RICERCA NEL LATTE DIAGENTI RESPONSABILI DIMASTITI MEDIANTE METODO COLTURALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RICERCA NEL LATTE DIAGENTI RESPONSABILI DIMASTITI MEDIANTE METODO COLTURALE"

Transcript

1 J:\ nj lstituto Zooprofilattico Sperimentale METODO DIPROVA crenmoc/ Data emissione Pagina I di 8 RICERCA NEL LATTE DIAGENTI RESPONSABILI DIMASTITI 1. SCOPO E CAO DIAPPLICAZIONE 1.1. Descrive il metodo di routine per la ricerca, nel latte ovino e caprino, di microrganismi responsabili di mastite, mediantesame colturale 1.2. ll metodo non riguarda la ricerca mirata di: o Brucella spp o Listeria monocytogenes o Pseudomonasaeruginosa. Batteri anaerobi e microaerofili per i quali si rimand ai metodi specifici 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 2.1 Biblioorafia Quinn P. J., Carter M. E., Markey B. and Carter G. R,: Clinical veterinary microbiology, Ho!t, J.C., Krieg, N.R., Sneath, P.H.A., Staley, J.T., Williams, S.T., Bergey's Manual of Determinative Bacteriology, 9'n ed. William & Wilkins, Baltimore Bolzoni G., Benicchio S., Posante M., Boldini M., Peli G., Varisco G. Esame batteriologico del latte. Alcune considerazioni su esecuzioned interpretazione dei risultati e frequenza degli isolamenti. Large Animal Review, 5, Clinical and Laboratory Standards Institute document M35-A2. Abbreviated identification of Bacteria and Yeast Mastitis in dairy production. Current knowledge and future solutions. Edited by F. Hogeveen Wageningen. Academic Publishers Norma ISO 7932:2004. Microbiology of food and animalfeeding stuffs. Horizontal methods for the enumeration of presuntive Bacillus cereus - Colony countechnique at 30 "C Pyorala, S., Taponen, S. Coagulase-negative staphylococci-emerging mastitis pathogens. Vet Microbiol, 2009, 134, Schalm O.W./Carrol E.J./Jain U.C. Le Mastiti della Bovina, Casa editrice Edagricole (Bologna) 3. DEFINIZIONI N.a. RQ 4V\f Approvato: DIRETTORE

2 Pagina 2 di 8 4. PRINCIPIO Il metodo è basato sull applicazione di tecniche colturali classiche che prevedono l inoculo dei campioni in terreni di coltura e la successiva identificazione biochimico-colturale degli isolati. 5. REAZIONI N.a. 6. INTERFERENZE La presenza di microrganismi contaminanti può inficiare il corretto isolamento degli agenti eziologici. 7. REAGENTI E MATERIALI Portaprovette Ansa per batteriologia da 10 µl Piastre di agar al 5% di sangue di montone Piastre di Mannitol Salt Agar (MSA) Piastre di agar MacConkey Piastre di Baird Parker RPF (Rabbit Plasma Fibrinogen) Piastre di agar Cetrimide Piastre di DNAse agar Piastre di agar Sabouraud Piastre di agar MYP (Mannitol Egg Yolk Polymixin agar) Brodo nutritivo Piastre di Agar sangue-bile Piastre di agar sangue-esculina Kit per la colorazione di Gram Soluzione di H 2 O 2 al 3 % Plasma di coniglio con EDTA per test coagulasi libera (es. Coagulase Plasma, BBL) Kit per la ricerca del clumping factor negli stafilococchi (es. Staphylase test, Oxoid) Kit per il test dell ossidasi (es. Bactident Oxidase, Merck)

3 Pagina 3 di 8 Test biochimici multipli per l identificazione microbica (es. API 20E, API 20NE, API Staph, Api Strep, API Aux, API Coryne, API Listeria, biomerieux) Antisieri per gruppo sierologico di Lancefield (es. Streptococcal Grouping Kit, Oxoid) 8. AVVERTENZE E PRECAUZIONI Na 9. APPARECCHIATURE Becco di Bunsen Microscopio ottico Agitatore Vortex Termostato a 37 ± 2 C Frigorifero a +2 8 C Congelatore Cappa a flusso laminare di classe II 10. CAIONAMENTO E CAIONI PER LE PROVE I campioni devono pervenire in provette sterili prelevati secondo le norme di asepsi; in attesa della semina, possono essere mantenuti in frigorifero per non più di 48 ore; per periodi più lunghi devono essere congelati a temperatura inferiore a -18 C. Dopo la semina conservare il campione in congelatore. 11. PROCEDIMENTO Portare il campione a temperatura ambiente. Agitare il campione al vortex. Prelevare sterilmente un ansata (10 µl) di materiale e seminarla per isolamento su agar sangue e, se necessario, su altri terreni, quali il MSA o MacConkey, utilizzando tutta la superficie disponibile (utilizzare una piastra suddivisa per max 4 campioni). Incubare le piastre in aerobiosi a 37 C per 24-48h. Esaminare la crescita batterica. Considerare positivi i campioni che presentano anche una sola colonia di sospetto patogeno primario, seppure in presenza di altro tipo di

4 Pagina 4 di 8 colonie (es. S. aureo); in presenza di stafilococchi coagulasi negativi, considerare negativi i campioni con un numero di colonie < 5 (500 CFU/ml). Campioni con 2 o più tipi di colonie, non attribuibili a patogeni primari, non vanno considerati come positivi. Procedere,se necessario, all isolamento in coltura pura. Incubare le piastre nelle stesse condizioni della coltura di origine. Allestire, per l osservazione microscopica, un preparato di Gram da una colonia rappresentativa. Osservare il vetrino al microscopio ottico ad immersione con obiettivo 100 e procedere all identificazione nel modo descritto nel seguito. Microrganismi morfologicamente uguali possono essere ritenuti appartenenti allo stesso isolato. Stafilococchi Se si osservano cocchi Gram positivi, effettuare il test della catalasi (Istruzione I ). Cocchi Gram positivi, di forma sferica, in aggregati irregolari, con colonie opache, di color bianco, crema, giallo o giallo-arancio, positivi al test della catalasi, capaci di crescere in Mannitol Salt agar, sono considerati appartenenti al genere Staphylococcus. Inoculare su terreno Baird Parker RPF per evidenziare la produzione di coagulasi libera (per testare contemporaneamente più isolati la piastra può essere suddivisa in settori, max 6). Incubare a 37 C per ore. La produzione di coagulasi è indicata dalla coagulazione/opacità del terreno attorno al microrganismo. Ceppi coagulasi positivi devono essere sottoposti al test del clumping factor (coagulasi legata). o Isolati positivi al test della coagulasi libera e legata sono ritenuti Staphylococcus aureus e sono in genere capaci di dare reazione gialla su terreno MSA. o Isolati positivi al test della coagulasi libera e negativi al test della coagulasi legata sono identificati come Stafilococchi coagulasi positivi. o Isolati negativi al test della coagulasi libera sono identificati come Stafilococchi coagulasi negativi.

5 Pagina 5 di 8 Identificazione più accurata della specie può essere ottenuta, se necessario, con l ausilio di test biochimici aggiuntivi (es. gallerie API). Streptococchi Se in presenza di cocchi Gram positivi, di forma sferica, ovoidale o anche lanceolata, disposti a coppie o catenelle, con reazione negativa al test della catalasi, procedere all identificazione di specie mediante semina su Agar sangue per Camp-test, Agar Sangue-bile e Agar Sangue-esculina. CA ESCULINA BILE Gruppo di Lancefield Streptococcus agalactiae + - ± B Streptococcus uberis ± + - // Streptococcus disgalactiae C Enterococcus spp D Identificazione più accurata della specie può essere ottenuta, se necessario, con l ausilio di test biochimici aggiuntivi (es. con la galleria API Strep e con la ricerca del gruppo di Lancefield). Enterococchi Se in presenza di batteri Gram positivi, di forma sferica, ovoidale o anche lanceolata, disposti a coppie o catenelle, con reazione debole al test della catalasi, procedere all identificazione con la galleria API Strep ed alla ricerca del gruppo di Lancefield. Batteri coryneformi Se si osservano batteri Gram positivi a disposizione corineforme, ovvero bacilli allungati, sottili, diritti o leggermente ricurvi, con estremità affusolate o clavate, disposti singoli, in coppia, in formazioni a V o affiancati a palizzata, eseguire il test della catalasi ed identificare con striscia biochimica multipla per Corynebatteri. Batteri come sopra, a crescita lenta, con emolisi completa su agar sangue, catalasi negativi, possono essere identificati come Arcanobacterium pyogenes.

6 Pagina 6 di 8 Listeria spp. Batteri Gram positivi, con morfologia attribuibile al genere Listeria (corti bacilli di forma regolare con estremità arrotondate, disposti singolarmente o in corte catenelle, o meno spesso in lunghi filamenti, catalasi positivi) devono essere identificati con le gallerie biochimiche specifiche (es. API Listeria). Bacillus spp. Bacilli allungati ( µm), Gram positivi, disposti in coppie o catenelle, provvisti di endospore, catalasi positivi, mobili, anaerobi facoltativi, sono assegnati al genere Bacillus. Identificazione della specie Bacillus cereus: o Subcolturare una colonia in agar sangue e MYP o Incubare le piastre a 30 C in aerobiosi per 24 ore o La presenza di colonie rosa in MYP (assenza di fermentazione del mannitolo), circondate da un alone di precipitato, emolitiche in agar sangue, conferma il Bacillus cereus Batteri Gram negativi Se si individuano bacilli o coccobacilli Gram negativi, procedere al test dell ossidasi (Istruzione I ) e, se necessario, della catalasi (Istruzione I ): Per testare sviluppo e fermentazione del lattosio in agar MacConkey, inoculare una piastra con una colonia in esame ed incubare a 37 C per h. Colonie circondate da un alone rossastro sono lattosio-fermentanti. Colonie emolitiche Gram negative/capaci di crescere in MacConkey/fermentanti il lattosio, possono essere attribuite alla specie Escherichia coli Colonie sciamanti in agar sangue, Gram negative/capaci di crescere in MacConkey/non fermentanti il lattosio, possono essere attribuite al genere Proteus spp. Pasteurella/Mannheimia Colonie grigiastre, non emolitiche, con odore dolciastro, di piccoli coccobacilli ( ), incapaci di crescere in MacConkey, indolo positivi, sono attribuite a Pasteurella multocida.

7 Pagina 7 di 8 Colonie grigiastre, emolitiche, inodori, di bacilli pleomorfi, indolo negativi, capaci di crescere in MacConkey n. 1 (senza cristalvioletto) con colonie piccole, puntiformi, rossastre, sono attribuite a Mannheimia haemolytica. Pseudomonas aeruginosa Bacilli Gram negativi, ossidasi positivi con colonie emolitiche o non, di aspetto metallico o perlaceo, rugose, pigmentate, mucoidi, con odore caratteristico ( concord grapes ), capaci di crescere in agar Cetrimide a 42 ± 1 C, appartengono alla specie Pseudomonas aeruginosa. In tutti gli altri casi, e se necessaria conferma, procedere secondo lo schema seguente: Isolati con ossidasi negativa: identificazione con galleria API 20 E Isolati con ossidasi positiva: identificazione con galleria API 20 NE Miceti/Lieviti Microrganismi con caratteristiche morfologiche attribuibili ai miceti lievitiformi devono essere identificati con una striscia biochimica (es. API 20C Aux) dopo averne confermato lo sviluppo in agar Sabouraud. Mycoplasma spp. Il metodo è in grado di rilevare anche Mycoplasmi eventualmente presenti nel campione, pur non essendo mirato alla loro ricerca. Identificare secondo il metodo specifico. 12. CASI PARTICOLARI I campioni provenienti da animali con mastite clinica o sub-clinica, risultati negativi all esame batteriologico, possono essere sottoposti ad uno dei seguenti trattamenti alternativi: Semina del campione in brodo nutritivo ed incubazione per 18/24 ore o a 37 C prima della coltura sui terreni solidi. Semina di maggiore volume di campione (es. 100 μl). Ciclo di congelamento-scongelamento del campione prima della semina Incubazione del campione a 37 C per h prima della semina Ricerca di microrganismi non previsti dal presente metodo (vedi 1.1)

8 Pagina 8 di PERFORMANCE DEL METODO N. a. 14. CALCOLO ED ESPRESSIONE DEL RISULTATO: Il risultato della prova è espresso in maniera qualitativa come campione negativo o positivo per i batteri identificati. 15. REGISTRAZIONE DEI DATI Riportare i dati della prova nei documenti di registrazione adottati in laboratorio. 16. CALCOLO DELL INCERTEZZA DI MISURA N.a. 17. RAPPORTO DI PROVA Viene prodotto come previsto dalla sezione 13 del Manuale della Qualità. 18. ALLEGATI N.a. 19. DOCUMENTI CORRELATI N.a. ELENCO REVISIONI REV. DATA PAGINA PARAGRAFO MODIFICHE

1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto

1 a prova TAMPONE FARINGEO. - Faringite in pz di 30 anni - Streptococchi beta emolitici A, C, G. Ricerca di. Esame microscopico diretto PROVA PRATICA 1 a prova TAMPONE FARINGEO - Faringite in pz di 30 anni - Ricerca di Streptococchi beta emolitici A, C, G Esame microscopico diretto NO Esame colturale Terreni di coltura SI Agar sangue CNA

Dettagli

Mastiti ad eziologia batterica e agalassia contagiosa negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2015

Mastiti ad eziologia batterica e agalassia contagiosa negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2015 Mastiti ad eziologia batterica e agalassia contagiosa negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2015 Anche quest anno il CReNMOC ha riproposto agli IIZZSS il questionario per la raccolta di dati

Dettagli

Mastiti ad eziologia batterica e agalassia contagiosa negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2014

Mastiti ad eziologia batterica e agalassia contagiosa negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2014 Mastiti ad eziologia batterica e agalassia contagiosa negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2014 E stata realizzata, in collaborazione con gli IIZZSS, una raccolta di dati sulla frequenza d isolamento

Dettagli

Mastiti ad eziologia batterica negli ovini e caprini da latte. Report Nazionale 2013

Mastiti ad eziologia batterica negli ovini e caprini da latte. Report Nazionale 2013 Mastiti ad eziologia batterica negli ovini e caprini da latte Report Nazionale 2013 Con l intento di poter disporre di dati epidemiologici sulla diffusione delle mastiti a livello nazionale è stata realizzata,

Dettagli

Sommario. L Autore e i Collaboratori. Presentazione. Introduzione. La microbiologia clinica

Sommario. L Autore e i Collaboratori. Presentazione. Introduzione. La microbiologia clinica v Sommario L Autore e i Collaboratori Presentazione Introduzione. La microbiologia clinica xi xiii xv La batteriologia clinica dalla teoria alla pratica in laboratorio: cenni storici 1 Capitolo I Caratteristiche

Dettagli

Norme in Vigore. pag. 1/5

Norme in Vigore. pag. 1/5 Elenco Norme Abbonamento UNICOU590002 Agroalimentare - Agroalimentare - Analisi microbiologica Totale norme 80 di cui 48 in lingua inglese Aggiornato al 25/04/2019 22:40:52 Norme in Vigore UNI EN ISO 22117:2019

Dettagli

Ed. 01 Marzo Rev. 1.0

Ed. 01 Marzo Rev. 1.0 1 MICROBIOLOGY TERRENI DI COLTURA CROMOGENICII 2011 Ed. 01 Marzo 2010 Rev. 1.0 LICKSON S.r.l. Uffici Amm.vi e stabilimento: S.S. 189 (PA-AG) - C.da Pettineo, 90020 VICARI (PA) - ITALY Casella Postale 90025

Dettagli

TERRENI. Sia i terreni solidi che quelli liquidi possono essere: Elettivi + sostanze che favoriscono la crescita di alcuni batteri

TERRENI. Sia i terreni solidi che quelli liquidi possono essere: Elettivi + sostanze che favoriscono la crescita di alcuni batteri Lo sviluppo della batteriologia ha avuto inizio quando si è trovata la possibilità di coltivare i batteri in vitro nei terreni di coltura, contenenti sostanze capaci di mantenere la vitalità e di permettere

Dettagli

Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica

Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica Classe delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione (SNT/2) Modulo di Microbiologia e Microbiologia Clinica Dott. Semih ESIN Dipartimento di Patologia Sperimentale, Biotecnologie Mediche, Infettivologia

Dettagli

LA RICERCA DI CAMPYLOBACTER NEGLI ALIMENTI, ISO :2006

LA RICERCA DI CAMPYLOBACTER NEGLI ALIMENTI, ISO :2006 numero 3 dicembre 2007 LA RICERCA DI CAMPYLOBACTER NEGLI ALIMENTI, ISO 10272-1:2006 Alcune specie di Campylobacter (C. jejuni, C. coli, e C. lari) sono frequentemente identificate come agenti causali di

Dettagli

Ed. 01 Marzo Rev. 1.0

Ed. 01 Marzo Rev. 1.0 1 MICROBIOLOGY TERRENI DI COLTURA CROMOGENICI 2010 Ed. 01 Marzo 2010 Rev. 1.0 LICKSON S.r.l. Uffici Amm.vi e stabilimento: S.S. 189 (PA-AG) - C.da Pettineo, 90020 VICARI (PA) - ITALY Casella Postale 90025

Dettagli

PROCEDURE OPERATIVE CONTROLLO STERILITA FARMACI ANTIBLASTICI

PROCEDURE OPERATIVE CONTROLLO STERILITA FARMACI ANTIBLASTICI Pagina 1 di 7 Scopo e campo di applicazione Diagramma di flusso Descrizione attività Procedura analitica Emissione rapporto di prova ed archiviazione Riferimenti LISTA DI DISTRIBUZIONE Operazione Nome-COGNOME

Dettagli

Studenti valutazione Note Gruppo A

Studenti valutazione Note Gruppo A Studenti valutazione Note Gruppo A 1123454 1119817 1.9 Alcuni nomi scientifici non sono corretti e non son oriportati in italico. L espressione del risultato per gli stafilococchi e le muffe dovrebbe essere

Dettagli

Studenti valutazione Note Gruppo A

Studenti valutazione Note Gruppo A Studenti valutazione Note Gruppo A 1123454 1119817 1.9 Alcuni nomi scientifici non sono corretti e non son oriportati in italico. L espressione del risultato per gli stafilococchi e le muffe dovrebbe essere

Dettagli

BD MacConkey II Agar / Columbia CNA Agar Improved II with 5% Sheep Blood (Biplate)

BD MacConkey II Agar / Columbia CNA Agar Improved II with 5% Sheep Blood (Biplate) ISTRUZIONI PER L USO - TERRENI SU PIASTRA PRONTI PER L USO PA-257574.02 Rev.: Sept. 2015 BD MacConkey II Agar / Columbia CNA Agar Improved II with 5% Sheep Blood (Biplate) USO PREVISTO BD MacConkey II

Dettagli

BBL Brain Heart Infusion BBL Brain Heart Infusion with 6.5% Sodium Chloride

BBL Brain Heart Infusion BBL Brain Heart Infusion with 6.5% Sodium Chloride BBL Brain Heart Infusion BBL Brain Heart Infusion with 6.5% Sodium Chloride Rev. 12 Settembre 2014 PROCEDURE DI CONTROLLO DI QUALITÀ I II INTRODUZIONE BBL Brain Heart Infusion (BHI) (infuso cuore-cervello)

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT)

DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT) DETERMINAZIONE DELLA CARICA MICROBICA TOTALE (CMT) Protocollo n. 178/2013 COMMITTENTE Farmacia Soldani Salvini CAMPIONI OLIVE CREMA DI BELLEZZA (lotto 27 Marzo 2013) DATA RAPPORTO 06/05/2013 Supervisore

Dettagli

Kit completi contenenti terreni di coltura pronti in piastra petri ø 60 mm + le membrane di filtrazione con reticolo, in confezione singola sterile.

Kit completi contenenti terreni di coltura pronti in piastra petri ø 60 mm + le membrane di filtrazione con reticolo, in confezione singola sterile. NUTRIENT PETRI AGAR (NPA) Kit completi contenenti terreni di coltura pronti in piastra petri ø 60 mm + le membrane di filtrazione con reticolo, in confezione singola sterile. I Kit completi (NPA) Nutrient

Dettagli

Eziologia. La peste europea è una malattia della covata causata da un agente microbico spesso associato ad altri batteri, specifici od occasionali.

Eziologia. La peste europea è una malattia della covata causata da un agente microbico spesso associato ad altri batteri, specifici od occasionali. LA PESTE EUROPEA Eziologia La peste europea è una malattia della covata causata da un agente microbico spesso associato ad altri batteri, specifici od occasionali. Agente specifico: Melissococcus plutonius

Dettagli

BD Modified CNA Agar BD Modified CNA Agar with Crystal Violet

BD Modified CNA Agar BD Modified CNA Agar with Crystal Violet ISTRUZIONI PER L'USO TERRENI SU PIASTRA PRONTI ALL'USO PA-255082.02 Rev.: giugno 2003 BD Modified CNA Agar BD Modified CNA Agar with Crystal Violet USO PREVISTO BD Modified CNA Agar (agar CNA modificato)

Dettagli

Ed. 01 Febbraio Rev. 1.0

Ed. 01 Febbraio Rev. 1.0 1 MICROBIOLOGY TERRENI DI COLTURA CROMOGENICI 2009 Ed. 01 Febbraio 2009 Rev. 1.0 LICKSON S.r.l. Uffici Amm.vi e stabilimento: S.S. 189 (PA-AG) - C.da Pettineo, 90020 VICARI (PA) - ITALY Casella Postale

Dettagli

BBL Trypticase Soy Agar with 5% Sheep Blood (TSA II) e BBL MacConkey II Agar I Plate

BBL Trypticase Soy Agar with 5% Sheep Blood (TSA II) e BBL MacConkey II Agar I Plate BBL Trypticase Soy Agar with 5% Sheep Blood (TSA II) e BBL MacConkey II Agar I Plate L007424 Rev. 13 agosto 2017 PROCEDURE DI CONTROLLO DI QUALITÀ (Facoltativo) I II INTRODUZIONE BD BBL Trypticase Soy

Dettagli

Fase analitica: Terreni di coltura ed identificazione

Fase analitica: Terreni di coltura ed identificazione Fase analitica: Terreni di coltura ed identificazione Dott.ssa Saveria Dodaro Cosenza 06.05.2013 Laboratorio di microbiologia clinica Diagnosi eziologica 1. identificare l agente patogeno 2. appropriato

Dettagli

Esami in laboratorio. Esami colturali. Colorazione di Gram. Biologia molecolare (?)

Esami in laboratorio. Esami colturali. Colorazione di Gram. Biologia molecolare (?) Esami in laboratorio Colorazione di Gram Esami colturali Biologia molecolare (?) Colorazione di Gram Fasi della colorazione Struttura della parete Gram-positivi Gram-negativi Esame colturale per batteri

Dettagli

REPORT VERIFICA POTERE ANTIMICROBICO

REPORT VERIFICA POTERE ANTIMICROBICO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA / UNIVERSITY OF FERRARA DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE E DIAGNOSTICA / DPT. EXP. & DIAGNOSTIC MEDICINE SEZIONE DI MICROBIOLOGIA / SECTION OF MICROBIOLOGY via LUIGI

Dettagli

Valido dal 01 Aprile Rev. 1.0

Valido dal 01 Aprile Rev. 1.0 1 I N D U S T R I A L M I C R O B I O L O G Y LINEA NUTRIENT PETRI AGAR (NPA) Valido dal 01 Aprile 2011 Rev. 1.0 LICKSON S.r.l. Uffici Amm.vi e stabilimento: S.S. 189 (PA-AG) - C.da Pettineo, 90020 VICARI

Dettagli

Università di Foggia. Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA

Università di Foggia. Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA Università di Foggia Dipartimento di Scienze Agrarie, degli e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA TARIFFARIO 2015 NORME GENERALI Il "Laboratorio di Microbiologia Predittiva" (LP) del

Dettagli

BD Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood, Improved II

BD Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood, Improved II ISTRUZIONI PER L'USO TERRENI SU PIASTRA PRONTI ALL'USO PA-257303.04 Rev.: Sep 2011 USO PREVISTO è un terreno selettivo per l'isolamento di microrganismi Gram-positivi da materiali clinici e non clinici.

Dettagli

BD MacConkey II Agar / Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood (Biplate)

BD MacConkey II Agar / Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood (Biplate) ISTRUZIONI PER L'USO TERRENI SU PIASTRA PRONTI ALL'USO PA-254447.01 Rev.: giugno 2003 BD MacConkey II Agar / Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood (Biplate) USO PREVISTO BD MacConkey II Agar / Columbia

Dettagli

Analisi delle risposte programma V.E.Q. Batteriologia materiali vari

Analisi delle risposte programma V.E.Q. Batteriologia materiali vari V.E.Q. Risultati in Batteriologia, Parassitologia, Micobatteriologia-Ciclo 2015 Analisi delle risposte programma V.E.Q. Batteriologia 2015 - materiali vari Dip.Biotecnologie Mediche Sez. di Microbiologia

Dettagli

BBL Trypticase Soy Agar with 5% Sheep Blood (TSA II) e BBL MacConkey II Agar with MUG- I Plate

BBL Trypticase Soy Agar with 5% Sheep Blood (TSA II) e BBL MacConkey II Agar with MUG- I Plate BBL Trypticase Soy Agar with 5% Sheep Blood (TSA II) e BBL MacConkey II Agar with MUG- I Plate Rev. 03 Aprile 2015 PROCEDURE DI CONTROLLO DI QUALITÀ I II INTRODUZIONE Trypticase Soy Agar with 5% Sheep

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 pag. 1 di 5 UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque per uso umano Conta Carica microbica aerobia a 22 C, Conta Carica microbica aerobia a 36 C Conta Coliformi, Conta

Dettagli

Procedure per analisi indicatori

Procedure per analisi indicatori Procedure per analisi indicatori Conta enterobacteriaceae Conta coliformi totali Conta coliformi fecali e E. coli ricerca Shigella- Salmonella Enterobatteriacee Cristal violetto e sali biliari + indicatore

Dettagli

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura numero 13 maggio 2009 ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Riferimenti Normativi e Terreni di Coltura Il Decreto Legislativo n. 31 del 2 febbraio 2001, con le successive integrazioni e modifiche,

Dettagli

UTILIZZO DELLA LINCOMICINA NELLA TERAPIA DELLE MASTITI BOVINE: VALUTAZIONE DEI TEST DI RESISTENZA ANTIMICROBICA IN VITRO

UTILIZZO DELLA LINCOMICINA NELLA TERAPIA DELLE MASTITI BOVINE: VALUTAZIONE DEI TEST DI RESISTENZA ANTIMICROBICA IN VITRO UTILIZZO DELLA LINCOMICINA NELLA TERAPIA DELLE MASTITI BOVINE: VALUTAZIONE DEI TEST DI RESISTENZA ANTIMICROBICA IN VITRO Antonio Barberio Giulia Rosa Sondra Bonamico Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Dettagli

CONTENUTI DELLA ISTRUZIONE OPERATIVA

CONTENUTI DELLA ISTRUZIONE OPERATIVA Pagina 1 di 5 CONTENUTI DELLA ISTRUZIONE OPERATIVA 1 TITOLO...2 2 AMBITO DI APPLICAZIONE...2 3 DECRIZIONE DELLE ATTIVITA'...2 3.1 Introduzione... 2 3.2 Materiali che devono pervenire in laboratorio e modalita

Dettagli

BBL Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood e BBL MacConkey II Agar - I Plate

BBL Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood e BBL MacConkey II Agar - I Plate BBL Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood e BBL MacConkey II Agar - I Plate Rev. 11 Ottobre 2015 PROCEDURE DI CONTROLLO DI QUALITÀ (Facoltativo) I II INTRODUZIONE BBL Columbia CNA Agar with 5% Sheep Blood

Dettagli

AGGIORNAMENTI SUI METODI DI ISOLAMENTO E IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPALI MICRORGANISMI PATOGENI PRESENTI NEGLI ALIMENTI

AGGIORNAMENTI SUI METODI DI ISOLAMENTO E IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPALI MICRORGANISMI PATOGENI PRESENTI NEGLI ALIMENTI AGGIORNAMENTI SUI METODI DI ISOLAMENTO E IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPALI MICRORGANISMI PATOGENI PRESENTI NEGLI ALIMENTI Presentazione a cura Dott.ssa Irene Tellini Tutor: Prof. B. Cenci Goga REGOLAMENTO

Dettagli

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda N 1 di 7 PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 1 Acqua destinata al consumo umano Coliformi a 37 C, Escherichia coli ISO 19458:2006 + ISO 9308-1:2000/Cor 1:2007 Conteggio delle colonie a 22 C, Conteggio

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque per uso umano Conta Coliformi, Conta Escherichia coli ISO 9308-1:2014 Conta Enterococchi ISO 7899-2:2000 Alimenti Ricerca Campylobacter jejuni,

Dettagli

Legnaro, 10 ottobre 2016

Legnaro, 10 ottobre 2016 Legnaro, 1 ottobre 216 Verifica del processo di abbattimento di cariche microbiche dopo trattamento con ozono prodotto dallo strumento Sany Water Plus fornito dalla ditta Sanity System Italia S.r.l. Introduzione

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque per uso umano Conta Coliformi, Conta Escherichia coli ISO 9308-1:2014 Conta Enterococchi ISO 7899-2:2000 Alimenti Ricerca Campylobacter jejuni,

Dettagli

2. CRESCITA BATTERICA

2. CRESCITA BATTERICA 2. CRESCITA BATTERICA Giovanni Di Bonaventura, PhD Università «G. d Annunzio» di Chieti-Pescara CdS Infermieristica CdS Assistenza Sanitaria AA 2017-2018 DIVISIONE BATTERICA FISSIONE BINARIA I batteri

Dettagli

Laboratorio di Microbiologia Referente: Prof. Carla Vignaroli. I nostri inquilini invisibili

Laboratorio di Microbiologia Referente: Prof. Carla Vignaroli. I nostri inquilini invisibili Laboratorio di Microbiologia Referente: Prof. Carla Vignaroli I nostri inquilini invisibili Viviamo quotidianamente in compagnia di una moltitudine invisibile di microrganismi, che si trova nell ambiente

Dettagli

ALLU MARIA TERESA U.O.C. PATOLOGIA CLINICA 2 OTTOBRE

ALLU MARIA TERESA U.O.C. PATOLOGIA CLINICA 2 OTTOBRE ALLU MARIA TERESA U.O.C. PATOLOGIA CLINICA 2 OTTOBRE DIAGNOSI DI SEPSI: EMOCOLTURA rileva microrganismi vitali (batteri o funghi) coltivabili in vitro 1897 - Liebman descrive due casi di batteriemia 1906

Dettagli

il laboratorio in una provetta

il laboratorio in una provetta MANUALE D USO REV 03/12/2008 MBS--HACCP&ACQUE EASY TEST METODO COLORIIMETRIICO RAPIIDO PER ANALIISII MIICROBIIOLOGIICHE MANUALE D USO MBS-HACCP&ACQUE Easy test: il laboratorio in una provetta 1.1 Caratteristiche

Dettagli

Napoli, 05/05/2017. Spett.le PANIFICIO BISCOTTIFICIO REGINA Via De Gasperi Pagani (SA)

Napoli, 05/05/2017. Spett.le PANIFICIO BISCOTTIFICIO REGINA Via De Gasperi Pagani (SA) Napoli, 05/05/2017 Spett.le PANIFICIO BISCOTTIFICIO REGINA Via De Gasperi 298 84016 Pagani (SA) OGGETTO: Valutazione preliminare delle fasi di gestione del lievitato mediante diagrammi di flusso per la

Dettagli

Codice Descrizione Utilizzo Confezione

Codice Descrizione Utilizzo Confezione CATALOGO 7 IDENTIFICAZIONE MICROBICA TEST AL LATTICE Latex test per conferma di vari microrganismi. Codice Descrizione Utilizzo Confezione M44CE * M46CE * F46 * F42 * M42CE * Microgen E. coli 0157 test

Dettagli

STUDIO DELL INIBIZIONE DELLA CRESCITA DI MICRORGANISMI SPECIFICI

STUDIO DELL INIBIZIONE DELLA CRESCITA DI MICRORGANISMI SPECIFICI STUDIO DELL INIBIZIONE DELLA CRESCITA DI MICRORGANISMI SPECIFICI COMMITTENTE ERBAGIL S.r.l. Via L. Settembrini, 13 82037 Telese Terme (BN) PRODOTTO OZOILE DATA REPORT 03/08/2018 REPORT N. IB/18/EB1P1 IB/18/EB1P1

Dettagli

RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO

RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO Pagina: 1 di 39 RELAZIONE DI CONVALIDA CONVALIDA PROCESSO DI LAVAGGIO COMMITTENTE: NUOVA LAVANDERIA PINO SRL VIA CANCELLO DEI MONACI, 16 S. MARIA LA BRUNA (NA) LUOGO DELLA CONVALIDA: NUOVA LAVANDERIA PINO

Dettagli

con la presente sono ad inviarle i risultati preliminari relativi al piano di prove concordato.

con la presente sono ad inviarle i risultati preliminari relativi al piano di prove concordato. Spett.le Elbi S.p.A. Via Buccia, 9 Limena (PD) 35010 Italy C.A. Dr. Alberto Sichel Padova, 10 marzo 2016 Oggetto: risultati preliminari del programma di prove sperimentali finalizzate alla valutazione

Dettagli

Commento al controllo circolare B9 microbiologia

Commento al controllo circolare B9 microbiologia Verein für medizinische Qualitätskontrolle Association pour le contrôle de Qualité medical Associazione per il controllo di qualità medico Commento al controllo circolare B9 microbiologia 2013-3 Campione

Dettagli

L ESPERIENZA DI UNA BANCA NELLA TRANSIZIONE DALLE PIASTRE AI FLACONI. Piera Santoro Banca delle Cornee della Regione Piemonte

L ESPERIENZA DI UNA BANCA NELLA TRANSIZIONE DALLE PIASTRE AI FLACONI. Piera Santoro Banca delle Cornee della Regione Piemonte L ESPERIENZA DI UNA BANCA NELLA TRANSIZIONE DALLE PIASTRE AI FLACONI Piera Santoro Banca delle Cornee della Regione Piemonte Dati bibliografici riportano che la contaminazione iniziale di tutte le cornee

Dettagli

JAA 2010/07 Italiano. Terreno BBL in piastra pronto per l uso per la differenziazione di Escherichia coli. BBL MacConkey II Agar with MUG

JAA 2010/07 Italiano. Terreno BBL in piastra pronto per l uso per la differenziazione di Escherichia coli. BBL MacConkey II Agar with MUG Terreno BBL in piastra pronto per l uso per la differenziazione di Escherichia coli BBL MacConkey II Agar with MUG USO PREVISTO Il terreno BBL MacConkey II Agar with MUG è usato per l identificazione presuntiva

Dettagli

Caso di MTA da enterotossina stafilococcica in formaggio

Caso di MTA da enterotossina stafilococcica in formaggio Caso di MTA da enterotossina stafilococcica in formaggio Cinzia Cardamone Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia Area Microbiologia degli alimenti cinzia.cardamone@izssicilia.it Vi WORKSHOP

Dettagli

all 1.2.3 "Prodotti microbiologici da laboratorio, kit, sieri e terreni di cultura disidratati " - CIG [6200145981]

all 1.2.3 Prodotti microbiologici da laboratorio, kit, sieri e terreni di cultura disidratati  - CIG [6200145981] POS. TIPOLOGIA prodotto taglio confezione (N pezzi) unità di misura q.ta finale 1 Kit indicatori sacchi dischetti pronti ONPG (vuoto) nr dischetti 200 2 Kit indicatori sacchi Buste per anaerobiosi per

Dettagli

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio DIAGNOSI (διαγνωσισ = distinguere) individuazione della causa di una patologia Diagnosi su base clinica e/o anatomo-patologica sospetto o orientamento diagnostico Diagnosi di laboratorio (diagnosi eziologica)

Dettagli

Una condizione per poter studiare i microrganismi è poterli coltivare in laboratorio. Per questo scopo si devono conoscere quali.

Una condizione per poter studiare i microrganismi è poterli coltivare in laboratorio. Per questo scopo si devono conoscere quali. Una condizione per poter studiare i microrganismi è poterli coltivare in laboratorio Per questo scopo si devono conoscere quali sostanze nutritizie e quali condizioni fisiche essi richiedono COLTIVAZIONE

Dettagli

Gestione sanitaria e produzione del latte negli ovini

Gestione sanitaria e produzione del latte negli ovini Gestione sanitaria e produzione del latte negli ovini Seminario di Agris Il prezzo del latte ovino e il suo costo di produzione in Sardegna Aldo Marongiu Agnese Cannas Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Dettagli

BD CHROMagar Orientation Medium / Columbia CNA Agar (Biplate)

BD CHROMagar Orientation Medium / Columbia CNA Agar (Biplate) ISTRUZIONI PER L'USO TERRENI SU PIASTRA PRONTI ALL'USO PA-254489.02 Rev.: giugno 2003 BD CHROMagar Orientation Medium / Columbia CNA Agar (Biplate) USO PREVISTO BD CHROMagar Orientation Medium/Columbia

Dettagli

LE COLTURE BATTERICHE

LE COLTURE BATTERICHE LE COLTURE BATTERICHE Per identificare un particolare microrganismo si utilizza la nomenclatura binomia ideata da Carlo Linneo. Tale tipo di nomenclatura è basata sul concetto di specie, che viene assunto

Dettagli

Antibiogramma. Dott. Semih ESIN

Antibiogramma. Dott. Semih ESIN Antibiogramma Dott. Semih ESIN Antibiogramma: Indagine di laboratorio per saggiare la suscettibilità di un microrganismo ai farmaci antibatterici A causa della ormai vasta diffusione del fenomeno della

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI. TERRENI DI COLTURA PER TEST MICROBIOLOGICI triennale CAPITOLATO TECNICO

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI. TERRENI DI COLTURA PER TEST MICROBIOLOGICI triennale CAPITOLATO TECNICO Allegato A AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI CAGLIARI Ospedale San Giovanni di Dio Policlinico Universitario Servizio di Farmacia direttore: dott.ssa Antonella Argiolu TERRENI DI COLTURA PER TEST MICROBIOLOGICI

Dettagli

METODO PER LA RICERCA DI VIBRIO PARAHAEMOLYTICUS

METODO PER LA RICERCA DI VIBRIO PARAHAEMOLYTICUS METODO PER LA RICERCA DI VIBRIO PARAHAEMOLYTICUS (FDA Modificato Edition 1995) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2 2. RIFERIMENTI 2 3. PRINCIPIO DEL METODO 2 4. TERRENI DI COLTURA, REAGENTI E SIERI

Dettagli

Piastre 90 Ø mm. pag.1. Azide Agar (+ 5% sangue di montone) Brain Heart Infusion Agar. Campylobacter Selective Agar (Blaser-Wang) Candichrom II

Piastre 90 Ø mm. pag.1. Azide Agar (+ 5% sangue di montone) Brain Heart Infusion Agar. Campylobacter Selective Agar (Blaser-Wang) Candichrom II Terreni pronti in piastra Piastre 90 Ø mm Azide Agar (+ 5% sangue di montone) Terreno selettivo al sangue per cocchi Gram-positivi Bacillus cereus Selective Agar (MYP) Selettivo per l'isolamento e il conteggio

Dettagli

DETERMINAZIONE DEGLI STAFILOCOCCHI PATOGENI

DETERMINAZIONE DEGLI STAFILOCOCCHI PATOGENI DETERMINAZIONE DEGLI STAFILOCOCCHI PATOGENI 0. Generalità e definizioni I microrganismi compresi nel genere Staphylococcus sono di forma sferica (0,5-1 µm di diametro), Gram-positivi, immobili, generalmente

Dettagli

VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA

VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA Centro di Saggio Pagina: 1 di 22 Rapporto finale N 01/6708-1 VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DELL APPARATO STERYBOX PER LA DECONTAMINAZIONE BATTERICA DELL ARIA Programma di Studio n.: SAM0290 Contratto n: M01/0621.1MI

Dettagli

LISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013

LISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013 LISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013 All.MQ_4.4_02 rev.00 del 30.03.2013 Pagina 1 di 5 MATRICE: ACQUE Metodo di prova per la fase di campionamento: IO C 03* Conta microbica

Dettagli

Numero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE

Numero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa 022 SA Ecolab G.M. 65 s.r.l. Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Direttore responsabile laboratorio

Dettagli

TERRENI DI DI C OLTURA COLTURA

TERRENI DI DI C OLTURA COLTURA TERRENI DI COLTURA Definizione Si definisce Terreno di coltura il mezzo nel quale o sul quale può avvenire lo sviluppo e la crescita in vitro di un microrganismo Classificazione Definiti o sintetici Indefiniti

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. LOTTO 1 Dispositivi per semina campioni microbiologici: terreni liquidi e piastre non cromogeniche pronte all uso.

CAPITOLATO TECNICO. LOTTO 1 Dispositivi per semina campioni microbiologici: terreni liquidi e piastre non cromogeniche pronte all uso. CAPITOLATO TECNICO LOTTO 1 Dispositivi per semina campioni microbiologici: terreni liquidi e piastre non cromogeniche pronte all uso. È richiesta la fornitura dei terreni nei tipi e nelle quantità previste

Dettagli

Terreno cromogeno in polvere e supplementi selettivi per la preparazione dei terreni CRE Medium ed ESBL medium.

Terreno cromogeno in polvere e supplementi selettivi per la preparazione dei terreni CRE Medium ed ESBL medium. N 408025 CRE-ESBL BASE rev 2 05-2016 Pagina 1 di 5 ChromArt CRE-ESBL Base ChromArt ESBL Supplement ChromArt CRE Supplement Terreno cromogeno in polvere e supplementi selettivi per la preparazione dei terreni

Dettagli

SISTEMATICA DEI MICRO-STAFILOCOCCHI

SISTEMATICA DEI MICRO-STAFILOCOCCHI MICRO-STAFILOCOCCHI SISTEMATICA DEI MICRO-STAFILOCOCCHI APPARTENGONO ALLA FAMIGLIA DELLE STAPHYLOCOCCACEAE E DELLE MICROCOCCACEAE A CUI SONO ASCRITTI GENERI CON CELLULE DI FORMA COCCICA, GRAM+ E CATALASI

Dettagli

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Escherichia coli

ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Escherichia coli numero 9 marzo 2009 ANALISI MICROBIOLOGICHE DELLE ACQUE PER USO UMANO Ricerca di Escherichia coli Appartenente alla famiglia delle Enterobacteriaceae, Escherichia coli è il batterio coliforme predominante

Dettagli

Ac anti Neospora spp Esame biochimico su sieri animali

Ac anti Neospora spp Esame biochimico su sieri animali Denominazione della prova Matrice Analita Ricerca di anticorpi anti Herpes virus specifico per la discriminazione delle infezioni da Bovine Herpes Virus 1 e Bubaline Herpes virus 1 Diagnosi sierologica

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DELLE MASTITI BOVINE NELL AREA Puglia-Basilicata-Molise. Domenico Pavone Medico Veterinario Libero Professionista

EPIDEMIOLOGIA DELLE MASTITI BOVINE NELL AREA Puglia-Basilicata-Molise. Domenico Pavone Medico Veterinario Libero Professionista EPIDEMIOLOGIA DELLE MASTITI BOVINE NELL AREA Puglia-Basilicata-Molise Domenico Pavone Medico Veterinario Libero Professionista Agenti di mastite CONTAGIOSI Streptococcus agalactiae Staphycococcus aureus

Dettagli

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI. Committente:

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI. Committente: Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Oro Colloidale PRODOTTO: ORO LASER DI FERIOLI Committente: Tecnosalute di Ferioli Guido Via Ortigara, 3 40015 GALLIERA (BO) Data: 07/03/2011

Dettagli

ALLEGATI RISCHIO BIOLOGICO

ALLEGATI RISCHIO BIOLOGICO ALLEGATI RISCHIO BIOLOGICO CAMPIONAMENTO AMBIENTALE MICROBIOLOGICO Il monitoraggio ambientale è stato eseguito in diverse stagioni (luglio e ottobre) al fine di determinare la qualità microbiologica dell

Dettagli

Relazione tra patogeni della mammella e cellule somatiche nel latte ovino e caprino

Relazione tra patogeni della mammella e cellule somatiche nel latte ovino e caprino Relazione tra patogeni della mammella e cellule somatiche nel latte ovino e caprino GIORNATA DI STUDIO SIPAOC: CELLULE SOMATICHE NEL LATTE OVINO E CAPRINO Grosseto 8 Novembre 2013 E. Agnese Cannas Centro

Dettagli

7020. Coliformi fecali

7020. Coliformi fecali 7020. Coliformi fecali 1. Introduzione 1.1 Generalità I coliformi fecali o termotolleranti fanno parte di quella frazione di microrganismi appartenenti alla famiglia delle Enterobatteriacee, a forma di

Dettagli

Progetto ewine (Joint Project 2005)

Progetto ewine (Joint Project 2005) Progetto ewine (Joint Project 2005) Il concetto di tracciabilità applicato ad un processo di produzione di batteri selezionati per uso alimentare Fabio Fracchetti Dip. Biotecnologie - Microbiologia Alimentare

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua destinata al consumo umano Conta di Clostridium Perfringens Spore incluse Rapporti ISTISAN 2007/05 Met ISS A 005B Acqua potabile, acqua di piscine,

Dettagli

TARIFFA IZSPB proposta DENOMINAZIONE PROVA TECNICA DI ANALISI METODO DI PROVA. OIE Terrestrial Manual: Capitoli

TARIFFA IZSPB proposta DENOMINAZIONE PROVA TECNICA DI ANALISI METODO DI PROVA. OIE Terrestrial Manual: Capitoli METODO DI PT/DIAG/004 Latte e prodotti derivati Brucella spp OIE Terrestrial Manual: 2009 - Capitoli 2.4.3-2.7.2-2.8.5 19,34 PT/MA/011 Salmonella spp () ISO 6579:2002/Cor 1 2004 18,67 PT/MA/011 Salmonella

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque destinate al consumo umano e di piscina Ricerca e conta di Pseudomonas aeruginosa UNI EN ISO 16266:2008 Acque destinate al consumo umano, acqua

Dettagli

BD CLED Agar / MacConkey II Agar (Biplate)

BD CLED Agar / MacConkey II Agar (Biplate) PA-257562.01-1 - ISTRUZIONI PER L'USO TERRENI SU PIASTRA PRONTI PER L'USO PA-257562.01 Rev.: Jan. 2016 BD CLED Agar / MacConkey II Agar (Biplate) USO PREVISTO BD CLED Agar / MacConkey II Agar (Biplate)

Dettagli

VIAGGIO NEL MONDO DEI MICRORGANISMI: IMPARIAMO A STUDIARLI

VIAGGIO NEL MONDO DEI MICRORGANISMI: IMPARIAMO A STUDIARLI VIAGGIO NEL MONDO DEI MICRORGANISMI: IMPARIAMO A STUDIARLI Responsabile: Dott. Giovanni Vigliotta Argomenti trattati Definizione di microrganismo. Procedure fenotipiche per l identificazione microbica:

Dettagli

Le colture batteriche. Pievesestina 2010

Le colture batteriche. Pievesestina 2010 Le colture batteriche Pievesestina 2010 La riproduzione batterica: moltiplicazione cellulare La curva di crescita batterica: le fasi Numero di batteri Fase stazionaria Fase logaritmica di crescita Fase

Dettagli

Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi

Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi Sezione Provinciale di Bologna Dipartimento Tecnico Interazioni tra ambiente indoor e occupanti

Dettagli

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Rame Colloidale

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Rame Colloidale Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione di Rame Colloidale PRODOTTO: RAME LASER DI FERIOLI REF. RM0901 LOT A1101 5 ppm 100 ml Scadenza 112012 Committente: Tecnosalute di Ferioli

Dettagli

MALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) Bologna, 16 dicembre 2014

MALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) Bologna, 16 dicembre 2014 MALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) Bologna, 16 dicembre 2014 MALATTIE INVASIVE BATTERICHE (MIB) L aggiornamento del sistema di sorveglianza regionale delle malattie invasive batteriche (MIB) (Circolare

Dettagli

TERRENI DI COLTURA: classificazione in base alla funzione

TERRENI DI COLTURA: classificazione in base alla funzione TERRENI DI COLTURA: classificazione in base alla funzione TERRENI SELETTIVI: sono terreni di crescita adatti alla moltiplicazione di uno specifico microrganismo o di un numero ristretto di microrganismi

Dettagli

Allegato I. Caratteristiche (*) di prestazione delle metodiche analitiche per la determinazione dei parametri elencati nell'art. 2, comma 4.

Allegato I. Caratteristiche (*) di prestazione delle metodiche analitiche per la determinazione dei parametri elencati nell'art. 2, comma 4. Allegato I Caratteristiche (*) di prestazione delle metodiche analitiche per la determinazione dei parametri elencati nell'art. 2, comma 4. Componenti Esattezza in % del valore parametrico (Nota 1) Precisione

Dettagli

Metodi di studio dei batteri

Metodi di studio dei batteri Metodi di studio dei batteri Esame microscopico Microscopia ottica Campo chiaro campo scuro contrasto di (luce diffratta o diffusa) fase (indice di rifrazione) Esame microscopico Preparazione in sol. Fisiologica

Dettagli

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale

Report. Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale Report Determinazione del potere antimicrobico di una soluzione all Argento colloidale PRODOTTO: ARGENTO LASER DI FERIOLI REF. AM0904 LOT A1001 100 ppm 100 ml Scadenza 102012 Committente: Tecnosalute di

Dettagli

Terreni di coltura pronti in piastra ø 60 mm, per l analisi microbiologica delle acque con il metodo delle membrane filtranti (MF).

Terreni di coltura pronti in piastra ø 60 mm, per l analisi microbiologica delle acque con il metodo delle membrane filtranti (MF). ANALISI BATTERIOLOGICA DELLE ACQUE TERRENI DI COLTURA PRONTI IN PIASTRA Ø 60 mm Terreni di coltura pronti in piastra ø 60 mm, per l analisi microbiologica delle acque con il metodo delle membrane filtranti

Dettagli

Allegato E GARA REAGENTI PER MICROBIOLOGIA DESCRIZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTO. Lotto n 1

Allegato E GARA REAGENTI PER MICROBIOLOGIA DESCRIZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTO. Lotto n 1 Allegato E Cod AREAS Lotto n 1 13827 GARA REAGENTI PER MICROBIOLOGIA DESCRIZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE PRODOTTO Sistema con terreno di trasporto per i materiali biologici idoneo alla conservazione dei

Dettagli

Esercitazione 2 Colorazione di Gram

Esercitazione 2 Colorazione di Gram Esercitazione 2 Colorazione di Gram 1) Mettere 10 µl di coltura batterica sul vetrino; con il puntale della pipetta distribuire uniformemente la sospensione batterica. 2) FISSAZIONE: far asciugare all

Dettagli

PER L INSEGNANTE. - l uso costante delle immagini nella descrizione delle fasi operative e dei risultati attesi.

PER L INSEGNANTE. - l uso costante delle immagini nella descrizione delle fasi operative e dei risultati attesi. PER L INSEGNANTE L idea che ha accompagnato il presente lavoro è stata quella di sviluppare attraverso attività laboratoriali, un percorso didattico che spazia dalla Biologia generale, alla Batteriologia,

Dettagli