dell opzione, può essere effettuata entro il 6 giugno Entro il 6 giugno 2011 può essere effettuata anche l opzione per i contratti il cui termine di pagamento per la proroga scade tra il 7 aprile e il 6 giugno Risoluzione del contratto In caso di risoluzione del contratto di locazione in corso alla data del 7 aprile 2011 o di risoluzione per la quale al 7 aprile 2011 non è scaduto il termine per il pagamento dell imposta di registro dovuta per la risoluzione stessa, l opzione per la cedolare secca si può esercitare entro il termine di versamento dell imposta di registro relativa alla risoluzione (al fine di evitare il pagamento dell imposta di registro) utilizzando il modello 69 e ha effetto per l applicazione della cedolare secca relativa all anno L opzione espressa in sede di risoluzione del contratto consente di non versare l imposta di registro e l imposta di bollo, ove dovuta, sulla risoluzione stessa e il locatore è tenuto al versamento dell acconto, ove dovuto (vedi successivo punto 7.1), della cedolare secca relativa al periodo d imposta Nella tabella che segue si riepilogano: le modalità e la tempistica per esercitare l opzione e le precisazioni fornite dal Provvedimento Contratti Quando optare Precisazioni Con il modello 730/2012 o UNICO/2012 PF - Contratti scaduti o oggetto di risoluzione volontaria alla data del 7 aprile Contratti in corso alla data del 7 aprile 2011 per i quali è già stata eseguita la registrazione - Contratti prorogati per i quali è già stato effettuato il relativo pagamento Non si rimborsano le imposte di registro e di bollo versate Il locatore deve versare l acconto della cedolare secca, se dovuto, per il periodo d imposta 2011 L applicazione della cedolare secca ha effetto anche per l annualità contrattuale decorrente dall anno 2011

7 - Contratti registrati a partire dal 7 aprile Contratti prorogati per i quali il termine per il relativo pagamento non è ancora scaduto al 7 aprile Contratti per i quali il termine di registrazione scade tra il 7 aprile 2011 e il 6 giugno Contratti il cui termine di pagamento per la proroga scade tra il 7 aprile 2011 e il 6 giugno Contratti risolti a partire dal 7 aprile Contratti risolti per i quali al 7 aprile 2011 non è scaduto il termine per il pagamento dell imposta di registro dovuta per la risoluzione stessa Con la registrazione del contratto (modello SIRIA o modello 69) Con la registrazione del contratto (modello SIRIA o modello 69) entro il 6 giugno 2011 Entro il termine di versamento dell imposta di registro relativa alla risoluzione Per i contratti prorogati l opzione va fatta con il modello 69 Per i contratti prorogati l opzione va fatta con il modello 69 L opzione va fatta con il modello 69 e ha effetto per l applicazione della cedolare secca per il periodo d imposta 2011 L opzione espressa in sede di risoluzione del contratto consente la non applicazione dell imposta di registro e vincola il locatore al versamento, ove dovuto, della cedolare secca relativa al periodo d imposta Versamenti della cedolare secca 7.1 Versamento in acconto della cedolare secca per l anno 2011 Il primo appuntamento per il versamento, con il modello F24, dell acconto è il 16 giugno 2011 (ma non per tutti i contribuenti che optano per la cedolare secca, vedi tabella che segue). La tabella che segue è relativa al versamento in acconto della cedolare secca (nella misura dell 85%) per l anno 2011.

8 Decorrenza Acconto Rate Scadenza Contratti in corso al 31 maggio 2011 se inferiore a 257,52 unica rata 30 novembre 2011 Contratti scaduti/risolti volontariamente prima 85% se pari o due rate: del 31 maggio 2011 superiore a 257,52 la prima del 40% prima rata: 16 giugno 2011 (o 18 luglio ,40%) la seconda del 60% seconda rata: 30 novembre 2011 Contratti con decorrenza dal 1 giugno 2011 al 30 ottobre 2011* 85% unica rata 30 novembre 2011 Contratti con decorrenza non dovuto dal 1 novembre 2011* * La rata di acconto non è dovuta se il contratto è stipulato nel mese in cui cade il termine del versamento. Il versamento dell acconto relativo al periodo d imposta 2011 non si considera carente se di importo almeno pari all 85% dell ammontare della cedolare secca. Non è dovuto acconto e l imposta è versata a saldo se l importo su cui calcolare l acconto non supera 51,65. La prima rata dell acconto della cedolare secca può essere versata ratealmente e sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi. 7.2 Versamento in acconto della cedolare secca a partire dal periodo d imposta 2012 La tabella che segue è relativa al versamento in acconto della cedolare secca (nella misura del 95%) dall anno Decorrenza Acconto Rate Scadenza Tutti i contratti se inferiore a unica rata 30 novembre 257,52 95% se pari o superiore a 257,52 due rate: la prima del 40% la seconda del 60% prima rata: 16 giugno (o 16 luglio + 0,40%) seconda rata: 30 novembre Il versamento dell acconto non si considera carente se di importo almeno pari al 95% dell ammontare della cedolare secca.

9 Non è dovuto acconto e l imposta è versata a saldo se l importo su cui calcolare l acconto non supera 51,65. La prima rata dell acconto della cedolare secca può essere versata ratealmente e sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi. 7.3 Versamento a saldo Per il versamento a saldo della cedolare secca si applicano le disposizioni in materia di versamento a saldo dell IRPEF. 7.4 Modalità di versamento Il versamento della cedolare secca, in acconto e a saldo, è eseguito con il modello F24 (i codici tributo per effettuare i versamenti saranno istituiti con apposita risoluzione dell Agenzia delle Entrate). Anche chi presenta il modello 730/2011 deve utilizzare il modello F Approvazione dei modelli per l esercizio dell opzione 8.1 Modello SIRIA Denuncia per la registrazione telematica dei contratti di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze ed esercizio dell opzione per la cedolare secca Il modello (con le relative istruzioni), realizzato in forma semplificata, può essere utilizzato per la registrazione del contratto di locazione di beni immobili ad uso abitativo e relative pertinenze e per l esercizio dell opzione per la cedolare secca, per tutti i contratti stipulati o con decorrenza (se anteriore) dall 8 marzo Il modello è composto da due pagine (i dati riportati devono coincidere con quelli contenuti nel contratto): - nella prima sono indicati i dati dei locatori (massimo tre) comprensivi dell opzione per il regime della cedolare secca e i dati dei conduttori (massimo tre); - nella seconda sono indicati i dati catastali dell immobile (uno solo) e delle relative pertinenze (massimo tre) e i dati utili alla registrazione del contratto concernenti l importo annuo, la natura (se canone concordato va barrata la casella) e la periodicità del canone, la data di stipula e la durata della locazione. Il modello può essere utilizzato solo se: - il numero dei locatori non è superiore a tre (ciascuno dei quali esercita l opzione in relazione alla propria quota di possesso); - tutti i locatori esercitano l opzione per la cedolare secca; tale modello non si può utilizzare, ad esempio, nel caso di coniugi comproprietari che effettuano una scelta diversa (uno esercita l opzione e l altro no) in considerazione della propria particolare situazione reddituale (ammontare del reddito, presenza di spese da dedurre o da detrarre, ); - il numero dei conduttori non è superiore a tre; - si è in presenza di una sola unità abitativa e un numero di pertinenze non superiore a tre; - tutti gli immobili sono censiti con attribuzione di rendita;

10 - il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e, pertanto, non comprende ulteriori pattuizioni. Il modello, disponibile sul sito internet può essere presentato esclusivamente in via telematica all Agenzia delle Entrate direttamente dai contribuenti abilitati ai servizi telematici ovvero tramite i soggetti abilitati ai sensi dell art.3, co. 3 del DPR 22/07/1998 n.332 (CAF). Il modello deve essere presentato entro i termini previsti per la registrazione del contratto di locazione, cioè entro 30 giorni dalla data di stipula del contratto; se la data di decorrenza è anteriore alla data della stipula il modello SIRIA deve essere trasmesso entro 30 giorni dalla data di decorrenza. Per la registrazione tardiva del contratto di locazione è necessario recarsi presso un ufficio dell Agenzia delle Entrate. 8.2 Modello 69 Richiesta di registrazione e adempimenti successivi Il modello è stato modificato per permettere l esercizio dell opzione in tutte le ipotesi contemplate dal Provvedimento (quindi, anche in caso di proroghe o risoluzioni del contratto). Il modello (con le relative istruzioni) è utilizzato per: - richiedere la registrazione degli atti, ad eccezione di quelli emessi dagli organi giurisdizionali; - comunicare gli adempimenti successivi dei contratti di locazione e di affitto di beni immobili (cessioni, risoluzioni e proroghe anche tacite). Può sostituire il modello Comunicazione Dati Catastali (CDC) per gli adempimenti ad esso connessi previsti nel Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 25 giugno Il modello è composto da tre pagine: - nella prima, oltre ad una parte riservata all Ufficio, sono presenti il Quadro A Dati generali comprensivo, tra l altro, dei dati relativi al richiedente la registrazione e il tipo di adempimento richiesto (registrazione, proroga, cessione o risoluzione) e il Quadro B Soggetti destinatari degli effetti giuridici dell atto ; - nella seconda sono presenti il Quadro C Dati descrittivi dell atto, che va compilato a cura dei notai e dagli altri ufficiali roganti per gli atti pubblici e scritture private autenticate o a cura dell ufficio dell Agenzia delle Entrate per le scritture private non autenticate, e il Quadro D Dati degli immobili ; - nella terza, che deve essere compilata solo se nel modello è presente almeno un negozio con codice 7202 (locazione non finanziaria di fabbricato) relativo ad almeno una unità immobiliare ad uso abitativo i cui canoni di locazione possono essere potenzialmente assoggettati al regime fiscale della cedolare secca, sono presenti il quadro Delega, il Quadro E Tabella di associazione immobile/pertinenze e il Quadro F Ulteriori dati degli immobili. Il modello, disponibile sul sito internet deve essere presentato agli uffici dell Agenzia delle Entrate in modalità cartacea, in duplice copia.

11 Si ricorda che una volta effettuata la registrazione presso un ufficio tutti gli adempimenti successivi dei contratti di locazione di beni immobili vanno comunicati esclusivamente allo stesso ufficio.