RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013/2014

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1 V i a d e g l i A l p i n i, F a x RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INSEGNANTE MATERIA CLASSE/I ANDREOZZI Letizia Italiano V AP OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI CONSEGUITI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITÀ PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, composta da 14 alunne, ha seguito con interesse le lezioni, dimostrando impegno nello studio e partecipazione alle attività proposte. Per quanto riguarda il profitto, la classe si suddivide in tre livelli: una parte possiede ottime capacità espressive sia nello scritto che all orale, ottime capacità di analisi, di collegamento tra le conoscenze disciplinari ed interdisciplinari, di sintesi, di elaborazione; ad un livello intermedio si collocano alcune alunne che si sono impegnate nello studio con costanza e motivazione, raggiungendo risultati complessivamente discreti, ma non ancora un buon livello di autonomia ed hanno bisogno costantemente della guida e del controllo da parte dell insegnante; ad un livello più basso si collocano due allieve che manifestano difficoltà oggettive nell utilizzo delle forme della lingua italiana negli elaborati scritti. Tali alunne si sono sforzate notevolmente durante l anno per superare questo limite, raggiungendo risultati apprezzabili, ma non del tutto sufficienti. Ciò è sicuramente ascrivibile ai seguenti fattori: un alunna ha origini straniere e subisce continuamente l interferenza dell altra lingua che utilizza in ambito familiare; l altra ha sempre mostrato difficoltà oggettive nel comprendere e, dunque, nell applicare le regole della sintassi italiana. Tuttavia, considerando l impegno profuso per superare tali ostacoli e, soprattutto, dati i risultati più che discreti raggiunti nelle verifiche orali, le allieve in questione hanno ottenuto un profitto globale più che sufficiente. Per due alunne, seguite dall insegnante di sostegno, è stato predisposto il PEI. Gli obiettivi in essi contenuti sono stati raggiunti ed i risultati sono soddisfacenti. Si è proposta la lettura del quotidiano in classe per una diretta conoscenza dello stile giornalistico funzionale allo sviluppo della tipologia B della prima prova dell esame di Stato. CONOSCENZE [Principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche] Lo studio delle tendenze letterarie, degli autori e delle loro poetiche attraverso la lettura e l analisi delle opere antologizzate è stato accompagnato dallo studio delle forme comunicative della lingua Pag: 1 di 3 Revisione: 00 del 01/2010

2 V i a d e g l i A l p i n i, F a x italiana, fondamentale per ottenere un educazione linguistica, applicabile come strumento di elaborazione e di espressione nello studio delle altre discipline. In particolare, le conoscenze acquisite sono relative a: Le principali strutture morfo- sintattiche della lingua italiana Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta. Conoscenza del linguaggio, lo stile e la metrica dei testi esaminati rilevazione dell importanza che assume lo strumento linguistico in ogni forma di comunicazione Comprensione dell uomo attraverso lo studio delle testimonianze che ha lasciato nelle opere letterarie. Rilevazione dei messaggi che ogni autore lascia di sé alle generazioni presenti e future. Sviluppo delle capacità critiche, operando confronti tra le opere di uno stesso autore e i contributi della letteratura europea ed extraeuropea. Comprensione dell interpretazione soggettiva degli autori del contesto storico culturale in cui sono inseriti e la loro reinterpretazione del passato. COMPETENZE Utilizzazione delle conoscenze acquisite per risolvere situazioni problematiche o produrre nuovi oggetti. E l applicazione concreta di una o più conoscenze teoriche. La classe, nel complesso, ha dimostrato di aver migliorato le proprie competenze in termini di: Acquisizione di correttezza espressiva, sia orale che scritta; Elaborazione e stesura di testi informativi, espositivi ed argomentativi. Capacità di comprensione e analisi dei testi letterari, elaborando osservazioni critiche; Operare collegamenti da un lato tra le varie fasi dello sviluppo del pensiero di un autore e dall altro con le poetiche degli altri autori presi in esame, sia del contesto italiano che europeo. Comprensione del linguaggio critico-estetico; Rielaborazione ed interpretazione personale delle opere letterarie. CAPACITÀ [Utilizzazione significativa e responsabile di determinate competenze in situazioni organizzate in cui interagiscono più fattori (attrezzature, strumenti) e/o più soggetti e si debba assumere una decisione. Capacità elaborative, logiche e critiche] L insegnamento dell Italiano è stato finalizzato a migliorare le conoscenze linguistiche delle alunne e la loro capacità di analisi dei testi letterari e, più in generale, comunicativi. Al termine dell anno scolastico, dunque, le alunne hanno dimostrato di aver migliorato le loro capacità di: Individuare funzioni principali e scopi comunicativi ed espressivi di un testo; Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario; Applicare strategie diverse di lettura e cogliere le relazioni logiche contenute in un mes saggio; Esporre in forma scritta e orale in modo chiaro e coerente; Saper produrre testi scritti di vario tipo (testi interpretativi, articoli di giornale, saggi bre Pag: 2 di 3 Revisione: 00 del 01/2010

3 V i a d e g l i A l p i n i, F a x vi, tema tradizionale); Prendere appunti, redigere sintesi e relazioni, Applicare le capacità critiche e di giudizio personale; Contestualizzare l evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall Unità d Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento; Identificare relazioni tra i principali autori della tradizione italiana e altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale; Interpretare criticamente un opera d arte visiva e cinematografica. CONTENUTI (UNITÀ DIDATTICHE) U. D. 1 Il Realismo Il Naturalismo, espressione francese del Realismo: E. Zola e il romanzo sperimentale. Il Verismo, Luigi Capuana e l elaborazione della poetica verista. G. Verga. Il contesto storico-culturale. Analisi di La famiglia Malavoglia (p. 800). U. D. 2: La Lirica di fine Ottocento I simbolisti francesi. C. Baudelaire: analisi di L albatro e di Corrispondenze da I fiori del male; P. Verlaine, analisi di Arte poetica. La poesia italiana tra Scapigliatura e ritorno al classicismo. E. Praga, analisi di Preludio (p. 857). G. Carducci: biografia, opera, poetica, la metrica barbara. Analisi di Pianto Antico da Rime nuove. U. D. 3: Il Decadentismo e la poesia italiana del primo Novecento La reazione al Naturalismo e l irrazionalismo; il poeta veggente e la tipologia degli eroi decadenti: l inetto, il superuomo, l esteta; la poesia pura e le nuove tecniche espressive. G. Pascoli: simbolismo, espressionismo e sperimentalismo linguistico; la poetica del fanciullino, temi ricorrenti. Analisi di E dentro di noi un fanciullino (p. 81) X Agosto, Temporale, Il lampo, Il tuono da Myricae e di La mia sera dai Canti di Castelvecchio. G. D Annunzio: la poesia come musica; il linguaggio segreto della natura; il panismo; il culto del superuomo; l estetismo. Analisi di La pioggia nel pineto da Alcyone e di Una guarigione incerta (p. 184) da Il piacere. U. D. 4: Prepararsi alla prova d esame. La tipologia B della prova d esame: saggio breve e articolo di giornale. Lettura del quotidiano in classe. La tipologia C della prova d esame: tema di argomento storico. Pag: 3 di 3 Revisione: 00 del 01/2010

4 V i a d e g l i A l p i n i, F a x U. D. 5: La narrativa della crisi Il romanzo del Novecento. Analisi di brani scelti: Una vita artificiale (p. 180) da A ritroso di J. K. Huysmans; Lo splendore della giovinezza (p. 191) da Il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde; La difficile vita del collegio (p. 207) da Ritratto dell artista da giovane e L insonnia di Molly (p. 211) da Ulisse di J. Joyce; La morte di Gregorio (p. 229) da Le Metamorfosi di F. Kafka. U. D. 6. Incontro con l opera I. Svevo: vita, opera, i primi due romanzi, la formazione culturale e il pensiero. Lettura integrale del romanzo La coscienza di Zeno. Analisi di L ultima sigaretta (p. 441). U. D. 7. La poesia tra le due guerre G. Ungaretti: la poetica, l esperienza della guerra, il frammentismo. Analisi di Veglia, Il porto sepolto, Sono una creatura, I fiumi, San Martino del Carso, Fratelli da L allegria U. Saba: i temi della quotidianità e le trite parole. Analisi di Amai, Mio padre è stato per me l assassino, A mia moglie, Ulisse, Trieste da Il Canzoniere. S. Quasimodo: l ermetismo. Analisi di Ed è subito sera e Uomo del mio tempo (da appunti). U. D. 8: Prepararsi alla prova d esame. La tipologia A della prova d esame: analisi e commento del testo letterario. La tipologia D della prova d esame: tema di ordine generale. U. D. 9: Ritratti d autore E. Montale: il male di vivere e la poesia degli oggetti; il correlativo oggettivo. Analisi di I limoni, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato da Ossi di seppia; La casa dei doganieri da Le occasioni; La bufera (p. 329). L. Pirandello: l eclettismo, il romanzo della crisi, la relatività e la soggettività della conoscenza; la frantumazione dell Io; l umorismo. Analisi di Il sentimento del contrario (p. 351) da L Umorismo; La patente da Novelle per un anno; Cambio treno (p. 373) da Il fu Mattia Pascal. La rivoluzione teatrale: analisi di La condizione di personaggi (p. 391) da Sei personaggi in cerca d autore. Per la fine dell anno scolastico si prevede lo studio del romanzo neorealista e degli autori B. Fenoglio e C. Pavese. METODI Si sono privilegiati metodi basati sulla scomposizione e sulla progressività dei contenuti e delle abilità (goal setting, modellamento) e finalizzati al coinvolgimento degli studenti nel percorso cognitivo (lezione dialogata, ricerca guidata). Per presentare i contenuti e per mobilitare le competenze si sono utilizzati i seguenti criteri metodologici: illustrazione dell'argomento partendo dalla lettura e dall interpretazione del testo in adozione, di documenti, fonti, dati statistici; inquadramento delle problematiche de contesto storico, culturale, sociale, scientifico, tecnologico, realizzando quando possibile dei collegamenti interdisciplinari; Individuazione degli aspetti di attualità relativi ai diversi argomenti affrontati; Pag: 4 di 3 Revisione: 00 del 01/2010

5 V i a d e g l i A l p i n i, F a x Alternanza tra lezioni frontali, attività laboratoriali, esercitazioni, visite di istruzione, ricerche guidate. STRUMENTI Libri di testo, materiale audio visivo (DVD) e multimediale, mappe concettuali, lettura e analisi di fonti, documenti,, materiale laboratoriale fornito in sezione Materiale didattico del Registro Elettronico, Internet. Aula scolastica e laboratorio multimediale. SPAZI VERIFICHE Interrogazioni orali, prove scritte, test a scelta multipla, test a risposta breve, prove pratiche, prove di laboratorio, ecc. La verifica - intesa come accertamento del grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati e quindi dei livelli di conoscenza e delle capacità critiche e strumentali, nonché delle competenze mobilitate ha previsto, oltre a elaborati e relazioni scritte, anche questionari a risposte aperte e/o chiuse ed interrogazioni orali. Le verifiche periodiche sono state effettuate al termine di un ciclo di lezioni omogenee per argomento. Le interrogazioni orali sono state quotidiane sull argomento del giorno e programmate su porzioni più ampie di programma. Le prove scritte di italiano sono state somministrate secondo le tipologie d esame e sono state del tipo: prove oggettive (scelta multipla, vero/falso)completamenti, corrispondenze); prove a risposta aperta. CRITERI DI VALUTAZIONE Per quanto concerne le verifiche formative si è tenuto conto dei seguenti criteri: 1. orientarsi nei contenuti disciplinari e conoscere un determinato argomento 2. sviluppare un metodo efficace, inteso come metodo di studio e anche come capacità di mettere in atto strategie 3. sviluppare, in modo autonomo o guidato, collegamenti interdisciplinari, creando legami tra fenomeni e concetti diversi afferenti ai vari insegnamenti e individuando analogie e differenze, elementi di coerenza e incoerenza, rapporti di causa ed effetto 4. comprendere e utilizzare i linguaggi specifici della materia 5. consultare, leggere e interpretare documenti, fonti, dati statistici, ecc. 6. raggiungere l autonomia, esprimere un opinione personale e/o proporre un punto di vista personale 7. sviluppare capacità di ricerca, documentazione, rielaborazione. Per quanto riguarda le verifiche sommative, tenendo conto dei livelli di partenza di ciascuna allieva, sono stati adottati i seguenti criteri: 1. misurazione di conoscenze, abilità cognitive e competenze; 2. impegno (continuità nello studio domestico); 3. partecipazione attiva e consapevole alle lezioni anche in termini di attenzione, precisione e Pag: 5 di 3 Revisione: 00 del 01/2010

6 V i a d e g l i A l p i n i, F a x puntualità; 4. rispetto delle consegne. Testo di riferimento TITOLO: LIEM- Il Settecento e l Ottocento, vol. I; Il Novecento, vol. II AUTORI: M. Sambugar, G. Salà EDITORE: La Nuova Italia L Insegnante Pag: 6 di 3 Revisione: 00 del 01/2010