L arresto cardiaco Torino, 5 ottobre intraospedaliero: cosa dicono i dati raccolti. Emergenza intraospedaliera: cosa sta cambiando

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1 Giulio Radeschi Carlo Di Pietrantonj L L d e s i g n - t o r i n o Emergenza intraospedaliera: cosa sta cambiando L arresto cardiaco Torino, 5 ottobre 12 Centro Incontri Regione Piemonte Corso Stati Uniti, Torino Ente Organizzatore AOU S. Luigi Gonzaga Dirigente OSRU Dott.ssa A. Rinaudo Comitato scientifico Gruppo Tecnico Regionale: L. Capra E. Costanzo P. Donato M. Gianolio B. Haslam Pineda M. Monterossi A. Orlando R. Penso G. Radeschi MODALITÀ DI ISCRIZIONE E ACCREDITAMENTO ECM L evento è accreditato con ECM Regione Piemonte n per le categorie: medico, infermiere, infermiere pediatrico, ostetrica/o. I dipendenti del SSN della Regione Piemonte possono iscriversi sulla piattaforma ECM, indirizzo: utilizzando le proprie credenziali di accesso. Se non si è in possesso delle stesse, è necessario effettuare la registrazione sulla piattaforma ECM cliccando in basso a sinistra Registra professionista. Dopo aver effettuato l accesso in piattaforma, cliccare su Iscrizioni online e cercare il corso inserendo: - come tipologia corso EFR; - come organizzatore Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga. Tutti gli altri operatori possono iscriversi sulla piattaforma ECM, indirizzo: cliccando su Iscrizioni online e cercare il corso inserendo: - come tipologia corso EFR; - come organizzatore Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga. Effettuata la ricerca, procedere all iscrizione come partecipante esterno, inserendo i dati richiesti. La conferma dell ammissione sarà comunicata dalla Segreteria Organizzativa. L iscrizione è gratuita e dà diritto alla partecipazione ai lavori, materiale congressuale e attestato di partecipazione. SEGRETERIA SCIENTIFICA Dott. Giulio Radeschi Direttore SCDO Anestesia e Rianimazione AOU S.Luigi - Orbassano (TO) g.radeschi@sanluigi.piemonte.it intraospedaliero: cosa dicono i dati raccolti SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Jumbo Grandi Eventi spa Corso Re Umberto 98 - Torino Tel Fax segreteria@bccgroup.it

2 Il periodo: Essendo stato completato il programma formativo appositamente progettato, con la presente si comunica a codeste Aziende che la data di avvio della raccolta dati sugli arresti cardiaci intraospedalieri è fissata per il 1 luglio.. A distanza di dodici mesi dall avvio una prima elaborazione ed analisi

3 Il metodo: lo standard Utstein Style Criteri standardizzati e linguaggio uniforme

4 Il metodo: la Scheda Data arresto cardiaco SEDE! Reparto ordinario! Dip.Emergenza (PS,Med.Urgenza)! Sala Operatoria! Area Intensiva (ICU/CCU) Testimoniato?! SI! NO Monitorizzato? SCHEDA RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE ARRESTO CARDIACO INTRAOSPEDALIERO ( UTSTEIN STYLE 04 ) giorno mese anno! Altro (specificare):! Ricoverato in altro Ospedale! Sconosciuta Sì No Non si sa Causa scatenante presunta (indicarne una)! Cardiaca! Trauma! Respiratoria Condizioni presenti 8 h precedenti: ID: (inserire n.scheda registro) Data di Nascita Data ricovero (gg/mm/aa): / / Età(anni): Nome Cognome giorno mese anno IL SOGGETTO E :! DEGENTE! DAY SURGERY/DAY HOSPITAL! AMBULATORIALE! VISITATORE/DIPENDENTE Da Chi?! Laici Sesso: M F RIANIMAZIONE NON INIZIATA PER:! Operatori Sanitari CPC* pre-arresto:! LIMITAZIONE DELLE CURE (vedi nota a piè pagina)! FUTILE Sconosciuta Altra (specificare) VARIABILI DELL EVENTO Condizione iniziale:! Documentate in cartella clinica È cosciente?! SI! NO Respira?! SI! NO Ha polso?! SI! NO! Riferite dal personale sanitario! Dati non presenti / non disponibili (solo se una o più condizioni sono presenti indicarne il valore dopo la freccia! e/o barrare la casella a seconda di quanto previsto nella cella)! Alterazioni neurologiche **!! Convulsioni!! SI! NO! Ipotensione < 90 mmhg!! HR max > 1 oppure <!! RR >!! SaO2 < 90!! Distress respiratorio!! SI! NO! Temp C >38.5! Trattamenti prima dell arrivo Team di emergenza RCP (barrare la o le caselle appropriate)! compressioni toraciche! ventilazione! Analisi ritmo e defibrillazione con DAE! Defibrillazione con ICD Tempi dell arresto cardiaco " Collasso/inizio (stimato) : " Chiamata del Team : " Arrivo del Team : " Analisi 1 ritmo : " Inizio RCP : " 1 shock ritmo defib. : " A.venoso /1 farmaco ev :! FALSO ARRESTO CARDIACO Ritmo iniziale riscontrato! FV! TV! PEA! Asistolia! Ritmo defibr. da DAE! Ritmo non defibr.da DAE! Altri! Sconosciuto Fine della RCP(specificare): Ora: : Perché? (barrare una casella):! ROSC! MORTE! FUTILE Ricovero in Terapia intensiva?:! SI! NO Data: / / Ora: : LEGENDA: * CPC (Cerebral Performance Category): Riportare il numero appropriato nella casella apposita 1) = buona funzionalità cerebrale; 2) = disfunzione cerebrale parziale; 3) = disfunzione cerebrale grave; 4) = coma o stato vegetativo; 5) = morte cerebrale (battito cardiaco presente) o morte (battito cardiaco assente); A) = Anestetici o altri depressori del SNC ROSC (Return Of Spontaneous Circulation) = ripristino della circolazione spontanea ** Alterazioni Neurologiche: Scegliere, se presente, una delle 4 possibili alterazioni, indicandone il codice nell apposita casella A) Diminuzione di 2 punti del GCS B1) Soporoso B2) Agitato B3) Disorientato N.B. Dopo il ROSC: " paziente ricoverato in Terapia Intensiva: proseguire la compilazione della scheda Decorso clinico in Terapia Intensiva nella sezione A (Trattamento intensivo dopo ripristino del circolo) e /o nella sezione B (Esiti dalla terapia Intensiva). " paziente non ricoverato in Terapia Intensiva: compilare solo la sezione C (esito ospedaliero). SCHEDA DECORSO CLINICO IN TERAPIA INTENSIVA (collegata a scheda ACC) Cognome Nome Scheda ACC n. TRATTAMENTO INTENSIVO DOPO RIPRISTINO DEL CIRCOLO Temperatura all ingresso: (C )! Timpanica! Vescicale! Altro Instaurata Ipotermia Terapeutica! SI! NO se NO, per quale motivo?! criteri di esclusione! problemi logistici! Altro Inizio/Prosecuzione Raffreddamento! Temperatura di partenza: (C )! Timpanica in Terapia Intensiva! Vescicale! Altro Instaurato raffreddamento prima dell'arrivo in Terapia Intensiva?! SI! NO Analgesia! SI! NO Ipnosi! SI! NO Miorisoluzione! SI! NO Data / / Ora : Raggiungimento Ipotermia Terapeutica (33 C) Data / / Ora : Interruzione Ipotermia Terapeutica per quale grave motivo?! compromissione emodinamica! aritmia! emorragia cerebrale! Altro Data / / Ora : Inizio riscaldamento Data / / Ora : Raggiungimento temperatura interna 36 C Data / / Ora : Mezzi di raffreddamento utilizzati! Ghiaccio per contatto! Infusione endovenosa fredda! Catetere refrigerante endovascolare Complicanze attribuibili all Ipotermia Terapeutica! Coperta raffreddante! Soluzione fredda per SNG! Altro (specificare).! VAP! SEPSI GENERALIZZATA! ARITMIA! COAGULOPATIA! ALTRO (specificare) GCS tot:... (O V M ) 0-2 h GCS tot:... (O V M ) 48 h GCS tot:... (O V M ) 72 h GCS tot:... (O V M ) 6 gg Attività convulsiva generalizzata clinica (o equivalenti EEG) nelle prime 72 h! SI! NO Riflessi del tronco normali, presenti 0-2 h 48 h 72 h 6 gg Riflesso corneale!!!! Riflesso pupillare!!!! Risposta vestibolo oculare!!!! Glicemia ammissione: Glicemia 36 h: Glicemia 12 h: Glicemia 24 h: Glicemia 48 h: Glicemia 72 h: Acidosi (BE < -3.5) prime 12 h Potassiemia: valore peggiore (ipo-iper) 0-12h 12-24h 24-48h! SI! NO a Eseguita PCI Somministrati trombolitici Eseguita antiaggregazione! SI! NO! SI! NO! SI! NO PAM 12 h > 80 mmhg! SI! NO! SI CON INOTROPI PAM 24 h > 80 mmhg! SI! NO! SI CON INOTROPI VARIABILI PROGNOSTICHE 48 H 6 GG Somministrazione Beta-bloccanti prime 72 h! SI! NO Eseguito EEG (indicare quando): prime 48 h! SI! NO h! SI! NO 72 h 6gg! SI! NO Eseguiti Test Biochimici (NSE/S-0b) prime 48 h! SI! NO h! SI! NO 72 h 6gg! SI! NO Eseguiti Potenziali Evocati prime 48 h! SI! NO h! SI! NO 72 h 6gg! SI! NO La valutazione prognostica consolidata è stata raggiunta il! su quali elementi?! GCS! Riflessi del tronco! EEG! Potenziali Evocati ESITI DALLA TERAPIA INTENSIVA! TC! RMN! BIS Data / /! Convulsioni generalizzate! Enzimi liquorali! Test biochimici! Dimesso! Data / / CPC alla dimissione da ICU! Deceduto! Data / / Limitazione cure! Sì! No ESITO OSPEDALIERO Outcome ospedaliero! Deceduto! Dimesso dall ospedale Data / / CPC alla dimissione dall ospedale Destinazione! Altro ospedale! Casa! Centro riabilitazione! Lungo degenza! Altro Vivo a sei mesi?! Sì (CPC= )! No (Data decesso / / )! Ignoto NOTE/OSSERVAZIONI (da riportare anche sul database online):..... a.. a.. Versione 2.0 a.. a..

5 Il metodo: il Registro

6 Il metodo: la Formazione Aprile - 5 corsi per 90 referenti ufficiali

7 Il metodo: il manuale Raccolta dati arresto cardiaco intraospedaliero Guida alla compilazione e alla registrazione on-line Torino, 02 febbraio 11

8 Il metodo: i conta? con i referena Mail per informazioni Mail per supporto Mail di sollecito Mail per verifica dati incompleti Mail per competamento dati Mail di sollecito Mail mail

9 Gli Ospedali (primi 12 mesi) >= range atteso 12 < range atteso 15 nessun dato Tot Ospedali Raccolta dati Range a'eso: 1 5 / ricoveri / anno (Hodge's, Resuscita1on 02 - Skogvoll E, Acta AnaestHScand 1999 Peberdy, Resuscita1on 03 - Sandroni, Intensive Care Med 07 )

10 Gli Ospedali - ASL BI- VC- VCO- NO osservato minimo massimo ASL - Biella NO - Borgomanero Borgosesia Vercelli Domodossola ANeso: 1-5 ricoveri / anno - incidenza di leneratura

11 Gli Ospedali - ASL AT- AL osservato minimo massimo AT - Asti AL - Casale AL - Tortona AL - Acqui AL - Novi AL - Ovada ANeso: 1-5 ricoveri / anno - incidenza di leneratura

12 Gli Ospedali - ASL - Cuneo Alba Bra Ceva Fossano Mondovì Saluzzo Savigliano osservato minimo massimo ANeso: 1-5 ricoveri / anno - incidenza di leneratura

13 Gli Ospedali - ASL - Torino Martini G. Bosco M. Vittoria Pinerolo Rivoli Chivasso Ciriè Ivrea Chieri Moncalieri Mauriziano osservato minimo massimo ANeso: 1-5 ricoveri / anno - incidenza di leneratura

14 Gli Ospedali - Le A.O osservato minimo massimo AO C. Arrigo AL AO AL AO CN AO CTO AO Molinette AO Novara AO OIRM AO S. Luigi ANeso: 1-5 ricoveri / anno - incidenza di leneratura

15 Analisi dei daa Even6 registra6 8 (0%) Even6 esclusi 137 (16,9%) Falso AC 5 (0,7%) NO RCP (fu6le) 132 (16,3%) Even6 analizza6 673 (83,1%) Piemonte da1 preliminari Italia Studio mulacentrico italiano GCA AC NRCPR Registro nord- americano AC (Nadkarni, JAMA 06; 295:- 57)

16 I paziena: caranerisache demografiche età media 65 Piemonte Italia NRCPR F M Degente Ambul DH / DS Vis. / dip.

17 L evento Tes6mon. Monitor Piemonte Italia NRCPR 0 Area Int. DEA Reparto S.O. Altro

18 Even6 analizza6 673 (0 %) RITMI ESITI Defibr. Non Defibr. Missing 119 (17,7%) 549 (81,6%) 5 (0,7%) Fu6le 27 (4%) 4 (3,4%) 23 (4,2%) Morte 387 (57,5%) 42 (35,3%) 344 (62,7%) 1 (%) ROSC 259 (38,5%) 73 (61,3%) 182 (33,2%) 4 (80%) Dimessi ICU 79 (11,7%) 19 (16%) 59 (,7%) 1 (%) Dimessi H 78 (11,6%) 26 (21,8%) 52 (9,4%)

19 Comparazione EsiA Piemonte Italia NRCPR NO RCP R. Def R. NO Def Miss. RCP fu6le ROSC Dim Vivi

20

21 CPC (esito neurologico dei dimessi vivi) Piemonte Italia NRCPR buono ca[vo sconosciuto Buono: CPC 1-2 = buona funzionalità cerebrale o parziale disfunzione Cattivo: CPC 3-4 = grave disfunzione cerebrale o coma o stato vegetativo

22 La variabile tempo per il paziente Collasso - RCP N. (%) P25 mediana P (47,0) 0,0 0,0 0,0 288 (35,6) 1,0 3,0 5,0 Collasso 1 shock (ritmi defibrillabili = 121) N. (%) P25 mediana P75 23 (2,8) 0,0 0,0 0,0 98 (12,1) 1,0 3,0 6,0

23 La variabile tempo di risposta del Team Chiamata - arrivo N. (%) P25 mediana P (32,5) 0,0 0,0 0,0 535 (66,1) 2,0 3,0 4,0 Inizio RCP fine RCP N. (%) P25 mediana P75 3 (0,4) 0,0 0,0 0,0 665 (82,1) 15,0 25,0 35,0

24 La variabile tempo Collasso - RCP Collasso - shock Chiamata- arrivo Inizio- fine RCP 3 (IQR 1-5) 3 (IQR 1-6) 3 (IQR 2-4) 25 (IQR 15-35)

25

26 Conclusioni Sopravvivenza bassa Migliorare la risposta Necessità di prevenire l arresto Migliorare la sensibilità per il DNAR EsiA neurologici o?mi Migliorare la registrazione quana- qualitaava

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