MANUALE ACCREDITAMENTO

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1 PAG 1 MANUALE ACCREDITAMENTO PSICHIATRIA ADULTI AZIENDA U.S.L. DI PARMA Rev. N. SEZIONI REVISIONATE MOTIVAZIONE DELLA REVISIONE DATA 02 Cap. 2 Modifiche organizzative a seguito dell integrazione dell ex Clinica 02/10/2012 Psichiatrica Universitaria 02 Cap. 2 Descrizione dei Progetti Integrati Territoriali ad Alta Complessità 02/10/2012 Rev Data Redazione Verifica Tecnica Autorizzazione/Approvazione Emissione 02 02/10/2012 Rossella Cocconi Responsabile Funzioni Qualità Rossella Cocconi Responsabile Funzioni Qualità Pietro Pellegrini Direttore DAISM-DP Pietro Pellegrini Direttore DAISM-DP. e

2 PAG 2 Premessa Cap. 1 Cap. 2 Cap. 3 Cap. 4 Cap. 5 Cap. 6 Cap. 7 Cap. 8 Cap. 9 Cap.10 Politica Pianificazione Comunicazione Struttura Attrezzature Formazione Sistema Informativo Procedure Verifica dei risultati Miglioramento. e Viale Basetti, 8 Parma Segreteria tel fax

3 PAG. 3 Premessa Presentazione Il presente documento descrive il Sistema Qualità sviluppato nell Area Disciplinare di Psichiatria del Dipartimento Assistenziale Integrato Salute Mentale e (DAISM-DP) dell Azienda USL di Parma e fa riferimento al Manuale del DAISM-DP per tutti i processi di pianificazione e verifica, modalità di comunicazione e formazione, percorsi di miglioramento continuo di carattere dipartimentale descritti nello stesso. Il presente Manuale descrive nello specifico i prodotti, i percorsi di cura, le modalità di pianificazione e verifica ed i percorsi di miglioramento effettuati nell Area Disciplinare. Il documento è stato redatto dal Responsabile delle Funzioni Qualità del DAISM-DP, in quanto referente della Qualità per l Area Disciplinare, con il contributo delle Funzioni di Staff ed è verificato dal Responsabile delle Funzioni Qualità del DAISM-DP. Campo di applicazione Il Manuale si applica all Area Disciplinare di Psichiatria. Revisione, rintracciabilità e modalità di diffusione Il Direttore dell Area Disciplinare è responsabile dell aggiornamento del presente Manuale affinché esso sia sempre coerente con lo sviluppo dell organizzazione, provvedendo alla gestione degli aggiornamenti periodici e all emissione e distribuzione dei documenti revisionati; il documento sarà soggetto, comunque, a revisione annuale. Il Documento viene inviato dal Direttore del Dipartimento ai Direttori delle Unità Operative Complesse e Semplici, ai Coordinatori Infermieristici ed ai Facilitatori di tutte le Unità Operative del Dipartimento. Il Manuale è presente presso le sedi di U.O. Complessa del Dipartimento ed è visibile su Intranet. Una copia cartacea è conservata c/o la Direzione del Dipartimento e presso gli Uffici dei Coordinatori delle Unità Operative dell Area Disciplinare per la consultazione da parte degli operatori; è inoltre inserito nella sezione Documenti della Intranet aziendale. e

4 PAG. 4 Riferimenti normativi D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 art. 8 bis e ss. D.P.R. 14 gennaio 1997 Approvazione dell'atto di indirizzo e coordinamento alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, in materia di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi per l'esercizio delle attività sanitarie da parte delle strutture pubbliche e private Legge Regionale 12 ottobre 1998, n. 34 "Norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private in attuazione del D.P.R. 14 gennaio 1997, nonché di funzionamento di strutture pubbliche e private che svolgono attività socio-sanitaria e socio-assistenziale" Legge Regionale 12 marzo 2003 n. 2 norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali Legge Regionale 30 giugno 2003 n. 12 norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro Legge Regionale 23 dicembre 2004 n. 29 norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale Legge Regionale 17 agosto 2005 n. 17 norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro DGR n. 327 del 23 febbraio 2004 applicazione della l.r. n. 34/98 in materia di autorizzazione e di accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie e dei professionisti alla luce dell'evoluzione del quadro normativo nazionale. Revoca di precedenti provvedimenti DGR n del 6 dicembre 2010 percorso di accreditamento delle strutture private territoriali eroganti assistenza per la psichiatria adulti, le dipendenze patologiche, la neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza a seguito degli adempimenti di cui alla l. 296/06 - fabbisogno anno 2010 DGR n del 20 dicembre 2007 Direttiva alle Aziende Sanitarie per l'adozione dell'atto aziendale, di cui all'art. 3, comma 4,della L.R. 29/2004: Indirizzi per l'organizzazione dei Dipartimenti di cure primarie, di salute mentale e dipendenze patologiche e di sanità pubblica DGR n. 318 del 17 marzo 2008 Programma regionale integrato per l assistenza alle persone con disturbo dello spettro autistico PRI-A DGR n. 313 del 23 marzo 2009 Piano Attuativo Salute Mentale DGR n del 14 settembre 2009 Programma per l'assistenza alle persone con Disturbi del Comportamento Alimentare in Emilia-Romagna 2009/2011 DGR n del 14 dicembre 2009 requisiti specifici per l'accreditamento delle strutture psichiatriche in possesso di autorizzazione al funzionamento di profilo ospedaliero Circolare regionale n. 16 del 22 ottobre 2009 Disciplina delle contenzioni fisiche presso i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura dei DSM-DP e

5 PAG. 5 Legenda delle sigle utilizzate CSM Centro di Salute Mentale DAISM-DP e MMG Medico di Medicina Generale NPIA Neuropsichiatria dell Infanzia e dell Adolescenza CUF Comitato Utenti Famigliari RER Regione Emilia Romagna Ser.T Servizio per le Tossicodipendenze SPDC Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura UOC Unità Operativa Complessa UOS Unità Operativa Semplice URP Ufficio Relazioni con il Pubblico UUOO Unità Operative SPOI Servizio Psichiatrico Ospedaliero Intensivo NART Nucleo Assistenza Recupero Tossicodipendenti AIOP Associazione Ospitalità Privata SIT Servizio Infermieristico Tecnico PAF Piano Annuale Formazione PASM Piano Attuativo Salute Mentale PAL Piano Attuativo Locale ECM Educazione Continua in Medicina e

6 PAG 6 CAPITOLO N 1 - Politica 1.1 La Missione La mission dell Area Disciplinare di Psichiatria, assumendo tutti i compiti descritti nel Manuale del DAISM-DP, consiste nella tutela della salute mentale della popolazione adulta e anziana del proprio bacino territoriale di riferimento. L Area Disciplinare di Psichiatria realizza la propria missione impegnandosi a garantire l unitarietà della gestione dell Area attraverso il monitoraggio e la verifica dei processi di cura, attività di formazione, azioni di miglioramento e sviluppo della Qualità, secondo le indicazioni della Direzione del Dipartimento. 1.2 La Visione L obiettivo fondamentale della tutela e promozione della Salute Mentale nella popolazione target viene perseguito secondo i riferimenti culturali e concettuali della psichiatria di comunità (o territoriale); particolare importanza viene attribuita alle situazioni di maggiore gravità. Al fine di migliorare le condizioni di vita delle persone in cura ai Servizi di Salute Mentale, si attuano interventi capaci di garantire continuità terapeutica e integrazione delle prestazioni, in una logica di integrazione con i Servizi Sanitari ed in collaborazione con gli Enti Locali, rappresentanti dei familiari e del volontariato. I percorsi di cura si realizzano attraverso processi emancipativi capaci di ricostruire i tessuti affettivi, familiari, relazionali e sociali. In particolare, l Area Disciplinare persegue: - La promozione di interventi precoci finalizzati a mantenere le persone nei propri contesti di vita, evitando processi di istituzionalizzazione; - L ulteriore qualificazione, in senso riabilitativo, delle Strutture residenziali sanitarie, dinamizzando i processi di accoglienza e dimissione verso soluzioni coerenti con progetti individualizzati e deistituzionalizzanti. Lo sviluppo di tale indirizzo fondamentale, si radica attraverso la stretta integrazione tra il momento clinico e quello riabilitativo, condotto in sinergia dalle équipe delle Unità Operative territoriali e dalla Unità Operativa per la Riabilitazione. La visione sistemica del Dipartimento e l adozione di una logica di rete rispetto all'utilizzo delle Strutture, sono finalizzate ad una migliore razionalità gestionale e di conseguenza ad una maggiore disponibilità relativa di risorse; - La collaborazione con le Cooperative Sociali al fine di permettere l apprendimento professionale e l inserimento lavorativo delle persone portatrici di disabilità psichiche; - La prevenzione primaria e secondaria dei disturbi mentali, attraverso l individuazione precoce, specie nella popolazione giovanile, delle Ev. I Piano Sociale e sanitario regionale Ev. II Piano Attuativo Locale Ev. III Piano Attuativo Salute Mentale 2009/2011 Ev. IV Atto Aziendale e

7 PAG 7 situazioni di disagio e l attivazione di idonei interventi terapeuticopreventivi; - La prevenzione terziaria, ovvero riduzione delle conseguenze disabilitanti, attraverso la ricostruzione del tessuto affettivo, relazionale e sociale delle persone affette da disturbi mentali, tramite interventi volti all attivazione delle risorse, quantunque residuali, degli individui e del contesto di appartenenza; - La salvaguardia della Salute Mentale e della qualità della vita del paziente e della sua famiglia ed il miglioramento del funzionamento globale dei nuclei familiari; - Il collegamento con i Medici di Medicina Generale, attraverso la realizzazione e lo sviluppo del Programma Leggieri - La riduzione dei suicidi e dei tentativi di suicidio nella popolazione a rischio per specifiche patologie mentali e/o per appartenenza a fasce d età particolarmente esposte (adolescenti e persone anziane); - La politica per la Qualità, orientata alla cura del sistema Qualità, intesa come attenzione ai processi di miglioramento continuo all interno dell Area Disciplinare, attraverso il controllo degli standard stabiliti, l attuazione di audit clinici e di gruppi di miglioramento, l attenzione alla comunicazione interna ed esterna, l attuazione periodica di indagini di Qualità percepita, il coinvolgimento attivo dei professionisti nei processi di formazione e di innovazione. Al fine di realizzare al meglio gli obiettivi descritti, l Area Disciplinare si è dotata di una ricca rete di offerte che spazia dall attività di collegamento con i MMG, in particolare all interno del Programma Leggieri e con le diverse strutture per anziani e disabili, alla risposta ambulatoriale realizzata presso le strutture sanitarie ed al domicilio degli utenti, alla realizzazione di interventi riabilitativi negli ambiti della domiciliarità socialità supporto alla ripresa dei percorsi di formazione lavoro realizzati a livello territoriale, all offerta semi residenziale e residenziale a diversa intensità assistenziale, agli interventi di emergenza urgenza. e

8 PAG. 8 CAPITOLO N 2 Pianificazione 2.1 L'organizzazione dell Area Disciplinare Per descrivere l organizzazione dell Area Disciplinare di Psichiatria si rimanda alla lettura del Manuale del DAISM-DP, del Regolamento e dell Organigramma del DAISM-DP. 2.2 Funzioni e responsabilità delegate Per descrivere Funzioni e responsabilità delegate dell Area Disciplinare di Psichiatria si rimanda alla lettura del Manuale e del Funzionigramma del DAISM-DP. Eventuali responsabilità delegate all interno delle UOC, sono attribuite formalmente dal Direttore dell UOC stessa e sono descritte nei documenti delle UUOO Criteri di sostituzione Il Coordinatore dell Area Disciplinare individua il suo sostituto di norma tra i dirigenti con incarico di Struttura Complessa dell Area Disciplinare; i Direttori di Struttura Complessa individuano il proprio sostituto di norma tra i dirigenti con incarico di Struttura Semplice o professionale di Alta Specializzazione e lo comunicano al Direttore del Dipartimento, ai Direttori di UOC ed ai professionisti afferenti alla propria UO Organi di governo Il governo dell Area è assicurato dal Direttore dell Area Disciplinare di Psichiatria. / Evidenze Ev. V Manuale del DAISM-DP e Manuali delle Aree Disciplinari Ev. VI Regolamento DAISM-DP All. 1 Organigramma recepito dalla Direzione del DAISM-DP All. 2 Funzionigramma e Responsabilità delegate, recepito dalla Direzione del DAISM-DP Il Coordinatore dell Area Disciplinare Il Coordinatore dell Area Disciplinare è nominato dal Direttore Generale e svolge funzioni di coordinamento tecnico scientifico dell Area Disciplinare attraverso incontri regolari con i Direttori delle UOC (almeno 6 incontri all anno). I Coordinatori infermieristici delle Strutture Dipartimentali dell Area Disciplinare si incontrano almeno due all'anno con il Coordinatore dell Area Disciplinare ed il Coordinatore infermieristico dipartimentale I servizi dell Area Disciplinare I Centri di Salute Mentale. In termini generali, il CSM rappresenta il nodo centrale della rete dei servizi di Psichiatria Adulti giacché sono ad esso devolute: - Le funzioni d'accesso ordinario dell'utenza attuate secondo un concetto di incontro e non di semplice ricevimento della persona. È in tale ottica che ciascun CSM attiva punti di contatto, anche nei luoghi di vita e di e

9 PAG. 9 lavoro, mediante una specifica collaborazione, tra l'altro, con i MMG, con le articolazioni del Dipartimento Cure Primarie ed il Programma di Geriatria Territoriale; - Le maggiori attribuzioni in ordine alla valutazione ed alla presa in carico personalizzata della popolazione in osservanza ai seguenti criteri: a) L accurata valutazione multiprofessionale e collaborazione con i Medici di Medicina Generale, mediante gli strumenti della consultazione e consulenza; b) Il governo dei diversi processi di cura, in particolare dei percorsi ospedalieri e residenziali che limitino gli accessi in SPDC, incentivino gli interventi terapeutici e la riabilitazione psicosociale verso i luoghi di vita della persona e siano concordati con l'intero sistema di cura; c) La garanzia, per ciascun paziente in carico multidisciplinare, d'un piano d'intervento personale, scritto e periodicamente verificato, che includa assistenza e rieducazione alle abilità della vita quali parti integranti del progetto di cura; d) L autonomizzazione delle professionalità assistenziali in ordine alla pianificazione, realizzazione e valutazione degli interventi secondo il metodo del cd. case management, in coerenza con la prospettiva di sviluppo delle professionalità assistenziali; e) Lo sviluppo, nell'utente, della fiducia nelle proprie capacità, tramite la massimizzazione delle abilità residue e lo stimolo della responsabilizzazione e della libertà di scelta e d'azione; f) Il rispetto del diritto d'informazione dell'utente, specie nei casi in cui i provvedimenti direttivi/coercitivi risultino necessari; g) La limitazione dell'assunzione in carico d'ogni tipo d'accesso e conseguente incentivazione delle funzioni di consulenza, collegamento, formazione e supervisione d'altri soggetti. Tali funzioni sono rivolte principalmente nei confronti dei Medici di Medicina Generale e dei servizi per disabili e anziani, dei Centri Demenze, dei Servizi Oncologici, degli Hospice e degli ulteriori servizi ad elevato impatto emotivo. / Evidenze Il CSM Parma Nord-SPOI L'Unità Operativa a Direzione Universitaria Parma Nord SPOI è costituita da un reparto di degenza ordinaria rispondente, per tipologia e caratteristiche, ai requisiti previsti per i Servizi Psichiatrici Ospedalieri Intensivi (cd. SPOI ). Tale struttura, alla quale afferisce la Direzione dei servizi territoriali denominati CSM Parma Nord, è dotata di sedici posti letto che, unitamente ai quindici di SPDC ed agli otto SPOI attualmente convenzionati presso la Struttura Privata Villa Maria Luigia, costituiscono la rete ospedaliera psichiatrica della provincia di Parma. È funzionalmente e strutturalmente collegata col SPDC condividendone l'organizzazione e l'erogazione degli interventi di competenza ospedaliera negli ambiti e

10 PAG. 10 dell'emergenza-urgenza e nei collegamenti coi servizi territoriali. Garantisce un'attività di Day Hospital e ambulatoriale per visite di primo accesso e visite di controllo funzionalmente collegata sia alla didattica sia all'assistenza, in raccordo con le attività di collegamento svolte dai CSM (Programma Leggieri ). Nel rispetto delle specifiche competenze dell'unità Operativa a Direzione Universitaria, le attività cliniche finalizzate alla didattica ed alla ricerca, sono oggetto di pianificazione nell'ambito delle funzioni programmatorie del DAISM-DP onde assicurare la necessaria integrazione e continuità assistenziale. Congiuntamente al SPDC, svolge attività di collegamento, consultazione e consulenza sia per le altre strutture aziendali sia, in conformità ad apposite convenzioni, per quelle dell'azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. L Unità Operativa partecipa direttamente alla programmazione degli impegni e delle azioni che concorrono a promuovere la salute e a contrastare la malattia mentale, secondo orientamenti partecipati e condivisi. Il Direttore di tale struttura organizza l attività assistenziale dei dottorandi e degli assegnisti. La partecipazione all attività assistenziale del personale universitario docente, ricercatore, tecnico e amministrativo è disciplinata dall'accordo Attuativo Locale, in applicazione del Protocollo di intesa tra RER e Università, tra Università di Parma e Azienda USL di Parma (delibera n.491/2009). L organizzazione dello SPOI è descritta nel Piano Organizzativo della struttura. / Evidenze Il Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC) Il SPDC, componente della rete ospedaliera psichiatrica provinciale, è ubicato all'interno del complesso dell'azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma ed è dotato di quindici posti letto per la gestione di fasi acute richiedenti approfondimenti diagnostici e cure intensive. Il ricorso al SPDC, improntato alla massima appropriatezza clinica ed alla prevenzione d'ogni fenomeno di istituzionalizzazione, è limitato alle sole situazioni urgenti, attenendosi a quanto previsto alla specifica normativa vigente. Ciascuna struttura della rete ospedaliera psichiatrica aziendale effettua, su richiesta del CSM, accettazioni nell'arco delle ventiquattro ore e solo il SPDC può effettuare Trattamento Sanitario Obbligatorio. Presso il SPDC è istituita la funzione, denominata Cruscotto, di gestione in rete dei posti letto ospedalieri psichiatrici intensivi convenzionati I Centri Diurni Sono strutture semiresidenziali che svolgono attività terapeutiche e riabilitative finalizzate a supportare gli utenti nel recupero e nel potenziamento delle abilità personali e relazionali. Nel DAISM-DP è presente il Centro Diurno F.Santi. e

11 PAG. 11 Le attività svolte nel Centro Diurno sono finalizzate a: - Sostenere il soggetto nell'affrontare i propri bisogni di base, al fine di raggiungere il massimo grado di autonomia, sulla base delle risorse; - Prevenire ed evitare l'istituzionalizzazione; - Ridurre al massimo i danni dati dalla cronicizzazione; - Promuovere il reinserimento sociale dell'utente; - Sostenere l'utente al fine di raggiungere il massimo grado possibile di funzionamento all'interno della comunità di appartenenza; - Supportare le famiglie nella gestione del disagio/disturbo mentale. / Evidenze Il Day Hospital dello SPOI Descritto nel dettaglio nel Piano Organizzativo del Servizio, ha caratteristiche cliniche e non riabilitative Le Residenze Sanitarie Psichiatriche Sono strutture che rispondono ad esigenze temporanee di cura dovute a particolari condizioni cliniche o necessità di tipo riabilitativo. Sulla base dei livelli di attività assistenziale e della durata delle degenze, si suddividono in Residenze a Trattamento Intensivo, Protratto e Socio Riabilitativo. Nel DAISM-DP sono presenti: RTI - Residenza Santi Parma - P.R.P. Fidenza - Posti in convenzione con Ospedale Privato Villa Maria Luigia SPOI - SPOI a Direzione Universitaria - Posti in convenzione con Ospedale Privato Villa Maria Luigia RTP - Fattoria di Vigheffio - 1 Maggio Colorno - Posti in convenzione con Ospedale Privato Villa Maria Luigia RSR - Casale di Mezzani - Villino Salsomaggiore I Gruppi Appartamento e le Comunità Alloggio Sono strutture Residenziali Socio Sanitarie finalizzate ad ospitare a medio-lungo termine utenti sprovvisti di supporti familiari, o per i quali non è opportuna o utile la permanenza nel nucleo familiare. In tali strutture e

12 PAG. 12 vengono effettuati interventi volti all acquisizione dell autonomia individuale nelle attività quotidiane ed al potenziamento/miglioramento delle abilità residue. Nel DAISM-DP sono presenti: COMUNITA ALLOGGIO - Villa S.Andrea - Casamica Parma GRUPPI APPARTAMENTO - N.1 GA - P.le Passo Ticchiano - Parma - N.1 GA - Via Solferino - Parma - N.1 GA - Via Cocconcelli - Parma - N.1 GA - Via Mamiani della Rovere - Parma - N.1 GA - Via Po - Parma - Appartamentini Colorno - N.2 GA - Appartamenti Pellegrino Parmense - N.1 GA - Langhirano - N.1 GA - Salsomaggiore I c.d. Progetti integrati territoriali ad alta complessità. Si tratta di interventi che nascono dalla convinzione che ogni persona debba mantenere, anche a seguito di malattie invalidanti, i diritti di cittadinanza, fra cui quello di poter continuare ad abitare in un contesto che gli consenta di mantenere rapporti affettivi e sociali significativi e di fruire dei servizi offerti dalla comunità. Offrire cure efficaci a questa tipologia di utenza, significa anche identificare modelli organizzativi innovativi, capaci di consentire alle persone interessate di raggiungere il massimo grado di autonomia e di soddisfazione possibili attuando la riabilitazione nei normali contesti di vita, garantendo loro in tal modo il diritto alla salute insieme a quello di cittadinanza. Il DAISM-DP dell'azienda USL di Parma è dotato di una ricca rete di offerte assistenziali e strutture a diversi livelli di protezione, rispondenti ai bisogni degli utenti nelle varie fasi della cura, che vanno dal Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, alle Residenze Sanitarie Psichiatriche, ai Centri Diurni, alle Comunità, ai Gruppi Appartamento a vari livelli di assistenza, fino ad una ricca rete di Appartamenti assistiti. Il Centro di Salute Mentale (CSM) nell ambito del piano di cura, offre servizi domiciliari di tipo medico, infermieristico ed educativo riabilitativo, oltre che interventi a carattere di urgenza. Da molti anni inoltre, il DAISM-DP di Parma mette a disposizione degli utenti un alto numero appartamenti (attualmente n. 38) in uso all Azienda, per periodi definiti, allo scopo di realizzare specifici progetti terapeutico riabilitativi. Ev. VII Accordo Attuativo Locale In applicazione del Protocollo di intesa tra RER e Università, tra Università di Parma e Azienda USL di Parma (delibera n.491/2009) Ev. VIII Documenti dei Programmi Dipartimentali Ev. IX Regolamento CUF per le Aree afferenti al DAISM- DP EV. X Doc. Collettivamente Budget di Salute e

13 PAG. 13 La riabilitazione infatti si realizza anche attraverso progetti terapeutico riabilitativi individualizzati, finalizzati al recupero del ruolo sociale, realizzati il più possibile in contesti di vita normale. Questi consistono nel rinforzo degli strumenti necessari alla persona per realizzare le proprie capacità di sostenere autonomamente le relazioni sociali e lavorative e vivere in autonomia la casa ed il tempo libero. Tali progetti riguardano coloro che, a seguito di gravi problematiche psichiatriche, non possiedono le capacità di rimanere in modo autonomo nelle proprie case. In alcuni casi si tratta di persone che, a causa della malattia, hanno perso la casa ed il lavoro. Per questa tipologia di utenti, i progetti si propongono una nuova forma di supporto integrata, a sostegno della domiciliarità, utile ad evitare lunghi periodi di permanenza nelle strutture psichiatriche. Si tratta di una modalità organizzativa che risponde ai bisogni di autonomia espressi dagli utenti e, nel contempo, ai bisogni di protezione richiesti dai familiari: una risposta equilibrata che si propone da un lato di contrastare l istituzionalizzazione delle persone e, dall altro, di superare il rischio di abbandono dell'utente alla propria solitudine, rassicurando maggiormente i familiari ed il contesto, in modo da superare anche le resistenze al cambiamento che, seppure legittime, troppo spesso ostacolano la realizzazione dei progetti riabilitativi e le aspirazione di autonomia dei soggetti interessati. Inoltre, tale modalità di lavoro risponde alle più attuali ed accreditate tecniche riabilitative che considerano il precoce reinserimento a domicilio con livelli di assistenza leggeri e con supporti riabilitativi - sanitari e sociali adeguati, il luogo più appropriato dove svolgere i programmi riabilitativi con i migliori esiti. A questo proposito, citiamo una ricerca sulla Qualità della vita degli utenti presso le Residenze Psichiatriche e i Gruppi Appartamento, realizzata dall'unità di Riabilitazione, dalla quale emerge una differenza rilevante tra il livello di Qualità della vita percepito dagli utenti che vivono in Gruppo Appartamento e coloro che vivono in Residenza: chi vive in Residenza descrive i vantaggi dovuti alla sensazione di estrema protezione che però impedisce loro lo sviluppo delle autonomie e l inserimento sociale; chi vive in Gruppo Appartamento apprezza la maggiore autonomia, ma lamenta le difficoltà di integrazione sociale. La maggior parte del campione intervistato esprime il desiderio di avere una casa e considera questo un obiettivo futuro. Queste progettualità, considerate particolarmente significative ed innovative, sono sostenute dalla stessa Regione E-R che, nell ultimo anno, ha avviato la sperimentazione del c.d. Budget di Salute in alcuni Dipartimenti, tra cui il DAISM-DP di Parma. Sul piano operativo, i progetti individualizzati, concordati con gli utenti e, se possibile, con le loro famiglie, si realizzano attraverso l integrazione del lavoro degli operatori pubblici, delle Cooperative, degli operatori sociali e del volontariato per sostenere l utente nel percorso di autonomia, per fornire una pluralità di prestazioni, di e

14 PAG. 14 diversa natura, ma integrate e coordinate in un progetto unitario. Gli interventi sono coordinati dall Unità Operativa di Riabilitazione L'Unità Operativa di Riabilitazione È una Struttura Complessa a valenza Dipartimentale la cui funzione principale consiste nel favorire l'avvio di percorsi terapeutico-riabilitativi personalizzati collegati anche all'azione d'altri Enti. Pianifica la gestione in rete delle Comunità-Alloggio e Gruppi Appartamento, dei posti letto presso Residenze Sanitarie a Trattamento Protratto e Socio Riabilitativo, nonché delle risorse in ordine alla domiciliarità, al lavoro e al recupero delle competenze sociali degli utenti. Tali funzioni di pianificazione sono condotte d'intesa con le Unità Operative distrettuali. In questi ambiti l UOR svolge un ruolo di coordinamento del personale dedicato che svolge specifiche funzioni presso i CSM, descritte nelle specifiche procedure dell Unità Operativa. Tutti i posti riabilitativi nelle Strutture del DAI-SMDP e negli appartamenti a diversi livelli di assistenza sono gestiti in un ottica di rete dall UO di Riabilitazione, secondo procedure condivise con i CSM. In particolare, i CSM garantiscono la continuità delle cure attraverso progetti terapeuticoriabilitativi; i responsabili dei CSM mantengono responsabilità diretta in termini organizzativi e di monitoraggio dei percorsi di cura in ogni singola situazione, mentre l U.O. della Riabilitazione esplica una funzione di facilitazione, omogeneizzazione e verifica sugli orientamenti riabilitativi adottati dai servizi. Il Direttore dell UO di Riabilitazione supporta il Direttore del DAI-SMDP ed i Direttori di Distretto, specie nei rapporti convenzionali con soggetti esterni all Azienda coinvolti in materia di percorsi riabilitativi. L UO di Riabilitazione fornisce supporto informativo e metodologico alla definizione delle politiche a favore delle fasce deboli che vedono coinvolti Soggetti Istituzionali esterni all Azienda; promuove la conoscenza esterna degli indirizzi programmatici dipartimentali in materia di riabilitazione psichiatrica. Il Direttore dell UO di Riabilitazione mantiene un rapporto di scambio costante con il Coordinamento delle Prestazioni Socio Sanitarie, operando per raccordare gli interventi di area socio sanitaria; mantiene inoltre regolari rapporti con le Compagini Sociali coinvolte nella gestione dei progetti riabilitativi. L UOR gestisce un Gruppo Appartamento nel Distretto di Parma e il Gruppo Sportivo Va pensiero e coordina la realizzazione di attività teatrali, artistiche, di auto mutuo aiuto con personale proprio o in convenzione. Ev. XI Accordo Attuativo Locale In applicazione del Protocollo di intesa tra RER e Università, tra Università di Parma e Azienda USL di Parma (delibera n.491/2009) 2.5. Documenti di pianificazione annuale La pianificazione annuale dell Area Disciplinare si concretizza nella predisposizione dei Piani annuali delle Attività, elaborati dalle UOC. e

15 PAG. 15 Tali documenti, sono elaborati dai Direttori di UOC, sulla base degli obiettivi indicati dalla Direzione del Dipartimento e sulla base delle verifiche effettuate a livello di UOC. I Piani Annuali delle Attività si inseriscono, in modo coerente, nel processo di pianificazione dipartimentale. Il Piano Annuale delle Attività comprende: Breve sintesi della verifica delle attività dell anno precedente Criticità riscontrate Azioni di miglioramento Obiettivi specifici (per l anno in corso), specificando: Riferimento obiettivo dipartimento Azioni previste Responsabile dell azione Responsabile della raccolta dati Operatori coinvolti Tempi di espletamento dell azione Indicatori di risultato Standard Fonte di rivelazione dei dati Modalità di formulazione del Piano Annuale delle Attività Il processo di elaborazione del Piano delle Attività avviene attraverso una ampia partecipazione dei Direttori di UOC, UOS e degli operatori. Il Direttore di Dipartimento illustra al Comitato di Dipartimento le linee strategiche della Direzione aziendale, condividendo con lo stesso le valutazioni formulate in seguito all analisi dei risultati realizzati nell anno precedente, alle criticità emerse, agli elementi migliorativi e di innovazione individuati. Allo scopo di coinvolgere tutto il personale nel processo di verifica e pianificazione annuale, la Direzione Aziendale promuove un incontro con i Direttori di UOC e, allo stesso modo, il Direttore del DAISM-DP promuove incontri con tutto il personale dirigente e del comparto. Il processo di pianificazione annuale nelle UOC dell Area Disciplinare si sviluppa attraverso le seguenti fasi: - Analisi dei risultati dell anno precedente, delle criticità, dei nuovi bisogni e individuazione dei nuovi obiettivi, nell ambito del Comitato di Dipartimento; - Recepimento degli obiettivi assegnati dalla Direzione del Dipartimento (sulla base degli obiettivi assegnanti dalla Direzione Generale in fase di concertazione di budget); - Presa visione del Piano Annuale delle Azioni e Piano Annuale delle Attività, prodotto a livello dipartimentale; - Stesura da parte dei Direttori di UOC dei Piani annuali di Attività - Stesura da parte delle UOS dei Piani Organizzativi e

16 PAG Aree di interfaccia interne ed esterne all Area Disciplinare di Psichiatria L Area Disciplinare si interfaccia con i servizi di seguito elencati. Gli accordi di interfaccia sono stabiliti a livello dipartimentale, pertanto si fa riferimento all Allegato n. 5 del Manuale del DAISM-DP Servizi interni all Area Disciplinare - CSM RTI - CSM RTP, RSR - CSM- SPDC - CSM SPOI - CSM Funzioni specialistiche SPOI a Direzione Universitaria Parma Nord - CSM DH SPOI - CSM Centro Diurno - CSM Residenze Socio Sanitarie (Gruppi Appartamento Comunità) - CSM- UO Riabilitazione - UO Riabilitazione Residenze Sanitarie e Socio - sanitarie (Gruppi Appartamento Comunità) Servizi interni al DAISM-DP - NPIA - Ser.T - Programma di Psicologia Clinica e di Comunità Servizi interni all Azienda - Dipartimenti Cure Primarie - Servizi per Disabili Adulti - Dipartimento di Sanità Pubblica - Ospedali di Fidenza e Borgotaro - Serv. Sociale Fidenza Servizi esterni all Azienda - Servizi Sociali/ASP - Istituzione Carceraria - Azienda Ospedaliera di Parma - Strutture sanitarie private (Ospedale Privato Villa Maria Luigia- RTP Vigheffio RSR Villino di Salsomaggiore) - Cooperative che gestiscono Strutture Psichiatriche Socio Sanitarie in convenzione (Gruppi Appartamento Comunità) - Cooperative che gestiscono progetti integrati territoriali ad alta complessità in convenzione - Cooperative/ Associazioni che conducono in convenzione attività riabilitative/ socializzanti rivolte ad utenti in carico ai servizi. Ev. XII Piani Annuali delle Attività delle UOC Ev. XIII Piani Organizzativi e

17 PAG. 17 Per favorire i processi di integrazione, a garanzia della continuità delle cure, sono definiti accordi che descrivono le modalità di rapporto tra i servizi e definiscono le responsabilità Catalogo dei Prodotti L Area Disciplinare di Psichiatria recepisce tutti i Prodotti del DAISM-DP, descritti nell allegato Catalogo dei Prodotti del DAISM-DP e declina i propri Prodotti nell apposito Catalogo dei Prodotti dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti, allegato al presente Manuale. La funzione di vigilanza e di controllo sui Prodotti erogati e sul rispetto degli standard viene effettuata dai Direttori di UOC, coadiuvati dai facilitatori di Qualità Standard di Prodotto La qualità dei Prodotti erogati è misurata da indicatori di qualità e, per la maggior parte di essi, è stato definito uno standard. In allegato, il documento Standard di Prodotto dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti Clinical competence Ciascuna Unità Operativa, come previsto dalla Direzione del DAISM-DP, ha declinato la clinical competence del proprio personale Dirigente e del Comparto nei seguenti livelli: Livello 1: ha bisogno di training per effettuare il compito specifico Livello 2: ha bisogno di supervisione per effettuare il compito specifico Livello 3: è competente per effettuare il compito specifico senza supervisione Livello 4: è competente per formare altri ad effettuare il compito specifico All. 3 Interfacce dipartimentali All. 4 Catalogo dei prodotti del DAISM-DP All. 5 Standard di prodotto DAISMDP e dell Area Disciplinare Ev. XIV Documento Clinical Competence e

18 PAG. 18 CAPITOLO n 3 - Comunicazione L Area Disciplinare è impegnata a promuovere e gestire, coerentemente con le modalità previste a livello dipartimentale, la comunicazione interna, la comunicazione con gli utenti dei servizi e la comunicazione esterna, al fine di informare e coinvolgere attivamente tutti i soggetti interessati ai processi di cura Comunicazione interna all Area Disciplinare L Area Disciplinare recepisce il Piano della Comunicazione del DAISM-DP e l istruzione operativa dipartimentale sulle modalità interne di comunicazione e si è dotato di un proprio piano della comunicazione. Sono previsti incontri di coordinamento riuniti almeno 6 volte all anno nei quali vengono discussi degli aspetti tecnico-scientifici e l organizzazione al fine di erogare le prestazioni secondo i principi di appropriatezza, efficacia e efficienza, equità e trasparenza. E previsto uno specifico apporto nell ambito delle attività di formazione. Delle riunioni di coordinamento dell Area Disciplinare viene tenuto il verbale che viene diffuso via mail. In ogni UOC sono previsti incontri di équipe strutturati ogni 7-14 giorni, finalizzati alla condivisione delle scelte strategiche del Servizio, ad approfondimenti clinici ed al miglioramento delle modalità assistenziali. Ugualmente, le riunioni di équipe vengono effettuate in ogni CSM o struttura residenziale e semiresidenziale. I Direttori di UOC e UOS sono tenuti a diffondere i verbali, le disposizioni ricevute dal Direttore di Dipartimento o nell ambito del Coordinamento delle Aree Disciplinari. Su determinati temi è necessario che l equipe possa esprimere orientamenti o pareri, in particolare riguardo ai Piani di Formazione e delle Attività, sulla verifica degli obiettivi, sul processo di miglioramento continuo dei servizi, con particolare attenzione alla soddisfazione degli utenti ed alle criticità da loro rilevate, eventuali proposte di miglioramento o variazioni organizzative. Il Direttore di U.O ed il coordinatore hanno il compito di facilitare la partecipazione, il coinvolgimento e la discussione. Il verbale delle riunioni di équipe viene inviato al Direttore del Dipartimento ed è sempre disponibile per la consultazione da parte del personale. Inoltre, l UO di Riabilitazione coordina il lavoro nell ambito della formazione lavoro e auto-mutuo aiuto a livello provinciale ed organizza incontri periodici strutturati, secondo le modalità della formazione sul campo. I facilitatori dell Area Disciplinare partecipano regolarmente al coordinamento promosso dall Ufficio Qualità dipartimentale, finalizzato a sviluppare processi di miglioramento dei servizi. La comunicazione nelle e tra le UO e con gli utenti, così come descritto nel Manuale del DAISM-DP relativamente alle attività clinico assistenziali, Evidenza/ Ev. XV Carta dei servizi AUSL Ev. XVI Carta dei Servizi DAISM-DP Ev. XVII Intranet All. 6 Piano della Comunicazione dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti Ev. XVIII Piano della Comunicazione del DAISM-DP Ev. XIX I.O. n 06-DAISMDP Ev. XX Modulistica dipartimentale e di Area Disciplinare e

19 PAG. 19 avviene attraverso modalità strutturate, quali: - Carta dei Servizi - Depliant e Kit informativi all accesso - Acquisizione del consenso informato per la tutela della privacy - Acquisizione del consenso informato per l esecuzione di esami, accertamenti ed interventi terapeutici per i quali è richiesto - Compilazione delle cartelle cliniche mediche ed infermieristiche e la scheda unica di terapia - Consegne scritte mediche ed infermieristiche al cambio turno - Lettere per il MMG con informazioni relative il quadro clinico del paziente in carico, rilasciate al paziente al termine di ogni visita di controllo ambulatoriale. - Lettere di dimissione - Informazione chiara e comprensibile sulle terapie con particolare attenzione alla compliance e alla responsabilizzazione di utente e familiari - La compilazione della modulistica prevista per garantire la continuità assistenziale (tra Servizi e Strutture Residenziali e Semi residenziali, tra Aree Disciplinari per attività di consulenza, invii o presa in carico congiunta) Ev. XXI Report delle indagini di Qualità Percepita Area disciplinare Psichiatria Adulti Ev. XXII Report segnalazioni Azienda Comunicazione interna al Dipartimento La comunicazione tra l Area Disciplinare di Psichiatria e le altre Aree Disciplinari del Dipartimento avviene a livello di Comitato di Dipartimento per il confronto sulla pianificazione e la verifica delle attività annuali e per l analisi congiunta di problematiche di tipo trasversale; i rapporti con le altre Aree Disciplinari sono di norma regolate da accordi di interfaccia che facilitano i processi e la continuità della cura Comunicazione interna all Azienda L Area Disciplinare di Psichiatria si rapporta con gli altri servizi dell Azienda così come descritto nell Allegato n.3 Interfacce dipartimentali. Il governo delle interfacce è assicurato dai referenti indicati negli accordi/indicazioni operative e nel Funzionigramma Comunicazione esterna L Area Disciplinare collabora alla promozione di eventi formativi/informativi, per gli aspetti di propria competenza, con le modalità stabilite a livello dipartimentale, in collaborazione con l Ufficio Comunicazione Aziendale. Nello specifico, l Area Disciplinare promuove da molti anni attività di auto mutuo - auto ed ha contribuito alla creazione di gruppi stabili di utenti e familiari che collaborano attivamente con gli operatori in particolari attività (sportive, culturali ecc..). In tutti i servizi dell Area Disciplinare sono applicate le procedure sul trattamento dei dati sensibili, nel rispetto del decreto Legislativo Codice Ev. XXIII Materiale informativo per Gruppi Auto mutuo aiuto e

20 PAG. 20 Privacy art. 29DLGS n.196, 30 giugno 2003, e della Normativa sul Consenso Informato. Il Centro per l Adolescenza e la Giovane età ha istituito un Numero Verde dedicato ad adolescenti, giovani adulti, famiglie ed insegnanti, gestito da personale specializzato allo scopo di accogliere ed orientare le richieste o effettuare interventi di consulenza. Il Programma Psicopatologico Integrato per i Disturbi del Comportamento alimentare, in collaborazione con l'associazione Sulle ALI delle MENTI, gestisce una linea telefonica dedicata Filo Diretto A.B. (Anoressia/Bulimia) ed effettua interventi di educazione alla salute nelle scuole. La linea telefonica si propone di facilitare l'accesso degli utenti ai servizi e svolge le funzioni di prima accoglienza, ascolto, supporto ed orientamento. E' in atto una campagna informativa per la diffusione del Filo Diretto A.B. rivolta ai Medici di Medicina Generale, alla popolazione, alle scuole medie inferiori e superiori, alle società sportive, divulgata attraverso gli uffici dell'azienda (URP, CUP), spot televisivi ed articoli su quotidiani. In ogni struttura dell Area Disciplinare vengono sistematicamente discussi ed elaborati i reclami raccolti nell ambito del Comitato Utenti e familiari (CUF) e sono effettuate indagini sulla Qualità percepita. Ev. XXIV Numero verde Centro Adolescenza e Giovane età Ev. XXV Filo diretto AB Sulle Ali delle Menti Ev. XXVI Verbali CUF Ev. XXVII Bacheche informative nei Servizi / opuscoli informativi e

21 PAG. 21 CAPITOLO n 4 - Struttura Per il presente capitolo si rimanda alla lettura del Capitolo n.4 del Manuale del DAISM-DP e si precisa che anche le strutture dell Area Disciplinare di Psichiatria sono dotate di Documenti autorizzativi che si trovano presso le Strutture stesse. Ev. XXVIII Documenti autorizzativi al funzionamento delle Strutture presso le Strutture stesse e presso la Direzione del DAISM-DP e

22 PAG. 22 CAPITOLO n 5 - Attrezzature Per il Capitolo n.5 Attrezzature si rimanda alla lettura del Manuale del DAISM-DP, in quanto l Area Disciplinare si attiene alle procedure previste a livello Aziendale e Dipartimentale. Nell Area Disciplinare sono presenti le attrezzature elencate nell apposito Catalogo. Le responsabilità della manutenzione sono indicate nelle singole UO. All. 7 Catalogo delle Attrezzature Ev. XXVIII Piano annuale Aziendale Acquisti e Attrezzature Ev. XXIX I.O. per manutenzione correttiva nei Servizi Ev. XXX Procedura aziendale Gestione delle attrezzature. Ev. XXXI Disposizioni aziendali per l utilizzo degli automezzi: Regolamento per la gestione e l'uso dei veicoli, degli autoveicoli per uso speciale e degli autoveicoli per trasporti specifici. Nota: gestione del parco automezzi aziendale. e

23 PAG. 23 CAPITOLO N 6 - Formazione L Area Disciplinare di Psichiatria collabora, come previsto a livello Dipartimentale e descritto nel Manuale del DAISM-DP, alla definizione dei fabbisogni formativi del personale ed alla elaborazione del Piano annuale della Formazione. Nello specifico, i Direttori di UOC raccolgono ogni anno, secondo il calendario stabilito a livello aziendale dall Ufficio Formazione, i bisogni formativi degli operatori afferenti alla UOC di propria competenza e formulano le proposte formative da inoltrare alla Direzione del Dipartimento. Il Coordinatore dell Area raccoglie le proposte elaborate dalle UOC ed elabora una prima sintesi da proporre alla Direzione del Dipartimento in una apposita riunione durante la quale si concorda il programma annuale del Dipartimento, in modo integrato con le diverse Aree Disciplinari, alla presenza del referente dipartimentale per la formazione che elaborerà il documento di sintesi concordato. L Area Disciplinare è dotata un referente per la formazione in ogni Distretto e di un referente per il Programma di Psicologia Clinica, come descritto nel Funzionigramma, che collabora alla raccolta dei bisogni formativi, alla predisposizione della documentazione necessaria per la formalizzazione del Piano annuale di Formazione, alla compilazione della modulistica per l ECM, alla realizzazione degli eventi programmati ed alle verifiche annuali. Ev. XXXII Piano Formativo Aziendale Ev. XXXIII Piano Formativo Dipartimentale Ev. XXXIV Relazione annuale Dati di attività dipartimentale Ev. XVII Intranet e

24 PAG. 24 CAPITOLO N 7 - Sistema Informativo 7.1. Catalogazione della documentazione Il sistema di gestione della documentazione dell Area Disciplinare di Psichiatria, coerentemente con l organizzazione dipartimentale, favorisce la conoscenza da parte di tutti gli operatori degli obiettivi da perseguire, delle modalità di erogazione dei servizi, delle modalità di verifica e delle responsabilità delegate, al fine di garantire l omogeneità dei processi di lavoro. Come descritto nel Manuale del DAISM-DP, Le tipologie di documenti utilizzate nell Area Disciplinare sono le seguenti: - Il Manuale di Accreditamento del DAISM-DP; - Il Manuale di Accreditamento dell Area Disciplinare di Psichiatria; - Il Manuale della NPIA; - Il Manuale dell Area Disciplinare DP; - Le Procedure e Istruzioni operative Aziendali; - Le Procedure e Istruzioni Operative del DAISM-DP; - Le Procedure e Istruzioni Operative dell Area Disciplinare - La Modulistica indicata a livello Aziendale, Dipartimentale e di Area Disciplinare - Il Sistema di Raccolta ed Elaborazione Dati g All. 8 Elenco Procedure 7.1 Sistema di Gestione della documentazione L Area Disciplinare recepisce i documenti inviati dalla Direzione dell Azienda e del Dipartimento. I principali documenti Aziendali e Dipartimentali di interesse per tutti gli operatori sono disponibili su Intranet e sono archiviati in modo informatizzato; tutti i documenti inviati dalla Direzione del Dipartimento sono disponibili in cartaceo o in modo informatizzato presso le sedi delle UO. Responsabili della tenuta della documentazione sono i Direttori di UO, supportati dai Coordinatori e dai facilitatori dei servizi. L Area Disciplinare utilizza il software EFESO, il software SI4 per SPDC e per SPOI, per la tracciabilità dei dati: il sistema registra informazioni anagrafiche, dati relativi al Prodotti e Prestazioni relativi ai pazienti, secondo indicazioni stabilite a livello regionale. Gli operatori sono responsabili dell inserimento delle loro prestazioni e si interfacciano con il referente delle Funzioni informative del DAISM-DP per le operazioni di invio dati. Collabora con il referente delle Funzioni informative del DAISM-DP un referente per lo SPOI a Direzione Universitaria, che si occupa dell inserimento dei dati di attività nel flusso Regionale SDO e ASA, e un referente per SPDC per funzioni analoghe. I dati relativi alle attività svolte in favore di utenti dell Area Disciplinare di Psichiatria Adulti vengono inviati semestralmente all Ufficio Regionale di e

25 PAG. 25 competenza dal Responsabile del Sistema Informativo, tramite procedura informatizzata disponibile sul portale della Salute Mentale della Regione, allo scopo di alimentare i dati del flusso Regionale SISM. Inoltre, i dati ricavati dal programma consentono la realizzazione della Relazione annuale di dati di Attività, dei relativi Indicatori, e del Report semestrale sull andamento dei livelli assistenziali monitorati dal Controllo di Gestione. Le attività ambulatoriali della Struttura SPOI sono rendicontate con il programma SI4 che, a cadenze mensili e tramite il personale dedicato del Servizio Risorse Informatico Tecniche, alimenta il tracciato ASA delle funzioni specialistiche, mentre le attività residenziali della stessa struttura e del SPDC alimentano, con analoghe modalità di inserimento ed invio, il tracciato regionale SDO. Per la stesura della relazione annuale e per il report semestrale del Controllo di Gestione, i dati di attività di queste ultime due Strutture sono richiesti direttamente dal Responsabile del Sistema Informativo ai rispettivi Referenti di Struttura Gestione della documentazione Qualità Rispetto alla documentazione Qualità, l Area Disciplinare acquisisce i seguenti documenti a carattere Aziendale e Dipartimentale: Livello Aziendale - Documenti di Programmazione Aziendale (Piano annuale delle Azioni, Piano annuale della Formazione, Documento annuale di Budget, Piano annuale per lo sviluppo della Qualità) - Procedure Aziendali Livello Dipartimentale - Piano Annuale delle Attività che comprende la relazione annuale sintetica relativa alla verifica del raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano delle Attività dell anno precedente; - Piano per l Accesso; - Piano per l Emergenza/Urgenza; - Piano delle Collaborazioni Formalizzate; - Piano delle Azioni; - Piano Formativo; - Piano della Comunicazione; - Piano per lo sviluppo della Qualità; - Piano delle Verifiche - Documento di Budget - Manuale di Accreditamento del DAISM-DP - Procedure dipartimentali - Accordi di Interfaccia - Catalogo dei Prodotti - Catalogo delle Attrezzature - Standard di Prodotto - Progetti di Miglioramento e

26 PAG. 26 Livello di Area Disciplinare - Manuale di Accreditamento dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti - Piani Annuali delle Attività delle UOC - Piani Organizzativi delle UOS - Piano della Comunicazione dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti; - Piano delle Verifiche dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti; - Catalogo dei Prodotti dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti; - Procedure dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti - Accordi di Interfaccia dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti - Catalogo delle Attrezzature dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti - Standard di Prodotto dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti - Progetti di Miglioramento dell Area Disciplinare Psichiatria Adulti La predisposizione dei documenti della Qualità viene effettuata a livello di UOC dalla rete dei facilitatori e da eventuali atri operatori appositamente incaricati. I documenti interni alle UOC sono riesaminati ed approvati prima dell uso e riportano chi li ha redatti, verificati, approvati, autorizzati ed emessi. Inoltre, il numero della revisione, le sezioni revisionate, la motivazione delle modifiche apportate in sede di revisione e la data, sono riportate sul documento. Il responsabile dell approvazione del documento è il responsabile della Struttura organizzativa alla quale il documento si applica. Nei documenti viene definito il campo di applicazione. Chi approva il documento è responsabile della emissione e diffusione dello stesso. La gestione della documentazione ha l obiettivo di consentire a tutto il personale di essere in possesso degli strumenti corretti ed aggiornati per l organizzazione del lavoro e per la corretta attuazione dei processi di lavoro. I destinatari dei documenti sono evidenziati in una mailing list e

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