Il controllo degli OGM in azienda: interazione tra Autocontrollo e Controllo Ufficiale
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- Evelina Grimaldi
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1 Il controllo degli OGM in azienda: interazione tra Autocontrollo e Controllo Ufficiale Maurizio Monti ANTIM miller s mastery «Gli OGM nella filiera agroalimentare: una rinuncia ragionata od una opportunità non colta?» Roma 10 Febbraio 2015 Aula Pocchiari, Istituto Superiore Sanità
2 Mi presento Maurizio Monti rappresento l ANTIM Associazione Nazionale Tecnici Industria Molitoria antim2006@libero.it segreterie@antim.it
3 ANTIM L ANTIM è l Associazione Nazionale Tecnici Industria Molitoria 100 iscritti in qualità di soci ordinari : capimugnai, analisti, responsabili tecnici, addetti alla macinazione, montatori di impianti, agronomi, genetisti, rappresentativi di tutto il panorama nazionale 20 sono le aziende iscritte come soci sostenitori, e tra queste le leader mondiali costruttrici di macchine e impianti molitori, accessori della macinazione, impianti di automazione. Siamo coloro che fisicamente operano ogni giorno al molino, producono farina: un gruppo di amici e colleghi prima ancora che concorrenti. Organizziamo Giornate Tecniche su argomenti di specifico interesse del settore con l obiettivo di informare gli operatori e aiutarli a lavorare da professionisti preparati e competenti. Scambiamo abitualmente opinioni e commenti su questioni tecniche inerenti il lavoro, pur lavorando ognuno nell interesse delle proprie aziende
4 Mi presento miller s mastery formazione, collaborazione, assistenza per il settore molitorio e agroindustriale in genere.
5 Aprile 2013 GIORNATA TECNICA ANTIM «OGM e allergeni in grani e farine» Strategie di controllo aziendale degli OGM nella filiera cerealicola Carlo Brera - Istituto Superiore della Sanità - Roma Cereali, allergie ed intolleranze alimentari: dai concetti di base alle strategie per il controllo Patrizia Restani - Università degli Studi di Milano Sicurezza alimentare nell industria molitoria. Soluzioni moderne ed efficaci Urs Dübendorfer Bühler Uzwill (Svizzera) La gestione della filiera come strumento per la valutazione del rischio ogm e allergeni Andrea Canzano - Infant Feeding Raw material Quality - Heinz La gestione degli allergeni nell industria alimentare Simona Larini - Heinz Laboratory Mgr
6 Non esiste attualmente grano OGM in commercio È possibile trovare positività sulle farine causa inquinamento da frammenti soia (maggioranza assoluta del dna OGM rinvenuto nelle farine) o di mais delle miscele di grano che si mandano in macinazione Per gestire il rischio occorre implementare controlli sul grano in ingresso, sui mezzi di trasporto del cereale, sui sistemi di prepulitura e pulitura del molino oltre che sulla farina che si immette sul mercato OGM, micotossine vecchie e nuove, allergeni saranno la grande sfida per il settore molitorio nei prossimi anni
7 Grano in arrivo al molino Il controllo del frumento in ingresso è il principale punto critico del molino: idoneità del mezzo di trasporto, analisi visiva, olfattiva, setacciatura, verifica della presenza di semi estranei (soia in primis ma anche mais), controllo delle umidità, infestazioni (insetti vivi e/o morti), proteine, peso ettolitrico sono le verifiche che normalmente si fanno per ogni singolo arrivo di grano in stabilimento.
8 Il rischio di ricevere grano contenente semi estranei potenzialmente OGM quali soia e mais aumenta in maniera esponenziale quando si ritira materia prima caricata da silos che hanno un frequente turn over di cereali, semi oleaginosi e farine di estrazione (silos portuali) Occorre un attento controllo del mezzo che trasporta il grano oltre che predefinire un limite massimo di semi estranei nel frumento, possibilmente molto basso
9 Prepulitura Prima Pulitura Seconda Pulitura
10 Impianto di pulitura con selezionatrice ottica Difetti scuri Semi estranei Segale cornuta Volpato Difetti bianchi Frammenti di soia, pula, Paglia Chicchi fussariati fusariato
11 Analisi visiva del camion e di tutto il frumento in arrivo al molino + Analisi visiva dello scarto grosso di prepulitura e pulitura + Controllo continuo dell efficienza dell impianto di pulitura = Corretta valutazione del rischio OGM in farina
12 La pulitura del frumento precede la fase di macinazione: Se non si vedono semi di soia o mais negli scarti grossi il rischio di tracce di OGM/allergeni nella farina può essere considerato basso Se lo scarto grosso di pulitura contiene semi di soia e mais oltre la soglia di allarme: Analisi interna con kit Elisa sulla farina di macinazione In caso di risultati positivi all autocontrollo interno: Invio di un campione rappresentativo della farina in laboratorio esterno accreditato Analisi OGM PCR qualitativa per mais e soia (presenza/assenza) Analisi OGM PCR quantitativa per mai e soia (percentuale)
13 Stoccaggio grani Pulitura lotti grano Macinazione lotti omogeneizzazione lotti farina 1 2 Bilancia farina Carico sfuso e confezionamento sacchi 4 5 3
14 Qualche anno fa da una collaborazione tra: Italmopa (Associazione degli Industriali Mugnai) Antim (Associazione Nazionale Tecnici Industria Molitoria) Istituto Superiore della Sanità E uscito un ottimo lavoro fondamentale per il settore molitorio a capire come fare autocontrollo sulle micotossine (Don) avvalendosi di Kit rapidi. Non si è parlato abbastanza di quella iniziativa Un lavoro analogo per validare test rapidi per l autocontrollo interno di OGM e allergeni sarebbe di sicuro interesse per il settore molitorio italiano e per tutta la filiera
15 conclusioni non esiste frumento Controlli OGM reperibile sul su mercato. grano Positività sulla farina è causata da macinazione di frammenti di semi estranei OGM che si mescolano al grano e non vengono scartati in pulitura. un attenta analisi visiva sui mezzi di trasporto e sul grano in ingresso al molino abbinata a un controllo sugli scarti grossi di prepulitura e pulitura aiutano il mugnaio a valutare oggettivamente il rischio di tracce OGM in farina. un continuo controllo dell efficienza delle macchine di prepulitura e pulitura: integrità dei setacci di calibrazione, funzionalità delle spazzole intensive, verifica della corretta funzionalità degli impianti di aspirazione, minimizza il rischio. campionare in maniera dinamica prelevando un numero molto elevato di aliquote di farina è condizione necessaria per avere informazioni corrette dalle analisi che si effettuano in laboratori esterni. esiste un limite di «inquinamento accidentale» stabilito dalla legge: <0,9%/ingrediente per gli OGM. Ma la soia, che oltre a essere potenzialmente OGM è anche un allergene, dovrebbe essere assente. Con limiti di quantificazione sempre più bassi sulla presenza/assenza di soia in farina la cosa non è semplice.
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