Economia e società. Bagnasco, Barbagli, Cavalli, Corso di sociologia, Il Mulino, 2007 Capitolo XVIII. Economia e società

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1 Economia e società 1

2 Economia definizione sostanziale insieme delle attività orientate alla produzione, alla distribuzione e al consumo di beni e servizi per la sussistenza dell uomo Economia definizione formale insieme di attività, organizzazioni e istituzioni specializzate nella produzione di beni e servizi, distribuiti attraverso vendite e acquisti per mezzo di denaro, cioè attraverso scambi di mercato 2

3 Razionalità economica = un comportamento che, di fronte alla relativa scarsità dei mezzi per realizzare determinati fini, è orientato a ottenere il massimo risultato con i mezzi a disposizione, o un dato risultato con il minimo di mezzi 3

4 I fondamenti e le regole dello scambio sociale La teoria dello scambio sociale si basa su quattro fondamenti: 1. l'agire umano è motivato principalmente dal desiderio di raggiungere il piacere e di evitare il dolore. Questo è vero per qualunque forma di comportamento indipendentemente dalla fonte del piacere o della sofferenza 2. Le azioni degli altri sono fonte di piacere e di sofferenza. 3. L'individuo sollecita con il proprio comportamento che l'altro intervenga a suo favore. 4. L'individuo mira a conseguire il massimo piacere al minimo costo; questa si chiama strategia minimassimale. Con ciò si vuole indicare la tendenza al conseguimento del massimo dei vantaggi con l'impiego del minimo sforzo possibile. 4

5 L origine del mercato di perde nella notte dei tempi, ma esistono società che non lo conoscono e sino all epoca moderna non ha svolto un ruolo centrale nell economia. È utile studiare società nelle quali non esiste il mercato o è secondario? Le persone in codeste società si comportano secondo criteri di razionalità economica (minimassimale) o pensino a migliorare le proprie condizioni di vita, distribuendo meglio risorse? POTLATCH: Diffuso sino ai primi del 900 fra gli indiani del nord america, consisteva nell accumulare, insieme ad altre famiglie, quantità ingenti di beni, allo scopo di offrirle in dono ad altre famiglie che dovevano ricambiare in misura maggiore 5

6 Nelle economie preindustriali, essendo semplici le tecniche di produzione utilizzate, la produttività del lavoro era in generale bassa. Ne derivava che la produzione era destinata alla sussistenza degli stessi produttori. La produzione di surplus di prodotto è la condizione essenziale perché compaiano artigiani, guerrieri, funzionari, sacerdoti la società diventa via via più complessa, con istituzioni e ruoli differenziati e specializzati = processo di differenziazione strutturale. 6

7 Ci sono tre modi di integrazione dell economia nella società, ovvero sistemi di regole secondo cui in una società il lavoro, le risorse, i prodotti sono distribuiti e destinati ad attività di produzione e consumo: 1. reciprocità 2. redistribuzione 3. scambio di mercato 7

8 Reciprocità = la prestazione di servizi o la cessione di beni materiali, con la previsione di avere successivamente una restituzione di servizi o beni in modi, quantità e tempi fissati da norme culturali. 8

9 reciprocità generalizzata = non ha contenuti precisi, non fissa limiti di tempo e non richiede che ciò che viene restituito abbia lo stesso valore economico di quanto è stato dato 9

10 reciprocità bilanciata = lo scambio prevede una restituzione equivalente in valore, calcolata con molta precisione, in tempi definiti e di solito brevi 10

11 Anello di Kula = lo scambio prevede una restituzione equivalente in valore, calcolata con molta precisione, in tempi definiti e di solito brevi 11

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14 reciprocità negativa = tipo di relazioni culturalmente prescritte in una determinata cerchia, che sono il contrario e la negazione della reciprocità 14

15 Redistribuzione = è uno schema di integrazione dell economia nella società, che comprende un trasferimento di risorse di produzione, di lavoro, di beni di sussistenza a un centro, e successivamente un allocazione e ripartizione di risorse e beni fra i membri della società riguarda strutture sociali complesse è parte di un rapporto politico è combinato con altre forme di integrazione, in particolare con il mercato, come forma dominante oppure secondaria 15

16 Mercato = l insieme delle relazioni economiche di produzione e di scambio di merci Mercato = particolare meccanismo di regolazione complessiva dell economia, basato sulla formazione di prezzi fluttuanti a seconda della domanda e dell offerta 16

17 Con l affermazione del mercato si compie la differenziazione strutturale dell economia e il rapporto economia-società si pone in modo nuovo: l economia non è più incapsulata nella società, come parte di rapporti culturali e politici e da questi regolata, ma diventa autoregolata. 17

18 L economia è autoregolata attraverso la formazione dei prezzi 18

19 Questo è solo uno schema logico-formale e vale solo se si danno certe condizioni particolari: - se ci sono molti venditori e compratori - se le merci offerte sono perfettamente equivalenti - se c è conoscenza dell andamento del mercato 19

20 Economia regolata dal mercato = la produzione viene organizzata su vasta scala in riferimento a regole di mercato L economia regolata dal mercato si basa sulla proprietà privata dei mezzi di produzione e sul fatto che anche il lavoro è fornito per un compenso, fissato dalle parti con una contrattazione di mercato Il mercato regola anche la distribuzione del lavoro alle varie attività 20

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22 Capitale = somma di denaro investito per produrre o commercializzare delle merci, in vista di un profitto Impresa = istituzione fondamentale della produzione e del commercio orientata all attività economica e distinta dalla famiglia e dalla politica Banche = organizzazioni che operano su un mercato particolare: quello del denaro 22

23 Capitalismo = sistema economico basato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione, sulla concorrenza economica fra imprese e sul lavoro libero pagato a un prezzo di mercato. 23

24 L economia, pur avendo un proprio ambito di autonomia, è raccordata al resto della società in relazione a due aspetti: il rapporto fra istituzioni economiche e sistema istituzionale complessivo della società gli interventi politici di regolazione dell economia 24

25 Economia e sistema istituzionale L economia e il mercato sono stati istituzionalizzati: essi sono il prodotto di una lunga elaborazione culturale e sociale durata secoli. L economia di mercato, lasciata a se stessa, SENZA IL SOSTEGNO CULTURALE, tende a regolare ambiti sempre più ampi di relazioni sociali con il rischio che mercato ed economia da mezzi possano diventare fini, entrando in tensione con l insieme più generale di fini e valori elaborati in una società tutto ciò si traduce nei termini della regolazione politica e di una permanente resistenza culturale 25

26 Regolazione politica dell economia = intervento dello stato che, in virtù della sua autorità e dell erogazione di risorse fiscali, sancisce e disciplina le condizioni ai comportamenti di mercato e al suo funzionamento. 26

27 L Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, meglio nota come Antitrust, è stata istituita in Italia nel E un istituzione indipendente, che prende le sue decisioni sulla base della legge, senza possibilità di ingerenze da parte del Governo né di altri organi della rappresentanza politica. L Autorità garantisce il rispetto delle regole che vietano le intese anticoncorrenziali tra imprese, gli abusi di posizione dominante e le concentrazioni in grado di creare o rafforzare posizioni dominanti dannose per la concorrenza, con l obiettivo di migliorare il benessere dei cittadini. Dal 2007 è stato affidato all Antitrust il compito di tutelare i consumatori dalle pratiche commerciali scorrette delle imprese e dalla pubblicità ingannevole. Per garantire che il confronto sul mercato avvenga lealmente interviene anche contro la pubblicità comparativa che getta discredito sui prodotti dei concorrenti o confonde i consumatori. Dal 2004 applica la legge sul conflitto di interessi dei titolari delle cariche di Governo. 27

28 Mercato e stato possono essere visti come due estremi di un segmento ovvero come due poli di un continuum: economia di puro mercato economia del laissez-faire economia interamente regolata dalla politica economia pianificata L economia concreta è generalmente la combinazione di regolazione di mercato e politica: MISTA 28

29 Le forme di regolazione politica keynesiana si basano su due aspetti essenziali: l intervento del governo sull economia per stabilizzare i cicli economici, in quanto il mercato lasciato a sé stesso tende a formare un equilibrio che non è di pieno impiego dei fattori produttivi sviluppo dei sistemi di sicurezza sociale pubblici: - pensioni e sussidi in caso di malattie, invalidità, disoccupazione - sistemi sanitari nazionali - istruzione pubblica DOMANDA AGGREGATA: costituita dalla somma della domanda di beni di consumo (famiglia), di beni d investimento (imprese) e della spesa pubblica (pubblica amministrazione). DA = C + I + PA Le decisioni di produzione delle imprese, dipendono nel breve periodo dalla domanda aggregata. 29

30 Tre sono i caratteri fondamentali che l economia ha assunto nelle società sviluppate: 1. la differenziazione dal resto della società, con la costituzione di un sistema di azione specializzato, regolato essenzialmente dal mercato, nel quale le scelte di produzione e di consumo sono orientate da prezzi formati in libere contrattazioni 2. lo sviluppo di specifiche organizzazioni, le imprese, orientate al profitto, che utilizzano dipendenti salariati 3. lo stabilirsi di raccordi fra economia e resto del sistema, tramite elaborati complessi di norme, in particolare di norme giuridiche 30

31 Economia formale = i processi di produzione e scambio di beni e servizi regolati dal mercato e realizzati tipicamente da imprese di produzione e commerciali orientate al profitto, che agiscono sottomesse alle regole del diritto commerciale, fiscale, del lavoro e, in generale, nel quadro delle leggi e delle disposizioni con cui lo stato regola e orienta l azione economica Economia informale = tutti quei processi di produzione e scambio che tendono a sottrarsi, per uno o più aspetti, ai caratteri distintivi indicati 31

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33 Il tema dello sviluppo interessa gli studiosi da tre punti di vista: 1. i caratteri sociali e culturali che in una data situazione lo favoriscono o lo ostacolano e le sue conseguenze sociali 2. i limiti dello sviluppo 3. la sostenibilità dello sviluppo 33

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