Rinnovato il Contratto nazionale

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1 Rinnovato il Contratto nazionale Per i dipendenti delle imprese artigiane dell Acconciatura, Estetica, Tricologia, Tatuaggio e centri benessere Lo scorso 8 settembre 2014, le OO.SS. Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Uiltucs-Uil hanno raggiunto con le associazioni Confartigianato Benessere Acconciatori, Confartigianato Benessere Estetica, CNA Unione Benessere e Sanità, Casartigiani e CLAAI Federnas Unamem l allegata ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i dipendenti dalle imprese di acconciatura, estetica, tricologia non curativa, tatuaggio, piercing e centri benessere. Livello Durata del periodo di prova Livello 1 4 mesi Livello 2 Livello 3 Livello 4 L intesa, che prevede che il CCNL decorrerà dal 1 gennaio 2013 e avrà validità fino al 30 giugno 2016, riforma il periodo di prova di cui all art. 12, stabilendo i limiti massimi sottoelencati per ciascun livello d inquadramento: In relazione al part-time si è stabilito, integrando quanto previsto dall art. 19, che le prestazioni rese nei fine settimana (per un massimo di 24 fine settimana in un anno di calendario) saranno retribuite con la maggiorazione del 3% per i primi 12 fine settimana e del 4% per i restanti 12 fine settimana (fatte salve le prestazioni rese nel periodo estivo 1 luglio 31 agosto che, in

2 qualunque giorno della settimana siano prestate, saranno trattate con la maggiorazione retributiva del 3%). Nel caso in parola, il datore di lavoro potrà comunicare la variazione della collocazione temporale della prestazione lavorativa o la variazione in aumento della stessa con un preavviso di 2 giorni; il lavoratore, da parte sua, potrà esimersi dalla variazione - assistere i genitori, il coniuge o il convivente, i figli ed altri familiari conviventi senza alcuna possibilità alternativa di assistenza nell ambito familiare, affetti da gravi malattie o portatori di handicap o che accedano a programmi terapeutici e di riabilitazione per tossicodipendenti; - instaurazione di un altro rapporto di lavoro che preveda una prestazione concomitante con la diversa collocazione dell orario comunicata; - precedente trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, attuato ai sensi dell art. 46, comma 1 lettera t) del D. Lgs. n. 276/2003 a favore di lavoratori affetti da patologie oncologiche; - accudire i figli fino al compimento di 7 anni; - studio, connesse al conseguimento della scuola dell obbligo, del titolo di studio di 2 grado o del diploma universitario o di laurea. Naturalmente, sarà sempre possibile per il lavoratore, ai sensi dell art. 3, c. 9, del D.lgs. 61/2000, come modificato dalla Legge 92/2012, revocare il consenso prestato relativamente alle clausole elastiche e/o flessibili. Sempre relativamente al lavoro a tempo parziale si è condiviso di incrementare dal 15 al 20% la maggiorazione retributiva spettante per il lavoro supplementare. In ordine all'apprendistato professionalizzante è stato recepito il D.Lgs. 167/2011 (e le successive modifiche ed integrazioni) stabilendo in sei mesi la durata minima di tale contratto e fissando per i tre distinti gruppi professionali/mansionistici tre diverse durate così cristallizzate: - una durata massima di 5 anni per i contratti di apprendistato relativi al 1 Gruppo, nel quale sono ricomprese le figure tipiche di questo settore: Acconciatore/Acconciatrice Maschile e Femminile, Estetista, Tatuatore/Tatuatrice, Massaggiatore/Massaggiatrice e Operatore/Operatrice Tricologico/a; - una durata massima di 18 mesi per i contratti di apprendistato afferenti il 2 Gruppo, costituito da Manicure e Pedicure (esclusivamente estetico); - una durata massima di 3 anni per i contratti di apprendistato riconducibili al 3 Gruppo, ossia per i contratti di apprendistato per il conseguimento delle qualifiche impiegatizie. Inoltre si è stabilito che per gli apprendisti dipendenti dalle piccole medie imprese la durata massima del periodo di apprendistato è fissata in 3 anni, a tutti gli effetti retributivi. Invariate - rispetto a quanto già previsto dal CCNL rinnovato - resteranno le percentuali di retribuzione relative all'apprendistato. É stato altresì deciso di integrare l'art. 40 relativo alla gratifica natalizia con la possibilità per le imprese previo consenso del lavoratore interessato di erogare mensilmente i ratei relativi al suddetto istituto (naturalmente eventuali conguagli derivanti da incrementi salariali applicati nel corso dell anno saranno, in ogni caso, liquidati con il periodo paga del mese di dicembre del medesimo anno). Si è anche pattuito che, per far fronte alle variazioni di intensità dell'attività lavorativa, si potranno realizzare diversi regimi di orario in particolari periodi con il superamento dell'orario contrattuale sino al limite delle 48 ore settimanali, per un massimo di 180 ore nell'anno; a fronte del superamento dell'orario contrattuale suddetto sarà corrisposta (di norma entro un periodo di sei mesi e comunque entro un limite massimo di 12 mesi dall'inizio della flessibilità), in periodi di minore intensità produttiva, una pari entità di riposi compensativi. In questi casi, naturalmente, i lavoratori percepiranno la retribuzione relativa all'orario contrattuale settimanale sia nei periodi di superamento che in quelli di corrispondente riduzione dell'orario contrattuale. Per le ore prestate oltre l'orario contrattuale verrà corrisposta la maggiorazione del 10% da liquidare nei periodi di superamento dei medesimi.

3 In relazione ai contratti a tempo determinato, recependo il recente decreto Poletti, si sono stabiliti i limiti massimo d'impiego nelle seguenti quantità: - per le imprese da 0 a 5 dipendenti, comprendendo tra questi sia i lavoratori a tempo indeterminato che gli apprendisti, è consentita l'assunzione di 3 lavoratori a tempo determinato; - per le imprese con più di 5 dipendenti e fino a 10 è consentita l'assunzione di un lavoratore con rapporto a tempo determinato ogni due o frazione, con arrotondamento all'unità superiore; - per le imprese con più di 10 dipendenti è consentita l'assunzione di un lavoratore con rapporto a tempo determinato nella percentuale del 25% dei lavoratori con arrotondamento all'unità superiore. Rispetto al diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato da riconoscersi a quanti avessero un contratto di lavoro a termine, si è stabilito che il lavoratore con almeno sei mesi di anzianità di prestazione lavorativa ha diritto di precedenza nelle assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal datore di lavoro entro i successivi dodici mesi con riferimento alle mansioni già espletate in esecuzione dei rapporto a termine, a condizione che manifesti la propria volontà per iscritto al datore di lavoro entro sei mesi dalla data di cessazione del rapporto stesso. Sempre in riferimento al diritto di precedenza si è pattuito che, entro 90 giorni dalla data di sottoscrizione dell'accordo di rinnovo, le parti si incontreranno al fine di verificare la possibilità di prevedere diverse forme di attuazione del diritto di precedenza. In tema di parte economica sono stati convenuti incrementi retributivi a partire dal 1 ottobre 2014, dal 1 ottobre 2015 e dal 1 giugno Ad integrale copertura del periodo di carenza contrattuale, ai soli lavoratori in forza alla data di sottoscrizione dell'accordo verrà corrisposto un importo forfetario "una tantum" pari ad euro lordi, suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato. L'importo "una tantum" di cui sopra verrà erogato in due soluzioni: la prima pari ad euro con la retribuzione del mese di febbraio 2015 e la seconda pari ad euro con la retribuzione del mese di novembre Agli apprendisti in forza alla data di sottoscrizione dell'accordo di rinnovo sarà erogato a titolo di "una tantum" il 70% dell'importo corrisposto ai lavoratori qualificati con le medesime decorrenze. Gli aumenti retributivi concordati saranno degli importi sotto riportati per ciascun livello professionale e gli stessi concorreranno, alla fine del periodo di vigenza del CCNL rinnovato, a determinare i riportati minimi retributivi: Livello Incremente retributivo Retribuzione dal 30 settembre 2014 Retribuzione a regime 1 69, , , , , , , , ,9

4 Il/la sottoscritto/a Nato/a a Sesso Prov. il Nazionalità C.F. Residente a Prov. CAP Via Tel./cell. Titolo di studio Dipendente dell Azienda Unità organizzativa Indirizzo Comune Prov. CAP Tel. Fax Contratto applicato Qualifica Livello Data assunzione totale ore settimanali Nel comunicare l'adesione alla FISASCAT CISL di BERGAMO AUTORIZZA con la presente codesta Spettabile Azienda ad effettuare la trattenuta della quota associativa sindacale nella misura del 1% di paga base e contingenza e con le modalità indicate nella lettera allegata. La trattenuta decorre dal primo giorno del mese successivo alla data di sottoscrizione della delega e costituisce cessione parziale di credito retributivo in favore dell organizzazione sindacale sopra indicata. La presente delega ha validità annuale e dovrà intendersi tacitamente rinnovata in assenza di formale disdetta da inoltrare all Azienda e alla organizzazione sindacale di appartenenza. La presente delega annulla ogni altra eventuale delega da me precedentemente sottoscritta. Ricevuta l informativa sull utilizzazione dei miei dati personali ai sensi dell art. 13 del Decreto Legislativo n. 196/03, consento al loro trattamento nella misura necessaria per il proseguimento degli scopi statutari. Consento anche che i dati riguardanti l iscrizione sindacale siano comunicati al datore di lavoro ed agli Enti previdenziali e da questi trattati nella misura necessaria all adempimento di obblighi previsti dalla legge, dai contratti e dalle convenzioni. Data sottoscrizione Firma..

5 CHI SIAMO: Siamo il primo sindacato del commercio e dei servizi della provincia di Bergamo, e lo siamo soprattutto perchè ci impegnamo da sempre, ogni giorno, per sottoscrivere contratti migliori, per affrontare al meglio la crisi e per risolvere i problemi di ogni giorno dei lavoratori. Sempre e solo grazie ai lavoratori che ci danno fiducia, senza demagogia e senza nasconderci dietro a bandiere Dove ci trovi? La nostra sede è a Bergamo in Via Carnovali 88 zona Malpensata, presso la Cisl di Bergamo ma abbiamo uffici in tutta la provincia. Il nostro numero di telefono è o fax Il nostro indirizzo è FISASCAT@BERGAMO.CISL.IT Il nostro sempre aggiornato sito internet è :