Acqua. Do ssi er. risorsa essenziale del XXI secolo. Apparsa sulla terra 3,5 miliardi d anni fa,

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Antonia Savino
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1 8Piro03.qxd :25 Pagina Do ssi er Jean Léonard Touadi* L ACQUA, INSIEME AL FUOCO, L ARIA E LA TERRA, RAPPRESENTA UN BENE ESSENZIALE DELL UNIVERSO. Acqua risorsa essenziale del XXI secolo * Jean Léonard Touadi, nato nel 1959 nel Congo- Brazzaville, è giornalista e conferenziere. In Italia dal 1979, si è laureato in Filosofia all'università La Sapienza ; in Giornalismo e Scienze politiche alla Luiss di Roma. È autore del programma di Rai- Due Un mondo a colori. Apparsa sulla terra 3,5 miliardi d anni fa, l acqua ha presieduto alla creazione dell universo, la bibbia, infatti, afferma che lo spirito di Dio aleggiava sulle acque, e resta indispensabile per la vitalità d ogni organismo vivente. Per i Dogon del Mali, Nommo ossia lo spirito dai poteri misteriosi e straordinari, abita proprio dentro l acqua. Da lei dipende la prosperità degli abitanti, il ciclo delle piogge e delle siccità. È l acqua che tiene l uomo ripete spesso un proverbio del Mali. In effetti, mentre si potrebbe vivere molti giorni senza mangiare, senza bere la vita si estingue velocemente. E, proprio la mancanza d acqua rappresenta il pericolo maggiore che minaccia la vita e il benessere di miliardi d esseri umani nei paesi poveri ma anche nei paesi ricchi dove la questione della disponibilità dell acqua sta diventando una vera e propria emergenza.

2 8Piro03.qxd :25 Pagina 17 Foto: R. Siciliani DYARBAKIR, KURDISTAN. RAGAZZI PRESSO UN ANTICA FONTANA

3 8Piro03.qxd :25 Pagina 18 Foto: Leto/Periodici San Paolo ATTORNO AD UN POZZO D ACQUA CON SECCHI E TANICHE IN LIBERIA Parlando ai delegati del Vertice Mondiale per lo Sviluppo Sostenibile di Johannesburg nel 2002, Nelson Mandela ha sostenuto che «l accesso all acqua deve essere un obiettivo comune. È un bisogno vitale a livello, come vedremo, sociale, economico e politico d ogni paese in Africa come in qualunque altro paese». Intorno a quella che appare un emergenza planetaria, Mandela auspica una cooperazione planetaria. Anche le Nazioni Unite confermano che «la mancanza d acqua potabile e d installazioni sanitarie sono gli ostacoli maggiori allo sviluppo sostenibile e rappresentano il simbolo tragico delle disparità tra ricchi e poveri. Più di un miliardo di persone non hanno accesso all acqua potabile e questa situazione è intollerabile per l insieme della comunità internazionale». Causa principale di povertà e fonte d instabilità politica planetaria, ecco perché l acqua sta diventando un diritto fondamentale dei popoli e delle nazioni. Diritto alla vita per il quale l accesso all acqua è un requisito insostituibile. Ma qual è la situazione idrica mondiale? Fonti della FAO, l organismo delle Nazioni Unite per l alimentazione e l agricoltura, stimano che la terra contenga circa milioni di m 3 d acqua, di cui 35 milioni di m 3 (2,5 %) sono d acqua dolce. La gran quantità d acqua dolce contenuta nelle calotte glaciali, nei ghiacciai e nelle profondità della terra, non è fruibile. L acqua dolce utilizzabile deriva essenzialmente dalle precipitazioni sul suolo generate dal ciclo idrologico. L acqua si ricicla continuamente grazie all evaporazione provocata dall energia solare. In questo modo, il ciclo dell acqua consuma in un giorno più energia di quella utilizzata dal genere umano nel corso di tutta la storia. Le precipitazioni medie annue al suolo ammontano a m 3, dei quali circa

4 8Piro03.qxd :26 Pagina 19 Per i Dogon del Mali, Nommo ossia lo spirito dai poteri misteriosi e straordinari, abita proprio dentro l acqua tornano nell atmosfera per evaporazione; i rimanenti m 3 confluiscono in laghi, bacini e scorrono o s infiltrano nel terreno a rimpinguare gli acquiferi. Questa frazione rappresenta ciò che è comunemente indicato come risorse idriche. Non è accessibile la totalità di questi m 3 perché parte dell acqua convogliata in fiumi inaccessibili o dispersa durante le piene stagionali. Si stima che m 3 siano tutto ciò che l uomo può disporre a costi accettabili, ossia un cucchiaino da caffè in una vasca da bagno se rapportato al volume totale d acqua sulla terra. L uomo preleva ogni anno circa m 3 d acqua per vari utilizzi. Tenendo conto delle proiezioni demografiche e della domanda d acqua, si ha un quadro mondiale che mostra una situazione di progressiva ristrettezza di risorse idriche. Dal momento che sia l acqua sia la popolazione sono distribuite in maniera non uniforme, la situazione è già critica in vari paesi e regioni. In effetti, aree sempre più vaste del mondo sono afflitte da penuria endemica d acqua dolce e la competizione tra i vari utenti va crescendo. Fonti Onu indicano che nel 2050, metà dell umanità (9,3 miliardi di persone) non avrà l acqua potabile. I 49 paesi meno avanzati (PMA) - 1,86 miliardi di persone sempre nel 2050, non avrà i 50 litri al giorno necessari alla copertura dei bisogni elementari. L urbanizzazione crescente rappresenterà Do ssi er Acqua un fattore di rarefazione e d inquinamento delle acque. L area del mondo dove la situazione dell acqua è gravissima resta l Africa. È solo il 62% il tasso di copertura in approvvigionamento d acqua nel La situazione più allarmante tocca le campagne. RAGAZZA BRASILIANA SI DISSETA AD UNA CASCATELLA PRESSO BELEM 19 Foto: Archivio VIS

5 8Piro03.qxd :26 Pagina Do ssi eracqua Niente pozzi né installazioni idriche; niente fonti idriche né cisterne per raccogliere l acqua piovana. Più della metà delle campagne (53%) non ha accesso all acqua potabile. Mancano del tutto opere per il risanamento delle acque reflue. Situazione che espone le popolazioni non solo alla povertà, alla malnutrizione e alla sottoalimentazione, ma anche a numerose malattie legate alla cattiva qualità della consumazione idrica (parassiti intestinali, colera, epatite, tifo, ameba...). Secondo l Organizzazione mondiale della sanità circa 4 milioni di casi mortali di diarrea sono attribuibili al consumo dell acqua. Parlare dell acqua come dell Oro Blu non è quindi retorica. Si tratta di assicurare a miliardi di persone la possibilità di accedere, in condizioni ecologiche ed economiche sostenibili, l accesso ad una risorsa preziosa ed insostituibile. Acqua vuol dire possibilità di coltivare e di migliorare i rendimenti agricoli; acqua vuol dire prevenzione di malattie banali ma che diventano mortali per le popolazioni povere del mondo; acqua bene comune vuole dire, infine, prevenire i conflitti che sorgeranno sempre più per il controllo delle fonti d acqua. Molti esperti ritengono, infatti, che dalle risposte date alla questione del controllo delle acque dipendono le sorti della pace e della stabilità mondiale nel XXI secolo. Secondo Nguyen- Ten-Duc, autore di un libro choc dal titolo L humanité mourra t-elle de soif? (ed. Hydrocom, 1999), i rischi maggiori che corre la nostra specie sono legati alle questioni dell acqua. BELEM, BRASILE. IL CONTROLLO DELLE CONDUTTURE DELL ACQUA PER PREVENIRE CASI DI COLERA Foto: R. Siciliani

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