Investire in Cina, India, Brasile e Turchia Il costo e la normativa del lavoro
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- Casimiro Poggi
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1 Investire in Cina, India, Brasile e Turchia Il costo e la normativa del lavoro A cura di Centro Studi Assolombarda Ufficio Studi Unione Industriale di Torino
2 Argomenti della Presentazione Condizioni alla base dell Internazionalizzazione Obiettivi dell Indagine Internazionale dell UIT Focus sui 4 Paesi di interesse nel periodo Brasile; Cina India; Turchia Presentazione dati sulla CINA quale chiave di lettura del rapporto: Orari di lavoro Retribuzione Costo e cuneo fiscale Costo orario e Competitività Rinvio dell analisi degli altri Paesi, per motivi di tempo, al documento che sarà a disposizione sui nostri portali Conclusioni su alcuni punti di forza e di debolezza emersi dallo studio sui 4 Paesi 2
3 Motivi che hanno spinto le imprese ad internazionalizzarsi La diffusione dell economia di mercato a livello globale Lo sviluppo scientifico e tecnologico Il progresso nel campo dell ICT La nascita di nuovi mercati con enormi potenzialità Hanno strutturalmente modificato la geografia dell economia mondiale costringendo le aziende ad uscire dall orizzonte nazionale ed europeo La scelta di entrare nei mercati internazionali è diventata sempre più complessa con modifiche anche radicali di Struttura ed organizzazione tecnica Mix di prodotto Capacità produttiva Risorse umane Ecc. Tale processo ha fatto sorgere l esigenza per le aziende di avere a disposizione strumenti funzionali alla scelta della localizzazione 3
4 Indagine Internazionale A partire dal 1996 l UIT avvia l Indagine Internazionale raccogliendo i dati sugli insediamenti produttivi esteri direttamente dalle imprese Obiettivi dello studio Fornire alle aziende elementi di conoscenza sulle condizioni operative esistenti nei Paesi analizzati, al fine consentire valutazioni specifiche sulle opportunità di investimento L ampia disponibilità di dati raccolti nelle edizioni 2002, 2006 e 2010 ha permesso di esaminare le condizioni relative a: Orari di lavoro Retribuzioni Costo del lavoro Specificamente nei 4 Paesi che dalle strategie di internazionalizzazione risultano di maggiore interesse Cina Brasile India Turchia 4
5 Il Paese a cui le nostre imprese guardano con più attenzione! LA CINA 5
6 CINA: il paese a cui le nostre imprese guardano con più attenzione ORARIO DI LAVORO OPERAI L analisi condotta sui molti dati aziendali evidenzia sin dal 2002 Orari settimanali variabili tra le 40 ore delle zone più sviluppate e le oltre 48 registrate in altre aree Ridotto impatto dell assenteismo ed elevato utilizzo dello straordinario Orari effettivi di lavoro molto superiori a quelli europei come confermato anche dall edizione 2010 dell Indagine Internazionale 25,0% 20,0% Assenteismo e Straordinario 20,8% Orario effettivo Anno ,0% 14,5% ,0% ,0% 6,0% 2,2% 1,9% 5,9% ,0% Assenteismo Straordinario Zona Euro Italia Cina 6
7 CINA: il paese a cui le nostre imprese guardano con più attenzione RETRIBUZIONE, COSTO E CUNEO FISCALE Il Lavoratore Retribuzione media lorda dell operaio pari a /anno nel 2010 Variabilità retributiva molto ampia tra Shangai - Pechino e le aree più arretrate dove i salari sono inferiori ai /anno L Azienda Costo medio annuo dell operaio nel 2010, un decimo di quello medio UE Variabilità di costo elevata, dipende da Il Cuneo fiscale In media per ogni 100 di salario lordo: L azienda deve mettere a budget ulteriori 23 Il lavoratore subisce una trattenuta di 13 Il cuneo è pari a 141, molto più basso di quello osservato in Italia o nella Zona Euro Localizzazione dell insediamento Accordi con le autorità locali Tipo e natura della società Cina Zona Euro Italia 7
8 Euro per ora CINA: il paese a cui le nostre imprese guardano con più attenzione COSTO ORARIO E COMPETITIVITÀ Fin dalla prima fase della globalizzazione i bassi prezzi della manodopera sono stati un forte elemento di attrazione per le imprese Costo orario medio dell operaio pari a 2,16 /h nel 2010 Inferiore del 92% rispetto a quello medio della Zona Euro La competitività del sistema produttivo cinese è confermata confrontando Valori minimi di costo europei più che doppi rispetto a quelli massimi cinesi 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 32,6 27,5 Media 25,6 /h Media 22,4 /h 18,8 3,6 8,5 Media 2,16 /h 1,6 Italia Cina Zona Euro 8
9 CINA: il paese a cui le nostre imprese guardano con più attenzione DINAMICA DEI COSTI Se nel 2002 il costo di un operaio era pari a 0,89 /h, nel 2006 saliva a 1,26 /h per arrivare nel 2010 a 2,16 /h. Pertanto è fondamentale monitorare il trend! Crescita del costo del lavoro +144,0% Dinamica 2002 > 2010 Crescita dei prezzi +45,2% 160,0% 144,0% 140,0% 120,0% 100,0% 80,0% 60,0% 39,3% 40,0% 45,2% 20,0% 0,0% 19,0% Costo del lavoro orario Inflazione 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% La crescita reale è stata molto sostenuta 17,1% 68,0% 0,0% Dinamica reale del costo Se l incremento annuo di costo cinese (15%) ed italiano (2%) rimanessero costanti rispetto alla media dell ultimo quadriennio, la Cina ci raggiungerebbe nell arco di un venti anni 9
10 CINA: il paese a cui le nostre imprese guardano con più attenzione CONCLUSIONI PAESE Oltre ai dati aziendali è importante esaminare il contesto di riferimento in cui le imprese devono andare ad operare per valutare le opportunità di investimento PUNTI di FORZA Potenzialità di sviluppo Crescita come mercato di sbocco Bassi livelli di costo Elevata flessibilità del lavoro Ottime performance economiche Sistema di imprese in crescita PUNTI di DEBOLEZZA Crescita tensioni sociali Inefficienza del quadro normativo Eccesso di burocrazia Elevato peso del pubblico nell economia Infrastrutture insufficienti allo sviluppo Dinamica dei costi elevata 10
11 BICT A CONFRONTO: dinamica dei costi in forte accelerazione Le ottime performance di sviluppo registrate in questi paesi hanno comportato forti rivendicazioni salariali con una impennata dei costi Confronto trend del costo del lavoro orario 300,0% 250,0% 200,0% 180,9% 262,9% Per qualcuno sta diventando un problema 150,0% 144,0% 100,0% 69,4% 139,5% 50,0% 48,3% 78,1% 39,3% 0,0% CINA BRASILE INDIA TURCHIA Nelle scelte di localizzazione è molto importante analizzare i trend: una forte crescita può mettere infatti a rischio la convenienza degli investimenti, determinando per le imprese un danno in termini economici e di competitività 11
12 BICT A CONFRONTO: punti di forza e di debolezza Molti dei punti di forza e di debolezza evidenziati per la Cina sono comuni ai 4 Paesi Da non sottovalutare ancora in fase di valutazione di un investimento FATTORI POSITIVI FATTORI NEGATIVI Barriere Tariffarie in Brasile ed India Diversificazione settoriale in India Bassa produttività in India e Cina Buona politica di gestione dei costi Corruzione nei 4 Paesi in Brasile Definizione del salario nazionale in Posizione geografica strategica di Turchia Turchia e Brasile Costi elevati rispetto ai Competitor Qualità della forza lavoro in Turchia locali in Brasile e Turchia Le condizioni ambientali e di sistema possono annullare i vantaggi competitivi derivanti dalle ottime condizioni produttive esistenti 12
13 I Mondiali di Calcio del 2014 e le Olimpiadi di Rio 2016: imperdibili opportunità di Business IL BRASILE 13
14 BRASILE: interessanti opportunità di business per gli eventi sportivi dei prossimi 5 anni ORARIO DI LAVORO OPERAI L analisi condotta sui dati aziendali evidenzia sin dal 2002 che: 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% La prestazione lavorativa in Brasile è molto flessibile, con orari settimanali di ore pro-capite L Assenteismo è contenuto e l incidenza dello straordinario risulta sempre in grado di riassorbire le ore perse Gli Orari effettivi di lavoro sono molto superiori a quelli europei come confermato anche dall edizione 2010 dell Indagine Internazionale Assenteismo e Straordinario 6,9% 3,0% 2,7% 4,7% 3,5% 10,7% Assenteismo Straordinario Zona Euro Orario effettivo Anno Italia Brasile
15 BRASILE: interessanti opportunità di business per gli eventi sportivi dei prossimi 5 anni RETRIBUZIONE, COSTO E CUNEO FISCALE Il Lavoratore Retribuzione media lorda dell operaio pari a /anno nel 2010 Variabilità retributiva molto ampia tra le aree ricche del Paese e le Regioni più arretrate dove i salari sono inferiori del 50-60% L Azienda Costo medio annuo dell operaio nel 2010, due quinti di quello medio UE Variabilità di costo elevata, dipende da Il Cuneo fiscale In media per ogni 100 di salario lordo: L azienda deve mettere a budget ulteriori 38 Il lavoratore subisce una trattenuta di 11 Il cuneo è pari a 154, molto più basso di quello osservato in Italia o nella Zona Euro Grado di sviluppo delle diverse Regioni Differenziale costo vita Situazione del mercato del lavoro Brasile Zona Euro Italia 15
16 Euro per ora BRASILE: interessanti opportunità di business per gli eventi sportivi dei prossimi 5 anni COSTO ORARIO E COMPETITIVITÀ Sebbene l interesse delle aziende sia legato a motivi strategici di mercato, per difendere la propria competitività il Brasile deve monitorare l evoluzione dei costi Costo orario medio dell operaio pari a 8,14 /h nel 2010 Inferiore del 68% rispetto a quello medio della Zona Euro La competitività del sistema produttivo brasiliano è ancora elevata, anche se Valori minimi di costo europei sono oramai in linea con quelli medi e massimi registrati in Brasile 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 32,6 27,5 Media 25,6 /h Media 22,4 /h 18,8 9,2 Media 8,14 /h 8,5 3,9 Italia Brasile Zona Euro 16
17 BRASILE: interessanti opportunità di business per gli eventi sportivi dei prossimi 5 anni DINAMICA DEI COSTI Se nel 2002 il costo di un operaio era pari a 4,57 /h, nel 2006 saliva a 6,78 /h per arrivare nel 2010 a 8,14 /h. Dinamica 2002 > ,0% 80,0% 70,0% 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 48,3% 47,7% Crescita del costo del lavoro Crescita dei prezzi 78,1% 78,1% 0,0% Costo del lavoro orario Inflazione 0,6% 0,5% 0,4% 0,3% 0,2% +78,1% +78,1% Gli strumenti usati sono stati efficaci 0,4% 0,1% 0,0% 0,0% Dinamica reale del costo Nel periodo la politica salariale è stata molto attenta a contenere i costi rispetto all inflazione al fine di proteggere la competitività dell industria 17
18 BRASILE: interessanti opportunità di business per gli eventi sportivi dei prossimi 5 anni CONCLUSIONI I Mondiali del 2014 e le Olimpiadi di Rio del 2016 sono opportunità irripetibili per le imprese, tuttavia è necessario valutare le condizioni favorevoli e le criticità del Brasile PUNTI di FORZA Potenzialità di sviluppo Crescita come mercato di sbocco Politica di gestione dei costi Elevata flessibilità del lavoro Ingenti flussi di investimenti esteri Sistema di imprese competitivo PUNTI di DEBOLEZZA Inefficienza del quadro normativo Eccesso di burocrazia Elevate barriere tariffarie Infrastrutture insufficienti allo sviluppo Bassa performance economica Costi elevati rispetto ai Competitor locali Le condizioni ambientali e di sistema sono decisive per definire una corretta strategia di investimento nel Gigante Sudamericano 18
19 Il secondo mercato emergente dopo la Cina L INDIA 19
20 INDIA: il secondo mercato emergente dopo la Cina ORARIO DI LAVORO OPERAI L analisi condotta grazie al contributo delle aziende evidenzia nel periodo : Orari settimanali costantemente pari a 48 ore pro capite Basso assenteismo e crescente ricorso allo straordinario Orari effettivi di lavoro molto più lunghi di quelli europei come confermato anche dall edizione 2010 dell Indagine Internazionale 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% Assenteismo e Straordinario 9,9% 5,5% 5,2% 4,6% Orario effettivo Anno ,0% 500 2,0% 0,0% 0,8% 0,0% Assenteismo Straordinario 0 Zona Euro Italia India 20
21 RETRIBUZIONE, COSTO E CUNEO FISCALE Il Lavoratore INDIA: il secondo mercato emergente dopo la Cina Retribuzione media lorda dell operaio pari a /anno nel 2010 Il salario medio indiano è inferiore del 40% rispetto a quello cinese L Azienda Costo medio annuo dell operaio nel 2010, un decimo di quello medio UE Valore inferiore di volte a quello medio UE Il Cuneo fiscale In media per ogni 100 di salario lordo: L azienda deve mettere a budget ulteriori 14 Il lavoratore subisce una trattenuta di Il cuneo è pari a 128, molto più basso di quello osservato in Italia o nella Zona Euro 50 0 India Zona Euro Italia 21
22 Euro per ora INDIA: il secondo mercato emergente dopo la Cina COSTO ORARIO E COMPETITIVITÀ Come per la Cina anche in India i bassi prezzi della manodopera sono stati un forte elemento di attrazione per le imprese fin dall inizio della globalizzazione Costo orario medio dell operaio pari a 1,21 /h nel 2010 Inferiore del 95% rispetto a quello medio della Zona Euro La competitività del sistema produttivo indiano è confermata confrontando Valori minimi di costo europei 4 volte superiori a quelli massimi indiani 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 32,6 27,5 Media 25,6 /h Media 22,4 /h 18,8 8,5 2,1 Media 1,21 /h 0,9 Italia India Zona Euro 22
23 INDIA: il secondo mercato emergente dopo la Cina DINAMICA DEI COSTI Nel 2002 il costo di un operaio era pari a 0,50 /h, nel 2006 saliva a 0,85 /h per arrivare nel 2010 a 1,21 /h Crescita del costo del lavoro +139,5% Dinamica 2002 > 2010 Crescita dei prezzi +77,5% 160,0% 139,5% 140,0% 120,0% 100,0% 80,0% 69,4% 60,0% 77,5% 40,0% 20,0% 24,0% 0,0% Costo del lavoro orario Inflazione 40,0% 35,0% 30,0% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% 36,6% 34,9% La crescita reale è stata molto sostenuta nel primo quadriennio 0,0% Dinamica reale del costo Nel periodo ha collegato il trend dei costi a quello dei prezzi al fine di difendere la competitività dai paesi limitrofi dove i costi della manodopera sono inferiori del 30-40% 23
24 CONCLUSIONI INDIA: il secondo mercato emergente dopo la Cina Oltre ai dati aziendali è importante esaminare il contesto di riferimento in cui le imprese devono andare ad operare per valutare le opportunità di investimento PUNTI di FORZA Potenzialità di sviluppo Crescita come mercato di sbocco Diversificazione settoriale Basso costo della manodopera Elevata flessibilità del lavoro PUNTI di DEBOLEZZA Infrastrutture gravemente insufficienti Scarsa produttività del lavoro Ricchezza pro-capite bassissima Elevate barriere tariffarie Livello di corruzione In India è fondamentale esaminare le condizioni ambientali e di sistema prima di effettuare investimenti. L approccio legato a sole logiche di costo sarebbe errato viste le criticità esistenti nel paese 24
25 La porta d ingresso per la parte più facoltosa del Medio Oriente LA TURCHIA 25
26 TURCHIA: la porta di ingresso per la parte più facoltosa del Medio Oriente ORARIO DI LAVORO OPERAI L analisi condotta grazie al contributo delle aziende evidenzia nel periodo : Orari settimanali costantemente pari a 45 ore pro-capite Assenteismo contenuto ed incidenza dello straordinario pari alle necessità espresse dal mercato Orari effettivi di lavoro superiori alle ore e più lunghi di quelli europei come confermato anche dall edizione 2010 dell Indagine Internazionale 9,0% 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% Assenteismo e Straordinario 8,2% 5,1% 4,0% 2,6% 1,2% 0,7% Orario effettivo Anno ,0% Assenteismo Straordinario Zona Euro Italia Turchia 26
27 TURCHIA: la porta di ingresso per la parte più facoltosa del Medio Oriente RETRIBUZIONE, COSTO E CUNEO FISCALE Il Lavoratore Retribuzione media lorda dell operaio pari a /anno nel 2010 Variabilità retributiva elevata tra la parte occidentale ed orientale del paese L Azienda Costo medio annuo dell operaio nel 2010, circa la metà di quello medio UE Variabilità di costo elevata, dipende da Il Cuneo fiscale In media per ogni 100 di salario lordo: L azienda deve mettere a budget ulteriori 23 Il lavoratore subisce una trattenuta europea di 32 Il cuneo è pari a 181, prossimo a quello osservato nella Zona Euro, inferiore del 25% a quello italiano Grado di sviluppo delle diverse Regioni Differenziale di costo vita Situazione del mercato del lavoro Turchia Zona Euro Italia 27
28 Euro per ora TURCHIA: la porta di ingresso per la parte più facoltosa del Medio Oriente COSTO ORARIO E COMPETITIVITÀ Sebbene l interesse delle aziende sia legato a motivi strategici e di mercato, la Turchia deve monitorare il trend dei costi per difendere la propria competitività Costo orario medio dell operaio pari a 9,6 /h nel 2010 Inferiore del 62% rispetto a quello medio della Zona Euro La competitività del sistema produttivo turco è diminuita rispetto all UE Valori minimi di costo europei sono inferiori del 12% a quelli medi turchi e del 37% rispetto a quelli massimi 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 32,6 27,5 Media 25,6 /h Media 22,4 /h 18,8 13,5 Media 9,6 /h 8,5 5,6 Italia Turchia Zona Euro 28
29 TURCHIA: la porta di ingresso per la parte più facoltosa del Medio Oriente DINAMICA DEI COSTI Se nel 2002 il costo di un operaio era pari a 2,65 /h, nel 2006 schizzava a 7,45 /h per arrivare nel 2010 a 9,62 /h. Il trend è stato vertiginoso: 17,5% all anno! Crescita del costo del lavoro +263,0% Dinamica 2002 > 2010 Crescita dei prezzi +239,0% 300,0% 262,9% 250,0% 200,0% 180,9% 238,7% 150,0% 144,5% 100,0% 50,0% 0,0% Costo del lavoro orario Inflazione 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 14,9% La spirale prezzi-salari ha limitato la crescita reale delle retribuzioni 7,1% 0,0% Dinamica reale del costo La perdita di competitività rispetto ai Competitor dell area generata da tali trend ha obbligato il Paese a ridurre l indicizzazione dei costi ai prezzi limitando anche il ricorso alla svalutazione 29
30 TURCHIA: la porta di ingresso per la parte più facoltosa del Medio Oriente CONCLUSIONI Oltre ai dati aziendali è importante esaminare il contesto di riferimento in cui le imprese devono andare ad operare per valutare le opportunità di investimento PUNTI di FORZA Potenzialità di sviluppo Crescita come mercato di sbocco Posizione strategica Elevata flessibilità del lavoro Buona qualità della forza lavoro Sistema di imprese in crescita PUNTI di DEBOLEZZA Elevata dinamica dei prezzi Basso livello di occupazione Tensioni sociali crescenti Definizione del salario minimo nazionale Infrastrutture insufficienti allo sviluppo Costi elevati rispetto ai Competitor locali Per effetto della globalizzazione la Turchia è il primo paese emergente a doversi difendere dai Competitor dell area i quali si trovano oggi nella situazione in cui era il Paese all inizio del decennio 30
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