I POLICLINICO SANT ORSOLA-

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1 GUIDA ALLA LETTURA I cuori e le stelle sono un segno di eccellenza. Corrispondono a una valutazione superiore alla media nazionale per una serie di parametri: da un lato la situazione che si presenta a chi entra nel pronto soccorso (i cuori, assegnati sulla base di una visita in incognito), dall altro gli elementi che garantiscono la qualità degli interventi nelle emergenze cliniche (le stelle, assegnate sulla base di un questionario compilato dal responsabile di ciascun Dea). Voto sull ambiente (locali, bagni, segnaletica); sull accettazione (presenza del personale, rapidità di contatto, cortesia e chiarezza delle informazioni fornite); sulla sala di attesa (posti a sedere e carrozzelle, telefono pubblico, distributori di bibite e snack). Presenza di un primario dedicato: ciò favorisce una migliore organizzazione del reparto; il personale è autonomo dal resto dell ospedale, o misto (non è interamente distaccato a rotazione dai reparti, e può progressivamente specializzarsi nell emergenza); ci sono chirurgo di guardia e radiologo 24 ore; c è la Tac nell area del ps; c è un reparto di emodinamica per, per la terapia dell infarto acuto; il tempo medio di attesa per i codici verdi è meno di 30 minuti, quindi anche le urgenze differibili sono smaltite in poco tempo; la cartella infermieristica è. TRIAGE: l ordine di ingresso viene deciso in base alla gravità. A ogni paziente è attribuito da un infermiere specializzato un codice colore. Rosso: emergenza, imminente pericolo di vita. Giallo: urgenza che richiede un intervento, anche se il malato non è in pericolo di vita. Verde: urgenza differibile. Bianco: casi non gravi. EMILIA-ROMAGNA I POLICLINICO SANT ORSOLA- MALPIGHI via Massarenti, Bologna L ambiente è in buone condizioni, i bagni puliti, la segnaletica semplice e intuitiva. Buona l organizzazione dell accettazione con un discreto numero di addetti presenti che forniscono le informazioni con chiarezza e cortesia. Unica nota dolente, la sala d attesa: la stanza definita come tale è adibita, in realtà, alla sosta delle barelle, così i pazienti attendono in un corridoio dove ci sono posti a sedere. Sono presenti telefoni pubblici e un paio di distributori di bevande. EQUIPE AL COMPLETO Mario Cavazza, responsabile del ps del S. Orsola Malpighi di Bologna. Nel 2004 al pronto soccorso hanno avuto accesso quasi 84 mila persone: la maggioranza è stata classificata con codice verde (60,36%) e ha aspettato in media 88 minuti prima di essere visitata. Una media non stimata, ma calcolata con sistema informatico. I codici gialli (il 28,3% del totale) sono stati valutati, in media, dopo 24 minuti d attesa. I codici bianchi (poco più del 9%) hanno aspettato, invece, più di un ora e mezzo. Nell area del pronto soccorso ci sono tutti i presidi per l emergenza: monitor defibrillatori, ventilatori meccanici e un letto monitorato, altri 12 si trovano in medicina d urgenza, all interno dello stesso padiglione ospedaliero. C è anche un area per l osservazione breve. Sia il reparto pediatrico sia quelli di oculistica e di ostetricia del Policlinico hanno un accesso diretto 24 ore su 24 per le urgenze. /9 Mario Cavazza, che dirige da ot-

2 tobre del 2005 l unità operativa di medicina d urgenza e il pronto soccorso, assegna a quest ultimo un ottimo voto; tuttavia ne segnala il punto debole: la struttura è datata con spazi ormai inadeguati per l attesa dei pazienti e dei loro parenti. Per questo auspica che i lavori già iniziati per la costruzione di un nuovo padiglione dedicato all emergenza siano ultimati al più presto. I ARCISPEDALE S. ANNA c.so Giovecca, Ferrara I OSPEDALE MAGGIORE l.go Bartolo Nigrisoli, Bologna Appena si entra nel pronto soccorso si nota subito che la struttura e lo stato dei locali sono ottimi. L ambiente è nuovo e pulito; come i bagni, da poco ristrutturati. Si trova tutto abbastanza facilmente, la segnaletica è chiara e il personale è disponibile a dare qualsiasi tipo d indicazione. Al bancone dell accettazione la presenza degli addetti è costante; sono tutti veloci e cortesi. Anche le sale d attesa sono attrezzate, ci sono numerosi posti a sedere e due distributori di bevande. Nel complesso l organizzazione della struttura e del personale sono più che buoni. GRANDE ATTENZIONE La dottoressa Chiara Lanzarini visita un paziente al ps del Malpighi. Nel 2004 il pronto soccorso ha raggiunto oltre 76 mila persone. Per pediatria e ostetricia ci sono accessi diretti ai reparti. È disponibile un area di osservazione breve dove ci sono 16 posti letto. Gli accessi dei codici rossi nel 2004 sono stati il 2%, dei codici gialli il 13% (con tempo di attesa di mezz ora o meno), dei codici verdi il 40% (con attesa da 45 a 60 minuti), dei codici bianchi il 45% (con tempi di attesa fra i 60 e i 90 minuti). I servizi ci sono tutti, tranne cardiochirurgia, terapia intensiva cardiochirurgica, medicina nucleare, dialisi. Il chirurgo di guardia, il medico radiologo e i tecnici di radiologia e di laboratorio, e il trauma team sono tutti presenti 24 ore su 24. La gestione è computerizzata, con l uso di un software dedicato. Antiveleni Tel Massimo Annicchiarico, il responsabile, dà un ottimo voto alla struttura. Sostiene che nel complesso il presidio sia molto superiore agli altri presenti nel territorio. Gli interventi prioritari da lui indicati sono: un sistema informatico più avanzato e una maggiore umanizzazione. Ottima la pulizia e lo stato dei locali, come pure sono quasi perfettamente puliti i bagni e molto chiare le indicazioni e la segnaletica. Al banco dell accettazione ci sono in genere due persone, estremamente cortesi e in grado di fornire le giuste informazioni quasi immediatamente. Le sale d attesa sono due, per chi deve essere ancora registrato e per chi ha già superato l accettazione. Più che sufficienti i posti a sedere, confortevoli, posti in locali dotati di telefono pubblico, mentre i distributori di cibi e bevande si trovano in un altro locale a poca distanza. Quasi tutte le specialità sono presenti nel pronto soccorso, a eccezione della terapia intensiva cardiochirurgica per la quale esiste una convenzione con l azienda ospedaliera di Parma. Sono facilmente raggiungibili due tac situate a 50 metri di distanza. Il ps è stato recentemente ristrutturato e

3 AREA PER I PIÙ PICCOLI Giochi per bambini al ps del Morgagni Pierantoni di Forlì. quindi dispone di attrezzature nuove e all avanguardia. Dal momento della diagnosi di infarto il paziente impiega meno di mezz ora per essere trasferito in una unità coronarica o di emodinamica, mentre un codice verde deve attendere più di 1 ora per essere valutato. La gestione del pronto soccorso è e nel 2004 sono stati registrati accessi, di cui sono stati poi i ricoveri. Esistono anche i pronto soccorso oculistici ( accessi), pediatrico (11.978), ostetrico (4.300) e traumatologico, che negli ultimi tre mesi ha avuto accessi. In complesso gli accessi del 2004 sono stati Di questi i codici verdi sono stati il 53,2%, i gialli il 24,5%, i bianchi il 18,9% e i rossi il 3,4%. Il responsabile del reparto, Maurizio Bigoni, ritiene che il pronto soccorso meriti un 8, mentre la valutazione arriva a 9 se si considera l organizzazione unitaria di ps, 118 e medicina d urgenza e per questo considera il reparto leggermente superiore a quelli presenti sul territorio. Fra gli interventi che potranno migliorare ulteriormente il giudizio complessivo c è la riduzione dei tempi d attesa e l ottimizzazione dei percorsi di gestione dei pazienti multispecialistici. I MORGAGNI PIERANTONI via C. Forlanini, Forlì Organizzazione e cortesia. È questa l impressione che si ricava entrando. L ambiente è pulito e accogliente, la segnaletica buona. Nel giorno della visita in incognito c era solo una persona all accettazione, che, tuttavia, ha fornito con velocità e chiarezza le informazioni richieste. Nella sala d attesa, con 40 posti a sedere, ci sono due telefoni pubblici e distributori automatici di cibi e bevande. Giudizio eccellente merita l area dedicata ai bambini con attrezzature, libri e giochi. Il pronto soccorso è informatizzato, con organici medici e infermieristici autonomi. Tra i presidi per le urgenze si segnalano 2 tac e 4 letti monitorati. C è un area per l osservazione breve e allo stesso scopo sono utilizzati anche alcuni posti letto in medicina d urgenza. Nel 2004 ci sono stati più di 46 mila accessi: i codici rossi sono stati l 1,6%, i gialli il 24,7% (tempo d attesa prima della visita: mezz ora o meno), i verdi il 65,1% (tempo d attesa tra 45 e 60 minuti); i codici bianchi (l 8,6%) hanno aspettato tra 60 e 90 minuti. In ospedale sono presenti tutte le maggiori specialità medicochirurgiche tranne neurochirurgia, chirurgia vascolare e cardiochirurgia e relativa terapia intensiva. AUTOVALUTAZIONE: VOTO 7 Il responsabile, Alberto Vandelli, assegna al presidio un voto più che discreto e lo ritiene leggermente superiore agli altri presenti sul territorio. Per la struttura, inaugurata a maggio del 2004, non prevede migliorie: va bene così. Vorrebbe soltanto che il servizio del 118 si attrezzasse per inviare dalle ambulanze o da casa dei pazienti l elettrocardiogramma in tempo reale. OSSERVATI AL MONITOR I pazienti in osservazione al Morgagni Pierantoni di Forlì vengono controllati con monitor.

4 I OSP. S. AGOSTINO - ESTENSE via Giardini, Baggiovara Modena Dea livello 1 Si presenta come un pronto soccorso modello, d altra parte il presidio è stato trasferito da appena quattro mesi in una nuova sede. Tutto nuovo e tutto molto pulito (anche i bagni), la segnaletica è perfetta, la sala d attesa grande e confortevole: ci sono circa cento posti a sedere. Il personale è gentile e fornisce informazioni chiare e precise. Sono disponibili telefoni pubblici e distributori di bevande e cibi. ACCERTAMENTI Tac al pronto soccorso del S. Agostino - Estense, Baggiovara. MODELLO DA SEGUIRE Un unità di terapia medica intensiva all ospedale S. Agostino - Estense di Baggiovara, Modena. Lo staff medico e infermieristico è unicamente impegnato in attività di emergenza e urgenza. Medico chirurgo e radiologo (anche il tecnico) sono disponibili 24 ore su 24. Tra i servizi specialistici presenti non figurano cardiochirurgia, chirurgia maxillofacciale e toracica, la ginecologia, la medicina nucleare, oculistica, ostetricia, otorinolaringoiatria, pediatria, psichiatria e terapia intensiva cardiochirurgica. Sono disponibili 4 ventilatori meccanici, 9 letti monitorati e quattro monitor defibrillatori. Gli accessi nel 2004 sono stati circa 30 mila: i codici rossi sono appena lo 0,51% e i gialli il 9%. La stragrande maggioranza sono codici verdi (76%), i restanti (13,71%) sono codici bianchi. Dal sistema informatico risulta che i verdi e i gialli attendono mezz ora o meno. Nel ps è stata anche allestita un area di osservazione breve con 6 letti. AUTOVALUTAZIONE: VOTO 7 Il responsabile, Marco Barozzi, giudica il suo pronto soccorso leggermente superiore agli altri presenti sul territorio. La sede è nuova ma sicuramente bisogna apportare alcune migliorie per quanto riguarda le infrastrutture e il sistema informatico. I POLICLINICO DI MODENA via Del Pozzo, Modena Il pronto soccorso è stato di recente parzialmente ristrutturato. L impressione sullo stato dell ambiente è ottima così come quella sulla pulizia e il decoro dei bagni. La segnaletica merita per chiarezza e semplicità. Anche l accettazione è ben organizzata, con un numero adeguato di persone al bancone, veloci nel fornire informazioni e in modo abbastanza chiaro e gentile. La sala d attesa, anche se molto ordinata, è poco più che sufficiente. Poche carrozzine e, a parte un telefono pubblico, non offre altri servizi come distributori di cibi e bevande o locali attrezzati per i bambini.

5 no però indicazioni chiare su come arrivarci. Una volta entrati, l ambiente si presenta in condizioni molto buone, dal momento che i locali sono stati ristrutturati da poco. Anche i bagni, appena rifatti, appaiono decorosi e puliti. All interno del ps le segnalazioni sono abbastanza chiare e comunque, in caso di dubbi, c è sempre qualcuno a cui rivolgersi, e il personale è gentile ed efficiente (anche se al banco dell accettazione, al momento della rilevazione, nonostante la folla in sala d attesa c erano solo due persone). La sala è ampia e ben attrezzata: i posti a sedere sono numerosi, le carrozzelle in numero sufficiente, e ci sono 5 distributori di cibo e bevande. Manca però un locale attrezzato per bambini. BEN ATTREZZATA Sala d attesa per la rianimazione al ps del Policlinico di Modena. Il policlinico è ospedale di riferimento regionale, al suo interno sono presenti tutte le specialità mediche e chirurgiche tranne cardiochirurgia e relativa terapia intensiva. Il pronto soccorso dispone di un organico medico autonomo e di tutti i presidi medico-diagnostici per l emergenza, oltre a 10 letti monitorati. C è anche un area per l osservazione breve. Nel 2004 gli accessi sono stati In particolare, di oculistica, più di 17 mila di pediatria, di ostetricia e di odontoiatria. I codici rossi sono stati l 1,8%, i bianchi il 6,9%, i gialli il 14,2%. Nella maggior parte dei casi si è trattato di codici verdi (più del 75%): tra 45 e 60 minuti l attesa prima della visita. AUTOVALUTAZIONE: VOTO 9 Daniele Giovanardi assegna al pronto soccorso di cui è responsabile un ottimo voto e lo ritiene molto superiore alle altre strutture presenti sul territorio. Tra le priorità per renderlo ancora più efficiente, la ristrutturazione dei locali di prima accoglienza e l aumento del personale medico e infermieristico. I AZ. OSP. UNIV. DI PARMA via Gramsci, Parma Arrivando in ospedale dall ingresso principale, il ps si trova al lato opposto, nel cosiddetto «monoblocco». Manca- Nel 2004 il pronto soccorso ha totalizzato accessi (con ri- ALTA TECNOLOGIA Sala di osservazione breve intensiva al ps del Policlinico di Modena.

6 coveri). Per quanto riguarda i settori di oculistica, pediatria e ostetricia non è stato possibile reperire i dati, perché non inseriti nei computer. I codici rossi sono stati il 24%. Il tempo medio di attesa stimato per il trasferimento in emodinamica dei pazienti con infarto è fra 30 e 45 minuti. Per i codici gialli, il 20%, l attesa è meno di mezz ora; i codici verdi, il 6,7%, aspettano dai 30 ai 45 minuti; per quelli bianchi, il 10,6%, l attesa varia dai 45 minuti a 1 ora. C è un area di osservazione breve in cui sono allestiti 6 posti letto. Il ps è stato nel complesso informatizzato, anche se non sono state ancora create cartelle infermieristiche computerizzate. Il responsabile del ps, dal 30 di settembre, è Gianfranco Cervellin, ma l autovalutazione è stata fatta dal responsabile precedente, Mario Cavazza. A suo giudizio, la struttura merita un otto ed è considerata superiore alla media degli altri presidi sul territorio. Ci sono però margini di miglioramento: per esempio dovrebbe esserci maggiore velocità nelle informazioni ai pazienti, magari inserendo cartelle informatizzate, e si dovrebbe anche facilitare lo spostamento dei pazienti con percorsi appositi all interno e all esterno dell ospedale. I OSP. GUGLIELMO DA SALICETO via Taverna, Piacenza Dea livello 1 Ottima la pulizia degli ambienti e buona quella dei bagni, dove è persistente l odore di disinfettante. Molto chiara la segnaletica e l indicazione dei percorsi. Il personale dell accettazione è molto cortese e si presenta bene, riuscendo a fornire informazioni chiare e pertinenti in brevissimo tempo. Ottimamente attrezzata la sala d attesa, comoda e accogliente, con il bar del- MIGLIORAMENTI Osservazione e controllo alla sala di attesa del Policlinico di Parma. l ospedale a pochi metri. Molte le carrozzelle e le barelle disponibili. Ovunque sensazione di ordine e pulizia. Infermieri e paramedici molto gentili e sempre disponibili. A eccezione di cardiochirurgia e chirurgia maxillofacciale sono presenti tutte le specialità e sono disponibili tre ventilatori meccanici, due ecografi, otto letti monitorati in medicina d urgenza e la tac è situata al piano sottostante, nel reparto di radiologia. Meno di mezz ora è il tempo che impiega un infartuato a raggiungere un reparto di emodinamica o un unità coronarica dopo la diagnosi. I codici verdi invece attendono più di un ora prima di essere valutati. La gestione del ps è. Gli accessi nel 2004 sono stati , di cui ricoveri. Solo 23 i trasferimenti verso altri centri ospedalieri per trauma grave e 120 per competenze neurochirurgiche. I codici verdi sono stati il 68,3%, i gialli il 16,4%, i bianchi il 12,5% e i rossi il 2,68%. Il responsabile del ps, Maurizio Arvedi, ritiene il reparto leggermente superiore a quelli presenti in zona. Fra gli obiettivi per migliorare il servizio il responsabile indica la riorganizzazione e l ampliamento degli spazi e il potenziamento delle tecnologie. I OSP. S. MARIA DELLE CROCI via Randi, Ravenna Dea livello 1