Col termine pre-cinema si intendono tutti quegli esperimenti e intrattenimenti legati alla proiezione di immagini ed al movimento illusorio databili

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2 Col termine pre-cinema si intendono tutti quegli esperimenti e intrattenimenti legati alla proiezione di immagini ed al movimento illusorio databili dall'antichità fino alla prima proiezione pubblica di cinematografo, organizzata dai fratelli Lumière il 28 dicembre 1895.

3 L'animazione è il frutto di un'esigenza innata dell'uomo di conservare momenti di vita, storie, sogni, leggende o fantasie, per riviverle e tramandarle alle generazioni future. Appresa la tecnica del disegno, l'uomo tenderà a rappresentare se stesso e la propria vita. Le pitture rupestri sono una prova inequivocabile di ciò; analizzandole si può notare come in principio fossero solo raffigurazioni del nucleo familiare ma, con il passare del tempo, sono diventate sempre più complesse fino a mostrarci alcune delle attività che svolgevano nella vita quotidiana: prime fra tutte le battute di caccia

4 Cercare immagini di pitture rupestri e graffiti ed osservare come l'uomo tentava di rappresentare il movimento

5 Mostrare agli alunni alcuni video per conoscere l'arte del teatro delle ombre.

6 Un modo molto semplice per realizzare un teatro delle ombre è quello di utilizzare il computer collegato al videoproiettore. E' sufficiente tendere un telo bianco e proiettare gli sfondi (disegni e foto), i personaggi/sagome recitano dietro al telo. Riprendere il tutto con una telecamera.

7 Tutti sanno che alla base di un cartone animato c'è una serie di disegni, ma quello che non sempre si conosce è come facciano questi ad animarsi, attraverso quale trucco. Per capire meglio questo concetto si possono far costruire ai ragazzi dei giocattoli ottici che visualizzano chiaramente il fenomeno della persistenza dell'immagine sulla retina dell'occhio.

8 Questo gioco ottico inventato nel 1826 da John Ayrton Paris, è una dimostrazione semplice ed efficace della persistenza delle immagini sulla retina. Consiste in un cartoncino, che reca sulle due facce due immagini diverse e complementari. Facendolo ruotare sul proprio asse rapidamente per mezzo di due cordicelle si ottiene l'effetto di integrazione delle due immagini. L'occhio non riesce a percepire il momento in cui si passa da un'immagine all'altra, il risultato è una terza immagine frutto della fusione delle due.

9 Ritagliare da un cartoncino un disco di 8 cm di diametro e incollare 2 immagini complementari, forare agli estremi del diametro e fissare due elastici con i quali far ruotare velocemente il disco. Esempio di costruzione

10 ATTIVITA' IN CLASSE Ritagliare e incollare su un cartoncino rotondo il disco. Forare il centro con una puntina da disegno e fissarla su un tappo di sughero. Far ruotare il disco velocemente davanti a uno specchio e osservare attraverso le fessure l'animazione. ture=player_embedded Esempio di costruzione:

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12 E un gioco semplice e divertente per ottenere il movimento di due immagini disegnate. (inventato nel 1800) L effetto di movimento si basa sulla persistenza dell immagine sulla retina, essendo piccolissime le differenze tra i disegni ed essendoci appunto la persistenza delle immagini, avremo la percezione dell'animazione. ATTIVITA' IN CLASSE Per costruire un pedemascopio è necessario avere a disposizione due foglietti di uguale misura, un cartoncino nero, forbici, colla e matita. Disegnare su un foglio un soggetto che sarà ripetuto esattamente uguale e nella stessa posizione nel secondo foglio. Incollare tra di loro i due fogli e incollare quello inferiore ad un cartoncino nero. Arrotolare il foglio superiore alla matita e muovete la matita avanti e indietro.

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14 ATTIVITA' IN CLASSE Si realizza utilizzando un blocchetto di fogli delle stesse dimensioni e caratteristiche di almeno 40 pagine. Progettare un immagine e i movimenti che deve compiere e si comincia a disegnare a partire dal foglio finale. Il disegno andrà perfettamente ripetuto sui fogli successivi con piccole modifiche. Una volta terminato il flip-book si fanno scorrere i fogli per osservare il movimento Pys&feature=player_embedded

15 ATTIVITA' IN CLASSE Si realizza utilizzando un blocchetto di fogli delle stesse dimensioni e caratteristiche di almeno 40 pagine. Progettare un immagine e i movimenti che deve compiere e si comincia a disegnare a partire dal foglio finale. Il disegno andrà perfettamente ripetuto sui fogli successivi con piccole modifiche. Una volta terminato il flip-book si fanno scorrere i fogli per osservare il movimento.

16 L'animazione è essenzialmente il risultato di un'illusione ottica, dovuta ad un fenomeno fisico definito persistenza visiva. L'occhio umano, infatti, ha la capacità di trattenere sulla retina un'immagine per una frazione di secondo anche dopo che essa è sparita dal campo visivo. In quella stessa frazione di secondo, un'immagine può essere sostituita da un'altra lievemente diversa, fornendo al cervello l'illusione del movimento. Ciò che vediamo, quindi, non è un altro che una serie di immagini statiche proiettate in una così rapida successione - 24 fotogrammi al secondo- da riuscire ad ingannare il nostro occhio. ATTIVITA' IN CLASSE Per far capire ai ragazzi cosa sono le illusione ottiche possiamo mostrarne alcune contenute nel sitohttp:// m

17 L'anamorfismo è un effetto di illusione ottica per cui una immagine viene proiettata sul piano in modo distorto, tale per cui il soggetto originale sia riconoscibile solamente guardando l'immagine da una posizione precisa (ana- + morfosi = forma ricostruita). Il soggetto originale può essere una figura piana oppure un oggetto tridimensionale. Nel secondo caso, l'osservatore dell'anamorfismo percepirà la figura come tridimensionale. In altri casi la visione è possibile utilizzando uno specchio curvo o cilindrico. A partire dal Rinascimento diversi pittori hanno fatto uso dell'anamorfismo per nascondere significati alternativi in un'opera. Leonardo da Vinci ha tracciato in alcuni suoi appunti diversi esempi di figure anamorfiche. Nella parte inferiore del dipinto Gli ambasciatori di Hans Holbein il Giovane è visibile una strana figura. Osservando il quadro da destra tenendo la testa vicina al piano, si può chiaramente vedere che la figura anamorfizzata è un teschio. La tecnica è tuttora usata nel cinema, nel teatro e nel settore pubblicitario. Nella tecnica cinematografica CinemaScope, l'anamorfismo è utilizzato per riprendere un formato di schermo con rapporto base/altezza differente da quello della pellicola. Speciali lenti (lenti anamorfiche) comprimono l'immagine lateralmente (compressione anamorfica) al momento della ripresa e la riespandono durante la proiezione.

18 Un noto esempio particolarmente di anamorfosi oblique è contenuta nella pittura conosciuta come Gli ambasciatori della National Gallery di Lond. Nella parte inferiore di questo quadro vi è una forma oblunga, che, con un po 'di ispezione, si dovrebbe essere in grado di fare come l'immagine distorta di un teschio umano. (Il simbolismo di questo è stato molto dibattuto: si veda, ad esempio, la National Gallery libro ambasciatori di Holbein-Making e significato, 1998.) Il cranio raggiunge la sua vera forma se lo vista dal lato destro e molto vicino al piano del dipinto. Per visualizzarlo sullo schermo di un computer, chiudere l'occhio sinistro, e mettere l'occhio destro vicino allo schermo, circa la metà strada su per la pittura e circa 5-10 cm. a destra di esso. Da questo punto di vista non convenzionale, si vedrà qualcosa di simile a

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20 Di gran lunga il più comune uso di "anamorfico" i disegni (di tipo approssimativo) è in segnaletica stradale. Il problema è che le iscrizioni devono essere visualizzati dagli utenti della strada con un occhio anticonvenzionale "posizione" - a un angolo basso - in cui l'effetto di scorcio (cioè la contrazione apparente di oggetti che si muovono più lontano) è quello di schiacciare in modo significativo il dimensione verticale. Ecco un esempio tipico: Visto da lontano, l'altezza della freccia ha lo stesso aspetto, come l'altezza del CAR parola di sotto di essa. Visto di lato, possiamo vedere che la freccia è in realtà più del doppio di quello della parola. (Al contrario, ovviamente, se la freccia fosse solo la stessa altezza della parola allora sembrerebbe la metà di quanto.) Nota: Segnaletica sono generalmente basati sullo stretching e non sono quindi strettamente di lingua anamorfico - anamorfosi oblique è non un semplice (lineare) tratto

21 Nei secoli passati, i disegni anamorfici sono state usate come "immagini segreto", a volte per nascondere disegni erotici, a volte immagini di una natura politicamente sensibili, come questo ritratto del re inglese Carlo I che circolavano tra i simpatizzanti monarchici dopo l'esecuzione del Re a 164

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23 Realizzare un'anamorfesi con i ragazzi è sicuramente un'operazione complessa, l'utilizzo di un semplice software ci permette di creare anamorfesi partendo da qualsiasi immagine, se si utilizzano le foto degli alunni il risultato è davvero stupefacente. Scaricare il software zip e la guida Il software consente di caricare un'immagine da trasformare che può essere stampata per l'osservazione. Consiglio di sperimentare l'anamorfesi cilindrica, sarà sufficiente arrotolare un foglio di carta specchio e posizionarla al centro del disegno per osservare l'immagine che si compone sulla superficie del cilindro

24 Strobotop yhs&feature=player_embedded#at=138

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