La responsabilità sociale d impresa in pillole

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1 La responsabilità sociale d impresa in pillole

2 Contenuti - RSI: definizione ed evoluzione storica - RSI: da teoria a prassi d impresa - RSI: i benefici e gli strumenti 2

3 La definizione UE di RSI La responsabilità sociale d impresa consiste nell integrazione volontaria delle dimensioni sociale e ambientale nelle operazioni commerciali e nei rapporti con tutte le parti interessate (i cosiddetti stakeholder) Fonte: Libro Verde - Commissione Europea Volontarietà responsabilità sociale indica ciò che le aziende possono fare e non cosa debbono fare. Si tratta di una opportunità, non di un obbligo o di una nuova norma Integrazione la responsabilità sociale ha a che fare con la gestione caratteristica dell azienda Dimensione sociale e ambientale significa riconoscere che ogni attività aziendale trae risorse e genera effetti sulla società e sull'ambiente. Concetto di tripple bottom line: la performance dell impresa va valutata non solo in termini economici ma anche sociali ed ambientali, quindi l impresa è una buona impresa se riesce a bilanciare l impatto ed i risultati delle proprie azioni Le parti interessate (stakeholder) ossia di portatore di interesse e non solo di capitale, con il quale l impresa deve dialogare, interagire ma soprattutto cooperare. Passare dall idea che l impresa è cosa dei manager e dei suoi proprietari a quella che l impresa è un bene sociale, che con la società interagisce, significa riconoscere di essere 3 al centro di una serie di relazioni e aprirsi a un approccio allargato alle relazioni

4 Rispettare la legge e i propri valori Business Ethic Etica degli affari L evoluzione storica della RSI 70 Redistribuzione del valore Essere corretti RSI 90 Produzione del valore Intervenire sul proprio modo di essere impresa Teoria degli Stakeholder (Edward Freeman) L impresa per avere successo deve soddisfare le attese non solo degli azionisti, ma di tutti i soggetti che influenzano o sono influenzati dall operato dell azienda Company stakeholder Responsability Tenere insieme Business ed Etica (Freeman) 2000 Strategia competitiva RSI come opportunità e variabile di business (Porter e Kramer) 50 Paternalismo illuminato Iniziative filantropiche dettate dalla morale dei singoli imprenditori 4

5 Anni 50 PATERNALISMO prima rivoluzione industriale prassi virtuosa: esperienza isolate di singoli imprenditori illuminati rimane ancorata ad una logica filantropica: concessione dell imprenditore, dall alto al basso inizia la riflessione sulla qualità Anni 70 QUALITA E BUON GOVERNO Entra in crisi il mito della perfettibilità del mercato Prime Elaborazioni 1976 linee guida OECD (Organisation for Economic Co-operation Development) per il miglioramento delle regole del gioco nel governo d impresa Nasce la Business ethics Edward Freeman elabora la Teoria degli stakeholder 5

6 Anni 90 IL MONDO E CAMBIATO GLOBALIZZAZIONE Delocalizzazione della produzione e della finanza: l opinione pubblica non controlla più in tempo reale l operato dell azienda trasparenza. In un mercato globalizzato l Occidente non può più competere in una logica di prezzo (Lisbona 2000). Globalizzazione dell informazione: diventa centrale il valore immateriale, la reputazione e il rapporto fiduciario: la maggior consapevolezza del consumatore lo rende in grado di esercitare il suo potere contrattuale, attraverso le scelte di consumo. L impresa stipula un patto con il consumatore e cerca di guadagnarsi la sua fedeltà. L azienda è più potente e pervasiva: riconosciuta come soggetto pubblico con precise responsabilità e che concorre all equilibrio globale 6

7 Il mondo è cambiato I fallimenti e i cambiamenti strutturali del mercato hanno generato nuovi spunti di riflessione e l emergere di una più ampia razionalità economica: si diffonde la consapevolezza che il successo dell impresa è correlato allo sviluppo e al benessere sociale. La responsabilità sociale o Corporate Social Responsibility (CSR) è una norma sociale di comportamento emergente che esprime l esigenza di valorizzare la dimensione pubblica dell impresa 7

8 Il pensiero è cambiato dal QUANTO (valore o profitto creato) al COME viene prodotto (attenzione all ambiente, paesi del mezzogiorno del mondo, lavoro minorile etc) Anni 50: paternalismo illuminato; morale dell imprenditore Anni 70: l azienda è responsabile quando fa il suo dovere : rispetta le leggi, paga le tasse e crea profitto Primi anni 2000: l azienda è responsabile se crea anche valore sociale per tutti i suoi stakeholder Essere socialmente responsabili implica andare oltre la legge e la correttezza nel proprio agire. 8

9 La Responsabilità Sociale Valori condivisi dall organizzazione come valori guida nelle scelte strategiche e gestionali Contemperazione dei propri interessi con gli interessi degli stakeholder nella definizione delle politiche imprenditoriali Valorizzazione del rapporto con la comunità locale; adozione di partnership con la PA e la società civile Modalità di comunicazione esaustive e trasparenti Elementi di competitività Impresa Impresa socialmente socialmente responsabile responsabile Attenzione nel proprio processo caratteristico a tutti gli impatti economici/sociali ed ambientali che la sua attività può generare 9

10 Triple bottom line le tre dimensioni della sostenibilità I numeri della contabilità tradizionale non riescono a testimoniare adeguatamente né ciò che l impresa preleva da ambiente e società, né ciò che conferisce in essi. Introducendo due nuove variabili nel processo decisionale ambiente e società - esso può disporre di un' informazione completa sugli effetti delle scelte realizzate e, in sede di pianificazione strategica, valutare se e in quale misura attuare interventi correttivi. DA Una sola dimensione: economica economica sociale ambientale A Dare una risposta imprenditoriale ai bisogni delle persone: cittadini e consumatori. Redditività aziendale: efficacia ed efficienza per un uso razionale delle risorse. Operare con criteri di responsabilità verso tutti gli stakeholder (interni ed esterni): soci, dipendenti, consumatori, fornitori, comunità. Salvaguardare il territorio e la natura; 10 contenere i consumi energetici e favorire il riuso e il riciclo.

11 Modalità di gestione Sostenibilità Visione di lungo periodo Parole chiave Responsabilità sociale è Trasparenza e apertura al confronto Volontarietà: andare oltre la legge Responsabilità sociale non è. Essere buoni Filantropia Certificazione 11

12 COME SI TRADUCE IN PRASSI D IMPRESAD - Le tre dimensioni della sostenibilità - I benefici della RSI per l azienda - I benefici della RSI gli interlocutori dell azienda - Gli strumenti 12

13 I benefici della RSI: per l'azienda RISORSE UMANE Attrazione migliori talenti Fidelizzazione personale Senso di appartenenza Aumento della produttività CLIENTI E UTENTI Aumento customer satisfaction Migliore posizione del marchio Attrazione di nuovi clienti Aumento vendite Aumento qualità AZIONISTI E FINANZIATORI Aumento dei profitti Aumento della fiducia nel management Maggior accesso al credito Basso costo del capitale Riduzione dei rischi Miglioramento performance finanziaria Azienda FORNITORI E PARTNER Minori costi di transazione Aumento della correttezza negoziale Migliore partnership negoziale SOCIETA E AMBIENTE Rafforzamento immagine e reputazione Aumento della fiducia nella comunità Legittimazione ad operare Miglioramento relazioni con istituzioni Valorizzazione del contesto ambientale 13

14 I benefici della RSI: per gli interlocutori dell azienda Dipendenti Equilibrio lavoro/vita privata Attenzione alla crescita professionale Ambiente di lavoro più sicuro Consumatori/clienti Sviluppo consapevolezza dei processi di produzione/erogazione dei prodotti/servizi Facile accesso alle informazioni e maggiore comprensione dell azienda Istituzioni e Mercato Minor costo di controllo e vigilanza Entrate fiscali più eque Concorrenza leale Collettività Contributi di competenze qualificate e progettualità Sviluppo indiretto dell economia (Indotto) Innovazione tecnologica e scientifica Ambiente/Generazioni future Minori emissioni inquinanti Tutela e conservazione del patrimonio naturale Uso corretto delle risorse naturali 14

15 Gli strumenti Strategie Missione, Visione, Valori Codici di condotta Eco-efficienza Socially Responsible Investment (SRI) Governance Codici Etici Accountability e Reporting: Bilancio sociale, bilancio ambientale, bilancio di sostenibilità Stakeholder engagement Formazione CSR ai manager Programmi Donazioni e sponsorship Gestione della diversità Coinvolgimento personale d impresa nella comunità Partnership sul territorio (LA21, sviluppo dell imprenditoria giovanile, formazione) Cause Related Marketing (CRM) Sistemi di gestione Ambientali: ISO 14000, EMAS Sociali: SA8000, AA1000, Q-Res Qualità 15

16 RSI e cambiamenti climatici 1/3 Contesto Il concetto di RSI si è evoluto: Prima contenere le esternalità negative coinvolgendo gli stakeholder Ora concorrere tutti insieme allo sviluppo sostenibile nel processo di generazione del valore L approccio delle imprese alla tutela dell ambiente si è evoluto: Prima obbligatorietà alla trasparenza rispetto ad alcuni standard Ora volontarietà di assunzione di comportamenti responsabili, attraverso partnership pubblico-private e innovando processi e procedure Il protocollo di Kyoto Chi È uno strumento volontario: gli Stati decidono se aderire, se aderiscono devono rispettare degli obiettivi loro ed alcuni comparti ivi attivi, altri comparti scelgono se assumere un determinato comportamento o meno Prevede dei meccanismi obbligatori: una volta che si aderisce, è necessario rispettare e impegnarsi a raggiungere determinati obiettivi Imprese e Pubbliche Amministrazioni Organizzazioni ambientaliste e di rappresentanza 16

17 RSI e cambiamenti climatici 2/3 Esperienze significative Settore Industria: ENEL Da oltre dieci anni adotta una politica ambientale ad hoc Dal 2000, con il supporto del Ministero dell Ambiente e dell Industria, investe considerevolmente nel campo delle energie rinnovabili Risultato: riduzione delle emissioni specifiche di CO2 del parco termoelettrico da 618 g/kwh di produzione totale netta nel 1990 a 496 g/kwh nel 2007 Settore distribuzione: MARK & SPENCER Riconosce il cambiamento climatico come una delle più grandi sfide odierne Aderisce al Climate Change Act introdotto dal governo Inglese Risultati previsti: nel 2050, ridurre del 60% le emissioni di diossido di carbonio rispetto ai livelli del 1990 Settore largo consumo: L OREAL Nel 2007 ha siglato un accordo (all interno di un piano delle Nazioni Unite) con Bali Comminiqué che prevede l impegno dei leader mondiali a combattere il cambiamento climatico Attualmente, ha aderito al programma Carbon Disclosure Project s Supply Chain Leadership Collaboration che prevede la selezione e il coinvolgimento dei fornitori che assumono azioni volte alla riduzione delle emissioni. 17

18 RSI e cambiamenti climatici 3/3 Il sistema imprenditoriale italiano è sempre più indirizzato verso la RSI, la connessione con la tutela dell ambiente e l adesione può essere vincente Il settore pubblico può facilitare il processo di inclusione delle imprese connettendo l impegno per la riduzione delle emissioni con l impegno di impresa socialmente responsabile 18

19 PER INFORMAZIONI