LA MANUTENZIONE IN AMBITO SANITARIO. Giampietro VOLPI A.O. Istituti Clinici di Perfezionamento (ICP) MILANO
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- Marco Giusti
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1 LA MANUTENZIONE IN AMBITO SANITARIO Giampietro VOLPI A.O. Istituti Clinici di Perfezionamento (ICP) MILANO
2 4 ospedali Buzzi, CTO, Bassini, Sesto S.G. 22 poliambulatori territoriali posti letto Certificazione di sistema con Joint Commission International Certificazione di sistema ISO 9001 Certificazione di sistema ISO 14001
3 Rete/Struttura molto diffusa e capillare Strutture Centrali e periferiche Area molto estesa ad alta densità di popolazione Ampia gamma di servizi sanitari da garantire Criticità gestionali variegate Poliambulatori
4 Necessità comuni di sicurezza, efficienza, efficacia, ma: Buzzi: Ospedale pediatrico di riferimento (3.500 nascite/anno) Poliambulatori: con necessità diverse (numero di accessi, tipo di terapie, attività h24 non previste) INSERIRE FOTO POLIAMBULATORI
5 Realtà con impianti tecnologici diversificati per: Ospedale data di installazione rispondenza a standard/normative destinazione uso NECESSITA' DI Mantenimento delle caratteristiche originarie - Mantenimento delle caratteristiche prestazionali - Mantenimento delle caratteristiche di sicurezza CONTROLLARE IL PROCESSO (Manutenzione = gestione vita impianti) +2010
6 CONTROLLARE IL PROCESSO (anche della manutenzione): Focus sulle prestazioni da garantire, definite in base a discussione esigenze con personale terzo (non solo Ufficio Tecnico) Comunicazione/sinergie tra funzioni aziendali (prestazioni desiderate/reali) Disponibilità fondi (spending review) Politiche sanitarie (riconversione centri, riorganizzazione centri/reparti/afflussi?) +2010
7 Come (cercare di) CONTROLLARE IL PROCESSO: Identificare le esigenze attese (prestazioni da garantire ai pazienti/team sanitari) da mantenere nel tempo (= gestione della vita impianto) Utilizzare le normative/inee guida (i.e. Impianti gas medicali UNI EN ISO ectc Impianti elettrici CEI EN ISO XXXXX) come supporto per la rispondenza alle leggi e per cricoscrivere le esigenze attese (non risorse infinite) Stesura dei capitolati in base all'esperienza operativa, non solo per attività standard ma anche per fronteggiare in modo coerente eventuali emergenze (manutenzioni straordinarie e/o correttive in corso d'opera) Collaborazione chiara con I fornitori in merito alle attese e alle evoluzioni su basi pluriennali Rispetto delle regole del gioco Verificare Affidabilità (comunicazione continua)
8 La nostra storia (nella manutenzione ma non solo): Evoluzione del modello organizzativo da attività svolte solo internamente ad un modello misto personale interno+terzializzazione Da manutenzione solo a guasto a manutenzione verifiche preventiva + interventi correttivi + intervento a guasto RISULTATO Parte dei costi fissi trasformati in costi variabili e controllabili Organizzazione moderna, flessibile e reattiva ai mutamenti esterni Possibilità di usufruire, senza investimenti, di nuove tecnologie manutentive, attrezzature, professionalità in funzione delle esigenze Possibilità di ottimizzare su un orizzonte temporale di medio periodo (durata appalto) mezzi e risorse Focus sulle necessità reali (prestazioni non infrastrutture) e incremento della qualità Snellimento e ottimizzazione delle dimensioni aziendali
9 La nostra storia (nella manutenzione ma non solo): La sfida Mantenere in Azienda le professionalità e le attività strategiche di pianificazione e controllo (necessità continue) Identificare e richiedere a terzi le attività più convenienti e facilmente controllabili sotto il profilo tecnico ed economico, le attività soggette a discontinuità di volumi (interventi in emergenza) e quelle che richiedono specializzazioni ed attrezzature particolari di uso discontinuo (interventi di riqualificazione adeguamento normativo) Disporre di materiali di scorta sfruttando i magazzino di terzi, sempre adeguati alle reali necessità Diminuire gli errori
10 chi/cosa ci aiuta (nella manutenzione ma non solo): Tecnologia (Sistemi di supervisione in tempo reale e di storicizzazione dei dati per: impianti di condizionamento e ventilazione, impianto elettrico, impianto gas medicinali ecc.) Disponibilità di numero verde e squadre di pronto intervento Controllo e verifica delle prestazioni della manutenzione Riesame delle attività con specialisti per identificazione azioni correttive (immediate e pianificabili con le risorse disponibili)
11 chi/cosa ci aiuta (nella manutenzione ma non solo): Tecnologia (WEB) = Utilizzo sempre più efficiente delle risorse Visibilità e archiviazione di dati e informazioni sulle prestazioni Sicurezza delle informazioni (accessi riservati a specifici utenti) Costante revisione delle attività, CONFRONTO con risultati attesi Archiviazione e controllo delle attività anche per verifica di Organismi di Qualificazione (Joint Commission) e/o Controllo (ASL/Regione/Ministero)
12 Costi di manutenzione correttiva Costi di manutenzione preventiva Bilanciamento di interessi contrastanti + fattori esterni (politica sanitaria?? riconversione aree/reparti/posti letto)
13 La manutenzione in ambito sanitario ospedaliero: Coordinamento (con terzi e con altre funzioni aziendali utilizzatrici) Strategia & Pianificazione Condivisione & Revisione (con altre funzioni aziendali utilizzatrici) Consapevolezza che la manutenzione è solo una parte della gestione Ospedaliera e partecipa all'obiettivo comune Erogare prestazioni sanitarie e Garantire i livelli essenziali di assistenza ai pazienti = SALUTE E SICUREZZA DEI PAZIENTI
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