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1 Le politiche agricole dell UE per i principali settori: Seminativi Riso Zucchero Olio d oliva Ortofrutticoli freschi e trasformati Vino Prodotti lattiero-caseari Carni bovine PAUE0304 VII / 1

2 seminativi includono, tra gli altri prodotti: frumento tenero, frumento duro, segale, orzo, avena, granturco, semi di girasole, soia l Ue è il maggior produttore mondiale di grano (18.1% della produzione mondiale nel 2002) ed il secondo produttore mondiale degli altri cereali (12.4%) dopo gli Usa l Ue è esportatrice netta di cereali e le sue esportazioni sono pari al 12.4% delle esportazioni mondiali nel 2002 ai cereali era associato il 12.4% del valore della produzione agricola italiana complessiva PAUE0304 VII / 2

3 seminativi: gli strumenti pagamenti compensativi diretti per ettaro: annuali e differenziati per zone subprovinciali: superficie a coltura (ha) x importo di base ( /t) x resa media storica (86/87-90/91) nella zona (t/ha) importo base (2003/2004): cereali, semi oleosi, set aside 63 /t aiuto supplementare per il grano duro zone tradizionali /t zone semi-tradizionali /t PAUE0304 VII / 3

4 seminativi: gli strumenti set aside obbligatorio: condizione necessaria per aver diritto ai pagamenti compensativi diretti (set aside pari al 10% della superficie a seminativi per la quale si chiedono i pagamenti) sono esentati dall obbligo del set aside i piccoli produttori, cioè i produttori per i quali la produzione che si ottiene moltiplicando la superficie a seminativi per le rese medie storiche della zona per i cereali non supera 92 t PAUE0304 VII / 4

5 seminativi: gli strumenti stabilizzatore automatico di bilancio: se la superficie per la quale in un paese membro si richiedono i pagamenti supera la superficie di base assegnata a quel paese, allora l importo di base applicato in quel paese è ridotto della percentuale di superamento della superficie di base, in modo da contenere la spesa entro il tetto massimo prefissato PAUE0304 VII / 5

6 seminativi: gli strumenti prezzo di intervento: al prezzo di intervento l Ue compra tutta la produzione che soddisfa determinati requisiti minimi di qualità per tutti i seminativi, tranne semi oleosi e sostituti dei cereali nell alimentazione animale: restituzioni all esportazione tariffe all importazione quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 6

7 seminativi: l applicazione nel 2000/01 la superficie a seminativi dei piccoli produttori era pari nell Ue a 12,513,000 ha su 51,044,000 ha a seminativi in totale (il 24.5%) nello stesso anno la superficie a seminativi dei piccoli produttori era pari in Italia a 2,527,000 ha su 4,412,000 ha a seminativi in totale (il 57.3%) PAUE0304 VII / 7

8 stocks di cereali (2002) risultato delle operazioni di intervento: 7,874,000 t seminativi: l applicazione spesa di bilancio (2002): 18,590.1 mil. (43% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: restituzioni all esportazione: 99.3 mil. intervento e stoccaggio: mil. pagamenti diretti: 18,222.6 mil. altre misure: mil. PAUE0304 VII / 8

9 l Ue è un paese produttore marginale di riso, con meno dell 1% della produzione mondiale. In Italia si produce più della metà del riso prodotto nell Ue l Ue è importatrice netta di riso: le sue importazioni erano pari nel 2001 al 3.4% di quelle mondiali, le sue esportazioni allo 0.9% riso nel 2002 al riso era associato l 1% del valore della produzione agricola italiana complessiva PAUE0304 VII / 9

10 riso: gli strumenti pagamenti compensativi diretti per ettaro annuali e differenziati per paese: superficie a riso (ha) x importo di base ( /t) x resa media storica nel paese (t/ha): Italia: /t x 6.04 t/ha = 318 /ha Spagna: /t x 6.35 t/ha = /ha prezzo di intervento: al prezzo di intervento l Ue compra tutta la produzione che soddisfa determinati requisiti minimi di qualità PAUE0304 VII / 10

11 riso: gli strumenti stabilizzatore automatico di bilancio: se la superficie per la quale in un paese membro si richiedono i pagamenti supera la superficie di base assegnata a quel paese, allora l importo di base applicato in quel paese è ridotto in modo da contenere la spesa entro il tetto massimo prefissato restituzioni all esportazione tariffe all importazione quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 11

12 riso: l applicazione stocks di riso (2002) risultato delle operazioni di intervento: t spesa di bilancio (2002): 180 mil. (0.4% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)) PAUE0304 VII / 12

13 riso: EBA Everything But Arms ( tutto tranne le armi ) [Regolamento del 2001] accesso a tariffa zero e senza limitazioni quantitative per le importazioni di tutti i prodotti, tranne armi e munizioni, provenienti dai paesi più poveri (49) implementazione immediata per tutti i prodotti tranne le banane (2006), il riso e lo zucchero (2009) PAUE0304 VII / 13

14 riso: EBA riallineamento del prezzo interno dell UE per il riso, lo zucchero e le banane ai prezzi sul mercato mondiale! restituzioni alle esportazione e tariffe all importazione diventano strumenti non più utilizzabili. PAUE0304 VII / 14

15 zucchero l Ue è il secondo produttore mondiale di zucchero (13.7% della produzione mondiale nel 2001) dopo l India) l Ue è esportatrice netta di zucchero, ed è un paese importante sul mercato mondiale sia nella veste di esportatore (17% delle esportazioni mondiali) che di importatore (5%) nel 2002 alla barbabietola da zucchero era associato l 1% del valore della produzione agricola italiana complessiva PAUE0304 VII / 15

16 zucchero: gli strumenti quote di produzione: quota A, quota B e quota C quota A e quota B : la produzione può essere venduta tanto sul mercato interno che sul mercato internazionale e, in questo secondo caso, beneficia delle restituzioni all esportazione quota preferenziale all importazione a tariffa ridotta: l UE importa 1,3 milioni di t di zucchero a condizioni preferenziali (tariffa zero) dai paesi ACP (Africa Caraibi e Pacifico) (politica di sostegno allo sviluppo ) ed esporta una quantità pari a 3-4 volte queste importazioni PAUE0304 VII / 16

17 zucchero: gli strumenti quindi, lo zucchero importato a tariffa zero viene venduto nell Ue al prezzo interno nell Ue (alto), spiazzando la produzione interna che deve essere esportata (per quella in quota a e B pagando un sussidio all esportazione), contribuendo a deprimere il prezzo dello zucchero sul mercato internazionale EBA (libero accesso senza restrizioni quantitative alle esportazioni dai 49 paesi più poveri) renderà impossibile mantenere il prezzo interno nell Ue al di sopra di quello sul mercato mondiale PAUE0304 VII / 17

18 zucchero: gli strumenti prezzo minimo di acquisto delle barbabietole: i trasformatori devono pagare ai produttori di barbabietola da zucchero un prezzo non inferiore ad un prezzo prefissato restituzioni all esportazione tariffe all importazione PAUE0304 VII / 18

19 zucchero: gli strumenti le spese di bilancio per le politiche per lo zucchero (tranne quelle per i sussidi all esportazione di una quantità di zucchero pari a quella importata in regime preferenziale) sono coperte con una tassa ( contributo alla produzione ) pagata dagli stessi produttori di barbabietole da zucchero e dall industria di trasformazione il contributo alla produzione sulla produzione in quota A è pari al 2% del prezzo, quello sulla quantità prodotta nell ambito della quota B può essere molto maggiore PAUE0304 VII / 19

20 zucchero: gli strumenti quota C : non è una vera quota, ma si indica con questo termine la produzione in eccesso di quella prodotta nell ambito delle quote A e B. La produzione in quota C deve essere esportata e non beneficia delle restituzioni all esportazione prezzo di intervento: al prezzo di intervento l Ue compra tutta la produzione (in quota A e B o importato dai paesi ACP e dall India nell ambito della quota) che soddisfa determinati requisiti minimi di qualità PAUE0304 VII / 20

21 zucchero: gli strumenti restituzioni alla produzione : pagamenti all industria non saccarifera che utilizza la barbabietola o all industria che utilizza lo zucchero per compensarle del maggior prezzo che devono pagare per la materia prima PAUE0304 VII / 21

22 zucchero: l applicazione (2003, migliaia di t) Ammontare Produzione Quota A 11,230 11,060 Quota B 2,425 2,348 Quota C 3,251 PAUE0304 VII / 22

23 zucchero: l applicazione spesa di bilancio (2002): 1,395.9 mil (3.2% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: restituzioni all esportazione 1,151.6 mil (in eccesso rispetto a quelle relative alla riesportazione di una quantità di zucchero pari a quello importato dai paesi ACP+India) intervento e stoccaggio: 73.6 mil altre misure: mil PAUE0304 VII / 23

24 olio d oliva l Ue è di gran lunga il maggior produttore mondiale di olio d oliva (76% della produzione mondiale nel 2001) la Spagna è il maggior paese produttore, seguita dall Italia e dalla Grecia l Ue è, allo stesso tempo, il maggior importatore ed il maggiore esportatore mondiale di olio d oliva: le sue esportazioni sono pari al 58% di quelle mondiali, le importazioni al 25% l Italia è importatore netto di olio d oliva, ma, allo stesso tempo, il paese dell Ue maggiore esportatore verso paesi terzi PAUE0304 VII / 24

25 olio d oliva: gli strumenti aiuto alla produzione: sussidio alla produzione, pagato direttamente alle aziende, pari a 132,5 per quintale di olio prodotto (la quantità prodotta è certificata dal frantoio che ha molito le olive) restituzione alla produzione: aiuto pagato all industria conserviera che utilizza olio di oliva prodotto nell Ue per compensarla del maggiore prezzo pagato rispetto a quello prevalente sul mercato mondiale PAUE0304 VII / 25

26 olio d oliva: gli strumenti stabilizzatore automatico di bilancio: se in un paese membro la quantità di olio di oliva per la quale si richiede il pagamento dell aiuto alla produzione supera il quantitativo massimo garantito assegnato a quel paese allora l aiuto alla produzione pagato in quel paese è ridotto della percentuale di superamento del quantitativo massimo garantito, in modo da contenere la spesa entro il tetto massimo prefissato se un paese non utilizza in un dato anno l intero QMG può riportare all anno successivo l 80% del QMG non utilizzato), PAUE0304 VII / 26

27 olio d oliva: gli strumenti aiuti allo stoccaggio privato: se in un paese membro il prezzo di mercato scende per un certo numero di giorni al di sotto di un valore prefissato, allora l Ue concede aiuti per lo stoccaggio privato dell olio a quanti si impegnano a non collocarlo sul mercato per un determinato periodo di tempo tariffe all importazione quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 27

28 olio d oliva: gli strumenti aiuti alle organizzazioni dei produttori ed alle organizzazioni interprofessionali riconosciute: i paesi membri possono decidere di destinare una fetta dell aiuto alla produzione (l 1,4%) per finanziare (o co-finanziare, a seconda dei casi) interventi per il miglioramento dell impatto ambientale dell olivicoltura, il miglioramento della qualità delle olive e dell olio prodotti, e la diffusione di sistemi di tracciabilità PAUE0304 VII / 28

29 olio d oliva: l applicazione spesa di bilancio (2002): 2 329,3 mil (5.4% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: stoccaggio: 7.9 mil aiuto alla produzione: mil altri interventi: 54.7 mil il valore della produzione di olio d oliva è pari al 2.2% del valore della produzione agricola complessiva dell Ue (2002) PAUE0304 VII / 29

30 olio d oliva: l applicazione Itali d'oliva e aiuto medio per azienda (Euro) per classi d'ampiezza (ha) 1000 (000) (000 Euro) meno di più di 100 Aziende 522,19 238,7 101,46 52,41 16,27 12,88 7,85 4,03 Aiuto medio 0,284 0,619 0,857 1,159 1,674 2,168 3,891 8,486 Aziende Aiuto medio 0 PAUE0304 VII / 30

31 ortofrutta fresca e trasformata l Ue è il secondo produttore mondiale di prodotti ortofrutticoli dopo la Cina l Italia è il maggior paese produttore comunitario, seguita dalla Spagna e dalla Francia l Ue è il maggior importatore mondiale di ortrofrutticoli freschi (17% delle importazioni mondiali) ed il secondo esportatore (7.5%) dopo gli Stati Uniti l Italia è esportatrice netta di ortofrutticoli freschi PAUE0304 VII / 31

32 ortofrutta fresca: gli strumenti finanziamento dei programmi operativi delle Organizzazioni dei Produttori (OP): cofinanziamento (al massimo il 4.1% del valore della produzione commercializzata) dei programmi operativi delle OP volti alla programmazione, alla concentrazione ed alla qualificazione dell offerta ed ai ritiri dal mercato (intervento e cessione all industria di trasformazione) la percentuale massima della quantità commercializzata da ogni OP destinata all intervento è diminuita negli anni ed è oggi pari al 5%-10%, a seconda dei prodotti PAUE0304 VII / 32

33 ortofrutta fresca e trasformata : gli strumenti restituzioni all esportazione tariffe all importazione (per i prodotti freschi sono variabili nel corso dell anno, più alte nei mesi di maggiore produzione interna, più basse negli altri mesi) quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 33

34 ortofrutta trasformata: gli strumenti aiuti diretti alla produzione di pomodori, pesche, pere, prugne e fichi destinati all industria di trasformazione stabilizzatore automatico di bilancio: se la quantità di prodotto per la quale un paese membro richiede il pagamento dell aiuto supera il limite di trasformazione assegnato a quel paese, allora si ha una riduzione dell aiuto applicato in quel paese nell anno successivo PAUE0304 VII / 34

35 ortofrutta trasformata: gli strumenti aiuti alle OP che consegnano agrumi all industria di trasformazione stabilizzatore automatico di bilancio: se la quantità di prodotto per la quale un paese membro richiede il pagamento dell aiuto supera la quantità massima garantita assegnata a quel paese, allora l aiuto applicato in quel paese è ridotto della percentuale di superamento della QMG, in modo da contenere la spesa entro il tetto massimo prefissato PAUE0304 VII / 35

36 ortofrutticoli freschi e trasformati: l applicazione spesa di bilancio (2002): mil (3.6% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: intervento: mil restituzioni all esportazione: 46.4 mil il valore della produzione di ortofrutticoli è pari al 14.4% del valore della produzione agricola complessiva dell Ue (2002) PAUE0304 VII / 36

37 l Ue è il maggior produttore mondiale di vino, con il 58% della produzione mondiale (2001) l Italia è il secondo maggior paese produttore comunitario, dopo la Francia e prima della Spagna l Ue è il maggior esportatore mondiale di vino vino i vini di qualità a denominazione di origine qualificata (DOC, DOCG, ) costituiscono il 40% dei vini prodotti nell Ue le esportazioni di vino costituiscono il 15% del valore delle esportazioni agro-alimentari complessive del paese PAUE0304 VII / 37

38 vino: gli strumenti distillazione volontaria: al massimo il 40% della produzione di ciascuna azienda; i distillatori devono pagare per il vino un prezzo minimo prefissato, ma ricevono un aiuto comunitario per compensarli del maggiore costo distillazione volontaria di crisi distillazione obbligatoria: dei sottoprodotti della vinificazione (per evitare la sovrappressione) e dei vini ottenuti da uve a duplice attitudine, da tavola e per la produzione di vino, per evitare la produzione di vini di cattiva qualità PAUE0304 VII / 38

39 vino: gli strumenti blocco dei nuovi impianti di vigneti, con qualche eccezione come la deroga per alcune superfici a vini di qualità (DOC, DOCG, IGT ) aiuti alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti: riconversione varietale, miglioramento delle tecniche, trasferimento della produzione in aree più vocate incentivi all estirpazione dei vigneti incentivi all uso dei mosti nelle pratiche di arricchimento dei vini o nella produzione di succhi d uva e di altri prodotti PAUE0304 VII / 39

40 vino: gli strumenti aiuti allo stoccaggio privato: in particolari condizioni di mercato l Ue concede aiuti per lo stoccaggio privato di vini da tavola (non DOC, DOCG, ) e di mosti restituzioni all esportazione tariffe all importazione quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 40

41 vino: l applicazione spesa di bilancio (2002): mil (3.1% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: distillazione: mil restituzioni all esportazione: 23.8 mil aiuti allo stoccaggio privato 68.5 mil il valore della produzione di ortofrutticoli è pari al 5% del valore della produzione agricola complessiva dell Ue (2002) PAUE0304 VII / 41

42 prodotti lattiero-caseari l Ue è il maggior produttore mondiale di latte vaccino il 55% del latte è utilizzato per produrre formaggi, il 30% è consumato come latte fresco ed il 15% circa è trasformato in latte in polvere il burro è un prodotto congiunto della produzione del latte scremato in polvere, di taluni formaggi e del latte alimentare scremato e parzialmente scremato l Italia è importatrice netta di prodotti lattierocaseari (le importazioni nette sono pari a circa 36% del consumo interno) PAUE0304 VII / 42

43 prodotti lattiero-caseari: gli strumenti quote alla produzione (introdotte nel 1984): quantitativi di riferimento individuali assegnati ai singoli produttori, negoziabili tra questi attraverso contratti di affitto e di vendita per ogni paese esiste un quantitativo di riferimento globale : se la produzione supera in QRG scattano le multe ( prelievi supplementari ) che vengono addebitate alle aziende che hanno superato i relativi QRI intervento per il burro ed il latte scremato in polvere aiuti allo stoccaggio privato PAUE0304 VII / 43

44 prodotti lattiero-caseari: gli strumenti aiuti allo smaltimento del latte scremato in polvere nell alimentazione animale aiuti al consumo per il burro ed all utilizzazione industriale per il latte scremato restituzioni all esportazione tariffe all importazione quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 44

45 prodotti lattiero-caseari: l applicazione Unione Europea. Prodotti lattiero-caseari: stock ritiro dal mercato (intervento) (Gennaio Gennaio 2004) (000 t) Burro, stoccaggio pubblico LSP, stoccaggio pubblico Burro, stoccaggio privato PAUE0304 VII / 45

46 prodotti lattiero-caseari: l applicazione Applicazione del regime delle quote in Italia (milioni di t; milioni di ) 95/96 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 Consegne QRG Prelievo Produttori in esub n.d. PAUE0304 VII / 46

47 prodotti lattiero-caseari: l applicazione spesa di bilancio (2002): mil (5.5% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: aiuti utilizzazione LSP: mil aiuti consumo burro: mil stoccaggio di burro: mil restituzioni all esportazione: mil aiuti allo stoccaggio privato 68.5 mil il valore della produzione lattiero-casearia è pari al 14% del valore della produzione agricola complessiva dell Ue (2002) PAUE0304 VII / 47

48 carni bovine l Ue è il secondo maggior produttore mondiale di carni bovine, dopo gli Stati Uniti l Italia è il terzo produttore di carne comunitario, dopo Francia e Germania ad oggi, dopo un forte recupero, l effetto BSE sui consumi è stimato essere pari ad una riduzione del 10% (-40% in Germania, -30% in Italia) l Ue è importatrice netta di carni bovine la produzione di carni bovine rappresenta l 8% del valore della produzione agricola complessiva PAUE0304 VII / 48

49 carni bovine: gli strumenti intervento, ma a prezzi sensibilmente più bassi che in passato, solo in presenza di particolari condizioni di mercato e soggetto a vincoli sulle quantità massime acquistabili aiuti allo stoccaggio privato in presenza di particolari condizioni sul mercato interno premio speciale per maschio adulto, soggetto ad numero massimo di capi per azienda premio annuale per le vacche nutrici (da carne), soggetto ad numero massimo di capi per azienda premio alla macellazione PAUE0304 VII / 49

50 carni bovine: gli strumenti premio all estensivizzazione: integrazione degli aiuti per i bovini maschi adulti e per le vacche nutrici per le aziende con un numero di capi per ettaro di superficie foraggiera non superiore ad una soglia prefissata premio per la destagionalizzazione: per gli stati membri in cui almeno il 35% delle macellazioni di capi bovini maschi adulti avviene tra l 1 Settembre ed il 30 Novembre envelope nazionale: risorse finanziarie che gli stati membri possono utilizzare per aumentare i premi e gli aiuti esistenti PAUE0304 VII / 50

51 carni bovine: gli strumenti stabilizzatori automatici di bilancio restituzioni all esportazione tariffe all importazione quote all importazione a tariffa ridotta PAUE0304 VII / 51

52 carni bovine: l applicazione spesa di bilancio (2002): mil (16.4% del totale della spesa per le politiche di mercato della PAC (FEOGA-Garanzia)), di cui: aiuti diretti: mil stoccaggio: mil restituzioni all esportazione: mil misure emergenza BSE: mil il valore della produzione lattiero-casearia è pari al 9.9% del valore della produzione agricola complessiva dell Ue (2002) PAUE0304 VII / 52

53 spesa del FEOGA-Garanzia per settore (2002) % spesa % valore produzione Seminativi 43.0% 12.3% Riso 0.4% 0.3% Barbab. da zucchero 3.2% 1.7% Olio d oliva 5.4% 2.2% Ortofrutta 3.6% 14.4% Vino 3.1% 5.0% Tabacco 2.2% 0.4% Latte 5.5% 14.0% Carni bovine 16.4% 9.9% Carni suine 0.3% 8.3% Carni ovi-caprine 1.3% 2.4% PAUE0304 VII / 53

54 Feoga-Garan > pagamento (2000) (Euro) (miliardi di Euro) (migliaia di aziende) > Aziende ,6 Pagamenti 0,971 0,607 2,395 2,918 4,246 5,541 2,798 1,433 0,514 0,478 0,469 Aziende Pagamenti PAUE0304 VII / 54

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