Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport

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1 Laurea Specialistica Scienza e Tecniche dello Sport Metodologia dell allenamento sport di squadra 2 anno Stefano D Ottavio Head of technical area Youth Sector FIGC Associated Professor University of Tor Vergata Rome Master s Degree Coordinatori in Sciences and tecniques of the sports Scientific Coordinator Courses Motor Science Degree Director Human Performance and Training Lab C.Bosco Director of Master in Theory and Methodology of the phisical treaining in soccer

2 FREQUENZA CARDIACA DI UN GIOCATORE DURANTE LA GARA Battiti / min 200 Massima frequenza cardiaca Primo tempo Secondo tempo Tempo Tempo min

3 LA PERFORMANCE DEL CALCIATORE IN 90 min DI GARA 100 % ~ km percorsi a varie intensità 70-80% del VO 2 max 80-95% della FCmax 50 0 DI PASSO LENTO VELOCE SPRINT

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5 CONCENTRAZIONI LATTATO EMATICO DI UN GIOCATORE PRIMA, DURANTE E DOPO UN INCONTRO Da EKBLOM 1988

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9 Acido lattico in gara

10 Acido lattico in gara

11 Acido lattico in gara

12 Acido lattico in gara

13 Ammoniaca è sintomo di fatica: nel muscolo si ha difficoltà ha riformare ATP. Buona correlazione con il Lattato e con il calo di glicogeno

14 Calo del glicogeno in gara

15 Di Salvo W. Scienza e Sport 2010 Influence of the final rating of the team on the activity of high intensity

16 Influence of position on the field on the total number of sprints and on different sprint distance (mean ± SD). There was a strong correlation between playing position and distance of the sprint: (p<0.001): * Significant differences with other positions (p<0.05) Significant differences with the side midfielders (p<0.05) + Significant differences with the attackers (p<0.05)

17 PERFORMANCE DI SPRINT DURANTE UNA PARTITA TEST DI SPRINT RIPETUTO (5X30m)

18 PERFORMANCE DI SPRINT DURANTE UNA PARTITA TEST DI SPRINT RIPETUTO (5X30m)

19 High-intensity training in football players F.M. Impellizzeri 2009 Doctoral Theses

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22 CONTROLLO DEGLI AGGIUSTAMENTI Il parametro più utilizzato per il monitoraggio del carico di lavoro e delle risposte fisiologiche al carico è: La frequenza cardiaca In generale il valore di riferimento della Fc, da noi utilizzato per regolare l intensità del carico è quella corrispondente a: Soglia a 4 mm/l Frequenza cardiaca massima

23 MONITORAGGIO DELLA FC CARDIACA IN SITUAZIONI TECNICO-TATTICHE E DI GIOCO ZONA PARTITA = Bp m % LAVORO Zona potenza aerobica FC 90-95% Max FC 85-90% Max FC 80-85% Max FC Max (recupero) FC < 70 Max (riposo) Tempo

24 MONITORAGGIO DEL CARICO IN SITUAZIONI TECNICO-TATTICHE E DI GIOCO F.C. Soglia Zona potenza aerobica Zona da 4mM Zona da 3mM Zona da 2mM Zona di recupero Riposo Tempo

25 Un ruolo particolarmente importante nel controllo del carico di lavoro è stato assunto dal monitoraggio della: Lattacidemia In letteratura sono presenti lavori con classificazione dei mezzi di allenamento sulla base del livello di lattato accumulato alla fine dell allenamento (Lehmann et al. 1992; Neumann 1990/91)

26 F.C. TEST INCREMENTALE LA Velocità (Km/h)

27 F.C. TEST INCREMENTALE LA 190 Ripetute Medio B C Lungo lento A Velocità (Km/h)

28 18 Lattato (mm/l) x 40m + 30s 15 x 40m + 60s 20 x 30m + 30s 15 x 40m + 120s 40 x 15m + 30s Distanza di sprint accumolata (m) Post-esercizio (min) Relazione tra l accumulo progressivo della distanza percorsa, il numero delle ripetizioni realizzate per ogni distanza e l acido lattico prodotto (da:balsom,1995)

29 Tipo di allenamento Serie n Ripetizioni n PROTOCOLLO ALLENAMENTO Distanza ripetizione (m) Modalità esecuzione (m) Totale distanza (m) Recupero ripetizione (sec) Recupero serie (sec) Lattato A ,3 ± 1,4 B ,5 ± 1,6 C ,7 ± 2,9 D ,5 ± 2,7 E ,2 ± 2,5 F Corsa in linea ,1 ± 2,5 Tabella 1. Protocollo di allenamento e valori di acido lattico (Sassi et al., 2001)

30 18 15 Acido lattico mml/l rec 20 s rec 40 s rec 20 s rec 40 s Corsa a navetta Corsa in linea Valori di acido lattico al termine degli allenamenti rappresentati in tabella 1 (Sassi et al., 2001)

31 Vo2 max

32 100 % LA PERFORMANCE DEL CALCIATORE IN 90 min DI GARA 50 0 DI PASSO LENTO VELOCE SPRINT

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35 youngs adults

36 VELOCITA o ACCELERAZIONE D Ottavio Colli Bosco 1997 CSSJ 2;2;p56-64

37 ACCELERATION - ACCELERATION SPRINT - SPRINT ACCELERATION Vi= 0 ms, acceleration> 1 m/s2 and not exceeding 10 m ACCELERATION-SPRINT Vi = 0 ms, and final velocities close to 70% of max speed of the subject SPRINT Vi between 50 and 70% of max speed and acceleration> 1 m/s2 for lengths of at least 10 m and above (D Ottavio et al, 2009)

38 Accelerazione AccSprint Sprint m/s :00:01 00:00:03 00:00:04 00:00:06 00:00:08 00:00:10 00:00:11 Tempo (s)

39 30,0 25,0 JUNIORES ALLIEVI GIOVANISSIMI Average of intensive events 17,4 16,6 16,5 regardless of the role 20,0 N EVENTI 15,0 10,0 5,0 4,3 4,2 4,4 8,9 7,6 7,0 The sprint performance increases with age 0,0 ACC ACC-SPRINT SPRINT + 20 % Average of intensive events regardless of their category Defenders Midfielders Attackers (D Ottavio et al, In press)

40 Senior (professional team) 10% 24% 13% 53% agility coordination Junior U 16 (elite) 29% 14% 20% 37% start force senior (durata partita: 90 ) N COD (%) U 16 (80 ) (normalizzation 90 ) N COD (%) Totale eventi (53) (24) (10) (13) Totale eventi (77) (20) (14) (29) 1 match for every category (average 10 players for team)