Antonello Arrighi, Maria Colombo
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1 Antonello Arrighi, Maria Colombo
2 Nuovo approccio terapeutico alle immunodeficienze post-infettive in età pediatrica tramite la somministrazione di citochine LOW DOSE Dr.ssa Maria Colombo
3 La Medicina Fisiologica di Regolazione (PRM) e le malattie da immunodeficienza secondaria
4 IMMUNODEFICIENZE SECONDARIE Deterioramento del sistema immunitario dovuto all insorgenza di una patologia in un individuo precedentemente sano Spesso reversibili se la condizione o malattia sottostante si risolve
5 LE CAUSE ETIOLOGICHE Principale causa dell I.D.S.: frequenti infezioni, che solitamente, in Pediatria, esordiscono come infezioni respiratorie ricorrenti.
6 QUADRI CLINICI Prematurità Infezioni Neoplasie Malattie autoimmuni Trattamento immunosoppressore Malattie ereditarie metaboliche Stati di perdita di proteine Chirurgia e traumi
7 LE POSSIBILI CONSEGUENZE Recidività e complicanze(es: sinusite, otite cronica, bronchite ecc.)
8 LE TERAPIE CONVENZIONALI Somministrazione continua di antibiotici a scopo profilattico Antivirali Immunoglobuline (IG) Estratti batterici ribosomiali
9 LE TERAPIE CONVENZIONALI Le terapie convenzionali risultano spesso rischiose per gli importanti effetti collaterali dei medicinali adoperati.
10 La Medicina Fisiologica di Regolazione ORGANISMO = NETWORK neuroimmuno-endocrino regolato da meccanismi di CONTROLLO FINE (ligando-recettore) Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
11 Sistemi di Controllo Omeostatico P N E I SISTEMA NERVOSO CENTRALE & SISTEMA NEUROVEGETATIVO SISTEMA ENDOCRINO SISTEMA IMMUNITARIO Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
12 PSYCHE IL NETWORK P.N.E.I. P NEUROPEPTIDI N ORMONI E ORMONI I INTERLEUKINE SOMA I E N P PSYCHE Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
13 Messenger Molecules I pivot della Medicina Fisiologica di Regolazione Codice verbale di comunicazione tra SNC, Sistema Immunitario, Sistema Endocrino 13
14 NETWORK P.N.E.I. E MESSENGER MOLECULES OGNI MALATTIA E L ESPRESSIONE, LA CONSEGUENZA DI MUTATE CONCENTRAZIONI DI MESSENGER MOLECULES 14 Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
15 Efficacia delle Messenger Molecules Low dose S.K.A. = Dosaggi farmacologici Gariboldi et al. - Pulmonary Pharmacology & Therapeutics 22 (2009) Low dose oral administration of cytokines for treatment of allergic asthma 15
16 Messenger Molecules Citochine ad azione antagonista possono riequilibrare la funzione del Sistema Immunitario 16
17 STIMULATES IL-12 Th0 STIMULATES IL-4 Th1 Th2 INF-γ, IL-12 IL-4 INHIBITS INHIBITS INF-γ THE CONCEPT OF BALANCE Developing Th subsets results in cross-regulation. While IL-4 stimulates Th2 differentiation and inhibits diffentiation of Th1 cells, IL-12 and IFN-γ stimulates Th1 differentiation and inhibits the development of Th2 cells. Cooke, A. Th17 in Inflammatory Conditions. 2006, Rev Diabetic Stud 3: Bettelli E. et al. Th17: The third member of the effector T cell trilogy. Current Opinion in Immunology 2007, 19: Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.
18 LA SOLUZIONE TERAPEUTICA DELLA MEDICINA FISIOLOGICA DI REGOLAZIONE La Medicina Fisiologica di Regolazione propone una soluzione efficace per ottenere una regolazione fine dell attività del sistema immunitario, scevra da effetti collaterali.
19 LA SOLUZIONE TERAPEUTICA DELLA MEDICINA FISIOLOGICA DI REGOLAZIONE Completa sicurezza d uso clinico delle citochine low dose S.K.A.
20 CITOMIX NELLA PREVENZIONE DELLE COMPLICANZE PIU FREQUENTI DELLA VARICELLA IN ETA PEDIATRICA M. Colombo La Medicina Biologica 2/2009
21 OBIETTIVI DELLA TERAPIA PEDIATRICA Evitare eventuali effetti collaterali negativi legati alla terapia farmacologica Prevenire le complicanze della patologia in atto Aumentare la compliance del bambino
22 OBIETTIVO DELLO STUDIO Verificare la possibilità di attuare, mediante citochine low dose, una profilassi delle infezioni batteriche dopo infezioni virali (in specifico, post-varicella).
23 BASI BIOLOGICHE DELL AUMENTO DI INFEZIONI BATTERICHE IN CORSO DI EPIDEMIE VIRALI Interferenza del virus col sistema immunitario: Sbilanciamento delle sottopopolazioni linfocitarie (ad es. iperattività dei Linfociti T suppressor) I virus provocano la liberazione di citochine ad attività immunosoppressiva dalle cellule immunocompetenti infettate (come si osserva nelle infezioni influenzali)
24 CITOMIX E un innovativo medicinale formulato per la protezione dell organismo nei confronti delle infezioni virali, batteriche e parassitarie. La sua funzione è di: immunostimolazione /immunoregolazione.
25 CONTROLLO DELLA SINTOMATOLOGIA INFIAMMATORIA Ananassa sativa D3 CITOMIX AZIONE ANTINFIAMMATORIA AZIONE IMMUNOSTIMOLANTE CONTROLLO DEI MECCANISMI IMMUNOLOGICI DELL INFIAMMAZIONE Interleuchina 4 4CH INNESCO DELLA RISPOSTA IMMUNITARIA IL 2 5/7 CH (stimolazione delle cellule immunocompetenti) GCSF 4/9/15/30 CH (stimolazione dei granulociti) IL 1-β 5CH (innesco della risposta difensiva infiammatoria) IFN-γ 4CH (azione antivirale) IL 6 7/9/15 CH (innesco della risposta difensiva infiammatoria) Vaccinium vitis D3 (azione antisettica) Centella asiatica D3 (stimolazione del SRE) STIMOLAZIONE DEI TESSUTI IMMUNOCOMPETENTI Vasa lymphatica suis 4CH 4CH (stimolazione degli organi periferici del Sistema Immunitario) Medulla ossis suis 4CH (stimolazione degli organi centrali del Sistema Immunitario per la produzione dei globuli bianchi) Glandula thymi suis 4CH (stimolazione degli organi centrali del Sistema Immunitario per la produzione dei Linfociti T)
26 CITOMIX, per le citochine contenute (IL1-beta, INF-gamma, IL6), possiede una prevalente polarità Th1, atta ad innescare una rapida ed efficace risposta immunitaria (prevalentemente cellulo-mediata) attraverso i meccanismi fisiologici dell infiammazione.
27 INF-gamma e IL 2: azione antivirale IL 4: polarità TH2- Attiva I linfociti B- bilancia la polarità TH1 del farmaco ed evita le possibili iperstimolazioni proinfiammatorie
28 Criteri di esclusione: pazienti allergici, cardiopatici, oncologici ed immunodepressi gravi. 106 pazienti inclusi (59 M; 47 F) sono stati suddivisi in due Gruppi: Gruppo A: trattato con CITOMIX per la prevenzione di eventuali complicanze post-varicella; Gruppo B: controllo, senza alcuna terapia. I 2 Gruppi (A e B) sono omogenei per patologia, ratio M/F, età media M/F.
29 Composizione del Gruppo A (53 pazienti) Maschi: 32 - età compresa tra 8 mesi e 7 anni e 10 mesi - età media: 4 anni e 1 mese Femmine: 21 - età compresa tra 2 anni e 6 mesi e 9 anni e 1 mese - età media: 4 anni e 5 mesi
30 POSOLOGIA pazienti sotto i 3 anni di età CITOMIX: 2 granuli, 2 volte/die per 1 mese (inizio dalla fase crostosa della varicella) pazienti sopra i 3 anni di età CITOMIX: 3 granuli, 2 volte/die per 1 mese (inizio dalla fase crostosa della varicella)
31 Composizione del Gruppo B (53 pazienti) Maschi: 27 - età compresa tra 1 anno e 2 mesi e 10 anni e 2 mesi - età media: 4 anni e 5 mesi Femmine: 26 - età compresa tra 1 e 9 anni - età media: 4 anni e 3 mesi
32 COMPLICANZE GRUPPO A - CITOMIX
33 DETTAGLIO DELLE COMPLICANZE NEL GRUPPO A - CITOMIX
34 COMPLICANZE GRUPPO B - CONTROLLO
35 DETTAGLIO DELLE COMPLICANZE NEL GRUPPO B - CONTROLLO
36 ESAMI DI LABORATORIO PRIMA E DOPO CITOMIX (CASE-REPORT) GLOBULI BIANCHI % GLOBULI ROSSI EMOGLOBINA PIASTRINE NEUTROFILI LINFOCITI MONOCITI EOSINOFILI BASOFILI IgG IgA IgM
37 ESAMI DI LABORATORIO PRIMA E DOPO CITOMIX (CASE-REPORT) % LINF. T (CD3) 58.8% 60.2% LINF. T (CD4) % LINF. T (CD8) % RAPPORTO CD4/CD LINF. T (CD3) cell./ul cell./ul +15,6 LINF. T (CD4) cell./ul cell/ul +11,8 LINF. CD cell./ul cll./ul +31,1
38 POSSIBILITA TERAPEUTICHE IN PEDIATRIA (E NON SOLO) Infezioni respiratorie recidivanti Gengivo-stomatite erpetica Aftosi recidivanti Impetiginizzazione Sovrainfezioni batteriche dopo infezioni respiratorie delle alte vie (laringite ipoglottica, tracheite, rinite, sindrome rino-sinusale, ecc.) Dermatite atopica, eczemi Broncospasmo ad eziologia infettiva e/o allergica (wheezing) OMA recidivante, ecc.
39 VALUTAZIONE COMPARATIVA DI OMEOGRIPHI VS VACCINO NELLA PREVENZIONE DELLA SINDROME INFLUENZALE IN ETA PEDIATRICA M. Colombo La Medicina Biologica 3/2007
40 OBIETTIVI DELLO STUDIO Efficacia del trattamento Non-Convenzionale Non inferiorità del trattamento Non-Convenzionale rispetto al trattamento Convenzionale Minore ricorso alla terapia antibiotica Valutazione degli effetti collaterali (assenza nel trattamento Non-Convenzionale)
41 POPOLAZIONE DI STUDIO 176 bambini osservati in regime di Pediatria di libera scelta PERIODO DI OSSERVAZIONE Ottobre 2004-Febbraio 2005
42 ARRUOLAMENTO Bambini che nell'anno precedente lo studio e nel medesimo periodo di osservazione (Ottobre-Febbraio) avessero presentato almeno 4 episodi influenzali o di IRR. Al momento zero dello studio, i bambini arruolati risultavano tutti in condizioni di buona salute.
43 CRITERI DI INCLUSIONE Bambini di età compresa tra 2-6 anni Scolarizzati Ammessi anche gli allergici ****** CRITERI DI ESCLUSIONE Soggetti immunodepressi gravi Soggetti in terapia con immunosoppressori
44 SUDDIVISIONE DEI PAZIENTI Gruppo A: Vaccino (n=45) Gruppo B: Omeogriphi (n=45) Gruppo C: Omeogriphi+Vaccino (n=10) Gruppo D: nessun trattamento/controllo (n=76)
45 ODDS RATIO Definizione: Odds Ratio è una misura di associazione. Se è maggiore di 1 indica l esistenza di un associazione positiva con la malattia (maggiore rischio di contrarre la malattia in esame) Se è minore di 1 indica un associazione negativa (protezione dalla malattia in esame).
46 PATOLOGIE CONSIDERATE NEL DIARIO DELLA MAMMA Rinite Otite Tonsillite Faringite Laringite Tracheite Bronchite Broncopolmonite Enterite Vomito Cefalea
47 INDICATORI DI EFFICACIA Giorni di febbre Temperatura massima rilevata Giorni di assenza da asilo/scuola Giorni di assenza dal lavoro del genitore Ricorso alla terapia antibiotica
48 PROTOCOLLI TERAPEUTICI Gruppo A: VAXIGRIP bambini SPLIT A/New Caledonia 20/99 IVR 116 A/Moscho Panama 2007/99 Resvir17 B/Shangdong 7/97 bambini 6-35 mesi : 1 dose 0,25 ml, da ripetere dopo 4 settimane al medesimo dosaggio (se prima vaccinazione). bambini sopra i 35 mesi: 1 dose 0,5 ml, da ripetere dopo 4 settimane al medesimo dosaggio (se prima vaccinazione). Via di somministrazione: iniezione i.m. o s.c. profonda.
49 PROTOCOLLI TERAPEUTICI Gruppo B: OMEOGRIPHI (Aconitum napellus 5CH, Belladonna 5CH, Echinacea 3CH, Vincetoxicum 5CH, Anas barbariae hepatis et cordis extractum 200K, Cuprum 3CH, Influencinum 9CH, saccarosio q.b. 1 g) bambini 6-35 mesi: 1/2 monodose alla settimana per 8 settimane consecutive; bambini sopra i 35 mesi: 1 monodose alla settimana per 8 settimane consecutive. Via di somministrazione: sublinguale
50 PROTOCOLLI TERAPEUTICI Gruppo C: OMEOGRIPHI +VACCINO Gruppo D: CONTROLLO (nessun trattamento)
51 Base=Non trattati MORBILITA OR (95% CI) Vaccino 0,22 0,10 0,45 Omeogriphi 0,38 0,16 0,89 Vaccino ed Omeogriphi 0,11 0,04 0,33
52 RICORSO ALL ANTIBIOTICO Base=Non trattati OR (95% CI) Vaccino 0,53 0,49 0,58 Omeogriphi 0,56 0,52 0,60
53 PROTEGGE NON PROTEGGE. OR VACCINO (IC 95%) Rinite Otite Tonsillite Faringite Tracheite Bronchite Broncop. Enterite
54 PROTEGGE NON PROTEGGE. OR OMEOGRIPHI (IC 95%) Rinite Otite Tonsillite Faringite Tracheite Bronchite Broncop. Enterite
55 PROTEGGE NON PROTEGGE. OR VACCINO E OMEOGRIPHI (IC 95%) Rinite Otite Tonsillite Faringite Tracheite Bronchite Broncop. Enterite
56 REAZIONI AVVERSE PROVOCATE DAL VACCINO Le ADR da vaccino antinfluenzale in età pediatrica sono solitamente scarse. Tuttavia in Letteratura sono segnalati: dolore ed eritema nella sede dell'iniezione febbricola cefalea Astenia artralgie Nella personale casistica dello Studio in oggetto si segnala un caso di Otite media bilaterale acuta, di particolare impegno terapeutico.
57 REAZIONI AVVERSE NESSUNA REAZIONE AVVERSA PER OMEOGRIPHI
58 PREVENZIONE E TERAPIA DELLA RINITE ALLERGICA STAGIONALE: OMOTOSSICOLOGIA VS ALLOPATIA A. ARRIGHI La Medicina Biologica 1/2005
59 MATERIALI E METODI Lo Studio è stato eseguito su 111 pazienti (61F; 50M) di età compresa tra i 6 ed i 16 anni (età media 12 anni e 4 mesi) che presentavano: storia clinica di rinite allergica stagionale da almeno un anno Prick Test + agli allergeni stagionali in più del 90% del totale dei pazienti arruolati
60 Tutti i pazienti con: Rinite allergica persistente Malattie infettive in corso delle vie aeree superiori Patologia cronica (diabete, cardiopatia, insufficienza renale cronica) sono stati esclusi Tipo di trattamento N pazienti A Trattamento omotossicologico 57 (32F 25M) SUDDIVISIONE PAZIENTI PER TERAPIA B Trattamento allopatico 54 (29F 25M)
61 CRITERI DI VALUTAZIONE CLINICA Ogni paziente è stato sottoposto: Ad una prima visita di arruolamento circa 2 mesi prima (presunti) dell inizio della sintomatologia acuta. Ad una seconda visita al momento della comparsa della sintomatologia acuta. Ad una terza visita dopo 3 settimane di terapia Ad una quarta visita dopo 6 settimane di terapia
62 SINTOMI NASALI SINTOMI OCULARI SINTOMI GENERALI PUNTEGGIO MEDIO PUNTEGGIO MEDIO PUNTEGGIO MEDIO Prurito Starnuti Rinorrea Ostruzione nasale Prurito oculare Lacrimazione Fotofobia Edema palpebrale Cefalea Disturbi del sonno Irritabilità, ridotta capacità di concentrazione Riduzione della resa scolastica e delle attività ludico motorie PUNTEGGIO SIGNIFICATO CLINICO 0 Assenza di sintomi 1 Sintomi di gravità lieve 2 Sintomi di gravità moderata 3 Sintomi di gravità notevole
63 PROTOCOLLO TERAPEUTICO Gruppo A TRATTAMENTO PREVENTIVO (PRESTAGIONALE) LUFFA COMP-Heel compresse: 1 cp. 2 volte al dì LYMPHOMYOSOT gocce: 15 gocce 2 volte al dì TRATTAMENTO SINTOMATICO LUFFA COMP-Heel compresse: 1 cp. 3 volte al dì LUFFA COMP-Heel nasal spray: 1 spray per narice 4 volte al dì EUPHRASIA-Heel collirio: 2 gocce in ogni occhio 3 volte al dì
64 PROTOCOLLO TERAPEUTICO Gruppo B TRATTAMENTO PREVENTIVO (PRESTAGIONALE) CETIRIZINA gocce: 0,2 mg/kg peso in un unica somministrazione serale TRATTAMENTO SINTOMATICO CETIRIZINA gocce: 0,2 mg/kg peso in un unica somministrazione serale FLUTICASONE PROPRIONATO spray nasale: sopra i 12 anni: 2 spruzzi in ciascuna narice 2 volta al dì; tra 4-11 anni: 1 spray per narice 2 volta al dì; AZELASTINA CLORIDRATO collirio: 1 goccia 3 volte al dì
65 I Pazienti appartenenti al GRUPPO B potevano utilizzare, solo in caso di reale necessità e per breve periodo di tempo, (non più di 7 giorni) un Corticosteroide per via sistemica: BETAMETASONE compresse effervescenti 1 mg 0,1 mg/kg di peso corporeo (massimo 5 mg.) diviso in due somministrazioni la mattina al risveglio e nel pomeriggio intorno alle 16 Il protocollo standard di riferimento è stato redatto In conformità alle Norme di Buona Pratica Clinica dell Unione Europea; Si basa sulle indicazioni del Consensus Statement of EAACI, 2000
66 E stato stabilito a priori di considerare un trattamento: FRANCAMENTE EFFICACE (fe) per differenze non inferiori al 30% per almeno due dei tre punteggi clinici medi per sintomo MODERATAMENTE EFFICACE (me) per differenze tra il 15 ed il 30% CLINICAMENTE SOVRAPPONIBILE (s) per differenze tra lo 0 ed il 15%
67 EFFETTI COLLATERALI Nessun paziente in trattamento omotossicologico (Gruppo A) ha presentato effetti collaterali Dei pazienti sottoposti al trattamento standard(gruppo B): 9 pazienti (16,6%) hanno presentato sonnolenza mattutina durante la terapia preventiva, imputabile quindi alla sola Cetirizina; 7 pazienti (12,96%) hanno presentato bruciore e secchezza nasale in seguito all applicazione del Fluticasone dipropionato 5 pazienti (9,25%) hanno manifestato un peggioramento della sintomatologia oculare in seguito ad instillazione Azelastina cloridrato che li ha indotti a sospendere il farmaco.
68 PUNTEGGIO CLINICO MEDIO PER SINTOMI PUNTEGGIO CLINICO MEDIO PER SINTOMI 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B SINTOMI NASALI 0,070 0,092 2,07(s) 2,15 0,49(s) 0,46 0,42(s) 0,40 SINTOMI OCULARI 0,052 0,018 1,35(s) 1,35 0,63(s) 0,55 0,52(s) 0,48 SINTOMI GENERALI 0,087 0,037 1,01(s) 1 0,52(s) 0,53 0,47(s) 0,44
69 Punteggio clinico medio sintomi generali Punteggio clinico medio sintomi oculari Punteggio clinico medio sintomi nasali 0,63 0,55 0,52 0,48 2,5 2 2,07 2,15 1,5 1 Gruppo A Gruppo B Punteggio clinico medio per sintomi nasali 0,5 0 0,07 0,092 0,49 0,46 0,42 0,4 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA 2 1,5 1 1,35 1,35 Gruppo A Gruppo B Punteggio clinico medio per sintomi oculari 0,5 0 0,052 0,018 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA 2 1,5 1 0,5 1,01 1 0,52 0,53 0,47 0,44 Gruppo A Gruppo B Punteggio clinico medio per sintomi generali 0,087 0, VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA
70 Punteggio clinico medio Punteggio Clinico medio per totale sintomi 1 VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA PUNTEGGIO CLINICO Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B Gruppo A Gruppo B MEDIO 0,070 0,049 1,47(s) 1,50 0,54(s) 0,51 0,47(s) 0,44 2 1,5 1,47 1,5 1 Gruppo A Gruppo B 0,5 0,54 0,51 0,47 0,44 0,07 0, VISITA 2 VISITA 3 VISITA 4 VISITA
71 CONCLUSIONI Il Protocollo Omotossicologico analizzato presenta: EFFICACIA sovrapponibile al protocollo standard di riferimento per quanto riguarda: Prevenzione Terapia della Fase Acuta In particolare si evidenzia: RAPIDITA nella remissione dei sintomi COMPLETA e DURATURA scomparsa della sintomatologia acuta Assenza di EFFETTI COLLATERALI a differenza della terapia standard di riferimento
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73 EFFICACY OF ANTIHOMOTOXIC PREPARATIONS IN HAY FEVER Dr. Antonello Arrighi Florence - Italy
74 CITOMIX VS IMMUCYTAL NELLA PREVENZIONE E TERAPIA DELLE INFEZIONI RESPIRATORIE ACUTE IN ETA PEDIATRICA A. ARRIGHI La Medicina Biologica 3/2009
75 MATERIALI E METODI In questo studio è valutata l efficacia di un preparato omeopatico composto CITOMIX vs terapia convenzionale nella prevenzione e nel trattamento delle infezioni respiratorie acute in età pediatrica.
76 CRITERI DI INCLUSIONE Bambini giunti all osservazione nel periodo compreso tra il ed il I pazienti presentavano i seguenti requisiti: età compresa tra 3 ed 8 anni positività anamnestica per RRI, cioè bambini che nel periodo compreso tra novembre 2006 ed aprile 2007 avevano manifestato più di 6 episodi di infezioni respiratorie acute (ARTI)
77 CRITERI DI ESCLUSIONE Esclusi tutti i bambini: affetti da patologia cronica (diabete, cardiopatia, insufficienza renale cronica) in trattamento immunosoppressivo e cortisonico quelli sottoposti a terapia antibiotica per lungo periodo gli allergici.
78 SUDDIVISIONE PAZIENTI PER TIPO DI TRATTAMENTO Tipo di trattamento N pazienti Terapia PRM-Omotossicologica Gruppo A 113 (51M, 62F) Terapia convenzionale Gruppo B 100 (50M, 50F) In totale hanno preso parte allo studio 213 bambini (112F;101M) con età media di 5 anni, 7 mesi
79 CITOMIX : schema terapeutico PREVENZIONE RRI: 10 granuli una volta a settimana da settembre ad aprile TERAPIA DEL SINGOLO EPISODIO: 10 granuli 3 volte al dì per 5 giorni consecutivi PREVENZIONE DELLE RICADUTE: 2 granuli mattino e sera per 1 settimana
80 IMMUCYTAL protocollo preventivo 1bs/die per 4 giorni a settimana per 3 settimane consecutive nel primo mese, seguito da 1 bs/die per 4 giorni al mese per i mesi successivi
81 FOLLOW UP I pazienti inclusi nello studio sono stati oggetto di follow-up nel periodo compreso tra ed il Ad i genitori dei bambini sono state proposte due alternative terapeutiche e sulla base di personali convinzioni la famiglia ha scelto il trattamento integrato o il convenzionale.
82 I pazienti oggetto dello studio definito come prospettico di outcome evaluation sono stati suddivisi in due gruppi che chiameremo: Gruppo A: Trattamento Integrato Gruppo B: Trattamento Convenzionale
83 RISULTATI Sono stati considerati i seguenti 4 indicatori: 1. Efficacia preventiva: numero di episodi di ARTI nei due Gruppi nel periodo di follow-up. 2. Efficacia della terapia dei singoli episodi di ARTI valutando i sottoindicatori: 1. giorni di febbre 2. cicli di antibiotico 3. giorni di assenza da scuola 3. diverso incremento percentuale delle IgA nei due Gruppi tra due prelievi a 120 gg. di distanza 4. Ricorso nei due Gruppi all opzione chirurgica (adeno e/o tonsillectomia)
84 % bambini 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% Gruppo A 8,00% 50,40% 38,10% 3,50% 0,00% 0,00% Gruppo B 0,00% 20,00% 45,00% 26,00% 7,00% 2,00%
85 MEDIA ARTI Gruppo B 3,26 Gruppo A 2,
86 GIORNI DI FEBBRE Totale A B Media Errore Standard medio Media Errore standard medio Media Errore standard medio Sesso Totale GG. di febbre 6,64 0,22 4,96 0,16 8,54 0,35 F M GG. di febbre GG. di febbre 6,39 0,26 4,97 0,20 8,16 0,42 6,92 0,36 4,96 0,24 8,92 0,56
87 CICLI DI ANTIBIOTICO Gruppo Totale A B Sesso Totale Cicli antibiotico F M Cicli antibiotico Cicli antibiotico Media Errore standard medio Media Errore Standard medio Media Errore standard medio,88,06,39,05 1,43,09,82,09,37,07 1,38,13,94,09,41,08 1,48,13 Total A B Media Errore standard medio Media Errore standard medio Media Errore standard medio Totale Cicli di antibiotico vs Numero episodi Arti 0,28 0,02 0,15 0,02 0,42 0,02 Sesso F Cicli di antibiotico vs Numero episodi Arti 0,27 0,03 0,14 0,03 0,42 0,04 M Cicli di antibiotico vs Numero episodi Arti 0,28 0,03 0,16 0,03 0,42 0,03
88 UTILIZZO DI ALMENO UN CICLO DI ANTIBIOTICO ,5 34,5 Gruppo A Gruppo B NO Antibiotico SI Antibiotico
89 GIORNI DI ASSENZA DALLA SCUOLA 16 15,14 15,86 14, ,65 9,69 9,61 Totale 8 6 Maschi Femmine Gruppo A Gruppo B
90 VARIAZIONE IGA DOPO 120 GIORNI DI TRATTAMENTO Differenze percentuali Gruppo Totale A B Sesso Totale diff. % F diff. % M diff. % Media Errore standard medio Media Errore standard medio Media Errore standard medio 21,24,88 25,17 1,51 16,80,45 22,88 1,56 28,40 2,56 16,03,74 19,42,61 21,25 1,04 17,56,51
91 Ricorso All Opzione Chirurgica % Gruppo A 9% Gruppo B Gruppo A Gruppo B
92 CONCLUSIONI La Terapia PRM-Omotossicologica dimostra: 1. Una Superiorità preventiva delle RRI: minor numero di ARTI nel periodo di follow-up 2. Superiore efficacia per il singolo episodio di ARTI: 1. minor numero di giorni di febbre 2. ridotta assenza dalla scuola 3. minor utilizzo di antibiotico 3. Maggior incremento percentuale delle IgA 4. Minor ricorso all opzione chirurgica
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94 L individuazione di un numero sempre maggiore di quadri patologici che traggano beneficio dell utilizzo terapeutico di citochine low dose, utilizzo che presuppone: una approfondita conoscenza della fisiopatologia immunitaria della peculiare azione di ogni mediatore sia supportato da studi clinici eseguiti secondo standard internazionali
95 L associazione di rimedi omeopatici classici (omeopatici, omotossicologici ) alle citochine low dose per rendere l organismo più reattivo a tali mediatori e migliorare quindi l efficacia terapeutica. Costruire cioè una metodica terapeutica articolata che riconosce nella PRM Physiological Regulating Medicine la sua attuazione teorico-pratica.
96 Dati Preliminari
97 MATERIALI E METODI Lo Studio è stato eseguito su 167 pazienti (89F - 78M) di età compresa tra i 5 ed i 14 anni (età media 9 anni e 4 mesi) che presentavano: STORIA CLINICA di rinite allergica stagionale da almeno un anno PRICK TEST + per allergeni stagionali nel totale dei pazienti esaminati
98 Suddivisione dei pazienti per terapia Terapia Low Dose Therapy Conventional Therapy N pazienti 85 (46F 39M) 82 (43F 39M)
99 ESCLUSI i bambini con: Rinite allergica perenne Malattie infettive in corso delle vie aeree superiori in atto Patologia cronica (diabete, cardiopatia, insufficienza renale cronica)
100 CRITERI DI VALUTAZIONE CLINICA Ogni paziente è stato sottoposto: Ad una prima VISITA DI ARRUOLAMENTO nel mese di gennaio 2009, 2 mesi circa prima dell inizio presunto della sintomatologia acuta. Ad una SECONDA VALUTAZIONE corrispondente al momento di comparsa della sintomatologia acuta ed immediatamente prima dell inizio della terapia sintomatica; in ogni caso (anche se assenza di sintomatologia) entro 90 giorni dall inizio della terapia preventiva; Ad una TERZA VISITA dopo 4 settimane di terapia Ad una QUARTA VISITA dopo 8 settimane di terapia
101 Per valutare lo stato clinico dei pazienti al momento dell arruolamento e seguire nel tempo l efficacia della terapia è stato utilizzato un questionario clinico dove con un punteggio da 0 (assenza di sintomi) a 3 (sintomi di gravità notevole) venivano Repertorizzati i sintomi nasali, oculari e generali.
102 SINTOMI NASALI SINTOMI OCULARI SINTOMI GENERALI PUNTEGGIO MEDIO PUNTEGGIO MEDIO PUNTEGGIO MEDIO Prurito Starnuti Rinorrea Ostruzione nasale Prurito oculare Lacrimazione Fotofobia Edema palpebrale Cefalea Disturbi del sonno Irritabilità, ridotta capacità di concentrazione Riduzione della resa scolastica e delle attività ludico motorie PUNTEGGIO SIGNIFICATO CLINICO 0 Assenza di sintomi 1 Sintomi di gravità lieve 2 Sintomi di gravità moderata 3 Sintomi di gravità notevole
103 PREVENZIONE PRE STAGIONALE Gruppo A IL 12 4CH INF-γ 4CH GALIUM HEEL ALLERGY PLEX n 29 PREVENZIONE
104 TRATTAMENTO SINTOMATICO Gruppo A ALLERGY PLEX n 29: GALIUM HEEL LUFFA COMP. compresse LUFFA COMP. spray nasale EUPHRASIA HEEL collirio 20 gocce (10 sotto i 6 anni) 2 volte al dì 20 gocce (10 sotto i 6 anni) 2 volte al dì 1 compressa 3 volte al dì 1puff per narice 3 volte al dì 2 gocce per occhio 3 volte al dì TRATTAMENTO SINTOMATICO
105 ALLERGY PLEX n 29 Allium cepa (D6, D9) Ambra grisea (D10, D12) Arsenicum album (D10,D12,D15,D20) Cinnabaris (D8) Euphrasia (D6, D9) Solidago (D6, D9) Histaminum (7CH, 9CH, 2CH) Desensibilizzazione specifica Controllo della sintomatologia Desensibilizzazione aspecifica (Histaminum 7CH, 9CH, 12CH) Allergeni: Dermatophagoides pteronyssinus Dermatophagoides farinae, Forfora di cane, Forfora di gatto, Ambrosia artemisifolia Populus nigra Corylus avellana, Betula alba, Parietaria officinalis, Graminaceae miscela (Poa pratensis, Avena sativa, Holcus lanatus, Phleum pratense, Dactilis glomerata, Lolium perenne, Festuca elatior, Zea mais Diluizioni: 4 CH, 6 CH, 8 CH, 10 CH, 12 CH, 15 CH, 18 CH, 20 CH, 28 CH, 30 CH KEY WORDS DESENSIBILIZZAZIONE SPECIFICA ED ASPECIFICA DA ALLERGENI INALATORI Allergy Plex n 29 Posologia: 20 gocce 2 volte al dì a partire da 2 mesi prima della prevedibile manifestazione allergica
106 PREVENZIONE PRE STAGIONALE Gruppo B XYZAL gocce: levocetirizina dicloridrato 1 goccia ogni 2Kg/peso corporeo, max. 20 gocce (5mg), in un unica somministrazione serale PREVENZIONE
107 TRATTAMENTO SINTOMATICO Gruppo B XYZAL gocce Levocetirizina dicloridrato ALLERGODIL collirio Azelastina cloridrato ALLERGODIL spray nasale Azelastina cloridrato 1 goccia ogni 2Kg/peso corporeo, max. 20 gocce (5mg), in unica somministrazione serale 2 gocce per occhio 3 volte al dì 1 puf per narice 3 volte al dì TRATTAMENTO SINTOMATICO
108 In caso di inefficacia degli antistaminici FLIXONASE spray nasale Fluticasone 1 puff per narice 2 volte al dì in sostituzione dell antistaminico topico 0,1 mg/kg di peso corporeo (max. 5 mg.), suddiviso in 2 somministrazioni, in caso di reale necessità e per breve periodo di tempo (max. 7gg.)
109 1 VISITA ARRUOLAMENTO: Gruppo A Assenza di Sintomi 1 VISITA ARRUOLAMENTO GRUPPO A (85 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO SINTOMI NASALI SINTOMI OCULARI SINTOMI GENERALI 0 Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole 0 0 0
110 1 VISITA ARRUOLAMENTO: Gruppo B Assenza di Sintomi 1 VISITA ARRUOLAMENTO GRUPPO B (82 Paz.) PUNTEGGIO CLINICO SINTOMI NASALI SINTOMI OCULARI SINTOMI GENERALI 0 Assenza Sintomi Sint. Gravità Lieve Sint. Gravità Moderata Sint. Gravità Notevole 0 0 0
111 2 VISITA: INIZIO SINTOMI Gruppo A (85) Inizio terapia sintomatica score 0 score 1 score 2 score 3 sint. nasali sint. oculari sint. generali
112 2 VISITA: INIZIO SINTOMI Gruppo B (82) Inizio terapia sintomatica score 0 score 1 score 2 score 3 sint. nasali sint. oculari sint. generali
113 3 VISITA: Dopo 4 Settimane di Terapia Sintomatica - Gruppo A (85) score 0 score 1 score 2 score 3 sint. nasali sint. oculari sint. generali
114 3 VISITA: Dopo 4 Settimane di Terapia Sintomatica - Gruppo B (82) score 0 score 1 score 2 score 3 sint. nasali sint. oculari sint. generali
115 4 VISITA: Dopo 8 Settimane di Terapia Sintomatica - Gruppo A (85) score 0 score 1 score 2 score 3 sint. nasali sint. oculari sint. generali
116 4 VISITA: Dopo 8 Settimane di Terapia Sintomatica - Gruppo B (82) score 0 score 1 score 2 score 3 sint. nasali sint. oculari sint. generali
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