VARIAZIONI STAGIONALI, DIFFERENZE DI RUOLO E DI LIVELLO COMPETITIVO NELL RSA TEST

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1 Duccio Ferrari Bravo VARIAZIONI STAGIONALI, DIFFERENZE DI RUOLO E DI LIVELLO COMPETITIVO NELL RSA TEST

2 6.1. Introduzione Il calcio è uno sport complesso che richiede la ripetizione costante di diverse attività motorie come correre, sprintare e saltare per oltre 90 minuti (14, 80, 110). Per questo motivo, per monitorare il livello di fitness dei calciatori, vengono utilizzati diversi tipi di test (5, 7, 31, 86, 101, 102) che indagano le varie qualità fisiche necessarie a condurre al meglio una gara. Tra queste anche la capacità di ripetere sprint (Repeated Sprint Ability RSA) ha un ruolo importante nelle considerazioni degli allenatori e di chi si occupa di scienza dello sport (5, 7, 101, 102). Infatti ai giocatori viene richiesto di produrre ripetutamente sprint massimali o quasi di breve durata (14, 110). Di conseguenza la capacità di ripetere molti sprint alla massima intensità è importante nella prestazione calcistica (13, 111). L uso di test costituiti da più sprint separati da brevi periodi di recupero, rispetto a uno sprint singolo, assicura una risposta fisiologica simile a quella che si verifica durante le partite come la riduzione di ph, PCr e ATP a livello muscolare e l attivazione della glicolisi anaerobica (97, 102, 111). Per valutare dunque la capacità di ripetere sprint è necessario che il test utilizzato sia il più fedele possibile all attività che si riscontra nelle fasi di gioco in considerazione anche dei meccanismi che contribuiscono alla fatica durante gli sprint ripetuti (97, 102, 111). L uso di questi test parte dunque dall assunzione che misurino una prestazione fisica correlata a una situazione di gara (validità di costrutto). Tuttavia, per quanto è a nostra conoscenza, la relazione tra test di RSA e l attività reale durante una gara è stata verificata solo per il test preso in esame in questo studio (vedi Studio 1) (85) La ripetibilità è una qualità fondamentale per un test (4, 59). Infatti lo scopo ultimo di un test che viene ripetuto nel tempo è quello di descrivere cambiamenti reali nella prestazione (22). Quando si valuta l effetto di un allenamento bisogna che la valutazione rifletta dei cambiamenti di performance dovuti all intervento apportato (22). Senza nessun intervento e a breve distanza di tempo il risultato del test dovrebbe cambiare il meno possibile. In letteratura è stata calcolata la (42, 45, ripetibilità di molti test di sprint ripetuti tra cui quello trattato in questo studio (vedi studio 2)

3 97, 111). In generale i protocolli sono costituiti da serie di 5-7 sprint con un recupero di variabile tra i 19 e i 25 secondi eseguito con modalità passiva o attiva a bassa intensità (96). Una volta che un test è risultato valido e ripetibile dovrebbe essere sensibile alle differenze di livello competitivo e di ruolo occupato in campo. Diversi test che indagano qualità generali utili nel gioco del calcio hanno evidenziato differenze più o meno marcate per quanto riguarda il livello competitivo (2, 16, 62, 70, 102, 109) o, indirettamente, le differenze di ruolo dei giocatori (2, 16, 69, 70, 109). Le qualità aerobiche di base sembrano infatti differire in entrambe queste situazioni (2, 16, 109). Diversamente, per le qualità di salto ci sono evidenze contrastanti (3, 87). In riferimento ai test di prestazione sia lo YoYo IRL1 che lo YoYo IRL2 risultano sensibili in questo senso (69, 72). Ci sono invece pochi dati relativi a test di RSA (102). Un test valido e ripetibile deve essere in grado di discriminare anche tra i diversi stati di condizione fisica durante la stagione. Anche le variazioni stagionali sono state descritte in riferimento a qualità più generali (30) e a test di prestazione (69, 72). In generale tutti questi studi, riferiti a calciatori d alto livello, riportano un andamento simile durante l anno caratterizzato da più o meno grandi miglioramenti nella fase preparatoria e una relativa stabilità durante il periodo competitivo se si considera la squadra in toto. Diversamente, se le analisi sono individuali, alcuni test sono in grado di discriminare diversi livelli di fitness durante la stagione (69, 72). Lo scopo di questo studio è quello di verificare la sensibilità di un RSA test costituito da 6 sprint di m a navetta con 20 secondi di recupero passivo tra gli sprint. Di questo test sono già state dimostrate la validità di costrutto in relazione ai dati di performance reale durante la gara e la ripetibilità. Con questo studio si vogliono descrivere le differenze di ruolo e di livello competitivo in base parametri misurati con l RSA test (RSA mean, RSA dec e RSA best ) e come questi valori varino durante la stagione in giocatori professionisti d alto livello.

4 6.2. Materiali e metodi Soggetti Allo studio hanno partecipato 108 calciatori adulti di diverso livello competitivo. La distribuzione era di 30 giocatori d elite (serie A italiana, Serie A russa, Premier League), 45 professionisti di medio livello (serie C1 italiana) e 33 giocatori dilettanti (prima categoria, promozione). Tutti i ruoli, escluso il portiere, erano rappresentati: difensori centrali (N = 35), centrocampisti centrali (N = 31), esterni (N = 21) e attaccanti (N = 21). Tutti i soggetti erano familiarizzati al test e lo hanno eseguito più volte durante la stagione presa in esame per lo studio. Tutti i giocatori hanno firmato il consenso alla partecipazione allo studio e lo stesso è stato approvato dall Institutional Rewiev Board di Mapei Sport Service, Castellanza, VA. RSA test Il test utilizzato per misurare la capacità di ripetere sprint consiste nel percorrere per 6 volte, correndo alla massima velocità possibile, un tratto di 40 metri a navetta (20m + 20m) con un recupero passivo di 20 secondi tra gli sprint. Questo test, introdotto per il calcio in Italia da R. Capanna e R. Sassi, ha lo scopo di misurare insieme la capacità di ripetere sprint e quella di cambiare direzione. Gli atleti partono da una linea, sprintano per 20 metri, toccano un altra linea con un piede, e tornano indietro verso la linea di partenza il più velocemente possibile. Dopo 20 secondi di recupero passivo i giocatori ripartono per un totale di sei corse complessive. Prima di iniziare il test i soggetti si riscaldano a bassa intensità per 15 minuti e completano il riscaldamento con tre prove di sprint sottomassimali a navetta. Alla fine del riscaldamento ogni giocatore compie una sprint singolo massimale a navetta utilizzando un sistema di cronometraggio a fotocellule (Optojump e Polifemo, Mirogate, Bolzano, Italia). Questa prova è viene utilizzata come prova di riferimento per il test successivo. Dopo cinque minuti di recupero successivi allo sprint singolo i soggetti iniziano il test di RSA. Se il primo sprint nel test di RSA eccede il 102,5% del tempo

5 ottenuto nella prova di riferimento, il test viene interrotto e fatto ripetere dopo altri cinque minuti di recupero. Cinque secondi prima di ogni sprint il soggetto assume la posizione di partenza e attende lo start dall operatore. I risultati del test presi in considerazione in questo studio sono il tempo medio nelle sei prove (RSA mean ), il miglior tempo nelle sei prove (RSA best ) e il decremento percentuale di tempo durante le sei prove (RSA dec ). Il calcolo di questi parametri è esemplificato nella Tabella 5. Tabella 5. Esempio dei Metodi utilizzati per calcolare il tempo medio (RSA mean, s), il miglior tempo (RSA best, s) e il decremento percentuale (RSA dec, %) durante il test di sprint ripetuti (RSA test). 6 x 20m + 20m test Prove Tempo medio (s) 1 a a a a a a 7.49 Tempo medio (RSA mean ) 7.18 Miglior tempo (RSA best ) = 6.85 Decremento percentuale (RSA dec, %) = [(RSA mean ) / (RSA best ) x 100] = [7.18 / 6.85 x 100] = = 4.8% Ai soggetti è stato chiesto di non mangiare durante le tre ore precedenti la prova e di non bere caffè o bevande contenenti caffeina nelle otto ore precedenti. Tutti i soggetti erano stati familiarizzati al test e lo avevano eseguito più volte precedentemente allo studio (97, 111).

6 Criteri di analisi Tutti i 108 soggetti partecipanti allo studio hanno eseguito almeno 3 test, oltre alla familiarizzazione, durante la stagione presa in esame. Nell analisi delle differenze di ruolo e di livello competitivo sono stati utilizzati i dati relativi al miglior test effettuato per quanto riguarda i parametri di RSA mean, di RSA dec e RSA best. Di tutti i soggetti, 18 giocatori top-level hanno eseguito il test quattro volte durante la stagione (luglio inizio preparazione, settembre inizio periodo competitivo, novembre, marzo). I dati relativi all RSA mean dei test di questi soggetti sono stati utilizzati per descrivere le variazioni stagionali di prestazione nel test in giocatori d alto livello. Analisi Statistica I dati sono presentati come dati medi ± la deviazione standard (SD). Per l analisi delle differenze di ruolo e livello competitivo è stata usata un ANOVA a due vie (ruolo e livello) per 4 (difensori D, esterni - E, centrocampisti - C e attaccanti - A) e 3 (professionisti d elite TP; professionisti di medio livello P; dilettanti AM) livelli rispettivamente. Nel caso di risultato significativo la successiva analisi è stata fatta utilizzando il Bonferroni post hoc test; la significatività è stata posta a un livello di p < L analisi riferita alle variazioni stagionali è stata fatta utilizzando un ANOVA a una via (tempo) su quattro livelli (t1 luglio; t2 settembre; t3 novembre; t4 marzo). L assunzione di sfericità è stata determinata utilizzando il Greenhouse-Geisser test (α = 0,05). In caso di risultato significativo nell analisi della vairanza per misure ripetute le differenze tra sessioni di test sono state determinate con l ausilio dello Student s t-test per dati comparati. Il livello di significatività è stato posto a p < 0,05. L analisi statistica è stata effettuata con il programma SPSS (Versione 13.0, 2004; LEAD Technologies; Illinois, USA).

7 6.3. Risultati I dati relativi alle differenze di ruolo, livello competitivo e variazioni stagionali sono schematizzati nella Tabella 6 e descritti qui di seguito. Differenze di prestazione nell RSA test in base al ruolo RSA mean E stata trovata una significatività statistica nell analisi della varianza riferita al ruolo per questo parametro (p = 0,034; df = 3; F = 3,02; η 2 = 0,086; power 0,692). I difensori ( 7,377 ± 0,29 sec.; N = 35) sono significativamente più lenti degli esterni (7,196 ± 0,27 sec.; N = 21)(p = 0,008); non ci sono differenze significative tra i difensori o gli esterni e gli attaccanti (7,261 ± 0,20 sec.; N = 21) e i centrocampisti centrali (7,257 ± 0,27 sec.; N = 35); c è una tendenza alla differenza tra centrocampisti e difensori (p = 0,077) (Figura 3). RSA dec Non è stata trovata nessuna significatività statistica nell analisi della varianza riferita al ruolo per questo parametro (p = 0,289; df = 3; F = 1,269; η 2 = 0,038; power 0,330). RSA best Non è stata trovata nessuna significatività statistica nell analisi della varianza riferita al ruolo per questo parametro (p = 0,174; df = 3; F = 1,693; η 2 = 0,050; power 0,431).

8 Figura 3. Differenze nel parametro di RSA mean in base al ruolo in attaccanti (N=21), centrocampisti centrali (N=31), difensori centrali (N=35), esterni (N=21). 7,70 7,60 7,50 # 7,40 tempo (s) 7,30 7,20 7,10 7,00 6,90 6,80 Attaccanti Centocampisti Difensori Esterni # : significativamente diverso dai difensori (p = 0,008) : significativamente diverso dagli esterni (p = 0,008) Differenze di prestazione nell RSA test in base al livello competitivo RSA mean E stata trovata una significatività statistica nell analisi della varianza riferita al livello competitivo per questo parametro (p = 0,000; df = 2; F = 38,085; η 2 = 0,442; power 1,000). I dilettanti ( 7,550 ± 0,24 sec.; N = 33) sono significativamente più lenti dei professionisti di medio livello (7,201 ± 0,19 sec.; N = 45)(p = 0,000) e dei professionisti d alto livello (7,120 ± 0,17 sec.; N = 30)(p = 0,000); non ci sono differenze significative tra i due gruppi di professionisti (p = 0,265) (Figura 4).

9 Figura 4. Differenze nel parametro di RSA mean in base al livello competitivo in amatori (N=33), professionisti (N=45) e professionisti top-level (N=30). 8,00 7,80 # RSA mean time s) 7,60 7,40 7,20 7,00 6,80 Amatori Professionisti Top-level # : significativamente diverso da professionisti e top-level (p = 0,000) RSA dec Non è stata trovata nessuna significatività statistica nell analisi della varianza riferita al livello competitivo per questo parametro (p = 0,275; df = 2; F = 1,307; η 2 = 0,027; power 0,277). RSA best E stata trovata una significatività statistica nell analisi della varianza riferita al livello competitivo per questo parametro (p = 0,000; df = 2; F = 15,825; η 2 = 0,248; power 0,999). I dilettanti ( 7,084 ± 0,23 sec.; N = 33) sono significativamente più lenti dei professionisti di medio livello (6,831 ± 0,18 sec.; N = 45)(p = 0,000) e dei professionisti d alto livello (6,882 ± 0,19 sec.; N = 30)(p = 0,000); non ci sono differenze significative tra i due gruppi di professionisti (p = 0,822) (Figura 5).

10 Figura 5. Differenze nel parametro di RSA best in base al livello competitivo in amatori (N=33), professionisti (N=45) e professionisti top-level (N=30). 7,5 7,3 RSA best time (s) 7,1 6,9 6,7 6,5 Amatori Professionisti Top-level : significativamente diverso da professionisti e top-level (p = 0,000)

11 Tabella 6. Tabella sinottica delle differenze tra ruolo e livello competitivo (N=108) e delle variazioni stagionali in calciatori professionisti (N=18) nei vari parametri misurati con l RSA test. Ruolo (R) Attaccanti (N=21) Centrocampisti (N=31) Difensori (N=35) Esterni (N=21) Sig. RSA mean (s) 7,261 ± 0,21 7,257 ± 0,27 7,377 ± 0,29 7,196 ± 0,27 0,034 RSA best (s) 6,910 ± 0,23 6,902 ± 0,20 6,986 ± 0,23 6,859 ± 0,25 0,174 RSA dec (%) 6,7 ± 2,7 5,5 ± 2,1 6,1 ± 2,7 5,5 ± 2,3 0,289 Livello (L) Amatori (N=33) Professionisti (N=45) Top-level (N=30) Sig. Interazione (R*L) RSA mean (s) 7,550 ± 0,25 7,201 ± 0,19 7,120 ± 0,17 0,000 0,912 RSA best (s) 7,084 ± 0,23 6,830 ± 0,18 6,882 ± 0,19 0, RSA dec (%) 6,1 ± 2,4 5,4 ± 2,0 6,5 ± 2,9 0,275 0,700 Variazioni Stagionali Luglio Settembre Novembre Marzo Sig. RSA mean (s) 7,328 ± 0,13* 7,152 ± 0,16 # 7,212 ± 0,16 7,191 ± 0,13 0,000 : significativamente diverso dai Difensori (p = 0,008) : significativamente diverso dagli Esterni (p = 0,008) : significativamente diverso da professionisti e top-level (p = 0,000) * : significativamente diverso da Agosto-Settembre, Novembre e Marzo (p = 0,000)

12 Interazione ruolo * livello RSA mean Non è stata trovata interazione tra le due variabili (ruolo e livello) in riferimento a questo parametro (p = 0,912; df = 6; F = 0,344; η 2 = 0,021; power 0,143). RSA dec Non è stata trovata interazione tra le due variabili (ruolo e livello) in riferimento a questo parametro (p = 0,261; df = 6; F = 1,309; η 2 = 0,076; power 0,491). RSA best Non è stata trovata interazione tra le due variabili (ruolo e livello) in riferimento a questo parametro (p = 0,700; df = 6; F = 0,637; η 2 = 0,038; power 0,243). Variazioni di prestazione nell RSA test durante la stagione RSA mean Nei 18 giocatori professionisti d alto livello presi in considerazione nella parte dello studio che ha indagato le variazioni stagionali nei risultati dell RSA test, è stata trovata una significatività statistica nell analisi della varianza in riferimento a questo parametro (p = 0,000; df = 2,137; F = 29,838; η 2 = 0,637; power 1,000). Il t1 (7,33 ± 0,13 sec.) è risultato significativamente diverso dal t2 (7,15 ± 0,16 sec.), dal t3 (7,21 ± 0,16 sec.) e dal t4 (7,19 ± 0,13 sec.)(p = 0,000). Una differenza significativa è stata trovata anche tra t2 e t3 (p = 0,022)(Figura 6).

13 Figura 6. Variazioni stagionali del parametro di RSAmean in calciatori professionisti d alto livello (N=18). 7,6 7,5 7,4 7,3 # * tempo (s) 7,2 7,1 7,0 6,9 6,8 6,7 Luglio Settembre Novembre Marzo # : significativamente diverso da Ago-Settembre, Novembre e Marzo (p = 0,000) * : significativamente diverso da Novembre (p = 0,022) 6.4. Discussione Questo studio ha indagato la capacità di un RSA test, costituito da 6 sprint di metri a navetta con 20 secondi di recupero, di discriminare tra ruoli occupati in campo e livello competitivo degli atleti; inoltre si è cercato di descrivere come i risultati del test possano variare durante la stagione agonistica. Il test si è dimostrato molto sensibile e in grado di discriminare tra ruoli e livelli competitivi qualora il parametro considerato sia l RSA mean. Anche l RSA best sembra discriminare tra diversi livelli competitivi. Inoltre l RSA mean risulta sensibile alle variazioni stagionali nella capacità di ripetere sprint.

14 Il fatto che l RSA mean sia risultato il dato più sensibile nelle nostre analisi è in accordo con i due studi precedenti di validazione e ripetibilità che vedono questo parametro come il più affidabile da prendere in considerazione quando si voglia valutare la capacità di ripetere sprint nel calcio (vedi studi 1 e 2) (42, 85) e nei test di RSA in generale (18, 45, 97, 111). Di conseguenza tutta la nostra discussione, da questo momento, sarà incentrata sull analisi di questo dato, compresa l analisi delle variazioni stagionali che, proprio in base ai nostri risultati precedenti, è stata eseguita solo in questa direzione. L unica eccezione è rappresentata dalla sensibilità dell RSA best alle differenze di livello competitivo. Questo parametro non è in relazione con la prestazione fisica oggettiva durante una gara (vedi studio 1) (42, 85) e può essere considerato in tutto e per tutto un test di velocità. Cometti at al. (32) hanno trovato differenze di prestazione nei 10 metri in linea e non nei 30 metri tra giocatori professionisti e amatori francesi. Questo dato potrebbe essere interpretato come una maggiore capacità di accelerazione dei calciatori più bravi contro una pari abilità nella fase lanciata nonostante un diverso livello competitivo. Il nostro test prevede uno sprint di 40 metri ma il cambio di direzione di 180 gradi obbliga ad eseguire due accelerazioni durante la prova e questo potrebbe spiegare la differenza di prestazione tra giocatori di categorie diverse. Inoltre si potrebbe speculare che questa modalità di esecuzione sia in grado di misurare l abilità specifica del cambio di direzione (74) e che questa abilità possa discriminare tra livelli competitivi differenti. Tuttavia non ci sono evidenze sufficienti a supporto di questo ragionamento e ciò potrebbe rappresentare un futuro campo di indagine. Il confronto tra RSA mean e diversi ruoli occupati in gara mostra che gli esterni (e come tendenza anche i centrocampisti centrali) sono più performanti rispetto ai difensori centrali. Non ci sono invece differenze nei risultati del test degli attaccanti rispetto agli altri gruppi. Questi risultati sono in parte in accordo con studi precedenti riferiti in modo diretto o indiretto al VO (69, 80) 2max. Questo potrebbe essere giustificato anche in parte dall importante ruolo svolto dal VO 2max nelle fasi di recupero tra gli sprint (20, 103). Inoltre i nostri risultati possono essere considerati in accordo con

15 quelli riferiti allo Yo-Yo intermittent recovery test livello 1 (69) e differiscono per quanto riguarda i difensori e gli attaccanti dallo Yo-Yo intermittent recovery test livello 2 (72). L importanza degli accordi e delle differenze rispetto ai test di performance appena citati avvalora l uso di test specifici per indagare qualità specifiche del gioco del calcio. Il contrasto tra difensori e attaccanti rispetto allo Yo-Yo intermittent recovery test livello 2 potrebbe aiutare a discriminare tra diversi tipi di richieste durante la partita (alta intensità e molto alta intensità per difensori e attaccanti rispettivamente). Il fatto che lo Yo-Yo intermittent recovery test livello 2 non sia correlato a un test di sprint ripetuti (72) e che non ci sia neanche correlazione tra il livello 1 e il nostro RSA test (vedi studio 4 - dati non pubblicati) (43) giustifica l utilizzo di diversi test di prestazione nella valutazione del fitness specifico del calciatore. Le differenze di livello competitivo sono caratterizzate da differenze nella quantità e qualità dell attività fisica svolta (69, 72, 80). In particolare più è alto il livello dei giocatori più attività ad alta intensità e di sprint viene compiuta (69, 72, 80). Il test di RSA rispecchia questo dato e riesce a discriminare tra livelli competitivi. Tuttavia, a differenza dello Yo-Yo intermittent recovery test livello 2 (72) non riesce a distinguere, almeno per quanto riguarda i dati di questo studio, tra professionisti di diverso livello bensì solo tra professionisti in generale e dilettanti. Questo dato potrebbe essere giustificato dalle ridotte variazioni di performance che si possono misurare con questo test rispetto agli altri test di prestazione. Le differenze percentuali tra professionisti e dilettanti sono infatti del 4,9 %; questa misura va ben oltre i dati di ripetibilità del test ma assolutamente inferiore alle variazioni percentuali riscontrabili negli altri test (p.e. 31 %) (68). Questo range di variazione ridotto si riflette (percentualmente) anche nelle variazioni stagionali di questo parametro. Tali variazioni riflettono quelle riscontrabili negli altri test di performance ma con valori assai ridotti. Infatti tra il test di inizio preparazione e quello di inizio campionato si registrano le differenze più grosse (2,4 %) e poi il dato rimane abbastanza stabile in stagione (0,8 %

16 -sig- e 0,3 % tra t2 e t3 e tra t3 e t4 rispettivamente). Il fatto che siano riscontrabili differenze di prestazione, anche se ridotte, in stagione consente di considerare questo test un utile mezzo di valutazione longitudinale della capacità di sprint in calciatori d alto livello. Questo risultato è anche avvalorato dalla sensibilità del test al tipo di allenamento svolto (vedi studio 4) (43, 94). In conclusione possiamo considerare il dato di RSA mean come unico parametro misurato con l RSA test in grado di fornire un utile informazione per discriminare tra ruolo e livello competitivo dei giocatori. Inoltre questo parametro risulta molto sensibile alle variazioni stagionali e di conseguenza utile nella valutazione longitudinale della capacità di ripetere sprint nel calcio.

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